PARTE GENERALE. ALLEGATO A - CAPITOLATO TECNICO - Elenco prestazioni da espletare

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1 PARTE GENERALE ALLEGATO A - CAPITOLATO TECNICO - Elenco prestazioni da espletare FASE A) descrizione lavori : rilievi topografici e redazione di pratiche catastali. È previsto l accatastamento di tutti i corpi di fabbrica presenti nella UGB di seguito elencata di cui al lotto 1, 2, 3, 4, 5, 6 ( Servizi Territoriali ) come da schede di censimento generale allegate alla presente. Per detti siti è richiesto: - il rilievo celerimetrico appoggiati a punti fiduciali, compresa l eventuale istituzione di nuovi punti, dei corpi di fabbrica e della eventuale recinzione perimetrale, come previsto nella normativa vigente per l aggiornamento di atti catastali, in assenza di un delimitazione ben definita si dovrà provvedere allo stralcio di una idonea area circostante i fabbricati da trasferire al catasto urbano secondo le indicazioni che di volta in volta saranno fornite dai referenti competenti territorialmente; - elaborazione dei dati di rilievo celerimetrico con specifico software PREGEO, comprendente i frazionamenti delle aree di sedime da trasferire al catasto urbano, i tipi mappali, compresi gli estratti WEGIS sino alla loro approvazione. - redazione della modulistica e delle planimetrie dei fabbricati per l introduzione nel catasto urbano con software DOCFA, con suddivisione dei fabbricati secondo la destinazione d uso per il corretto classamento come da indicazioni dei referenti competenti territorialmente, compreso l eventuale elaborato planimetrico di divisione in subalterni. - Ogni altro utile elaborato o attività necessaria per il buon esito della realizzazione dell opera. L attività si intende conclusa con l ottenimento dei certificati di accatastamento e di visura al CEU di tutti i corpi di fabbrica presenti nei siti in oggetto. L importo unitario per singolo voce di intervento è stimata in : 1. accatastamento completo comprendente redazione del tipo mappale e/o frazionamento dell area di pertinenza, a fabbricato singolo e/o ai centri di servizio con più fabbricati 1.560,00; 2. pratica DOCFA, per singolo fabbricato anche su più livelli e/o con più categorie catastali compreso l eventuale elaborato planimetrico 432,00; Le prestazioni richieste comprendono gli oneri catastali e bolli, il trattamento di eventuali sospensioni e accertamenti (collaudi dell Agenzia del Territorio), l eventuale trattamento delle istanze di preallineamento o quant altro necessario anche se non specificato per concludere la pratica. 1

2 FASE B descrizione lavori : rilievo e certificazione della parte impiantistica elettrica, idraulica, termica soggetta agli obblighi di cui all art. 7 comma 6 Dichiarazione di Rispondenza del DM 37 del 22 gennaio 2008 Regolamento recante il riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici, eventuale redazione del certificato di prevenzione incendi. Tale attività, redatta da un professionista iscritto all albo professionale, abilitato per le specifiche competenze tecniche richieste nel settore impiantisco cui si riferisce la dichiarazione che ha esercitato la professione per almeno cinque anni, previo uno specifico sopralluogo e puntuali accertamenti anche strumentali comprende : - il rilievo di tutta la parte impiantistica, non a norma, esistente sia interna che esterna al fabbricato e/o al complesso di fabbricati esistenti realizzata prima del 27/03/2008, come da scheda di censimento generale allegate alla presente; - redazione degli allegati tecnici obbligatori, redazione delle planimetrie degli impianti con il dimensionamento esistente, prove strumentali eseguite, istruzioni per l uso dell impianto per conservare le caratteristiche di sicurezza di cui all art. 8 del citato DM 37/2008; - verifica dell esistenza dei parametri di rischio per la redazione del certificato di prevenzione incendi, con dichiarazione di sussistenza degli stessi se necessario, dichiarazione di non sussistenza nel caso di non ammissibilità; L attività professionale si conclude con il rilascio della Dichiarazione di Rispondenza, istruzioni d uso dell impianto e dell eventuale certificato di prevenzione incendi qualora necessario su fabbricati certificabili. Per i fabbricati non certificabili, per gravi e/o insormontabili carenze costruttive da dettagliare in maniera inequivocabile, in sostituzione della DIRI dovrà essere predisposto il progetto di adeguamento. L importo unitario per singolo voce di intervento è stimata in : 1. rilievo della parte impiantistica, compresa anche la redazione delle piante o altri elaborati grafici se necessario, per singolo fabbricato 324,00; 2. redazione della DIRI, e istruzioni d uso, per singolo fabbricato e/o per le aree esterne 972,00; 3. dichiarazione e predisposizione degli elaborati da inviare per la richiesta del CPI, per singolo fabbricato 432,00 4. redazione del progetto definitivo di adeguamento comprensivo del quadro economico, per le parti da adeguare per singolo fabbricato e/o aree esterne 1.080,00. FASE C) descrizione lavori: rilievo e redazione della pratica per ottenere la concessione di derivazione di acque pubbliche da sorgenti, pozzi, o altra fonte di approvvigionamento, pratica per ottenere la concessione allo smaltimento delle acque reflue. 2

