LETTURA DI UN CLASSICO LA SUMMA THEOLOGIAE DI TOMMASO D AQUINO
|
|
- Elisabetta Santini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 marcianum 2-12_layout 1 23/10/ pagina 513 MARCIANUM VIII (2012) LETTURA DI UN CLASSICO LA SUMMA THEOLOGIAE DI TOMMASO D AQUINO La Summa theologiae rappresenta l opera che meglio riflette complessivamente il pensiero di Tommaso e che ci permette di conoscere la riflessione filosofica medioevale nella sua maturità. In essa sono presenti le più chiare formulazioni del suo pensiero su molti temi che spesso però non sono ulteriormente riprese. Si veda, per esempio, l importante articolo sui principi della legge naturale (I-II, 94, 2). La Summa theologiae era rivolta ai principianti, cioè a coloro che dovevano essere introdotti allo studio della Sacra doctrina (ovvero alla conoscenza dei contenuti della Rivelazione cristiana). Essa è stata scritta al fine di rendere più chiara e organica la presentazione dei contenuti della Rivelazione rispetto alle opere allora diffuse. Perciò, pur conservando nelle sue articolazioni l impianto tipico della quaestio scolastica o discussione su un tema determinato, essa non contiene tutta quella lunga serie d obiezioni e minuziose risposte, anche su temi assai particolari, che ritroviamo, invece, nelle Quaestiones disputatae e nella stessa Summa contra gentes. Il pensiero dell Aquinate, particolarmente in quest opera, è felicemente contraddistinto da un rapporto equilibrato in termini contemporanei tra fenomenologia dell esperienza ed apparato logico-argomentativo. Il gusto per l argomentazione rigorosa non è fine a se stesso e non ha mai il sopravvento sull intenzione di relazionarsi alla realtà. Di qui il frequente uso del quodammodo che denota la coscienza di dover comprendere una realtà in sé intelligibile, ma ricca e complessa, coglibile anche da altre e superiori prospettive. Leggendo la Summa, si avverte un peculiare nitore dell espressione e dell argomentazione, quasi ci trovassimo di fronte ad un quadro del quasi contemporaneo Giotto, in cui la realtà terrena non è più trasfigurata come nell icona bizantina, ma non è ancora colta da una prospettiva meramente antropocentrica. In seguito, già dopo Scoto e gli scotisti, la Scolastica anche nella scuola tomista si complicherà e appesantirà di sottigliezze logiche e più tardi giuri-
2 marcianum 2-12_layout 1 23/10/ pagina diche per rispondere a obiezioni che spesso nascono da una difficoltà a selezionare le domande. Gli stessi commentari dei tomisti alle opere del maestro smarriranno la semplicità dell originale. Si può comprendere così la critica rivolta alla Scolastica da parte degli umanisti e poi da contemporanei come heidegger. Ma veniamo ad una sintetica presentazione dei contenuti dell opera. La Summa theologiae consta di tre parti, la terza delle quali non è conclusa. La seconda parte è suddivisa, a sua volta, in una prima e in una seconda parte. Mentre la prima parte tratta progressivamente del significato della sacra doctrina, dell esistenza e dei nomi di Dio, della creazione, degli angeli e dell uomo, la seconda parte tratta della morale, prima in generale (I-II) e poi in dettaglio, considerando le singole virtù (II-II). Infine la terza parte (non conclusa) tratta della mediazione di Cristo. Lo schema che ha origini bibliche (Cristo è l Alfa e l Omega, il Principio e il Fine della creazione secondo l Apocalisse), sembrerebbe rifarsi pure al modello neoplatonico della derivazione del mondo dall Uno e del suo ritorno a Lui (exitus-reditus): la realtà del mondo che proviene con la creazione da Dio, a Lui ritorna per mezzo della libertà dell uomo, creato a Sua immagine, e grazie alla mediazione di Cristo. In questa prospettiva teologica senso lineare della storia (in avanti) e senso circolare (come ritorno