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1 Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

2 FUNGO DI BORGOTARO IGP Luigi Rinaldi Borgo Val di Taro (PR) info@floramediterranea.it Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

3 1) DECRETO MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DEL 2 DICEMBRE 1993: RICONOSCIMENTO DELL INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA FUNGO DI BORGOTARO ; 2) APPROVAZIONE DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELL INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA FUNGO DI BORGOTARO (primo disciplinare); 3) ISTITUZIONE CONSORZIO PER LA TUTELA DELL IGP FUNGO DI BORGOTARO ALLO SCOPO DI TUTELARE E VALORIZZARE LE SPECIFICITÀ DEL PRODOTTO RICONOSCIUTO (1995); 4) REGOLAMENTO (CE) N. 1107/96 DELLA COMMISSIONE DEL 12 GIUGNO 1996 RELATIVO ALLA REGISTRAZIONE DELLE INDICAZIONI DI ORIGINE NEL QUADRO DELLA PROCEDURA DI CUI ALL ART.17 DEL REG.(CEE) 2081/92 DEL CONSIGLIO; Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

4 5) DECRETO 12 MAGGIO 2000: AUTORIZZAZIONE ALL ORGANISMO DI CONTROLLO DENOMINATO PAI (Products Authcation Inspectorate Limited) AD EFFETTUARE CONTROLLI SUL RISPETTO DEL DISCIPLINARE DELLA INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA FUNGO DI BORGOTARO ; SUCCESSIVAMENTE SARA L ENTE SUOLO E SALUTE S.R.L DI FANO (PU) E ATTUALMENTE E IL CSQA CERTIFICAZIONI SRL; 6) MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI FORESTALI DIPARTIMENTO POLITICHE COMPETITIVE DELLA QUALITA AGROALIMENTARE: EMANAZIONE SECONDO DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA FUNGHO DI BORGOTARO 1/09/2014; 7) NORME REGIONALI EMILIA ROMAGNA: LEGGE REGIONALE 6/96 E LEGGE REGIONALE 15/2011; 8) NORME REGIONALI TOSCANA 16/99 E 58/2010; 9) NORME LOCALI DELL UNIONE DEI COMUNI DELLE VALLI TEL TARO E DEL CENO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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6 DOCUMENTO DEL 1606: NOBILE BORGOTARESE FLAMINIO PLATONI INVIA AL DUCA RANUCCIO I FARNESE IN SEGNO DI GRATITUDINE TRIFOLE SECCHE; STORICO BORGOTARESE ALBERTO CLEMENTE CASSIO NEL 1669 PARLA DEI BOSCHI DI BORGOTARO: LA TERRA DI QUESTI MONTI PARTORISCE ODOROSE PRUGNOLE IN PRIMAVERA E INDORATO BOLETO NELL AUTUNNO.LE DONNE E CAMPERECCI RACCOLGONO, VENDONO E CONDITI CON IL SOLE LI TRASMETTONO AD ALTRI PAESI.. ; LIBRO DEI CONVOCATI DELL ANTICA COMUNITÀ DI BORGOTARO 1758: DUE CONSIGLIERI AVENDO OTTENUTO VANTAGGIO NELL ACQUISTO DI DUE LAMPADE D ARGENTO REGALANO SEI LIBRE DI TARTUFOLE SECCHE; Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

