ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI: VALORE E PATRIMONIALIZZAZIONE. Milano, febbraio 2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI: VALORE E PATRIMONIALIZZAZIONE. Milano, febbraio 2016"

Transcript

1 ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI: VALORE E PATRIMONIALIZZAZIONE Milano, febbraio 2016 Via Durini MILANO - ITALIA tel

2 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 2

3 IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO QUESTO DOCUMENTO RAPPRESENTA UN APPROFONDIMENTO DELLA RICERCA 2014 SULL «ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI» CON L OBIETTIVO DI INDAGARE NEL DETTAGLIO LA DINAMICA DELLA CREAZIONE DI VALORE E L EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO NETTO ALL INTERNO DEI SETTORI NEL BIENNIO Il campione di imprese esaminato in questa analisi è composto da società di capitali con fatturato superiore a Euro 5M censite dalla banca dati Aida di Bureau Van Dijk (vers. Ottobre 2014). Il Campione di riferimento è costituito da: imprese, con sede legale in Italia. Nota - I dati relativi al campione complessivo non includono le società appartenenti al settore "Financials". con un fatturato aggregato di circa miliardi di Euro (da bilanci non consolidati) con un fatturato medio di circa 42 milioni di Euro suddivise in 17 settori Nota metodologica L analisi delle grandezze finanziarie relative a ciascun settore è stata condotta facendo riferimento ai valori mediani. L utilizzo della mediana consente infatti di neutralizzare l incidenza dei "casi estremi" (cosiddetti "outlier") 3

4 DESCRIZIONE DELLA COMPOSIZIONE DEI SETTORI Commercio: Industria: Edilizia e Materiali: Moda, prodotti per la casa e la persona: Servizi: Materie prime: Alimentari: Chimica: Tecnologia: Viaggi e Tempo libero: Salute: Utilities: Petrolio e Gas naturale: Automobili e Componentistica: Media ed Editoria: Agro-alimentare: Telecomunicazioni: società attive nella distribuzione di beni al dettaglio e all ingrosso società attive nel settore della meccanica, dell elettronica, dell energia e della cantieristica in generale società attive nel settore delle costruzioni e nella produzione di prodotti per l edilizia (vedi cementifici) società attive nel settore dell abbigliamento in generale, nella produzione di prodotti per la casa e per la persona società attive nel settore della logistica, dei trasporti e dei servizi postali, della ristorazione collettiva e servizi di consulenza società attive nella lavorazione delle materie prime e dei metalli (inclusa siderurgia in generale) società attive nella produzione di alimenti (sett. dolciario, bevande, lattiero caseario, paste e farinacei, etc.) società attive nella produzione di prodotti chimici con applicazioni in tutti i settori industriali società attive nello sviluppo di software e di dispositivi elettronici società attive nel settore turistico (trasporto incluso), nel settore dei giochi on-line e del betting (sportivo e non) società attive nel settore farmaceutico, biomedicale e medico-sanitario in generale società attive nell ambito del riciclaggio dei rifiuti e gestione di reti elettriche, idriche e gas società attive nell ambito della raffinazione del petrolio, del gas naturale e della produzione di energie da fonti rinnovabili società attive nella produzione di veicoli civili e industriali e di componenti applicate al settore automotive società operanti nel settore televisivo e radiofonico e nell ambito dell editoria in generale società che svolgono attività agricola e producono le materie prime utilizzate nel settore alimentare società attive nella gestione di reti di telecomunicazione e nella produzione di dispositivi per le telecomunicazioni 4

5 NUMEROSITÀ PER SETTORE 2014 E 2013 Numerosità Industria Commercio Edilizia e Materiali Moda, prodotti casa/persona Alimentari Servizi Materie Prime Chimica Viaggi e Tempo Libero Utilities Tecnologia Salute Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale Automobili e Componentistica Media ed editoria Telecomunicazioni ,1% ,1% ,2% ,2% ,0% ,0% ,8% ,8% ,3% ,3% ,4% ,4% ,5% ,5% ,2% ,2% 7812,5% 784 2,5% 727 2,3% 748 2,4% 708 2,3% 707 2,3% 699 2,2% 701 2,2% 425 1,4% 426 1,4% 385 1,2% 385 1,2% 248 0,8% 249 0,8% 186 0,6% Numerosità ,6% Numerosità ,2% 47 0,2% Fonte: Aida/Bvd 5

6 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 6

7 INDICE DI VALORE FINANZIARIO E METODOLOGIA PER IL RANKING Nella seguente sezione è stato calcolato per ogni settore l Indice di Valore Finanziario (di seguito "IFV") che esprime il teorico valore finanziario del settore rapportato ai suoi ricavi, determinato come segue: IFV = Ebitda mediano x 6 PFN mediana Ricavi Ricavi Nota: (*) Ebitda: Earnings before interest, depreciation and amortization (**) PFN: Posizione finanziaria netta Tale indicatore serve a: i) monitorare la capacità di un settore di creare (distruggere) valore in un arco temporale predefinito, ii) confrontare la capacità di creare valore tra settori di dimensioni diverse. In considerazione della rilevanza di tale indicatore, si è ritenuto interessante studiare quali siano stati i settori che nell ultimo anno hanno registrato le migliori performance in termini di IFV e di creazione di Valore. A tal fine si è deciso di costruire un Ranking Settoriale di Indice di Valore Finanziario 2014 e una classifica di creazione di valore che scaturisce dall analisi della variazione percentuale di tale indice nel biennio Nelle slide seguenti sono presentati in forma grafica o tabellare: le due determinati del Valore (Ebitda e PFN) per gli anni 2013 e 2014; l indice di Valore Finanziario per gli anni 2013 e 2014; il Ranking Indice di Valore Finanziario e la variazione del medesimo per gli anni 2013 e

8 SETTORI: EBITDA/RICAVI, Utilities Salute Viaggi e Tempo Libero Media ed editoria Industria Telecomunicazioni Materie Prime Chimica Moda, Prodotti casa/persona Automobili e Componentistica Tecnologia Edilizia e Materiali Alimentari Servizi Agro-Alimentare Commercio Petrolio & Gas Naturale 3,3 2,9 3,0 2,9 2,2 2,3 4,2 4,1 9,7 9,1 9,1 8,9 7,2 6,6 7,2 6,7 6,9 6,7 6,7 9,6 6,7 6,5 6,5 6,2 6,5 6,2 6,4 5,6 6,2 6,3 5,8 5,6 5,5 5,2 Ebitda/Ricavi (%) 2014 Ebitda/Ricavi (%)

