1) SEGNALAZIONE E RICEZIONE DI NOTIZIA DI SOSPETTA MALATTIA VEICOLATA DA ALIMENTI

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1 1) SEGNALAZIONE E RICEZIONE DI NOTIZIA DI SOSPETTA MALATTIA VEICOLATA DA ALIMENTI CHI PROCEDURA MODULISTICA (allegati linee guida ) - Segnalazione di caso/casi non in carattere di urgenza Medici di famiglia, pediatri di libera scelta, medici di reparto ospedaliero quando si è in presenza di un : caso certo di probabile MTA ( presenza di referto di laboratorio provante la presenza di un patogeno a probabile trasmissione alimentare ) caso sospetto di MTA ( presenza di sintomatologia significativa e storia di pasti a rischio ) segnalare entro 24 ore il caso al Servizio di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione della Azienda USL di competenza o al più vicino Distretto anche nel caso che il paziente non sia residente nella zona. Modulo di notifica allegata alla Circolare 33 17/04/1991 Allegati alle Linee Guida per l attuazione del DM 15/12/1990 della Giunta Regionale Toscana Assistenti amministrativi, tecnici della prevenzione, assistente sanitaria/infermiera professionali Chiunque delle figure menzionate riceve la segnalazione ne fa notizia al coordinatore del procedimento entro 1 ora - Segnalazione di caso/casi in carattere di urgenza Medici del PS, Guardia Medica Assistenti amministrativi, tecnici della prevenzione,assistente sanitaria/infermiera professionale. medico coordinatore Ogni azienda ha riscritto le proprie procedure operative in caso di MTA ispirandosi alle Linee Guida e adattandole alla propria realtà sulla base della Modulo per raccolta dati iniziali per sospetta malattia veicolata da alimenti All. 1 quando si presentano le seguenti situazioni : -afflusso al servizio di 2 o più casi con sintomi riconducibili a sospetta MTA, con una storia di pasti a rischio comuni e per i quali è necessario un immediato intervento del Servizio di Prevenzione per effettuare organizzazione le prime interviste del caso aziendale e delle risorse -presenza di patologie gravi ( es. botulino ) si procede nel seguente modo : 1. allertare il servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Azienda USL di competenza con le modalità previste dai protocolli di intervento per le chiamate in orario di lavoro e/o per le chiamate in orario coperto da servizio di pronta disponibilità. 2. procedere ad un iniziale raccolta di informazioni sulle probabili modalità di trasmissione ed eventuale alimento sospetto 3. conservare eventuali alimenti sospetti che i pazienti possano aver portato con sé e consegnarli al personale tecnico dell ASL Segnalazione giunta : Questionario standard per caso di malattia di origine alimentare All.4 IN ORARIO DI SERVIZIO :Trasmettere anche a voce la notizia al Coordinatore (o persona Scheda di intervista per partecipante a delegata ), relazionando brevemente sull accaduto. pasto sospetto All.7 FUORI ORARIO DI SERVIZIO : gli operatori in pronta disponibilità si recheranno sul luogo da Scheda di intervista per partecipante a cui è giunta la chiamata con il materiale necessario ad effettuare le prime interviste dei casi e a pasto sospetto All.8 prelevare e a prendere Ce.R.R.T.A. in consegna Centro eventuali di alimenti. Riferimento Regionale sulle Tossinfezioni Alimentari Modello Verbale di acquisizione di campione reperto

2 Le Linee Guida hanno messo l accento su : Ce.R.R.T.A. Centro di Riferimento Regionale sulle Tossinfezioni Alimentari

3 REGISTRAZIONI DELLE INFORMAZIONI PRINCIPALI SU CASI SINGOLI/SPORADICI VERIFICATISI NELLA ZONA/ASL COGNOME E NOME DATA DI NASCITA SINTOMI DATA INIZIO SINTOMI PATOGENO ISOLATO ALIMENTO SOSPETTO ESERCIZIO PUBBLICO FREQUENTATO NELLE ULTIME 72 ORE/LUOGO DI ACQUISTO DEGLI ALIMENTI PIU' FREQUENTATO COMUNITA' FREQUENTATA LAVORO SVOLTO VIAGGI EFFETTUATI Ce.R.R.T.A. Centro di Riferimento Regionale sulle Tossinfezioni Alimentari

4 Le Linee Guida hanno messo l accento su : Ce.R.R.T.A. Centro di Riferimento Regionale sulle Tossinfezioni Alimentari

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