- Coordinatori Regionali - Componenti del Comitato GAA - Componenti l Esecutivo Nazionale
|
|
- Lucrezia Lillo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prot. n. 151 Oggetto: Riforma Lavoro Milano, 28 agosto 2012 Ai Sigg. - Presidenti Provinciali - Coordinatori Regionali - Componenti del Comitato GAA - Componenti l Esecutivo Nazionale LORO SEDI RIFORMA LAVORO Il 18/07/2012 è entrata in vigore la Legge 92/2012 ( pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 136/L della Gazzetta Ufficiale n. 153 del 2012) che introduce una sostanziale modifica nella disciplina del rapporto di lavoro. Vediamo le novità introdotte nei contratti di lavoro dipendente: CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE Per assumere con contratto a termine, contrariamente a quanto avveniva fino al 18 luglio scorso, non è più necessaria la causale: cioè il datore di lavoro non deve specificare le ragioni per cui assume una persona con contratto a termine; ad una condizione però: che si tratti del primo rapporto di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a 12 mesi, che inoltre non può essere prorogato. La prosecuzione del rapporto è più lunga, ma con l obbligo della preventiva comunicazione. Infatti lo slittamento del termine originariamente previsto sarà possibile fino a 30 giorni (mentre adesso è di 20 giorni) o di 50 giorni (adesso è di 30 giorni), a seconda che il contratto sia di durata fino a 6 mesi o superiore, senza che lo stesso venga convertito a tempo indeterminato. Il datore di lavoro dovrà però, preventivamente, fare una comunicazione al Centro per l Impiego, comunicando appunto la durata della prosecuzione, con modalità che saranno fissate con decreto, entro un mese dall entrata in vigore della riforma. Nel caso della prosecuzione del rapporto di lavoro, il datore avrà l obbligo di corrispondere al dipendente una maggiorazione retributiva pari al 20% fino al decimo giorno successivo e pari al 40% per ogni giorno ulteriore La riassunzione, sempre con contratto a termine, decorsi 60 giorni (oggi sono 10 giorni) dalla scadenza del termine (nei contratti fino a 6 mesi), e decorsi 90 giorni (oggi 20) nei contratti oltre 6 mesi, evita la conversione a tempo indeterminato. 1
2 La durata massima di un contratto a termine è prevista di 36 mesi (superato il quale, il rapporto a termine si considera a tempo indeterminato) e per il calcolo di questo periodo si deve tenere conto anche dei periodi di missione nell ambito di contratti di somministrazione, aventi ad oggetto mansioni equivalenti e svolti tra gli stessi soggetti. La riforma inoltre amplia i termini per l impugnazione e per il ricorso giudiziale, nel contenzioso relativo alla nullità del termine apposto al contratto di lavoro. L impugnazione va fatta entro 120 giorni (oggi 60) decorrenti dalla cessazione del contratto, mentre il deposito del ricorso va fatto entro 180 giorni (oggi è di 270) decorrenti dalla precedente impugnazione. Questi termini si applicano con riferimento alle cessazioni di contratto a tempo determinato verificatesi a decorrere dal 1 gennaio Viene aumentato il costo contributivo: infatti i datori di lavoro dovranno versare l 1,4% in più per il finanziamento dell ASPI. Tale contributo non viene applicato ai dipendenti assunti a termine in sostituzione di lavoratori assenti, ai dipendenti assunti per lo svolgimento di attività stagionali, agli apprendisti. Se il contratto a termine viene trasformato in contratto a tempo indeterminato, è prevista la restituzione al datore di lavoro del contributo aggiuntivo versato, ma solo fino a 6 mensilità. CONTRATTO A TERMINE PRIMA DELLA RIFORMA POST RIFORMA Causale Sempre necessaria Non richiesta per il primo contratto di durata non superiore a 12 mesi e non prorogabile. Durata massima 36 mesi senza contare i periodi di somministrazione a termine Prosecuzione oltre il termine Comunicazione prosecuzione al centro per l impiego Riassunzione a termine Ricorso per la nullità del termine Consentita per: - 20 giorni massimo, se il fino a 6 mesi - 30 giorni, se il superiore a 6 mesi Non dovuta Consentita: - dopo 10 giorni, se il fino - dopo 20 giorni, se il oltre i 6 mesi. Impugnazione:entro 60 giorni Deposito ricorso: entro 36 mesi contando anche i periodi di somministrazione a termine Consentita per: - 30 giorni, se il fino - 50 giorni, se il superiore a 6 mesi Dovuta, entro la scadenza del termine originario del contratto, specificando la durata della prosecuzione Consentita: - dopo 60 giorni, se il fino - dopo 90 giorni, se il oltre i 6 mesi Impugnazione: entro 120 giorni Deposito ricorso: entro 180 giorni 270 giorni Contributo aggiuntivo Non previsto Previsto nella misura dell 1,4% 2
