Occupato = chi svolge un lavoro quale attività umana è un lavoro? Occupato (Sen):
|
|
- Cipriano Spinelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I concetti chiave Nell analisi del MdL i concetti chiave sono: occupato, in cerca di lavoro/disoccupato, inattivo Per dare contenuto a queste etichette è necessario definire: 1. i concetti 2. le caratteristiche per collocare un soggetto 3. gli strumenti operativi per rilevare tali caratteristiche I dati statistici non esistono in natura. Sono costruzioni teoriche e operative OCCUPATO Occupato = chi svolge un lavoro quale attività umana è un lavoro? Occupato (Sen): - capacità di dare un reddito alla persona - produzione di beni o servizi utili - riconoscimento sociale/personale I tre criteri compresenti solo nel lavoro delle moderne economie di mercato ove predomina il lavoro salariato (ma lavoro domestico? Autoconsumo?) 1
2 Occupati = persone con un impiego salariato che sono al lavoro o comunque hanno un legame formale con il proprio impiego e quelle che svolgono un lavoro in vista di un profitto/guadagno della famiglia Persone in cerca di occupazione = chi, privo di un lavoro retribuito, lo ricerca attivamente ed è disponibile a lavorare 3 Inattivi definiti in via residuale Inattivi = La popolazione che non partecipa al mercato del lavoro, ovvero che non è occupata e che non cerca lavoro Ad esempio: casalinghe, studenti a tempo pieno, pensionati, inabili al lavoro 2
3 Figure ambigue: confini incerti tra occupato/disoccupato/inattivo Sotto-occupazione Disoccupati che si arrangiano con «lavoretti» Lavoratori in cassa-integrazione Le persone in cerca di lavoro scoraggiate Disoccupati volontari 3
4 Occupazione e disoccupazione non esistono ex ante ma solo ex post, rispetto agli obiettivi del ricercatore Definizioni prima molto «larghe» di disoccupazione e poi «ristrette» (convenzioni Eurostat) 7 L Indagine ISTAT sulle Forze di Lavoro È lo strumento con cui l ISTAT stima numero e caratteristiche di occupati, disoccupati e persone non attive Tutti i Paesi europei promuovono rilevazioni delle forze di lavoro EUROSTAT armonizza le rilevazioni nazionali e offre i dati comparativi 4
5 Definizioni di occupato/disoccupato/inattivo condivise a livello Europeo Nella rilevazione delle forze lavoro le condizioni di occupato, disoccupato e inattivo si escludono reciprocamente (e sono poste in scala: condizione di occupato prevale su quella di disoccupato e quella di disoccupato su quella di inattivo) Sulla base di alcune domande tutti gli individui vengono collocati in uno di questi insiemi Occupato: definizione operativa (In ISTAT FFLL) OCCUPATI Occupati coloro che hanno svolto almeno un ora di lavoro retribuito nella settimana precedente la rilevazione Anche se assenti per malattia, CIG, ferie ecc. in quella settimana 5
6 Tra gli occupati si distingue tra: (In ISTAT FFLL) OCCUPATI Persone con un impiego salariato che sono al lavoro o assenti dal lavoro ma comunque hanno un legame formale con il proprio impiego DIPENDENTI Persone che svolgono un lavoro in vista di un profitto o di un guadagno proprio o della famiglia INDIPENDENTI Disoccupato: definizione operativa Persona in cerca di occupazione = chi, privo di un lavoro retribuito, lo ricerca attivamente ed è disponibile a lavorare Ricerca attiva = aver svolto almeno un azione di ricerca negli ultimi 30 giorni (criterio adottato in IT solo dal molto rilevante scoraggiamento e non necessario rivolgersi periodicamente ai centri per l impiego) Disponibile a lavorare = entro la settimana successiva la rilevazione 6
7 Tra coloro che cercano lavoro si possono distinguere due figure 1. disoccupato con esperienza/ in senso stretto = ha già avuto un impiego 2. in cerca di prima occupazione = senza esperienza di lavoro alle spalle Occupati e disoccupati: le forze di lavoro Forze di lavoro o popolazione attiva = somma degli occupati e delle persone in cerca di occupazione Le forze di lavoro rappresentano l offerta di lavoro 7
