David Benassi. Corso di REGOLAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO RELAZIONI INDUSTRIALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "David Benassi. Corso di REGOLAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO RELAZIONI INDUSTRIALI"

Transcript

1 David Benassi Corso di REGOLAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO RELAZIONI INDUSTRIALI

2 Il sindacato di Gian Primo Cella Piano dell opera: Da dove nasce e come si è sviluppato Perché i lavoratori aderiscono Come si organizza Come agisce e con quali strumenti Le relazioni con gli altri. Ovvero le relazioni industriali e i rapporti con la politica Il suo futuro Approccio teorico, empiricamente fondato

3 Le relazioni industriali Cercano di istituzionalizzare interessi contrastanti, e quindi il conflitto implicito che separa lavoratori e datori di lavoro (concezione aperta delle relazioni industriali contrapposta a quella chiusa, oggi poco seguita, entrambe cmq distanti dalla prospettiva marxista o neomarxista). Prima dell affermazione del lavoro salariato non si poneva il problema: semplicemente il lavoro non era una sfera separata della vita dell individuo, ma anzi era decisamente immersa in un sistema più complesso di relazioni sociali fatte di obblighi e prerogative.

4 Le relazioni industriali L attività di produzione, più o meno sistematica e più o meno stabile, di norme più o meno formalizzate relative all impiego del lavoro dipendente e alle controversie che da tale impiego derivano, effettuata in prevalenza a partire da rapporti fra soggetti collettivi più o meno organizzati (sindacati dei lavoratori, associazioni imprenditoriali, ma anche imprese singole). Naturalmente ogni paese mostra delle peculiarità in merito all organizzazione delle relazioni industriali, che dipende dal modello sociale sottostante.

5 Il sistema di relazioni industriali Attori (organizzazioni dei lavoratori e degli imprenditori, Stato e sue specifiche agenzie istituzionali) Metodi e processi: cooperazione, conflitto, negoziazione, antagonismo, ecc. Risultati: norme sul lavoro, sul mercato del lavoro, sull utilizzazione della forza lavoro Il sistema di relazioni industriali: Produce regole Implica la rappresentanza Ha effetti sull economia È un sistema di relazioni sociali

6 Fasi di sviluppo storico dei sistemi di relazioni industriali 1. Dall industrializzazione fino alla depressione della fine del XIX secolo il capitalismo afferma la sua natura, soprattutto nel sistema di fabbrica, cioè forte squilibrio di potere tra le classi; la protesta ha spesso esiti drammatici, si perseguono comportamenti difensivi

7 2. Inizio del 900 fino II guerra mondiale sviluppo capitalismo monopolistico e razionalizzazione dei processi produttivi; crisi economiche ricorrenti ( 29) favoriscono nuove teorie economiche (Keynesismo) a sostegno dell intervento pubblico; ancora debolezza dei lavoratori, ma consolidamento delle organizzazioni e contrattazione collettiva per miglioramento delle condizioni economiche e normative del lavoro salariato

8 3. Secondo dopoguerra sviluppo economico e crescita benessere, clima favorevole a sviluppo esperienza sindacale, le relazioni industriali si consolidano, i diritti sindacali e le rappresentanze dei lavoratori si radicano. Il ciclo di lotte post- 68 manifesta il tentativo di limitare i meccanismi del mercato, ma nel tempo si evidenzia l incompatibilità tra tale obiettivo e il funzionamento dell economia (crisi del fordismo).

9 4. Si passa, in molti paesi, da una concezione pluralista separazione tra Stato ed economia, autonomia delle relazioni industriali, creazione del welfare ad una neocorporativa intervento diretto dello Stato nell economia e nelle relazioni industriali, incremento rapporto politici tra Stato e sindacato, difficoltà a mantenere il precedente trend di welfare

10 Elementi costitutivi delle relazioni industriali a) Condizioni esterne strutturali (tipo capitalismo, andamento congiunturale, mercato del lavoro e composizione quantitativa) e politiche (rapporti di potere tra le classi, situazioni anti-labour, pro-labour e non antilabour) b) Attori sindacato, org. imprenditori, Stato. Lo Stato può intervenire 1. sulle norme e sui termini della regolamentazione dei rapporti di lavoro, 2. sull attore sindacato, sulle rappresentanze aziendali, sulle forme di lotta, 3. con provvedimenti di politica economica e sociale che incidono su 1. o su 2. c) Metodi 1. regolamentazione unilaterale (corporazioni di mestiere scomparso), 2. contrattazione collettiva, 3. regolamentazione per legge. d) Luoghi nazionale vs. territoriale, generale vs. aziendale

11 La Costituzione della Repubblica Italiana L art. 39 della Costituzione stabilisce che l organizzazione sindacale è libera. (Quindi non è obbligatorio) L articolo realizza i primi tre articoli della Costituzione, ma tutta la seconda parte dell articolo rimane inattuata in quanto non è mai stata emanata una legge che regoli l organizzazione sindacale.

12 La Costituzione della Repubblica Italiana Art. 39. L'organizzazione sindacale è libera. Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge. È condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica. I sindacati registrati hanno personalità giuridica. Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce. Art. 40. Il diritto di sciopero si esercita nell'ambito delle leggi che lo regolano.

13 Il ruolo del sistema politico Le relazioni industriali: rapporti privati fra attori collettivi per realizzare una regolazione congiunta del rapporto di lavoro dipendente. Che ruolo hanno lo stato ed il governo? Legge Le Chapelier, 14 giugno 1791, articolo 1: Essendo l abolizione di ogni tipo di corporazione dei cittadini di uguale ceto e mestiere una delle basi fondamentali della costituzione francese, è vietato ricostituirle di fatto, in qualsiasi forma e per qualsiasi motivo ciò avvenga si voleva combattere il pluralismo di origine medievale fondato sulle corporazioni di mestiere, fonte di privilegi.

