Gli elementi della retribuzione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli elementi della retribuzione"

Transcript

1 Gli elementi della retribuzione Che cosa è la retribuzione netta Con questa lezione entriamo nel vivo della compilazione della busta paga, dopo aver appreso le nozioni preliminari necessarie alla comprensione di quanto diremo in seguito. Iniziamo, innanzi tutto, col vedere come si determina la retribuzione netta spettante al dipendente. Essa si ottiene sommando tra loro alcuni elementi aggiuntivi e sottraendo altri elementi detti, per l'appunto, elementi sottrattivi. Gli elementi aggiuntivi della retribuzione sono: paga base; indennità di contingenza; scatti di anzianità; assegni "ad personam", "di merito", accordi aziendali, III elemento; compenso per lavoro straordinario; una tantum; indennità e compensi vari (indennità di mensa, indennità di cassa, indennità di lavoro disagiato, premi di produzione, provvigioni, gratifiche, ecc.); assegni familiari. I principali elementi sottrattivi sono: Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 1

2 contributi sociali a carico del lavoratore; IRPEF dovuta sul reddito di lavoro dipendente, addizionale regionale e comunale. Altri elementi sottrattivi possono essere: importo di eventuali anticipi versati al dipendente prima del pagamento della retribuzione; trattenute relative a scioperi; eventuali quote per rimborso di prestiti erogati dall'azienda a favore del dipendente o per il pagamento da parte del dipendente di acquisti effettuati presso lo spaccio aziendale; eventuale quota di iscrizione ad un sindacato dei lavoratori. In questa lezione esamineremo quelli che sono denominati comunemente elementi della retribuzione e che sono indicati in quella che noi abbiamo chiamato sezione 2 del prospetto paga. La paga base La paga base è detta anche retribuzione base o minimo tabellare. Essa rappresenta l'elemento prevalente della retribuzione. L entità della paga base è determinata dal contratto collettivo applicabile ed è in funzione del livello attribuito al dipendente. Vediamo, ad esempio, la paga base prevista dal contratto collettivo del commercio, a partire dal 1 luglio Livello P aga base in euro Quadro 1.183,09 1 livello 1.065,73 2 livello 921,87 3 livello 787,94 Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 2

3 4 livello 681,46 5 livello 615,68 6 livello 552,74 7 livello 473,24 Cerchiamo di capire meglio il significato di questa tabella. Un quadro ha una paga base di 1.183,09 euro. Un primo livello ha una paga base di 1.065,73 euro. Un secondo livello ha una paga base di 921,87 euro, e così via. Questo significa che la paga base di due dipendenti, aventi lo stesso livello e ai quali è applicabile lo stesso contratto collettivo, è la stessa. La paga base viene periodicamente incrementata nei vari rinnovi contrattuali. Il contratto del commercio è stato rinnovato il 2 luglio 2004 con validità fino al 31 dicembre Allo stato attuale tale contratto è ancora in vigore, cioè nonostante la sua validità era prevista fino a tale data esso non è stato ancora rinnovato: vedremo meglio, in seguito, quali sono le conseguenze di tutto ciò. Con il rinnovo avutosi nel luglio del 2004 sono stati previsti, inoltre, dei successivi aumenti della paga base, aumenti stabiliti alle seguenti scadenze: 1/12/2004, 1/07/2005, 1/09/2006. Gli aumenti della paga base (da aggiungersi al valore precedente di essa), a partire dalle date sopra indicate, sono i seguenti: Livello 01/ 12/ / 07/ / 09/ 2006 Quadro 64,24 39,93 52,08 1 livello 57,86 35,97 46,92 2 livello 50,05 31,11 40,58 3 livello 42,78 26,59 34,69 4 livello 37,00 23,00 30,00 5 livello 33,43 20,78 27,10 6 livello 30,01 18,66 24,10 7 livello 25,69 15,97 20,83 Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 3