7 VISITA PASTORALE DEL VESCOVO DI PIACENZA NEL 1809 (FALLOT DE BEAUMONT): ALLA MENSA VENGONO SERVITE FRA LE LECCORNIE TRIFFOLA.FUNGHI PRUGNOLI; ATTI GIUNTA SENATO NEL 1881 PER L INCHESTA AGRARIA NELLA RELAZIONE DEL MARCHESE LUIGI TANARA RIFERITA ALLA NOSTRA ZONA SI LEGGE: I FRUTTI SECCHI CHE SI ESPORTANO NEL CIRCONDARIO SONO I FUNGHI SECCHI, OGGETTO IN CERTE ANNATE DI GRAN COMMERCIO E DI NON SPREGEVOLE RISORSA PER LE POPOLAZIONI AGRICOLE CRESCONO ABBONDANTI E DI SCELTA QUALITÀ NEI BOSCHI SPECIALMENTE DI CASTAGNO SONO PRELIBATISSIMI E NON TEMONO CONFRONTO CON NESSUNA QUALITA DI ALTRA PROVENIENZA.SI TIENE MERCATO A BORGOTARO PER PARECCHI MESI ALL ANNO E SONO FONTE DI CERTA AGIATEZZA PER NON POCHE FAMIGLIE RURALI. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

8 DA IL FUNGO DI BORGOTARO IL PROF. BELLINI 1933: LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL PRODOTTO DA PARTE DELLE DITTE BORGOTARESI HA FATTO, NEL PASSATO, CONOSCERE IN ITALIA E NEL MONDO IL FUNGO DI BORGOTARO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

9 FINE OTTOCENTO INIZIANO ATTIVITÀ DI TRASFORMAZIONE IN PARTICOLARE ESSICAZIONE; DITTA PROF. COLOMBO CALZOLARI LA PRIMA AD IMPORRE SERIETÀ NEL COMMERCIO CON IMBALLAGGI SIGILLATI ATTI A GARANTIRE COMMESTIBILITA E SPECIE BOTANICA DEL PRODOTTO; DITTA BRUSCHI (1870): 1 ISCRITTA CCA PARMA DITTA ESPORTATRICE, 3 COME AZIENDA (PRIMA SPAGNOLI LORENZO, 1922 BRUSCHI LAZZARO, POI BRUSCHI BORGOTARO) LA PRIMA A LAVORARE ED ESPORTARE IL FUNGO DI BORGOTARO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

10 REGOLAMENTO AMMINISTRAZIONE COMUNALE 1928: ISTITUZIONE MERCATO DI VENDITA DI DUE GIORNI LA SETTIMANA(LUNEDI - VENERDI ) DEI FUNGHI FRESCI E SECCHI. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

11 DAL 1964 CONSORZIO DELLE COMUNALIE PARMENSI (PROPRIETA COLLETTIVE ASSOCIATE, PRESIDENTE NAZIONALE DR. PIER LUIGI FERRARI,SINDACO DI BORGOTARO)SORTO NEL 1957 SI FA PROMOTORE DI INIZIATIVE PER LA VALORIZZAZIONE DEL FUNGO E NEL 1989 PRESENTA DOMANDA DI RICONOSCIMENTO; COLLABORAZIONE CONSORZIO COMUNALIE CON CENTRO STUDI INTERNAZIONALE DENOMINATO CENTRO STUDI PER LA FLORA MEDITERRANEA DEL MIDI EUROPA E COSTITUITOSI IN VAL TARO NEL 1983 CON SEDE IN BORGOTARO CON SCOPO LO STUDIO DELLA FLORA E PIU PARTICOLARMENTE DEI FUNGHI E DEGLI ALTRI PRODOTTI SPONTANEI DEL SOTTOBOSCO E DEI PASCOLI MONTANI; SI PROPONE INOLTRE LO STUDIO E LA DIVULGAZIONE DELLE POSSIBILI APPLICAZIONI TECNICO/SCIENETIFICHE ATTE ALLO SVILUPPO DELL ECONOMIA DELLE ZONE MONTANE. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

12 I SOCI FONDATORI SONO IL COMUNE DI BORGO VAL DI TARO, LA COMUNITÀ MONTANA VALLI TARO E CENO, LA PROVINCIA DI PARMA E L AZIENDA REGIONALE DEL FORESTE E ALCUNI SOCI PRIVATI (BORGHI, BOSELLI, BERNARDI, TERRONI E ALTRI TRA I QUALI MOSER,GALLI,.) Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

