Proroga ed estensione dei condoni, delle sanatorie e delle definizioni ex L. 289/2002 e DL 282/2002

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Proroga ed estensione dei condoni, delle sanatorie e delle definizioni ex L. 289/2002 e DL 282/2002"

Transcript

1 Proroga ed estensione dei condoni, delle sanatorie e delle definizioni ex L. 289/2002 e DL 282/ PREMESSA L art. 23-decies del DL n. 355 (conv. L n. 47) ha prorogato al il termine per eseguire versamenti utili ai fini del perfezionamento dei principali condoni fiscali. La circolare dell Agenzia delle Entrate n. 7, nel contempo, ha fornito chiarimenti in merito ai rapporti tra: la preesistente disciplina, prevista dalla L. 289/2002, applicabile con riferimento alle annualità , e l estensione al periodo d imposta 2002 introdotta dalla L n LA PROROGA DEI TERMINI DEI CONDONI RELATIVI ALLE ANNUALITÀ L art. 34 co. 1 lett. a) del DL n. 269, convertito nella L n. 326, ha prorogato i termini del versamento delle somme dovute (o della prima rata), in relazione alle seguenti sanatorie: concordato per gli anni pregressi (art. 7 della L. 289/2002); dichiarazione integrativa semplice (art. 8 della L. 289/2002); condono tombale (art. 9 della L. 289/2002); definizione degli omessi o tardivi versamenti (art. 9-bis della L. 289/2002); definizione delle altre imposte indirette (art. 11 della L. 289/2002); definizione dei ruoli (art. 12 della L. 289/2002); regolarizzazione delle scritture contabili (art. 14 della L. 289/2002); definizione delle liti potenziali (art. 15 della L. 289/2002); definizione delle liti fiscali pendenti (art. 16 della L. 289/2002); chiusura agevolata delle partite IVA inattive (art. 5 del DL 282/2002); sanatoria delle tasse automobilistiche erariali (art. 5-quinquies del DL 282/2002); sanatoria per i contribuenti siciliani danneggiati dal terremoto del 1990 (art. 9 co. 17 della L. 289/2002). Versamenti effettuati anteriormente al Particolari modalità di pagamento sono previste nell ipotesi in cui i contribuenti, anteriormente al (data di entrata in vigore del DL 269/2003): abbiano già effettuato versamenti utili per le definizioni di cui agli artt. 7, 8, 9 della L. 289/2002, ed intendano avvalersi delle medesime definizioni con riferimento: 1. ad altri periodi di imposta, 2. ovvero ad altro settore impositivo. In tali circostanze, il versamento da effettuare entro il è pari: all intero importo dovuto, 3. fino a concorrenza della somma di 3.000,00 euro per le persone fisiche, 4. fino alla concorrenza della somma di 6.000,00 euro per gli altri soggetti, con un minimo rispettivamente di 100,00 e 200,00 euro, se i versamenti già effettuati sono inferiori alle predette somme, ferma restando la rateizzazione dell eventuale eccedenza; al 10% di quanto dovuto, se i versamenti già effettuati sono pari o superiori a 3.000,00 e 6.000,00 euro, con un minimo di 100,00 euro per le persone fisiche e di 200,00 euro per gli altri soggetti, ferma restando la rateizzazione dell ulteriore 90% (o del minor importo residuo, nel caso in cui siano stati versati gli importi minimi di 100,00 e 200,00 euro). Via dei Bossi, Milano Telefono Fax E - Mail sorefisa.spa@sorefisa.it Aut. Dec. Min. N del 30/05/75 Sede Legale: Via Nirone, Milano Cap. Soc i.v. Società per Azioni Registro Imprese Milano R.E.A. Milano Partita IVA IT Represented through Alliott Group, a worldwide network of independent firms

2 SOREFISA 2 3 L ESTENSIONE ALL ANNUALITÀ 2002 L art. 2 co. da 44 a 51 della L. 350/2003 ha disposto l ampliamento al periodo d imposta 2002 dei condoni e delle sanatorie di cui alla L. 289/2002: concordato per gli anni pregressi (art. 7); dichiarazione integrativa semplice (art. 8); condono tombale (art. 9); definizione degli omessi o tardivi versamenti (art. 9-bis); definizione delle altre imposte indirette (art. 11); regolarizzazione delle scritture contabili (art. 14); definizione delle liti potenziali (art. 15); definizione delle liti fiscali pendenti (art. 16). Il DL 355/2003 ha prorogato al i termini per l adesione ai provvedimenti di sanatoria, demandando ad un ulteriore provvedimento attuativo, ad oggi non ancora emanato, la rideterminazione dei termini connessi. Modelli di dichiarazione Il Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del ha approvato il nuovo modello di dichiarazione ai fini del perfezionamento delle sanatorie di cui agli artt. 8, 9, 9-bis e 14 della L. 289/2002. Con il provvedimento dell Agenzia delle Entrate del , invece, è stato approvato il nuovo modello di dichiarazione per i contribuenti che si avvalgono del concordato per gli anni pregressi. La presentazione in via telematica deve essere effettuata entro il mese successivo a quello di scadenza del versamento ( ). 3.1 Concordato per gli anni pregressi, integrativa semplice e condono tombale Le disposizioni inerenti il concordato per gli anni pregressi, la dichiarazione integrativa ed il condono tombale si applicano anche relativamente al periodo di imposta in corso al , per il quale le dichiarazioni sono state presentate entro il Per i soggetti con periodo d imposta coincidente con l anno solare, quindi, la definizione è estesa al periodo d imposta Opzioni per i contribuenti che accedono alle definizioni I contribuenti interessati alle definizioni, per effetto dell estensione al 2002, possono: accedere per la prima volta ai condoni; modificare o integrare la dichiarazione precedentemente presentata: correggendo eventuali errori; integrando versamenti eseguiti in misura inferiore; definire il solo 2002, sussistendone i presupposti; modificare o integrare le dichiarazioni già presentate e, al contempo, estendere la sanatoria al periodo d imposta Le annualità definibili I contribuenti che intendono usufruire della proroga dei termini ex DL 269/2003, possono definire: relativamente all integrativa semplice ed al condono tombale, tutti i periodi d imposta per i quali: 5. in data , risultano pendenti i termini per l accertamento; 6. i termini di presentazione delle relative dichiarazioni sono scaduti entro il ; con riferimento al concordato per gli anni pregressi, tutti i periodi d imposta per i quali le relative dichiarazioni sono state presentate entro il Nell ipotesi, invece, in cui essi usufruiscano dell estensione prevista dalla L. 350/2003, l adesione ai condoni ed alle sanatorie è possibile relativamente al periodo d imposta: in corso al ; per il quale la dichiarazione è stata presentata entro il , ovvero al Il vincolo di continuità del condono tombale Ai sensi dell art. 2 co. 44 lett. c) della L. 350/2003, i soggetti che abbiano perfezionato il condono tombale per le annualità sino al 2001 e che intendano definire il periodo d imposta 2002 per il medesimo settore impositivo devono continuare ad utilizzare la medesima forma di sanatoria anche per le annualità successive (c.d. vincolo di continuità del condono tombale ). La suddetta disposizione, tuttavia, non opera con riferimento: al settore impositivo non coperto da tale sanatoria per le annualità sino al 2001; all integrazione dei redditi assoggettati a tassazione separata e degli imponibili conseguiti all estero. In relazione al primo aspetto, è stato chiarito che coloro i quali abbiano optato per la definizione automatica delle annualità precedenti il 2002 ai soli fini dell IVA oppure ai soli fini delle imposte sul reddito, nel trattare l anno 2002 possono, con riferimento all altro settore impositivo, avvalersi della dichiarazione integrativa semplice.

