CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO (Allegato 1)
|
|
- Sara Moroni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN OUTSOURCING DELLA GESTIONE DEI SERVIZI LOGISTICI INTEGRATI DI BENI SANITARI E NON E DEL CONFEZIONAMENTO DEI FARMACI IN DOSE UNITARIA IN FABBISOGNO ALLE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO DELLA REGIONE BASILICATA CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVIZIO (Allegato 1) 1
2 Sommario Art DEFINIZIONI E ACRONIMI... 3 Art OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 Art DURATA DEL SERVIZIO... 4 Art CRONOPROGRAMMA DEL SERVIZIO... 5 Art CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO CARATTERISTICHE DEL MAGAZZINO UNICO GESTIONE DEL MAGAZZINO UNICO MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DEL MAGAZZINO PRODOTTI GESTITI NEL MAGAZZINO E LORO PROPRIETÀ ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E INTERAZIENDALE DESCRIZIONE DEL PROCESSO LOGISTICO SISTEMA DI GESTIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA IN DOSE UNITARIA CONTROLLO DELL ATTIVITÀ LOGISTICA E DI PROCESSO...14 Art SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICI DELLE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE...14 Art LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO DA GARANTIRE...15 Art INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DELLE PRESTAZIONI LOGISTICHE (KEY PERFORMANCE INDICATORS)...17 Art QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO...18 Art APPENDICI
3 Art DEFINIZIONI E ACRONIMI Nel presente documento verranno definiti: AS: Aziende Sanitarie, indifferentemente le Aziende ASM di Matera, ASP di Potenza, Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza e IRCCS-CROB di Rionero in Vulture; DA: Ditta aggiudicataria dell appalto; SA: Stazione Appaltante, il Dipartimento Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB); ASR: Azienda Sanitaria Raggruppante, l Azienda Sanitaria che verrà individuata in sede di stipula del contratto preposta, in nome e per conto di tutte le AS, alla gestione dei rapporti con la DA e con tutte le ditte terze fornitrici dei beni oggetto dei servizi logistici di cui al presente appalto; RDA: Richieste di Approvvigionamento; MU: Magazzino Unico, l insieme delle strutture fisiche dedicate (una o più) messe a disposizione dalla DA ai fini del presente appalto; BoA: Beni oggetto dell Appalto, comprendenti beni sanitari (farmaci, dispositivi medici, compresi quelli in conto deposito o visione, e presidi), materiali di consumo per i laboratori e beni economali. Art OGGETTO DEL SERVIZIO La procedura di gara, di cui al presente appalto, ha per oggetto l'affidamento a lotto unico del servizio di logistica centralizzata di beni sanitari (farmaci, dispositivi medici, compresi quelli in conto deposito o visione, e presidi), materiali di consumo per i laboratori e beni economali, occorrente alle Aziende del Servizio Sanitario Regionale, comprendente anche tutte le attività di gestione dei farmaci in dose unitaria. Detto servizio dovrà essere garantito per tutte le AS del Servizio Sanitario Regionale (SSR). L oggetto dell appalto è costituito da un unico lotto chiavi in mano, comprensivo di tutti gli oneri, anche quelli per l avvio del servizio e prevede da parte della DA lo svolgimento delle attività di seguito indicate: messa a disposizione di una o più strutture fisiche dedicate, munite di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento del servizio, che dovranno fungere da MU dedicato, con 3
4 relativo allestimento tecnologico, adeguato alle migliori esperienze del settore, inclusa la gestione della catena del freddo; gestione, con mezzi e risorse proprie, del Magazzino Unico e del flusso logistico (sia fisico, sia informatico) relativo a tutti i BoA, con le eccezioni di cui all articolo 5.4; organizzazione della distribuzione dei farmaci in dose unitaria, laddove tecnicamente possibile, considerato che non tutti i farmaci si prestano ad una gestione personalizzata quali, ad esempio, i farmaci di medicazione; servizi di trasporto dei BoA dal Magazzino Unico a tutti i punti logistici ospedalieri, territoriali e distrettuali delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale; servizi all'interno dei presidi ospedalieri finalizzati alla consegna dei BoA ai centri utilizzatori presenti in ogni singolo presidio; gestione informatica del MU e interfacciamento con i sistemi gestionali delle singole AS; cessione alla ASR, al termine del contratto, di tutte le licenze necessarie all uso del sistema informatico di cui al punto precedente; la DA dovrà garantire la gestione e la conservazione dei dati in base alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. fornitura di supporto tecnico operativo e istituzione di specifica attività formativa per il personale delle AS, per l'intera durata dell'appalto, relativamente alle modalità di gestione di tutti i beni oggetto del servizio con particolare riferimento ai farmaci; ciò al fine di gestire tutte le eventuali criticità derivanti dalla integrazione, a monte e/o a valle del processo di distribuzione, soprattutto nel caso del farmaco, con gli altri processi aziendali e dalle resistenze culturali al cambiamento, che comporterà il nuovo modello organizzativo. La gestione dei rapporti tra le AS e la DA avverrà tramite l individuazione di una Azienda Sanitaria Raggruppante (ASR), che avrà anche il compito di raggruppare e trasmettere gli ordinativi alle ditte terze fornitrici e gestirne le fatturazioni. Art DURATA DEL SERVIZIO Il servizio avrà la durata di anni 9 (nove) a decorrere dalla data di avvio del servizio (T mesi; riferimento tabella successivo art. 4). 4
5 Art CRONOPROGRAMMA DEL SERVIZIO I servizi logistici oggetto del contratto di cui alla presente procedura, saranno attivati progressivamente, con tempistiche non superiori a quelle riportate nella tabella seguente, ove sono rappresentate le principali fasi progettuali a carico della DA. Nel presente cronoprogramma, il termine previsto per ciascuna attività, è valutato a partire dalla data di stipula del contratto (T 0 ). DATA LIMITE T mesi T mesi T mesi T mesi ATTIVITÀ Dichiarazione di disponibilità ad avviare le procedure di verifica di conformità del servizio Avvio del servizio di logistica centralizzata ad esclusione delle attività relative alla distribuzione del farmaco monodose Integrazione del servizio di logistica con la gestione dei farmaci in dose unitaria in fase sperimentale (copertura del 30% delle U.O. interessate) Completamento dell integrazione del servizio di logistica con la gestione dei farmaci in dose unitaria (copertura del 100% delle U.O. interessate) Art CARATTERISTICHE GENERALI DEL SERVIZIO 5.1. CARATTERISTICHE DEL MAGAZZINO UNICO La DA deve mettere a disposizione delle AS il MU organizzato per la gestione centralizzata dei BoA e ne deve assicurare il corretto funzionamento. Il MU deve essere esclusivamente dedicato all esecuzione del servizio oggetto del presente appalto, conforme all attività da svolgere ed in regola con la vigente normativa in materia di edilizia, urbanistica, sicurezza e, a pena di esclusione, deve essere ubicato nel territorio della Regione Basilicata, in una posizione tale da poter garantire i livelli di servizio richiesti, in linea con quanto prescritto dal D.lgs. 24 aprile 2006, n 219, come modificato dal d.lgs. 29 dicembre 2007, n Il MU deve avere una dimensione ed una organizzazione degli spazi congrua per l ottimale gestione del servizio di cui al presente appalto ed essere allestito per l'immagazzinamento dei seguenti beni: 5