4 Vediamo cosa significa tutto questo. Attualmente un quadro percepisce: Paga base fissata dal contratto in vigore dal 1 luglio ,09 Aumento stabilito a partire dal 01/12/ ,24 Aumento stabilito a partire dal 01/07/ ,93 Aumento stabilito a partire dal 01/09/ ,08 Totale paga base 1.339,34 Un 1 livello percepisce: Paga base fissata dal contratto in vigore dal 1 luglio ,73 Aumento stabilito a partire dal 01/12/ ,86 Aumento stabilito a partire dal 01/07/ ,97 Aumento stabilito a partire dal 01/09/ ,92 Totale paga base 1.206,48 Un 2 livello percepisce: Paga base fissata dal contratto in vigore dal 1 luglio ,87 Aumento stabilito a partire dal 01/12/ ,05 Aumento stabilito a partire dal 01/07/ ,11 Aumento stabilito a partire dal 01/09/ ,58 Totale paga base 1.043,61 L indennità di contingenza L'indennità di contingenza, detta più semplicemente contingenza o scala mobile è nata con lo scopo di adeguare il salario all'andamento del costo della vita. Il suo importo veniva modificato ogni trimestre, al fine di evitare la Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 4

5 perdita di potere d acquisto dei salari causata dall'inflazione. A partire dal 1991, gli importi dell'indennità di contingenza sono stati congelati e non hanno più subito ulteriori adeguamenti. Nella tabella che segue riportiamo l entità dell indennità di contingenza nel settore commercio per i differenti livelli. Livello Contingenza in euro Quadro 540,37 1 livello 537,52 2 livello 532,54 3 livello 527,90 4 livello 524,22 5 livello 521,94 6 livello 519,76 7 livello 517,51 Nel momento in cui è stata abolita la contingenza è stato introdotto l'e.d.r., in altre parole l'elemento Distinto della Retribuzione il cui importo è di 10,33 euro mensili. L'E.D.R. non è, in alcun caso, previsto per i dirigenti. Tuttavia la voce E.D.R. spesso non è presente nel cedolino paga poiché, molti contratti collettivi, e tra questi anche quello del commercio, hanno previsto il conglobamento del suo importo nell'indennità di contingenza. Per cui, l'importo dell'indennità di contingenza riportato nella precedente tabella è già comprensivo dell'e.d.r. Gli scatti di anzianità Nella lezione 6, relativa ai dati anagrafici presenti nella busta paga abbiamo già accennato agli scatti di anzianità e abbiamo affermato che, nella prima parte della busta paga (quella che abbiamo denominato sezione 1), sono riportati il Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 5

6 numero di scatti maturati dal dipendente e la data di maturazione del successivo scatto. Abbiamo visto, inoltre, che il contratto collettivo del commercio prevede che gli scatti maturino ogni triennio, per un massimo di dieci e che, nella generalità dei casi, essi decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo a quello in cui si compie lo scatto stesso. Ogni scatto di anzianità maturato dà diritto ad un incremento della retribuzione che mira a premiare la permanenza del dipendente presso la stessa azienda. L entità dello scatto è sempre in funzione del livello attribuito al dipendente. Il contratto collettivo può, inoltre, prevedere che esso sia determinato in misura fissa o come percentuale della paga base. Il contratto collettivo del commercio prevede una misura fissa per gli scatti di anzianità, a seconda del livello del dipendente. Riportiamo di seguito anche tale tabella. Livello Scatti in euro Quadro 25,46 1 livello 24,84 2 livello 22,83 3 livello 21,95 4 livello 20,66 5 livello 20,30 6 livello 19,73 7 livello 19,47 Assegni ad personam Come abbiamo osservato poc anzi, tutti i dipendenti ai quali è applicabile lo stesso contratto collettivo e che hanno lo stesso livello, percepiscono la medesima paga base, la stessa indennità di contingenza e, a parità di anni di Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 6