al Creatore) trovano un punto di sintesi. Sembra che Tommaso abbia scritto la Summa proprio per dare ampio spazio al ritorno (reditus) dell uomo e con esso alla trattazione dell etica che nella precedente Summa contra gentes era molto condensata. La prima parte rappresenta, quindi, una conoscenza di Dio e della sua opera, di ciò che è vero indipendentemente da noi e che non abbiamo ancora fatto nostro, la seconda parte è un trattato sulla libertà cristiana una contemplazione assai ampia e comprensiva dell accesso personale di tutti gli uomini a Dio in Cristo. Benché si tratti di un opera scritta in un epoca in cui la teologia domina incontrastata non solo in ambito cristiano, ma anche musulmano ed ebraico, occorre rilevare che una parte consistente di quella che Tommaso chiama Sacra doctrina interessa proprio in quanto filosofi. Per questo è legittimo e doveroso considerare quest opera anche un classico della filosofia. Per quanto riguarda le fonti della Summa occorre rilevare che, se trattando della realtà del mondo e dell uomo come pure dell etica, Tommaso segue dove possibile l autorità di Aristotele, quando considera invece la realtà di Dio, egli se ne distanzia, risentendo maggiormente dell influsso del platonismo e dei suoi interpreti cristiani quali Dionigi. Nella Summa si parte dalla realtà di Dio conoscibile per fede (non tutti gli uomini sono di fatto in grado di raggiungere una conoscenza dell esistenza del Primo principio), ma raggiungibile in linea di principio attraverso le famose cinque vie a partire dai diversi segni di contingenza manifesti nell esperienza (divenire, causalità, defettibilità, gradi di perfezione, finalismo). Più si appro-
3 marcianum 2-12_layout 1 23/10/ pagina 515 LETTURA DI UN CLASSICO. LA SUMMA ThEOLOGIAE DI TOMMASO D AQUINO 515 fondisce la natura della realtà del mondo, più si è necessitati ad affermare l esistenza di Dio. La Summa costringe a porre al centro Dio, senza di cui nulla sarebbe, ma senza mai svalutare la realtà creata. Le vie si snodano a partire dal mondo, che è la realtà che conosciamo per prima, quali linee di fuga verso l Essere necessario che è primo sotto il profilo ontologico. Occorre precisare che le vie sono percorsi del pensiero implicito e non soltanto del pensiero nella sua dimensione riflessiva che ha il suo vertice nella filosofia. Quello «che tutti chiamano Dio» è quell Essere la cui esistenza è richiesta per fondare la contingenza del mondo che si manifesta attraverso molteplici segni. Di Dio attraverso la sola ragione possiamo sapere che è, non che cosa Egli sia: quasi ignotum cognoscimus. In questo percorso dagli enti del mondo, in cui è presente una composizione di principi ontologici segno di finitezza, si passa all Essere semplice. La semplicità in Dio occorre ribadirlo è ricchezza, pienezza d essere (plenitudo essendi). In Lui sono assenti le composizioni aristoteliche che costituiscono gli enti (atto e potenza, materia e forma), ma anche quella fondamentale introdotta per la prima volta da Tommaso di atto d essere ed essenza. Dio è Atto d essere sussistente, cioè somma attualità e dinamismo esistentivo e insieme somma perfezione sul piano dell essenza o della determinazione. La semplicità in Dio significa immaterialità, attualità pura, infinita potenza attiva. Mentre negli enti finiti si richiede composizione e potenza passiva perché vi possa essere attività, in Dio il suo essere pura attualità, pura potenza attiva senza potenza passiva, spiega la sua capacita di comunicare l essere. Nessun autore della storia della metafisica è riuscito come Tommaso ad argomentare la ragionevolezza della creazione dal nulla: Dio è il vero essere, il mondo ha l essere per partecipazione. Dio comunica l essere e le sue determinazioni finite. Inoltre nella sua semplicità Dio