14 Individualismo liberale e pluralismo Individualismo liberale: ruolo regolatore dello stato (minimo) per garantire i diritti e le libertà individuali: gli attori collettivi sono fonte di limitazione, disordine e distorsione dei meccanismi di mercato. In contrasto col termine liberale, in questa fase si utilizzano strumenti legislativi di limitazione, esclusione o repressione del lavoro organizzato e delle sue manifestazioni conflittuali (sciopero).

15 il sindacato rappresenta un ripudio dell individualismo della rivoluzione francese e del liberalismo dei filosofi utilitaristi inglesi. È fondato sul gruppo, sulla società organizzata, modellata dalla miniera, dall opificio e dalla fabbrica (Tannenbaum) Il sindacato incarna una solidarietà fondata sull appartenenza ad un gruppo, intermedia tra l individuo e lo Stato. Il suo scopo ultimo è quello di proteggere il lavoro dallo sfruttamento incondizionato di mercato, proteggendolo dalla concorrenza tra lavoratori e tra datori di lavoro

16 Pluralismo: riconoscimento dell importanza e del ruolo dei corpi intermedi fra individuo e stato, delle libere associazioni dei cittadini. Viene valorizzata la partecipazione degli interessi organizzati alla risoluzione delle controversie economiche e nelle decisioni in tema di politiche economiche e sociali. Si tratta di una ridefinzione dei fondamenti stessi della cittadinanza e, quindi, dei rapporti tra individuo e Stato. È in questo nuovo scenario che trova la sua collocazione l organizzazione sindacale i sindacati industriali diventano gli attori centrali della contrattazione collettiva.

17 Modelli si sindacalismo nei sistemi pluralisti: Business unionism: Obiettivi economici, azione ed organizzazione aziendale, contrattazione collettiva, contatti sporadici con i partiti politici. Azione lobbistica. (tipico del Nord-America) Competitive unionism: obiettivi più ampi, di riforma politico-sociale (welfare), azione economica e politica, antagonismo e conflitto, rapporti più stretti con i partiti (socialisti o cristiano sociali), organizzazione più accentrata (confederale) (tipico della Gran Bretagna)

18 Alla crisi del modello fordista-keynesiano sembra rispondere efficacemente un sistema di rappresentanza degli interessi di tipo neocorporativo basato sulla concertazione (contrapposti al modello pluralistico basato sulla politica di pressione). Neocorporativismo: un modello di regolazione politica dell economia nel quale le grandi organizzazioni degli interessi partecipano insieme alle autorità pubbliche, in forma concertata, al processo di decisione e attuazione di importanti politiche economiche e sociali. La forza del neocorporativismo si basa sul processo di scambio politico tra risorse e consenso (sub monopolio della rappresentanza e centralizzazione del potere di contrattazione)

19 Pluralismo Neocorporativismo Sistema di rappresentanza Grado di concentrazione Basso Alto Grado di centralizzazione Basso Alto Processo di decisione politica Politica di pressione (lobbying) Concertazione

20 Il rapporto con la politica In rapporto alle relazioni industriali, il governo ha obiettivi politici ed economici: Obiettivi politici regolazione del conflitto (fine in sé) Obiettivi economici regolamentazione del rapporto di lavoro e del mercato del lavoro Atteggiamenti: Pro-labour Non anti-labour Anti-labour

21 Ma non è tanto sugli obiettivi che si fonda il rapporto problematico tra politica e relazioni industriali, ma sui fondamenti della logica di regolazione Nella sfera politica le deliberazioni vengono assunte a maggioranza Nelle relazioni industriali (come in tutte le relazioni pluraliste) le deliberazioni vengono prese all unanimità Spesso il metodo prevale sui contenuti: quello che conta è la possibilità di negoziare, e di rinegoziare in futuro.

22 Da questo punto di vista le relazioni industriali possono essere viste come un autonoma forma di regolazione di interessi potenzialmente in conflitto che nasce dalla combinazione di rappresentanza, efficienza ed equità. Rappresentanza le parti devono avere un pur minimo mandato di tipo rappresentativo Efficienza il conflitto in uscita deve essere inferiore al conflitto in entrata Equità l efficienza deve essere compatibile con la difesa anche dei settori più deboli sul mercato

23 L intervento eteronomo dello Stato è indispensabile per il funzionamento delle relazioni industriali (favorevole, neutro od ostile): Per contenere il conflitto, soprattutto in settori sensibili Per ridefinire gli obiettivi delle parti per esigenze contingenti Per fornire o sottrarre prerogative concesse per la sopravvivenza della rappresentanza (per contenere la tendenza al free-riding) Per rendere più efficienti le relazioni negoziali Per favorire l equità sociale della regolazione (estensione dei contratti, protezione fasce più deboli)

24 Tipi di intervento dello Stato Ammissione: riduzione od eliminazione delle barriere alla sindacalizzazione o alla contrattazione (neutrale), promozione della rappresentanza sindacale (promozionale) Esclusione: divieti di sindacalizzazione o contrattazione in alcuni ambiti (es Beamte funzionari tedeschi), limiti allo sciopero (es. servizi pubblici essenziali) ed alla serrata Correzione: divieti di contenuti o meccanismi contrattuali (es. indicizzazioni salariali), obblighi di adeguamento alla legislazione (es. orario), selezione degli obiettivi delle parti, mediazione eteronoma delle vertenze Definizione: partecipazione alla definizione degli obiettivi delle parti (politiche dei redditi, concertazione) con stile cooperativo

LAVORO E RAPPRESENTANZA. A partire dall esperienza sindacale

LAVORO E RAPPRESENTANZA. A partire dall esperienza sindacale LAVORO E RAPPRESENTANZA A partire dall esperienza sindacale Nota di metodo Le seguenti slides costituiscono una traccia utile al docente in aula nonché agli studenti. Non è necessario quindi seguire le