3 CONTRATTO DI LAVORO PART-TIME La riforma prevede che i contratti collettivi devono stabilire condizioni e modalità che consentano al dipendente di richiedere l eliminazione o la modifica delle clausole flessibili ed elastiche, e al dipendente è riconosciuta la facoltà in determinati casi, di revocare il consenso prestato all inserimento di clausole flessibili, cioè in caso di convivenza con figli di età non superiore ai 13 anni, in caso di patologie oncologiche, patologie oncologiche riguardanti il coniuge, i figli o i genitori del dipendente, in caso di convivenza con familiari portatori di handicap. CONTRATTO PART-TIME PRIMA DELLA RIFORMA POST RIFORMA Clausole flessibili ed Non modificabili Modificabili da parte del elastiche dipendente CONTRATTO DI APPRENDISTATO Viene prevista una durata minima del contratto di apprendistato, non inferiore a 6 mesi. A decorrere dal 1 gennaio 2013, viene previsto un incremento del numero massimo di apprendisti che possono essere alle dipendenze di un medesimo datore di lavoro. Infatti prima della riforma, il limite massimo di assunzione era unico, cioè il 100% rispetto alle maestranze specializzate e qualificate in servizio. Con la riforma tale limite rimane applicabile solo ai datori di lavoro che impiegano fino a 10 dipendenti, mentre negli altri casi il numero di apprendisti che possono essere assunti, dallo stesso datore di lavoro, non può superare il rapporto di 3 a 2. L assunzione di nuovi apprendisti, per i datori di lavoro che occupano almeno 10 dipendenti, è subordinata alla prosecuzione del rapporto di lavoro, nei 36 mesi precedenti la nuova assunzione, di almeno il 50% degli apprendisti dipendenti dallo stesso datore di lavoro, escludendo i rapporti cessati per recesso durante il periodo di prova, per dimissioni o per licenziamento per giusta causa (viene prevista la percentuale del 30% nei primi 36 mesi successivi all entrata in vigore della legge). Quando la predetta percentuale non sia rispettata, è consentita l assunzione di un ulteriore apprendista. Gli apprendisti assunti in violazione dei suddetti limiti sono considerati assunti a tempo indeterminato, sin dalla data di costituzione del rapporto. Dal 1 gennaio 2013, il datore di lavoro dovrà versare l aliquota ASPI pari all 1,31% e, sempre dal 1 gennaio 2013, in caso di interruzione dei rapporti di apprendistato è dovuto un contributo INPS pari al 50% dell indennità mensile ASPI per ogni 12 mesi di anzianità del dipendente negli ultimi 3 anni e non è dovuto in caso di dimissioni o recesso per giusta causa. APPRENDISTATO PRIMA DELLA RIFORMA POST RIFORMA Durata minima Non prevista Sei mesi Rapporto apprendisti e Uno a uno Tre a due per le assunzioni lavoratori qualificati dal 1 gennaio 2013, con deroga per i datori di lavoro fino a 10 dipendenti dove resta il rapporto 1 a uno Stabilizzazioni per nuove Vincolo non previsto L assunzione è possibile se 3
4 assunzioni risulta stabilizzata la metà dei rapporti di apprendistato vigenti nell ultimo triennio e in ogni caso e data facoltà di attivare un nuovo apprendistato. Per i primi 36 mesi dall entrata in vigore della riforma, la percentuale suddetta è ridotta al 30%. Sono esclusi i datori di lavoro che hanno fino a 10 dipendenti. Contributi Unica aliquota agevolata Dal 1 gennaio 2013, è dovuta anche l aliquota Contributo per la risoluzione del rapporto di apprendistato Non e previsto Aspi. Dal 1 gennaio 2013, in caso di risoluzione del rapporto di apprendistato, e dovuto un contributo all Inps pari al 50% dell indennità mensile Aspi per ogni 12 mesi di anzianità del lavoratore negli ultimi 3 anni (questo contributo non e dovuto in caso di dimissioni del dipendente o recesso del datore per giusta causa). CONTRATTO DI INSERIMENTO Questo contratto viene abrogato. DIMISSIONI DEL DIPENDENTE Le dimissioni, presentate a partire dal 18 luglio, seguono una nuova procedura finalizzata al contrasto di pratiche volte ad aggirare la disciplina di tutela del dipendente in caso di licenziamento illegittimo, così come evidenziato nella circolare del Ministero del Lavoro n. 18/2012. Vengono previste due ipotesi di dimissioni: 1. dimissioni presentate durante la gravidanza e la maternità (in questo caso anche dai padri lavoratori) durante i primi 3 anni di età del bambino o nei primi tre anni di accoglienza del minore adottato o affidatario; 2. altri tipi di dimissioni. Nel primo caso le dimissioni prima di essere consegnate, devono essere obbligatoriamente convalidate dal servizio ispettivo del Ministero del Lavoro competente per territorio ed a questa convalida è sospensivamente condizionata l efficacia della risoluzione del rapporto di lavoro; nel secondo caso, l efficacia delle dimissioni è sospensivamente condizionata alla convalida effettuata presso la Direzione Provinciale del Lavoro o presso il Centro per 4
