Presentazione Lavori di gruppo di Area Vasta
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1 Bologna, 16 giugno 2008 Presentazione Lavori di gruppo di Area Vasta Valutazione efficacia e coerenza con gli obiettivi di salute delle attività dei DSP utilizzando una griglia, contenente criteri legati all EBP e a nuovi contenuti e metodologie di lavoro.
2 GRUPPO Area Vasta Bologna su: Prevenzione delle zoonosi e malattie trasmesse da vettori Chiara Berardelli - AUSL Ferrara Mauro Ansaloni - AUSL Ferrara Gabriella Martini - AUSL Imola Vittorio Morsiani - AUSL Ferrara Franco Santachiara AUSL Bologna
3 Valutazione dell attività: PROFILASSI ANTIRABBICA: CONTROLLO DEGLI ANIMALI MORSICATORI
4 CRITERI a) Rilevanza del problema sanitario/socio-sanitario b) Obiettivi di salute c) Obiettivi specifici d) Azioni e) Formazione dedicata f) Valutazione e autovalutazione g) Verifica interventi e comunicazione dei risultati
5 Rilevanza del problema socio-sanitario Dati epidemiologici, integrazione operativa: Integrazione Veterinario/Medico/Epidemiologo DSP Dati epidemiologici, collaborazioni istituzionali: - Centro di Referenza Nazionale (IZS Venezie) - Centri epidemiologici regionali (CEREV) - Università, ecc. Dati epidemiologici, fonti bibliografiche: - Rabies Bulletin Europe WHO Collaboration Centre for Rabies Surveillance and Research - EUROSURVEILLANCE Europe s leading journal on infectious disease epidemiology, prevention and control - DEFRA UK Department for Environment, Food and Rural Affairs - CDC USA Centers for Disease Control and Prevention _ Rabies - Yellow Book CDC Travelers' Health 2008
6 Rilevanza del problema socio-sanitario EUROSURVEILLANCE Rabies: a recurrent danger to European countries from dogs introduced from endemic countries Imported rabies in a quarantine centre in the United Kingdom Identification of a rabid dog illegally introduced from the Republic of the Gambia to Belgium and France Case report on fatal human rabies infection in Hamburg, Germany, March World Rabies Day 28 sett Sri Lanka News Online edition of Daily News - Sri Lanka's Newspaper
7 Rilevanza del problema socio-sanitario Dati epidemiologici Nazionali: - assente la rabbia urbana autoctona dalla fine degli anni 50 - dal dic non si hanno segnalazioni di casi di rabbia silvestre e 1996: 2 casi di rabbia umana importata (viaggiatori internazionali India, Nepal) Europei: - presenza dell infezione nei selvatici in diversi Paesi UE Extra europei: - presenza dell infezione in domestici e selvatici in gran parte di Asia, Centro e Sud America e in tutta l Africa
8 Rilevanza del problema socio-sanitario Sollecitazioni istituzionali: DPR n. 320/1954, artt Percezione del problema da parte degli stakeholder/popolazione: Elevata percezione della pericolosità della malattia (immaginario ) Non adeguata conoscenza del rischio legato ai viaggi in certe aree del mondo Rilevanza sanitaria e sociale (gravità, cronicità, esiti, disuguaglianza, assenze per malattia,...): Letalità 100% Casi autoctoni: Incidenza 0, Prevalenza 0 in ambito nazionale negli ultimi 50 anni
9 Rilevanza del problema socio-sanitario Impatto socio-economico del problema RABBIA (costi sanitari, costi sociali, conseguenze a lungo termine, potenziali effetti moltiplicatori...): Visite veterinarie per osservazione cane morsicatore Attivazione medica sul morsicato (colloquio) Profilassi antirabbica post-contagio (eventuale) Attività efficaci (esperienze dei centri di ricerca e sul campo): Lotta al randagismo nei Pesi endemici Monitoraggio / vaccinazione selvatici (chirotteri, volpi, ecc.) Controllo introduzione/reintroduzione in Paesi indenni (Reg. 998/03/CE) Disponibilità di interventi di provata efficacia (da approfondire): Indagine anamnestica sul cane morsicatore (spostamenti, gestione dell animale, ambiente di vita)
10 Obiettivo di salute Prevenzione reintroduzione rabbia Obiettivo di salute correlato Prevenzione morsicature / aggressioni da cane
11 DGR n. 647 del 14/5/07 Definisce i criteri per la classificazione del rischio provocato da cani con aggressività non controllata ed i parametri per la sua rilevazione, nonché i percorsi di controllo e rieducazione del cane morsicatore o aggressivo ai fini della prevenzione delle morsicature di cani di proprietà.