6 Materiale sanitario vario e di medicazione Soluzioni parenterali Specialità medicinali, galenici, ecc. Dispositivi medici (DM); Soluzioni per dialisi Reagentario, consumabili e controlli per i servizi di laboratorio e di ricerca Infiammabili (solventi e disinfettanti) Sostanze chimiche compresi agenti corrosivi (acidi, basi, ecc.) Beni economali vari (cancelleria, materiale monouso, ecc.) Altro materiale di consumo necessario a garantire il funzionamento delle strutture del servizio sanitario regionale. Il progetto dell allestimento del magazzino sarà oggetto di valutazione qualitativa come indicato nella griglia di valutazione. La Commissione giudicatrice si riserva la facoltà di effettuare una verifica sul posto del magazzino individuato con oneri a carico della ditta partecipante. Il magazzino dovrà inoltre essere, dal punto di vista strutturale, impiantistico e delle attrezzature installate, rispondente alle normative vigenti in materia di deposito e conservazione dei farmaci, vaccini e dei materiali sanitari in genere (compresi i materiali infiammabili) secondo le normative specifiche in materia. Dovranno inoltre essere garantite tutte le misure necessarie in materia di sicurezza dei lavoratori e dell ambiente. Il magazzino deve essere organizzato in apposite aree, chiaramente identificabili anche mediante l installazione della relativa segnaletica. La ditta dovrà assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria dell immobile, degli impianti e delle attrezzature installate, nonché la loro messa a norma a seguito dell entrata in vigore di nuove disposizioni in materia GESTIONE DEL MAGAZZINO UNICO Successivamente all esito positivo della verifica di conformità ed entro la data prevista per l attivazione del servizio di logistica centralizzata (T mesi), tutti i BoA, presenti nei magazzini aziendali dovranno essere ritirati a cura e spese dell aggiudicatario della presente gara e trasportati con idonei mezzi nel rispetto della vigente normativa, per il successivo stoccaggio presso il MU. 6
7 La consistenza fisica di tale merce risulterà da uno specifico inventario redatto e sottoscritto dall ASR e dalla DA. La verifica della corrispondenza tra la merce contabilmente presente nei magazzini di ciascuna azienda sanitaria e la merce fisica da trasferire, sarà effettuata a cura della DA in contraddittorio con i referenti di ciascuna AS. Successivamente a tale fase iniziale, il ciclo di ripristino delle scorte dovrà svolgersi avendo cura di assicurare una gestione oculata del magazzino, minimizzando le giacenze secondo criteri improntati all efficienza economica di gestione dei prodotti, ed alla riduzione degli stock e degli scaduti. La DA dovrà fornire all ASR tutte le informazioni necessarie ed utili all emissione degli ordini di acquisto per approvvigionamento / riapprovvigionamento di prodotti, avendo cura di mantenere un elevata rotazione delle scorte ed una contemporanea giacenza media bassa. I flussi di comunicazione ed interazione dovranno essere assicurati dallo sfruttamento delle tecnologie informatiche finalizzate alla disponibilità ed allo scambio di informazioni in tempo reale tra gli uffici preposti delle AS quelli della DA. Sarà cura della DA garantire la sicurezza e la riservatezza delle informazioni scambiate. Tale scambio dovrà prevedere la comunicazione tra i sistemi gestionali delle AS e quelli della DA, utili alla: ricezione delle Richieste Di Approvvigionamento (RDA) dai Centri di Costo Aziendali autorizzate dalle Farmacie Ospedaliere e/o dagli Economati; comunicazione e scambio dati di gestione logistica; aggiornamento dei magazzini contabili dell Azienda; carico e scarico di merci ai Centri di Costo richiedenti; rettifiche inventariali (quantità, lotti e scadenze); gestione dei resi a fornitore e dei resi da Centro di Costo; allineamento costante delle anagrafiche articoli, fornitori e Centri di Costo; emissione proposte d ordine (inteso come comunicazione, da parte del gestore del MU alla ASR, circa la necessità di provvedere all emissione di nuovi ordinativi utili al ripristino delle scorte presenti all interno del magazzino centralizzato) Inoltre, la DA dovrà rendere disponibili strumenti di comunicazione tali da consentire il coinvolgimento di tutti gli attori interessati nei processi di fornitura dei beni. Nella gestione dei flussi fisici dei beni (logistica in entrata, logistica interna e logistica in uscita) la DA dovrà rispettare tutte le norme vigenti relative alla gestione dei prodotti farmaceutici e 7
8 sanitari in ambito ospedaliero, avendo cura di osservare, in particolare, tutte le disposizioni sulle temperature di conservazione dei prodotti nella fase di accettazione, in quella di stoccaggio ed in quella di trasporto e distribuzione, dandone tracciabilità mediante idonea reportistica, nonché tutte le precauzioni e gli accorgimenti riferiti alle condizioni igieniche e sterilità ed alle modalità di stoccaggio. I sistemi di stoccaggio e gestione dinamica dei BoA dovranno essere informatizzati e prevedere l utilizzo di software di gestione logistica. Dovrà essere prevista la possibilità per l ASR di accedere incondizionatamente ai dati inventariali ed ai documenti in deposito attraverso procedure di trasmissione dati per via telematica in tempo reale. La distribuzione delle merci dovrà avvenire presso tutti i centri di costo interessati (Presidi ospedalieri, territoriali, distrettuali ecc.) sulla base di un calendario operativo concordato con i Responsabili delle aree di competenza per i vari materiali gestiti, entro le 24 ore successive alla emissione della RDA validata ed inoltrata nel rispetto delle procedure ed utilizzando l apposito applicativo. La distribuzione della merce in regime di urgenza (al di fuori del calendario operativo concordato) dovrà essere assicurata dalla DA per i BoA che si rendano indispensabili ai fini dell assolvimento delle prestazioni di cura richieste. Le modalità di gestione delle consegne urgenti dovranno essere dettagliatamente relazionate dai concorrenti nell elaborato tecnico (Progetto tecnico del servizio offerto). Le RDA, sia in regime di consegna ordinaria che in regime di urgenza, dovranno essere validate ed autorizzate dai Responsabili delle Aree di competenza, con procedure informatiche o manuali (quest ultima modalità è consentita soltanto nei casi di emergenza interruzione dei flussi informatici, black out, ). Per la movimentazione delle merci la ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a sue spese e con mezzi e personale propri, al trasporto di quanto richiesto, inclusi imballaggio e protezione adeguata a garanzia dell integrità del materiale trasportato, nel rispetto della catena del freddo, ove prevista. La DA, per tutto il materiale in giacenza e per l intera durata dell appalto, è tenuta al suo inventario che dovrà risultare continuamente aggiornato e consultabile direttamente tramite i sistemi informatici delle AS. A discrezione dell'asr potranno essere richieste alla Ditta 8
9 Aggiudicataria stampe vidimate delle giacenze contabili di magazzino, per un massimo di 2 (due) volte nel corso dell anno. Eventuali innovazioni rispetto ad una gestione tradizionale dei magazzini merci, presentate dalle ditte concorrenti, dovranno porre in evidenza le integrazioni di processo previste da ciascun concorrente e le procedure organizzative adottate in una situazione di regime, specificando, in modo dettagliato, tutte le innovazioni introdotte nel progetto. Le condizioni e le modalità operative dovranno essere chiaramente dettagliate nella relazione tecnica che la ditta dovrà produrre assieme all offerta, come meglio specificato nel disciplinare di gara. Sarà cura delle ditte concorrenti evidenziare eventuali migliorie al servizio richiesto, che saranno valutate ed eventualmente premiate nell attribuzione dei punteggi di qualità del progetto. L Offerente è tenuto a redigere apposito Progetto tecnico del servizio offerto che contenga tutte le informazioni necessarie e sufficienti a consentire alla commissione giudicatrice incaricata della valutazione delle offerte tecniche di: verificare il rispetto di quanto richiesto negli atti di gara; apprezzare le eventuali condizioni migliorative rispetto a quanto richiesto; procedere all attribuzione del punteggio qualitativo nel rispetto dei criteri stabiliti nell Allegato 2 Griglia di valutazione delle offerte. Il progetto deve includere una versione demo del software gestionale da cui si possano valutare le caratteristiche e potenzialità dell applicativo, con particolare riferimento a: Soluzione proposta per la gestione della terapia personalizzata; Soluzione farmaco (non unitario); Beni economali; Dispositivi medici; Produzione indici di performance (cfr. art. 10 del presente allegato); Produzione di statistiche inerenti i consumi; Informazioni in tempo reale sull ubicazione dei prodotti MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DEL MAGAZZINO Il MU osserverà il seguente orario minimo di apertura per i contatti con le AS: 9