3 SOREFISA 3 Termini di versamento Il termine per effettuare versamenti utili è stato differito al Con riferimento ai soggetti che usufruiscono della proroga disposta dal DL 269/2003 e che, alla data del (data di entrata in vigore del DL 269/2003) non hanno ancora effettuato versamenti utili, questi hanno la possibilità di: versare le somme dovute entro il ; versare gli importi minimi di: ,00 euro (per le persone fisiche), 8. ovvero 6.000,00 euro (per le società, associazioni o enti) entro il , e l eccedenza in due rate di pari importo aventi scadenza al e , con interessi legali decorrenti dal (come previsto dal DM ). Per i contribuenti che, invece, abbiano già effettuato versamenti utili alla data del , il termine per il versamento della terza rata è stabilito al (sempre con interessi decorrenti dal ), fermo restando che il secondo versamento doveva essere effettuato entro l Questi soggetti possono, tuttavia, usufruire del maggior termine per integrare le sanatorie già perfezionate nel corso del In tale caso, devono essere seguiti due distinti piani di rateazione: per le somme dovute in base alle precedenti opzioni, il versamento della eventuale terza rata deve essere effettuato entro il ; le somme dovute a titolo di integrazione delle precedenti sanatorie devono essere versate, alternativamente: in un unica soluzione, entro il ; nei limiti di 3.000,00 ovvero 6.000,00 euro entro il , e per l eccedenza in due rate di pari importo con scadenza al e (sempre con interessi decorrenti dal ). Relativamente ai contribuenti che si avvalgono dell estensione al periodo d imposta 2002, viene previsto che, per i soggetti che alla data dell abbiano già effettuato versamenti utili per la definizione di obblighi e adempimenti tributari ai sensi degli artt. 7, 8 e 9 della L. 289/2002, il versamento da effettuare è pari: all intero importo dovuto fino a concorrenza della somma: 9. di 3.000,00 euro per le persone fisiche, 10. e di 6.000,00 euro per gli altri soggetti, con un minimo rispettivamente di 100,00 e 200,00 euro, se i versamenti già effettuati sono inferiori alle predette somme di 3.000,00 e 6.000,00 euro, ferma restando la rateizzazione dell eventuale eccedenza; al 10% di quanto dovuto, se i versamenti già effettuati sono pari o superiori alle somme in ultimo citate, con un minimo di 100,00 euro per le persone fisiche e di 200,00 euro per gli altri soggetti, ferma restando la rateizzazione dell ulteriore 90% (o del minor importo residuo, nel caso in cui siano stati versati gli importi minimi di 100,00 e 200,00 euro). L eccedenza deve essere corrisposta in due rate di pari importo alle scadenze del e Gli interessi legali dovrebbero decorrere dal , in forza della proroga dei termini di versamento. Per coloro che, invece, si avvalgono per la prima volta delle sanatorie fiscali, includendovi il periodo d imposta 2002: il versamento degli importi minimi di 3.000,00 ovvero 6.000,00 euro deve essere effettuato entro il ; l eccedenza deve essere ripartita in due rate di pari importo, aventi scadenza al e , con interessi decorrenti: dal , per la parte corrispondente alla definizione dei periodi d imposta fino al 2001; dal , per le somme dovute in relazione all annualità Regolarizzazione delle scritture contabili I soggetti titolari di redditi di impresa, che si avvalgono dell integrativa semplice o del condono tombale, possono avvalersi della regolarizzazione delle scritture contabili, di cui all art. 14 della L. 289/2002, anche relativamente al periodo di imposta in corso al , per il quale le dichiarazioni sono state presentate entro il Le regolarizzazioni contabili devono essere effettuate in base alle seguenti disposizioni: le variazioni ovvero le iscrizioni sono effettuate nell inventario, rendiconto o bilancio chiuso al , ovvero in quelli del periodo d imposta in corso a tale data nonché, per i soggetti in regime di contabilità semplificata, negli altri libri e registri contabili relativi ai medesimi periodi previsti dalle vigenti disposizioni; nei casi di iscrizione di attività in precedenza omesse o parzialmente omesse da parte dei soggetti che usufruiscono del condono tombale, le attività e i maggiori valori iscritti si considerano riconosciuti ai fini delle imposte sui redditi e dell IRAP a decorrere dal terzo periodo d imposta successivo a quello chiuso o in corso al ; il versamento dell imposta sostitutiva dovuta è effettuato entro il