9 SETTORI: PFN/RICAVI, Edilizia e Materiali Materie Prime Alimentari Chimica Moda, Prodotti casa/persona Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale Industria Automobili e Componentistica Commercio Utilities Salute Servizi Viaggi e Tempo Libero Tecnologia Media ed editoria Telecomunicazioni -0,1-0,7 1,9 1,3 0,0 1,0 0,0 0,3 0,0 0,0 0,0 0,0 4,8 4,3 4,0 4,6 3,6 3,1 6,2 6,2 5,9 7,2 7,8 7,2 16,5 14,1 14,7 13,9 13,5 13,0 10,6 10,6 9,5 10,3 PFN/Ricavi (%) 2014 PFN/Ricavi (%)

10 SETTORI: INDICE DI VALORE FINANZIARIO, Utilities Salute 54,8 52,4 53,3 50,6 Viaggi e Tempo Libero 43,3 39,4 Media ed editoria 43,2 40,4 Telecomunicazioni 40,4 58,5 Tecnologia 37,2 37,6 Industria 36,7 34,4 Automobili e Componentistica 33,9 26,7 Moda, Prodotti casa/persona 29,3 27,0 Chimica 28,6 26,8 25,6 Materie Prime 25,1 Servizi 25,4 23,4 Alimentari 19,6 18,1 Edilizia e Materiali 18,1 19,5 Commercio 13,8 12,5 Agro-Alimentare Petrolio & Gas Naturale 12,6 9,9 7,1 7,6 IFV 2014 IFV

11 RANKING INDICE DI VALORE FINANZIARIO 2014 VS. ATTRATTIVITÀ SETTORE Ebitda/V 2013 Ebitda/V 2014 PFN/V 2013 PFN/V 2014 IFV 2013 IFV 2014 Ranking IFV Ranking Attrattività Utilities 9,1 9,7 1,9 3,6 52,4 54,8 1 9 Salute 8,9 9,1 3,1 1,3 50,6 53,3 2 2 Viaggi e Tempo Libero 6,6 7,2 0,3 0,0 39,4 43,3 3 1 Media ed editoria 6,7 7,2 0,0 0,0 40,4 43,2 4 3 Telecomunicazioni 9,6 6,7-0,7-0,1 58,5 40,4 5 5 Tecnologia 6,3 6,2 0,0 0,0 37,6 37, Industria 6,7 6,9 5,9 4,8 34,4 36,7 7 6 Automobili e Componentistica 5,6 6,4 7,2 4,3 26,7 33,9 8 4 Moda, Prodotti casa/persona 6,2 6,5 10,3 9,5 27,0 29,3 9 8 Chimica 6,2 6,5 10,6 10,6 26,8 28, Materie Prime 6,5 6,7 13,9 14,7 25,1 25, Servizi 4,1 4,2 1,0 0,0 23,4 25, Alimentari 5,2 5,5 13,0 13,5 18,1 19, Edilizia e Materiali 5,6 5,8 14,1 16,5 19,5 18, Commercio 2,9 3,0 4,6 4,0 12,5 13, Agro-Alimentare 2,9 3,3 7,8 7,2 9,9 12, Petrolio & Gas Naturale 2,3 2,2 6,2 6,2 7,6 7, Legenda: Posizione nel ranking: 1-6 Posizione nel ranking: 7-12 Posizione nel ranking:

12 SETTORI: VARIAZIONE INDICE DI VALORE FINANZIARIO, % -30% -20% -10% 0% 10% 20% 30% 40% Agro-Alimentare Automobili e Componentistica 27,8% 27,2% Viaggi e Tempo Libero Commercio Moda, Prodotti casa/persona 9,9% 9,8% 8,6% Best performers: Agro-alimentare(+27,8%) Automobili e Componentistica (+27,2%) Servizi Alimentari Media ed editoria Chimica Industria Salute Utilities Materie Prime 8,4% 7,9% 7,0% 6,6% 6,6% 5,3% 4,6% 2,0% Worst performers: Telecomunicazioni (-30,8%) Edilizia e materiali (-6,8%) Tecnologia -1,0% Petrolio & Gas Naturale Edilizia e Materiali -6,0% -6,8% Telecomunicazioni -30,8% 12

13 Ebitda / Ricavi % Ebitda / Ricavi % TOP PERFORMERS: ANALISI VARIAZIONE IFV, Agro-alimentare: Variazione IFV, Automobili e Componentistica: Variazione IFV, ,0 12,0 4,0 3, ,0 8, ,0 2,0 1,0 IFV = 12,6 IFV = 9,9 0,0 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 8,5 9,0 PFN / Ricavi % 4,0 2,0 IFV = 33,9 IFV = 26,7 0,0 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 PFN / Ricavi % Il settore Agro-alimentare emerge come leader nella classifica di Creazione del Valore 2014 (+27,8%) grazie all incremento della marginalità (l Ebitda margin è passato dal 2,9% del 2013 al 3,3% del 2014) e alla contemporanea riduzione dell indebitamento (la Posizione Finanziaria Netta in percentuale sui ricavi passa dal 7,8% al 7,2%). La marginalità del settore rimane comunque su livelli molto bassi. Il forte incremento di Valore (+27,2%) del settore Automotive e Componentistica nel 2014 è da imputarsi sostanzialmente alla vigorosa riduzione dell indebitamento, il cui valore percentuale è passato dal 7,2% dei ricavi nel 2013 al 4,3% nel Anche la marginalità del settore è migliorata nel periodo oggetto d analisi crescendo di circa il 14% (dal 5,6% al 6,4%). 13

14 Ebitda / Ricavi % Ebitda / Ricavi % WORST PERFORMERS: ANALISI VARIAZIONE IFV, Edilizia e materiali: Variazione IFV, Telecomunicazioni: Variazione IFV, ,0 12,0 10,0 8, , ,0 8,0 IFV = 58,8 4, ,0 2,0 IFV = 19,5 IFV = 18,1 0,0 10,0 12,0 14,0 16,0 18,0 20,0 PFN / Ricavi % IFV = 40,4 4,0-5,0-3,0-1,0 1,0 3,0 5,0 PFN / Ricavi % Nonostante il leggero miglioramento della reddittività (+3,5%), il settore Edilizia e Materiali è stato fortemente penalizzato dal vigoroso incremento nei livelli di indebitamento. L indice PFN/Ricavi di settore, che già nel 2013 emergeva come il più elevato dei 17 settori presi in considerazione, è ulteriormente cresciuto di circa il 17%. Il settore Telecomunicazioni si situa in fondo alla classifica di Creazione del Valore 2014 (-30,8%) in quanto nell ultimo anno ha sperimentato una forte riduzione tanto della marginalità (l Ebitda Margin è passato dal 9,6% del 2013 al 6,7% del 2014) quanto della capacità di generare cassa (la Posizione Finanziaria Netta rispetto ai ricavi è passata dallo -0,7% del 2013 al -0,1 del 2014). 14