Dettagli

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA

DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA DIMENSIONI E PROCESSI DELLA DEMOCRAZIA Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali Democrazia come obiettivo sostanziale Si dice democratico un regime che stabilisce delle procedure che assicurino

Dettagli

LE RELAZIONI INDUSTRIALI: I MODELLI

LE RELAZIONI INDUSTRIALI: I MODELLI LE RELAZIONI INDUSTRIALI: I MODELLI Elaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Il percorso formativo è organizzato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell ambito del PON SPAO con il contributo del

Dettagli

Sfera pubblica, gruppi e movimenti sociali

Sfera pubblica, gruppi e movimenti sociali Sfera pubblica, gruppi e movimenti sociali I due canali della partecipazione a) il processo elettorale-rappresentativo b) la sfera pubblica Problemi: - Forme di interazione e condizionamento fra i due

Dettagli

PERCHE I LAVORATORI ADERISCONO AL SINDACATO?

PERCHE I LAVORATORI ADERISCONO AL SINDACATO? PERCHE I LAVORATORI ADERISCONO AL SINDACATO? Il sindacato ha necessità di attrarre lavoratori perché fonda la sua forza sulla capacità di rappresentare gli interessi dei lavoratori utilizza incentivi selettivi

Dettagli

Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza

Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza Università Popolare degli Studi Giuridici, Economici e Sindacali Le relazioni sindacali nelle amministrazioni Pubbliche A cura dell Avv.Maurizio Danza Le relazioni sindacali nel quadro della riforma del

Dettagli

I Diritti Sociali PER UNA SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE I DIRITTI DELLA SALUTE E DEL LAVORO PER UNA SANA E ROBUSTA COTITUZIONE IL DIRITTO ALLA SALUTE

I Diritti Sociali PER UNA SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE I DIRITTI DELLA SALUTE E DEL LAVORO PER UNA SANA E ROBUSTA COTITUZIONE IL DIRITTO ALLA SALUTE PER UNA SANA E ROBUSTA COSTITUZIONE I DIRITTI DELLA SALUTE E DEL LAVORO Avv. Silvana Bini I Diritti Sociali 1 Art. 32 [I]: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo e interesse

Dettagli

COSTITUZIONE ITALIANA

COSTITUZIONE ITALIANA COSTITUZIONE ITALIANA NASCITA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA ART. 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della

Dettagli

INDICE IL DIRITTO DEL LAVORO

INDICE IL DIRITTO DEL LAVORO INDICE Prefazione alla prima edizione... Pag. XV Prefazione alla seconda edizione...» XIX Prefazione alla terza edizione...» XXI Prefazione alla quarta edizione...» XXIII Prefazione alla quinta edizione...»

Dettagli

Sindacato e Cos-tuzione

Sindacato e Cos-tuzione ! Il sindacato ha un posto preciso nella Costituzione della Repubblica italiana. L'articolo 39 recita: L'organizzazione sindacale è libera! Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la loro

Dettagli

INDICE. Capitolo Primo Il diritto sindacale: oggetto e fonti...» 1. Capitolo Secondo L evoluzione storica...» 27

INDICE. Capitolo Primo Il diritto sindacale: oggetto e fonti...» 1. Capitolo Secondo L evoluzione storica...» 27 INDICE Abbreviazioni......................... p. XI Avvertenza alla sesta edizione.................» XV Capitolo Primo Il diritto sindacale: oggetto e fonti..............» 1 1. Diritto del lavoro e diritto

Dettagli

diritto sindacale di Gino Giugni Pietro Curzio e Mario Giovanni Garofalo aggiornato da

diritto sindacale di Gino Giugni Pietro Curzio e Mario Giovanni Garofalo aggiornato da diritto sindacale di Gino Giugni aggiornato da Lauralba Bellardi, Pietro Curzio e Mario Giovanni Garofalo CACUCCI EDITORE 2010 proprietà letteraria riservata 2010 Cacucci Editore - Bari Via Nicolai, 39-70122

Dettagli

Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità

Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità Nel rispetto dei reciproci ruoli e responsabilità Lineamenti di storia della contrattazione collettiva in Italia MARIANNA DE LUCA 1 Indice Dalle origini (fine 800) al fascismo. La fase genetica del sistema

Dettagli

INDICE SOMMARIO NOZIONE ED ORIGINE DEL DIRITTO SINDACALE

INDICE SOMMARIO NOZIONE ED ORIGINE DEL DIRITTO SINDACALE INDICE SOMMARIO DIRITTO SINDACALE Capitolo Primo NOZIONE ED ORIGINE DEL DIRITTO SINDACALE 1. La nozione di diritto sindacale... Pag. 3 2. L origine del sindacato...» 5 3. L azione sindacale nel periodo

Dettagli

1. Diritto del lavoro e diritto sindacale... p Le fonti del diritto sindacale...» 4

1. Diritto del lavoro e diritto sindacale... p Le fonti del diritto sindacale...» 4 indice Abbreviazioni..... p. XI Avvertenza alla settima edizione........................... Capitolo Primo Il diritto sindacale: oggetto e fonti» XVII 1. Diritto del lavoro e diritto sindacale..... p.

