QUADRO RS - Prospetti vari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUADRO RS - Prospetti vari"

Transcript

1 QUADRO - Prospetti vari Il presente quadro rappresenta un completamento del quadro RF; esso raggruppa, infatti, una serie di prospetti che risultano complementari ai dati relativi al reddito in esso indicati. I prospetti di cui si compone il quadro sono i seguenti: Dati di bilancio IAS/IF; Perdite di impresa non compensate; Crediti; Agevolazioni territoriali e settoriali; Azioni assegnate ai dipendenti; Garanzie prestate da soggetti non residenti; Utili distribuiti da imprese estere partecipate e crediti d imposta per le imposte pagate all estero; Ammortamento dei terreni; Rideterminazione dell acconto dovuto; Spese di riqualificazione energetica; Valori fiscali di bilancio delle società agricole; Perdite attribuite da società in nome collettivo e in accomandita semplice; Spese di rappresentanza per le imprese di nuova costituzione; Crediti d imposta per immobili colpiti dal sisma in Abruzzo; Perdite istanza rimborso da IRAP; Adeguamento agli studi di settore ai fini IVA; Incentivo fiscale, ai sensi dell art., comma -quater e seguenti, D.L. n. /00 (reti di imprese); Documentazione e componenti reddituali in materia di transfer pricing; Ricavi derivanti dall attività; Consorzi di imprese (articolo, D.L. n. /00). NOVITÀ: Rispetto al modello dello scorso anno, sono stati inseriti i seguenti nuovi prospetti: Estremi identificativi dei rapporti finanziari; Canone RAI; Deduzione per capitale investito proprio (ACE). Dati di bilancio IAS/IF La sezione in oggetto deve essere compilata da quei soggetti che hanno redatto il bilancio secondo i principi contabili internazionali IAS/IF (Regolamento CE n. 0/00), nonché dalle banche iscritte all albo del T.U.B. e dagli enti finanziari di cui all art., comma, lett. c), D.Lgs. n. /99. ATTENZIONE: I soggetti che non sono tenuti alla redazione del bilancio in forma U.E. quali, ad esempio, gli enti creditizi e finanziari, hanno l obbligo di compilare la presente sezione. Come noto, i principi contabili internazionali non prevedono schemi di bilancio rigido (a differenza di quello disposto dal codice civile), nè per lo stato patrimoniale, nè per il conto economico. UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

2 La sezione I del quadro deve essere compilata dai soggetti IAS/IF, indipendentemente dalla struttura di bilancio adottata. Per questo motivo, le istruzioni ministeriali precisano che tale sezione riporta la struttura minimale dello stato patrimoniale (disciplinato dallo IAS ): esso si presenta distinto tra attività e passività correnti e non correnti. ATTENZIONE: Potrebbe, quindi, essere necessario raggruppare determinate voci che nello schema di bilancio adottato risultano indicate separatamente. Si propone di seguito l elenco delle voci dello stato patrimoniale dei soggetti IAS/IF riportato nella Sezione I del quadro, raffrontato con le macrovoci dello schema di stato patrimoniale rigido. SCHEMA STATO PATRIMONIALE Soggetti che redigono il Bilancio UE Soggetti IAS/IF ATTIVO ATTIVO Quadro - Sezione I Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti (A) Attività non correnti I crediti v/soci per versamenti ancora dovuti non hanno una specifica voce, ma vanno dedotti dal capitale sociale, colonne e : Immobili, impianti, macchinari : Attività immateriali a vita non definita Immobilizzazioni (BI, BII, BIII) Attivo circolante (C I, II, II e IV)) Attività non correnti Attività correnti : Altre attività immateriali : Partecipazioni : Altre attività finanziarie : Imposte differite : Investimenti immobiliari : Rimanenze 9: Crediti commerciali e altri crediti 0: Attività finanziarie : Fondi liquidi e similari (disponibilità) : Lavori in corso su ordinazione Ratei e risconti attivi (D) Attività correnti 9: Crediti commerciali e altri crediti PASSIVO (non distinto tra corrente e non corrente) Patrimonio netto (A I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX)) Patrimonio netto PASSIVO Quadro, col. e : Capitale sociale : Riserve : Utili (perdite) accumulati (esercizi precedenti) : Utili (perdite) dell esercizio UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