10 da lunedì a venerdì dalle ore alle ore 18.00; sabato e festivi dalle alle La DA dovrà organizzare l attività ordinaria in funzione degli orari di apertura e ricezione dei beni presso i punti di consegna dei presidi ospedalieri e delle strutture territoriali delle Aziende che, in generale, sono i seguenti: Reparti: dal lunedì al sabato dalle alle 13.30; Uffici: dal lunedì al venerdì dalle alle Il personale del MU dovrà garantire la reperibilità, anche negli orari di chiusura e al di fuori delle fasce orarie per la distribuzione ordinaria, nel numero necessario a consentire l esecuzione di consegne per urgenze ed emergenze, secondo quanto precedentemente indicato. La DA si impegna a seguire tutte le procedure attualmente in vigore ivi comprese le procedure di sicurezza e prevenzione degli infortuni. La DA si impegna, al termine dell affidamento del servizio, a collaborare con la Ditta subentrante al fine di agevolare e velocizzare il trasferimento di tutti i beni e di tutte le attrezzature utili allo svolgimento del servizio. La DA si impegna, inoltre, a verificare che le attrezzature siano adeguate al servizio per tutta la durata del contratto. Qualora si rendessero necessari investimenti per l innovazione delle attrezzature, ovvero la sostituzione di attrezzature obsolete e/o usurate, la DA dovrà comunicarlo alle AS e provvedervi a proprie spese. Sono a carico della DA tutti i costi conseguenti alla gestione del servizio prestato, compresi i costi del proprio personale, i costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature, i costi per l acquisto di materiali di consumo necessari al compimento delle attività oggetto del servizio (imballaggi, pallet, unità di consegna, ecc.) e tutto quanto altro necessario a garantire il regolare e corretto svolgimento del servizio. La DA si impegna ad eseguire a regola d arte tutti i servizi di magazzino, predisponendo i mezzi, gli strumenti, gli impianti, le attrezzature e le risorse necessarie. La DA si obbliga a far si che in ogni fase dell attività: siano utilizzate le migliori e più opportune tecnologie in relazione al tipo di prestazione da svolgere ed al tipo delle referenze da trattare; 10
11 siano utilizzati i sistemi e le procedure organizzative e tecnologiche idonee alla migliore organizzazione dei servizi di magazzino PRODOTTI GESTITI NEL MAGAZZINO E LORO PROPRIETÀ Il Magazzino accoglie i prodotti gestiti a stock e riceve i prodotti gestiti a transito delle AS, nonché distribuisce tali beni ai centri utilizzatori richiedenti. La proprietà dei beni è esclusivamente dell ASR fino alla consegna del bene ordinato, mediante RDA, all U.O. della AS richiedente. Contestualmente alla consegna, la proprietà del bene sarà trasferita all Azienda Sanitaria alla quale l U.O. richiedente appartiene. Sulla base di obiettivi stabiliti dall ASR (es. giorni di giacenza, indici di rotazione, ecc.), la DA dovrà definire i livelli minimi di scorta di tutti i materiali gestiti dai centri utilizzatori e dai servizi. Sono esclusi, sia dallo stoccaggio sia dal trasporto e consegna, i beni patrimoniali e le attrezzature sanitarie e non, in genere. Ogni Azienda Sanitaria definirà a proprio carico e responsabilità appositi spazi per il ricevimento e lo stoccaggio di questi beni Restano in esclusiva gestione di ogni Azienda Sanitaria i seguenti articoli: Stupefacenti Farmaci per sperimentazioni Gas medicali Sacche pronte di farmaci antiblastici Radiofarmaci (esclusi i kit freddi) Nell appendice 1 al presente documento sono riportati i dati relativi alle quantità attualmente movimentate, ai punti di consegna, ai magazzini attuali e alle giacenze utili per la definizione del servizio e la stesura dell offerta ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E INTERAZIENDALE I principali rapporti contrattuali con la DA, dall acquisto dei beni al coordinamento delle attività logistiche saranno in capo alla ASR, la quale individuerà al suo interno una figura operativa, che si interfaccerà con l'operatore logistico, per la gestione delle attività e con i referenti di ogni singola Azienda Sanitaria per la gestione e lo svolgimento delle attività operative interne 11
12 5.6. DESCRIZIONE DEL PROCESSO LOGISTICO Il processo logistico che la DA è chiamata a svolgere compone delle fasi descritte nel seguito: 1) Ricevimento della merce dai fornitori 2) Stoccaggio in magazzino 3) Preparazione del farmaco monodose 4) Preparazione delle richieste pianificate 5) Preparazione della richiesta urgente 6) Preparazione della richiesta in emergenza 7) Trasporto e consegna ai centri di utilizzo 8) Gestione materiali in transito 9) Gestione dei resi di materiale da parte delle AS 10) Supporto alla ASR alla gestione degli ordini ai fornitori 11) Gestione materiale in quarantena e/o sotto sequestro con vincolo dell autorità giudiziaria 12) Gestione materiali da rendere ai fornitori 13) Gestione prodotti non conformi (stoccati a Magazzino o resi dai centri utilizzatori) 14) Predisposizione dell inventario iniziale in contradditorio e presa in carico della merce 15) Predisposizione di inventari periodici e/o rotativi 5.7. SISTEMA DI GESTIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA IN DOSE UNITARIA Laddove tecnicamente possibile e previo accordo con l ASR, i farmaci consegnati dai fornitori presso il Magazzino Unico nelle confezioni delle case farmaceutiche, mediante idonei macchinari automatizzati, devono essere suddivisi in confezioni monodose riportanti tutte le informazioni identificative del prodotto (nome farmaco, dosaggio, lotto di produzione, data di scadenza e codifica utile a risalire alla confezione originale) e, infine, stoccate in apposite aree del MU. Sulla base delle prescrizioni mediche ricevute dai vari reparti e previa validazione a cura del servizio/u.o. Farmacia, l'operatore logistico assembla le confezioni monodose necessarie per la 12
13 terapia giornaliera di ciascun paziente (terapia giornaliera personalizzata). Ciascuna terapia personalizzata deve riportare tutte le indicazioni utili e necessarie all associazione univoca e sicura tra paziente e terapia, tra cui codice paziente, data, reparto, farmaci contenuti, via e orario dì somministrazione. Il sistema automatizzato ed informatizzato per la gestione, l allestimento, il confezionamento, lo stoccaggio e la distribuzione al letto del paziente dei farmaci in dose unitaria dovrà prevedere: 1. Sistema automatico di confezionamento, da collocare presso il MU, per la produzione di dosi unitarie a partire dalle confezioni commerciali di farmaci. 2. Sistema di prescrizione e controllo della somministrazione delle terapie personalizzate completo di: a. Applicativo di gestione delle prescrizioni mediche; b. Sistema (hardware, software ed infrastruttura di rete) per la tracciabilità fino al posto letto e l identificazione univoca e sicura del paziente destinatario di ciascuna terapia personalizzata; 3. Interfaccia software di collegamento tra gli applicativi di cui ai precedenti punti 1 e 2 ed il sistema gestionale del MU. 4. Una postazione di lavoro, presso ogni presidio ospedaliero, per un Farmacista abilitato, dipendente della struttura, che svolga la funzione di controllo per la validazione dei processi. Le ditte offerenti dovranno descrivere nel dettaglio le funzionalità e le caratteristiche tecniche dei sistemi proposti. Le procedure di controllo e sicurezza del sistema richiesto dovranno garantire, per qualità e quantità, la continuità e la corretta esecuzione della produzione impostata. In particolare, le ditte offerenti dovranno descrivere nel dettaglio la propria proposta in termini di metodologie di lavoro, tecnologie e software necessari per gestione delle prescrizioni e per il controllo delle somministrazioni nonché di fornitura dei seguenti servizi: Conduzione impianti Manutenzione e assistenza tecnica Gestione degli eventuali aggiornamenti e nuove versioni degli applicativi 13