5 l Impiego territorialmente competente in base alla residenza del lavoratore. In alternativa l efficacia delle dimissioni è sospensivamente condizionata alla sottoscrizione di una apposita dichiarazione del dipendente, apposta in calce alla ricevuta di trasmissione della comunicazione di cessazione del rapporto di lavoro. Nel caso in cui il dipendente non effettui la convalida o la sottoscrizione, il rapporto si intende risolto, qualora il dipendente non aderisca, entro 7 giorni dalla ricezione (che come da circolare del Ministero del Lavoro si intendono 7 giorni di calendario), all invito a presentarsi alle sedi suddette, o all invito ad apporre la sottoscrizione suindicata, o quando non effettui la revoca delle dimissioni. La revoca delle dimissioni può essere comunicata in forma scritta e il contratto di lavoro, qualora interrotto per il recesso, torna ad avere un corso normale, dal giorno successivo alla comunicazione della revoca. Per il periodo che intercorre tra il recesso e la revoca, se il dipendente non ha svolto la prestazione lavorativa, non viene maturata alcuna retribuzione. Vista l importanza dell argomento trattato, Vi chiediamo di voler provvedere a divulgare il contenuto della presente per quanto di Vostra competenza. Nel ringraziarvi per la collaborazione, vi inviamo i nostri migliori saluti. IL VICE PRESIDENTE NAZ. VICARIO ( Giancarlo Guidolin) 5
I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero
I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero Oggi 18 luglio 2012 entra in vigore la legge 92 del 28 giugno 2012 Disposizioni in materia di riforme del mercato del lavoro in
Dettaglia)dimissioni (ad eccezione di quelle per giusta causa o quelle intervenute durante il periodo tutelato di maternità;
Come si ricorderà la L:92/2012 ha tra le altre cose introdotto un nuovo contributo in occasione della cessazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato teso a finanziare la c.d. ASPI ( la nuova indennità
DettagliStudio Legale Casella e Scudier Associazione Professionale
Circolare n. 2/2012 del 10 luglio 2012 LA C.D. LEGGE FORNERO : LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Il prossimo 18 luglio entrerà in vigore la Legge n. 92 del 28.6.2012 Disposizioni in materia di riforma
DettagliLa nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
La nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO Uno dei contratti maggiormente investiti dalla Riforma Fornero è quello a tempo determinato, in attuazione della linea politica
DettagliCIRCOLARE N. 21 Luglio 2012
CIRCOLARE N. 21 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro Dopo un lungo e contrastato periodo di proposte e contestazioni sindacali, il 18.7.2012 la Legge 92/2012 Riforma del Mercato
DettagliIncontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO. Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012
Incontro informativo LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Area Sindacale e Lavoro-Previdenza Confindustria Monza e Brianza Monza, 24 settembre 2012 IL CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Mara Zampiero Area Sindacale
DettagliRIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO L. 28 Giugno 2012, n. 92 Dott. Carlo Cavalleri Consulenti del Lavoro Stage e Tirocini Fonti: L'art. 18 della Legge 196/97 Il Decreto ministeriale 142/98 La Circolare Ministeriale
DettagliCONTRATTO A TEMPO DETERMINATO. Con riferimento alla stipula del primo rapporto a tempo determinato:
CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Con riferimento alla stipula del primo rapporto a tempo determinato: - Di durata non superiore a 12 mesi; - Per lo svolgimento di qualunque mansione; - Non è più richiesto
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 48 13.03.2015 INPS: ticket licenziamenti 2015 A decorrere dal 1 gennaio 2015, il ticket licenziamenti passa da 489,61 euro
DettagliCircolare N.58 del 3 Aprile 2013
Circolare N.58 del 3 Aprile 2013 Ticket licenziamenti. Per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti entro il 17 giugno 2013 Ticket licenziamenti: per i periodi paga da gennaio a marzo 2013 versamenti
DettagliLA RIFORMA FORNERO OBBLIGHI ED OPPORTUNITA PER LE AZIENDE