3 0: Imposte differite Fondi per rischi e oneri (B I, II, III) Passività non correnti : Fondi: di quiescienza (col. e ); per rischi e oneri (col. e ). Trattamento di fine rapporto (C) Passività non correnti, col. e : Fondi di quiescenza Debiti (D) Debiti (D) Passività non correnti Passività correnti : Finanziamenti/Obbligazioni : Debiti verso banche 9: Altre passività finanziarie : Debiti commerciali e altri debiti : Finanziamenti a breve termine/obbligazioni : Anticipi su lavori in corso su ordinazione : Altre passività Ratei e risconti passivi (E) Passività correnti : Debiti commerciali e altri debiti Anche lo schema di conto economico dei soggetti IAS/IF non è rigido; la classificazione delle voci può essere effettuata per natura o per destinazione. ATTENZIONE: La compilazione dei righi da a non è vincolata dai criteri utilizzati dalla socie- nella redazione del bilancio tà IAS/IF. Classificazione voci conto economico da quadro - Sezione I Per natura Per destinazione : Ricavi : Altri ricavi operativi (proventi) : Variazione nelle rimanenze di prodotti finiti e prodotti in corso di lavorazione 9: Materie prime e di consumo utilizzati 0: Costi per benefici ai dipendenti : Svalutazioni e ammortamenti : Altri costi operativi : Costi operativi totali : Risultato della gestione operativa : Ricavi : Costi delle vendite : Utile lordo : Altri ricavi operativi 9: Costi di distribuzione e di vendita 0: Costi amministrativi : Altri costi amministrativi operativi : Risultato della gestione operativa (Utile) : Proventi finanziari UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

4 Perdite di impresa non compensate Perdite di impresa non compensate limitata piena SIIQ Addizionale Maggiorazione (del presente periodo d imposta ) (del presente periodo d imposta ) ) NOVITÀ: Il quadro in oggetto risulta quest anno profondamente modificato per effetto delle nuove disposizioni relative alla disciplina delle: perdite d impresa; società di comodo o non operative. PERDITE D IMPRESA NOVITÀ: L articolo, comma 9, D.L. n. 9/0, è intervenuto modificando sensibilmente la disciplina relativa al riporto delle perdite, di cui all articolo, TUIR, dei soggetti. In base alla nuova disposizione, infatti, i commi e del citato articolo, TUIR, sono sostituiti dai seguenti:. La perdita di un periodo d imposta, determinata con le stesse norme valevoli per la determinazione del reddito, può essere computata in diminuzione del reddito dei periodi d imposta successivi in misura non superiore all ottanta per cento del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l intero importo che trova capienza in tale ammontare. Per i soggetti che fruiscono di un regime di esenzione dell utile la perdita è riportabile per l ammontare che eccede l utile che non ha concorso alla formazione del reddito negli esercizi precedenti. La perdita è diminuita dei proventi esenti dall imposta diversi da quelli di cui all articolo, per la parte del loro ammontare che eccede i componenti negativi non dedotti ai sensi dell articolo 09, comma. Detta differenza potrà tuttavia essere computata in diminuzione del reddito complessivo in misura tale che l imposta corrispondente al reddito imponibile risulti compensata da eventuali crediti di imposta, ritenute alla fonte a titolo di acconto, versamenti in acconto, e dalle eccedenze di cui all articolo 0.. Le perdite realizzate nei primi tre periodi d imposta dalla data di costituzione possono, con le modalità previste al comma, essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d imposta successivi entro il limite del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l intero importo che trova capienza nel reddito imponibile di ciascuno di essi a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva.. Di conseguenza, la perdita fiscale conseguita in un periodo d imposta può ora essere computata in diminuzione dei redditi dei periodi successivi: in misura non superiore all 0% del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta, per l intero importo che trova capienza in tale ammontare; entro il limite del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta successivo e per l intero importo che trova capienza in tale ammontare se relativa ai primi tre periodi d imposta dalla data di costituzione, sempreché si riferiscano ad una nuova attività produttiva. Si rammenta che anteriormente alla modifica sopraesposta le perdite erano riportabili non oltre il quinto periodo successivo (salvo il riporto illimitato se conseguite nei primi tre periodi d imposta dalla data di costituzione riferite ad una nuova attività produttiva). UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