7 servizio presso la stessa azienda, gli stessi scatti di anzianità. Tuttavia, se ricordate, abbiamo affermato che il contratto individuale stipulato tra l imprenditore ed il lavoratore subordinato può prevedere delle condizioni economiche più favorevoli per il dipendente, rispetto a quelle previste nel contratto collettivo. Ecco allora che entrano in gioco gli assegni ad personam (denominati talora anche superminimi) e gli assegni di merito. L assegno ad personam è un elemento della retribuzione che può essere concesso al singolo dipendente in aggiunta al minimo contrattuale, in modo da garantirgli un trattamento economico più favorevole rispetto a quello previsto dal contratto collettivo per la categoria cui il lavoratore appartiene. La caratteristica fondamentale di tale elemento retributivo è quella di poter essere assorbito da eventuali successivi incrementi della paga base. Per evitare che ciò accada è necessario che l'assegno ad personam sia dichiarato non assorbibile, per iscritto, al momento della sua concessione. Supponiamo allora, che al dipendente sia corrisposto un assegno ad personam e che, successivamente, intervenga un aumento contrattuale della paga base. Due sono le situazioni possibili: le parti avevano stabilito per iscritto la non assorbibilità dell assegno ad personam. Il dipendente percepirà la nuova paga base, più il precedente importo dell assegno ad personam; le parti non avevano stabilito per iscritto la non assorbibilità dell assegno ad personam. Il suo importo potrà essere compreso nella paga base. Facciamo un esempio. Dipendente di 4 livello: paga base al 01/11/2004 contingenza ad personam totale 681,46 euro 524,22 euro 100,00 euro 1.305,68 euro Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 7

8 Il primo dicembre del 2004 c è un aumento della paga base che passa da 681,46 euro a 718,46 euro (681, ,00). Se l assegno ad personam è stato dichiarato per iscritto non assorbibile al momento della sua concessione la nuova situazione sarà la seguente: paga base al 01/12/2004 contingenza ad personam totale 718,46 euro 524,22 euro 100,00 euro 1.342,68 euro Se non è stata stabilita per iscritto la non assorbibilità dell assegno ad personam all atto della sua concessione, la nuova situazione sarà: paga base al 01/12/2004 contingenza ad personam totale 718,46 euro 524,22 euro 63,00 euro 1.305,68 euro La nuova misura dell assegno ad personam è determinata dalla differenza tra il suo precedente importo e l incremento della paga base. Ovvero: incremento della paga base 37,00 precedente importo assegno ad personam 100,00 parte dell assegno assorbito dall incremento della paga base 37,00 = nuova misura dell assegno ad personam 63,00. Quindi, soltanto nella prima ipotesi, c è stato un effettivo incremento della retribuzione complessiva del dipendente di 37,00 euro. Assegno di merito Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 8

9 L assegno di merito è un elemento della retribuzione simile all assegno ad personam. Anche in questo caso, infatti, è corrisposta, al singolo lavoratore, un integrazione rispetto alla paga base al fine di premiare la sua professionalità. Tuttavia questo elemento si differenzia dal precedente perché non può, in nessun caso, essere assorbito da eventuali aumenti della paga base. Accordo aziendale L accordo aziendale è un elemento integrativo della retribuzione, corrisposto a tutti i lavoratori di un'azienda o soltanto ad alcune categorie della stessa. III elemento Il III elemento è un importo fisso assegnato a tutti i lavoratori dipendenti che varia, in genere, da provincia a provincia. Il contratto collettivo del commercio prevede, in genere, un III elemento pari a 2,07 euro, ma questo dato, come è ovvio, varia a livello territoriale. I.V.C. La sigla I.V.C. sta per Indennità di Vacanza Contrattuale. In pratica, quando il contratto collettivo è scaduto e non è stato ancora rinnovato, si ha un periodo che viene denominato di vacanza contrattuale. In questo periodo viene riconosciuto ai dipendenti un indennità, che quindi è provvisoria e si applica fino al successivo rinnovo del contratto collettivo. Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 9