4 SOREFISA Definizione degli omessi o tardivi versamenti Definizione degli omessi o ritardati versamenti dovuti al L applicabilità delle disposizioni di cui all art. 9-bis co. 1 e 2 della L. 289/2002 è stata estesa agli omessi versamenti di imposte e delle ritenute dovute all I termini di versamento sono differenti a seconda che questi avvengano a seguito della proroga dei termini disposta dal DL 269/2003 ovvero dell estensione di cui alla L. 350/2003. Nel caso in cui i contribuenti abbiano effettuato versamenti utili entro la data del , questi sono tenuti a versare l eccedenza rispetto ai minimi di 3.000,00 ovvero 6.000,00 euro in tre rate di pari importo aventi scadenze rispettive al: ; ; ; e con interessi legali decorrenti dal Per i contribuenti che si avvalgono della proroga dei termini prevista dal DL 269/2003 e non hanno effettuato versamenti utili al , nonché per chi usufruisce dell estensione di cui alla L. 350/203, è stato disposto che le tre rate di pari importo alle quali si è tenuti a versare le eccedenze d imposta sono fissate al: ; ; Gli interessi legali decorrono: dal , per la definizione dei versamenti rientranti nell ambito di applicazione della proroga; dal , per la definizione dei versamenti definibili solamente ai sensi della L. 350/2003. Definizione degli omessi versamenti iscritti a ruolo Per gli omessi versamenti iscritti in ruoli, l art. 2 co. 45 della L. 350/2003 ha previsto l estensione dell ambito applicativo della definizione a tutti i ruoli emessi alla data dell DEFINIZIONE DI IMPOSTE INDIRETTE, CARICHI DI RUOLO PREGRESSI, LITI POTENZIALI E PENDENTI 4.1 Definizione delle altre imposte indirette Nell ipotesi in cui, in data , non sia stato notificato avviso di liquidazione o di rettifica della maggiore imposta, è consentita la definizione relativamente: agli atti pubblici formati entro il ; alle scritture private autenticate o registrate entro il ; alle denunce e alle dichiarazioni presentate entro il ; all adempimento delle formalità omesse (registrazione di atti, presentazione di denunce, versamenti annuali su locazioni immobiliari ecc.) i cui termini siano scaduti all , Ai sensi dell art. 2 co. 46 della L. 350/2003, le disposizioni dell art. 11 della L. 289/2002 sono applicabili anche: agli atti pubblici formati entro il ; alle scritture private autenticate o registrate fino al ; alle denunce e alle dichiarazioni presentate entro il ; all adempimento delle formalità omesse i cui termini siano scaduti all I termini per il perfezionamento della sanatoria in esame sono stati ulteriormente prorogati al Definizione dei carichi di ruolo pregressi L ambito della definizione dei carichi di ruolo pregressi è stato esteso a tutti i ruoli affidati ai concessionari del servizio nazionale della riscossione fino al In precedenza, tale termine era fissato al Anche in questo caso è stato previsto il differimento di un mese rispetto ai termini originariamente previsti. Con riferimento ai ruoli affidati ai concessionari nel periodo , quindi: un apposita comunicazione deve essere inviata ai debitori dagli stessi concessionari entro il ; la definizione avviene sottoscrivendo, entro il , un apposito atto e versando contestualmente almeno l 80% delle somme previste. L eventuale importo residuo deve essere versato entro il , con interessi legali decorrenti dal Definizione delle liti potenziali Possono essere definiti:

5 SOREFISA 5 gli avvisi di accertamento per i quali all non sono ancora spirati i termini per la proposizione del ricorso; gli inviti al contraddittorio per i quali, all , non è ancora intervenuta la definizione; i processi verbali di constatazione relativamente ai quali, alla medesima data, non è stato notificato avviso di accertamento ovvero invito al contraddittorio. Termini di versamento Il termine di versamento delle somme dovute per la definizione delle liti potenziali è stato prorogato al Per i soggetti che usufruiscono della proroga disposta dal DL 269/2003 e che non abbiano ancora effettuato versamenti utili, è possibile: versare le somme dovute entro il ; versare gli importi minimi di 3.000,00 euro (per le persone fisiche) ovvero 6.000,00 euro (per le società, associazioni o enti) entro il , e l eccedenza in due rate di pari importo aventi scadenza al e , con interessi legali decorrenti dal Per i contribuenti che, invece, abbiano già effettuato versamenti utili alla data del , il termine per il versamento della terza rata è stabilito al (sempre con interessi decorrenti dal ), fermo restando che il secondo versamento doveva essere effettuato entro l Questi soggetti possono, però, usufruire del maggior termine per integrare le definizioni già perfezionate. In tale caso: per le somme dovute in base alle precedenti opzioni, il versamento della eventuale terza rata deve essere effettuato entro il ; le somme dovute a titolo di integrazione delle precedenti definizioni devono essere versate, alternativamente: in un unica soluzione, entro il ; nei limiti di 3.000,00 ovvero 6.000,00 euro entro il , e per l eccedenza in due rate di pari importo con scadenza al e (sempre con interessi decorrenti dal ). Per i contribuenti che si avvalgono della definizione degli atti relativi al periodo d imposta 2002 e che, alla data del abbiano già effettuato versamenti utili, il versamento da effettuare è pari: all intero importo dovuto fino a concorrenza della somma di 3.000,00 euro per le persone fisiche e di 6.000,00 euro per gli altri soggetti, con un minimo rispettivamente di 100,00 e 200,00 euro, se i versamenti già effettuati sono inferiori alle soglie di 3.000,00 e 6.000,00 euro, ferma restando la rateizzazione dell eventuale eccedenza; al 10% di quanto dovuto, se i versamenti già effettuati sono pari o superiori alle somme in ultimo citate, con un minimo di 100,00 euro per le persone fisiche e di 200,00 euro per gli altri soggetti, ferma restando la rateizzazione dell ulteriore 90% (o del minor importo residuo, nel caso in cui siano stati versati gli importi minimi). L eccedenza deve essere corrisposta in due rate di pari importo alle scadenze del e Gli interessi legali, per i quali il DM aveva previsto quale data di decorrenza il , dovrebbero decorrere dal in forza della proroga dei termini di versamento. Per coloro che, invece, si avvalgono per la prima volta della sanatoria, definendo atti riguardanti il 2002: il versamento degli importi minimi di 3.000,00 ovvero 6.000,00 euro deve essere effettuato entro il ; l eccedenza è ripartita in due rate di pari importo, scadenti al e , con interessi decorrenti: dal , per la parte relativa alla definizione degli atti relativi ai periodi d imposta fino al 2001; dal , per le somme dovute in relazione all annualità Sospensione dei termini Sono prorogati al i termini per: la proposizione del ricorso avverso atti impugnabili dell Amministrazione Finanziaria; il perfezionamento dell accertamento con adesione. 4.4 Chiusura delle liti fiscali pendenti E stato previsto che: possono essere definite a norma dell art. 16 della L. 289/2002 tutte le liti fiscali pendenti all ; si intende comunque pendente la lite per la quale, alla data del , non sia intervenuta sentenza passata in giudicato. Tale estensione si aggiunge alla proroga che consente ai contribuenti che non abbiano effettuato versamenti utili ai fini delle liti pendenti alla data dell di provvedervi nel maggior termine del (poi ). Liti pendenti all Nei confronti dei contribuenti che chiudono le liti pendenti all usufruendo della proroga del DL 269/2003, il provvedimento aveva posto, quale data di scadenza per il versamento il , fissando quale decorrenza delle rate trimestrali il In tal modo, per i contribuenti che optano per il pagamento rateale, a tale data sarebbero scadute quattro rate ( , , e ). Queste dovranno essere versate entro il , termine ultimo per avvalersi della definizione agevolata della lite pendente.

6 SOREFISA 6 Sulle rate successive alla prima sono dovuti interessi dal fino alla data di versamento. Liti pendenti all Anche per le liti pendenti all il termine entro cui versare le relative somme è fissato al E facoltà del contribuente il versamento rateale: in un massimo di sei rate trimestrali di pari importo, ovvero in un massimo di dodici rate trimestrali, se le somme dovute calcolate al netto di quelle versate in pendenza della lite superano i ,00 euro. Sull importo delle rate successive sono dovuti gli interessi legali calcolati a decorrere dal

Antonio Gigliotti ESTRATTO DELLA MONOGRAFIA OPERATIVA OSRAINFORMA. Il NUOVO CONCORDATO PREVENTIVO E LE ULTIME NOVITA FISCALI

Antonio Gigliotti ESTRATTO DELLA MONOGRAFIA OPERATIVA OSRAINFORMA. Il NUOVO CONCORDATO PREVENTIVO E LE ULTIME NOVITA FISCALI Antonio Gigliotti ESTRATTO DELLA MONOGRAFIA OPERATIVA OSRAINFORMA Il NUOVO CONCORDATO PREVENTIVO E LE ULTIME NOVITA FISCALI 1 LE SANATORIE PER IL 2004 IL QUADRO NORMATIVO Le disposizioni in materia di

Dettagli

CIRCOLARE N. 7/E. Roma, 18 febbraio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

CIRCOLARE N. 7/E. Roma, 18 febbraio Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 7/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 18 febbraio 2004 OGGETTO: Decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269 e legge 24 dicembre 2003, n. 350 (legge finanziaria per il 2004). Disposizioni

Dettagli

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SEMPLICE. - art.8, legge 27 dicembre 2002 n. 289.

DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SEMPLICE. - art.8, legge 27 dicembre 2002 n. 289. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA SEMPLICE - art.8, legge 27 dicembre 2002 n. 289. SOGGETTI INTERESSATI TUTTI I CONTRIBUENTI CHE HANNO PRESENTATO O CHE AVREBBERO DOVUTO PRESENTARE UNA DICHIARAZIONE ENTRO IL 31

Dettagli

Circolare n. 25. del 1 agosto 2011

Circolare n. 25. del 1 agosto 2011 Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 25 DL 6.7.2011 n. 98 convertito nella L. 15.7.2011

Dettagli

del 15 giugno 2012 Proroga dei termini di versamento - Differimento delle scadenze di agosto 2012 INDICE

del 15 giugno 2012 Proroga dei termini di versamento - Differimento delle scadenze di agosto 2012 INDICE Circolare n. 20 del 15 giugno 2012 Proroga dei termini di versamento - Differimento delle scadenze di agosto 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Proroga dei versamenti collegati alle dichiarazioni... 2 2.1 Persone

Dettagli

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017

Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Circolare N. 100 del 7 Luglio 2017 Liti pendenti: ammessi alla definizione i ricorsi presentati fino alla data del 24 aprile 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, in occasione

Dettagli

2. AVVERTENZE GENERALI 1

2. AVVERTENZE GENERALI 1 2. AVVERTENZE GENERALI 1 2.1 REPERIBILITÀ DEI MODELLI - VERSAMENTI E RATEIZZAZIONI Reperibilità dei modelli I modelli di dichiarazione IVA e le relative istruzioni non vengono stampati dall amministrazione

Dettagli

SCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche

SCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche Circolare n 11 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N.protocollo: 14/2007 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2007 Data: 12 novembre 2007 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 novembre al 15 dicembre 2007, con il