5 Tipologia di perdita Normativa ante D.L.n. 9/0 Normativa post D.L. n. 9/0 Perdita dei primi periodi d imposta dalla data di costituzione Perdita dal periodo d imposta dalla data di costituzione Riporto illimitato. Utilizzo nel limite del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta successivo Riporto entro il periodo d imposta successivo. Utilizzo nel limite del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta successivo. Riporto illimitato. Utilizzo nel limite del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta successivo Riporto illimitato. Utilizzo nel limite dell 0% del reddito imponibile di ciascun periodo d imposta successivo. In base alla nuova disposizione le società non sono più soggette ad alcun limite temporale di riporto delle perdite con l effetto che viene meno il rischio di perdere le perdite; tuttavia, nelle annualità di conseguimento di un reddito, potendo le perdite abbattere non più dell 0% dello stesso, ciò si traduce nell assoggettamento a tassazione del 0% di quanto conseguito. Per approfondimenti si rimanda all appendice Perdite e riporto. PERDITE PREGRESSE DEI SOCI E UTILI DA PARTECIPATE TRASPARENTI L art., comma, TUIR, (come modificato dal D.L. n. /00), prevede un limite all utilizzo delle perdite dei soci relative agli esercizi anteriori all inizio del regime della trasparenza fiscale. In pratica le perdite pregresse dei soci non possono essere utilizzate per compensare i redditi imputati dalle società partecipate. Ai sensi del successivo comma (come sostituito dal D.L. n. /00) tale disposizione produce effetti con riferimento ai redditi delle società partecipate relativi ai periodi d imposta che iniziano successivamente alla data del luglio 00. MAGGIORAZIONE PER SOCIETÀ DI COMODO NOVITÀ: L articolo, comma -quinquies della Manovra Correttiva (D.L. n. /0), ha previsto l aumento di 0, punti percentuali dell aliquota per le società di comodo. La norma in oggetto precisa infatti che: L aliquota dell imposta sul reddito delle società di cui all articolo del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica dicembre 9, n. 9, e successive modificazioni, dovuta dai soggetti indicati nell articolo 0, comma, della legge dicembre 99, n., è applicata con una maggiorazione di 0, punti percentuali. Sulla quota del reddito imputato per trasparenza ai sensi dell articolo del testo unico delle imposte sui redditi dai soggetti indicati dall articolo 0, comma, della legge dicembre 99, n., a società o enti soggetti all imposta sul reddito delle società trova comunque applicazione detta maggiorazione. Per le società di comodo, individuate dall art. 0, comma, Legge n. /99 è prevista quindi una maggiorazione dell aliquota che passa dal,% al %. Tale aliquota va applicata: sul reddito minimo determinato in base alla disciplina delle società di comodo; sul reddito imponibile dichiarato, nel caso in cui quest ultimo sia superiore a quello minimo. Ai sensi dei commi da -quinquies a -novies, la maggiorazione si applica anche nei casi in cui la società ha optato: per il consolidato fiscale; per il regime di trasparenza (ex art., TUIR). UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

6 La maggiorazione viene applicata anche nel caso di reddito minimo imputato per trasparenza e nel caso di consolidato dovrà essere calcolata dalla singola impresa partecipante. ATTENZIONE: Le nuove disposizioni si applicano a decorrere dal periodo d imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della legge. Pertanto, in caso di soggetti con periodo d imposta coincidente con l anno solare, la maggiorazione si applica a partire dal 0. Nella determinazione degli acconti per il periodo di imposta di prima applicazione si assume, quale imposta del periodo precedente, quella determinata applicando le nuove disposizioni sopra descritte. Quindi per una società con esercizio coincidente con l anno solare, gli acconti 0 dovranno essere ricalcolati tenendo conto della nuova aliquota maggiorata. Si rinvia per approfondimenti sulla disciplina delle società di comodo e sulle recenti novità ad essa apportate al capitolo Società non operative contenuto in Appendice. - Perdite d impresa non compensate Perdite di impresa non compensate limitata piena SIIQ Addizionale Maggiorazione (del presente periodo d imposta ) (del presente periodo d imposta ) ) La sezione in oggetto si compone di quattro colonne e due righi. Le quattro colonne sono suddivise in base alla tipologia di soggetti che hanno realizzato le perdite. In particolare nella: colonna SIIQ : vanno indicate le perdite realizzate da SIIQ (o SIINQ); colonna Addizionale : vanno indicate le perdite realizzate dalle società assoggettate alla c.d. Robin Tax ; colonna : vanno indicate le perdite realizzate dalla generalità dei soggetti ; colonna Maggiorazione : vanno indicate le perdite realizzate dalle c.d. società di comodo o non operative di cui all art. 0, comma, Legge n. /9 per le quali è disposta la maggiorazione del 0,0% dell aliquota, che passa quindi dal,0% al %; Nei due righi ( e ), vanno invece indicate le perdite non compensate realizzate (nel presente periodo d imposta o in precedenti) dai soggetti precedentemente elencati. In particolare a: vanno riportate le perdite non compensate, utilizzabili in misura limitata (0% del reddito in quanto non realizzate nei primi tre periodi d imposta) e determinate: nel presente periodo d imposta; nel presente periodo d imposta e in periodi d imposta precedenti. vanno riportate le perdite non compensate, utilizzabili in misura piena (in quanto realizzate nei primi tre periodi d imposta) e determinate: nel presente periodo d imposta; nel presente periodo d imposta e in periodi d imposta precedenti. SIIQ (O SIINQ) Il D.M. n. /00 ha disposto che le perdite realizzate da SIIQ (o SIINQ), si considerano virtualmente compensate con i redditi derivanti dalle stesse attività esenti dei successivi periodi d imposta (entro il quinto esercizio o illimitatamente). UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