10 L indennità in questione si applica dopo un periodo di vacanza contrattuale pari a 3 mesi dalla data di scadenza del CCNL e viene corrisposta a partire dal mese successivo ovvero dalla data di presentazione delle piattaforme. L importo viene aumentato dopo 6 mesi di vacanza contrattuale. Per quanto riguarda il contratto del commercio, si è detto che esso è scaduto il 31/12/2006 e, ad oggi, non è stato ancora rinnovato. Per questa ragione ai lavoratori del settore viene attualmente corrisposta tale indennità. A partire dal primo luglio 2007 l indennità di vacanza contrattuale corrisposta ai dipendenti del settore commercio è la seguente: Livello I.V.C. in euro Quadro 18,80 1 livello 17,44 2 livello 15,76 3 livello 14,20 4 livello 12,96 5 livello 12,19 6 livello 11,46 7 livello 10,58 Per concludere Abbiamo fin qui visto tutti gli elementi aggiuntivi della retribuzione che saranno impiegati per i successivi calcoli necessari alla determinazione della retribuzione lorda spettante al dipendente. Tali elementi della retribuzione, infatti, hanno carattere continuativo ed entrano a far parte di quella che viene denominata retribuzione di fatto. Gli altri elementi aggiuntivi della retribuzione, quali rimborsi spese, compensi per lavoro straordinario, gratifiche straordinarie, una tantum, avendo di norma Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 10

11 carattere straordinario, non entrano a far parte della retribuzione di fatto. Di essi, come degli elementi sottrattivi avremo modo di parlare nelle successive lezioni. Di seguito riportiamo la tabella del totale retributivo previsto dal contratto collettivo del commercio. Ovviamente a tali valori andranno aggiunti quegli elementi (assegni ad personam e di merito) previsti, eventualmente, dai singoli contratti individuali. I valori riportati sono quelli previsti a partire dal 1 settembre Dal 1 settembre 2006 Livello Paga base Indennità Indennità di Scatti di III I.V.C. di funzione 1 contingenza anzianità elemento Quadri 1.339,36 180,76 540,37 25,46 2,07 18,80 1 livello 1.206,48 537,52 24,84 2,07 17,44 2 livello 1.043,61 532,54 22,83 2,07 15,76 3 livello 892,00 527,90 21,95 2,07 14,20 4 livello 771,46 524,22 20,66 2,07 12,96 5 livello 696,99 521,94 20,30 2,07 12,19 6 livello 625,51 519,76 19,73 2,07 11,46 7 livello 537,73 517,51 19,47 2,07 10,58 1 Ai quadri compete anche un indennità di funzione. Rosanna Marchegiani Merlin Wizard DMC 2007 Tutti i diritti riservati 11

Indice. 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3

Indice. 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3 LEZIONE ANALISI DELLA RETRIBUZIONE DOTT. GIUSEPPE IULIANO Indice 1 Definizione di cedolino paga ------------------------------------------------------------------------- 3 1 Definizione di cedolino paga

Dettagli

La retribuzione globale annua di cui al presente articolo viene erogata in 14 (quattordici) mensilità

La retribuzione globale annua di cui al presente articolo viene erogata in 14 (quattordici) mensilità TITOLO XXX Trattamento economico Articolo 7 NORMALE RETRIBUZIONE La normale retribuzione del lavoratore è costituita dalle voci sotto indicate alle lettere a), b), c) e d), nonché da tutti gli altri elementi

Dettagli

LA BUSTA PAGA. ODPF Istituto Santachiara Centro di Formazione Professionale Stradella

LA BUSTA PAGA. ODPF Istituto Santachiara Centro di Formazione Professionale Stradella ODPF Istituto Santachiara Centro di Formazione Professionale Stradella Corso: 2^ Operatore dei servizi all impresa Materia: Tecnica ed Economia Aziendale LA BUSTA PAGA ANNO FORMATIVO 2012/2013 La busta

Dettagli

6. CONTABILITA GENERALE

6. CONTABILITA GENERALE 6. CONTABILITA GENERALE SCRITTURE DI GESTIONE SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 1 E. Scritture relative al lavoro dipendente Definizione Il lavoro rappresenta un fattore della produzione che contabilmente