Dettagli

Diritto del lavoro. sintesi

Diritto del lavoro. sintesi Diritto del lavoro sintesi Di quale lavoro si interessa il diritto del lavoro la tendenza espansiva il pubbico impiego i parasubordinati le difficoltà della fase attuale Le caratteristiche della disciplina

Dettagli

L'ORGANIZZAZIONE SINDACALE

L'ORGANIZZAZIONE SINDACALE L'ORGANIZZAZIONE SINDACALE Elaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Il percorso formativo è organizzato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell ambito del PON SPAO con il contributo del Fondo Sociale

Dettagli

Imprese, Regolamentazione e Antitrust Gruppo di Studio e Attenzione Accademia Italiana di Economia Aziendale

Imprese, Regolamentazione e Antitrust Gruppo di Studio e Attenzione Accademia Italiana di Economia Aziendale Gruppo di Studio e Attenzione Imprese, Regolamentazione e Antitrust Università degli Studi di Roma TOR VERGATA Laboratorio di Ricerca in Governance e Controlli Interni Imprese, Regolamentazione e Antitrust

Dettagli

CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI ottobre 2014 E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE RIFORME

CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI ottobre 2014 E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE RIFORME CONFEDERAZIONE GENERALE SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI CONSIGLIO GENERALE CONFSAL 22-23 -24 ottobre 2014 LA LEGITTIMA ASPETTATIVA DEI CITTADINI E DEI LAVORATORI ITALIANI DAL RIFORMISMO ANNUNCIATO ALLE BUONE

Dettagli

INTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE

INTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE INTRODUZIONE CAPITOLO I RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE E RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI: UNA DIFFICILE TRANSIZIONE 1. L articolo 19 dello Statuto dei Lavoratori e le Rappresentanze Sindacali aziendali

Dettagli

Storia Economica. Topic 1 Mauro Rota

Storia Economica. Topic 1 Mauro Rota Storia Economica Topic 1 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it La teoria delle istituzioni e la NEH La path dependence (P. David) è una teoria che enfatizza il ruolo degli eventi storici passati per spiegare

Dettagli

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO LO STATO: ELEMENTI ESSENZIALI

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO LO STATO: ELEMENTI ESSENZIALI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO LO STATO: ELEMENTI ESSENZIALI QUALCHE DOMANDA La Palestina è uno Stato? L Unione europea è uno Stato? Gli stati Uniti d America sono uno Stato? Qual è la concezione di Stato

Dettagli

ORONZO MAZZOTTA DIRITTO SINDACALE. Seconda edizione G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO

ORONZO MAZZOTTA DIRITTO SINDACALE. Seconda edizione G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO ORONZO MAZZOTTA DIRITTO SINDACALE Seconda edizione G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE CAPITOLO I I RAPPORTI COLLETTIVI: LIBERTÀ, ORGANIZZAZIONE, RAPPRESENTANZA Sezione I. La libertà 1. Di cosa si

Dettagli

Criteri di classificazione delle forme di. Stato

Criteri di classificazione delle forme di. Stato Forme di Stato Insieme dei principi e delle regole fondamentali che caratterizzano un ordinamento statale e che disciplinano i rapporti fra Stato-apparato e Statocomunità Tipi di Stato Le regole che disciplinano

Dettagli

DIRITTO SINDACALE E DIRITTO DEL LAVORO

DIRITTO SINDACALE E DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO SINDACALE E DIRITTO DEL LAVORO DIRITTO DEL LAVORO SI DISTINGUE IN: DIRITTO DEL RAPPORTO INDIVIDUALE DEL LAVORO DIRITTO SINDACALE DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DEFINIZIONE DEL DIRITTO DEL LAVORO:

Dettagli

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE

LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE LEGISLAZIONE DEL TURISMO: DIRITTO COSTITUZIONALE Diritto = insieme di norme giuridiche fornite di sanzione. Diritto: 1) soggettivo = pretesa. Diritto di libertà negativa; diritto di libertà positiva (diritto

Dettagli

Conflitto sociale. Strutturale contrapposizione di interessi Reazione collettiva DIRITTO DI SCIOPERO ART. 40 COST.

Conflitto sociale. Strutturale contrapposizione di interessi Reazione collettiva DIRITTO DI SCIOPERO ART. 40 COST. Conflitto sociale Strutturale contrapposizione di interessi Reazione collettiva DIRITTO DI SCIOPERO ART. 40 COST. Diritto di sciopero Il diritto di sciopero si esercita nell ambito delle leggi che lo regolano

Dettagli

Le fonti del diritto del lavoro. Monica McBritton Marzo 2016

Le fonti del diritto del lavoro. Monica McBritton Marzo 2016 Le fonti del diritto del lavoro Monica McBritton Marzo 2016 Le fonti del diritto del lavoro Fonti normative Fonti contrattuali collettive MMcB 2 Fonti normative Fonti internazionali: Trattati, convenzioni,

Dettagli

DIRITTO SINDACALE E DEL LAVORO PRIVATO E PUBBLICO. Lezione 1 a.a Piera Campanella

DIRITTO SINDACALE E DEL LAVORO PRIVATO E PUBBLICO. Lezione 1 a.a Piera Campanella DIRITTO SINDACALE E DEL LAVORO PRIVATO E PUBBLICO 1 Lezione 1 a.a. 2015-2016 Piera Campanella TEMI 1. COSA E IL DIRITTO SINDACALE 2. L EVOLUZIONE DEL DIRITTO SINDACALE: ORIGINI E SVILUPPI 2.1. LA NASCITA

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE DIRITTO DEL LAVORO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE DIRITTO DEL LAVORO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE Tesi di laurea in DIRITTO DEL LAVORO Efficacia soggettiva del contratto collettivo:

Dettagli

Quando la precarietà è agita. Sindacati, movimenti e...

Quando la precarietà è agita. Sindacati, movimenti e... Anno Accademico 2012-2013 Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro (6 cfu) Giovani e precarietà in Italia. Problemi, attori, politiche e invenzioni dal basso Lezione 26/03/2013 Quando la precarietà

Dettagli

Parte I IL QUADRO TEORICO

Parte I IL QUADRO TEORICO INDICE Prefazione degli autori 1 A mo di introduzione: il mito di Procuste 5 Parte I IL QUADRO TEORICO CAPITOLO PRIMO CHI È MINORANZA E PERCHÉ? IL PROBLEMA DEFINITORIO 1. Gruppi e minoranze: il diritto

Dettagli

Programma DIRITTO_ECONOMIA. cl. II AE anno scolastico: 2015/16. Prof. Maria Cicala DIRITTO. La norma giuridica. Precetto e sanzione.

