ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI: VALORE E PATRIMONIALIZZAZIONE. Milano, febbraio 2016
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1 ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI: VALORE E PATRIMONIALIZZAZIONE Milano, febbraio 2016 Via Durini MILANO - ITALIA tel
2 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 2
3 IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO QUESTO DOCUMENTO RAPPRESENTA UN APPROFONDIMENTO DELLA RICERCA 2014 SULL «ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI» CON L OBIETTIVO DI INDAGARE NEL DETTAGLIO LA DINAMICA DELLA CREAZIONE DI VALORE E L EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO ALL INTERNO DEI SETTORI NEL BIENNIO Il campione di imprese esaminato in questa analisi è composto da società di capitali con fatturato superiore a Euro 5M censite dalla banca dati Aida di Bureau Van Dijk (vers. Ottobre 2014). Il Campione di riferimento è costituito da: imprese, con sede legale in Italia. Nota - I dati relativi al campione complessivo non includono le società appartenenti al settore "Financials". con un fatturato aggregato di circa miliardi di Euro (da bilanci non consolidati) con un fatturato medio di circa 42 milioni di Euro suddivise in 17 settori Nota metodologica L analisi delle grandezze finanziarie relative a ciascun settore è stata condotta facendo riferimento ai valori mediani. L utilizzo della mediana consente infatti di neutralizzare l incidenza dei "casi estremi" (cosiddetti "outlier") 3
4 DESCRIZIONE DELLA COMPOSIZIONE DEI SETTORI Commercio: Industria: Edilizia e Materiali: Moda, prodotti per la casa e la persona: Servizi: Materie prime: Alimentari: Chimica: Tecnologia: Viaggi e Tempo libero: Salute: Utilities: Petrolio e Gas naturale: Automobili e Componentistica: Media ed Editoria: Agro-alimentare: Telecomunicazioni: società attive nella distribuzione di beni al dettaglio e all ingrosso società attive nel settore della meccanica, dell elettronica, dell energia e della cantieristica in generale società attive nel settore delle costruzioni e nella produzione di prodotti per l edilizia (vedi cementifici) società attive nel settore dell abbigliamento in generale, nella produzione di prodotti per la casa e per la persona società attive nel settore della logistica, dei trasporti e dei servizi postali, della ristorazione collettiva e servizi di consulenza società attive nella lavorazione delle materie prime e dei metalli (inclusa siderurgia in generale) società attive nella produzione di alimenti (sett. dolciario, bevande, lattiero caseario, paste e farinacei, etc.) società attive nella produzione di prodotti chimici con applicazioni in tutti i settori industriali società attive nello sviluppo di software e di dispositivi elettronici società attive nel settore turistico (trasporto incluso), nel settore dei giochi on-line e del betting (sportivo e non) società attive nel settore farmaceutico, biomedicale e medico-sanitario in generale società attive nell ambito del riciclaggio dei rifiuti e gestione di reti elettriche, idriche e gas società attive nell ambito della raffinazione del petrolio, del gas naturale e della produzione di energie da fonti rinnovabili società attive nella produzione di veicoli civili e industriali e di componenti applicate al settore automotive società operanti nel settore televisivo e radiofonico e nell ambito dell editoria in generale società che svolgono attività agricola e producono le materie prime utilizzate nel settore alimentare società attive nella gestione di reti di telecomunicazione e nella produzione di dispositivi per le telecomunicazioni 4