3 Tale attività, redatta da un professionista abilitato per le specifiche competenze tecniche richieste nella categoria dei lavori, previo uno specifico sopralluogo e puntuali accertamenti anche strumentali comprende : - il rilievo puntuale del punto di attingimento, con la descrizione dettagliata delle opere di presa le apparecchiature installate, la redazione degli allegati grafici e relazione tecnica, il rilievo delle portata critica e di esercizio compresa la stima del consumo medio mensile e annuo; - la caratterizzazione delle acque con l analisi chimiche e fisiche (residuo fisso, conducibilità, temperatura) e per l uso idrico potabile le analisi comprovanti la potabilità dell acqua prelevata ai sensi del Dlgs 31/2001 e successive modifiche e integrazioni del Dlgs 27/2002 e le norme della ISO per qualsiasi utilizzo di tipo civile, come da disciplinare allegato per la prima analisi; - redazione della relazione idrogeologica necessaria allo studio del bacino di prelievo, comprendente anche gli indici pluviometrici e/o quant altro necessario per la definizione della pratica di derivazione e uso; - redazione della pratica per lo smaltimento delle acque reflue, prevalentemente da fosse tipo Himoff, con il rilievo dell impianto esistente compreso le condotte principali, redazione degli schemi grafici, dimensionamento dei volumi necessari in base agli abitanti equivalenti, predisposizione della pratica da presentare al competente SUAP, con tutti gli allegati ivi previsti, compresa la relazione idrogeologica del corpo recettore, predisposizione dell eventuale dimensionamento di legge. L attività si intende conclusa con la presentazione delle pratiche di derivazione e/o smaltimento delle acque reflue, con l esclusione delle analisi successive alla seconda. L importo unitario per singolo voce di intervento è stimata in : 1. rilievo del punto di attingimento per singola captazione 200,00; 2. caratterizzazione delle acque prelevate come da tabella allegata per la prima analisi completa dei parametri previsti dalla normativa vigente in materia di acque potabili 1.100,00; 3. redazione della pratica per la concessione d uso a fini potabili 900,00; 4. redazione della pratica per lo smaltimento delle acque reflue con elaborati di impianto e relazioni 1.600,00. IMPORTI A BASE D ASTA Con riferimento alla documentazione pervenuta dai servizi Territoriali ed alle scelte operate dal Servizio SAPI, la suddivisione per singolo Servizio con riferimento ai fabbricati di cui agli elenchi allegati è la seguente: FASE A) FASE B) FASE C) TOTALI Servizio 3

4 CAGLIARI , , , ,00 TEMPIO , , , ,00 LANUSEI , , , ,00 NUORO , , , ,00 ORISTANO , , , ,00 SASSARI , , , , , , , ,00 TERMINI DI ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI E INDICAZIONI PARTICOLARI - Il termine per l espletamento dell incarico inerente i rilievi topografici e redazione della modulistica catastale sia ai terreni che al catasto urbano, che per la redazione delle certificazioni ed elaborati per la richiesta delle autorizzazioni è fissato in gg. 200 naturali e consecutivi dalla data di affidamento dell incarico. - Per tali prestazioni non è prevista nessuna esenzione dai tributi, se non quello relativo all imposta di bollo. - Tutti gli elaborati dovranno essere prodotti, oltre alle copie necessarie per l ottenimento delle approvazioni richieste, in duplice copia originale cartacea e in formato digitale sia in formato interscambio (dxf, dwg, ect.per gli elaborati grafici, in formato doc per i documenti) che in formato pdf. - I rilievi e la parte di restituzione verrà sottoposta ad accertamenti di collaudo interni in misura non inferiore al 10% di quanto rilevato e/o accertato, dichiarato. Nell'onorario per la redazioni dei rilievi e l introduzione in mappa elaborazioni PREGEO e per le pratiche del catasto urbano DOCFA, deve intendersi compreso il corrispettivo per gli oneri catastali e bolli, il trattamento di eventuali sospensioni e accertamenti tecnici richiesti dall Agenzia del Territorio e ciò anche nel caso in cui queste siano riconosciute maggiori compensi, in dipendenza dell'accoglimento totale o parziale delle stesse. Il professionista si obbliga ad introdurre negli elaborati, anche se definito e presentato, tutte le modifiche che siano ritenute necessarie, a giudizio dell'amministrazione, fino alla data di inizio esecuzione delle opere e senza che ciò dia titolo a speciali maggiori compensi Nel caso di ritardata consegna degli elaborati richiesti verrà applicata una penale pari al 5% dell importo aggiudicato per ritardi superiori ai 30 giorni, oltre a tale termine verrà applicata una penale giornaliera pari al 1 per mille fino al limite complessivo del 10 % dell importo netto di aggiudicazione. Le penali non verranno applicate nel caso che gli eventuali ritardi siano imputabili esclusivamente agli uffici preposti al rilascio delle richieste autorizzazioni e/o approvazioni. Si specifica che i lotti in appalto, comprendenti tutte le tre fasi non frazionabili, sono riferiti al singolo Servizio Territoriale, come le indicazioni di gara relative ai complessi di fabbricati e/o al singolo fabbricato indicato in sede di gara è suscettibile di variazione nella misura massima del 20 % per ottimizzare la resa dell incarico. Puntuali prescrizioni verranno stabilite dal referente del Servizio Territoriale in sede di consegna dei lavori. E ammesso l ampliamento delle prestazioni fino al quinto dell importo dell appalto. 4