15 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 15

16 PATRIMONIO NETTO 2014 VS dati in miliardi di Euro Patrimonio Netto (2013) Patrimonio Netto (2014) Delta Patrimonio Netto 2014 vs ,7 489,6 21,0 Num. di aziende che hanno registrato un incremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Incremento) Num. di aziende che hanno registrato un decremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Decremento) dato in miliardi dato in miliardi , (21,6) 72,4% 27,6% 16 21,0 Delta Patrimonio Netto

17 PATRIMONIO NETTO 2013 VS dati in miliardi di Euro Patrimonio Netto (2012) Patrimonio Netto (2013) Delta Patrimonio Netto 2014 vs ,8 468,7 12,8 Num. di aziende che hanno registrato un incremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Incremento) Num. di aziende che hanno registrato un decremento dell'equity Delta Patrimonio Netto (Decremento) dato in miliardi dato in miliardi , (21,3) 72,5% 27,5% 17 12,8 Delta Patrimonio Netto

18 VARIAZIONE PATRIMONIO NETTO 2014 VS ASSOLUTO -3,0-2,0-1,0 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 Automobili e Componentistica 5,2 1,0 Industria 3,8 4,4 Commercio 0,6 3,2 Alimentari 2,0 2,0 Viaggi e Tempo Libero 2,0 0,0 Servizi 1,7 2,3 Salute 1,4 1,5 Moda, Prodotti casa/persona 0,9 1,3 Edilizia e Materiali Materie Prime 0,9 0,7 0,6 0,3 Chimica 0,2 1,2 Tecnologia Agro-alimentari 0,1 0,0 0,1 0,1 Media e Editoria -0,1-0,3 Telecomunicazioni -1,7-0,1 Petrolio e Gas Naturale -0,3 0,5 Utilities -1,6-0, Mld 18

19 VARIAZIONE PATRIMONIO NETTO 2014 VS PERCENTUALE -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% Automobili e Componentistica 54,8% 11,2% Viaggi e Tempo Libero 0,3% 12,9% Salute 8,1% 9,9% Commercio 1,5% 7,6% Alimentari 6,7% 6,9% Servizi Agro-alimentari Industria Moda, Prodotti casa/persona Materie Prime Edilizia e Materiali 6,1% 9,2% 5,4% 9,1% 5,3% 4,9% 4,5% 3,3% 3,5% 2,1% 2,5% 2,1% Chimica 1,5% 8,4% Tecnologia 1,3% 0,2% Telecomunicazioni -8,1% -0,4% Petrolio e Gas Naturale -0,5% 0,8% Media e Editoria -0,9% -5,5% Utilities -3,1% -0,4%

20 APPROFONDIMENTO PER CLASSE DIMENSIONALE Numero di aziende per classe dimensionale 2014 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 725 2,3% >200M 732 2,3% 100M - 200M 866 2,8% 100M - 200M 847 2,8% 50M - 100M ,1% 50M - 100M ,0% 20M - 50M ,8% 20M - 50M ,7% 10M - 20M ,9% 10M - 20M ,8% 5M - 10M ,1% 5M - 10M ,3% 20

21 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO PER DIMENSIONE, /1 Incremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 19,9 46,7% M - 200M 3,9 9,3% >200M 725 2,3% 50M - 100M 5,6 13,2% 20M - 50M 5,7 13,3% 100M - 200M 866 2,8% 10M - 20M 3,9 9,1% 50M - 100M ,1% 5M - 10M 3,6 8,5% 20M - 50M ,8% Decremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) -12,0-10,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 10M - 20M ,9% >200M 46,4% -10,0 5M - 10M ,1% 100M - 200M 8,6% -1,9 50M - 100M 9,5% -2,1 20M - 50M 11,9% -2,6 10M - 20M 9,4% -2,0 5M - 10M 14,3% -3,1 21

22 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO PER DIMENSIONE, /1 Incremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) 0,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 14,0 Numero di aziende per classe dimensionale >200M 12,8 37,5% M - 200M 4,0 11,8% >200M 732 2,3% 50M - 100M 3,9 11,4% 20M - 50M 5,4 15,8% 100M - 200M 847 2,8% 10M - 20M 4,4 13,0% 50M - 100M ,0% 5M - 10M 3,6 10,5% 20M - 50M ,7% Decremento di Patrimonio Netto per classe dimensionale (dati in Euro miliardi) -12,0-10,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 10M - 20M ,8% >200M 48,8% -10,4 5M - 10M ,3% 100M - 200M 9,0% -1,9 50M - 100M 10,3% -2,2 20M - 50M 10% -2,1 10M - 20M 8,5% -1,8 5M - 10M 13,6% -2,9 22

23 VARIAZIONE DEL PATRIMONIO NETTO VS ,0 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 12,0 Mld >200M 2,4 9,9 100M - 200M 2,1 2,1 50M - 100M 1,7 3,6 20M - 50M 3,1 3,3 10M - 20M 1,8 2,6 5M - 10M 0,5 0,

24 AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. ANALISI DELL INDICE DI VALORE FINANZIARIO, ANALISI DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE, CONCLUSIONI 24