5 NUMEROSITÀ PER SETTORE 2014 E 2013 Numerosità Industria Commercio Edilizia e Materiali Moda, prodotti casa/persona Alimentari Servizi Materie Prime Chimica Viaggi e Tempo Libero Utilities Tecnologia Salute Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale Automobili e Componentistica Media ed editoria Telecomunicazioni ,1% ,1% ,2% ,2% ,0% ,0% ,8% ,8% ,3% ,3% ,4% ,4% ,5% ,5% ,2% ,2% 7812,5% 784 2,5% 727 2,3% 748 2,4% 708 2,3% 707 2,3% 699 2,2% 701 2,2% 425 1,4% 426 1,4% 385 1,2% 385 1,2% 248 0,8% 249 0,8% 186 0,6% Numerosità ,6% Numerosità ,2% 47 0,2% Fonte: Aida/Bvd 5
6 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 6
7 INDICE DI VALORE FINANZIARIO E METODOLOGIA PER IL RANKING Nella seguente sezione è stato calcolato per ogni settore l Indice di Valore Finanziario (di seguito "IFV") che esprime il teorico valore finanziario del settore rapportato ai suoi ricavi, determinato come segue: IFV = Ebitda mediano x 6 PFN mediana Ricavi Ricavi Nota: (*) Ebitda: Earnings before interest, depreciation and amortization (**) PFN: Posizione finanziaria netta Tale indicatore serve a: i) monitorare la capacità di un settore di creare (distruggere) valore in un arco temporale predefinito, ii) confrontare la capacità di creare valore tra settori di dimensioni diverse. In considerazione della rilevanza di tale indicatore, si è ritenuto interessante studiare quali siano stati i settori che nell ultimo anno hanno registrato le migliori performance in termini di IFV e di creazione di Valore. A tal fine si è deciso di costruire un Ranking Settoriale di Indice di Valore Finanziario 2014 e una classifica di creazione di valore che scaturisce dall analisi della variazione percentuale di tale indice nel biennio Nelle slide seguenti sono presentati in forma grafica o tabellare: le due determinati del Valore (Ebitda e PFN) per gli anni 2013 e 2014; l indice di Valore Finanziario per gli anni 2013 e 2014; il Ranking Indice di Valore Finanziario e la variazione del medesimo per gli anni 2013 e
8 SETTORI: EBITDA/RICAVI, Utilities Salute Viaggi e Tempo Libero Media ed editoria Industria Telecomunicazioni Materie Prime Chimica Moda, Prodotti casa/persona Automobili e Componentistica Tecnologia Edilizia e Materiali Alimentari Servizi Agro-Alimentare Commercio Petrolio & Gas Naturale 3,3 2,9 3,0 2,9 2,2 2,3 4,2 4,1 9,7 9,1 9,1 8,9 7,2 6,6 7,2 6,7 6,9 6,7 6,7 9,6 6,7 6,5 6,5 6,2 6,5 6,2 6,4 5,6 6,2 6,3 5,8 5,6 5,5 5,2 Ebitda/Ricavi (%) 2014 Ebitda/Ricavi (%)
9 SETTORI: PFN/RICAVI, Edilizia e Materiali Materie Prime Alimentari Chimica Moda, Prodotti casa/persona Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale Industria Automobili e Componentistica Commercio Utilities Salute Servizi Viaggi e Tempo Libero Tecnologia Media ed editoria Telecomunicazioni -0,1-0,7 1,9 1,3 0,0 1,0 0,0 0,3 0,0 0,0 0,0 0,0 4,8 4,3 4,0 4,6 3,6 3,1 6,2 6,2 5,9 7,2 7,8 7,2 16,5 14,1 14,7 13,9 13,5 13,0 10,6 10,6 9,5 10,3 PFN/Ricavi (%) 2014 PFN/Ricavi (%)