14 Corso di formazione per il personale interessato, da effettuarsi preliminarmente alla verifica di conformità, in itinere ed in occasione dell eventuale inserimento di nuova release del software di gestione. La DA dovrà garantire la gestione e la conservazione dei dati in base alla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. La Ditta aggiudicataria è altresì obbligata a cedere alle AS al termine del contratto relativo al presente appalto, a titolo gratuito, tutto l hardware e software fornito ed installato all interno delle strutture aziendali ed inoltre a garantire assistenza per almeno ulteriori 6 mesi sugli applicativi informatici installati, nel caso in cui l ASR decidesse di continuare ad utilizzarli. È comunque obbligo della DA, a fine appalto, consegnare all Azienda il database con tutti i dati di gestione in un formato standard importabile in nuovi applicativi gestionali CONTROLLO DELL ATTIVITÀ LOGISTICA E DI PROCESSO La ASR si relazionerà con la DA tramite il Direttore per l'esecuzione del Contratto, al fine di monitorare il servizio in modo da permettere una corretta e completa applicazione di quanto previsto dalla documentazione di gara e sorvegliare sulla qualità del servizio erogato dalla DA, anche attraverso indicatori di prestazione. Art SISTEMI INFORMATIVI ED INFORMATICI DELLE AZIENDE SANITARIE E OSPEDALIERE Il sistema contabile delle AS è C4H della ditta Dedalus S.p.a.. Tale sistema è un ERP specifico per la gestione delle Aziende sanitarie, derivato dal progetto Open Sorce Adempiere. L architettura hardware del sistema prevede un sistema primario Blade con 5 lame presso il sito regionale di Potenza ed una replica, per il disaster recovery e continuità operativa, presso l ospedale Madonna delle grazie di Matera, composto da due server in ridondanza. L architettura del software è totalmente virtualizzata e dal punto di vista funzionale sono installate quattro istanze del software, uno per ogni Azienda Regionale. La connettività è garantita dalla rete regionale RUPAR, mediante una rete in fibra ottica con garanzia minima di banda a 2 giga bit. Il protocollo di comunicazione per accedere alle funzionalità di C4H è HTTPS. 14
15 Il sistema utilizza Wmvare Vsphere per la virtualizzazione dei sistemi Windows 2012 std, come sistema operativo, oracle 12c, come database, Apache, come server HTTPS di front-end, Tomcat, come server di elaborazione servlet Java. Art LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO DA GARANTIRE La seguente tabella dettaglia le attività rispetto alle quali sono definite le principali prestazioni che verranno utilizzate per la valutazione complessiva del servizio fornito. Nella seguente Tabella vengono riportati i requisiti minimi in termini di livello servizio per le fasi del processo logistico innanzi descritte: FASE LOGISTICA Ricevimento a magazzino dei prodotti a scorta e in transito e loro carico contabile Evasione richiesta di materiale ordinaria Evasione richiesta di materiale per urgenze Evasione richiesta di materiale per emergenze SERVIZIO MINIMO Ricevimento merce dai fornitori: negli orari di apertura della Centrale Logistica. La presa in carico dei prodotti, il loro controllo e l aggiornamento del sistema informativo devono avvenire entro la giornata lavorativa di ricevimento dei prodotti stessi. Per i prodotti già richiesti e di cui non esiste disponibilità la presa in carico e l'inserimento a sistema devono avvenire entro 2 ore lavorative. Le richieste di approvvigionamento ordinarie emesse dalle unità operative e dai servizi dei presidi ospedalieri devono essere evase secondo il calendario di consegna concordato e comunque entro le 24 ore. Le richieste programmate vengono ricevute entro le ore del giorno antecedente la prevista consegna. Le richieste ordinarie da parte degli ambulatori, e di tutte le ulteriori utenze fuori dagli ospedali, dovranno essere evase una volta/settimana. In orario di operatività della Centrale Logistica, le richieste urgenti devono essere evase entro 2 ore, indipendentemente dal momento del loro ricevimento. Negli orari di chiusura del magazzino, le richieste urgenti devono essere evase dal personale con reperibilità h 24 e devono essere consegnate entro 3 ore dal ricevimento delle stesse. A tale fine, nella Centrale Logistica dovrà essere costantemente garantita la presenza di mezzi dedicati a dette consegne. In orario di operatività della Centrale Logistica, le richieste in emergenza devono essere evase entro 1 ora, 15
16 FASE LOGISTICA Trasporto e consegna di prodotti a scorta e in transito, sino ai punti di utilizzo Gestione prodotti non conformi (stoccati a magazzino o resi dai centri utilizzatori) Gestione materiale obsoleto o da alienare SERVIZIO MINIMO indipendentemente dal momento del loro ricevimento. Negli orari di chiusura del magazzino, le richieste per emergenze devono essere evase dal personale con reperibilità h 24 e devono essere consegnate entro 2 ore dal ricevimento delle stesse. A tale fine, nella Centrale Logistica dovrà essere costantemente garantita la presenza di mezzi dedicati a dette consegne. Presidi ospedalieri. Per i prodotti a scorta, la preparazione del materiale richiesto entro le ore 14:00 deve avvenire entro la medesima giornata. Quindi si procederà allo stoccaggio temporaneo presso la Centrale Logistica e al trasporto presso il centro richiedente entro le ore del giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta. I beni in transito devono essere consegnati entro il giorno successivo al loro ricevimento in magazzino in concomitanza con le consegne del materiale a stock. In caso di consegne in luogo errato, errori d quantità o referenze errate, l'appaltatore dovrà ripristinare le condizioni richieste entro 6 ore dalla notifica di non conformità. Le non conformità rilevate dai centri utilizzatori sul materiale consegnato devono essere comunicate all'interfaccia operativa entro 24h dalla consegna dei prodotti stessi. Centri utilizzatori sul territorio. Per i prodotti a scorta, la preparazione del materiale richiesto entro le ore 14:00 del giorno antecedente la data di consegna pianificata deve avvenire entro la medesima giornata. Quindi si procederà allo stoccaggio temporaneo presso la Centrale Logistica e al trasporto presso il centro richiedente entro le ore del giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta. I beni in transito devono essere consegnati entro il giorno successivo al loro ricevimento in magazzino in concomitanza con le consegne del materiale a stock. In caso di consegne in luogo errato, errori di quantità o referenze errate, l'appaltatore dovrà ripristinare le condizioni richieste entro 6 ore dalla notifica di non conformità. Le non conformità rilevate dai centri utilizzatori sul materiale consegnato devono essere comunicate all'interfaccia operativa entro 24 h dalla consegna dei prodotti stessi. Tempistica e modalità da seguire secondo indicazioni dell'interfaccia operativa. Tempistica e modalità da seguire secondo indicazioni dell'interfaccia operativa. 16
17 FASE LOGISTICA Predisposizione di inventari periodici Reportistica di gestione SERVIZIO MINIMO Riportare per ciascuna referenza la quantità stoccata a magazzino e il relativo valore, con le tempistiche stabilite. L'inventario annuale deve essere svolto alla fine di ogni anno fiscale. Tempistica e modalità da seguire secondo indicazioni dell'interfaccia operativa. Art INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DELLE PRESTAZIONI LOGISTICHE (KEY PERFORMANCE INDICATORS) Si definiscono i seguenti indicatori che saranno misurati su base mensile, per valutare la qualità del servizio logistico erogato ai centri utilizzatori, nonché per monitorare il livello di servizio erogato dalla DA. L'elenco seguente potrà essere integrato nel periodo di validità del contratto. INDICATORE Indice di puntualità delle consegne pianificate MODALITÀ DI CALCOLO VALORE MINIMO DA CONSEGUIRE N righe richieste di materiale pianificate consegnate puntualmente/ N totale righe 95% Indice di puntualità delle consegne in regime di urgenza Indice di puntualità delle consegne in regime di emergenza Indice di evasione delle domande (richieste pianificate di materiale) Indice di evasione delle domande (richieste di materiale in regime di urgenza) Indice di evasione delle domande (richieste di materiale in regime di emergenza) Incidenza errori nelle consegne (richieste di materiale pianificate) N righe richieste di materiale in regime di urgenza consegnate puntualmente / N totale righe in regime di urgenza N righe richieste di materiale in regime di emergenza consegnate puntualmente / N totale righe in regime di emergenza N righe richieste materiale ordinarie ricevute/n righe ordinate N righe richieste materiale in regime di urgenza ricevute/n righe in regime di urgenza N righe richieste materiale in regime di emergenza ricevute/n righe in regime di emergenza (N errori / N consegne pianificate)*100 N.B. gli errori qui considerati includono materiali non integri, materiali non conformi, quantità non 98% 99% 95% 98% 99% 5% (valore massimo accettato) 17