13 L INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA FUNGO DI BORGOTARO E RISERVATA AI FUNGHI FRESCHI E SECCHI DEL GENERE BOLETUS SEZ. BOLETUS SEC. MOSER DELLE SEGUENTI SPECIE DERIVATE DA CRESCITA SPONTANEA NEL TERRITORIO DEFINITO ALL ART.3: a) BOLETUS AESTIVALIS (ANCHE BOLETUS RETICULATUS SCHAFFER EX BAUDIN), CHIAMATO DIALETTALMENTE ROSSO O FUNGO DEL CALDO ; b) BOLETUS PINICOLA VITTADINI (ANCHE B.PINOPHILUS PILAT & DERMEK), CHIAMATO DIALETTALMENTE MORO ; c) BOLETUS AEREUS (BULLIARD EX FRIES), CHIAMATO DIALETTALMENTE MAGNAN ; d) BOLETUS EDULIS (BULLIARD EX FRIES), CHE DIALETTALMENTE PRENDE IL NOME DI FUNGO DEL FREDDO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

14 BOLETUS AESTIVALIS (ANCHE BOLLETUS RETICULATUS) CHIAMATO DIALETTALMENTE ROSSO O FUNGO DEL CALDO : CAPPELLO: EMISFERICO POI CONVESSO-PULVINATO; CUTICOLA PUBESCENTE, SECCA, VISCIDA CON LA PIOGGIA, SCREPOLATA CON IL SECCO; COLORE BRUNO ROSSO PIU O MENO SCURO, UNIFOREME; GAMBO: SODO, VENTRICOSO, POI PIU SLANCIATO, CILINDRICO O INGROSSATO ALLA BASE, CONCOLORE AL CAPPELLO CON TONI PIU CHIARI, INTERAMENTE PERCORSO DA UN RETICOLO, QUASI SEMPRE MOLTO EVIDENTE A MAGLIE BIANCASTRE POI PIU SCURE; CARNE: DI CONSISTENZA PIU SOFFICE RISPETTO AD ALTRI PORCINI, BIANCA SOTTO LA CUTICOLA CON ODORE E SAPORE MOLTO GRADEVOLI; HABITAT: IN PREVALENZA NEI CASTAGNETI; PERIODO MAGGIO SETTEMBRE. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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16 BOLETUS PINICOLA (ANCHE BOLETUS PINOPHILUS) CHIAMATO DIALETTALMENTE MORO : CAPPELLO: EMISFERICO, CONVESSO-APPIANATO, CUTICOLA PRUINOSA, BIANCASTRA, TOMENTOSA POI GLABRA E SECCA, DI COLORE GRANATA, BRUNO-ROSSICCIO-VINOSO; GAMBO: SODO E TOZZO, DI COLORE DA BIANCO AD OCRA A BRUNO ROSSICCIO CON FITTO RETICOLO, BIANCO IN ALTO, CONCOLORE AL FONDO; CARNE: SODA, ABBONDANTE, BIANCA IMMUTABILE, BRUNO-VINOSA SOTTO LA CUTICOLA, ODORE POCO RILEVANTE, SAPORE DOLCE E DELICATO; HABITAT: PRESENTE DA GIUGNO IN LATIFOGLIE (CASTAGNO), IN AUTUNNO DI PREFERENZA NEL FAGGIO E CONIFERE (ABETE BIANCO). Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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18 BOLETUS AEREUS CHIAMATO DIALETTALMENTE MAGNAN : CAPPELLO: EMISFERICO, CONVESSO, PIANO-ALLARGATO, CUTICOLA SECCA E VELLUTATA, DI COLORE BRUNO-NERASTRO CON SFUMATURE RAMATE; GAMBO: SODO E TOZZO, CILINDRICO, TALORA INCURVATO; COLORE BRUNO OCRACEO FINEMENTE RETICOLATO PER LO PIU ALLA SOMMITA ; CARNE: SODA, BIANCA IMMUTABILE, ODORE PROFUMATO SAPORE DOLCE FUNGINO; HABITAT: SPECIE TERMOFILA, DA LUGLIO A SETTEMBRE IN PREVLENZA IN QUERCETI E CASTAGNETI. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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20 BOLETUS EDULIS CHE DIALETTALMENTE PRENDE IL NOME DI FUNGO DEL FREDDO: CAPPELLO: EMISFERICO, CONVESSO-APPIANATO, SUPERFFICIE GLABRA E OPACA, UN PO VISCHIOSA A TEMPO UMIDO, DI COLORE VARIABILE DA BIANCO, CREMA, NOCCIOLA A BRUNO- CASTANO, BRUNO ROSSASTRO; GAMBO: PIENO, MASSICCIO, PANCIUTO O ALLUNGATO CLAVATO DA BIANCASTRO A NOCCIOLA DECORATO, QUASI TOTALMENE, DA UN RETICOLO PIU CHIARO; CARNE: SODA, BIANCA, IMMUTABILE, ODORE DELICATO E GRADEVOLE, SAPORE AROMATICO DI NOCCIOLA; HABITAT: CRESCE NEI BOSCHI DI ABETE, CASTAGNO E FAGGIO DALL ESTATE ALL AUTUNNO INOLTRATO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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22 IL FUNGO DI BORGOTARO PUO ESSERE PRESENTATO AL CONSUMO ALLO STATO FRESCO ED ESSICCATO; DEVE PRESENTARE, PER TUTTE LE SPECIE, CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE SPECIFICHE (ART.2) E ALL OLFATTO I CARPOFORI DEVONO ESSERE CARATTERIZZATI DA ODORE PULITO, NON PICCANTE E INLESSIONI DI FIENO, LIQUIRIZIA, LEGNO FRESCO; IL FUNGO PRESENTA CONSERVABILITA DI CIRCA 3-4 GIORNI E NEI SECOLI IL MODO MIGLIORE PER CONSERVARLO E STATO PROPRIO L ESSICAZIONE, CHE NE ESALTA IL PROFUMO NOTORIAMENTE MOLTO INTENSO. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