25 CONCLUSIONI L analisi sulla dinamica del Valore evidenzia come Viaggi/Tempo Libero e Salute si posizionino ai primi posti in termini di Indice di Valore Finanziario, convalidando gli ottimi risultati ottenuti dai medesimi settori in termini di attrattività. Le Utilities, pur perdendo di attrattività, si confermano aziende capaci di generare Valore (primo posto nel Ranking Indice di Valore Finanziario) che spesso viene, però, estratto dalle medesime per soddisfare le necessità di cassa degli azionisti pubblici (come dimostra il calo di circa il 3% del Patrimonio Netto nel 2014). Il settore Telecomunicazioni evidenzia un forte calo nell Indice di Valore Finanziario (-30,8%) a causa della sensibile diminuzione nei livelli di marginalità dei principali player del settore, sebbene in termini assoluti la creazione di Valore del settore rimanga su livelli elevati (5 posto nel Ranking IFV). Il livello di patrimonializzazione rimane sostanzialmente stabile rispetto all anno precedente. La minor generazione di cassa che ha caratterizzato il settore nell ultimo anno ha evidentemente dato origine ad una strategia patrimoniale più prudente rispetto al passato in termini di investimenti e distribuzione dei dividendi. L Agro-alimentare, che emerge come un settore poco attrattivo, se non altro evidenzia segnali di forte miglioramento in entrambi i driver del Valore (Ebitda e PFN), e ciò potrebbe essere legato alla forte crescita nei livelli di patrimonializzazione avvenuta nel 2013 (+9,1% rispetto al 2012). Nel 2014 prosegue in modo importante la patrimonializzazione delle aziende italiane, anche grazie agli incentivi fiscali in tal senso legati all ACE. Tale fenomeno riguarda in particolar modo le realtà di più grandi dimensioni (il 2,3% del campione genera quasi la metà dell incremento di Patrimonio Netto complessivo). Sembra, dunque, emergere un altro indicatore che sottolinea la necessità di crescita dimensionale delle aziende, soprattutto nei periodi di difficile accesso al credito. 25

26 CONTATTI Via Emilia S. Pietro REGGIO EMILIA Tel Via Durini MILANO Tel Fax recapito: Via Nizza TORINO Tel

ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI

ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI 2012 Via Durini 27 20122 MILANO tel. +39.02.76394888 fax +39.02.76310967 Via Emilia S. Pietro 21 42121 REGGIO EMILIA tel. +39.0522.496221 fax +39.0522.453604 AGENDA

Dettagli

ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI

ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI ANALISI DELL ATTRATTIVITÀ DEI SETTORI Milano, gennaio 2016 Via Durini 27 20122 MILANO - ITALIA tel. +39.02.76394888 www.kfinance.com AGENDA 1. IL CAMPIONE DI RIFERIMENTO 2. INDICI FINANZIARI CONSIDERATI

Dettagli

AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE. Milano, maggio 2017

AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE. Milano, maggio 2017 AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE Milano, maggio 2017 Via Durini 27 20122 MILANO - ITALIA tel. +39.02.76394888 www.kfinance.com AGENDA 1. CAMPIONE DI RIFERIMENTO

Dettagli

LA DINAMICA DELLA CREAZIONE DI VALORE DELLE PROVINCE ITALIANE

LA DINAMICA DELLA CREAZIONE DI VALORE DELLE PROVINCE ITALIANE LA DINAMICA DELLA CREAZIONE DI VALORE DELLE PROVINCE ITALIANE Maggio 2013 Via Durini 27 20122 MILANO tel. +39.02.76394888 fax +39.02.76310967 Via Emilia S. Pietro 21 42121 REGGIO EMILIA tel. +39.0522.496221

Dettagli

Rapporto annuale sui bilanci delle società vercellesi. Edizione Chiara Schintu Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Rapporto annuale sui bilanci delle società vercellesi. Edizione Chiara Schintu Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Rapporto annuale sui bilanci delle società vercellesi. Edizione 2013 Chiara Schintu Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Fonte: Elaborazione Unioncamere Piemonte su dati Istat Il contesto La

Dettagli

Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance

Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance v Cattedra AldAF EY di Strategia delle Aziende in memoria di Alberto Falck Le imprese familiari in Veneto: caratteristiche e performance 16 dicembre 2016 1 La popolazione di riferimento Assetto proprietario

Dettagli

Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione 2013 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte La dinamica del Pil italiano variazioni % tendenziali, valori

Dettagli

Rapporto province lombarde

Rapporto province lombarde Brescia, 6 dicembre 2016 Rapporto province lombarde Struttura, andamento ed eccellenze del tessuto produttivo lombardo LETIZIA SAMPOLI Responsabile analisi qualitative e rischio settoriale, Centrale dei

Dettagli

Bilancio consolidato e separato

Bilancio consolidato e separato 2015 Bilancio consolidato e separato capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE HIGHLIGHTS 884,4 Margine operativo lordo 194,4 Utile netto 332,7 Investimenti 3x Rapporto Pfn/Ebitda ROI 8,7% Rendimento sul capitale

Dettagli

: fatturato, redditività e liquidità per le PMI del Mezzogiorno un decennio visto dal CFO

: fatturato, redditività e liquidità per le PMI del Mezzogiorno un decennio visto dal CFO La prima società italiana di CFO Service e finanza operativa d impresa 2006-2015: fatturato, redditività e liquidità per le PMI del Mezzogiorno un decennio visto dal CFO yourcfo Napoli, 6 ottobre 2016

Dettagli

Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione 2012

Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione 2012 Rapporto annuale sui bilanci delle società biellesi. Edizione 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte Introduzione: gli obiettivi e la metodologia utilizzata

Dettagli

RAPPORTO SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ( )

RAPPORTO SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ( ) RAPPORTO SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE SOCIETÀ DI CAPITALI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA (2008-2010) Lo studio: finalità comprendere la situazione economico-finanziaria delle imprese

Dettagli

Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014

Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014 Osservatorio Distretto Tessile di Como L industria tessile comasca: i risultati economico finanziari del 2014 Giovanni Foresti e Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Como, 24 novembre 2015 Agenda

Dettagli

Industry Forecasts 2015-2017

Industry Forecasts 2015-2017 Aprile 2016 Industry Forecasts 2015-2017 Previsioni economico-finanziarie e di rischio su oltre 200 settori dell economia italiana Indice Il quadro macro Le previsioni settoriali I settori nel dettaglio

Dettagli

Internazionalizzazione delle imprese

Internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione delle imprese italiane: contesto ed opportunità 24 Febbraio 2015 Business Analysis Pio De Gregorio, Responsabile Anna Tugnolo, Senior Analyst Dopo un 2013 difficile, le esportazioni

Dettagli

Milano, 11 settembre 2003

Milano, 11 settembre 2003 Milano, 11 settembre TOD S S.p.A.: fatturato in crescita, accelerato il piano di sviluppo Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell omonimo gruppo

Dettagli

Roma, 3 aprile Scenari e prospettive del settore cinema e audiovisivo nel Lazio e le nuove competenze dopo la crisi