7 L eventuale eccedenza può essere compensata con i redditi derivanti dalle altre attività imponibili svolte dalla società solamente a partire dal periodo d imposta successivo a quello di ultima applicazione del regime speciale. ATTENZIONE: Come precisato dalle istruzioni ministeriali, nella colonna e di rigo:, per le perdite utilizzabili in misura limitata;, per le perdite utilizzabili in misura piena, le SIIQ (o SIINQ) indicano l utilizzo virtuale di dette perdite; infatti, nel periodo di vigenza del regime speciale, le perdite generate dall attività esente si considerano virtualmente compensate con i redditi della stessa gestione esente dei successivi periodi d imposta nei limiti dell art., TUIR. Si veda quanto specificato a commento del prospetto Determinazione del reddito esente delle SIIQ e delle SIINQ del quadro RF. ADDIZIONALE ( ROBIN TAX ) La colonna Addizionale deve essere compilata dalle società assoggettate alla c.d. Robin Tax, di cui all art., comma, D.L. giugno 00, n., al fine di evidenziare le perdite utilizzabili nei successivi periodi d imposta in diminuzione dell imponibile relativo al medesimo tributo. I righi e dovranno quindi essere così compilati: nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura limitata che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta; Tale dato è ricavabile dal rigo RQ, colonna, Modello UNICO 0 SC; a colonna, la somma delle perdite relative al presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione (se positiva): rigo RQ, colonna + (RQ col. - RQ col. ) nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura piena che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta; Tale dato è ricavabile dal rigo RQ, colonna, Modello UNICO 0 SC; a colonna, la somma delle perdite relative al presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione (se positiva): ATTENZIONE: rigo RQ, colonna + (RQ col. - RQ col. ) Le istruzioni precisano che le colonne e devono continuare ad essere compilate anche se successivamente il contribuente non risulti più tenuto ad applicare la Robin tax. Nella colonna, vanno riportate le perdite realizzate dalla generalità dei soggetti nel presente periodo d imposta o in periodi d imposta precedenti che non sono state compensate nella presente dichiarazione. I righi e dovranno quindi essere così compilati: nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura limitata che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta; Tale dato è ricavabile dal rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC; UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

8 a colonna, la somma delle perdite relative al presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione: rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC + [(somma dei righi da col. Modello UNICO 0 SC a Modello UNICO 0 SC col. ) - rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC] nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura piena che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta; Tale dato è ricavabile dal rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC; a colonna, la somma delle perdite relative presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione: rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC + (0 col. Modello UNICO 0 SC - rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC) ESEMPIO La Alpha s.r.l. ha iniziato la propria attività nell anno 00. Per il 0 presenta la seguente situazione: rigo RN, col. Modello UNICO 0 SC pari a.000; perdita anno 00 pari a ( col., Modello UNICO 0 SC). Poiché la perdita non è stata realizzata nei primi tre periodi d imposta, la stessa potrà essere utilizzata per un importo pari all 0% del reddito quindi: perdita utilizzabile anno 0 = reddito 0 (rigo RN, col. Modello UNICO 0 SC) x 0% perdita utilizzabile anno 0 =.000 x 0% =.00 La perdita non utilizzabile in compensazione risulterà quindi pari: perdita non utilizzata = perdita 00 - quota utilizzata anno 0 perdita non utilizzata = =.00 Il quadro RN sarà così compilato: RN RN RN RN RN RN Reddito Liberalità.000 Perdita Credito di imposta sui fondi comuni di investimento Perdite scomputabili in misura limitata in misura piena (di cui di anni precedenti.00 ).00 Perdite Perdite non compensate Proventi esenti Reddito minimo Reddito ACE Reddito imponibile Nella colonna della Sezione Perdite d impresa non compensate andrà quindi riportato nel rigo l ammontare delle perdite utilizzabili in misura limitata che non risultano compensate nel presente periodo d imposta. In particolare a colonna andrà indicato l importo di.00. UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali 9