conoscendo se stesso, conosce pure immediatamente, ovvero senza mediazioni, ciò che crea e potrebbe creare, perché precontiene in sé per così dire tutte le potenzialità dell essere. In quanto creato e conservato nell essere, tuttavia, il mondo ha una sua consistenza e autonomia: sottrarre perfezione alle creature significa sottrarla al Creatore stesso. Qui sta un motivo permanente dell originalità di Tommaso che potrebbe permettere, per esempio, di lasciar spazio oggi ad una concezione evoluzionistica della materia e dei viventi. La causalità seconda, infatti, si colloca su un piano radicalmente diverso rispetto alla causalità prima che la sostiene nell essere, permettendole di agire autonomamente. All interno della realtà creata, benché gli angeli siano le creature più vicine a Dio, in quanto come Lui immateriali, l uomo, unità di anima forma sussistente e di corpo, ha un ruolo determinante nel cosmo in quanto confine e punto d incontro fra le sostanze materiali e quelle spirituali. In lui l anima razionale infonde vita e unità al corpo, pur eccedendolo nello svolgimento delle funzioni intellettuali. Nella dimensione passionale e nella cogitativa, vertice della sensibilità, la quale permette la comunicazione di sensibilità e ra-
4 marcianum 2-12_layout 1 23/10/ pagina zionalità, si attua paradigmaticamente, nell uomo, questa sintesi fra corpo e anima razionale. Come la ragione non muove se non tramite la cogitativa così la volontà non muove se non attraverso l appetito sensitivo (I, 20, a1 ad 1). Nell uomo determinante è la libertà che si fonda sulla razionalità e che la causalità divina discretamente salvaguarda. L uomo è responsabile di quello che è come emerge dal proemio della I-II. La sua stessa dignità si fonda sulla sua libertà ed egli con il peccato può anche smarrirla (II-II, 64, 3). L uomo è chiamato a lasciarsi attrarre dal bene a partire dai beni presenti nell esperienza fino alle estreme implicazioni. Il senso dell etica nella sua articolazione di molteplici questioni è dato dalla risposta alla domanda: quale bene è oggetto adeguato del nostro amore? L uomo tende sempre inevitabilmente alla beatitudine, ma questa non può derivare dal possesso dei beni finiti (I-II, 1-5). La realtà del mondo è in quanto tale sempre degna di meraviglia, perché rimanda ad Altro, ma può anche infondere tristezza se non se ne coglie la sua dimensione di segno. Solo il rapporto con Dio, possibile pienamente in un altra vita grazie alla visione, può rendere beati. Ma a motivo della sproporzione esistente fra Dio e la creatura questo può aver luogo solo perché Dio si è reso amico dell uomo come testimonia non più la filosofia, ma la Rivelazione. L aiuto di Dio poi non sminuisce la dimensione naturale e umana della beatitudine perché come abilmente risponde Tommaso ad un obiezione di Aristotele con una citazione dello stesso Aristotele, «ciò che possiamo in virtù degli amici lo possiamo in virtù di noi stessi» (I-II, 5, 5). Ciò è coerente con una concezione antropologica relazionale. Tommaso svolge nella Summa un indagine dettagliata sulla struttura dell azione che per la sua accuratezza non trova riscontro nella storia della filosofia (I-II, 6-17). La moralità dell azione è determinata in base al principio di derivazione dionisiana secondo cui «il bene deriva da una causa integra» (Bonum ex integra causa). In questa esigente prospettiva morale occorre tener conto del fine, del contenuto e delle circostanze dell azione. Benché il fine dell intenzione sia centrale, occorre considerare sempre il contenuto dell azione ovvero la risposta alla domanda: che cosa sto facendo? L uomo può raggiungere il suo fine se diventa virtuoso, se si esercita cioè a rivolgere il suo amore verso gli oggetti adeguati all ampiezza del suo desiderio. Quella di Tommaso