Roma, 3 aprile Scenari e prospettive del settore cinema e audiovisivo nel Lazio e le nuove competenze dopo la crisi Roma, 3 aprile 2014 Scenari e prospettive del settore cinema e audiovisivo nel Lazio e le nuove competenze dopo la crisi PROSPETTIVE ECONOMICHE DEL SETTORE CINEMA E AUDIOVISIVI NELLA REGIONE LAZIO Imprese

Dettagli

FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive

FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive Dott. Giuseppe R. Grasso (Presidente K Finance) Mirandola, 26 novembre 2014 Via Durini 27 20122 MILANO tel. +39.02.76394888

Dettagli

Fabbricazione di calzature

Fabbricazione di calzature Fabbricazione di calzature Indici di sviluppo del settore Il settore Fabbricazione di calzature, compreso nei dati analizzati per il comparto Sistema moda e che ora viene separatamente esaminato, presenta

Dettagli

Industry Forecast

Industry Forecast Marzo 2017 Industry Forecast 2016-2018 Previsioni economico finanziarie e rischio su oltre 200 settori dell economia italiana Indice Il quadro macro Le previsioni settoriali 2 Le previsioni settoriali

Dettagli

KF Rating Industria VII Edizione

KF Rating Industria VII Edizione KF Rating Industria 2010 I settori manifatturieri alla prova di Basilea 2 VII Edizione - Bilanci 2008 - Presentazione della ricerca Milano, febbraio 2010 Disclaimer La presente ricerca KF Rating Industria

Dettagli

L'economia cooperativa nella provincia di Bergamo

L'economia cooperativa nella provincia di Bergamo L'economia cooperativa nella provincia di Bergamo Situazione al 2014 ed evoluzione negli anni della crisi Chiara Carini OBIETTIVO Misurare nel modo più preciso possibile la diffusione e la rilevanza delle

Dettagli

FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive

FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive FARE IMPRESA NELL'AREA NORD Dalla crisi al post terremoto: situazione e prospettive Dott. Giuseppe R. Grasso (Presidente K Finance) Mirandola, 26 novembre 2014 Via Durini 27 20122 MILANO tel. +39.02.76394888

Dettagli

Gli effetti di Basilea II: risultati della simulazione su un campione di imprese

Gli effetti di Basilea II: risultati della simulazione su un campione di imprese Gli effetti di Basilea II: risultati della simulazione su un campione di imprese Sandro Pettinato Capo ufficio Finanza Unioncamere, 23 aprile 2004 0 Il campione Il campione è composto da 250 società di

Dettagli

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Anno 2016 Regione Marche P.F. Performance e Sistema Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica demografica

Dettagli

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016 OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016 OSSERVATORIO LUGLIO 2017 IMPRESE AVANTI PIANO, MA PIÙ SOLIDE SINTESI DEI RISULTATI Nel 2016 hanno rallentato i ricavi delle imprese ma è proseguita, per il quarto anno consecutivo,

Dettagli

La Vigilanza Privata in Italia

La Vigilanza Privata in Italia La Vigilanza Privata in Italia Analisi del triennio 2010-2012 Roma, 20 Novembre 2013 Assemblea annuale ASSIV Agenda Premessa L andamento delle tariffe dei servizi di Vigilanza Armata Il campione statistico

Dettagli

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009)

COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009) COMUNICATO STAMPA GRUPPO PIAGGIO: PRIMO SEMESTRE 2010 Ricavi 820,8 milioni (+3,2% rispetto al 1 semestre 2009) Risultato operativo 74,6 milioni (+21,1% rispetto al 1 semestre 2009) Risultato ante imposte

Dettagli

Figura 1 Dati di bilancio Cerved riclassificati e aggregati della categoria Componenti fascia mln (Ceccarelli spa) Dati in migliaia

Figura 1 Dati di bilancio Cerved riclassificati e aggregati della categoria Componenti fascia mln (Ceccarelli spa) Dati in migliaia ICP : Indice Ceccarelli di Produttività La Grande Sfida della Produttività: Categoria Componenti Aziende con valore della produzione compreso tra 50 e 100 milioni L evoluzione della categoria nel triennio

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 24 aprile 2012 Marzo 2012 CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di marzo 2012 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 67,4% degli

Dettagli

Small & Medium Enterprises Knowledge center Osservatorio sulla competitività delle PMI

Small & Medium Enterprises Knowledge center Osservatorio sulla competitività delle PMI Divisione Ricerche Claudio Dematté Small & Medium Enterprises Knowledge center Osservatorio sulla competitività delle PMI 10 luglio 2014 Lo schema di riferimento dell Osservatorio Nel periodo 2007-2012

Dettagli

Incremento (Decremento)

Incremento (Decremento) Milano, 11 settembre 2007 Comunicato stampa Il Consiglio di Amministrazione di Marcolin S.p.A. approva i risultati del primo semestre 2007. Ottima crescita del fatturato (+25,7%) e forte miglioramento

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN VENETO

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN VENETO PRESENTAZIONE DELLA RICERCA SULLE SOCIETÀ PARTECIPATE IN VENETO Emanuele Padovani, Dipartimento di Scienze Aziendali, Università di Bologna Treviso 19 Novembre 2015 DI COSA PARLIAMO? LE PARTECIPATE LOCALI

Dettagli

Approvazione della Relazione Finanziaria Annuale con il Progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015

Approvazione della Relazione Finanziaria Annuale con il Progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2015 COMUNICATO STAMPA Valsoia S.p.A.: delibere degli azionisti. Bologna, 26 aprile 2016 L assemblea ordinaria degli Azionisti di Valsoia S.p.A. tenutasi in data odierna ha approvato: (i) la Relazione Finanziaria

Dettagli

Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano

Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano Realtà e prospettive del settore Arredo & Design italiano Intervento di David Pambianco Giovedì, 9 luglio 2015 Palazzo Mezzanotte Piazza degli Affari 6, Milano IL CONTESTO DI MERCATO à MERCATO ITALIA:

Dettagli

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese Capitolo 24 Risultati economici delle imprese 24. Risultati economici delle imprese Per saperne di più... EUROSTAT. http://europa. eu.int/comm/eurostat. IMF. World economic outlook. Washington: 2012.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro

COMUNICATO STAMPA. Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro COMUNICATO STAMPA Interpump Group: risultati del secondo trimestre2003 Ricavi netti: -3% a 136,8 milioni di euro Ricavi netti del primo semestre 2003: +3% a 277,8 milioni di euro Forte crescita del Settore