18 INDICATORE Incidenza errori nelle consegne (richieste di materiale in regime di urgenza) Incidenza errori nelle consegne (richieste di materiale in regime di emergenza) Rotazione delle scorte Giacenza media Incidenza degli scaduti/avariati MODALITÀ DI CALCOLO corrette, referenze non corrette, luogo non corretto, documenti non conformi. (N errori effettuati in consegne in regime di urgenza / N consegne di urgenza)*100 N.B. gli errori qui considerati includono materiali non integri, materiali non conformi, quantità non corrette, referenze non corrette, luogo non corretto, documenti non conformi. (N errori effettuati in consegne in regime di emergenza / N consegne di emergenza)*100 N.B. gli errori qui considerati includono materiali non integri, materiali non conformi, quantità non corrette, referenze non corrette, luogo non corretto, documenti non conformi. (Valore dell'ordinato/valore delle giacenze medie)*100 Giorni di obsolescenza * Numero confezioni (o altra specifica unità di imballo del prodotto) in giacenza (Valore del materiale scaduto o avariato/valore della giacenza media del magazzino unico)*100 VALORE MINIMO DA CONSEGUIRE 2% (valore massimo accettato) 1% (valore massimo accettato) 400% 60 giorni <0.1 % Art QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio in oggetto viene qualificato di pubblica utilità ed interesse. In caso di scioperi l appaltatore, anche attraverso opportuni accordi con le AS, porrà in essere ogni misura per garantire la continuità delle prestazioni indispensabili. Si considerano prestazioni indispensabili quelle relative alla consegna dei farmaci e dei dispositivi medici. Il servizio di consegna dei farmaci e dei dispositivi medici strumentale all erogazione dei servizi minimi essenziali sarà assicurato, tenuto conto delle specifiche condizioni organizzative aziendali e delle disponibilità di magazzino, in modo da garantire almeno il 50% della fornitura destinata agli utenti. 18
19 In caso di sciopero la DA dovrà provvedere ad effettuare comunque il servizio, secondo il piano di emergenza all'uopo predisposto ed approvato dall ASR; in tal caso il relativo fabbisogno sarà proporzionalmente ridotto in conformità alla minore prestazione effettuata. Art APPENDICI Per quanto non previsto specificatamente nella documentazione di gara, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative. Appendice 1: Scarico farmaci, beni sanitari e beni economali, per singolo reparto di ciascun Centro di consegna, riferito all anno 2015 (Quantitativi e corrispondente valore); Dati di attività (Posti letto Giornate di degenza ecc.); Elenco Centri di Consegna da servire (Città Indirizzo e Azienda di appartenenza); Carichi di magazzino per farmaci, beni sanitari e beni economali dell ultimo triennio Il soggetto partecipante alla procedura di gara dichiara di aver esaminato tutte le clausole contenute nel presente documento e di accettarle incondizionatamente. DATA PER ACCETTAZIONE: IL LEGALE RAPPRESENTANTE (Indicare generalità, qualifica e firma) 19
Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi :
Pag. 1/5 Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi : 1. Controllo al ricevimento merci: viene eseguito dall OTF incaricato alla ricezione
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani CHECK LIST AUTOCONTROLLO MAGAZZINO FARMACIA Allegato n. 2 Procedura Audit Armadio
DettagliALLEGATO B Applicativo Gestione Beni di Consumo
ALLEGATO B E' fatta richiesta alla Ditta Aggiudicataria di fornire un Applicativo Informatico Gestionale (in seguito chiamato Applicativo Gestione Beni di Consumo) che permetta la compilazione e gestione
DettagliALTRI MODELLI DI APPROVVIGIONAMENTO: TRANSITO, CONTO DEPOSITO, ANAGRAFICHE E FLUSSI
ALTRI MODELLI DI APPROVVIGIONAMENTO: TRANSITO, CONTO DEPOSITO, ANAGRAFICHE E FLUSSI Maria Cecilia Cetini S.C.Farmacia A.O.U. Città delle Salute e della Scienza di Torino Corso base: il processo della logistica
DettagliB-CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI EMODERIVATI B-CAPITOLATO SPECIALE CIG 0129578325 ART. 1 - OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente Capitolato disciplina le modalità relative alla fornitura
DettagliPROCESSO PER LA GESTIONE DELL INTEGRAZIONE FRA IL SW AMMINISTRATIVO (NFS) E IL SW LOGISTICO (WMS)
ULSS8 BERICA PROCESSO PER LA GESTIONE DELL INTEGRAZIONE FRA IL SW AMMINISTRATIVO (NFS) E IL SW LOGISTICO (WMS) Glossario: COMMITTENTE NFS Dedalus WMS WS Ulss8 Berica Sw Amministrativo/Logistico del COMMITTENTE
DettagliLinee guida alla stesura del capitolato tecnico per gare di appalto nella Logistica Sanitaria
Linee guida alla stesura del capitolato tecnico per gare di appalto nella Logistica Sanitaria Milano, 13 Novembre 2013 Dott. Alessandro Pacelli Partner Opta Presidente Commissione Sanità Assologistica
DettagliREGOLAMENTO DI FARMACIA. Articolo 1 (principi generali e campo di applicazione)
REGOLAMENTO DI FARMACIA Articolo 1 (principi generali e campo di applicazione) L UOC di Farmacia provvede all acquisizione di farmaci, dispositivi e diagnostici necessari all erogazione di assistenza sanitaria
DettagliAcquisto, Stoccaggio, Distribuzione di farmaci, dispositivi medici e diagnostici
Acquisto, Stoccaggio, Distribuzione di farmaci, dispositivi medici e diagnostici Acquisti - Stoccaggio - Distribuzione Gare Definizione dei capitolati tecnici Partecipazione alle Commissioni di valutazione
DettagliGESTIONE FARMACI E MATERIALE SANITARIO
Ogni struttura sanitaria complessa deve disporre di spazi/locali per la ricezione, l immagazzinamento e la distribuzione dei farmaci, dei presidi medico-chirurgici e sanitari, del materiale di medicazione
DettagliIl Magazzino Farmaceutico AVEN
Il Magazzino Farmaceutico AVEN Attivita esternalizzate: allestimento interno (ogni tipo di attrezzatura) manutenzioni attività logistiche interne (movimentazione merci) trasporto e consegna Attività a
DettagliDIPARTIMENTO STAZIONE UNICA APPALTANTE RB UFFICIO CENTRALE DI COMMITTENZA E SOGGETTO AGGREGATORE
GARA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI GOVERNO, DI CONDUZIONE E MANUTENZIONE A CANONE E DI MANUTENZIONE EXTRA CANONE DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI ED ELEVATORI A SERVIZIO DI VARIE STRUTTURE SANITARIE DELLA
DettagliREGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI
Allegato B1) al Capitolato d Oneri NUMERO GARA: 4943242 REGIONE VENETO AZIENDA ULSS N.15 ALTA PADOVANA FORNITURA DI SISTEMI ANALITICI COMPLETI PER L ESECUZIONE DEGLI ESAMI EMOCROMOCITOMETRICI E RETICOLOCITI
DettagliRilevazione sull organizzazione e la gestione del processo di logistica nelle Aziende Sanitarie Pubbliche
Rilevazione sull organizzazione e la gestione del processo di logistica nelle Aziende Sanitarie Pubbliche Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare Servizio Strutture, Tecnologie e Sistemi
DettagliIng. Francesco Fontana Responsabile Servizio Logistica Sanitaria Integrata Azienda Ospedaliera Ospedale S. Anna di Como
Ing. Francesco Fontana Responsabile Servizio Logistica Sanitaria Integrata Azienda Ospedaliera Ospedale S. Anna di Como Ing. Matteo Ferranti Servizio Logistica Sanitaria Integrata Azienda Ospedaliera Ospedale
DettagliASL1 Avezzano-Sulmona-L Aquila
ASL1 Avezzano-Sulmona-L Aquila Automatizzazione del processo di distribuzione dei farmaci ai reparti e di somministrazione delle terapie farmacologiche nei presidi ospedalieri della Asl Il gruppo di lavoro