è essenzialmente un etica del bene e delle virtù ovvero della formazione del carattere. Il tema della legge, trattato non a caso solo dopo l esposizione della virtù in generale, serve a meglio fondare le virtù. La legge naturale, che manifesta nell uomo la legge eterna o progetto di Dio sul mondo, ha un carattere essenzialmente finalistico. Le virtù costituiscono la fioritura dei principi della legge naturale che sono i semi delle virtù. La razionalità pratica che guida l agire e che è anche sempre speculativa, in quanto conosce la realtà, individua le inclinazioni fondamentali dell uomo, riconoscendone la normatività. Tre inclinazioni sono espressive della peculiare condizione dell uomo: quelle rivolte in primo luogo alla conservazione della vita, in secondo luogo alla sua
5 marcianum 2-12_layout 1 23/10/ pagina 517 LETTURA DI UN CLASSICO. LA SUMMA ThEOLOGIAE DI TOMMASO D AQUINO 517 comunicazione e alla cura della prole, in terzo luogo allo sviluppo della razionalità come apertura a Dio e alla vita sociale e politica. Esse sono prerogativa di noi uomini in quanto enti, in quanto animali e in quanto dotati di razionalità. A differenza di quanto avviene nella modernità razionalistica il legame sociale fra gli uomini si fonda nella Summa non tanto e non solo sulla comune razionalità, quanto sulla partecipazione alla medesima specie umana (I-II, 114, 1 ad 2). Le virtù cardinali e infuse con il loro rispettivi doni dello Spirito santo sono trattate nella parte II-II. La prudenza, in particolare, ha un ruolo centrale, mediando fra universale e particolare. Alla carità intesa come «amicizia con Dio» corrisponde il dono della sapienza infusa che è significativamente insieme speculativa e pratica. Infine la terza parte non terminata riguarda Cristo mediatore fra Dio e l uomo, il quale rende possibile il ritorno dell uomo e del mondo a Dio. Ma per Tommaso teologo, mistico e cantore della presenza reale nell Eucaristia, Cristo rappresenta la chiave di volta di tutta la costruzione della Summa che permette di esaltare l infinita grandezza di Dio e insieme la relativa autonomia della realtà del mondo, l onnipotenza di Dio e la sua azione potente, ma nel contempo discreta sul mondo.
TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI
TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI LA SCOLASTICA E LA FILOSOFIA CRISTIANA DEL MEDIOEVO SVILUPPATASI FRA L XI e IL XIV SECOLO ESSA VENNE ELABORATA NELLE SCHOLAE ISTITUITE NEI MONASTERI, DOPO
DettagliPasquale Porro. Tommaso d Aquino. Un profilo storico-filosofico. Carocci editore
Pasquale Porro Tommaso d Aquino Un profilo storico-filosofico Carocci editore Frecce Indice Premessa 13 1. Gli anni della formazione e del baccellierato 19 Da Roccasecca a Parigi e Colonia: gli anni della
DettagliSOMMARIO PRESENTAZIONE INTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ NEL PENSIERO DI GIOVANNI AMBROSETTI CAPITOLO I
SOMMARIO PRESENTAZIONE.1. Oggetto della trattazione 1.2. Le questioni di fondo 2.3. Le tesi sottostanti al presente lavoro 3.4. La struttura argomentativa 5.5. Indicazioni sullo stile espositivo 7 CAPITOLO
Dettagli1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131
Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca
DettagliHEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831
HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda 1770- Berlino 1831 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non
DettagliL Enciclopedia delle scienze filosofiche
L Enciclopedia delle scienze filosofiche La logica È la scienza dell Idea pura, cioè dell Idea nell elemento astratto del pensiero. Tesi di fondo: essere = pensiero (identità a partire dall Io puro) Hegel
DettagliAGOSTINO. Vita. Opere. La lotta alle eresie. - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene.