Dettagli

STUDI & RICERCHE FEDERSOLIDARIETÀ: LE DINAMICHE NELLA CRISI ( )

STUDI & RICERCHE FEDERSOLIDARIETÀ: LE DINAMICHE NELLA CRISI ( ) STUDI & RICERCHE N 2 - Giugno 2015 FEDERSOLIDARIETÀ: LE DINAMICHE NELLA CRISI (2008-2013) 1 L analisi fa riferimento a 3.567 cooperative sociali aderenti a Federsolidarietà al 31 Dicembre 2014 di cui si

Dettagli

LO STATO DI SALUTE ECONOMICO-FINANZIARIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ( )

LO STATO DI SALUTE ECONOMICO-FINANZIARIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ( ) LO STATO DI SALUTE ECONOMICO-FINANZIARIO DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA (2010-2012) Sintesi dei principali risultati Nella presente analisi 1 sono state considerate 1.950 imprese appartenenti

Dettagli

Approvata la distribuzione di un dividendo di Euro 126 migliaia pari a Euro 0,0012 per azione in crescita del 20% rispetto al 2014

Approvata la distribuzione di un dividendo di Euro 126 migliaia pari a Euro 0,0012 per azione in crescita del 20% rispetto al 2014 COMUNICATO STAMPA MONDO TV FRANCE S.A. approvato il bilancio al 31 dicembre 2015: in crescita EBIT (+57%) e utile netto (+59%), in calo EBITDA (-29%) e ricavi (-20%). Netto miglioramento della PFN che

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 19 dicembre 2013 Novembre 2013 CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di novembre 2013 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 51,1%

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 24 ottobre Settembre CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di settembre i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 49,2% degli occupati

Dettagli

Manifatturiero. I dati congiunturali

Manifatturiero. I dati congiunturali Manifatturiero. I dati congiunturali Andamento della produzione industriale rispetto al trimestre precedente e delle previsioni per il trimestre successivo. Provincia di Reggio Emilia. (differenza tra

Dettagli

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Corso di Ragioneria Analisi di bilancio Caso pratico Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Roma, 18 maggio 2017 Agenda I. Introduzione al caso pratico II. Bilancio riclassificato

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 24 luglio Giugno CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di giugno i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 59,7% degli occupati dipendenti

Dettagli

esercizio di 130 imprese manifatturiere della Provincia di Reggio Emilia

esercizio di 130 imprese manifatturiere della Provincia di Reggio Emilia Analisi dei bilanci di esercizio 2008-2015 di 130 imprese manifatturiere della Provincia di Reggio Emilia 9 giugno 2017 ANALISI 2 ANALISI ANALISI PAESI * ITALIA UK FRANCIA GERMANIA PROVINCIA REGGIO EMILIA

Dettagli

IL SISTEMA VITIVINICOLO COOPERATIVO

IL SISTEMA VITIVINICOLO COOPERATIVO Note e commenti n 30 Aprile 2015 Ufficio Studi AGCI Area Studi Confcooperative Centro Studi Legacoop IL SISTEMA VITIVINICOLO COOPERATIVO 1 L analisi relativa ai Numeri dell Alleanza delle Cooperative Italiane

Dettagli

Analisi economico-finanziaria delle società di capitali pisane

Analisi economico-finanziaria delle società di capitali pisane Analisi economico-finanziaria delle società di capitali pisane Anni 2005-2008 e prime evidenze sul 2009 Pisa, 30 dicembre 2010 Analisi statica al 2008 Le imprese manifatturiere della provincia di Pisa,

Dettagli

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE

LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE LE IMPRESE NELLA REGIONE MARCHE Dati disponibili a luglio 2016 Regione Marche P.F. Sistema Informativo Statistico La struttura delle imprese La dimensione delle imprese La densità imprenditoriale La dinamica

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 25 settembre Agosto CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di agosto i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 6% degli occupati dipendenti

Dettagli

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA

GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GRUPPO SOGEFI RELAZIONE SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2003 Un quadro economico negativo, appesantito dall inizio delle azioni belliche in IRAQ, ha condizionato le attività del Gruppo nel primo

Dettagli

3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI WHITE ECONOMY

3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI WHITE ECONOMY Estratto dalla ricerca realizzata dal Censis per Unipol nell'ambito del programma "Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali. 3. IL VALORE ECONOMICO E OCCUPAZIONALE DELLE ATTIVITÀ DI

Dettagli

Osservatorio sui bilanci delle società di capitali periodo

Osservatorio sui bilanci delle società di capitali periodo Osservatorio sui bilanci delle società di capitali periodo 2013-2015 L analisi di un bilancio costituisce, un metodo di approfondimento e studio per ottenere adeguate informazioni sulla struttura patrimoniale

Dettagli

VARIAZIONI E CONTRIBUTI ALLA VARIAZIONE DELL'EXPORT NAZIONALE 47,5 30,3 19,7 8,5 5,9 2,3

VARIAZIONI E CONTRIBUTI ALLA VARIAZIONE DELL'EXPORT NAZIONALE 47,5 30,3 19,7 8,5 5,9 2,3 LE ESPORTAZIONI NEL PRIMO SEMESTRE 2017 AUMENTO IN LIGURIA DEL 19,7% Nel primo semestre del 2017 in Italia le vendite di beni sui mercati esteri risultano in aumento dell 8,0% rispetto allo stesso periodo

Dettagli

Milano, 15 maggio 2003

Milano, 15 maggio 2003 Milano, 15 maggio Gruppo TOD S: crescono EBITDA e risultato netto nel primo trimestre. Il Consiglio di Amministrazione di Tod s S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano ed a capo dell omonimo gruppo

Dettagli

Terna: 4 mld investimenti al 2021, dividendo e Eps +3% anno

Terna: 4 mld investimenti al 2021, dividendo e Eps +3% anno Terna: 4 mld investimenti al 2021, dividendo e Eps +3% anno L'Ad di Terna Matteo Del Fante: "Non cambiamo la politica dei dividendi, che è già una politica di incremento, cioè non abbiamo un dividendo

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 21 novembre Ottobre CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di ottobre i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 50,6% degli occupati

Dettagli

Le aziende familiari nel settore vitivinicolo. Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck

Le aziende familiari nel settore vitivinicolo. Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck Le aziende familiari nel settore vitivinicolo Cattedra AIdAF-EY di Strategia delle aziende familiari. In memoria di Alberto Falck Temi trattati 1. Il focus sul settore vitivinicolo dell Osservatorio AUB

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 23 maggio Aprile CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di aprile i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 38,4% degli occupati dipendenti

Dettagli

Scheda riassuntiva Francia.