23 FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO FRESCO IL FUNGO COMMERCIALIZZATO ALLO STATO FRESCO DEVE ESSERE SANO, CON GAMBO E CAPPELLO SODI, PULITO DA TERRICCI E CORPI ESTRANEI; NON DEVE PRESENTARE ALTERAZIONI INFRACUTANEE DA LARVE DI DITTERI O ALTRI INSETTI SU UNA SUPERFICIE SUPERIORE AL 20%; LA SUPERFICIE DEVE ESSERE LISCIA, NON DISIDRATATA CON UMIDITA NON SUPERIORE AL 90% DEL PESO TOTALE OPPURE UN PESO SPECIFICO COMPRESO TRA 0,8 E 1,1 ESENTE DA GRINZOSITA DOVUTE A PERDITA DI UMIDITA. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

24 FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO SECCO MODALITA DI ESSICAZIONE: 1. NATURALE (AL SOLE) 2. TRADIZIONALE (STUFA A LEGNA) 3. MECCANICO (ESSICATOI); FUNGO ESSICATO: PRODOTTO CHE DOPO ESSICAMENTO PRESENTA TASSO DI UMIDITA NON SUPERIORE A 12% +2% m/m; IL FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO SECCO DEVE ESERE COMMERCIALIZZATO CON LE SEGUENTI MENZIONI QUALIFICATIVE (DECRETO MINISTERO INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 9 OTTOBRE 1998): A. EXTRA B. SPECIALI C. COMMERCIALI Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

25 FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO SECCO A. EXTRA CON CARATTERISTICHE DI PRESENTAZIONE E REQUISITI: FETTE E/O SEZIONI DI CAPPELLO E/O DI GAMBO, COMPLETE AL CONFEZIONAMENTO, IN QUANTITA NON INFERIORE AL 60% DEL PRODOTTO FINITO COLORE DA BIANCO A CREMA, PRESENZA DI BRICIOLE SOLO DA FRAMMENTI DI MANIPOLAZIONE; TRAMITI DI LARVE: NON PIU DEL 10% m/m; IMENIO ANNERITO: NON PIU DEL 5/% m/m. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

26 FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO SECCO B. SPECIALI CON CARATTERISTICHE DI PRESENTAZIONE E REQUISITI: SEZIONI DI CAPPELLO E /DI GAMBO; COLORE DELLA CARNE: DA CREMA A NOCCIOLA, EVENTUALE PRESENZA DI BRICIOLE SOLO DA FRAMMENTAZIONE DI MANIPOLAZIONE; TRAMITI DI LARVE: NON PIU DEL 15% m/m; IMENIO ANNERITO: NON PIU DEL 10/%m/m. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

27 FUNGO DI BORGOTARO ALLO STATO SECCO C. COMMERCIALI CON CARATTERISTICHE DI PRESENTAZIONE E REQUISITI: COLORE DELL CARNE: DA MARRONE CHIARO A MARONE SCURO, EVENTUALE PRESENZA DI BRICIOLE DA FRAMMENTI DI MANIPOLAZIONE; TRAMITI DI LARVE: NON PIU DEL 25% m/m; IMENIO ANNERITO: NON PIU DEL 20/%m/m. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

28 LA ZONA DI PRODUZIONE DEL FUNGO DI BORGOTARO COMPRENDE IL TERITORIO DELIMITATO IDONEO NEI COMUNI DI BERCETO, BORGO VAL DI TARO, ALBARETO, COMPIANO, TORNOLO E BEDONIA IN PROVINCIA DI PARMA E NEI COMUNI DI PONTREMOLI E ZERI IN PROVINCIA DI MASSA CARRARA. DELIMITAZIONE CONFINI: CONFINE NORD: MONTE RAGOLA (1711s.l.m.), PASSO DEI MORTI (1104 s.l.m.), PONTE CENO, BEDONIA, FIUME TARO, BORGOTARO, TORRENTE GRONTONE; CONFINE EST: FIUME TARO, BERCETO, TORRENTE BAGANZA, MONTE FONTANINI (1399 s.l.m), MONTE BORGOGNONE (1401 s.l.m.), FIUME MAGRA; CONFINE SUD: TORENTE VERDI, ZERI, MONTE GOTTERO (1639 s.l.m), PASSO CENTO CROCI(1056 s.l.m.), MONTE ZUCCONE (1421 s.l.m.), FIUME TARO, MONTE MELANOTTE (1035 s.l.m.; CONFINE OVEST: MONTE MALANOTTE, MONTE BOCCO (1085 s.l.m,) MONTE GHIFFI (1237 s.l.m.), MONTE PENNA (1735 s.l.m.), MONTE TOMARLO (1601 s,l.m.), MONTE MAGGIORASCA (1799 s.l.m.), MONTE BUE (1771 s.l.m.), MONTE NERO (1752 s.l.m.), MONTE ZOVALLO (1492 s.l.m.), MONTE RAGOLA (1711 s.l.m.). Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

29 Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

30 LA ZONA DI PRODUZIONE E CARATTERIZZATA DA OMOGENEITA DELL ASPETTO CLIMATICO PER LA UNIFORME PIOVOSITA NEI DUE VERSANTI E TEMPERATURE E RELATIVE ESCURSIONI TERMICHE; GEOLOGICAMENTE L AREA E PREVALENTEMENTE ARENACEA CON POCHE AREE ARGILLOSE CON UNIFORMITA SOTTO IL PROFILO PEDOLOGICO(GEOLOGICO E AGRARIO) CON PRESENZA DI SUFFICIENTE UMIDITA NEL SOTTOBOSCO; LE CONDIZIONI AMBIENTALI DEI BOSCHI DESTINATI ALLA PRODUZIONE DEL FUNGO DI BORGOTARO DEVONO ESSERE QUELLE TRADIZIONALI DELLA ZONA NEL RISPETTO DELLE NORME REGIONALI O IN MATERIA FORESTALE. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

31 SONO IDONEI ALLA PRODUZIONE I BOSCHI, ALLO STATO PURO O MISTO, DI: LATIFOGLIE: FAGGIO, CASTAGNO, CERRO ED ALTRE SPECIE QUERCINE, CARPINO, NOCCIOLO, PIOPPO TREMOLO CONIFERE: ABETE BIANCO E ROSSO, PINOI NERO, SILVESTRE ED ALTRE SPECIE DI PINUS, DUGLASIA GOVERNATA A FUSTAIA AREE ARBUSTIVE, PRATIVE, PASCOLIVE, INTERCLUSE O CONFINANTI CON I BOSCHI SINO A DISTANZA DI 100 m. DAL BORDO DEI BOSCHI IN QUANTO CORRELATE ALLO SVILUPPO DELL APPARATO RADICALE Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

32 CASTAGNETO FAGGETA Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

33 L INTERA AREA DI PRODUZIONE HA IN COMUNE ANCHE LA GESTIONE DELPATRIMONIO FUNGINO SIN DAL 1963 SONO ISTITUITE DAL CONSORZIO COMUNALIE PARMENSI APPOSITE RISERVE PER LE PROPRIETA ASSOCIATE PER LA SALVAGUARDIA DEI FUNGHI CON REGOLAMENTI PR LA RACOLTA ORARI E GIORNI DI APERTURA(1 APRILE-30 NOVEMBRE MARTEDI GIOVEDI SABATO DOMENICA), QUANTITAVI DI RACCOLTA (LR 6/96) Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

34 PREVISTO DAL REGOLAMENTO (UE) 1151/2012 PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO PER I PRODOTTI IGP: ORGANISMO DI CONTROLLO CSQA CERTIFICAZIONI SRL AUTORIZZATO DAL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI AL CONTROLLO FUNGO DI BORGOTARO IGP. ELEMENTI PRINCIPALI OGGETTO DI CONTROLLO: DELIMITAZIONE ZONA GEOGRAFICA; DESCRIZIONE PRODOTTO CON INDICAZION CARATTERISTICHE FINALI; DESCRIZIONE METODO TRADIZIONALE DI OTTENIMENTO; SISTEMI DI IDENTIFICAZIONE E RINTRACCIABILITA DEL PRODOTTO; MODALITA DI PRESENTAZIONE E DESIGNAZIONE AL MOMENTO DELL IMMISSIONE DEL PRODOTTO AL CONSUMO (ETICHETTATURA); L INSIEME DEI CONTROLLI E COSTITUITO SIA DA ATTIVITA DELL ORGANISMO AUTORIZZATO AI CONTROLLI DI CONFORMITA CHE DEI SOGGETTI INTERESSATI ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DISCIPLINATA (ATTIVITA DI AUTOCONTROLLO). Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

35 CONTROLLI CONFEZIONAMENTO PROVE ALL ORIGINE; OGNI FASE DEL PROCESSO PRODUTTIVO DEVE ESSERE MONITORATA CON DOCUMENTAZIONE DI OGNUNA DI INPUT E OUTPUT; ISCRIZIONE IN APPOSITI ELENCHI DI TUTTI I SOGGETTI DELLA FILIERA DISCIPLINATA UBICATI NEL TERRITORIO DELIMITATO DAL DISCIPLINARE CHE CONCORRONO ALLA REALIZZAZIONE DELL IGP: PRODUTTORI, RACCOGLITORI, ESSICCATORI E CONFEZIONATORI DEL PRODOTTO FRESCO E SECCO A GARANZIA DELLA TRACCIABILITA. Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