LA RIFORMA FORNERO OBBLIGHI ED OPPORTUNITA PER LE AZIENDE MAGLIE GIOVEDI 22 NOVEMBRE 2012 LINEE GENERALI E FINALITÀ: più FLESSIBILITÀ in USCITA meno FLESSIBILITÀ in ENTRATA creazione di occupazione (quantità
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO 2012
1 Ancona, 6 luglio 2012 A tutti i clienti Loro sedi LA RIFORMA DEL LAVORO 2012 Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 92/2012, recante disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro: entrerà
DettagliCircolare N.173 del 22 Novembre 2013
Circolare N.173 del 22 Novembre 2013 Apprendistato e piano formativo individuale: fino a 600 euro di sanzioni per il datore di lavoro distratto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che
DettagliSTUDIO VITALI d o t t o r i c o m m e r c i a l i s t i SONDRIO - Via Ragazzi del 99, 19 Tel. (0342) Fax (0342)
Marco Vitali Mario Vitali Anna Vitali Laura Vitali Lorenza Della Briotta STUDIO VITALI d o t t o r i c o m m e r c i a l i s t i 23100 SONDRIO - Via Ragazzi del 99, 19 Tel. (0342) 214 005 Fax (0342) 217
DettagliLavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La Circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 45 09.03.2016 INPS: ticket licenziamenti 2016 Grazie al D.L. Milleproroghe restano esclusi dal versamento, fino al 31.12.2016,
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 11 17.01.2014 INPS: aumenta il ticket licenziamenti A decorrere dal 1 gennaio 2014, il ticket licenziamenti passa da 483,80
DettagliInPratica L adempimento che guida al rispetto delle principali scadenze
InPratica L adempimento che guida al rispetto delle principali scadenze N. 10 06.03.2017 Ticket licenziamento: primo appuntamento 2017 A cura di Daniele Bonaddio Categoria: Previdenza e Lavoro Sottocategoria:
Dettagliprospettiva di crescita (sic), ha, tra l altro:
Circ. 03/P/130329 San Fior, 29/03/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Assicurazione Sociale per l Impiego (ASpI) INDENNITÀ ASPI (GENERALITÀ) La L. 28 giugno 2012, n. 92, rubricata Disposizioni in
DettagliL APPRENDISTATO NEL D. LGS. 14 SETTEMBRE 2011 N.167/2011 La formazione, le novità previste per il professionalizzante
L APPRENDISTATO NEL D. LGS. 14 SETTEMBRE 2011 N.167/2011 La formazione, le novità previste per il professionalizzante Relatore Dott. G. Lanfranchi BRESCIA 28 NOVEMBRE 2012 Auditorium CAPRETTI VIA PIAMARTA
DettagliTicket sui licenziamenti anche per colf e badanti?
CIRCOLARE A.F. N. 29 del 14 Febbraio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Premessa Come noto, la riforma del lavoro ha previsto l introduzione di tre contributi
DettagliCircolare N.163 del 21 Novembre Contratti a tempo determinato. La prosecuzione oltre il termine va comunicata
Circolare N.163 del 21 Novembre 2012 Contratti a tempo determinato. La prosecuzione oltre il termine va comunicata Contratti a tempo determinato: la prosecuzione oltre il termine va comunicata Gentile
DettagliApprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione
1 CONTRATTI ATIPICI Apprendistato con lavoratori beneficiari di mobilità o trattamento di disoccupazione di Emanuele Maestri 16 OTTOBRE 2017 Nel quadro della riforma del mercato del lavoro (cd. Jobs Act),
DettagliCONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/ Job Act
INFORMATIVA PAGHE N. 08/14 Assago, 4 giugno 2014 Alle Aziende Clienti Tutti i Settori CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO LEGGE N. 34/2014 - Job Act Riferimenti normativi: Legge n. 78/2014 Decreto Legge n.
DettagliIl contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci
Il contratto a termine e il part time Milano, 12 ottobre 2015 Avv. Giuseppe Bulgarini d Elci La nuova disciplina del lavoro a termine D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, artt. 19-29 Contratto a termine La prima
DettagliContratti a tempo determinato: la prosecuzione oltre il termine va comunicata
CIRCOLARE A.F. N. 163 del 21 Novembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Contratti a tempo determinato: la prosecuzione oltre il termine va comunicata Premessa In data 26.10.2012 è stato pubblicato in Gazzetta
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO (Legge 92 /2012) Parte I del 11/07/2012
LA RIFORMA DEL LAVORO (Legge 92 /2012) 11 1 Parte I del 11/07/2012 Il 3 Luglio 2012 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di cui al titolo, che modifica alcune norme attinenti il mondo del
DettagliL apprendistato. Piera Loi
L apprendistato Piera Loi Tipologie di apprendistato Contratto unico di apprendistato Contratti di apprendistato Dopo il D. Lgs. 276/2003 esistono tre diverse tipologie di apprendistato rinominate dal
DettagliTicket sui licenziamenti anche per colf e badanti?