8 Gli inattivi: le non forze di lavoro Popolazione non attiva o non forze di lavoro = chi non è né occupato né in cerca di occupazione Comprende: 1. Non forze di lavoro in età non lavorativa minori sino a 15 anni anziani oltre 64 anni 2. Non forze di lavoro in età lavorativa (15 a 64 anni) studenti casalinghe inabili e ritirati dal lavoro (pensionati) Dai concetti ai dati I dati statistici sono frutto di costruzioni teoriche e operative Lavoro e mercato - E necessario: 1. definire i concetti; 2. identificare la caratteristiche per collocare un soggetto; 3. definire strumenti operativi per rilevare tali caratteristiche VEDIAMO I PRINCIPALI INDICATORI UTILIZZATI PER STUDIARE IL MERCATO DEL LAVORO 16 8
9 Il tasso di attività (totale): definizione Lordo rapporto percentuale tra le forze di lavoro (=occupati+disoccupati ) e la popolazione totale Netto rapporto percentuale tra le forze di lavoro (=occupati+disoccupati ) e la popolazione in età lavorativa T_attiv =(Forze lavoro)*100 Popolazione T_attiv =(Forze lavoro)*100 Pop. (15-64) 9
10 Il tasso di attività: interpretazione Misura il grado di partecipazione al mercato del lavoro di una popolazione, cioè la sua propensione a cercare un lavoro, riesca o no a trovarlo Tassi di attività specifici possono essere costruiti per età, genere, titolo di studio ecc. es. Tasso di attività femminile (20-25 anni) Occupate + in cerca di lavoro (20-25 anni) *100 Popolazione femminile anni Calcolare tasso di attività lordo TOTALE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di attività lordo (%) Fonte: Istat T_ATT= Forze lavoro*100/ Pop. T_ATT=(Occupati + in cerca)*100/pop. T_ATT= ( )*100/60.051=
11 Calcolare tasso di attività lordo FEMMINILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di attività lordo (%) 41.6 Fonte: Istat T_ATT_F= Forze lavoro*100 (F)/ Pop. (F) T_ATT_F=(Occupati + in cerca)*100 (F)/Pop. (F) T_ATT_F= ( )*100/30.871=10.227*100/30.871= 33.1 Calcolare tasso di attività lordo MASCHILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di attività lordo (%) Fonte: Istat T_ATT_M= Forze lavoro*100 (M)/ Pop. (M) T_ATT_M=(Occupati + in cerca)*100 (M)/Pop. (M) T_ATT_M= ( )*100/29.181=14.748*100/29.181=
12 Il tasso di attività: evidenze Sempre costante su livelli che sfiorano il 100% per i maschi in età adulta Varia notevolmente nel tempo e nello spazio per le donne, i giovani e gli anziani Il tasso di occupazione (totale): definizione Lordo rapporto percentuale tra gli occupati e la popolazione totale Netto rapporto percentuale tra gli occupati e la popolazione in età lavorativa T_occ =(Occupati)*100 Popolazione T_occ =(Occupati)*100 Pop. (15-64) 12
13 Il tasso di occupazione: interpretazione Indica il livello della domanda di lavoro da parte del sistema produttivo Indica anche il grado di benessere economico, poiché il suo reciproco (pop. totale/occupati) misura il numero di persone a carico di ogni occupato Tassi di occupazione specifici possono essere costruiti per età, genere, titolo di studio ecc. Indicatore sempre più importante (obiettivi delle politica europea espressi in termini di tasso di occupazione 75% dei 20-64enni per il 2020) Calcolare tasso di occupazione lordo TOTALE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di occupazione lordo (%) T_OCC= (Occupati)*100/ Pop. T_OCC= (22.872)*100/60.051=38,1 13
14 Calcolare tasso di occupazione lordo MASCHILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di occupazione lordo (%) 38.1 T_OCC(M)= (Occupati M)*100/ Pop.(M) T_OCC(M)= (13.634)*100/29.181=46,7 Calcolare tasso di occupazione lordo FEMMINILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di occupazione lordo (%) T_OCC(F)= (Occupati F)*100/ Pop.(F) T_OCC(F)= (9.238)*100/30.871=
15 Il tasso di disoccupazione: definizione rapporto percentuale tra le persone in cerca di lavoro e le forze di lavoro (cioè occupati + in cerca di lavoro) T_disoccupaz=(Persone in cerca di lavoro)*100 Forze di lavoro T_disoccupaz=(Persone in cerca di lavoro)*100 (Occupati + persone in cerca di lavoro) Il tasso di disoccupazione: interpretazione Indica quanti NON trovano lavoro ogni cento che lo cercano Tassi di disoccupazione specifici possono essere costruiti per età, genere, titolo di studio ecc. Es. Tasso disoccupazione maschi diplomati anni (maschi dipl a. in cerca lavoro) x 100 (maschi dipl a. occupati) + (maschi dipl a. in cerca di lavoro) 15
16 Il tasso di disoccupazione: definizione ristretta e allargata Definizione ristretta considera come persone in cerca di occupazione coloro che hanno svolto un azione di ricerca negli ultimi 30 giorni misura ufficiale in linea con le convenzioni internazionali Definizione allargata considera anche comportamenti di ricerca più deboli misura tradizionale usata dall Istat (oltre a quella ristretta) per considerare gli ampi bacini di scoraggiati nel Mdl italiano Prima metà degli anni 2000 tasso di disoccupazione italiano ristretto è sotto la media europea ma quello allargato è sopra (scarto di 4-5 punti percentuali) Se invece della disoccupazione misuriamo la mancata partecipazione * tasso di mancata partecipazione Italia tasso di mancata partecipazione EU27 tasso di disoccupazione Italia tasso di disoccupazione EU27 16
17 Calcolare tasso di disoccupazione TOTALE Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di disoccupazione (%) T_DIS(T)= (In cerca)(t)*100/ Forze di lavoro (T) T_DIS(T)=(In cerca)(t)*100/(occupati + in cerca)(t) T_DIS (T)= (2.102)*100/( )=8,4 Calcolare tasso di disoccupazione MASCHILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di disoccupazione (%) 8,4 T_DIS(M)= (In cerca)(m)*100/ Forze di lavoro (M) T_DIS(M)=(In cerca)(m)*100/(occupati + in cerca)(m) T_DIS (M)= (1.114)*100/( )=7,6 17
18 Calcolare tasso di disoccupazione FEMMINILE Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati 13,634 9,238 22,872 Persone in cerca di lavoro 1, ,102 Non forze di lavoro 14,433 20,644 35,077 Totale 29,181 30,871 60,051 Tasso di disoccupazione (%) 7,6 8.4 T_DIS(F)= (In cerca)(f)*100/ Forze di lavoro (F) T_DIS(F)=(In cerca)(f)*100/(occupati + in cerca)(f) T_DIS (F)= (989)*100/( )=9,7 Una lettura di insieme/2 Forze di lavoro e non forze di lavoro - anno 2010 Uomini Donne Totale Occupati Persone in cerca di lavoro Non forze di lavoro Totale Tasso di attività (%) Tasso di occupazione (%) Tasso di disoccupazione (%) Fonte: Istat 18
19 Tasso di disoccupazione Italia UE Tasso di occupazione (20-64 a.) UE27 totale Italia totale 19
20 I DATI SUL MERCATO DEL LAVORO ITALIANO a. Indagine sulle forze di lavoro = lo strumento principale b. Censimenti: della popolazione; delle attività produttive; c. Centri per l impiego avviamenti Cessazioni d. Istituti pensionistici (Inps) e. Dai versamenti contributivi: si ricostruisce la storia lavorativa degli occupati nel settore privato. 39 Il mercato del lavoro si rappresenta come una serie di laghi (stocks), ognuno collegato all altro da un fiume immissario e uno emissario (flussi); i laghi sono quelli: degli occupati; delle persone in cerca di lavoro; delle diverse categorie di inattivi; 40 20
21 i movimenti delle persone tra un lago e l altro possono andare sempre in entrambe le direzioni, tranne quando lo vietano ovvi motivi di età. in cerca di occupazione occupati inattivi 41 21
22 il livello dipende dalla somma algebrica di questi flussi di entrata (+) e di uscita (-); perciò può accadere l apparente paradosso che aumentino sia gli occupati sia le persone in cerca di occupazione Oppure, come accaduto a metà anni 2000, che il tasso di occupazione sia tra i più bassi d Europa e il tasso di disoccupazione in linea con gli altri paesi
Sociologia del Lavoro
Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS
Dettaglidella provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016
Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps
DettagliComune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4
Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Introduzione L analisi qui presentata utilizza i dati Istat della rilevazione campionaria
DettagliFondi di sostegno ai genitori
Bari 7 maggio 2015 Fondi di sostegno ai genitori Francesca Zampano Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia Programma Introduce e coordina i lavori Serenella Molendini,
DettagliTerritorio - Ambiente - Sostenibilità
RELAZIONE DI GRUPPO SULLE STATISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DEL COMUNE DI CAPANNORI Territorio - Ambiente - Sostenibilità Popolazione attiva: andamenti; popolazione occupata per età e genere (andamenti),
DettagliSOCIOLOGIA DEL LAVORO: i problemi dell occupazione e della disoccupazione in Italia a confronto con gli altri paesi europei
SOCIOLOGIA DEL LAVORO: i problemi dell occupazione e della disoccupazione in Italia a confronto con gli altri paesi europei Corso di formazione 2012- Provincia di Asti 1 POPOLAZIONE IN ITALIA NEL 2000
DettagliAlessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C.
Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate
DettagliLA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI
LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa
DettagliStatistica Applicata all edilizia Lezione 3: i numeri indice
Lezione 3: i numeri indice E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 24 marzo 2009 Programma Programma Operazioni statistiche elementari Vengono utilizzate per confrontare fenomeni nel tempo (nello stesso luogo
DettagliLA POVERTA IN ITALIA NEL 2009 (ISTAT)
POVERTA RELATIVA Misura le risorse economiche di ognuno rispetto a quelle possedute da tutti gli altri. La misura della povertà relativa fa uso della soglia della povertà solitamente definita dalla media
DettagliI destinatari del programma Youth Guarantee in Piemonte
I destinatari del programma Youth Guarantee in Piemonte Le caratteristiche dei giovani Neet e le politiche per i target più critici (13 gennaio 2014, ver. 0.3) GENNAIO 2014 Azione di Sistema Welfare to
DettagliScenari e prospettive del sistema pensionistico italiano
Scenari e prospettive del sistema pensionistico italiano a cura di Giuseppe Argentino Capo Ufficio Studi del Patronato Acli Roma 8 febbraio 2011 Seminario presso il Forum delle associazioni familiari 1
DettagliGuido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini
Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università
DettagliI giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010
I giovani e il lavoro in provincia di Padova Dati 2010 A cura di Anna Basalisco Nota metodologica: I dati esposti sono di fonte CO Veneto SILL Veneto, elaborati dall Osservatorio sul Mercato del Lavoro
DettagliWork related injuries: estimating the incidence among illegally employed immigrants
Work related injuries: estimating the incidence among illegally employed immigrants Giuseppe Mastrangelo, Ragnar Rylander, Alessandra Buja, Gianluca Marangi, Emanuela Fadda, Ugo Fedeli, Luca Cegolon BMC
DettagliXVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA
XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato
DettagliBundesland Tirol Raumordnung - Statistik. Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica
Edizione 2000 Tirolo Alto Adige Trentino Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica Provincia Autonoma di Trento Servizio Statistica TERRITORIO
DettagliEconomia del turismo
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia e Gest. dei Serv. Turistici A.A. 2013-2014 Economia del Prof.ssa Carla Massidda Sezione 11 La macroeconomia del Argomenti
DettagliTassi di inattività degli uomini e delle donne nei principali paesi europei. (25-64 anni; valori percentuali; 2013)
Banca Nazionale del Lavoro Gruppo BNP Paribas Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 159/2002 del 9/4/2002 Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità della
DettagliASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?
ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli ASSISTENTI SOCIALI è Scienze Politiche.
DettagliDonne nelle aree rurali Opportunità e Problematiche. Bettina Bock
Donne nelle aree rurali Opportunità e Problematiche Bettina Bock Struttura della presentazione Descrizione della situazione delle donne nel mondo rurale Differenze in Europa lavoro e redditi partecipazione
DettagliCOMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO
COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO Viene presentata oggi, mercoledì 1 giugno 2011, la nuova edizione del Rapporto sulla Sicurezza e Salute nei
DettagliIncentivi alle Aziende
Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres
DettagliIl lavoro in Italia. Il lavoro in Italia Sbilibro
Il lavoro in Italia Il lavoro in Italia Sbilibro È arrivato un nuovo "Sbilibro": Il lavoro in Italia. Dal precariato alla riforma Fornero. Un'analisi critica della riforma Fornero, con contributi per costruire
DettagliComune di S. Vito di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014
Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 213-214 SAN VITO DI CADORE 213 214 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 845 95 1.795 874 98 1.854 Nati
DettagliRAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015
Comunicato stampa RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone e sono sempre
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
DettagliPercorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo
Percorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo Una prima sperimentazione di integrazione delle fonti regionali Romina Filippini, Annelisa Giordano Istat Progetto Archimede Annalisa
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 16/02/2016
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 16/02/2016 Circolare n. 32 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI
DettagliLa spesa pensionistica in provincia di Trento* Anno 2011
Novembre 2013 La spesa pensionistica in provincia di Trento* Anno 2011 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta per la prima volta un analisi della consistenza e della dinamica
DettagliLa rilevanza della cooperazione nell economia italiana
ECONOMIA COOPERATIVA 1 La rilevanza della cooperazione nell economia italiana Unendo le varie fonti disponibili è possibile stimare in non più di 70.000 le cooperative attive in Italia a fine 2013. Per
DettagliNuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie
Studenti e laureati in Scienze motorie dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie I laureati Numero dei laureati in Scienze motorie Fonte: Atlante
DettagliPanorama sul mercato del lavoro in Svizzera
Panorama sul mercato del lavoro in Svizzera Intervento di: Avv. Alessandro Pescia Senior Associate ALTENBURGER LTD legal + tax «Svizzera: Paese di opportunità per le piccole-medio imprese italiane» Unione
DettagliEsercitazioni di statistica
Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni
DettagliCome costruire un percorso di apprendimento su uno stato europeo. Corso di aggiornamento Insegnare geografia oggi Bologna marzo 2013
Come costruire un percorso di apprendimento su uno stato europeo Corso di aggiornamento Insegnare geografia oggi Bologna marzo 2013 Ovviamente: la necessità di omogeneizzare percorsi scolastici e disciplinari
DettagliIngegneria: Laureati e Prospettive Occupazionali
Ingegneria: Laureati e Prospettive Occupazionali Dario Petri Chair of the IEEE Italy Section www.ieee-sezioneitalia.it presentazione realizzata sulla base dell elaborazione del Centro studi del Consiglio
DettagliDipartimento di Scienze della Formazione Università di Roma Tre Anno accademico 2015/2016
Dipartimento di Scienze della Formazione Università di Roma Tre Anno accademico 2015/2016 Corso di laurea in Formazione e sviluppo delle risorse umane Insegnamento Politica economica e gestione delle risorse
DettagliSTUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL
STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL Dalle indiscrezioni giornalistiche apprendiamo che i lavoratori potrebbero accedere alla pensione con un anticipo fino a 3 anni rispetto al requisito anagrafico
DettagliLe previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione
COSTRUZIONI Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nell ultimo decennio le costruzioni hanno prodotto mediamente circa il 5.9 del Pil italiano. Negli ultimi anni si è assistito
DettagliDati relativi alla presenza in Italia
Dati riferiti al collettivo immigrato sul territorio della Città metropolitana di Milano. Anno 2013 Distribuzione percenuale delle principali variabili della popolazione straniera ultraquattordicenne Fonte:
DettagliLe news dell Associazione Giovani Newsletter n. 0
AGEVOLAZIONE ASSUNZIONE PERCETTORE ASPI Tabella di paragone con decreto Fornero (Decreto Direttoriale del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali n.264 del 19 aprile 2013) e mobilità (Art.8, commi
DettagliLA COMUNITÀ MOLDAVA IN ITALIA
Direzione Generale Dell immigrazione e Delle Politiche Di integrazione LA COMUNITÀ MOLDAVA IN ITALIA Abstract del Rapporto annuale sulla presenza degli immigrati - 2014 Rapporto annuale sulla presenza
DettagliDONNE E AGRICOLTURA IN TRENTINO. PAT - Servizio Agricoltura
DONNE E AGRICOLTURA IN TRENTINO Occupazione agricola femminile OCCUPAZIONE TRENTINO 2011 - VALORI ASSOLUTI Donne Uomini Totale Totali occupati 99.454 131.695 231.149 - part time 35.385 6.577 41.962 - dipendenti
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Marzo 2016 Anno 2016 vigenti all 1.1.2016 e liquidate nel 2015 erogate dall Inps 1 Le Gestioni Le pensioni vigenti all 1.1.2016
DettagliLO STATO PATRIMONIALE
LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I. Immateriali 1) Costi di impianto ed ampliamento 2) Costi di ricerca e sviluppo e pubblicità 3) Diritti
DettagliLE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE. Lucidi a cura di Marco Di Antonio
LE SCELTE FINANZIARIE DI FAMIGLIE E IMPRESE ITAIANE Lucidi a cura di Marco Di Antonio IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE Nel 2010 la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici e produttrici è diminuita
DettagliIndagine conoscitiva sul mercato del lavoro tra dinamiche di accesso e fattori di sviluppo
VERSIONE PROVVISORIA Indagine conoscitiva sul mercato del lavoro tra dinamiche di accesso e fattori di sviluppo Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica Enrico Giovannini XI Commissione
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'
DettagliSistema pensionistico italiano. Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti
Sistema pensionistico italiano Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 a.a. 2009-2010 Dott.ssa Simona Scabrosetti Il sistema pensionistico italiano Sistema pensionistico (dei lavoratori dipendenti)
DettagliIndice. Testo chiuso l 11 settembre 2012. Versione 1.10
Gli indicatori complementari al tasso di disoccupazione Le forze di lavoro potenziali, i sottoccupati e il tassoo di mancata partecipazione al lavoro in un ottica territoriale e dii genere SETTEMBRE 2012
DettagliLa spesa pensionistica in provincia di Trento Anno 2012
Novembre 2014 La spesa pensionistica in provincia di Trento Anno 2012 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento con questo report aggiorna al 2012 i dati relativi alla consistenza e alla
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliSINTESI DEI CONTI ED AGGREGATI ECONOMICI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. ANNI 1990-2013 1. Nota metodologica
SINTESI DEI CONTI ED AGGREGATI ECONOMICI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. ANNI 1990-2013 1 Nota metodologica L Istituto nazionale di statistica presenta i conti economici annuali delle Amministrazioni
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia
DettagliLE FONTI STATISTICHE UFFICIALI. Le fonti statistiche ufficiali o pubbliche costituiscono una base empirica molto importante.
LE FONTI STATISTICHE UFFICIALI Le fonti statistiche ufficiali o pubbliche costituiscono una base empirica molto importante. All inizio la ricerca sociale veniva svolta solo con questo tipo di dati. Poi,
DettagliLe imprese condotte da stranieri: il grado di imprenditorialità degli stranieri nelle aziende
Studi e ricerche sull economia dell immigrazione Le da stranieri: il grado di imprenditorialità degli stranieri nelle aziende Perché studiare l imprenditoria straniera p.2 Cosa si intende per da stranieri
DettagliIl Metodo Scientifico
Unita Naturali Il Metodo Scientifico La Fisica si occupa di descrivere ed interpretare i fenomeni naturali usando il metodo scientifico. Passi del metodo scientifico: Schematizzazione: modello semplificato
DettagliIl Contesto Europeo di Garanzia Giovani
Il Contesto Europeo di Garanzia Giovani 2000 Lisbona: consiglio europeo su temi economici e sociali Strategia di Lisbona L Europa fissa l ambizioso obiettivo di diventare, in dieci anni, lo spazio economico
DettagliGENNAIO 2013 TASSI DI ASSENZA - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 ART. 21 - PERSONALE COMANDATO
GENNAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 428 74 17,29 82,71 17 428 74 17,29 82,71 FEBBRAIO 2013 TASSI DI - MAGGIOR PRESENZA - LEGGE N. 69/2009 IN 17 394 54 13,71 86,29 17 394 54
DettagliLE DONNE AVVOCATO. Avv. Paolo Rosa Presidente Cassa Forense
Avv. Paolo Rosa Presidente Cassa Forense Bologna, 16 marzo 2009 Le donne trovano maggiori ostacoli a svolgere la professione di avvocato LE DONNE AVVOCATO abbandonano la professione più facilmente dei
DettagliNOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
DettagliImpairment test CGU (40%)
Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività
DettagliCOMUNE DI RAGUSA SETTORE XI Pianificazione Sviluppo Economico del Territorio
COMUNE DI RAGUSA SETTORE XI Pianificazione Sviluppo Economico del Territorio ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE PER L OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
TIPOLOGIE DEI CONTRATTI DI LAVORO Il rapporto di lavoro può essere autonomo, subordinato o parasubordinato. Il lavoratore autonomo svolge l attività in maniera indipendente e autonoma dalle direttive di
DettagliScala di percezione del mercato del lavoro F. Avallone, A. Grimaldi, S. Pepe
In collaborazione con la Facoltà di Psicologia 2 Università degli Studi di Roma Sapienza F. Avallone, A. Grimaldi, S. Pepe FOTOCOPIABILE Istruzioni Di seguito troverà elencata una serie di aggettivi di
DettagliLA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA
Convegno: L interruzione volontaria di gravidanza tra le donne straniere ISS, Roma, 15 Dicembre 2005 LA DONNA IMMIGRATA IN ITALIA Giovanni Baglio UP Studio dei Fenomeni Migratori Agenzia di Sanità Pubblica
DettagliLe migrazioni nel mondo
Le migrazioni nel mondo Malgrado la crisi economica, i flussi continuano ad intensificarsi Nel 2014 sono 240 milioni i migranti nel mondo, oltre il 3,0% della popolazione del pianeta, di cui 20 milioni
DettagliVALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)
VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014
DettagliProspetto riepilogativo
Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel
DettagliValutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato (RSLC): Significato e Metodologia. SPP- Stress Lavoro-Correlato 1
Valutazione del Rischio Stress Lavoro Correlato (RSLC): Significato e Metodologia SPP- Stress Lavoro-Correlato 1 Che cos è è il Rischio da Stress Lavoro Correlato (SLC) Il D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. stabilisce
DettagliMATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA
ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare
DettagliFamiglie, povertà e minori: i dati
Povertà e minori Famiglie, povertà e minori: i dati Avere figli accresce il rischio di povertà: Italia e Portogallo sono il fanalino di coda europeo per ciò che concerne il numero di famiglie con tre figli
DettagliGiovani Stranieri e Mercato del Lavoro
Giovani Stranieri e Mercato del Lavoro Darfo, 12 marzo 2015 Francesca Peano Università Cattolica - CIRMiB L Italia è una Repubblica fondata sul lavoro Art.1 Costituzione Il lavoro è lo strumento che abbiamo
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Principi fondamentali dell economia e strumenti per lo studio Testi http://www.maggiolieditore.it/9788891605061-economia-politica.html
DettagliIl Tipo Ideale. Il tipo di generalizzazione proprio della ricerca qualitativa assume la forma del tipo ideale
Il Tipo Ideale Se l obiettivo della ricerca qualitativa è la comprensione del soggetto, il risultato teorico a cui essa mira è la generalizzazione dell interpretazione singolare del caso analizzato Il
DettagliQual è il sistema previdenziale in vigore in Italia e come si calcola la pensione?
In questa pagina potete trovare una raccolta di domande e risposte sui lineamenti generali di un sistema pensionistico. Cos è la previdenza? Chi si occupa della previdenza in Italia? Che cos è la pensione?
DettagliPresentazione del sistema Cliclavoro
Presentazione del sistema Cliclavoro Il portale istituzionale per chi cerca e per chi offre lavoro Roma, 22.10.2010 Overview Servizio sperimentale promosso dal Ministero del Lavoro in collaborazione con
DettagliDirezione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica
Direzione generale centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Informativi e Telematica Servizio statistica e informazione geografica Redditi, povertà ed esclusione sociale in Anno 214 Bologna, 9 dicembre
DettagliGiovani, stranieri e strutture familiari
Giovani, stranieri e strutture familiari Come cambia la popolazione lombarda Alessandro Rosina Dipartimento di Scienze Statistiche Università Cattolica - Milano (alessandro.rosina@unicatt.it) Longevità
Dettagli3 o Bilancio di genere Terzo Bilancio di Genere della Regione Piemonte
3 o Bilancio di genere Terzo Bilancio di Genere della Regione Piemonte SINTESI REGIONE PIEMONTE Assessorato alle Pari Opportunità Via Avogadro 30 10121 Torino assessorato.pariopportunita@regione.piemonte.it
DettagliCircolare N. 152 del 19 Novembre 2014
Circolare N. 152 del 19 Novembre 2014 Per i lavoratori disoccupati da almeno 24 mesi incentivi riconosciuti solo per le assunzioni entro il 31.12.2014 (Legge di stabilità per il 2015) Gentile cliente,
DettagliL evoluzione del Terziario.
L evoluzione del Terziario. I servizi distributivi e i servizi alle imprese nella bassa bergamasca Silvia Biffignandi Temi trattati nella presentazione LA RICERCA Obiettivi e campo di osservazione Metodologia
DettagliDirezione. centrale. Pensioni. Rinnovo. Indennità. pagina 1
Istituto Nazionale Previdenza Socialee Direzione centrale Pensioni Rinnovo 2012 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 2,6% Limiti di reddito INVCIV totali 2,,1% Indennità INVCIV
DettagliL ingresso dei giovani nel mercato del lavoro Anno 2009
30 settembre 2010 L ingresso dei giovani nel mercato del lavoro Anno 2009 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3105
DettagliIL PRATICANTATO NEGLI STUDI PROFESSIONALI DEI RAGIONIERI COMMERCIALISTI
IL PRATICANTATO NEGLI STUDI PROFESSIONALI DEI RAGIONIERI COMMERCIALISTI NATURA GIURIDICA ED ASPETTI FISCALI, PREVIDENZIALI E ASSICURATIVI Documento approvato dal Consiglio Nazionale Ragionieri nella seduta
DettagliLa valutazione del rischio stress lavorocorrelato: sanitario. Aspetti metodologici nel calcolo degli indicatori oggettivi
La valutazione del rischio stress lavorocorrelato: applicazioni in ambito sanitario Aspetti metodologici nel calcolo degli indicatori oggettivi Dott. Veronesi Giovanni Università degli Studi dell Insubria
DettagliComposizione per genere (%) Maschio 17.4 Femmina 82.6 Totale 100.0. Età alla laurea (%) <25 8.7 25-27 65.2 28-32 21.7 >32 4.3 Totale 100.
POPOLAZIONE OBIETTIVO Numero di laureati Numero di intervistati 35 23 Composizione per genere (%) Maschio 17.4 Femmina 82.6 Età alla laurea (%) 32 4.3 Voto di laurea (%)
DettagliFONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE
FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE Proff.. Alberto Baggini Marco Melacini A.A. 2008/2009 L analisi di bilancio Gli indici di bilancio L analisi di bilancio analisi e valutazione
DettagliLa spesa per l assistenza è finanziata dalle imposte e dalle tasse (es.ticket sanitari). La spesa previdenziale è finanziata dai contributi.
La politica della spesa La spesa pubblica è l insieme delle risorse finanziarie impiegate dalla Pubblica Amministrazione per soddisfare i bisogni della collettività. La somma delle spese pubbliche costituisce
DettagliLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Milano, Aprile 2009 Indagine effettuata per Fratelli dell Uomo Rev. 00 1/29 L obiettivo primario era OBIETTIVI Verificare opinioni e atteggiamenti degli italiani nei confronti
DettagliIl volontariato in Italia alla luce dei primi risultati del censimento non profit
Le Giornate di Bertinoro per l economia civile XIII edizione 11-12 ottobre 2013 Il volontariato in Italia alla luce dei primi risultati del censimento non profit Sabrina Stoppiello, Stefania Della Queva,
DettagliQuali competenze per lo psicologo scolastico?
Quali competenze per lo psicologo scolastico? Livia Botta Agenzia Scuola Seminario LA PSICOLOGIA SCOLASTICA IN LIGURIA promosso dall Ordine degli Psicologi della Liguria Genova 18 ottobre 2008 Gli psicologi
DettagliIl nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG. DG Concorrenza
Il nuovo pacchetto sugli aiuti di Stato relativi ai SIEG DG Concorrenza Pacchetto adottato il 20.12.2011 Disciplina di qualità per i servizi di interesse generale Proposte della Commissione per la modernizzazione
DettagliRinnovo 2008 - Tabelle
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale delle Prestazioni Rinnovo 2008 - Tabelle Perequazione provvisoria Pensioni e limiti di reddito 1,6 % Limiti di reddito INVCIV totali 1,6 % Indennità
DettagliC H I E D E. di essere iscritto/a per l anno accademico 2015/2016 al anno di corso del dottorato di ricerca in (ciclo ).
Domanda di iscrizione per l anno accademico 2015/2016 Iscrizione con borsa di studio Marca da bollo 16,00 Al Magnifico Rettore Università degli Studi di Foggia Il/la sottoscritto/a matr., nato/a a (prov.
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l
SEA Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l News per i Clienti dello studio del 16 Gennaio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Iscritti alla Cassa geometri: incremento al 5% del contributo integrativo,
DettagliIn tutti questi aspetti, occorre lavorare molto seriamente e con grande determinazione per costruire
L iniziativa odierna nasce per unanime volontà delle due Associazioni di cooperative, AGCI e Legacoop, nelle quali le questioni di genere sono assolutamente condivise dall intero gruppo dirigente e non
Dettagli