9 Il modello risulterà così compilato: Perdite di impresa non compensate limitata piena SIIQ Addizionale Maggiorazione (del presente periodo d imposta.00 ) (del presente periodo d imposta ) ) ESEMPIO La Alpha s.r.l. presenta la seguente situazione: perdita 0 pari a.000 (rigo RN Modello UNICO 0 SC) perdita 00 (non realizzata nei primi tre periodi d imposta) pari a 000 ( col., Modello UNICO 0 SC); perdita 009 (realizzata nei primi tre periodi d imposta) pari a.000. (0 col. Modello UNICO 0 SC). I righi e dovranno quindi essere così compilati: nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura limitata che non risultano compensate nel presente a colonna, la perdita relativa al presente periodo d imposta cioè.000; a colonna, la somma (.000) delle perdite relative al presente periodo d imposta (.000) e quelle relative a periodi d imposta pregressi (.000). nel rigo col. va indicata la perdita utilizzabilie in misura piena che non risulta compensata nel presente periodo d imposta (.000). Il modello risulterà così compilato: Perdite di impresa non compensate limitata piena SIIQ Addizionale Maggiorazione (del presente periodo d imposta.000 ).000 (del presente periodo d imposta ) ).000 MAGGIORAZIONE La colonna e la colonna dei righi e vanno compilate a partire dalla dichiarazione relativa al primo periodo d imposta in cui il contribuente è assoggettato alla maggiorazione del 0,% di cui all articolo, comma -quinquies, Decreto Legge agosto 0, n. al fine di evidenziare le perdite utilizzabili nei successivi periodi d imposta in diminuzione dell imponibile relativo alla predetta maggiorazione. Le istruzioni alla compilazione del Modello UNICO 0 SC precisano che: Le predette colonne devono essere compilate anche con riferimento ai periodi d imposta in cui il contribuente non risulti tenuto ad applicare il citato art., comma -quinquies, del decreto legge n. del 0. I righi e dovranno quindi essere così compilati: nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura limitata che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta. Tale dato è ricavabile dal rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC; a colonna, la somma delle perdite relative al presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. 0 UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

10 Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione (se positiva): rigo RN, colonna + (RQ col. - RQ col. ) nel rigo vanno riportate le perdite utilizzabili in misura piena che non risultano compensate nel presente a colonna, le perdite relative al presente periodo d imposta. Tale dato è ricavabile dal rigo RN, colonna, Modello UNICO 0 SC; a colonna, la somma delle perdite relative presente periodo d imposta (col. ) e quelle relative a periodi d imposta pregressi. Tale dato è ricavabile dalla seguente operazione (se positiva): rigo RN, colonna + (RQ col. - RQ col. ) Crediti CREDITI Sez. I - Enti creditizi e finanziari Art., comma 0, legge n. 9/9 Sez. II-A Enti creditizi e finanziari e imprese di assicurazione (art. 0, comma, del Tuir) Sez. II-B (art. 0, comma bis, del Tuir e art. D.L. n. del 009) Sez. III - Soggetti diversi dagli enti creditizi e finanziari e dalle imprese di assicurazione Valore dei crediti Ammontare complessivo delle svalutazioni dirette e degli accantonamenti per rischi su crediti Perdite dell esercizio Differenza Valore dei crediti risultanti in bilancio Svalutazioni dirette dell esercizio Differenza deducibile in diciotto quote Accantonamenti dell esercizio Ammontare complessivo degli accantonamenti risultanti al termine dell esercizio,,,, Valore di bilancio Valore fiscale Valore dei crediti erogati nell esercizio Crediti esercizio Crediti eccedenti Crediti esercizio precedente precedente Media Valore eccedente Svalutazioni/Deduzione Dirette Differenza deducibile in 9 quote Accantonamenti complessivi Ammontare complessivo delle svalutazioni dirette e degli accantonamenti risultanti al termine dell esercizio precedente Perdite dell esercizio Differenza Svalutazioni e accantonamenti dell esercizio Ammontare complessivo delle svalutazioni dirette e degli accantonamenti risultanti a fine esercizio Valore dei crediti risultanti in bilancio Il prospetto è diviso in macro sezioni, da compilarsi alternativamente in funzione del soggetto che opera le svalutazioni, allo scopo di raccordare i crediti iscritti in bilancio (colonna ) con i crediti sui quali vanno calcolati le svalutazioni e gli accantonamenti fiscalmente deducibili (colonna ). SEZIONE I - ENTI CREDITIZI E FINANZIARI (L. N. 9/9) Questa sezione è riservata agli enti creditizi e finanziari per l indicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione delle disposizioni di carattere transitorio previste dall art., comma 0, Legge n. 9/9. Valore dei crediti Il D.L. n. /00 ha modificato l art. 0, comma, TUIR riducendo, per ciascun esercizio, l importo deducibile delle svalutazioni dei crediti iscritti in bilancio effettuate dagli enti creditizi e finanziari di cui al D.Lgs. n. /99. UNICO 0 - Società di capitali ed enti commerciali

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN

Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN Stampa Modello UNICO SOCIETA DI CAPITALI: modalità di compilazione del quadro TN admin in Quadro normativo - L art. 115, co. 1, del D.P.R. 917/1986 é relativo all opzione per il regime della trasparenza

Dettagli

NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE

NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 1 NUOVA DISCIPLINA DEL RIPORTO DELLE PERDITE 2 Decreto legge n. 98/2011 ARTICOLO 23, COMMA 9 DEL DECRETO LEGGE N. 98/2011 HA MODIFICATO LE MODALITA DEL RIPORTO DELLE PERDITE DISCIPLINATA DALL ARTICOLO