Scheda riassuntiva Francia. Scheda riassuntiva Francia. Quadro generale. Totale importazioni 2006 533.972 (milioni di dollari) Totale esportazioni 2006 488.884 (milioni di dollari) Totale importazioni dall'italia 33.688 (milioni

Dettagli

I documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria

I documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria I documenti di: quotidianosanità.it Quotidiano online di informazione sanitaria Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni 23 aprile Marzo CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI

Dettagli

SMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA

SMAIL. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA SMAIL Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro IMPRESE E OCCUPAZIONE IN BASILICATA Maggio 2012 AVVERTENZE Il presente report contiene una selezione dei principali risultati dell'attività

Dettagli

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006

DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006 COMUNICATO STAMPA Treviso, 12 maggio 2006 DE LONGHI SpA: il Consiglio d Amministrazione ha approvato i risultati trimestrali al 31 marzo 2006 Ricavi consolidati in aumento del 17,9% a 276,2 milioni. Il

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PANARIAGROUP Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2005.

COMUNICATO STAMPA PANARIAGROUP Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2005. COMUNICATO STAMPA PANARIAGROUP Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2005. Utile netto consolidato 2005 pari a 18 milioni di Euro in

Dettagli

Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014

Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014 Nota sull andamento dell interscambio commerciale nel primo quadrimestre 2014 I dati Eurostat relativi al primo quadrimestre 2014 indicano un calo dell'interscambio tra Italia e rispetto allo stesso periodo

Dettagli

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Novembre 2013

Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito. Novembre 2013 Ecommerce: le Spese degli Italiani con Carta di Credito Novembre 2013 1 Le principali evidenze del mese Nel mese di novembre gli italiani hanno speso con carta nel canale ecommerce 1 miliardo e 57 milioni

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Per informazioni

COMUNICATO STAMPA. Per informazioni COMUNICATO STAMPA Made in Italy 1 S.p.A. provvede a diffondere la relazione semestrale al 31 ottobre 2012 di Sesa S.p.A. ricevuta dalla predetta società. Per informazioni Made in Italy 1 Centrobanca (Nomad)

Dettagli

Dati cumulativi di 2065 imprese italiane

Dati cumulativi di 2065 imprese italiane Dati cumulativi di 2065 imprese italiane Area Studi Mediobanca Milano, 10 agosto 2017 Executive summary Nel 2016 le imprese industriali e dei servizi italiane hanno perso il 2% del fatturato. Si tratta

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 16 aprile 2012 Febbraio 2012 COMMERCIO CON L ESTERO A febbraio si rileva un aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente per le esportazioni, determinato da una crescita dello 0,5% delle vendite verso

Dettagli

Dinamiche dell ultimo trimestre 2001 e previsioni per la prima parte del 2002

Dinamiche dell ultimo trimestre 2001 e previsioni per la prima parte del 2002 OSSERVATORIO REGIONALE MARCHE ENTE BILATERALE ARTIGIANATO MARCHE Quarto trimestre 2001 Dinamiche dell ultimo trimestre 2001 e previsioni per la prima parte del 2002 Le imprese artigiane delle Marche L

Dettagli

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese)

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese) Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 29/06/2012 Premessa 2/14 Il Campione di Riferimento 3/14 Leanus Flash 2010 Capitale Investito Netto % Turnover: 1,5% Ricavi % 21.095.232.906 100

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 28 gennaio 2013 Dicembre 2012 CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di dicembre 2012 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 71,6%

Dettagli

Figura 1 Dati di bilancio Cerved riclassificati e aggregati della categoria Distribuzione fascia mln (Ceccarelli spa) Dati in migliaia

Figura 1 Dati di bilancio Cerved riclassificati e aggregati della categoria Distribuzione fascia mln (Ceccarelli spa) Dati in migliaia ICP : Indice Ceccarelli di Produttività La Grande Sfida della Produttività: Categoria Distribuzione Aziende con valore della produzione compreso tra 50 e 100 milioni L evoluzione della categoria nel triennio

Dettagli

VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori

VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori 2 Marzo 215 FOCUS VOLUME Suddivisione per Macroregioni e Macrosettori VOLUME VOLUME Volumi - per area geografica di destinazione (var. % gen- Paesi UE 6,9 2,6 Paesi extra UE 4,2-1,7 Mondo 5,4,6 Volumi

Dettagli

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2011

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2011 Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre Ricavi a 450,9 milioni di euro (398,4 milioni di euro al 30 giugno ) Margine operativo lordo a 47,6 milioni di euro

Dettagli

STAR COMPANY RESULTS 2004

STAR COMPANY RESULTS 2004 1 STAR COMPANY RESULTS 2004 RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2004 Milano, 2 marzo 2005 G R O U P S O V E R V I E W 2 Famiglia Cremonini 57,2% Flottante 42,8% CREMONINI SPA RICAVI CONSOLIDATI AL 31/12/2004: Euro

Dettagli

L economia della Valle d Aosta

L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia

Dettagli

ANALISI DEL MIX, DEL TREND E DEGLI SCOSTAMENTI DEL BUSINESS AZIENDALE

ANALISI DEL MIX, DEL TREND E DEGLI SCOSTAMENTI DEL BUSINESS AZIENDALE ANALISI DEL MIX, DEL TREND E DEGLI SCOSTAMENTI DEL BUSINESS AZIENDALE 3 trimestre 2015 2014 Premessa Andamento Economico per Servizi VALORE DELLA PRODUZIONE MARGINE DI CONTRIBUZIONE MARGINE INDUSTRIALE

Dettagli

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016

APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 APPROVATO IL PROGETTO DI BILANCIO SEPARATO E CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2016 Il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. ha approvato oggi il progetto di bilancio separato ed il progetto di bilancio

Dettagli

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI

CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI 2 maggio Marzo CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di marzo i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica corrispondono al 62,2% degli occupati dipendenti

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE PREVISIONI DI ANDAMENTO DELL INDUSTRIA IN LIGURIA NEL SECONDO TRIMESTRE 2017

INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE PREVISIONI DI ANDAMENTO DELL INDUSTRIA IN LIGURIA NEL SECONDO TRIMESTRE 2017 INDAGINE CONGIUNTURALE SULLE PREVISIONI DI ANDAMENTO DELL INDUSTRIA IN LIGURIA NEL SECONDO TRIMESTRE 2017 Nell industria manifatturiera ligure, la cui produzione è osservata in rapido aumento nella quasi