DettagliPROCEDURA TFO TFO 00. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome
Pagina 1 di 20 Documento Codice documento TFO 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 20 1. Generalità... 3 1.1 Scopo
DettagliISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI
ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI ALLEGATO 1 al Disciplinare di gara CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta di carattere comunitario,
DettagliIl manager del SSN e le vaccinazioni: Principi generali e Supply chain
Il manager del SSN e le vaccinazioni: Principi generali e Supply chain 3ª parte Vaccini e Supply chain tra teoria e pratica M. Lattarulo Approvigionamento dei Vaccini Garantire la fornitura ai reparti
DettagliUNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA DEI COSTI. Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli
UNA SISTEMATICA PROGETTAZIONE DELLA SOLUZIONE LOGISTICA COME LEVA DI SAVING DEI COSTI Milano, 11 novembre 2014 Dott. Alessandro Pacelli La logistica: flusso fisico e flusso delle informazioni Il contributo
DettagliRACCOMANDAZIONE REGIONALE PER LA SICUREZZA DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA N 3 «GESTIONE SICURA DEI FARMACI ANTINEOPLASTICI»
RACCOMANDAZIONE REGIONALE PER LA SICUREZZA DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA N 3 «GESTIONE SICURA DEI FARMACI ANTINEOPLASTICI» Bologna 8 Aprile 2014 APPROVVIGIONAMENTO e STOCCAGGIO del FARMACO ANTINEOPLASTICO
DettagliAgenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto. Governo del Farmaco. Dr. Antonio Compostella Direttore Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Governo del Farmaco Elementi organizzativi e tecnologie: Esperienze a confronto Dr. Antonio Compostella Direttore Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto
DettagliREGOLAMENTO INTERNO FARMACIA OSPEDALIERA AZIENDA OSPEDALIERA PER L EMERGENZA CANNIZZARO CATANIA
REGOLAMENTO INTERNO FARMACIA OSPEDALIERA AZIENDA OSPEDALIERA PER L EMERGENZA CANNIZZARO CATANIA U.O.C. FARMACIA OSPEDALIERA DIRETTORE DOTT.SSA AGATA LA ROSA La Farmacia Ospedaliera è una struttura complessa
DettagliEGAS -Fvg Dalla logistica centralizzata alla gestione della supply-chain
EGAS -Fvg Dalla logistica centralizzata alla gestione della supply-chain Anna Maria Maniago Direttore Dipartimento Forniture e Logistica Centralizzata Chi siamo Ente del Sistema Sanitario Regionale Istituito
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI CHIMICI E ARTICOLI DA LABORATORIO PER I DIPARTIMENTI SCIENTIFICI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA CAPITOLATO
DettagliUn applicazione del RiskManagement nella scelta dei beni sanitari
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Un applicazione del RiskManagement nella scelta dei beni sanitari F.A. Compostella Mestre, 4 novembre 2009 Contesto di riferimento Innovazione di sistema Progetto
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE PER LA FORNITURA DI PRODOTTI CHIMICI E ARTICOLI DA LABORATORIO PER I DIPARTIMENTI SCIENTIFICI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA CAPITOLATO
DettagliREGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Politiche del Farmaco e dei Dispositivi Medici Dott.ssa E.
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Politiche del Farmaco e dei Dispositivi Medici Dott.ssa E. Giordani PROCEDURA AUDIT ARMADIO FARMACEUTICO DI REPARTO Rev. 0 Del 22/02/2017
DettagliB-CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI SISTEMI DI PRELIEVO EMATICO SOTTO VUOTO PREDETERMINATO B-CAPITOLATO TECNICO ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO Oggetto del presente capitolato è la fornitura
DettagliInterazione tra processi clinici e processi logistici nell ospedale problemi e tecnologie
UNIVERSITÀ CAMPUS BIO-MEDICO DI ROMA Interazione tra processi clinici e processi logistici nell ospedale problemi e tecnologie Andrea Biasiol Chief Information Officer Roma 3 luglio 2018 SCIENCE COMMITTED
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 8
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Edizione 2016 Professioni NUP/ISTAT correlate 4.1 - Impiegati di ufficio 4.1.3.1 - Personale addetto alla gestione
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome CASULA ANNALISA Indirizzo VIA M.L.SANFELICE N 6 09134CAGLIARI Telefono 7006093812 Fax 0706093303 E-mail annalisacasula@asl8cagliari.it
DettagliOperatore dei sistemi e dei servizi logistici. Standard della Figura nazionale
Operatore dei sistemi e dei servizi logistici Standard della Figura nazionale Denominazione della figura professionale OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI Referenziazioni della figura Professioni
DettagliCONVENZIONE ACQUISTO PESONAL COMPUTER DESKTOP 4 - SERVIZI IN CONVENZIONE -
CONVENZIONE ACQUISTO PESONAL COMPUTER DESKTOP 4 - SERVIZI IN CONVENZIONE - 1. SERVIZI COMPRESI NEL PREZZO DEI PERSONAL COMPUTER I servizi descritti nel presente paragrafo sono connessi ed accessori alla
DettagliL eccellenza al servizio della sanità.
L eccellenza al servizio della sanità. Cosa ci distingue? Oltre 30 anni di esperienza e specializzazione nella logistica farmaceutica 5 depositi in Italia: 100.000 metri quadri coperti e 150.000 posti
DettagliCORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA
CORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA Verona, 21 ottobre 2016 Centralizzazione verso esternalizzazione del magazzino: BEST PRACTICE ULSS13 Dolo-Mirano Dott.ssa Daniela Barzan Direttore Farmacia Ospedaliera
DettagliUN CASO DI COLLABORAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO
UN CASO DI COLLABORAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO Il rapporto professionale di collaborazione instaurato tra Poliedra Sanità e il Cliente, l Asl di Alessandria, ha consentito la condivisione delle rispettive
DettagliDOCUMENTAZIONE TECNICA DI OFFERTA
CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA IN SERVICE DI DISPOSITIVI MEDICI, MATERIALE DI CONSUMO, INCLUSA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI OPERE EDILI ED IMPIANTISTICHE E FORNITURA DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE E
DettagliPROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SISTEMI PER LAPAROSCOPIA E SUTURATRICI MECCANICHE
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI SISTEMI PER LAPAROSCOPIA E SUTURATRICI MECCANICHE ALLEGATO 8 CAPITOLATO TECNICO INDICE 1. PREMESSA... 2 2. CARATTERISTICHE GENERALI DEI DISPOSITIVI... 2 3. CARATTERISTICHE
DettagliRESPONSABILE DI MAGAZZINO
RESPONSABILE DI MAGAZZINO identificativo scheda: 30-010 stato scheda: Validata sintetica Il responsabile di magazzino pianifica, organizza, dirige e coordina le procedure e le risorse necessarie per il
DettagliGARA D APPALTO PER I SERVIZI DI STAMPA, POST-LAVORAZIONE E CONFEZIONAMENTO (N 08/13) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO (REQUISITI TECNICI)
GARA D APPALTO PER I SERVIZI DI STAMPA, POST-LAVORAZIONE E CONFEZIONAMENTO (N 0813) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO (REQUISITI TECNICI) Gennaio 2014 1 INDICE 1 CONTESTO... 3 2 OGGETTO DELL APPALTO... 3 3
DettagliArea Vasta: Treviso - Belluno
Area Vasta: Treviso - Belluno Progetto Esecutivo di Sviluppo del processo di Approvvigionamento in Area Vasta Maggio 010 Indice Progetto Esecutivo Il modello di Area Vasta e l assetto organizzativo Pianificazione
DettagliPOs ACQUISTO SERVIZI NON SANITARI S.C. TECNICO PATRIMONIALE INDICE VERIFICATO APPROVATO APPROVATO RESPONSABILE STRUTTURA EMITTENTE
INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINI E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITA 5. MODALITA ESECUTIVE 6. DOCUMENTI AZIENDALI DI RIFERIMENTO 7. RIFERIMENTI NORMATIVI /SCIENTIFICI 8. ARCHIVIAZIONE
DettagliEsiti del monitoraggio dell applicazione della Raccomandazione regionale n.3 Gestione sicura dei farmaci antineoplastici
Seminario Regionale Sicurezza delle cure farmacologiche 3 dicembre 2015 ore 9.30-17.30 Sala Poggioli Via della Fiera 3 Bologna Esiti del monitoraggio dell applicazione della Raccomandazione regionale n.3
DettagliALLEGATO A/8 AL DISCIPLINARE DI GARA ALLA PRESENTE DICHIARAZIONE DEVE ESSERE ALLEGATA FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE DEL FIRMATARIO.