5 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE Le professionalità richieste per l esecuzione delle fasi richieste dovranno prevedere le seguenti categorie professionali: Per la fase preliminare di cui all art.4 del disciplinare di gara: un esperto nell area giuridico tributaria, in possesso di laurea specialistica o diploma di laurea del vecchio ordinamento in giurisprudenza. Il candidato dovrà avere maturato un esperienza professionale non inferiore a cinque anni. Dovrà essere dotato di un elevata competenza tributaria e giuridica e con conoscenze specifiche in materia di fiscalità, con particolare riferimento alla fiscalità territoriale ed alle problematiche connesse all interrelazione del sistema catasto con la normativa fiscale/tributaria e alle situazioni di imponibilità soggettiva tributaria degli Enti Pubblici. Il candidato dovrà inoltre possedere un approfondita conoscenza della materia fiscale sia sotto il profilo impositivo che di riscossione dei tributi. Il candidato dovrà inoltre possedere flessibilità e naturale attitudine al problem solving. FASE A) liberi professionisti abilitati alla redazione di atti catastali (geometri, periti industriali edili, ingegneri, architetti, agronomi, forestali e qualsiasi altro professionista abilitato a svolgere quanto richiesto); FASE B) ingegneri, architetti, periti industriali elettrotecnici abilitati da almeno cinque anni, con specifica abilitazione e professionalità nel campo impiantistico elettrico idraulico, prevenzione incendi; FASE C) riservato a geologi e/o altri professionisti abilitati alla redazione di relazione idrogeologiche. Appare opportuno precisare che per la dimostrazione dei requisiti di cui alla FASE B) sono ammessi, oltre alla specifica indicazione di certificazione DIRI di cui all art. 7 comma 6 DM 37/2008, anche la equivalente certificazione di conformità degli impianti di cui alla L. 46/90 e la redazione di certificati di Collaudo connessi alle opere elettro-termo-idrauliche. In riferimento al titolo di proprietà relativo ai fabbricati e alle aree di sedime degli stessi, si precisa che gli atti di provenienza in base ai quali l Ente risulta gestore del Bene, intestati all ex Azienda Foreste Demaniali della Regione Sardegna può ricadere nei seguenti casi: a) Beni provenienti dal Demanio dello stato, trasferiti alla Regione Autonoma della Sardegna in base alla Legge costitutiva e specifico atto di consistenza a favore del ex Demanio Forestale Regionale(ex art. 14 dello Statuto Regionale Sardegna L. Cost. 3/1948 e regolamento di attuazione DPR 250/1949); b) Beni regionali (prevalentemente immobili ex ERSAT), trasferiti in base a specifica Legge Regionale, L.R. 6/1956, a favore dell ex Azienda Foreste Demaniali della Regione Sardegna; c) Beni di nuova acquisizione con fondi di bilancio regionale, acquistati prevalentemente dall Assessorato Difesa Ambiente e trasferiti all ex Azienda Foreste Demaniali della Regione Sardegna. 5

6 d) Beni immobili di nuova acquisizione con fondi propri di Bilancio dalla ex Azienda Foreste Demaniali della Regione Sardegna e intestati alla stessa e) Beni immobili di nuova acquisizione, acquistati con fondi propri di Bilancio dall Ente Foreste della Sardegna ai sensi dell art. 16 della L.R. 24/1999 e intestati allo stesso Ente Foreste della Sardegna. 6