Dettagli

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati

Unico 2012. di Giorgio Gavelli. Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Unico 2012 di Giorgio Gavelli Studio Sirri-Gavelli-Zavatta & Associati Le novità del modello Unico 2012 Il frontespizio Dichiarazione integrativa Inserita casella «Dichiarazione integrativa (art. 2, comma

Dettagli

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Focus di pratica professionale di Francesco Facchini Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Nel modello Unico Società di Capitali 2012 devono essere indicati i dati relativi al calcolo degli

Dettagli

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

Imposte differire: le voci da controllare

Imposte differire: le voci da controllare Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI

INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI INQUADRAMENTO FISCALE DEI CONFIDI Milano 12 marzo 2013 Fedart Relatore: Dott. Ferruccio Dal Lin Determinazione Base Imponibile Trattamento delle ritenute sui frutti di capitale Ace Altre considerazioni

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE FONDO PENSIONE (iscritto al n. 1137 della Sezione Speciale I dei Fondi Preesistenti dell Albo Covip) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime

Dettagli

Roma, 6 dicembre 2011

Roma, 6 dicembre 2011 CIRCOLARE N.53/E Direzione Centrale Normativa Roma, 6 dicembre 2011 OGGETTO: Chiarimenti in tema di trattamento fiscale delle perdite d impresa ai sensi del decreto legge n. 98 del 6 luglio 2011, convertito

Dettagli

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

PrevAer Fondo Pensione

PrevAer Fondo Pensione Pagina 1 di 5 Documento sul Regime Fiscale aggiornato al 27 marzo 2015 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

Roma, 22 ottobre 2001

Roma, 22 ottobre 2001 RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013

Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici Caaf50&Più e strutture convenzionate Anno VIII N. 4 / 2013 Redditi di capitale: certificazione relativa agli utili ed agli altri proventi equiparati corrisposti

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1 Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa Il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione 2. Gestione Finanziaria

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari

RISOLUZIONE N. 131/E. Roma, 22 ottobre 2004. Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari RISOLUZIONE N. 131/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 22 ottobre 2004 Oggetto: Trattamento tributario delle forme pensionistiche complementari L Associazione XY (di seguito XY ), con nota

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL

Dettagli

Il leasing in Nota integrativa

Il leasing in Nota integrativa Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 18 19.05.2014 Il leasing in Nota integrativa Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Nota integrativa Le operazioni di leasing

Dettagli

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE

Dettagli

OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.

OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale. RISOLUZIONE N. 64/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 febbraio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - ALFA snc - Somme corrisposte al socio a seguito di recesso. - Trattamento fiscale.

Dettagli

LA MANOVRA ESTIVA 2008

LA MANOVRA ESTIVA 2008 Seminario LA MANOVRA ESTIVA 2008 Arezzo 8 ottobre 2008 Lucca 9 ottobre 2008 Firenze 14 ottobre 2008 D.L. n. 112/2008 Le modifiche alla fiscalità di banche e assicurazioni, delle imprese petrolifere e delle

Dettagli

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 12 06.05.2014 Riporto delle perdite fiscali Disciplina Ires Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Società di capitali Ai fini Ires

Dettagli

Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs)

Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs) Indicazioni generali sulla struttura e sul contenuto degli schemi di Bilancio secondo i p.c. internazionali (Ias/Ifrs) 1 Contenuto Stato Patrimoniale Ias/Ifrs Contenuto minimo obbligatorio (Ias 1, 68 e

Dettagli

Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a

Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a Giulio Andreani 1 Profili fiscali e opportunità in vista di Basilea 2 Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a Giulio Andreani Scuola Superiore Economia e

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP

INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP INDICE PARTE PRIMA CHECK LIST PER DETERMINARE L IMPONIBILE IRES E IRAP 1. PRINCIPI GENERALI 1.1 Determinazione del reddito imponibile... 3 1.2 Nozione fiscale di ricavo e criteri di imputazione... 8 1.3.

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Il regime fiscale delle SIIQ: imposte di ingresso, redditi prodotti e utili distribuiti

Il regime fiscale delle SIIQ: imposte di ingresso, redditi prodotti e utili distribuiti Il regime fiscale delle SIIQ: imposte di ingresso, redditi prodotti e utili distribuiti Prof. Tommaso Di Tanno (Di Tanno & Associati) SIIQ, SICAF E FONDI IMMOBILIARI Evoluzione degli strumenti di investimento

Dettagli

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013

Dentro la Notizia. 28 Giugno 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 90/2013 GIUGNO/14/2013 (*) 28 Giugno 2013 NELLA COMPILAZIONE DEL MODELLO