Programma DIRITTO_ECONOMIA. cl. II AE anno scolastico: 2015/16. Prof. Maria Cicala DIRITTO. La norma giuridica. Precetto e sanzione. Programma DIRITTO_ECONOMIA cl. II AE anno scolastico: 2015/16 Prof. Maria Cicala DIRITTO La norma giuridica. Precetto e sanzione. Tipi di sanzione Il Reato Principio di proporzionalità della pena. Tipi

Dettagli

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica La penisola nel 1861: il REGNO D ITALIA 17 marzo 1861: nasce il Regno d Italia Unificazione o piemontesizzazione? Stesso Re: Vittorio Emanuele II Stessa

Dettagli

LO STATO. Stato Definizione storico-politologica: Forma storica di organizzazione del potere politico, nata in Europa tra il XV e

LO STATO. Stato Definizione storico-politologica: Forma storica di organizzazione del potere politico, nata in Europa tra il XV e LO STATO Stato Definizione giuridica: Ordinamento giuridico a fini generali, che esercita il potere sovrano su un dato territorio, cui sono subordinati in modo necessario i soggetti ad esso appartenenti

Dettagli

LA LIBERTÀ SINDACALE

LA LIBERTÀ SINDACALE LA LIBERTÀ SINDACALE OIL (Organizzazione Internazionale del lavoro) Costituisce una delle prime istituzioni, a livello internazionale, in tema di lavoro, in particolare si occupa di promuovere la giustizia

Dettagli

ALFREDO MOLITERNI AMMINISTRAZIONE CONSENSUALE E DIRITTO PRIVATO

ALFREDO MOLITERNI AMMINISTRAZIONE CONSENSUALE E DIRITTO PRIVATO ALFREDO MOLITERNI AMMINISTRAZIONE CONSENSUALE E DIRITTO PRIVATO JOVENE EDITORE NAPOLI 2016 INDICE Premessa... p. XVII CAPITOLO PRIMO ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA E DIRITTO PRIVATO NELLA STORIA DELLA SCIENZA

Dettagli

Il diritto del lavoro è il complesso di norme che disciplinano il rapporto di lavoro e che tutelano

Il diritto del lavoro è il complesso di norme che disciplinano il rapporto di lavoro e che tutelano DIRITTO DEL LAVORO NOZIONE Il diritto del lavoro è il complesso di norme che disciplinano il rapporto di lavoro e che tutelano oltre che l interesse economico, anche la libertà, dignità, e personalità

Dettagli

I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE

I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE Elaborazione a cura del progetto EQuIPE 2020 Il percorso formativo è organizzato dal progetto EQuIPE 2020, finanziato nell ambito del PON SPAO con il contributo del Fondo Sociale

Dettagli

La regolamentazione: un introduzione

La regolamentazione: un introduzione La regolamentazione: Definizione Regolamentazione: misura di controllo diretto con la quale lo Stato, o altro ente pubblico disciplina il comportamento degli operatori sui mercati 1 La regolamentazione:

Dettagli

RELAZIONI INDUSTRIALI: EVOLUZIONE NELL ORDINAMENTO ITALIANO

RELAZIONI INDUSTRIALI: EVOLUZIONE NELL ORDINAMENTO ITALIANO CAPITOLO I RELAZIONI INDUSTRIALI: EVOLUZIONE NELL ORDINAMENTO ITALIANO SEZIONE PRIMA 1. Il concetto di relazioni industriali In dottrina, vi è convergenza di opinioni nel definire le relazioni industriali

Dettagli

Comunicazioni sul Memorandum d intesa sul lavoro pubblico. Commissione XI Camera dei Deputati. 21 febbraio 2007, ore 08.30

Comunicazioni sul Memorandum d intesa sul lavoro pubblico. Commissione XI Camera dei Deputati. 21 febbraio 2007, ore 08.30 Comunicazioni sul Memorandum d intesa sul lavoro pubblico Commissione XI Camera dei Deputati 21 febbraio 2007, ore 08.30 Signor Presidente, onorevoli deputati Con il Memorandum d intesa su lavoro pubblico

Dettagli

Il Contratto Collettivo

Il Contratto Collettivo Il Contratto Collettivo I contratti collettivi stipulati dalle associazioni sindacali sono da collocarsi nella categoria degli atti dell autonomia privata negoziali; essi vincolano, in termini giuridici,

Dettagli

SERAFINO RUSCICA CONCORSO CARRIERA PREFETTIZIA 2017: TEMI SVOLTI E CASI PRATICI

SERAFINO RUSCICA CONCORSO CARRIERA PREFETTIZIA 2017: TEMI SVOLTI E CASI PRATICI SERAFINO RUSCICA CONCORSO CARRIERA PREFETTIZIA 2017: TEMI SVOLTI E CASI PRATICI Indice sommario Prefazione... pag. 000 Temi di diritto civile 1. Responsabilità precontrattuale e vizi incompleti...» 000

Dettagli

Contrattazione collettiva nella p.a. Monica McBritton

Contrattazione collettiva nella p.a. Monica McBritton Contrattazione collettiva nella p.a Monica McBritton La riforma del rapporto di pubblico impiego l Inizia nel 1992: l. delega n. 421 l Si concludeva con il d. lgs. n. 165/2001 l OGGI NOVELLATO DALLA L.