AGOSTINO Vita Opere La lotta alle eresie Il manicheismo (cf. pp.382-383) La risposta di Agostino - Il male non è un essere sostanziale autonomo. - Il male è privazione di bene, accidenti del bene. Il donatismo
DettagliGuido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto
Guido Alliney Trento, 4 dicembre 2013 Libera volontà Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Concezioni tardo antiche della libertà La libertà implica adesione all ordine
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliThomas Hobbes
588-676 Ebbe una vita lunga e dedita allo studio oltre che alla polemica erudita. Il leviatano, del 65, è l opera più nota. La filosofiadi Hobbes rappresenta l altra grande alternativa cui l elaborazione
DettagliL enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi
Filosofia U. D. IV L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi Nell Enciclopedia (1817) è descritto il sistema filosofico di Hegel in possesso del sapere assoluto ovvero di essere già consapevole
DettagliIL RACCONTO DELLA FILOSOFIA
UGO PERONE IL RACCONTO DELLA FILOSOFIA Breve storia della filosofia Queriniana Indice generale Racconto e storia.... 5 La filosofia si definisce.... 9 1. I primordi 9 2. La filosofia nello spazio della
DettagliTema 3/2: Le facoltà intellettive e la conoscenza intellettiva
TEMA 3: LE FACOLTÀ CONOSCITIVE E LA CONOSCENZA UMANA Tema 3/2: Le facoltà intellettive e la conoscenza intellettiva Tommaso d'aquino, Somma teologica: I, q. 79, aa. 1-3 Nuova Edizione On-Line in lingua
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliAnno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia
Anno scolastico 2015-16 PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI Docente: Enzo Citarella Materia: Filosofia Classe : 4 F Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA FORMATIVE
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico
DettagliHegel. Il sistema hegeliano in sintesi
Hegel I capisaldi del pensiero hegeliano 2 Il pensiero di Hegel rappresenta una delle più poderose sintesi filosofiche di tutti i tempi e grande è l influsso che ha esercitato sulla cultura europea dell
DettagliFilosofia e acquisizione di competenze
Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 20.10.14 2 È possibile individuare un ontologia dell umano? Quali conseguenze determina la rinuncia
DettagliCataldo Zuccaro. Teologia morale fondamentale
Cataldo Zuccaro Teologia morale fondamentale QUERINIANA Indice Introduzione.... 5 I. Questioni epistemologiche iniziali. Scoprire le carte... 9 1. Epistemologie, scienze, teologia 10 1.1 Frantumazione
DettagliHEGEL (Stoccarda 1770-Berlino 1831) INTRODUZIONE
HEGEL (Stoccarda 1770-Berlino 1831) INTRODUZIONE D aria Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta Testi di riferimento: Abbagnano Fornero Itinerari di filosofia Massaro Il pensiero che conta
DettagliOrizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto
Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto 1 PROF. ANDREA PORCARELLI D o c e n t e d i P e d a g o g i a g e n e r a l e e s o c i a l e a l l U n i v e r s i t à d i P a d o v a D o c e
DettagliIntroduzione alla Teologia
Introduzione alla Teologia Settima lezione: La nascita della teologia scolastica Istituto Superiore di Scienze Religiose Giuseppe Toniolo - Pescara Prof. Bruno Marien Anno Accademico 2008-2009 11 dicembre
DettagliDISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Regione Siciliana
I-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE CLASSE III SEZ. A DOCENTE: Vincenzo Fusto MATERIA: Filosofia ANALISI DELLA CLASSE CONOSCENZE POSSESSO DEI PREREQUISITI COMPORTAMENTO SOCIALE
DettagliL uomo immagine di Dio in Salita e Notte di san Giovanni della Croce
SAVERIO FINOTTI L uomo immagine di Dio in Salita e Notte di san Giovanni della Croce prefazione di LUIGI BORRIELLO, OCD 2010 Prefazione L uomo immagine di Dio in Salita e Notte di Giovanni della Croce
DettagliCritica del Giudizio
Critica del Giudizio Dalle due Critiche ( Critica della Ragion pura e Critica della Ragion pratica) emerge l opposizione tra il mondo naturale, dominato dalla necessità ed estraneo alla morale e allo spirito,
DettagliMATURITA UMANA E TENSIONE TRASCENDENTE. Cap. 10
MATURITA UMANA E TENSIONE TRASCENDENTE Cap. 10 Integrazione dei diversi aspetti Integrare I modelli proposti sono un tentativo di ricercare dei parametri per comprendere lo sviluppo ed il comportamento
DettagliG.W.F. Hegel. Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
G.W.F. Hegel Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia Spirito Assoluto Spirito Assoluto Negli stati e nella storia lo Spirito trova un incarnazione che resta sempre determinata
DettagliPercorso su LIM da Kant all idealismo
Percorso su LIM da Kant all idealismo CRITICA DELLA RAGION (PURA) PRATICA NON EMPIRICA VOLONTA Massime «SE.. Devi> Imperativi Imperativi ipotetici Imperativo categorico «Tu devi» Formulazioni dell imperativo
DettagliRELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
Dettagli1- risoluzione del finito nell infinito; 2- identità di ragione e realtà; 3- funzione giustificatrice della filosofia.