Ticket sui licenziamenti anche per colf e badanti? Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che le nuove disposizioni in materia di ticket sui licenziamenti sembrerebbero applicarsi anche
DettagliLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Legge 28 giugno 2012, n. 92 Entrata in vigore del provvedimento 18/07/2012 http://www.lexellent.it/2012/03/riforma-del-lavoro-il-testo-deldocumento-approvato-dal-consiglio-dei-ministri/
DettagliRiforma del Mercato del Lavoro e flessibilità contrattuali
Prof. Avv. Sandro Mainardi Università degli Studi di Bologna Riforma del Mercato del Lavoro e flessibilità contrattuali Legge 28 giugno 2012, n. 92 L idea (o lo scambio) di fondo Estensione della flessibilità
DettagliLegge n.78/2014, legge delega n.183/214, legge di stabilità 2015 (n.190/2014), dlgs n.22 e n.23/2015
Legge n.78/2014, legge delega n.183/214, legge di stabilità 2015 (n.190/2014), dlgs n.22 e n.23/2015 Lezioni di Giuliano Cazzola, docente Uniecampus, comitato scientifico Adapt, Ceslar Jobs act La riforma
DettagliCIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti. Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO
CIRCOLARE DEL 25 OTTOBRE 2011 Ai gentili Clienti Oggetto: APPRENDISTATO - IN VIGORE IL NUOVO TESTO UNICO In data 14 settembre 2011 è stato emanato il D.Lgs. n.167 rubricato Testo Unico dell Apprendistato,
DettagliCircolare N. 36 del 8 Marzo 2016
Circolare N. 36 del 8 Marzo 2016 Mille proroghe 2016: il decreto convertito in legge (DL n. 210 del 30.12.2015, legge di conversione n. 21 del 25.02.2016) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliCircolare N. 58 del 16 Aprile 2015
Circolare N. 58 del 16 Aprile 2015 Contratto part-time e le modifiche del Jobs Act: la nuova disciplina del rapporto Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la legge n. 183 del 10.12.2014
DettagliPeriodico informativo n. 29/2011. CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011
Periodico informativo n. 29/2011 CCNL Commercio Ipotesi di accordo del 26 febbraio 2011 Gentile cliente, è nostra cura informarla che il 26 febbraio 2011 è stata siglata un ipotesi di accordo relativamente
DettagliIl contratto di apprendistato
Il contratto di apprendistato Aggiornato a luglio 2012 1 CHE COS È IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO? Il contratto di apprendistato è un contratto di lavoro a contenuto formativo definito a causa mista (lavoro
DettagliI contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato
I contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato Autore: Concas Alessandra In: Diritto del lavoro Sono i rapporti di lavoro più diffusi, quelli che garantiscono le maggiori tutele al lavoratore.
DettagliMercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione
Mercato del Lavoro: incentivi, agevolazioni, formazione per la ricollocazione Ordine dei Consulenti del Lavoro Click to edit Master subtitle style Consiglio Provinciale di Venezia Mestre, 22 marzo 2010
DettagliC o n v e g n o 11 Luglio 2016
C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del lavoro Novità e aggiornamenti Lavoro a tempo determinato Rag. Riccardo Guido Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Premessa Legge 10 dicembre 2014 n. 183
DettagliSOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA
SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause
DettagliClausole flessibili ed elastiche
Il part time Clausole flessibili ed elastiche CLAUSOLA FLESSIBILE attribuisce al datore di lavoro il potere di variare la collocazione temporale della prestazione CLAUSOLA ELASTICA attribuisce al datore
DettagliL APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE)
L APPRENDISTATO E I TIROCINI (STAGE) APPRENDISTATO Normativa di riferimento DLgs. 167/2011 (TU «Sacconi») Successive modifiche L. 92/2012 (riforma Fornero) DL 69/2013 (decreto Fare) DL 76/2013 (decreto
DettagliRoma, 4 luglio 2012 ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO SEDI
Roma, 4 luglio 2012 Circ. n. 166 / 2012 Prot. n. 553 / AGC Arch. n. 4 / A ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO SEDI
Dettagli18 luglio 2012 Entra in vigore la riforma del mercato del lavoro Già approvate le modifiche
18 luglio 2012 Entra in vigore la riforma del mercato del lavoro Già approvate le modifiche Renzo La Costa Entra in vigore oggi com è noto la riforma del mercato del lavoro di cui alla legge 92/2012. Ma
DettagliI CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183
I CONTRATTI DI LAVORO nello schema di Decreto attuativo della Legge 10/12/2014, n. 183 Provincia di Piacenza Direzione Territoriale del Lavoro di Piacenza 1 aprile 2015 Il sistema dei contratti di lavoro
DettagliLegge n. 92/2012, contenente le disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita
Legge n. 92/2012, contenente le disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita Previsione di un periodo di acausalità pari a 12 mesi in caso di primo contratto
DettagliCONTRATTO A TERMINE E CONTRATTO A PROGETTO
CONTRATTO A TERMINE E CONTRATTO A PROGETTO Avv. Giovanni Cinque CONTRATTO A TERMINE Il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato costituisce la forma comune di rapporto di lavoro In determinati
DettagliIL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT. Pisa, 9 ottobre Vincenzo Tedesco
IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO NEI DECRETI ATTUATIVI DEL JOBS ACT Pisa, 9 ottobre 2015 Vincenzo Tedesco CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO NON STANDARD CONTRATTI
DettagliDIMISSIONI e RISOLUZIONI CONSENSUALI dei Rapporti di Lavoro. Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Torino 19 febbraio 2014
DIMISSIONI e RISOLUZIONI CONSENSUALI dei Rapporti di Lavoro Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Torino 19 febbraio 2014 PREMESSA GENERALE: I rapporti di lavoro si possono sciogliere
DettagliOccupazione giovanile Sintesi della Legge 99/13 e CM 35/13 del Ministero del Lavoro
Occupazione giovanile Sintesi della Legge 99/13 e CM 35/13 del Ministero del Lavoro 1. Assunzioni agevolate per giovani di età tra i 18 e i 29 anni Tipologia contrattuale subordinata: contratto a tempo
DettagliTipologie contrattuali
Tipologie contrattuali Contratto a tempo determinato: elementi disincentivanti costo contributivo maggiorato (aliquota 1,4%); intervallo di tempo tra un contratto e l altro a. 60 giorni se il contratto
DettagliRiforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012. Novità con impatto immediato
Riforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012 Novità con impatto immediato ARGOMENTO Riassunto Decorrenza termini Contratto di apprendistato - Per poter assumere
DettagliRINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI
RINNOVO CCNL CHIMICA, GOMMA, VETRO PMI Con l'ipotesi di accordo 26 luglio 2016, Unionchimica Confapi con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec- Uil hanno rinnovato il c.c.n.l. per i lavoratori della piccola
DettagliIL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO
Incontro informativo I SEMINARI DEL LAVORO IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Milano, 24 novembre 2011 I SEMINARI DEL LAVORO IL CONTRATTO A TERMINE E IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Relatori:
DettagliRiforma Fornero e convalida delle dimissioni
Riforma Fornero e convalida delle dimissioni Autore: Staiano Rocchina In: Diritto del lavoro 1. Art. 4 della L. 92/2012 Dopo l abrogazione della L. 188/2007, in materia di modalità per le dimissioni volontarie
DettagliI contratti flessibili nella riforma del mercato del lavoro
I contratti flessibili nella riforma del mercato del lavoro Tuttolavoro, Il Sole 24 - ottobre 2012 Giampiero Falasca Finalità dell intervento sui contratti flessibili Insert filename here Date of presentation
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 38 25.02.2014 Lavoratori domestici: i valori contributivi 2014 Aggiornate le fasce di retribuzione su cui calcolare i contributi
DettagliLapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l.
Lapidei - Piccola e media industria - Confimi - Nuovo c.c.n.l. In data 16 gennaio 2014 Aniem e Anier aderenti a CONFIMI hanno siglato con Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil un accordo per un separato
DettagliCircolare Lavoro ASSUNZIONI AGEVOLATE
Circolare Lavoro ASSUNZIONI AGEVOLATE 03 Marzo 2016 Sempre più consapevoli della forte incidenza che oggi il costo del lavoro ha sul bilancio aziendale, riteniamo utile trasmettervi un breve riepilogo
DettagliASpI: istruzioni per la tassa sui licenziamenti e ulteriori chiarimenti
www.bollettinoadapt.it, 25 marzo 2013 ASpI: istruzioni per la tassa sui licenziamenti e ulteriori chiarimenti di Nicola Porelli Con la Circolare n. 44 del 22 marzo 2013, l Inps fornisce le istruzioni sulla
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n.
News per i Clienti dello studio del 19 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Contratto di apprendistato: le sanzioni applicabili dopo la conversione del DL n. 34/2014 Gentile cliente, con la presente
DettagliMercoledì 23 gennaio 2013 ASSUNZIONI AGEVOLATE E VARIE TIPOLOGIE CONTRATTUALI
Mercoledì 23 gennaio 2013 ASSUNZIONI AGEVOLATE E VARIE TIPOLOGIE CONTRATTUALI RIDUZIONE DEL TASSO INAIL PER IL 2013 la richiesta scade il 28 Febbraio I datori di lavoro che hanno realizzato nel corso del
DettagliFINALITA E NATURA DELLA RIFORMA. PERCORSI DI LETTURA
SOMMARIO Presentazione... IX Nota sull Autore... XI Introduzione FINALITA E NATURA DELLA RIFORMA. PERCORSI DI LETTURA I.1. Le linee di intervento... XVII I.2. Il monitoraggio e la valutazione... XIX I.3.