Dettagli

Corso di Scienza Politica

Corso di Scienza Politica Anno accademico 2009/2010 Università degli Studi di Milano Facoltà di Scienze Politiche Corso di Scienza Politica Dott. Matteo Jessoula Dipartimento di Studi Sociali e Politici 2 piano stanza 205 Email:

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE. Sezione prima TEMI GENERALI E FONTI CAPITOLO I DIRITTO DEL LAVORO E DINTORNI

INDICE INTRODUZIONE. Sezione prima TEMI GENERALI E FONTI CAPITOLO I DIRITTO DEL LAVORO E DINTORNI INTRODUZIONE 1. Diritto e vita... 1 2. Fra metodo e filosofia... 4 3. Dal testo alla cosa... 5 4....e dalla cosa al testo: a) il linguaggio... 8 5. b) Alla ricerca della ratio : per un interpretazione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE INDICE SOMMARIO Premessa... pag. V Premessa alla dodicesima edizione...» XI I IL DIRITTO, I SOGGETTI, GLI ATTI. NOZIONI DI BASE Capitolo 1 IL DIRITTO 1. Le regole prescrittive... pag. 1 2. Regole e sanzioni...»

Dettagli

Parte II. La comparazione dei sistemi sociali nel tempo

Parte II. La comparazione dei sistemi sociali nel tempo Parte II La comparazione dei sistemi sociali nel tempo Il capitalismo occidentale moderno Una forma di organizzazione economica che consente il soddisfacimento dei bisogni attraverso imprese private che

Dettagli

La forma giuridica delle imprese

La forma giuridica delle imprese La forma giuridica delle imprese L impresa individuale È la forma giuridica più elementare da assegnare ad un attività commerciale. Nell impresa individuale è l imprenditore, in quanto persona fisica ed

Dettagli

Lezione dell 11/3/2015 La democrazia contemporanea

Lezione dell 11/3/2015 La democrazia contemporanea Corso di Analisi delle istituzioni politiche Lezione dell 11/3/2015 La democrazia contemporanea Dott. L. Marchettoni Università di Parma La rivoluzione americana Ascendenza anglosassone: monarchia parlamentare,

Dettagli

Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione...

Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione... Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...» 30 Capitolo

Dettagli

Protocollo d intesa tra Regione Puglia

Protocollo d intesa tra Regione Puglia Protocollo d intesa tra Regione Puglia e Oirganizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL per il sostegno all economia, all occupazione ed alla qualità della vita dei cittadini pugliesi Il giorno 9 febbraio 2010,

Dettagli

Nome Cognome Matricola Firma Crediti:

Nome Cognome Matricola Firma  Crediti: Esame 23 Settembre 2014 Economia Globale Sviluppo e Istituzioni Tempo a disposizione: 2h E-mail Crediti: 1) Rispondere a una delle seguenti domande: 1. Descrivere i principali caratteri e risultati dello

Dettagli

CONTRATTAZIONE NAZIONALE, TERRITORIALE, AZIENDALE E DI PROSSIMITA'

CONTRATTAZIONE NAZIONALE, TERRITORIALE, AZIENDALE E DI PROSSIMITA' Corso di preparazione all'esame di Stato 2016 Consulenti del Lavoro Modulo Diritto del Lavoro Avanzato Lezione del 21 giugno 2016 CONTRATTAZIONE NAZIONALE, TERRITORIALE, AZIENDALE E DI PROSSIMITA' a cura

Dettagli

1. Lo stato come comunità politica 2. La giustificazione dello stato 3. Le forme di stato moderne e il costituzionalismo liberaldemocratico

1. Lo stato come comunità politica 2. La giustificazione dello stato 3. Le forme di stato moderne e il costituzionalismo liberaldemocratico 3/0/016 A. Barbera-C. Fusaro, Corso di diritto pubblico, Il Mulino, 014 1. come comunità politica. La giustificazione dello stato 3. Le forme di stato moderne e il costituzionalismo liberaldemocratico

Dettagli

DIRITTO SINDACALE. (a.a ) docente: Natalia Paci. Lezione 1. Fonti ed evoluzione storica Organizzazione e libertà sindacale

DIRITTO SINDACALE. (a.a ) docente: Natalia Paci. Lezione 1. Fonti ed evoluzione storica Organizzazione e libertà sindacale DIRITTO SINDACALE (a.a. 2014-2015) docente: Natalia Paci Lezione 1 Fonti ed evoluzione storica Organizzazione e libertà sindacale 18 e 25 febbraio 2015 1 TEMI 1. COSA E IL DIRITTO SINDACALE E DEL LAVORO

Dettagli

Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati.

Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati. Le forme di Stato Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati. 1. lo Stato assoluto E' la prima forma di Stato in senso moderno e risale al periodo 1400-1600

Dettagli

I controlli a distanza

I controlli a distanza (atto del Governo n. 176 sottoposto a parere parlamentare il 16 giugno 2015) Art 23 (Modifiche all articolo 4 della legge 20 maggio 1970, n. 300 e all articolo 171 del decreto legislativo 30 giugno 2003,

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE. d iniziativa del deputato VIGNALI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE. d iniziativa del deputato VIGNALI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 16 PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE d iniziativa del deputato VIGNALI Modifiche agli articoli 41, 45, 47 e 53 della Costituzione, in materia

Dettagli

L inflazione (2) 2) l'aumento dei prezzi dei beni importati, soprattutto per quanto riguarda le materie prime

L inflazione (2) 2) l'aumento dei prezzi dei beni importati, soprattutto per quanto riguarda le materie prime L inflazione Il termine inflazione, dal latino inflatioonis, gonfiore, indica una crescita nell'utilizzo di un determinato oggetto o comportamento, precedentemente di uso sporadico. L'uso più comune è

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I NORME IMPERATIVE E NORME INDEROGABILI. Sezione I Norme imperative e norme inderogabili. Una ricognizione preliminare

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I NORME IMPERATIVE E NORME INDEROGABILI. Sezione I Norme imperative e norme inderogabili. Una ricognizione preliminare Prefazione... V CAPITOLO I NORME IMPERATIVE E NORME INDEROGABILI Sezione I Norme imperative e norme inderogabili. Una ricognizione preliminare 1. L inderogabilità: le ragioni di una ricerca... 1 2. Norme

Dettagli

La parola sovranità va intesa come titolarità riconosciuta e legale del potere di effettuare scelte e di imporle alla comunità di riferimento.