Schemi per Lilly 1- risoluzione del finito nell infinito; 2- identità di ragione e realtà; 3- funzione giustificatrice della filosofia. La realtà non è un insieme di sostanze, ma un organismo unitario,
DettagliHEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
DettagliVIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
DettagliISTITUTO TEOLOGICO INTERDIOCESANO DI BASILICATA. I L Antropologia teologica: storia e questioni epistemologiche
ISTITUTO TEOLOGICO INTERDIOCESANO DI BASILICATA ANTROPOLOGIA TEOLOGICA ED ESCATOLOGIA docente: Sac. Gianluca Bellusci PROGRAMMA I PARTE I L Antropologia teologica: storia e questioni epistemologiche 1.1:
DettagliGli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la
Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la rinascita che riguarda il rapporto fra Gesù, lo Spirito Santo
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliIMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE
IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE Senza sensibilità nessun oggetto ci sarebbe dato, e senza intelletto nessun oggetto verrebbe pensato. I pensieri senza contenuto sono vuoti,
DettagliLE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA
LE ESSENZIALI DI FILOSOFIA classe terza Liceo scientifico Liceo linguistico essere consapevoli del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA NEL PROFESSIONALE GRAFICO AMMINISTRATIVO
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2014/2015 RELIGIONE CATTOLICA NEL PROFESSIONALE GRAFICO AMMINISTRATIVO PROTOCOLLO DEI SAPERI IMPRESCINDIBILI A CURA DEL RESPONSABILE
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof. Andrea Guarise. PROGETTO DIDATTICO CLASSE 3 a E scientifico
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO, CLASSICO E DELLE SCIENZE SOCIALI T. LUCREZIO C. di Cittadella SCUOLA POLO PER LA DIMENSIONE EUROPEA DELL ISTRUZIONE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DettagliLICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele
LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DettagliLO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA
LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA I DESTINATARI DELLA CATECHESI L arco dell esistenza umana è normalmente suddiviso in tratti specifici: infanzia, fanciullezza, adolescenza, giovinezza, età adulta
DettagliANSELMO D AOSTA
Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto
DettagliIL MEDIATORE DELLA SALVEZZA
IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliSchopenhauer Tra razionale e irrazionale
Schopenhauer Tra razionale e irrazionale Le domande fondamentali poste da Arthur Schopenhauer : Che cosa coglie la ragione discorsiva? La ragione discorsiva può essere superata per cogliere la realtà?
DettagliMISTERO DELLA TRASFORMAZIONE
Josef Wohlmuth MISTERO DELLA TRASFORMAZIONE Tentativo di una escatologia tridimensionale, in dialogo con il pensiero ebraico e la filosofia contemporanea QUERINIANA Indice Prefazione..............................................
DettagliSacra Scrittura e Simbolo
Sacra Scrittura e Simbolo La pagina biblica è un «grande codice» La Bibbia è costituita da tre lingue: 1. ebraico; 2. Aramaico; 3. Greco. Due mondi: 1. Semitico; 2. Greco. La Bibbia è CONTEMPORANEAMENTE
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliTre domande: (1) Perché ci occupiamo del rapporto tra le fede e la ragione? (2) Quali sono i limiti della nostra ragione naturale?