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali

Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali Unico 2015: calcolo IRES - IRAP per le società di capitali di Maria Vittoria Pegoli Il software Calcolo Imposte da unico 2015 consente di determinare l ammontare delle imposte IRAP ed IRES, da accantonare

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

ESERCITAZIONE N. 9 IMPOSTE D ESERCIZIO IMPOSTE D ESERCIZIO

ESERCITAZIONE N. 9 IMPOSTE D ESERCIZIO IMPOSTE D ESERCIZIO IMPOSTE D ESERCIZIO Le imposte rappresentano una quota del reddito di esercizio da erogare allo Stato. Le differenti normative civile e fiscale, considerano diversamente alcuni componenti di reddito (positivi

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

QUADRO RS PROSPETTI VARI

QUADRO RS PROSPETTI VARI QUADRO RS PROSPETTI VARI ASPETTI GENERALI Il quadro RS è composto da diversi prospetti contenenti la specifica di dati che, in parte, vengono utilizzati in altri quadri del modello (ad esempio, il quadro

Dettagli

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014

CIRCOLARE N.22/E. Roma, 11 luglio 2014 CIRCOLARE N.22/E Direzione Centrale Normativa Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 11 luglio 2014 OGGETTO: Art. 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 - Riduzione del cuneo fiscale per lavoratori

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

Fondi pensione, un tris di chiarimenti Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere

Dettagli

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama

GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama GROUPAMA ASSET MANAGEMENT SGR SpA appartenente al gruppo Groupama SUPPLEMENTO AL PROSPETTO D OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEL FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO MOBILIARE GROUPAMA FLEX APERTO DI DIRITTO ITALIANO

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Il presente documento annulla e sostituisce integralmente

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Il presente documento annulla e sostituisce integralmente

Dettagli

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR

RISOLUZIONE N.129/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR RISOLUZIONE N.129/E Direzione Centrale Normativa Roma, 13 dicembre 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica - Disciplina applicabile all utilizzo e riporto delle perdite articoli 83 e 84 del TUIR Con la consulenza

Dettagli

IRAP determinazione imponibile

IRAP determinazione imponibile Imposta Regionale sulle Attività Produttive - IRAP L IRAP è stata introdotta nel 1997, dando seguito a moltissime polemiche, in quanto si presenta come un imposta del tutto atipica sia per quanto riguarda

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Fondo Pensione Complementare per i Geometri Liberi Professionisti FONDO PENSIONE FUTURA Iscritto al n. 166 all Albo COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota

Dettagli

La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati

La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi. dott. Gianluca Odetto. Eutekne Tutti i diritti riservati La compilazione del quadro RF per gli interessi passivi dott. Gianluca Odetto Eutekne Tutti i diritti riservati Interessi passivi soggetti a monitoraggio AMBITO OGGETTIVO Tutti gli interessi passivi sostenuti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 251/E

RISOLUZIONE N. 251/E RISOLUZIONE N. 251/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 14 settembre 2007 Oggetto: Interpello - Alfa S.p.a. - Disciplina applicabile, ai fini IRES e IRAP, agli indennizzi assicurativi spettanti

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ

Dettagli

Alla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo

Alla luce di quanto sopra, siamo ad apportare le seguenti modifiche al Prospetto Completo: Modifica alla Parte I del Prospetto Completo SUPPLEMENTO AL PROSPETTO COMPLETO DI OFFERTA AL PUBBLICO DI QUOTE DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO MOBILIARE APERTI DI DIRITTO ITALIANO ARMONIZZATI APPARTENENTI AL SISTEMA INVESTITORI Investitori America

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi Contributi versati dal 1 gennaio 2007 I contributi versati a fondi

Dettagli

NOTA OPERATIVA N.12 /2015

NOTA OPERATIVA N.12 /2015 NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno

Dettagli

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA Nella prima colonna del prospetto, articolati per titoli e categorie, sono riportati i dati finanziari derivanti dal conto del bilancio, ossia gli accertamenti

Dettagli

Fiscal News N. 170. Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC. La circolare di aggiornamento professionale 20.06.2014

Fiscal News N. 170. Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC. La circolare di aggiornamento professionale 20.06.2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 170 20.06.2014 Il Quadro RS e le ZFU nel Modello Unico SC Tra le novità ospitate dal quadro RS del Modello Unico SC vi è l agevolazione per le

Dettagli

LE IMPOSTE SUL REDDITO

LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO Il risultato che scaturisce dal bilancio redatto in base alla normativa del codice civile rappresenta il valore di partenza a cui fa riferimento la disciplina

Dettagli

DICHIARAZIONI FISCALI

DICHIARAZIONI FISCALI QUADRO SG SOMME DERIVANTI DA RISCATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA E CAPITALI CORRISPOSTI IN DIPENDENZA DI CONTRATTI DI ASSICURAZIONE SULLA VITA, O DI CAPITALIZZAZIONE NONCHÉ RENDIMENTI DELLE PRESTAZIONI

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

Natura giuridica La distribuzione per natura giuridica ha utilizzato la seguente aggregazione dei codici 1.

