(dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza)

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1 la filosofia 1

2 La filosofia (dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza) è la disciplina che si pone domande e cerca di dare risposte sul senso del mondo e dell'esistenza umana e le possibilità e i limiti della conoscenza. 2

3 Il bisogno di filosofare, secondo Aristotele (antico filosofo greco), nasce dalla "meraviglia". MERAVIGLIA = senso di stupore e di inquietudine sperimentata dall'uomo quando, soddisfatte le immediate necessità materiali (nutrirsi, coprirsi,...), comincia ad interrogarsi sulla sua esistenza e sul suo rapporto con il mondo. Queste domande di carattere universale, vengono affrontate secondo due aspetti: filosofia teoretica studia l'ambito della conoscenza, filosofia pratica o morale o etica studia il comportamento dell'uomo nei confronti degli oggetti e, in particolare, degli altri uomini 3

4 le parti della filosofia filosofia TEORETICA risposta alla domanda "che cosa esiste?" a sua volta suddivisa in COSMOLOGIA studia quello che è "fuori di noi", il mondo METAFISICA (o ontologia) studia ciò che esiste ANTROPOLOGIA (o psicologia filosofica) studia chi siamo, ciò che abbiamo di specifico filosofia PRATICA risposta alla domanda "come agire?" a sua volta suddivisa in ETICA (o morale) studia come agiscono i singoli POLITICA studia l'agire della collettività, la convivenza sociale ESTETICA studia il "fare" che modifica la realtà materiale, quindi soprattutto l'arte e la bellezza 4

5 Esiste forse un momento in cui l essere umano smette di porsi e di porre domande? Qualcuno ha affermato che i bisogni fondamentali degli esseri umani sono cinque: il nutrimento, il sonno, il sesso, il gioco e l attitudine a formulare domande. Questa attitudine è la causa principale dell origine del linguaggio e pertanto della complessa organizzazione della società umana. L attitudine a formulare domande e il sentimento dello stupore rappresentano la base per poter fare filosofia, che non può pertanto essere preclusa ai bambini che di tali capacità sono naturalmente forniti. 5

6 bambini e la filosofia La comunità di ricerca è il luogo che deve permettere ai bambini di imparare a: 1) confrontare le loro opinioni e le loro esperienze; 2) riconoscere dei punti di vista differenti; 3) motivare i propri enunciati; 4) prendere coscienza delle implicazioni e delle conseguenze di una idea sulla loro esistenza; 5) vedere le cose non solo dal proprio punto di vista ma anche partendo dalle prospettive di coloro che sono presenti. La comunità di ricerca è anche il luogo di elaborazione di un etica del dialogo e della politica. Essa deve permettere: 1) di accettare le obiezioni degli altri; 2) di riformulare il punto di vista altrui (ascolto ed empatia reali); 3) di concepire ed esternare delle idee personali, senza paura e senza vergogna; 4) di fornire delle ragioni che sostengono l idea dell altro anche quando si è in disaccordo; 5) di cambiare la propria visione e la propria scala di priorità; 6) di prendersi cura dell altro, cosa che presuppone un accettazione ed una volontà di essere trasformato, alterato da parte dell'altro 6

7 qual è questo luogo???? LA SCUOLA 7

8 L idea di affrontare problematiche filosofiche con children ( = bambini, fanciulli, ragazzi), ossia con soggetti dai 3 ai 18 anni, risale all inizio degli anni 70 fu di Matthew Lipman che, allora professore di logica alla Columbia University, si rese conto della difficoltà che i giovani incontravano nello studio della sua disciplina e formulò l ipotesi che alcune problematiche di logica e più in generale il rigore del pensiero fosse possibile insegnarli già dalle scuole medie. Secondo Lipman, l esercizio critico del pensiero, l incontro con temi e problemi che stimolassero una ricerca di conoscenza, il confronto con diverse ipotesi di interpretazione del mondo e con diversi percorsi logici, l apertura alla dimensione filosofica dell esperienza dovevano essere un elemento essenziale in ogni percorso di formazione. Era necessario, tuttavia, che fossero offerti molto precocemente. 8