FEDE RAGIONE Tre domande: (1) Perché ci occupiamo del rapporto tra le fede e la ragione? (2) Quali sono i limiti della nostra ragione naturale? (3) C'è contraddizione tra fede e ragione? Percorso: Chiariamo
DettagliFILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE
FILOSOFIA DALLE INDICAZIONI NAZIONALI: LICEO DELLE SCIENZE UMANE, LICEO DELLE SCIENZE - UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, LICEO LINGUISTICO LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo
DettagliCONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore
CONSIGLIO consigliare ed ascoltare col cuore IL DONO DEL CONSIGLIO Il dono del CONSIGLIO è la luce e la guida spirituale che ci orienta lungo il cammino della vita, che ci fa fare le scelte giuste per
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliFILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
DettagliARISTOTELE ( a.c) Metafisica, libro I
Tutti gli uomini desiderano per natura di conoscere : ne è prova il piacere che provano per le sensazioni che essi amano per se stesse, soprattutto quelle della vista questo perché la vista, tra i sensi,
DettagliRELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI IRC a.s 2014-2015 RELIGIONE - CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre,sui dati fondamentali della vita
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliLIBRO DI TESTO: Il nuovo protagonisti e testi della filosofia volumi 2A e 2B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA 2015-2016 CLASSE:4G DOCENTE: Maria Ausilia Lupo LIBRO DI TESTO: Il nuovo protagonisti e testi della filosofia volumi 2A e 2B UNITA 1 VOLUME 2A 1 LE COORDINATE STORICO-SOCIALI
DettagliBENEDETTO SPINOZA a cura di Pietro Gavagnin con il contributo degli alunni di 4AOL as
BENEDETTO SPINOZA 1632-1677 a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net con il contributo degli alunni di 4AOL as 2014-2015 OPERE: TRATTATO TEOLOGICO - POLITICO (1670) Scopo fondamentale del trattato è la
Dettagliscienza dell essenza e della costruzione essenziale dell uomo nel suo tempo l essenza e l origine dell uomo sono state più incerte e l uomo è divenuto
l uomo, la cui natura non è ascrivibile né ad una condizione di necessità assoluta né di libertà - - scienza dell essenza e della costruzione essenziale dell uomo nel suo tempo l essenza e l origine dell
DettagliPENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE
PENSIERO FILOSOFICO E PENSIERO BIBLICO: RECIPROCHE INFLUENZE Punti di contatto della filosofia ellenistica con il pensiero biblico La filosofia si presenta come itinerario di saggezza. Il vero sapere deve
DettagliIl Presidente della Repubblica
VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliTesto di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: sa che
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliJohann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)
Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia
DettagliCREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA
DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI
Dettagliscienza. Quando si parla di scienza, il pensiero va immediatamente alla
PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro - Mercoledì, 21 maggio 2014 I doni dello Spirito Santo: 5. La Scienza Cari fratelli e sorelle, buongiorno. Oggi vorrei mettere in luce un altro dono dello
DettagliL indagine sulla natura: il pensiero presocratico
PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE TERZA SEZ. D DOCENTE: ADELE FRARACCI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 L indagine sulla natura: il pensiero presocratico La Grecia e la nascita della filosofia Le condizioni storico-politiche
DettagliELLENISMO STOICISMO- EPICUREISMO- SCETTICISMO FONTI: MASSARO-ABBAGNANO FORNERO-SINI
ELLENISMO STOICISMO- EPICUREISMO- SCETTICISMO FONTI: MASSARO-ABBAGNANO FORNERO-SINI LE SCUOLE DOPO ARISTOTELE NASCONO VARIE SCUOLE DI ISPIRAZIONE SOCRATICA CHE INSEGNANO LA VIRTU ANCHE CONTRO I VALORI
DettagliLezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele
Lezioni XII-XIII Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele (Metaph. IX 1; 5-6; 8) (Phys. III 1-2) In Metafisica IX Aristotele approfondisce le nozioni di potenza e atto, che rimandano
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
Dettagli4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica
4^ liceo Scientifico-Tecnologico (2010/2011) La fisica I movimenti La fisica è quella scienza che studia l essere come movimento. Quindi le sostanze in movimento, che si possono percepire attraverso i
DettagliGiuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti 1880-1970 mondo spirituale e poetica punto di partenza della poesia è la disperazione spinta ai suoi estremi UOMO DI PENA creatura generata e vissuta nel dolore L anima, ritornata vergine
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,
DettagliIL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA
Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti
DettagliBATTESIMO E CONFERMAZIONE
Pasquale Bua BATTESIMO E CONFERMAZIONE Queriniana Indice generale Presentazione........................................ 5 Introduzione: L iniziazione cristiana ieri e oggi............... 9 1. Il concetto
DettagliL amicizia tra Dio e uomo prospettive a confronto
TESI XVII Con il passaggio da un ontologia della sostanza ad un ontologia della relazione è possibile predicare una relazione essenziale di Dio con l uomo. L amicizia tra Dio e uomo prospettive a confronto
DettagliLICEO STATALE A. VOLTA Colle di Val D Elsa Sezione Scientifica e Classica
LICEO STATALE A. VOLTA Colle di Val D Elsa Sezione Scientifica e Classica RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE CLASSE V SEZ F LICEO SCIENTIFICO DOCENTE SILVANA D AGOSTINO Per la classe, composta da 14 studenti
DettagliEtica e politica. Diritti, valori, cultura ed educazione in terra di Gomorra 8 febbraio 2013
Etica e politica Diritti, valori, cultura ed educazione in terra di Gomorra 8 febbraio 2013 I. Moralità, socialità, politica: i termini in prospettiva etica Tre domande: - Come essere presenti all interno
DettagliIndice. 1. Motivi e importanza della questione retrospettiva Le più antiche raccolte ed esposizioni complessive La Fonte dei discorsi 27
Prefazione........................................ 5 1. Il nuovo inizio postpasquale...................... 9 1. Le più antiche formule di fede e di professione di fede 9 1.1. La formula della risurrezione
DettagliGIOVANNI GENTILE ( ) Gentile: lo spirito come atto. Vita ed opere
GIOVANNI GENTILE (1875-1944) Ritratto di Giovanni Gentile http://www.ilprimatonazionale.it/wp-content/uploads/2016/04/giovanni-gentile.jpg Gentile: lo spirito come atto Vita ed opere Settantacinque in
Dettagli1. Programma di Teologia Fondamentale I IT /2010. Teologia Fondamentale I IT
1. Programma di Teologia Fondamentale I IT - 2009/2010 Teologia Fondamentale I IT Schema sintetico del corso 2009-2010 INTRODUZIONE: ESSERE CREDENTI OGGI PRIMA PARTE LA DIVINA RIVELAZIONE E LA SUA TRASMISSIONE
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i
Dettagli(dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza)
la filosofia 1 La filosofia (dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza) è la disciplina che si pone domande e cerca di dare risposte
DettagliLibertà individuale e valori sociali 1. Platone. Istruzione e formazione secondo la paideia classica. Lezioni d'autore
Libertà individuale e valori sociali 1. Platone. Istruzione e formazione secondo la paideia classica Lezioni d'autore Dibattito sul tema dell educazione (Atene, V-IV sec. a.c. Quale valore ha la formazione
DettagliLaurea triennale in Scienze Religiose
Laurea triennale in Scienze Religiose Il titolo accademico di laurea triennale in Scienze Religiose è propedeutico a successivi titoli di laurea magistrale (per il titolo magistrale è attivo l' indirizzo
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE:
RELIGIONE CATTOLICA CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi delle competenze L alunno: Comprende che il mondo è opera di
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI*
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI* Sviluppare un maturo Impostare domande di senso Questioni di
Dettagli1. La famiglia ha come matrice la Trinità
1. La famiglia ha come matrice la Trinità Quando Dio ha creato l uomo l ha creato in coppia (Gn 1, 26-27). Dio, creando la coppia, ha versato dentro se stesso. Dio in essa ha espresso l intimo di sé, l
DettagliAPPROFONDIMENTI DI FILOSOFIA MORALE (6 crediti) (Università degli Studi di Ferrara)
APPROFONDIMENTI DI FILOSOFIA MORALE (6 crediti) (Università degli Studi di Ferrara) Docente: Dr.ssa Federica Basaglia (bsgfrc@unife.it) Titolo del corso: LA CRITICA DELLA RAGION PRATICA DI KANT Periodo:
DettagliPROGRAMMA CONSUNTIVO - FILOSOFIA Pag. 1/6
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Ufficio V Ambito Territoriale Foggia LICEO SCIENTIFICO STATALE GUGLIELMO MARCONI SEDE ASSOCIATA DI
DettagliPROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
Dettagli