Modellidi. di vocazionalitàterritoriale. territoriale. Dr. Alessandro Ferrarini. August 2012 Dr. Ph.D. Alessandro Ferrarini 1
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1 Modellidi di vocazionalitàterritoriale territoriale Dr. Alessandro Ferrarini 1
2 Cosa èuno studio di vocazionalitàterritoriale territoriale E un rigoroso studio scientifico in cui vengono individuate le porzioni del territorio dove è massima la probabilità di attecchimento di una specie che si voglia introdurre, reintrodurre o rafforzare. Questo tipo di studi inizia sempre con l osservazione l in campo dell attuale presenza della specie sul territorio. 2
3 A cosa serve uno studio di vocazionalitàterritoriale territoriale Le azioni di introduzione, reintroduzione orafforzamentodi una certa specie hanno un costo sia in termini economici che di tempo-lavoro. Per tale motivo è necessario massimizzare la probabilità che tali sforzi siano ricompensati da un favorevole attecchimento della specie di interesse. A tale scopo, è necessario poter individuare le porzioni del territorio più adatte. 3
4 Un esempio applicato Entro il SIC Val Viola (6000 ettari) sono state campionate 85 stazioni di Arnica montana utilizzando un GPS 4
5 Un esempio applicato/2 E stato creato un Sistema Informativo Territoriale ad hoc per relazionare la presenza di Arnica montana con le variabili territoriali che la determinano a) presenza di A. montana b) quota s.l.m. c) pendenza d) esposizione di versante 5
6 Un esempio applicato/3 Altre variabili territoriali create entro il Sistema Informativo Territoriale: a) input solare annuo b) disponibilitàidrica potenziale c) geomorfologia d) uso del suolo o copertura del suolo 6
7 Un esempio applicato/4 Tramite un algoritmo avanzato èstata creata la cartografia della vocazionalitàper Arnica montana Le aree piùscure sono quelle più adatte per il rafforzamento di Arnica montana (massima probabilitàdi attecchimento) 7
8 Un esempio applicato/5 Tramite un algoritmo avanzato èstata creata la cartografia dei fattori limitantiper Arnica montana. Per esempio, le aree in rosa sono quelle in cui la quota s.l.m. èil fattore piùlimitante. Nelle aree in rosso l inputdi radiazione solare èil fattore più limitante. 8
9 Un esempio applicato/6 Sulla base delle cartografie precedenti sono state scelte 2 aree ottimali per le azioni di rafforzamento di Arnica montana 9
10 Un esempio applicato/7 Infine è stato creato un programma ad hocin cui l utente può impostare con il mouse tutte le combinazioni volute delle variabili territoriali e ottiene in output il punteggio (score) di vocazionalitàper Arnica montana 10
11 Quali risultatiproduce uno studio di vocazionalitàterritoriale territoriale 1. una conoscenza approfondita del contributo delle variabili territoriali(quota, pendenza, uso del suolo, copertura del suolo ecc ) e climatichealla presenza di una certa specie sul territorio 2. una cartografia che individua le aree del territorio maggiormente idonee al rafforzamento, alla introduzione o alla reintroduzione di una certa specie sul territorio 3. una cartografia che individua per ogni porzione del territorio quali sono i fattori limitantialla reintroduzione/introduzione/rafforzamento di una certa specie 4. una cartografia che simula come la variazione delle condizioni climatiche(aumento della T, diminuzione della piovosità ecc ) influisce sulla vocazionalità del territorio per la specie 5. un Sistema Informativo Territorialeche raccoglie tutti i risultati precedenti e li mette a disposizione dell utente che li può visualizzare e interrogare sul proprio computerper guidare le proprie azioni di introduzione, reintroduzione o rafforzamento 11
12 Bibliografia Parolo G., Rossi G., Ferrarini A., 2008 Toward improved species nichemodelling. Arnica montanain the Alps as a case study,, Journal of Applied Ecology, 45:
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