Dettagli

Analisi Fondamentale Eni

Analisi Fondamentale Eni Analisi Fondamentale Eni Dati Societari Azioni in circolazione: 3634,185 mln. Pagella Redditività : Solidità : Capitalizzazione: 49.897,36 mln. EURO Crescita : Rischio : Rating : BUY Profilo Societario

Dettagli

Milano, 28 Agosto 2008

Milano, 28 Agosto 2008 Il Cda approva la semestrale Ricavi totali in crescita del 13,1%, a 65,56 milioni di euro Raccolta pubblicità a +2,2% Ebitda pari a 4,45 milioni di euro Milano, 28 Agosto 2008 Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011

NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA. La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 NOTE DEL SERVIZIO ANALISI E FINANZA La cassa integrazione nel Lazio nel mese di maggio 2011 A cura di Giaime Gabrielli Giugno 2011 o Analisi e Finanza di Sviluppo Lazio 2 Si riduce nel periodo gennaio-maggio

Dettagli

NEL 2003 VALORE DELLA PRODUZIONE A 923 MILIONI DI EURO (+13%)

NEL 2003 VALORE DELLA PRODUZIONE A 923 MILIONI DI EURO (+13%) Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione trimestrale al 31 dicembre e ha esaminato i risultati consolidati del 2003 NEL 2003 VALORE DELLA PRODUZIONE A 923 MILIONI DI EURO (+13%) Margine

Dettagli

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015

RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 RISULTATI PRIMO SEMESTRE 2015 Oggi si è riunito il Consiglio di Amministrazione di IRCE S.p.A. che ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2015. I primi sei mesi dell esercizio 2015

Dettagli

Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010

Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010 Caltagirone Editore: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell esercizio 2010 Ricavi a 248,3 milioni di euro (256,9 milioni di euro nel 2009) Margine operativo lordo a 27,4 milioni di euro

Dettagli

Risultati Pro-Forma. Il Consiglio di Amministrazione di IRIDE ha approvato le relazioni trimestrali al 30 settembre 2006 di AEM Torino e AMGA.

Risultati Pro-Forma. Il Consiglio di Amministrazione di IRIDE ha approvato le relazioni trimestrali al 30 settembre 2006 di AEM Torino e AMGA. Risultati Pro-Forma GRUPPO IRIDE: RICAVI A 1.740 MILIONI DI EURO (+41%) MARGINE OPERATIVO LORDO A 212 MILIONI DI EURO (+13%) RISULTATO OPERATIVO A 125 MILIONI DI EURO (+0,4%) Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Cambiamenti strutturali ed economici, le esigenze di professionalità, la domanda di servizi e di semplificazione normativa

Cambiamenti strutturali ed economici, le esigenze di professionalità, la domanda di servizi e di semplificazione normativa 3 rapporto sul mercato del lavoro LE IMPRESE E IL LAVORO Cambiamenti strutturali ed economici, le esigenze di professionalità, la domanda di servizi e di semplificazione normativa Mario Mezzanzanica Roma,

Dettagli

Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza

Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza Padova Treviso e Vicenza nel nuovo contesto competitivo internazionale Assise Generali 2016 Confindustria Padova Treviso e Vicenza Ufficio Industry Economisti sul Territorio Direzione Studi e Ricerche

Dettagli

LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 2007 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI

LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 2007 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI on lliine REGIONE SICILIANA Servizio Statistica LA SPESA PUBBLICA IN SICILIA DAL 1996 AL 27 SECONDO I CONTI PUBBLICI TERRITORIALI La Banca Dati Conti Pubblici Territoriali (CPT) è il risultato di un progetto

Dettagli

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte

La centralità delle filiere produttive in Italia e in Piemonte La centralità delle filiere produttive in Italia e in Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 9 maggio 2017 al 3 posto in Italia per avanzo commerciale 1 Avanzo commerciale nel settore manifatturiero

Dettagli

Zignago Vetro S.p.A. COMUNICATO STAMPA

Zignago Vetro S.p.A. COMUNICATO STAMPA Zignago Vetro S.p.A. COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Zignago Vetro S.p.A. approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2010 Il GRUPPO ZIGNAGO VETRO, chiude i primi tre mesi

Dettagli

23 gennaio 2017, h. 4:16

23 gennaio 2017, h. 4:16 www.confartigianato.it 23 gennaio 2017, h. 4:16 STUDI Congiuntura dell artigianato ancora debole, con 2 indicatori su 10 positivi: made in Italy e fatturato Servizi. Si alza il rischio di crescita zero

Dettagli

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI Highlights risultati 9M 2017

SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI Highlights risultati 9M 2017 COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 30 settembre 2017 SOGEFI (GRUPPO CIR): RISULTATI IN CRESCITA NEI PRIMI NOVE MESI 2017 Ricavi in aumento del 6,3% a 1.256,5m EBITDA

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 1. Cosa sono I prezzi alla produzione? 2. A cosa serve l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali al netto dell energia? 3.

Dettagli

Analisi delle condizioni di miglior soddisfacimento dei crediti

Analisi delle condizioni di miglior soddisfacimento dei crediti Analisi delle condizioni di miglior soddisfacimento dei crediti 1 Condizione del miglior soddisfacimento dei crediti Art. 186 bis L.F. II comma: a) il piano di cui all'articolo 161, secondo comma, lettera

Dettagli

Cuneo ed il settore alimentare

Cuneo ed il settore alimentare Cuneo ed il settore alimentare Capitalizzazione, crescita, controllo Raffaele Miniaci Outline 1. Quadro generale: Cuneo e altri territori Industria alimentare 2. L analisi dei dati di bilancio industria

Dettagli

G COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONI DI

G COMMERCIO ALL INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONI DI Commercio ingrosso e dettaglio Attività artigianali non assimilabili alle precedenti(carrozzerie, riparazione veicoli, lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.) RISCHIO BASSO G G COMMERCIO

Dettagli

Esprinet: risultati superiori alle previsioni

Esprinet: risultati superiori alle previsioni Nova Milanese, 26 febbraio 2004 Comunicato stampa ai sensi del Regolamento Consob n. 11971/99 La società di Nova Milanese annuncia i dati consuntivi consolidati Esprinet: risultati superiori alle previsioni

Dettagli