La parola sovranità va intesa come titolarità riconosciuta e legale del potere di effettuare scelte e di imporle alla comunità di riferimento. FORME DI STATO 1/ a DEFINIZIONE - Per forma di STATO si intende l insieme di norme che regolano i rapporti tra i tre elementi costitutivi dello stato, in particolare tra: a) sovranità e territorio b) sovranità

Dettagli

ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI

ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ACCORDO QUADRO RIFORMA DEGLI ASSETTI CONTRATTUALI ROMA, 22 GENNAIO 2009 Il Governo e le parti sociali firmatarie del presente accordo, con l obiettivo dello sviluppo economico e della crescita occupazionale

Dettagli

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività ISTITUTO I. PORRO PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * ANNO SCOLASTICO: 2015/16. MATERIA: diritto e legislazione socio sanitaria. INSEGNANTE: Prof. Luigi MARZI. CLASSE: V^ SEZIONE A O.S.S.. * * * * Programma

Dettagli

Il CCNL ed i principali istituti contrattuali

Il CCNL ed i principali istituti contrattuali l diritto italiano individua nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) la fonte normativa attraverso cui Organizzazioni sindacali dei lavoratori e le Associazioni dei datori di lavoro definiscono

Dettagli

INDICE PRINCIPI E FONTI

INDICE PRINCIPI E FONTI INDICE Premessa alla settima edizione... pag. XIII Legenda...» XV Parte Prima PRINCIPI E FONTI Capitolo Primo PRINCIPI ISPIRATORI ED EVOLUZIONE STORICA DELLE POLITICHE COMUNITARIE 1. I precedenti: i principi

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO IN DIRITTO-ECONOMIA. Anno scolastico L ordinamento della Repubblica.

PROGRAMMA SVOLTO IN DIRITTO-ECONOMIA. Anno scolastico L ordinamento della Repubblica. PROGRAMMA SVOLTO IN DIRITTO-ECONOMIA Classe 2C programmatori L ordinamento della Repubblica. - Il Parlamento: composizione e funzionamento. Le funzioni del Parlamento. - Lo scioglimento anticipato delle

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Avvertenza... pag. XV. Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI

INDICE - SOMMARIO. Avvertenza... pag. XV. Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI INDICE - SOMMARIO Avvertenza... pag. XV Capitolo I NORME E ORDINAMENTI GIURIDICI 1. Le norme giuridiche e i loro caratteri distintivi rispetto alle regole tecniche e alle altre norme etiche... pag. 1 2.

Dettagli

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi.

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 1 LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 2 E nella Costituzione di un paese che si trova

Dettagli

L America del Nord nel 1776

L America del Nord nel 1776 L America del Nord nel 1776 Caratteri società americana nel Settecento Meno distinzioni di ceto rispetto alla società europea, più forte mobilità sociale Forte individualismo: valorizzazione del lavoro

Dettagli

Come si forma l opinione pubblica

Come si forma l opinione pubblica L opinione pubblica Il processo di democratizzazione si accompagna a una maggiore influenza dell opinione pubblica sulla politica, in quanto un idea di politica orizzontale si sostituisce alla politica

Dettagli

Storia contemporanea

Storia contemporanea Storia contemporanea Prof. Roberto Chiarini Anno Accademico 2008/2009 Argomenti 0. Il passaggio dal XIX secolo al XX secolo 1. La prima guerra mondiale 2. La Rivoluzione russa 3. L eredità della Grande

Dettagli

Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali

Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali Sostenere le persone nel passaggio dai posti di lavoro ai percorsi professionali Città del Messico, 14 ottobre 2009 A cura di Fiorenzo Colombo

Dettagli

SINTESI DEL DOCUMENTO

SINTESI DEL DOCUMENTO SINTESI DEL DOCUMENTO 1 Il Comitato di Distretto del Mobile Imbottito, nell attuale scenario di crisi, al fine di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti delle

Dettagli

Il processo di industrializzazione in Italia e l intervento pubblico

Il processo di industrializzazione in Italia e l intervento pubblico Il processo di industrializzazione in Italia e l intervento pubblico La legislazione antimonopolista Gli strumenti di politica economica: protezioni, sussidi, diritti esclusivi, salvataggi, svalutazioni

Dettagli

Segretariato Europa. LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi. Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015

Segretariato Europa. LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi. Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015 Segretariato Europa LA CONTRATTAZIONE IN EUROPA: Breve Sintesi Pietro Ruffolo Segretariato Europa FLAI Cgil Roma, 16 Settembre 2015 MODELLI DI SINDACALISMO Nei 28 paesi dell UE i modelli di sindacalismo

Dettagli

Strategia e Politica aziendale. Prof. Andrea Beretta Zanoni Università degli Studi di Verona

Strategia e Politica aziendale. Prof. Andrea Beretta Zanoni Università degli Studi di Verona Strategia e Politica aziendale Prof. Andrea Beretta Zanoni Università degli Studi di Verona andrea.berettazanoni@univr.it 1 Strategia aziendale e teorie di riferimento Modelli e teorie Diversi modelli

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. Parte Prima Le fonti del diritto del lavoro 1 Come possono essere classificate le fonti del diritto del lavoro? Il diritto del lavoro si caratterizza per il concorso di una molteplicità di fonti e cioè

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI I GRADO LEONARDO DA VINCI PALERMO AUTORI: GLI ALUNNI DELLA CLASSE II B L Unione Europea L EUROPA UNITA LA STORIA D EUROPA DEGLI ULTIMI TRE SECOLI È STATA SEGNATA DA