10 SETTORI: INDICE DI VALORE FINANZIARIO, Utilities Salute 54,8 52,4 53,3 50,6 Viaggi e Tempo Libero 43,3 39,4 Media ed editoria 43,2 40,4 Telecomunicazioni 40,4 58,5 Tecnologia 37,2 37,6 Industria 36,7 34,4 Automobili e Componentistica 33,9 26,7 Moda, Prodotti casa/persona 29,3 27,0 Chimica 28,6 26,8 25,6 Materie Prime 25,1 Servizi 25,4 23,4 Alimentari 19,6 18,1 Edilizia e Materiali 18,1 19,5 Commercio 13,8 12,5 Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale 12,6 9,9 7,1 7,6 IFV 2014 IFV
11 RANKING INDICE DI VALORE FINANZIARIO 2014 VS. ATTRATTIVITÀ SETTORE Ebitda/V 2013 Ebitda/V 2014 PFN/V 2013 PFN/V 2014 IFV 2013 IFV 2014 Ranking IFV Ranking Attrattività Utilities 9,1 9,7 1,9 3,6 52,4 54,8 1 9 Salute 8,9 9,1 3,1 1,3 50,6 53,3 2 2 Viaggi e Tempo Libero 6,6 7,2 0,3 0,0 39,4 43,3 3 1 Media ed editoria 6,7 7,2 0,0 0,0 40,4 43,2 4 3 Telecomunicazioni 9,6 6,7-0,7-0,1 58,5 40,4 5 5 Tecnologia 6,3 6,2 0,0 0,0 37,6 37, Industria 6,7 6,9 5,9 4,8 34,4 36,7 7 6 Automobili e Componentistica 5,6 6,4 7,2 4,3 26,7 33,9 8 4 Moda, Prodotti casa/persona 6,2 6,5 10,3 9,5 27,0 29,3 9 8 Chimica 6,2 6,5 10,6 10,6 26,8 28, Materie Prime 6,5 6,7 13,9 14,7 25,1 25, Servizi 4,1 4,2 1,0 0,0 23,4 25, Alimentari 5,2 5,5 13,0 13,5 18,1 19, Edilizia e Materiali 5,6 5,8 14,1 16,5 19,5 18, Commercio 2,9 3,0 4,6 4,0 12,5 13, Agro-Alimentare 2,9 3,3 7,8 7,2 9,9 12, Petrolio & Gas Naturale 2,3 2,2 6,2 6,2 7,6 7, Legenda: Posizione nel ranking: 1-6 Posizione nel ranking: 7-12 Posizione nel ranking:
12 SETTORI: VARIAZIONE INDICE DI VALORE FINANZIARIO, % -30% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% Agro-Alimentare Automobili e Componentistica 27,8% 27,2% Viaggi e Tempo Libero Commercio Moda, Prodotti casa/persona 9,9% 9,8% 8,6% Best performers: Agro-alimentare(+27,8%) Automobili e Componentistica (+27,2%) Servizi Alimentari Media ed editoria Chimica Industria Salute Utilities Materie Prime 8,4% 7,9% 7,0% 6,6% 6,6% 5,3% 4,6% 2,0% Worst performers: Telecomunicazioni (-30,8%) Edilizia e materiali (-6,8%) Tecnologia -1,0% Petrolio & Gas Naturale Edilizia e Materiali -6,0% -6,8% Telecomunicazioni -30,8% 12
13 Ebitda / Ricavi % Ebitda / Ricavi % TOP PERFORMERS: ANALISI VARIAZIONE IFV, Agro-alimentare: Variazione IFV, Automobili e Componentistica: Variazione IFV, ,0 12,0 4,0 3, ,0 8, ,0 2,0 1,0 IFV = 12,6 IFV = 9,9 0,0 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 PFN / Ricavi % 4,0 2,0 IFV = 33,9 IFV = 26,7 0,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 PFN / Ricavi % Il settore Agro-alimentare emerge come leader nella classifica di Creazione del Valore 2014 (+27,8%) grazie all incremento della marginalità (l Ebitda margin è passato dal 2,9% del 2013 al 3,3% del 2014) e alla contemporanea riduzione dell indebitamento (la Posizione Finanziaria Netta in percentuale sui ricavi passa dal 7,8% al 7,2%). La marginalità del settore rimane comunque su livelli molto bassi. Il forte incremento di Valore (+27,2%) del settore Automotive e Componentistica nel 2014 è da imputarsi sostanzialmente alla vigorosa riduzione dell indebitamento, il cui valore percentuale è passato dal 7,2% dei ricavi nel 2013 al 4,3% nel Anche la marginalità del settore è migliorata nel periodo oggetto d analisi crescendo di circa il 14% (dal 5,6% al 6,4%). 13