Natura giuridica La distribuzione per natura giuridica ha utilizzato la seguente aggregazione dei codici 1. Sono elencate le variabili oggetto di analisi, per ognuna delle quali è specicato il signicato e indicato il rigo di riferimento del modello Unico Enti non commerciali 2008. Nel caso di variabili calcolate

Dettagli

RISOLUZIONE N. 123/E

RISOLUZIONE N. 123/E RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in

Dettagli

RISOLUZIONE N. 102/E

RISOLUZIONE N. 102/E RISOLUZIONE N. 102/E Roma, 26 novembre 2012 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000 n. 212 FONDO DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA BANCA Regime fiscale

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC

LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC INFORMATIVA N. 081 25 MARZO 2013 DICHIARAZIONI LE NOVITÀ DEL MOD. UNICO 2013 SC Istruzioni mod. UNICO 2013 SC Nel mod. UNICO 2013 SC sono presenti alcune novità connesse con l operatività di una serie

Dettagli

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF

Dettagli

DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI. 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare

DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI. 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI 16 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare DEDUCIBILITA INTERESSI PASSIVI ALTRI INTERESSI SU IMMOBILI PATRIMONIO SU VEICOLI A MOTORE SOGGETTI IRPEF SOGGETTI IRES BANCHE ASSICURAZIONI

Dettagli

Studio Tributario e Societario

Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Studio Tributario e Societario Convegno Novità Tributarie 2011/2012 Genova, 19 Gennaio 2012 La tassazione delle persone fisiche come stumento di redistribuzione della ricchezza:

Dettagli

RISOLUZIONE N. 23/E. Roma,01 marzo 2004

RISOLUZIONE N. 23/E. Roma,01 marzo 2004 RISOLUZIONE N. 23/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,01 marzo 2004 Oggetto: Istanza di nterpello ai sensi dell art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Utilizzo da parte delle società personali

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa per l adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita PENSPLAN

Dettagli

PARTE I DEL PROSPETTO COMPLETO

PARTE I DEL PROSPETTO COMPLETO SUPPLEMENTO per l aggiornamento dell informativa fiscale riportata nel Prospetto Completo relativo all offerta al pubblico di quote dei fondi comuni di investimento mobiliare aperti di diritto italiano

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 17 07.05.2014 Riporto perdite e imposte differite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Il meccanismo del riporto delle perdite ex art.

Dettagli

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva UniCredit Futuro P.I.P. Aviva Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

Documento Sul Regime Fiscale

Documento Sul Regime Fiscale 2015 Documento Sul Regime Fiscale Il presente documento illustra sinteticamente il regime fiscale in vigore a decorrere dall 1 gennaio 2007, alla luce delle disposizioni dell Agenzia delle Entrate (Circolare

Dettagli

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO Arezzo, 04 aprile 2014 1 IL RENDICONTO FINANZIARIO Resoconto di tutte le entrate ed uscite di denaro avvenuto in un certo periodo di tempo per effetto di: risultato della gestione;

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

imposte sui redditi e irap

imposte sui redditi e irap Imposte sui redditi e Irap ACCONTI d IMPOSTA di NOVEMBRE DOVUTI per l ANNO 2012 di Mario Jannaccone QUADRO NORMATIVO L art. 1, L. 23.3.1977, n. 97 [CFF ➋ 7316], ha introdotto nel nostro sistema tributario

Dettagli

LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA

LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA Circolare N. 28 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 12 aprile 2011 LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA Le attività e le passività in valuta esistenti al 31 dicembre devono essere valutate al tasso di

Dettagli

La disciplina delle società di comodo in Unico 2013

La disciplina delle società di comodo in Unico 2013 SEGRETERIA PROVINCIALE - TORINO La disciplina delle società di comodo in Unico 2013 A cura di Riccardo Perinetto DAL 2012 ESISTONO DUE TIPOLOGIE DI SOCIETA DI COMODO SOCIETA NON OPERATIVE (problemi ricavi)

Dettagli

Libero Domani. Documento sul regime fiscale

Libero Domani. Documento sul regime fiscale Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del

Dettagli

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -

IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale

Dettagli

La trasformazione delle imposte anticipate in crediti di imposta dopo l intervento della Manovra Monti

La trasformazione delle imposte anticipate in crediti di imposta dopo l intervento della Manovra Monti Le novità civilistiche e fiscali per la stesura del bilancio di Fabio Giommoni * La trasformazione delle imposte anticipate in crediti di imposta dopo l intervento della Manovra Monti Il presente contributo

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli