6 Forum LISPI. 29 settembre 2016 OTAF, Sorengo, Sala 3 Vele. Christian Leoni, Capo Ufficio degli invalidi

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1 6 Forum LISPI Aggiornamento lavori dei gruppi operativi dell Ufficio degli invalidi 29 settembre 2016 OTAF, Sorengo, Sala 3 Vele Christian Leoni, Capo Ufficio degli invalidi Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento della sanità e della socialità

2 Origine gruppi operativi Ufficio degli invalidi I gruppi operativi del settore invalidi (con membri dell Ufficio degli invalidi, di ATIS e degli Enti finanziati) sono stati attivati da diversi anni in base a differenti necessità tra le quali: introduzione sistema di finanziamento degli Enti tramite contratto di prestazione dal 2006 cambiamenti occasionati dalla nuova perequazione finanziaria e dei compiti tra Confederazione e Cantoni dal 2008 (LIPIn CH; Strategia per promuovere l integrazione degli invalidi nel Cantone Ticino, ; adottata dal CF nel ) da spunti ad hoc (es. autismo, invecchiamento, posti temporanei, ecc.) pag. 2

3 Gruppo operativo 1 (GO1) «Finanziamento» (1) Si tratta di un gruppo permanente che ha il compito di monitorare il meccanismo di finanziamento attraverso il sistema del contratto di prestazione, proporre modifiche e suggerimenti. Ha collaborato con l Ufficio degli invalidi per la definizione della Direttiva no. 5 DASF/UI di finanziamento che definisce i parametri per i contributi da erogare agli Istituti e strutture per invalidi adulti. Dopo una pausa, lo scorso 24 marzo 2016 è stato ri-attivato e una riunione è stata effettuata a Bellinzona. Si impone, tuttavia, una riflessione globale con ATIS e gli Enti finanziati su una rivisitazione e il dimensionamento di tale gruppo operativo (ora di 11 Enti finanziati su 24, più di 20 partecipanti), allo scopo di renderlo effettivamente più operativo e flessibile. In tal senso nel corso del corrente mese di settembre l Ufficio ha scritto ad ATIS e una riflessione è da effettuarsi nel corso dell autunno / inverno pag. 3

4 Gruppo operativo 1 (GO1) «Finanziamento» (2) Nelle intenzioni dell Ufficio il rivisto GO1 dovrà essere in futuro convocato perlomeno una volta all anno (autunno, dopo chiusura CP anno n-1) per la discussione dei criteri di finanziamento al settore, valutazione di proposte e misure, con temi e priorità da definire congiuntamente, es.: ottimizzazione delle risorse messe a disposizione del settore, secondo gli obiettivi di politica finanziaria del CdS, con condivisione settoriale nella ricerca di nuovi spunti atti a sfruttare eventuali ulteriori margini finanziari garanzia, con la dotazione finanziaria data, nella messa a disposizione dei posti necessari prospettati dalla Pianificazione settoriale; introduzione Direttiva di finanziamento al settore minorenni (no. 5b); valutazione e analisi standard di finanziamento (parte standard del CP) valutazione e analisi parte individualizzata del CP (misure strutturali, contributi straordinari individualizzati); valutazione e approfondimento dello strumento del contratto di prestazione; pag. 4

5 Gruppo operativo 2 (GO2) «Qualità» (1) Il Gruppo è stato riattivato fine 2014/inizio 2015 (2 rappresentanti dell Ufficio; 3 rappresentanti ATIS, un consulente esterno specialista in sistemi di gestione della qualità), con l obiettivo di proporre la necessaria revisione, attualizzazione e sviluppo della «Direttiva no. 3 Qualità» del dicembre La revisione si è resa necessaria a seguito dell abbandono, a livello federale, del sistema di accreditamento UFAS/AI 2000, con effetto per nuove certificazioni, abbandono completo per Nel corso della primavera di quest anno il gruppo ha approvato i contenuti della nuova Direttiva no. 3 DSS/UI:2016 Garanzia di qualità e i principali contenuti della stessa sono stati presentati nel corso del mese luglio 2016 agli Enti finanziati LISPI. pag. 5

6 Gruppo operativo 2 (GO2) «Qualità» (2) La nuova Direttiva è stata recentemente approvata dal Dipartimento della Sanità e della Socialità ed è entrata formalmente in vigore lo scorso 1. settembre La nuova Direttiva DSS/UI:2016 è disponibile sul sito dell Ufficio (Basi legali e Direttive) Nel corso del prossimo mese di ottobre, è prevista la presentazione della nuova Direttiva agli Enti certificatori attualmente attivi negli Istituti LISPI. Nel tardo autunno sarà proposto un momento formativo per i delegati qualità e per gli agenti qualità. Si dovrà in seguito procedere alla costituzione del Gruppo d accompagnamento alla Direttiva (5 a 9 membri, con rappresentanti DSS, degli Istituti, degli utenti e degli Enti di certificazione e formazione), obiettivo per il nuovo anno. pag. 6

7 Gruppo operativo (GO3) «Cura e qualità di vita negli Istituti» (1) Gruppo permanente che si riunisce regolarmente e che ha il compito di proporre piste di riflessione per sensibilizzare gli Enti e i professionisti del territorio nel promuovere e tutelare la qualità di vita degli utenti negli Istituti e nelle strutture per invalidi; come pure elaborare proposte concrete per fornire agli Istituti e alle strutture elementi per predisporre politiche istituzionali di prevenzione degli abusi e maltrattamenti. Sono state avviate diverse formazioni sul tema della qualità di vita e della prevenzione in collaborazione con la SUPSI, con Pro Senectute Ticino e Moesano (teatro-forum). Rammentiamo a questo proposito la possibilità di acquisizione dello spettacolo FUORI GIOCO, che vuole sensibilizzare gli operatori del settore sul rischio di incorrere in episodi di non buon trattamento, sondando la cosiddetta zona grigia (acquisto solo dello spettacolo, oppure abbinato ad un momento formativo, costruito «ad hoc» secondo i bisogni dell istituto, in collaborazione con i formatori della SUPSI). pag. 7

8 Gruppo operativo (GO3) «Cura e qualità di vita negli Istituti» (2) Il GO3 ha avviato anche un importante collaborazione con ASPI (Fondazione della svizzera italiana per l Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell infanzia), con l adattamento del percorso interattivo Sono unico e prezioso, in modo da renderlo fruibile ed accessibile alle persone con disabilità. Nelle prossime settimane sarà inviato a tutte le Direzioni un aggiornamento sulle sedi che accoglieranno la mostra durante quest autunno e quest inverno. Attualmente il GO3 sta riflettendo sulla problematica relativa al fine vita (cure palliative, accompagnamento alla morte, elaborazione del lutto.). Anche su questo tema è prevista la realizzazione di conferenze e work-shop specifici. pag. 8

9 Gruppo operativo 5 (GO5) «Strumento di valutazione intensità dei sostegni (OLMIS)» (1) Gruppo di lavoro costituito per l accompagnamento del progetto intercantonale (Ticino e Cantoni romandi) di sviluppo e adozione di uno strumento comune (OLMIS) per la valutazione e la misurazione dell intensità dei sostegni nella presa in carico dell utenza. Il gruppo di lavoro è legato rispetto al suo percorso anche all avanzamento del progetto nei Cantoni della Svizzera romanda. Attualmente in seno al gruppo di lavoro intercantonale è in corso una riflessione sullo strumento. Esso rimane comunque l unica base di valutazione comune condivisa tra i Cantoni latini (accanto al sistema in uso in alcuni Cantoni della Svizzera tedesca), con la possibilità di paragoni dei dati raccolti. L Ufficio ritiene importante la continuazione della raccolta dati tramite lo strumento OLMIS, alfine dell allestimento di una solida base consolidata. pag. 9

10 Gruppo operativo 5 (GO5) «Strumento di valutazione intensità dei sostegni (OLMIS)» (2) Nelle intenzioni dell Ufficio le analisi dei dati raccolti e consolidati a livello cantonale saranno intraprese prossimamente. Il GO5 specifico ticinese dovrà essere riattivato nel corso del 2017, per una valutazione delle esperienze finora conseguite. pag. 10

11 Gruppo operativo 7 (GO7) «Invecchiamento» (invalidi adulti e cerchio famigliare) (1) Gruppo operativo permanente, multidisciplinare ed intersettoriale attivato da fine 2013 (composto da 3 Direttori di Istituti LISPI, Direttore Casa per anziani, Capo settore Ufficio degli anziani e cure a domicilio, 1 medico geriatra e 2 rappresentanti dell Ufficio). Tra gli obiettivi principali del gruppo: una riflessione a più ampio respiro, con un unità d intenti e di visione a lungo termine del fenomeno invecchiamento nel settore della disabilità rispettivamente l elaborazione a breve/medio termine di prime possibili risposte e indicazioni operative concrete, condivise e specifiche al fenomeno in atto In seno al gruppo è stata individuata la necessità di una prima fotografia a livello cantonale della situazione relativa all invecchiamento delle persone con disabilità (come pure del cerchio famigliare di sostegno), con lo scopo di definire un punto di partenza comune e condiviso. pag. 11

12 Gruppo operativo 7 (GO7) «Invecchiamento (invalidi adulti e cerchio famigliare» (2) Inizio 2015 è stato dunque assegnato un mandato di ricerca al Centro di competenze anziani (CCA) della SUPSI. Lo studio L invecchiamento delle persone con disabilità Stato dell arte e analisi della situazione nel Cantone Ticino, vi sarà presentato proprio questo pomeriggio dai ricercatori del CCA-SUPSI. Lo studio è disponibile da ora nella sua integralità sul sito dell Ufficio degli invalidi. La ricerca rappresenta una prima risposta per meglio comprendere il fenomeno dell invecchiamento delle persone con disabilità e delle sfide che ci attendono, con «focus» sulla situazione a livello del Canton Ticino. Costituisce uno strumento di lavoro importante nell ambito dell attività del GO7, per l orientamento dei lavori e la definizione di piste percorribili, degli assi d intervento per affrontare il fenomeno dell invecchiamento delle persone con disabilità. pag. 12