PROCEDURA APERTA PER LA CONDUZIONE E MANUTENZIONE DELLA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE UBICATA PRESSO L OSPEDALE DEL MARE, NONCHÉ SERVIZIO DI NOLEGGIO, RICONDIZIONAMENTO, MANUTENZIONE E STERILIZZAZIONE DEI
DettagliStudi FARMACOLOGICI PROFIT
CEI FONDAZIONE PTV POLICLINICO TOR VERGATA SOP Procedure Operative Standard U.O.C. Farmacia clinica Studi FARMACOLOGICI PROFIT COMPILARE E ALLEGARE ALLA DOCUMENTAZIONE DELLO STUDIO L APPENDICE 2 ALLA DOMANDA
DettagliGara d Appalto per l affidamento del servizio ristorazione, catering e bar dell Istituto Universitario Europeo OFFERTA TECNICA
OP/EUI/REFS/2019/003 catering e bar dell Istituto Universitario Europeo OFFERTA TECNICA Il sottoscritto nato il a Provincia Codice Fiscale n in qualità di dell impresa / ATI / Consorzio con sede legale
DettagliAzienda ASL Frosinone. Lotto 4. Service per la fornitura di un sistema analitico per esami allergologici in vitro per il P.O. di Frosinone (HUB)
Azienda ASL Frosinone Lotto 4 Service per la fornitura di un sistema analitico per esami allergologici in vitro per il P.O. di Frosinone (HUB) SPECIFICHE TECNICHE E ORGANIZZATIVE 1. Oggetto della fornitura
DettagliPRESENTA LA SEGUENTE OFFERTA TECNICA /PROGETTO DI SERVIZIO:
OP/EUI/REFS/2018/001 OFFERTA TECNICA GARA D APPALTO CON PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IMPATTO AMBIENTALE COMPRENSIVO DELLA FORNITURA DI PRODOTTI IGIENICO- SANITARI,
DettagliOggetto appalto: FORNITURA E POSA IN OPERA DI SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE
Documento Unico di Valutazione dei rischi Ai sensi dell Art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 2008 e successivi aggiornamenti Azienda Committente: Comune di Bordighera Azienda Appaltatrice Oggetto appalto: FORNITURA
DettagliSPECIFICA TECNICA. Fornitura di dispositivi di protezione individuale (vestiario)
SPECIFICA TECNICA Edizione ottobre 2014 Fornitura di dispositivi di protezione individuale (vestiario) Acea Ato2 SpA INDICE 1 Oggetto del Contratto... 3 2 Durata del Contratto... 3 3 Corrispettivo del
DettagliLinea d intervento I: diffusione della conoscenza nella comunità dei cittadini
4. Operazioni 4.1. Codice dell operazione Op 1.1 4.2. Linea di intervento Linea d intervento I: diffusione della conoscenza nella comunità dei cittadini 4.3. Titolo operazione 1.1 Rete strutturata dei
DettagliC O M U N E D I B O L O G N A
C O M U N E D I B O L O G N A CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO per SERVIZI INERENTI IL TRATTAMENTO, LA SPEDIZIONE E IL RECAPITO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI BOLOGNA PERIODO 1.01.2018 31.12.2018 PARTE
DettagliTABELLA 1 MATRICE DEI PROCESSI DEL SG
TABELLA 1 MATRICE DEI PROCESSI DEL SG Z01 Z02 Z03 Z04 Z05 Z06 Z07 Z08 Z09 Sviluppo servizi verso Enti Commerciale terzi Raccolta RSU, RD e lavaggio cassonetti Spazzamento e complementari Servizi a terzi
DettagliAllegato A/6 al Disciplinare di gara
Allegato A/6 al Disciplinare di gara PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UNA CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO QUADRIENNALE DI RILEVAZIONE E GESTIONE DEI DATI DELLA SPESA FARMACEUTICA DA DESTINARE
DettagliS E R V I Z I O P R E V E N Z I O N E E P R O T E Z I O N E
S E R V I Z I O P R E V E N Z I O N E E P R O T E Z I O N E DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO art. 26 c3-ter D.Lgs. 9 aprile 2008,
DettagliALLEGATO C LINEE GUIDA PER LA STESURA DELLA RELAZIONE TECNICA
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BILANCIO E FINANZE UNIONE EUROPEA CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO FORNITURA CHIAVI IN MANO DI UN SISTEMA PILOTA PER L AUTOMAZIONE DEI FLUSSI DOCUMENTALI
DettagliCAPITOLATO SPECIALE SCHEDA TECNICA: REQUISITI GENERALI OGGETTO
Dipartimento Tecnico-Patrimoniale CAPITOLATO SPECIALE SCHEDA TECNICA: REQUISITI GENERALI OGGETTO Fornitura di sistemi di terapia a pressione negativa per il trattamento di lesioni cutanee complesse Redazione:
DettagliMINISTERO DELL INTERNO
MINISTERO DELL INTERNO CAPITOLATO TECNICO Infrastruttura Hardware per il progetto PNR LOTTO 3 INDICE 1 OGGETTO DELLA FORNITURA... 3 1.1 Luogo di erogazione... 3 1.2 Orario di lavoro... 3 1.3 Durata...
DettagliContratto ad esecuzione periodica e continuativa. Contratto di fornitura di beni
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Via Potito Petrone 85100 Potenza Telefono 0971612677 Fax 0971612551 e-mail: provveditore@ospedalesancarlo.it Codice Fiscale e Partita IVA 01186830764 Contratto ad
DettagliCentrali di acquisto in sanità: tra risparmio e distorsione del mercato. Fausto Nicolini
Centrali di acquisto in sanità: tra risparmio e distorsione del mercato Fausto Nicolini 4 ASL 2 AOSP-Universitarie 1 AOSP-IRCCS 2 milioni di abitanti MAGAZZINO AVEN ULC AZIENDA USL PIACENZA AZIENDA USL
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Area Comune Processo Gestione del processo produttivo, qualità, funzioni tecniche e logistica interna
DettagliProcedura interna di gestione del ciclo magazzino
A.O.U.P. PAOLO GIACCONE DI PALERMO PERCORSO ATTUATIVO DI CERTIFICABILITA' MANUALE DELLE PROCEDURE PROCEDURA PAC I PROCEDURA AZIENDALE I EMESSA DA RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI FARMACIA E RESPONSABILE DEL
DettagliAllegato A1 Criteri di valutazione offerta tecnico-qualitativa. Lotto 1 Assistenza educativa per minori e loro famiglie.
Allegato A1 Criteri di valutazione offerta tecnico-qualitativa Lotto 1 Assistenza educativa per minori e loro famiglie. Legenda:, indica un criterio/subcriterio di natura qualitativa QN, indica un criterio/subcriterio
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II VERBALE D'ISPEZIONE DI ARMADI FARMACEUTICI DI REPARTO VERIFICA REQUISITI STRUTTURALI E STRUMENTALI
AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA FEDERICO II VERBALE D'ISPEZIONE DI ARMADI FARMACEUTICI DI REPARTO REPARTO/SERVIZIO/DIVISIONE CENTRO DI COSTO RESPONSABILE CAPOSALA/COORDINATORE INFERMIERISTICO UBICAZIONE
DettagliSISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE (ex art. 55 del D.Lgs 50/2016)
SISTEMA DINAMICO DI ACQUISIZIONE (ex art. 55 del D.Lgs 50/2016) FORNITURA DI ARREDI SANITARI E ARREDI DA UFFICIO e ARREDI VARI DESTINATI ALLE AZIENDE SANITARIE, OSPEDALIERE, ALTRI ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO
DettagliGARA A PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UNA CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ID.