14 Ebitda / Ricavi % Ebitda / Ricavi % WORST PERFORMERS: ANALISI VARIAZIONE IFV, Edilizia e materiali: Variazione IFV, Telecomunicazioni: Variazione IFV, ,0 12,0 10,0 8, , ,0 8,0 IFV = 58,8 4, ,0 2,0 IFV = 19,5 IFV = 18,1 0,0 10,0 12,0 14,0 16,0 18,0 20,0 PFN / Ricavi % IFV = 40,4 4,0-5,0-3,0-1,0 1,0 3,0 5,0 PFN / Ricavi % Nonostante il leggero miglioramento della reddittività (+3,5%), il settore Edilizia e Materiali è stato fortemente penalizzato dal vigoroso incremento nei livelli di indebitamento. L indice PFN/Ricavi di settore, che già nel 2013 emergeva come il più elevato dei 17 settori presi in considerazione, è ulteriormente cresciuto di circa il 17%. Il settore Telecomunicazioni si situa in fondo alla classifica di Creazione del Valore 2014 (-30,8%) in quanto nell ultimo anno ha sperimentato una forte riduzione tanto della marginalità (l Ebitda Margin è passato dal 9,6% del 2013 al 6,7% del 2014) quanto della capacità di generare cassa (la Posizione Finanziaria Netta rispetto ai ricavi è passata dallo -0,7% del 2013 al -0,1 del 2014). 14
15 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 15
16 PATRIMONIO NETTO 2014 VS dati in miliardi di Euro Patrimonio Netto (2013) Patrimonio Netto (2014) Delta Patrimonio Netto 2014 vs ,7 489,6 21,0 Num. di aziende che hanno registrato un incremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Incremento) Num. di aziende che hanno registrato un decremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Decremento) dato in miliardi dato in miliardi , (21,6) 72,4% 27,6% 16 21,0 Delta Patrimonio Netto
17 PATRIMONIO NETTO 2013 VS dati in miliardi di Euro Patrimonio Netto (2012) Patrimonio Netto (2013) Delta Patrimonio Netto 2014 vs ,8 468,7 12,8 Num. di aziende che hanno registrato un incremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Incremento) Num. di aziende che hanno registrato un decremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Decremento) dato in miliardi dato in miliardi , (21,3) 72,5% 27,5% 17 12,8 Delta Patrimonio Netto
18 VARIAZIONE PATRIMONIO NETTO 2014 VS ASSOLUTO -3,0-2,0-1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 Automobili e Componentistica 5,2 1,0 Industria 3,8 4,4 Commercio 0,6 3,2 Alimentari 2,0 2,0 Viaggi e Tempo Libero 2,0 0,0 Servizi 1,7 2,3 Salute 1,4 1,5 Moda, Prodotti casa/persona 0,9 1,3 Edilizia e Materiali Materie Prime 0,9 0,7 0,6 0,3 Chimica 0,2 1,2 Tecnologia Agro-alimentari 0,1 0,0 0,1 0,1 Media e Editoria -0,1-0,3 Telecomunicazioni -1,7-0,1 Petrolio e Gas Naturale -0,3 0,5 Utilities -1,6-0, Mld 18
19 VARIAZIONE PATRIMONIO NETTO 2014 VS PERCENTUALE -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% Automobili e Componentistica 54,8% 11,2% Viaggi e Tempo Libero 0,3% 12,9% Salute 8,1% 9,9% Commercio 1,5% 7,6% Alimentari 6,7% 6,9% Servizi Agro-alimentari Industria Moda, Prodotti casa/persona Materie Prime Edilizia e Materiali 6,1% 9,2% 5,4% 9,1% 5,3% 4,9% 4,5% 3,3% 3,5% 2,1% 2,5% 2,1% Chimica 1,5% 8,4% Tecnologia 1,3% 0,2% Telecomunicazioni -8,1% -0,4% Petrolio e Gas Naturale -0,5% 0,8% Media e Editoria -0,9% -5,5% Utilities -3,1% -0,4%
20 APPROFONDIMENTO PER CLASSE DIMENSIONALE Numero di aziende per classe dimensionale 2014 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 725 2,3% >200M 732 2,3% 100M - 200M 866 2,8% 100M - 200M 847 2,8% 50M - 100M ,1% 50M - 100M ,0% 20M - 50M ,8% 20M - 50M ,7% 10M - 20M ,9% 10M - 20M ,8% 5M - 10M ,1% 5M - 10M ,3% 20