Dettagli

Lo scadenziario di Settembre 2017

Lo scadenziario di Settembre 2017 Lo scadenziario di Settembre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di settembre 2017 in modo

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N. protocollo: 35/2010 30 Dicembre 2010 Oggetto: SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2010 AL 15 DICEMBRE 2010 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2010, con il commento dei termini

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI (art. 6-ter, decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del 30 Gennaio 2017 I N D

Dettagli

Circolare N. 1 del 10 Gennaio 2017

Circolare N. 1 del 10 Gennaio 2017 Circolare N. 1 del 10 Gennaio 2017 Tasso di interesse legale al 0,1% dal 01.01.2017: effetti ai fini fiscali e contributivi Gentile cliente, con la presente intendiamo informarla che è stato aggiornato

Dettagli

che scadono di sabato o di giorno festivo sono prorogati di diritto al primo giorno lavorativo successivo

che scadono di sabato o di giorno festivo sono prorogati di diritto al primo giorno lavorativo successivo Scadenzario fiscale Novembre 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

Tasso di interesse legale al 0,2% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi

Tasso di interesse legale al 0,2% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi CIRCOLARE A.F. N.15 del 29 Gennaio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Tasso di interesse legale al 0,2% dal 01.01.2016: effetti ai fini fiscali e contributivi Premessa L'art. 1284, co. 1, c.c., attribuisce

Dettagli

Tasso di interesse legale al 0,1% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi

Tasso di interesse legale al 0,1% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi CIRCOLARE A.F. N.1 del 10 Gennaio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Tasso di interesse legale al 0,1% dal 01.01.2017: effetti ai fini fiscali e contributivi Premessa L'art. 1284, co. 1, c.c., attribuisce

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 dicembre 2012, con il commento dei termini di

Dettagli

AGENDA SCADENZE o per il quarto trimestre GENNAIO 2018

AGENDA SCADENZE o per il quarto trimestre GENNAIO 2018 16 GENNAIO AGENDA SCADENZE a cura di Salvina Morina e Tonino Morina calendario aggiornato nel mese di gennaio VERSAMENTO UNITARIO F24 (ritenute Iva - contributi previdenziali 25 GENNAIO Elenchi INTRASTAT

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016 C I T T A D I B AG H E R I A Provincia di Palermo --------ooooo------- REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI DI CUI AL D.L. 193 DEL 22/10/2016 CONVERTITO NELLA L. 225 dell 1/12/2016

Dettagli

Forlì, 25 febbraio Dott. Enrico Zambianchi & PARTNERS STUDIO ANTONELLI

Forlì, 25 febbraio Dott. Enrico Zambianchi & PARTNERS STUDIO ANTONELLI NUOVE POSSIBILITA DI AVVALERSI DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2015 E NOVITA DEGLI ISTITUTI DEFLATTIVI DAL 2016 (Art. 1, commi 637-640 Legge di Stabilità 2015) Forlì, 25 febbraio 2015

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

STUDIO PROFESSIONALE DOTT.MARCO BETTAZZI DOTT.GIAMPIERO LUCHETTI

STUDIO PROFESSIONALE DOTT.MARCO BETTAZZI DOTT.GIAMPIERO LUCHETTI STUDIO PROFESSIONALE DOTT.MARCO BETTAZZI DOTT.GIAMPIERO LUCHETTI DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI E REVISORI CONTABILI Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE 10 Di seguito evidenziamo

Dettagli

Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017

Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017 Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017 Adempimento 18 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA del II trimestre 2017 28 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle

Dettagli

La dichiarazione IVA 2012

La dichiarazione IVA 2012 La dichiarazione IVA 2012 di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate sono stati approvati i modelli IVA per la presentazione della dichiarazione. Pratica

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 30 novembre 2011

Principali scadenze dal 16 al 30 novembre 2011 Principali scadenze dal 16 al 30 novembre 2011 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N.15 del 29 Gennaio 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Tasso di interesse legale al 0,2% dal 01.01.2016: effetti ai fini fiscali e contributivi Gentile cliente, con la presente

Dettagli

Nuovo Modello F24: ulteriori istruzioni e nuovi codici tributo per il pagamento di somme dovute per i vari istituti conciliativi

Nuovo Modello F24: ulteriori istruzioni e nuovi codici tributo per il pagamento di somme dovute per i vari istituti conciliativi Pag. 2334 n. 17/2000 29/04/2000 Nuovo Modello F24: ulteriori istruzioni e nuovi codici tributo per il pagamento di somme dovute per i vari istituti conciliativi Circolare del Ministero delle Finanze -

Dettagli

Napoli, 21 dicembre 2016

Napoli, 21 dicembre 2016 Napoli, 21 dicembre 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 11/2016 Il Parlamento ha convertito in legge il decreto 193/2016, collegato alla manovra di bilancio per il 2017. Durante

Dettagli

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012

Informativa n. 2 INDICE. del 9 gennaio 2012 Informativa n. 2 del 9 gennaio 2012 La manovra Monti (DL 6.12.2011 n. 201 convertito nella L. 22.12.2011 n. 214 - Principali novità in materia di accertamento e riscossione INDICE 1 Premessa... 2 2 Comunicazione

Dettagli

CIRCOLARE GIUGNO 2017

CIRCOLARE GIUGNO 2017 CIRCOLARE GIUGNO 2017 OGGETTO: Differimento del versamento del saldo IVA - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 1 PREMESSA A seguito dell abolizione della dichiarazione unificata dei redditi e IVA a

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 13 AL 15 SETTEMBRE 13 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 13 al 15 settembre 13, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI

LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI LA TASSAZIONE SOSTITUTIVA DEI CANONI DI LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI ABITATIVI PRIME CONSIDERAZIONI L art. 3 del d.lgs. 14 marzo 2011 n. 23 ha previsto un regime alternativo, applicabile a seguito di esercizio

Dettagli

LA C.D. ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE

LA C.D. ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE LA C.D. ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE Avv. Simone Ariatti VOLUNTARY DISCLOSURE E ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE - 3 marzo 2017 Sala Consiglio Quartiere Santo Stefano Via Santo Stefano 119, Bologna 1 LA DEFINIZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI.

