14/01/2014. Vorremmo che ogni alunno trovasse nella scuola un ambiente che lo aiuti a crescere al meglio in tutti i sensi. Provate a leggere Prova 2
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- Cecilia Alberti
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1 Istituto Comprensivo B.C. Ferrini Anno scolastico PROGETTO Tutti i bambini vanno bene a scuola Incontro informativo per i Genitori: Progetto di monitoraggio delle capacità di lettoscrittura per la rilevazione precoce di alunni a rischio di difficoltà di apprendimento nelle prime due classi della scuola primaria Referente Paola Cavalcaselle LETTURA LESSICALE Socdno una riccrea dlel Unvrsetiià di Carbmdgie l oidrne dlele lertete all iternno di una praloa non ha imprtzaona a ptato che la pimra e l ulimta saino nllea gusita psoizoine. Anhce se le ltteere snoo msese a csao una peonrsa può leggere l inetra fasre sneza poblremi. Ciò è dovuto al ftato che il nstoro celverlo non lgege ongi sigonla leterta ma tiene in cosinaderzione la prolaa nel suo inesime. Icnrebidile he? Provate a leggere Prova 2 Il progetto fa seguito alle indicazioni date dalle Linee guida MIUR relativa alla legge 170/10 sui DSA (12 luglio 2011 (cap. 2.1) "I Disturbi Specifici di Apprendimento hanno una componente evolutiva che comporta la loro manifestazione come ritardo e/o atipia del processo di sviluppo, definito sulla base dell età anagrafica e della media degli alunni o degli studenti presenti nella classe[..]. assegna alla capacita di osservazione degli insegnanti un ruolo fondamentale,... per il riconoscimento di un potenziale disturbo specifico dell apprendimento," e."..per individuare quelle caratteristiche cognitive su cui puntare per il raggiungimento del successo formativo". La Legge 170/10 affida alla scuole di ogni ordine e grado, l'attivazione, previa apposita comunicazione alle famiglie interessate, di "interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti," ricordando che "L'esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi di DSA".(art 3- comma 3) LETTURA FONOLOGICA Provate a leggere Prova 1 Lapido munato bacuto miotra notole ecchiu lapiro quodre amizio gamapi falaso tigomo nivaba barloma giagna dagumi buglia strova defito fromopu irrole scorpi pilcone tifola beniro enchea vostia fucido avelli vicepo chiore digato Tutti i bambini vanno bene a scuola Il titolo del progetto vuole sottolineare l unicità di ogni persona con le sue caratteristiche positive e le sue difficoltà. Vorremmo che ogni alunno trovasse nella scuola un ambiente che lo aiuti a crescere al meglio in tutti i sensi. Premessa: l apprendimento della lettoscrittura (come del calcolo) si basa sull automatizzazione di abilità che richiedono dei precisi prerequisiti che possono essere presenti del tutto o in parte in ogni individuo al suo ingresso a scuola. Il ruolo dell insegnante si configura come facilitatore e allenatore delle abilità di lettura e scrittura che devono diventare automatiche, per non caricare il soggetto nei compiti di apprendimento delle discipline. 1
2 Scrittura = Apprendimento procedurale incremento dell efficienza di un atto in seguito all esperienza Efficienza: Correttezza Velocità (fisiologica-involontaria) Basso consumo energetico Stabilità della risposta Questo segno critico si può considerare un test (=prova) predittivo misura un FATTORE DI RISCHIO per il disturbo è basato sull assunzione che il risultato della prova indica una condizione di rischio che prelude al disturbo L Apprendimento procedurale: Percentuale di disturbi specifici di apprendimento in Italia è dal 3 al 5 % Fenomeno incidentale ineluttabile. L incremento dell efficacia è proporzionale al numero delle esperienze e alla loro vicinanza. L interruzione dell esercizio non determina la scomparsa o la significativa riduzione dell abilità Nella nostra provincia è del 4%- dati U.S.T. Varese Monitoraggio= «screening» Con il termine screening si intende una metodologia di rilevazione che è in grado di «predire» la comparsa di un disturbo sulla base della presenza di un segno critico individuato in precedenza MA cosa significa RISCHIO? NON vi è quindi LA CERTEZZA di un problema futuro, ma soltanto un SEGNALE DI POSSIBILITA NON è una DIAGNOSI (Riconoscimento di validità nella Legge 170/2010) 2
3 MA cosa significa RISCHIO? Esempio: Quando si accende in auto la spia del ghiaccio o vediamo questi segnali in strada Non è detto che incorriamo in un incidente, tuttavia ci aiutano: saremo più prudenti e metteremo in atto misure adatte alla situazione per PREVENIRE il rischio incidenti. Consente di «cambiare strada» Se modifico le condizioni di apprendimento modifico anche i risultati finali Quale rischio a scuola? Affaticamento eccessivo, scoraggiamento Comparsa e consolidamento di strategie o meccanismi errati, inefficaci o poco economici. Frustrazione: sensazione di essere stupido, incapace. Accuse di pigrizia, lazzaronaggine, disinteresse per la scuola, infantilismo. fuga dal compito (ribellione o ritiro) Sintomi psicosomatici e rifiuto della scuola. PERDITA DI AUTOSTIMA Per essere efficace uno screening deve essere: - semplice - rapido - poco costoso costoso anche di stress per i bambini anche in termini di fatica e Queste caratteristiche lo rendono di facile impiego e ne consentono la replicabilità nel corso degli anni Misure adatte: Adattamento della didattica con particolari rinforzi e accorgimenti(ins.) Controllo di udito, vista, linguaggio, motricità.