GARA A PROCEDURA APERTA PER LA STIPULA DI UNA CONVENZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI NUTRIZIONE PARENTERALE DOMICILIARE ID.14FAR004 PRECISAZIONE DEL 07/04/2016 PRECISAZIONE: Si precisa che i prezzi
DettagliSERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.
SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare in dettaglio i servizi legali ed informatici specialistici
DettagliDinamiche di erogazione, qualità dei servizi e contenimento dei costi: Il ruolo del Farmacista. Dott. Adriano Cristinziano
Dinamiche di erogazione, qualità dei servizi e contenimento dei costi: Il ruolo del Farmacista Dott. Adriano Cristinziano Premessa Centralità del farmaco nei processi di cura. La maggior parte dei percorsi
DettagliALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA
ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Allegato 2 Offerta tecnica Pag. 1 di 7 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA La Busta B Gara per la fornitura dei servizi di pulizia presso gli Istituti scolastici (Regione...)mediante
DettagliREGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI POTENZA VIA TORRACA N. 2 POTENZA
REGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA LOCALE DI POTENZA VIA TORRACA N. POTENZA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DEL NUOVO SISTEMA
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Servizio di collaudo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Servizio di collaudo Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO COLLAUDO...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione
DettagliAgenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto. Dott. F. A. Compostella
Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Dott. F. A. Compostella WORK SHOP L integrazione sovra aziendale delle attività di approvvigionamento e logistica nel processo di riorganizzazione delle Aziende
DettagliIL SOFTWARE WMS PER IL MAGAZZINO EFFICIENTE
IL SOFTWARE WMS PER IL MAGAZZINO EFFICIENTE GAIALOGIS è un WMS (Warehouse Management System), ovvero un software per il controllo della movimentazione e lo stoccaggio dei materiali nel magazzino. Grazie
DettagliPrescrizione informatizzata e distribuzione dei farmaci in dose unitaria. Dr. Saverio Santachiara Direzione Assistenza Farmaceutica
Prescrizione informatizzata e distribuzione dei farmaci in dose unitaria Dr. Saverio Santachiara Direzione Assistenza Farmaceutica Rischio clinico del farmaco: In Italia si stima che, ogni anno, su 8 milioni
DettagliSchema per offerta tecnica
Schema per offerta tecnica INDICE 1 SISTEMA ORGANIZZATIVO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO 1.1 Organizzazione del servizio 1.2 Monte ore annuo offerto per l esecuzione del servizio 1.3 Personale impiegato
DettagliAVVISO DI RETTIFICA DEL CAPITOLATO DI GARA. CAPITOLATO D APPALTO Fornitura di prodotti cartari monouso
AVVISO DI RETTIFICA DEL CAPITOLATO DI GARA CAPITOLATO D APPALTO Fornitura di prodotti cartari monouso Il capitolato d appalto in epigrafe, pubblicato in versione integrale sul sito informatico dell ASP
DettagliHEALTHCARE READY TO USE PROJECT L ECCELLENZA SANITARIA, DALL ITALIA AL MONDO
HEALTHCARE READY TO USE PROJECT L ECCELLENZA SANITARIA, DALL ITALIA AL MONDO HEALTHCARE READY TO USE PROJECT Il Progetto HEALTHCARE READY TO USE include ogni tipologia di intervento necessaria alla realizzazione,
DettagliISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI ALLEGATO 2 al Disciplinare di gara CAPITOLATO TECNICO RETTIFICATO Procedura aperta, ai sensi degli artt.
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO REGIONE CALABRIA
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONE CALABRIA FESR 2007-2013 Disciplinare di gara per la Progettazione e realizzazione del Sistema Informativo Unitario Regionale
DettagliPARTE I PRINCIPALI ELEMENTI DI GARA
CONSULTAZIONE PRELIMINARE DI MERCATO (Art. 66 D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.) Gara telematica a procedura aperta concernente l affidamento di servizi per la realizzazione del Sistema Informativo regionale
DettagliReingegnerizzazione della Gestione Logistica Sanitaria l Esperienza dell AUSL della Romagna
Reingegnerizzazione della Gestione Logistica Sanitaria l Esperienza dell AUSL della Romagna Il progetto di Reingegnerizzazione della Logistica Sanitaria si sviluppa a partire dalla implementazione del
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA
CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA di PRODOTTI PER NUTRIZIONE PARENTERALE (FARMACI ed ACCESSORI) ART. 1 Oggetto della gara L appalto ha per oggetto la fornitura di PRODOTTI PER NUTRIZIONE PARENTERALE
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LOGISTICA SANITARIA INTEGRATA PER L A.S.O. AL E L A.S.L. AL
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LOGISTICA SANITARIA INTEGRATA PER L A.S.O. AL E L A.S.L. AL Stazione Appaltante S.C. Responsabile Responsabile del Procedimento AZIENDA OSPEDALIERA DI
DettagliCORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA
CORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA Verona, 21 ottobre 2016 Il farmacista ospedaliero nell'approvvigionamento per gli istituti penitenziari e per i centri servizi per gli anziani Mariangela Michieli Istituti
DettagliALLEGATO D SCHEMA/INDICAZIONI PER L OFFERTA TECNICA
ALLEGATO D SCHEMA/INDICAZIONI PER L OFFERTA TECNICA Il documento costituisce uno schema di riferimento per facilitare la presentazione dell offerta tecnica. La documentazione tecnica deve essere priva,
DettagliCORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA
CORSO BASE DI LOGISTICA FARMACEUTICA Verona, 21 ottobre 2016 La tecnologia in magazzino: stato dell arte e innovazione Maurizio Da Bove SDA Bocconi La catena logistica dei beni sanitari Approvvigionamento
DettagliIntegrazione logistica in Toscana. Marcello FAVIERE Consiglio Presidenza FARE
Integrazione logistica in Toscana Marcello FAVIERE Consiglio Presidenza FARE La revisione organizzativa Cos è ESTAR: programmazione, gestione e controllo delle attività a supporto delle aziende sanitarie
Dettagli!" #$%&'!#(%#)%!*"&%$%&&"%$+ "$%&
!" #$%&'!#(%#)%!*"&%$%&&"%$+ "$%&! " # %,!% "!-#,%.%!"&%.!-/%!-0 %. #"&&1#,,% #2&"-+. "%,-#."&%3"$-(+#%$%&-*%!" #4+". #%,+% Richiamati: - il D.P.R. 9.10.1990 n. 309 di approvazione del Testo Unico delle
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE ASST della Valle Olona 21052 BUSTO ARSIZIO Via A. Da Brescia, 1 Tel. 0331 699.111 Codice Fiscale Partita IVA: 03510190121 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PROCEDURA APERTA
DettagliCAPITOLATO D ONERI SPECIALE DI GARA
CAPITOLATO D ONERI SPECIALE DI GARA per l affidamento del servizio di stoccaggio, distribuzione e gestione informatizzata dei beni farmaceutici / sanitari di proprietà dell Azienda Ospedaliera Sant Andrea.
DettagliQG38G5G39.pdf 1/73
QG38G5G39.pdf 1/73 CAPITOLATO D ONERI SPECIALE DI GARA per l affidamento del servizio di stoccaggio, distribuzione e gestione informatizzata dei beni farmaceutici / sanitari di proprietà dell Azienda
Dettagli4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI
Unione Industriale 55 di 94 4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI 4.10.1 Generalità Il fornitore deve predisporre e mantenere attive procedure documentate per le attività di prova, controllo e collaudo allo
DettagliDETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SC PROVVEDITORATO CENTRALIZZATO
DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SC PROVVEDITORATO CENTRALIZZATO N. 924 DEL 10/08/2018 OGGETTO PC18PRE037 FORNITURA IN SERVICE DI TRATTAMENTI DI DIALISI EXTRACORPOREA PER L ASS3 AI SENSI DELL ART 63 COMMA
DettagliPercorsi di formazione
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Politica del Farmaco Raccomandazione Regionale per la sicurezza nella terapia farmacologica n. 3 Gestione sicura dei farmaci antineoplastici
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO A TERZI DEL SERVIZIO LOGISTICO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE DI VITERBO ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO A TERZI DEL SERVIZIO LOGISTICO DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE DI VITERBO ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L AUSL Viterbo dal 2005 ha provveduto alla centralizzazione della
Dettagli