ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE?
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- Gianpiero Rosati
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1 ESSERE VOLONTARIO. COSA VUOL DIRE? CAPACITA? NE ABBIAMO? ALTRIMENTI LE COSTRUIAMO Torino, 4 Maggio 2017 Prima giornata di formazione dei volontari mentori Progetto Early Warning Europe
2 SOFT SKILL Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse. Fiducia in se stessi È la consapevolezza del proprio valore, delle proprie capacità e delle proprie idee al di là delle opinioni degli altri. Flessibilità/Adattabilità Significa sapersi adattare a contesti lavorativi mutevoli, essere aperti alle novità e disponibili a collaborare con persone con punti di vista anche diversi dal proprio. Resistenza allo stress È la capacità di reagire positivamente alla pressione lavorativa mantenendo il controllo, rimanendo focalizzati sulle priorità e di non trasferire su altri le proprie eventuali tensioni.
3 Capacità di pianificare ed organizzare E la capacità di realizzare idee, identificando obiettivi e priorità e, tenendo conto del tempo a disposizione, pianificarne il processo, organizzandone le risorse. Precisione/Attenzione ai dettagli È l attitudine ad essere accurati, diligenti ed attenti a ciò che si fa, curandone i particolari ed i dettagli verso il risultato finale. Apprendere in maniera continuativa E la capacità di riconoscere le proprie lacune ed aree di miglioramento, attivandosi per acquisire e migliorare sempre più le proprie conoscenze e competenze. Mettersi all ascolto Empatia
4 Conseguire obiettivi E l impegno, la capacità, la determinazione che si mette nel conseguire gli obiettivi assegnati e, se possibile, superarli. Gestire le informazioni Abilità nell acquisire, organizzare e riformulare efficacemente dati e conoscenze provenienti da fonti diverse, verso un obiettivo definito. Essere intraprendente/spirito d iniziativa E la capacità di sviluppare idee e saperle organizzare in progetti per i quali si persegue la realizzazione, correndo anche rischi per riuscirci. Capacità comunicativa È la capacità di trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee ed informazioni con tutti i propri interlocutori, di ascoltarli e di confrontarsi con loro efficacemente. Problem Solving È un approccio al lavoro che, identificandone le priorità e le criticità, permette di individuare le possibili migliori soluzioni ai problemi.
5 Team work È la disponibilità a lavorare e collaborare con gli altri, avendo il desiderio di costruire relazioni positive tese al raggiungimento del compito assegnato. Leadership È l innata capacità di condurre, motivare e trascinare gli altri verso mete e obiettivi ambiziosi, creando consenso e fiducia.
6 E LE MOTIVAZIONI? Le motivazioni possono essere: consce e inconsapevoli, semplici e complesse, transitorie e permanenti, di natura personale, culturale, religiosa e politica. Sarebbe bene che ognuno conoscesse le sue, almeno in parte
7 E A CHI INCONTRIAMO COSA STA SUCCEDENDO? ESPERIENZA: Licenziamenti, cassa integrazione, incertezza per il futuro della propria azienda. QUALI SONO I PERICOLI? tensioni familiari, depressione, ricorso alle finanziarie - se non all'usura, per arrivare al dramma del suicidio.
8 MA SOPRATTUTTO UN MALESSERE PSICOLOGICO. vissuto dagli individui con un futuro lavorativo incerto con conseguenze più profonde: negazione delle nostre certezze e delle nostre realtà, sensi di inferiorità e problemi di autostima, una ricorrente precarietà - anche - emotiva. Il soggetto, infatti, si trova di fronte a eventi rispetto ai quali la sua capacità di controllo è assai limitata
9 GLI EFFETTI? Rabbia, insoddisfazione, delusione, frustrazione, umore vacillante e una diffusa sensazione di assenza di controllo su di sé, sulla propria vita e sul proprio futuro, e..riduzione del livello di autostima. Deformazioni dell'umore, della fermezza, delle relazioni e degli affetti fino ad arrivare a stati depressivi, a evidenti disturbi d'ansia o, più in generale, a un complessivo peggioramento della qualità della vita.
10 Si rischia di mettere in discussione le proprie certezze esistenziali l individuo è in una costante instabilità emotiva, poiché quest ultimo si trova a doversi adattare ad una società in continuo cambiamento, di fronte ad eventi sui quali la sua capacità di controllo è limitata quando non assente.
11 PER FREUD INFATTI LA SALUTE PSICHICA È LA CAPACITÀ DI LAVORARE E DI AMARE.
12 sono situazioni che possono comportare reazioni quali: La rabbia, frustrazione, umore instabile, ritiro sociale, percezione di mancanza di controllo su di sé, sulla propria vita e sul proprio futuro Tutto questo può causare veri e propri disturbi come ansia, attacchi di panico, depressione.
13 E QUINDI COSA CI SERVE PER AFFRONTARE TUTTO QUESTO? auto-accettazione: relazioni sociali: positive, calorose, soddisfacenti e basate sulla fiducia, permeate da empatia, affetto e intimità; crescita personale propositi di vita padronanza dell'ambiente autonomia
14 COSA POSSIAMO FARE? Incoraggiare a : Cercare di mantenere la propria rete sociale; Scaricare stress e ansia; Non perdere di vista le proprie mete; Prendere in considerazione la possibilità di chiedere un sostegno psicologico;
Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse.
Autonomia È la capacità di svolgere i compiti assegnati senza il bisogno di una costante supervisione facendo ricorso alle proprie risorse. Fiducia in se stessi È la consapevolezza del proprio valore,
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