DettagliFirmato l accordo agricoltura - impiegati. (Accordo di rinnovo )
N. 81 del 16.03.2017 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Firmato l accordo agricoltura - impiegati (Accordo di rinnovo 23.02.2017) In data 23.02.2017 è stato firmato il verbale d accordo per il rinnovo
DettagliAzione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE
Azione di Sistema Welfare to Work per le Politiche di Re-Impiego 2015-2016 GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE PREVISTI A LIVELLO NAZIONALE Il Dlgs 150/2015, art. 31, ha introdotto principi generali di fruizione
DettagliIl regime sanzionatorio del licenziamento invalido. Diritto d'impresa: politiche e gestione del rapporto di lavoro
Il regime sanzionatorio del licenziamento invalido Le tutele Le tutele Fatta salva l area del recesso ad nutum, per il licenziamento privo di giusta causa o di giustificato motivo erano previsti regimi
DettagliLa riforma Fornero. Contratti di lavoro flessibile Legge 28 giugno 2012 n. 92 G.U. 3 luglio 2012 vigore 18 luglio Milano
La riforma Fornero Contratti di lavoro flessibile Legge 28 giugno 2012 n. 92 G.U. 3 luglio 2012 vigore 18 luglio 2012 Contratti di lavoro flessibile La riforma Fornero nell ottica della stabilità Finalità
DettagliCircolare N.70 del 16 Maggio 2014
Circolare N.70 del 16 Maggio 2014 Contratti a termine, apprendistato e Durc. Le disposizioni del DL n. 34/2014 dopo la conversione in legge Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il
DettagliGIOVANI - CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
GIOVANI - CONTRATTO DI APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE Soggetti: Il di apprendistato professionalizzante, il c.d. apprendistato di secondo livello, si rivolge ai giovani nella fascia d'età 18-29 anni,
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI NASpI Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego
AMMORTIZZATORI SOCIALI NASpI Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego NASpI (nuova prestazione di assicurazione sociale per l impiego), in sostituzione dell ASpI e Mini ASpI, a sostegno
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 23 02.02.2017 Lavoratori domestici: i valori contributivi 2017 Per l anno 2017 si pagano gli stessi contributi dello scorso anno per
DettagliContratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità: rimane la causale?
CIRCOLARE A.F. N. 57 del 16 Aprile 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Contratti a termine e assunzioni agevolate per sostituzione maternità: rimane la causale? Premessa Il DL n. 34/2014 ha previsto alcune
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013
LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013 Fonti normative: RIFORMA DEL LAVORO: AMMORTIZZATORI SOCIALI Legge 28
DettagliL ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E LA PROCEDURA DI STABILIZZAZIONE
L ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE E IL CONTRATTO DI ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE Fonte: artt. 2549-2554 c.c. Soggetti: associante (imprenditore); associato (lavoratore). Tipologie: apporto capitale vs
DettagliMaggio RISORSE SPA - Conversione del D.L.34/2014 nella L.78/ Effetti sulla somministrazione di lavoro e sul lavoro a tempo determinato -
Maggio 2014 In data 19 maggio 2014 è entrata in vigore la Legge 16 maggio 2014 n.78 di conversione del Decreto Legge 20 marzo 2014 n. 34 recante: Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell occupazione
DettagliRIFORMA DEL LAVORO : CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Lunedì 06 Agosto :39
La riforma del mercato del lavoro (Legge n. 92 del 28 giugno 2012) ha introdotto alcune modifiche (articolo 1, commi 9 13 e articolo 2, commi 28 30) alla disciplina del contratto a tempo determinato (D.Lgs
DettagliStudio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l
News per i Clienti dello studio del 10 Luglio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi CCNL TURISMO-CONFCOMMERCIO: come si applica il contratto a termine nel settore del turismo dopo il DL lavoro Gentile cliente,
DettagliAPPRENDISTATO CONVEGNO DEL 23/06/2015
APPRENDISTATO CONVEGNO DEL 23/06/2015 DEFINIZIONE di APPRENDISTATO L apprendistato è un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani Riforma Fornero
DettagliRiforma del Lavoro: come cambia la disciplina dei licenziamenti
CIRCOLARE A.F. N. 108 del 17 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del Lavoro: come cambia la disciplina dei licenziamenti Premessa In data 03.07.2012 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale
DettagliA cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO. dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino
A cura del GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino Torino, 3, 11 e 17 ottobre 2012 Mercoledi 3 ottobre ARGOMENTI Partite IVA Associati
DettagliIncentivi lavoro: i più recenti provvedimenti attivi e bloccati
CIRCOLARE A.F. N. 176 del 29 Novembre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Incentivi lavoro: i più recenti provvedimenti attivi e bloccati Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il legislatore,
DettagliProt. n 186/2011 Venezia, 7 marzo Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.