21 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO PER DIMENSIONE, /1 Incremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 19,9 46,7% M - 200M 3,9 9,3% >200M 725 2,3% 50M - 100M 5,6 13,2% 20M - 50M 5,7 13,3% 100M - 200M 866 2,8% 10M - 20M 3,9 9,1% 50M - 100M ,1% 5M - 10M 3,6 8,5% 20M - 50M ,8% Decremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) -12,0-10,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 10M - 20M ,9% >200M 46,4% -10,0 5M - 10M ,1% 100M - 200M 8,6% -1,9 50M - 100M 9,5% -2,1 20M - 50M 11,9% -2,6 10M - 20M 9,4% -2,0 5M - 10M 14,3% -3,1 21
22 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO PER DIMENSIONE, /1 Incremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 12,8 37,5% M - 200M 4,0 11,8% >200M 732 2,3% 50M - 100M 3,9 11,4% 20M - 50M 5,4 15,8% 100M - 200M 847 2,8% 10M - 20M 4,4 13,0% 50M - 100M ,0% 5M - 10M 3,6 10,5% 20M - 50M ,7% Decremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) -12,0-10,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 10M - 20M ,8% >200M 48,8% -10,4 5M - 10M ,3% 100M - 200M 9,0% -1,9 50M - 100M 10,3% -2,2 20M - 50M 10% -2,1 10M - 20M 8,5% -1,8 5M - 10M 13,6% -2,9 22
23 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO VS ,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 Mld >200M 2,4 9,9 100M - 200M 2,1 2,1 50M - 100M 1,7 3,6 20M - 50M 3,1 3,3 10M - 20M 1,8 2,6 5M - 10M 0,5 0,
24 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 24
25 CONCLUSIONI L analisi sulla dinamica del Valore evidenzia come Viaggi/Tempo Libero e Salute si posizionino ai primi posti in termini di Indice di Valore Finanziario, convalidando gli ottimi risultati ottenuti dai medesimi settori in termini di attrattività. Le Utilities, pur perdendo di attrattività, si confermano aziende capaci di generare Valore (primo posto nel Ranking Indice di Valore Finanziario) che spesso viene, però, estratto dalle medesime per soddisfare le necessità di cassa degli azionisti pubblici (come dimostra il calo di circa il 3% del Patrimonio Netto nel 2014). Il settore Telecomunicazioni evidenzia un forte calo nell Indice di Valore Finanziario (-30,8%) a causa della sensibile diminuzione nei livelli di marginalità dei principali player del settore, sebbene in termini assoluti la creazione di Valore del settore rimanga su livelli elevati (5 posto nel Ranking IFV). Il livello di patrimonializzazione rimane sostanzialmente stabile rispetto all anno precedente. La minor generazione di cassa che ha caratterizzato il settore nell ultimo anno ha evidentemente dato origine ad una strategia patrimoniale più prudente rispetto al passato in termini di investimenti e distribuzione dei dividendi. L Agro-alimentare, che emerge come un settore poco attrattivo, se non altro evidenzia segnali di forte miglioramento in entrambi i driver del Valore (Ebitda e PFN), e ciò potrebbe essere legato alla forte crescita nei livelli di patrimonializzazione avvenuta nel 2013 (+9,1% rispetto al 2012). Nel 2014 prosegue in modo importante la patrimonializzazione delle aziende italiane, anche grazie agli incentivi fiscali in tal senso legati all ACE. Tale fenomeno riguarda in particolar modo le realtà di più grandi dimensioni (il 2,3% del campione genera quasi la metà dell incremento di Patrimonio Netto complessivo). Sembra, dunque, emergere un altro indicatore che sottolinea la necessità di crescita dimensionale delle aziende, soprattutto nei periodi di difficile accesso al credito. 25
26 CONTATTI Via Emilia S. Pietro REGGIO EMILIA Tel Via Durini MILANO Tel Fax recapito: Via Nizza TORINO Tel
ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI
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