Fasi dell indagine: individuazione e descrizione del focolaio
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- Fausto Cattaneo
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1 Fasi dell indagine: individuazione e descrizione del focolaio Anna Duranti Osservatorio Epidemiologico Veterinario Marche Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche
2 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Ricerca attiva di altri casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
3 Le tappe dell indagine /2 Mettere assieme tutti i dati Alimenti consumati da casi e controlli Risultati isolamenti da casi Risultati isolamenti da alimenti Analizzare valutare la correlazione tra casi e alimenti consumati Diffondere le informazioni ottenute
4 Disegno dello studio 2 situazioni Il classico pranzo di comunione Un insieme di casi sporadici per i quali si sospetta una fonte comune
5 Le tappe dell indagine /1 Sospettare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Ricerca attiva di altri casi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
6 Come si individuano i focolai di MOA Segnalazioni ai Dipartimenti di Prevenzione o alla Regione. Archivi di laboratorio Aumento del numero di isolamenti di una specie batterica Comparsa di una nuova specie batterica o di una specie rara Collegamenti tra casi tramite caratterizzazione genetica Dal quotidiano!! Meglio tardi che mai!
7 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Ricerca attiva di altri casi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
8 Confermare la diagnosi: intervistare i primi casi Raccogliere informazioni su: Sintomi Periodo di incubazione Eventi ai quali hanno partecipato Parenti o amici che hanno la stessa sintomatologia Viaggi..
9 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Formulare delle ipotesi Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Ricerca attiva di altri casi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
10 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Ricerca attiva di altri casi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Formulare delle ipotesi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
11 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Ricerca attiva di altri casi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
12 Un esempio di definizione di caso in una indagine su una tossinfezione alimentare Definizione 1: un soggetto che ha manifestato febbre e diarrea dopo 6-48 ore dall assunzione dell alimento Definizione 2 : un soggetto che ha manifestato febbre o diarrea dopo 6 48 ore dall assunzione dell alimento Definizione 3: un soggetto che ha manifestato febbre e diarrea dopo l assunzione dell alimento.
13 Definizione di caso deve essere: semplice chiara e comprensibile accettabile sperimentata sul campo Influenzerà la sensibilità e specificità della vostra indagine
14 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Ricerca attiva di altri casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
15 Le tappe dell indagine /1 Determinare l esistenza l di un epidemia Confermare la diagnosi Intervistare i primi casi Raccogliere campioni dai primi casi Formulare delle ipotesi Se necessario mettere in atto le prime misure solo con il sospetto Raccogliere campioni di alimenti Fare una definizione di caso Ricerca attiva di altri casi Contattare tutti i possibili casi Somministrare un questionario
16 Il questionario, cosa chiedere Età Sesso Se ha avuto problemi di salute dopo aver mangiato al ristorante Quali sintomi e quando (giorno e ora) È stato ricoverato? Ha fatto l esame l delle feci? Chi è il medico di base? Per ogni alimento del nostro elenco chiedere se lo ha mangiato.
17 Otterrò una tabella così ID No. età Sesso data inizio sintomi tempo bistecca hamb. manzor braciole maiale salsicce maiale salmone patate al forno insalata di patate insalata di riso insalata mista uova con maionese maionese con aglio insalata di cavolo pane salsa per arrosto succo d'arancia 1 17 M Well N/A F Well N/A M Well N/A F 21 21, F 22 24, M 20 6, F 19 20, M 19 19, F 20 2, M 20 3, F 20 14, F 21 7, M 20 7, M 22 12, F 20 9, M 20 3,
18 Le tappe dell indagine /2 Mettere assieme tutti i dati Alimenti consumati da casi e controlli Risultati isolamenti da casi Risultati isolamenti da alimenti Analizzare valutare la correlazione tra casi e alimenti consumati Diffondere le informazioni ottenute
19 Valutazione dei dati Valutazione descrittiva (tempo, spazio e persona) Quando la gente s ès ammalata, dove avrebbero potuto contaminarsi e quali sono le caratteristiche degli ammalati Valutazione analitica Confrontare malati e sani per determinare quali esposizioni sono più frequenti negli ammalati che nei sani Non sempre indispensabile
20 Valutazione descrittiva del focolaio Analisi dei dati in base a tempo, spazio e persona Determinare chi è a rischio di ammalarsi Sviluppare ipotesi sulla causa della malattia Confrontare le ipotesi con i fatti Decidere se sono necessarie valutazioni analitiche
21 Analisi temporale: costruire la curva 12 epidemica Number of cases Jul 19-Jul 20-Jul 21-Jul 22-Jul 23-Jul 24-Jul 25-Jul Date of onset (12 hourly intervals)
22 Fonte comune puntiforme
23 Fonte comune intermittente
24 Fonte comune continua
25 Trasmissione orizzontale
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28 Analisi sull ospite: studio dei sintomi Se il sintomo più frequente è il vomito, senza febbre e il periodo di incubazione è breve si sospetta un intossicazione (Staphilococcus aureus, Clostridium perfringens..) Febbre senza vomito e periodo di incubazione maggiore a 18 ore si sospetta un infezione enterica (Salmonella, Shigella,..)
29 Analisi spaziale Mappa a spot che mostra la residenza di 578 casi fatali di colera Snow 1854
30 Cosa fare delle informazioni ottenute Rintracciare il lotto di alimenti e fare altri accertamenti. Risalire alla fonte di infezione: salumificio, mattatoio, allevamento Diffondere la relazione con la descrizione dell epidemia per allertare sulla tipologia di alimento a rischio o sul tipo di lavorazione Utilizzare le informazioni per pianificare le attività di sorveglianza future
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