(gen+asl) Giochi di tipo fonologico anche a casa (ins+gen) Molta pazienza (ins+gen) Aiuto specialistico (ins + gen +ASL) in tempi utili. Perché lo screening Individuazione precoce di dei bambini a rischio per Prevenire la comparsa e il consolidamento di strategie o meccanismi errati, inefficaci o poco economici. Limitare i danni derivati dalla frustrazione per l insuccesso, quali la perdita di motivazione all apprendimento, la chiusura in se stessi, la bassa autostima, problemi relazionali. 3
4 Classi coinvolte: Classi prime scuola primaria: prova collettiva di dettato in due fasi (fine gennaio e maggio) Classi seconde scuola primaria: dettato di un brano (prove MT) alla fine dell anno scolastico prove individuali di lettura di brano. In classe prima: fine MAGGIO Un 2 dettato: di 16 parole e/o un brano standardizzato per la classe prima che contiene alcune regole ortografiche Il carattere corsivo non è indispensabile in quanto comporta in più solo l utilizzo delle maiuscole. Infatti implica l apprendimento automatico di altre abilità. PERCHÉ IL DETTATO: 1- è una prova collettiva 2- è una modalità di lavoro già nota agli alunni 3- coinvolge più processi (relativi alla lettura e alla scrittura) e presuppone il raggiungimento della fase ortografica, in particolare l abilità nell analisi fonologica che elemento fondamentale sia della lettura che della scrittura SI BASA SU PROVE STANDARDIZZATE Soglia di normalità Da 8 a 5,5 parole corrette Da 11 a 8 parole corrette 34,13% di 16= 5,5 68,26%=11 In classe prima: 1)dalla fine primo quadrimestre Il 1 dettato: di 16 parole consente di verificare la prima acquisizione della fase alfabetica (sillabe piane) e l inizio della fase ortografica (lettere ponte, sillabe più complesse) dal punto di vista fonologico, escludendo in questa fase tutte le regole ortografiche (punteggiatura, apostrofi, accenti, particolarità, doppie e divisione in sillabe). Tra la prima e la seconda fase: È fondamentale un percorso didattico che preveda costanti esercitazioni (a piccolo gruppo o a classe intera) di fonologia e metafonologia che consiste in giochi di parole, ricerca delle rime, segmentazione, fusione di sillabe e lettere. 4
5 In classe prima: 2) alla alla fine dell anno scolastico ( in maggio) Un dettato di brano consente di verificare la fase ortografica (lettere ponte, sillabe più complesse) dal punto di vista fonologico, includendo questa seconda fase anche le principali regole ortografiche, ovviamente nei limiti dell acquisizione di questa età. In seconda: MAGGIO - Il dettato di un brano con la caratteristica di essere standardizzato. Le parole vengono dettate con una ritmo studiato da ricercatori del campo, una sola volta, in modo da consentire il tempo sufficiente per scrivere, e chi detta si adatta al ritmo della classe. (Vi è una soglia di 13 errori oltre la quale si evidenzia un problema) Comunicazione dei risultati Verranno segnalati ai genitori SOLO i risultati di quei bambini RITENUTI A RISCHIO, in modo da collaborare con la famiglia nel modo più efficace per promuovere un miglioramento delle abiltà carenti. ma Tutti possono chiedere al proprio docente il risultato della prova e prenderne visione In seconda: MAGGIO La lettura individuale di brano, diverso da quello dettato, (sempre standardizzato). La prova prevede che vengano registrati la velocitàdi lettura (calcolata in sillabe al secondo) e la correttezza (con il punteggio di errore che non corrisponde al numero di errori) La prova verrà somministrata dal referente I genitori degli alunni riceveranno per iscritto i risultati delle prove qualora fossero a rischio. I genitori degli alunni che riportano risultati molto al di sotto della media, dopo un confronto con le insegnanti, vengono avvertiti ed insieme viene concordato un possibile percorso da seguire. Soglia di normalità nel dettato Da 7 a 11 parole errate Richiesta di Attenzione > 11 parole errate Richiesta di Intervento Immediato Da 2 a 6 parole errate Prestazione Sufficiente <2 parole errate Criterio Pienamente Raggiunto N.B.:La stessa parola sbagliata più volte conta comunque solo 1 errore Nella lettura vengono usate «fasce» simili a queste sia per la misura della velocità che per la misura della correttezza 5
6 A fine anno: Verrà distribuito a tutti i genitori un questionario per la rilevazione della soddisfazione in cui potrete segnalare le vostre impressioni ed opinioni che ci aiuteranno a migliorare. È importante ricordare che: Le cause di rischio possono essere diverse Possono esserci alunni che presentano solo lievi difficoltà in prima o in seconda, ma che si accentuano con la complessità crescente del materiale che si affronta per lo studio. Sono a disposizione per chiarimenti grazie per l attenzione 6
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