Prot. n 186/2011 Venezia, 7 marzo 2011 Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Il 26 febbraio 2011 è stata sottoscritta l ipotesi dell accordo di rinnovo
DettagliDONNE E GIOVANI: LE FAQ DELL INPS SUGLI INCENTIVI
INFORMATIVA N. 337 31 OTTOBRE 2012 Previdenziale DONNE E GIOVANI: LE FAQ DELL INPS SUGLI INCENTIVI! www.inps.it Sul sito internet dell INPS (seguendo il percorso Informazioni/Aziende, consulenti e professionisti/incentivi
DettagliLavoro a termine: disciplina e chiarimenti
CIRCOLARE A.F. N. 98 del 1 Luglio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoro a termine: disciplina e chiarimenti Premessa In occasione degli interpelli n. 7 del 12.02.2016, n. 12 del 11.04.2016 e n. 15 del
DettagliContratto a tempo parziale
Contratto a tempo parziale Disciplinato dal D.Lgs. n. 81/2015, vigente dal 25 giugno 2015. Il testo va ad abrogare il D.Lgs. n. 61/2000 Gli articoli del contratto a tempo parziale sono contenuti nel D.Lgs.
DettagliNotiziario. Corriere della Sera Stop alla fuga dei ricercatori anche Bergamo è disarmata
Notiziario Settembre 2013 Università La Repubblica Istruzione, l Italia torna a investire Corriere della Sera Stop alla fuga dei ricercatori anche Bergamo è disarmata La Repubblica Lingue straniere, ma
DettagliCircolare N.21 del 11 Febbraio 2014
Circolare N.21 del 11 Febbraio 2014 Prorogati gli incentivi contributivi sull assunzione di disoccupati Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
DettagliLICENZIAMENTI: LO STATO DELL ARTE
LICENZIAMENTI: LO STATO DELL ARTE a cura di Marco Frisoni Consulente del Lavoro 1 modulo I contenuti della Legge delega n. 183/2014 I contenuti della Legge delega n. 183/2014 La riforma dei contratti di
DettagliDentro la Notizia. 8 Gennaio 2013
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1/2013 GENNAIO/1/2013 (*) 8 Gennaio 2013 CON LA CIRCOLARE N. 137 DEL
DettagliLe fonti del diritto del lavoro
Le fonti del diritto del lavoro 1 1.1 1.2 La gerarchia delle fonti Il contratto collettivo: da quello «corporativo» a quello «di diritto comune» 1.3 Altre norme della Costituzione che fanno riferimento
DettagliArt. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro
Art. 1 (Campo di applicazione) 1. Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a decorrere dalla data di
DettagliESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO
21 aprile 2015 L e g g e 2 3 d i cembre 2014, n. 190 ( c. d. l e g g e d i S ta b i l i tà 2015 ) ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO A cura di Simona Butera
DettagliIL LAVORO A TEMPO PARZIALE aggiornato al 4 ottobre Sommario
IL LAVORO A TEMPO PARZIALE aggiornato al 4 ottobre 2016 Sommario NORMATIVA.... 1 DEFINIZIONE... 1 FORMA... 1 LAVORO SUPPLEMENTARE... 2 LAVORO STRAORDINARIO... 2 CLAUSOLE ELASTICHE... 2 PRINCIPIO DI NON
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 23 08.02.2016 Lavoratori domestici: i valori contributivi 2016 Per l anno 2016 si pagano gli stessi contributi dello scorso anno
DettagliIl nuovo regime delle decadenze introdotto dal Collegato Lavoro. Avv. Nicoletta Pagni Studio Legale prof. avv. Mariella Magnani
Il nuovo regime delle decadenze introdotto dal Collegato Lavoro Avv. Nicoletta Pagni Studio Legale prof. avv. Mariella Magnani La decadenza Mentre il fondamento della prescrizione è l inerzia del titolare,
DettagliIl ruolo della contrattazione collettiva dopo il Jobs Act e il nuovo ruolo delle Commissioni di Certificazione. Paolo Stern
Il ruolo della contrattazione collettiva dopo il Jobs Act e il nuovo ruolo delle Commissioni di Certificazione Paolo Stern Contrattazione Collettiva - Art. 51 del D. Lgs. n. 81/2015 (..) salvo diversa
DettagliLE NOVITÀ DEL PERIODO MARZO a cura del Comitato Scientifico Centro Studi Lavoro e Previdenza
LE NOVITÀ DEL PERIODO MARZO 2015 a cura del Comitato Scientifico Centro Studi Lavoro e Previdenza TUTELE CRESCENTI: DECRETO IN GU è stato pubblicato sulla G.U. n.54 del 6 marzo il D.Lgs. n.23 del 4 marzo
DettagliCONTRATTO A TERMINE. Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/
Avv. Luca Negrini Torino, via Brofferio 1, 011/5612688 l.negrini@studionvn.it LA CAUSALE L apposizione di un termine alla durata del contratto di lavoro subordinato è possibile a fronte di ragioni di carattere
DettagliDirezione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 05/12/2013 Circolare n. 167 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili
Dettagli