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. Deliberato dal Consiglio Comunale con atto n 245 del 19.12.2007 COMUNE DI AREZZO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE

Dettagli

LE SCADENZE DI LUGLIO 2012

LE SCADENZE DI LUGLIO 2012 LE SCADENZE DI 2012 2 lunedì sa (termine ordinariamente in scadenza il giorno 30 giugno che in questo anno cade di sabato) gli Enti non commerciali, associazioni o altre organizzazioni non commerciali,

Dettagli

OGGETTO: Proroga versamenti da Unico

OGGETTO: Proroga versamenti da Unico Informativa per la clientela di studio N. 98 del 18.06. Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Proroga versamenti da Unico Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo Vi informiamo

Dettagli

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017

La Definizione Agevolata. Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 La Definizione Agevolata Art. 1 D.L. n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017 Cosa è la definizione agevolata e cosa si paga (art. 6, comma 1, D.L. n. 193/2016 e art. 1, comma 4,

Dettagli

Tasso di interesse legale al 0,3% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi

Tasso di interesse legale al 0,3% dal : effetti ai fini fiscali e contributivi Ai gentili clienti Loro sedi Tasso di interesse legale al 0,3% dal 01.01.2018: effetti ai fini fiscali e contributivi Premessa L'art. 1284, co. 1, c.c., attribuisce al Ministro del Tesoro (ora Ministro

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2016 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti 16 al 15 dicembre 2016, con il commento dei termini di prossima scadenza. segnala

Dettagli

Comune di MIGLIANICO (CH)

Comune di MIGLIANICO (CH) Comune di MIGLIANICO (CH) www.miglianico.gov.it Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale Approvato

Dettagli

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N.protocollo: 32/2008 Data: 9 giugno 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 giugno al 15 luglio 2008, con il commento dei

Dettagli

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale

STUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale OGGETTO: Proroga versamenti da Unico Premessa Secondo quanto previsto dal DPCM, per i contribuenti che applicano gli studi di settore e per i contribuenti minimi i versamenti in scadenza ordinaria al 16

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO le nuove modalità applicative. IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE il potenziamento degli istituti dal 2016

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO le nuove modalità applicative. IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE il potenziamento degli istituti dal 2016 IL RAVVEDIMENTO OPEROSO le nuove modalità applicative IL RECLAMO E LA MEDIAZIONE il potenziamento degli istituti dal 2016 Relatore Guido BERARDO, Commercialista Coordina i lavori Salvatore REGALBUTO, Commercialista

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI PERNI & DORENTI Partners Avv. Oliviero Perni Dott. Luca Dorenti Of Counsel Dott. Marco Gaspari Dott.ssa Barbara Bonsignori Milano, 07 Gennaio 2016 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare n. 01/2016: Tasso

Dettagli

OTTOBRE OTTOBRE

OTTOBRE OTTOBRE OTTOBRE 2011 Le principali scadenze contabili fiscali ed amministrative del mese Gli adempimenti previdenziali e fiscali che scadono di sabato o di giorno festivo sono da considerare tempestivi se eseguiti

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 dicembre 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

CIRCOLARE N. 17 / LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI RUOLI

CIRCOLARE N. 17 / LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI RUOLI Egregi CLIENTI - Loro SEDI Treviso, 6 dicembre 2016. CIRCOLARE N. 17 / 2016. LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI RUOLI Recentemente è stato convertito in legge il Decreto c.d. Collegato alla Finanziaria 2017,

Dettagli

Fondazione Luca Pacioli

Fondazione Luca Pacioli Fondazione Luca Pacioli PROROGA ED ESTENSIONE DELLE DEFINIZIONI AGEVOLATE DEGLI ADEMPIMENTI TRIBUTARI (D.L. n. 269/2003, legge n. 350/2003) Documento n. 4 del 3 febbraio 2004 CIRCOLARE Via G. Paisiello,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA NEL PAGAMENTO DELL IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 29/05/2008 Modificato con deliberazione C.C. n. 51 del 25/11/2008 INDICE:

Dettagli

STUDIO SALVETTA DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Novembre - Dicembre 2011

STUDIO SALVETTA DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Novembre - Dicembre 2011 DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI DOTT. COMM. FRANCESCO SALVETTA DOTT. COMM. MARA DAVI COLLABORATORI DOTT. COMM. EMANUELE FRANZOIA DOTT. LUCA VALLE RAG. ERICA CALIARI OP. GEST. BARBARA RAFFONE

Dettagli

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti. Oggetto: La rottamazione delle cartelle di pagamento

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti. Oggetto: La rottamazione delle cartelle di pagamento Roma, 15/11/2016 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 DICEMBRE 2014 AL 15 GENNAIO 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 Dicembre al 15 Gennaio 2015, con il commento dei principali termini di prossima scadenza.