12 Obiettivo di salute Prevenzione reintroduzione rabbia Obiettivi specifici 100% cani morsicatori sottoposti indagine anamnestica 100% cani selezionati come a rischio, sottoposti a visita veterinaria antirabbica secondo VRQ (EBP + VRQ)
13 Obiettivo di salute correlato Prevenzione morsicature / aggressioni da cane Obiettivi specifici 100% cani morsicatori sottoposti a valutazione comportamentale 100% cani con aggressività non controllata individuati per percorso recupero comportamentale (EBP + VRQ)
14 Azioni Criteri di programmazione: Obbligo legislativo: richiesta modifica normativa nazionale Indicazioni istituzionali: Attuazione controllo antirabbico cani morsicatori secondo criteri di EBP + VRQ Spostamento risorse e attenzione al problema di salute correlato, di maggiore incidenza, i danni / traumi da aggressione/morsicatura da cani (DGR 647/07) Peso storico ( ritualità ): non rilevante, salvo alcune resistenze al cambiamento Coerenza con l obiettivo di salute correlato: valutazione comportamentale del morsicatore e individuazione percorso recupero comportamentale Efficacia: provata dalla letteratura Progettazione condivisa con gli stakeholder: campagna di sensibilizzazione sulla Proprietà responsabile del cane e sui veterinari lp
15 Azioni Quale EBP nei Dipartimenti di Sanità Pubblica. Collaborazione/ integrazione con i Distretti e altre articolazioni aziendali Pronto soccorso Medici MG Collaborazione/ integrazione con Autorità Sanitaria, Ordini professionali, Associazioni animaliste, ecc. Campagne informative / educative Interventi integrati medicina preventiva pubblica / privata (definizione delle interfacce)
16 Formazione dedicata Alle ASV, per i colloqui con i viaggiatori internazionali, con integrazione di informazione per l animale al seguito Ai Veterinari / Medici pubblici e Vet.LP/MMG Alla popolazione, per la conoscenza epidemiologica della rabbia, per la proprietà consapevole dei cani (compatibilità coppia proprietario/cane, competenze educative di base, )
17 Valutazione e autovalutazione (da costruire) Previsione di strumenti di autovalutazione e Audit interno Professionisti coinvolti nella valutazione e indicatori Impiego di strumenti di valutazione da parte di utenti e/o committenti
18 Verifica interventi e comunicazione dei risultati (da completare) Indicatori Obiettivo di salute Prevenzione reintroduzione rabbia N. visite veterinarie antirabbiche INUTILI evitate / n. casi segnalati N. visite veterinarie antirabbiche condotte con strumenti di provata efficacia (da costruire) / n. visite effettuate
19 Verifica interventi e comunicazione dei risultati (da completare) Indicatori Obiettivo di salute correlato Prevenzione morsicature / aggressioni da cane N. valutazioni comportamentali eseguite VRQ / n. casi segnalati N. cani con aggressività non controllata individuati per percorso recupero comportamentale / n. cani valutati
Quale EBP nei Dipartimenti di Sanità Pubblica. Analizzare, condividere, sperimentare attività efficaci
6 GIUGNO 2008 Lavoro di gruppo in area vasta Valutazione efficacia e coerenza con gli obiettivi di salute delle attività dei DSP utilizzando una griglia, contenente criteri sia legati all EBP sia a nuovi
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