36 CONTROLLI CONFEZIONAMENTO I CARPOFORI ALLO STATO FRESCO, POSSIBILMENTE SEPARATI PER SPECIE, DEVONO ESSERE COMMERCIALIZZATI IN CONTENITORI DI LEGNO, PREFERIBILMETE FAGGIO E CASTAGNO, CON DIMENSIONI DI 50 CM DI LUNGHEZZA E 30 DI LARGHEZZA O 25 CM X 30 CM CON SPONDE BASSE PER COLLOCAZIONE IN UNICO STRATO PER FACILITARE I CONTROLLI IL CONTENITORE VA SIGILLATO CON RETINA TALE DA IMPEDIRE DI ESTRARRE IL PRODOTTO SENZA ROTTURA DEL SIGILLO Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

37 CONTROLLI CONFEZIONAMENTO IL PRODOTTO ESSICATO DEVE ESSERE CONFEZIONATO IN CONTENITORI DI LEGNO O VIMINI, BUSTE O CONTENITORI DI CERAMICA O TERRACOTTA CON 20, 50, 100 O 200 GRAMMI DI PRODOTTO ESSICCATO E PRESENTARE BOLLINO CON NUMERO PROGRESSIVO DI SERIE LA CONFEZIONE DEVE ESSERE SIGILLATA TALE DA IMPEDIRE L APERTURA SENZA LA ROTTURA DEL SIGILLO SULLA CONFEZIONE DEVONO ESSERE INDICATI CON STAMPA DELLE STESSE DIMENSIONI LE DICITURE FUNGO DI BORGOTARO, INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA, LOGO DEL PRODOTTO OLTRE A NOME, RAGIONE SOCIALE E INDIRIZZO DEL CONFEZIONATORE NONCHE INDICAZIONI ACCESSORIE NON IDONEE A TRARRE IN INGANNO IL CONSUMATORE Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

38 Il Fungo di Borgotaro Boletus edulis-buillard di C. Bellini Estratto da L Avvenire Agricolo Bollettino mensile della Cattedra Ambulante di Agricoltura di Parma Aprile 1933-XI I Funghi Porcini gli Ovoli Accademia della Cucina Delegazione di Parma 1995 Associazione Ricerche Storiche Valtaresi Il Fungo di Borgotaro Storia, Uomini, Tradizioni 2000 Centro Studi per la Flora Mediterranea Emidio Borghi Filippo Galli Luigi Rinaldi I Funghi Porcini Secchi 2001 Associazione Ricerche Storiche Valtaresi Giacomo Bernardi Le Comunalie di Valditaro una storia di 20 secoli 2002 Centro Studi per la Flora Mediterranea Emidio Borghi Filippo Galli Luigi Funghi in Valtaro e Val Ceno 2007 Giacomo Bernardi La Valtaro in tasca Storia Arte Tradizioni Percorsi Guidati 2010 Tesi di laurea di Marta Rinaldi, Tutela della qualità per i prodotti enogastronomici, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Laurea Triennale in Ingegneria Gestionale, AA 2007/2008 Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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40 Impossibile visualizzare l'immagine. La memoria del computer potrebbe essere insufficiente per aprire l'immagine oppure l'immagine potrebbe essere danneggiata. Riavviare il computer e aprire di nuovo il file. Se viene visualizzata di nuovo la x rossa, potrebbe essere necessario eliminare l'immagine e inserirla di nuovo. Luigi Rinaldi Borgo Val di Taro (PR) info@floramediterranea.it CENTRO STUDI PER LA FLORA MEDITERRANEA DEL MIDI EUROPA Associazione a personalità giuridica Sede: Biblioteca Manara - Piazza Manara BORGO VAL DI TARO (PR) Tel. 0525/ fax 0525/ C.F info@floramediterranea.it Luigi Rinaldi - Borgo Val di Taro (PR) of 38

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