Dettagli

Capitolo 10 I SINDACATI 1 I fatti stilizzati

Capitolo 10 I SINDACATI 1 I fatti stilizzati Economia del Lavoro 2010 Capitolo 10 I SINDACATI 1 I fatti stilizzati 1 I sindacati La contrattazione salariale non è fatta tra singolo lavoratore e singola impresa: concorrenza perfetta? I sindacati,

Dettagli

Dispensa di Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria

Dispensa di Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria Dispensa di Diritto e Legislazione Socio-Sanitaria Classe 4^ Istituto Professionale per i servizi socio-sanitari 1 Programma: MODULO 1: Ordinamento amministrativo: struttura e finalità della P.A.. MODULO

Dettagli

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19 La liberta religiosa_la liberta religiosa 25/05/10 12.33 Pagina 331 331 Sommario Prefazione.................................. 5 Introduzione................................ 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E

Dettagli

Le economie esterne marshalliane

Le economie esterne marshalliane Le economie esterne marshalliane Marshall (1842-1924): fenomeni complessi economie esterne di localizzazione (o locali) distinzione fondamentale economie interne economie esterne nuova unità di analisi:

Dettagli

DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO

DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DIRITTO DEL LAVORO PROGRAMMA A.A. 2008-2009 (Prof. Giorgio Fontana) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Crediti: 14 OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza

Dettagli

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE

INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE INDICE GENERALE PARTE PRIMA LE NOZIONI FONDAMENTALI DEL DIRITTO COSTITUZIONALE LE NOZIONI FONDAMENTALI... 3 Premessa: cosa studiamo?... 3 1. La pluralità degli ordinamenti giuridici e le norme... 4 2.

Dettagli

Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73

Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73 Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2005, n. 73 Norme per la promozione e lo sviluppo del sistema cooperativo della Toscana 04/01/2006 Bollettino Ufficiale della Regione Toscana - N. 1 Art. 1 (Principi

Dettagli

Creazione di un nuovo modello di stato

Creazione di un nuovo modello di stato Problema: fondazione della sovranità all interno di una realtà in cui si cominciano ad avviare dei processi di secolarizzazione Impossibilità di una fondazione ultima basata sul sacro dovuta alla frattura

Dettagli

Rifiuti urbani, del commercio e dell artigianato, raccolta separata l unione fa la forza

Rifiuti urbani, del commercio e dell artigianato, raccolta separata l unione fa la forza Introduzione (1) Rifiuti urbani, del commercio e dell artigianato, raccolta separata l unione fa la forza Ringrazio innanzitutto l UFAM per aver coinvolto i settori e le associazioni nell elaborazione

Dettagli

"Commenti" «Democrazia sindacale:la legge è inutile» - di M.Tiraboschi

Commenti «Democrazia sindacale:la legge è inutile» - di M.Tiraboschi "Commenti" «Democrazia sindacale:la legge è inutile» - di M.Tiraboschi commenti venerd15 novembre 2002 RAPPRESENTANZA..LE RAGIONI DI UN DISSENSO DI MICHELE TIRABOSCHI «Democrazia sindacale:la legge inutile»

Dettagli

Verso il post-fordismo e la società dei servizi

Verso il post-fordismo e la società dei servizi Anno Accademico 2014-2015 Sociologia del Lavoro Modulo Sociologia del Lavoro 03/03/2015 Verso il post-fordismo e la società dei servizi RICCARDO GUIDI / riccardo.guidi@unipi.it Sociologia del Lavoro /

Dettagli

Produttività e riallocazione delle risorse in Italia e in Lombardia: anni

Produttività e riallocazione delle risorse in Italia e in Lombardia: anni BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Produttività e riallocazione delle risorse in Italia e in Lombardia: anni 2005-2013 Corrado Abbate (Istat), Andrea Linarello (BdI) e Andrea Petrella (BdI) MILeS2016,

Dettagli

L36 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni internazionali"

L36 - Classe delle lauree in Scienze politiche e delle relazioni internazionali L3 - Classe delle lauree in "Scienze politiche e delle relazioni " Corso di laurea in "Scienze politiche, relazioni, diritti " (SRD) a.a. 2011/2012 Attività formative Di base Ambiti disciplinari Formazione

Dettagli

DIRITTO COSTITUZIONALE

DIRITTO COSTITUZIONALE Petra GAY Compendio di DIRITTO COSTITUZIONALE Aggiornato a: Legge n. 18 del 2015 (Responsabilità civile dei magistrati); Legge n. 90 del 2014 (Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa

Dettagli

Alcune importanti leggi e riforme del lavoro. Dallo Statuto dei Lavoratori al Jobs Act

Alcune importanti leggi e riforme del lavoro. Dallo Statuto dei Lavoratori al Jobs Act Alcune importanti leggi e riforme del lavoro Dallo Statuto dei Lavoratori al Jobs Act Soffermiamoci su. La legge n. 300 del 1970, denominata Statuto dei Lavoratori Il decreto legislativo n. 276 del 2003,

Dettagli

IL DIRITTO DI SCIOPERO

IL DIRITTO DI SCIOPERO VALENTE AG MILANO DOTT. A. GIUFFRÊ - EDITORE SOMMARI 1-5 PARTE PRIMA LO SCIOPERO NELLA SUA EVOLUZIONE STORICO-GIURIDICA CAPITOLO I: Il soggetto dello I LO SCIOPERO COME «FATTO» 1. Premesse. 2. Lo sciopero

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA

RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di Governo. Il Protocollo, firmato il 9 dicembre

Dettagli

Le scissioni sindacali e la nascita di CGIL, CISL, UIL

Le scissioni sindacali e la nascita di CGIL, CISL, UIL Le scissioni sindacali e la nascita di CGIL, CISL, UIL Le scissioni Il mutamento del clima internazionale incide in modo determinante: termina l alleanza antifascista e antinazista a livello nazionale

Dettagli