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N.protocollo: 34/2008 Data: 14 luglio 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO AL 15 AGOSTO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 luglio 15 agosto 2008, con il commento dei

Dettagli

STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA Pagine da 1 a 5

STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA Pagine da 1 a 5 STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA 2008 Pagine da 1 a 5 1 Acconto IVA 2008 Il 29 dicembre 2008 (primo giorno lavorativo non festivo successivo al 27 dicembre) 1 scade il termine per

Dettagli

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 21/2015

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 21/2015 Como, 12.6.2015 INFORMATIVA N. 21/2015 Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 INDICE 1 PREMESSA... pag. 2 2 PROROGA DEI VERSAMENTI COLLEGATI ALLE DICHIARAZIONI... pag. 2 2.1 CONTRIBUENTI

Dettagli

Proroghe dei versamenti per i contribuenti titolari di reddito d impresa

Proroghe dei versamenti per i contribuenti titolari di reddito d impresa Verona, 26 Luglio 2017 CIRCOLARE TEMATICA Proroghe dei versamenti per i contribuenti titolari di reddito d impresa DISCLAIMER: La presente circolare ha il solo scopo di fornire informazioni di carattere

Dettagli

LA NORMA DI RIFERIMENTO

LA NORMA DI RIFERIMENTO LA TASSAZIONE IRI LA NORMA DI RIFERIMENTO Art. 55-bis del DPR 917/86 Il reddito d impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità

Dettagli

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI

DEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI Liti che possono essere definite Art. 39, c. 12, D.L. 6.7.2011, n. 98 quelle in cui è parte l'agenzia delle entrate (sono escluse le controversie in materia di tributi locali e di contribuzioni previdenziali);

Dettagli

Risoluzione del Ministero delle Finanze - (RIS) n. 69 E del 24 maggio 2000

Risoluzione del Ministero delle Finanze - (RIS) n. 69 E del 24 maggio 2000 3/06/2000 MODELLO F24 CODICI TRIBUTO n. 22/2000 Pag. 2963 Compilazione del nuovo modello F24: nuove istruzioni e modifiche alle tabelle con i codici tributo per il pagamento delle somme dovute per i vari

Dettagli

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011

Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 1 titolari di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di

Dettagli

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1 Aprile 2016 Pag. 1 Approfondimento su: Modello EAS: l adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade il 31 marzo Venerdì 15 Registrazione Iva Termine ultimo per l annotazione delle

Dettagli

Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione)

Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione) Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione) 1. I soggetti titolari di reddito di impresa e gli esercenti arti e professioni,

Dettagli

AudiTaxLegal Co r p o r a t e & L e g a l A d v i s o r s

AudiTaxLegal Co r p o r a t e & L e g a l A d v i s o r s LE SCADENZE verde: scadenze confermate, blu: novità del 2017 16 GENNAIO 29 GENNAIO (slitta a lunedì 30) Modello integrativo Unico 2016 o Irap 2016 / Modifica del rimborso in credito d imposta I contribuenti,

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997)

REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) COMUNE DI PAVIA REGOLAMENTO IN MATERIA DI ACCERTAMENTO CON ADESIONE (ART. 50 LEGGE n. 449/1997) Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 febbraio 2001 con provvedimento n. 12; da ultimo modificato

Dettagli

Interpretazione Normativa

Interpretazione Normativa Ti trovi in: CNA Interpreta / Fiscale tributario e societario / Tributi locali / Altre imposte locali / Normativa Torna all'elenco 8/6/2011 Cedolare secca Particolarità periodo transitorio 2011 Vedi anche

Dettagli

CIRCOLARE N.40 TASSO DI INTERESSE LEGALE RIDUZIONE ALLO 0,2% DAL 2016 EFFETTI AI FINI FISCALI E CONTRIBUTIVI

CIRCOLARE N.40 TASSO DI INTERESSE LEGALE RIDUZIONE ALLO 0,2% DAL 2016 EFFETTI AI FINI FISCALI E CONTRIBUTIVI CIRCOLARE N.40 TASSO DI INTERESSE LEGALE RIDUZIONE ALLO 0,2% DAL 2016 EFFETTI AI FINI FISCALI E CONTRIBUTIVI 1 RIDUZIONE ALLO 0,2% DEL TASSO DI INTERESSE LEGALE Con il DM 11.12.2015, pubblicato sulla G.U.

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE 2015 AL 15 NOVEMBRE 2015

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE 2015 AL 15 NOVEMBRE 2015 PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE 2015 AL 15 NOVEMBRE 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 Ottobre al 15 Novembre 2015, con il commento dei principali termini di prossima scadenza.

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011

Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011 Ai Signori Clienti VIA E MAIL Circolare n. 1/2011 Scadenziario 2011 Milano, 11/01/2011 Trasmettiamo lo scadenziario per gli adempimenti fiscali relativi all anno 2011. Le scadenze indicate si riferiscono

Dettagli

N. I / 2 / / 03 protocollo

N. I / 2 / / 03 protocollo N. I / 2 / 29272 / 03 protocollo Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione del modello di dichiarazione, con le relative istruzioni, per l integrazione degli imponibili per gli anni pregressi, la

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI C O M U N E D I F I U G G I P r o v i n c i a d i F r o s i n o n e REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Allegato alla deliberazione C.C. n. 11 del 13/05/2003 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO

Dettagli

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario

Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario Domenico Bitonti Agenzia delle Entrate Direzione Regionale Lombardia 1 Argomenti - Il ravvedimento operoso - L adesione al PVC ed agli inviti al contraddittorio

Dettagli

GLI ACCONTI PER IMPOSTE E CONTRIBUTI IN SCADENZA AL 30 NOVEMBRE 2006

GLI ACCONTI PER IMPOSTE E CONTRIBUTI IN SCADENZA AL 30 NOVEMBRE 2006 GLI ACCONTI PER IMPOSTE E CONTRIBUTI IN SCADENZA AL 30 NOVEMBRE 2006 1 PREMESSA Entro il prossimo 30.11.2006 i contribuenti interessati dovranno corrispondere la seconda o unica rata degli acconti 2006

Dettagli

Le modalità di versamento del saldo Iva 2016

Le modalità di versamento del saldo Iva 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Le modalità di versamento del saldo Iva 2016 Il termine di versamento del saldo IVA risultante dalla dichiarazione annuale non è più influenzato dalle modalità di presentazione

Dettagli

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale.

Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, oggetto di riscossione con ingiunzione fiscale. Regolamento per la definizione agevolata delle entrate del Comune oggetto di riscossione con COMUNE DI ORISTANO Comuni de Aristanis Regolamento per la definizione agevolata delle entrate tributarie e patrimoniali

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 12 / 2016 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: ROTTAMAZIONE CARTELLE EQUITALIA Riferimenti Legislativi: Art. 6 D.L. 193/2016 Rottamazione delle cartelle Equitalia: estinzione debiti

Dettagli

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.

RISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007. Direzione Centrale Amministrazione Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 127/E OGGETTO: Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell imposta sostitutiva per i contribuenti

Dettagli

Studio Menichini Dottori Commercialisti

Studio Menichini Dottori Commercialisti ST Studio Menichini Dottori Commercialisti Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA 1 1 PREMESSA Con il decreto firmato dal Presidente del Consiglio

Dettagli

OGGETTO : DECRETO LEGGE 98/2011 (C.D. MANOVRA CORRETTIVA ) Si illustrano nel seguito le principali novità introdotte dal decreto legge 98/2011 (c.d.

OGGETTO : DECRETO LEGGE 98/2011 (C.D. MANOVRA CORRETTIVA ) Si illustrano nel seguito le principali novità introdotte dal decreto legge 98/2011 (c.d. DOTT. RAG. GIOVANNA CASTELLI Via Luigi Sacco 14, Varese partita iva 00346750128 Tel.: 0332/288494 288522 Fax: 0332/831583-282850 E-mail: segreteria@gcastelli.com cod.fiscale CSTGNN52D41L682L Varese, 28

Dettagli

LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA

LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA LA REGOLARIZZAZIONE DEGLI OMESSI / INSUFFICIENTI VERSAMENTI D IMPOSTA Nel corso del 2015 il Legislatore ha modificato: l istituto del ravvedimento operoso; il regime sanzionatorio, la cui decorrenza è

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI COMUNE DI S. STINO DI LIVENZA PROVINCIA DI VENEZIA REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI INDICE Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Definizione agevolata dei rapporti

Dettagli

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova

26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova La definizione agevolata delle controversie tributarie. I presupposti oggetti e soggettivi, l'onere da definizione 26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova Enrico Menegoli info@studio-pradolini.it

Dettagli

Risoluzione del 21/06/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa

Risoluzione del 21/06/2012 n Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Risoluzione del 21/06/2012 n. 69 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale Normativa Differimento, per l'anno 2012, dei termini di effettuazione dei versamenti dovuti dai contribuenti. Effetti sul piano

Dettagli

Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti

Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti Sanatoria delle cartelle di pagamento ex art. 36 bis e ter DPR n. 600/1973: condizioni e limiti Autore: Avv. Gabriella Antonaci, Loconte & Partners - Studio legale tributario Risale a questi ultimi giorni

Dettagli

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009.

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. Torino, 09/06/2009 SCADENZARIO TRIBUTARIO: GIUGNO 2009 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. 1 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: Scade il termine per l emissione

Dettagli

VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010

VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 Circolare informativa per la clientela n. 7/2011 del 24 febbraio 2011 VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 In questa Circolare 1. Versamento del saldo Iva 2010 Modalità 2. Differimento del versamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI COMUNE DI PROVINCIA DI NAPOLI MARIGLIANO REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI LOCALI (Approvato con deliberazione di C.C. n. 15 del 29.04.2010 e modificato con deliberazione di C.C. n.

Dettagli

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti. Oggetto: La rottamazione delle cartelle di pagamento

Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti. Oggetto: La rottamazione delle cartelle di pagamento Roma, 14/12/2016 Spett.le Cliente Studio Commerciale - Tributario Fabrizio Masciotti Dottore Commercialista e Revisore Contabile Piazza Gaspare Ambrosini 25, Cap 00156 Roma Tel 06/41614250 fax 06/41614219

Dettagli

Lo scadenziario di Ottobre 2017

Lo scadenziario di Ottobre 2017 Lo scadenziario di Ottobre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di ottobre 2017 in modo da

Dettagli

LE NOVITA DELLA MANOVRA CORRETTIVA

LE NOVITA DELLA MANOVRA CORRETTIVA Lecco, 4 maggio 2017 Alla Spettabile Clientela LE NOVITA DELLA MANOVRA CORRETTIVA Con la recente pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è entrato in vigore il Decreto contenente la c.d. Manovra correttiva..

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014

PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014 PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 gennaio 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. SCADENZE PARTICOLARI

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N. protocollo: 56/2011 10 2011 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 novembre 2011, con il commento dei termini di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione ART.1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell'art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre

Dettagli

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) -

COMUNE DI CARDITO - CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI - Piazza G. Garibaldo n Cardito (NA) - COMUNE DI CARDITO CITTA' METROPOLITANA DI NAPOLI Piazza G. Garibaldo n. 1 80024 Cardito (NA) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE INGIUNZIONI FISCALI Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

PROROGA DEI VERSAMENTI COLLEGATI ALLE DICHIARAZIONI CONTRIBUENTI INTERESSATI

PROROGA DEI VERSAMENTI COLLEGATI ALLE DICHIARAZIONI CONTRIBUENTI INTERESSATI OGGETTO: PROROGHE VERSAMENTI E DIFFERIMENTO DELLE SCADENZE DI AGOSTO 2015 Con il decreto firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri il 9.6.2015, sono stati prorogati i termini per i versamenti derivanti

Dettagli

Scadenzario fiscale Dicembre 2017

Scadenzario fiscale Dicembre 2017 Scadenzario fiscale Dicembre 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

Rivalutazione immobili: quando e come pagare l imposta

Rivalutazione immobili: quando e come pagare l imposta Rivalutazione immobili: quando e come pagare l imposta a cura di Antonio Gigliotti L art. 15 del D.L. 185/2008 (convertito con modif. dalla L 2/2009) prevede la possibilità di procedere alla rivalutazione

Dettagli