Dettagli

IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI

IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI IMPONIBILE PREVIDENZIALE E FISCALE ESEMPI A cura di Alessandra Gerbaldi 1 LA BUSTA PAGA NEL CASO DI LAVORO STRAORDINARIO Di seguito si ipotizza il caso di un lavoratore, dipendente di azienda che applica

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 6 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 14 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative

Dettagli

Questo istituto è frutto di una legge, che lascia alla contrattazione collettiva la facoltà di indicare le voci retributive da prendere in

Questo istituto è frutto di una legge, che lascia alla contrattazione collettiva la facoltà di indicare le voci retributive da prendere in Il TFR TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Che cos è? Il Trattamento di Fine Rapporto (la cosiddetta liquidazione ) è una somma aggiuntiva che viene corrisposta dal datore di lavoro al proprio dipendente al termine

Dettagli

CISL FP (A. Roncarolo) Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA

CISL FP (A. Roncarolo) Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA Aspetti giuridici Struttura Le voci LA BUSTA PAGA 1 COS È LA BUSTA PAGA è un documento obbligatorio (Legge 5 gennaio 1953, n. 4) che indica la retribuzione, le ritenute fiscali e previdenziali che il lavoratore

Dettagli

N E W S L E T T E R Area Risorse Umane

N E W S L E T T E R Area Risorse Umane N E W S L E T T E R Area Risorse Umane SPECIALE BUSTA PAGA CHIARA Numero 10-29 ottobre 2002 Questo numero speciale della N E W S L E T T E R tratta un tema molto tecnico e da addetti ai lavori, ma che

Dettagli

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2

Le pensioni nel 2013. Le pensioni da lavoro. Allegato n. 2 Le pensioni nel 2013 Le pensioni da lavoro Allegato n. 2 Integrazione al minimo Le pensioni liquidate col sistema retributivo o col sistema misto, in presenza di determinate condizioni di reddito, vengono

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga

A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga * aggiornato al 20 luglio 2009 CHE COS È è un documento obbligatorio

Dettagli

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI

Dettagli

Legge finanziaria per il 2005: novità fiscali in materia di IRPEF

Legge finanziaria per il 2005: novità fiscali in materia di IRPEF di Pietro Ghigini docente di Economia aziendale Legge finanziaria per il 2005: novità fiscali in materia di IRPEF Premessa Approvata sul filo di lana, evitando per un soffio che i lavori parlamentari scivolassero

Dettagli

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per

Dettagli

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime

Dettagli

Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro

Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro Come leggere la Busta Paga A cura del Dipartimento Scientifico della Fondazione Studi - Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro * aggiornato al 19.05.2011 CHE COS È è un documento obbligatorio che

Dettagli

QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? ATTUALITÀ

QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? ATTUALITÀ QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? AFFRONTIAMO UN ARGOMENTO DI ATTUALITÀ SITUAZIONE DIFFERENZIATE SECONDO L ETÀ SISTEMI E CALCOLI DIVERSI. a domanda PEISAF: dal 0/0/008 occorre un anziala

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE

II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE CONTABILITA GENERALE 19 II) SCRITTURE DI GESTIONE E) SCRITTURE RELATIVE AL LAVORO DIPENDENTE 29 novembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 E. Scritture relative

Dettagli

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 In data 21 Dicembre 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Riunioni dell A.S.L.

Dettagli

di Massimo Brisciani Risorse Umane >> Amministrazione del personale

di Massimo Brisciani Risorse Umane >> Amministrazione del personale IL METODO DEL COSTO STANDARD di Massimo Brisciani Risorse Umane >> Amministrazione del personale Il datore di lavoro ha necessità di conoscere in via preventiva quale sarà il costo del personale che occupa

Dettagli

COME SI LEGGE IL CEDOLINO DELLO STIPENDIO. ProfessionistiScuola.it

COME SI LEGGE IL CEDOLINO DELLO STIPENDIO. ProfessionistiScuola.it COME SI LEGGE IL CEDOLINO DELLO STIPENDIO Numero Partita = è il numero identificativo di Partita di Spesa Fissa del dipendente. È importante indicare tale numero identificativo ogni volta che si debba

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

FATTORE LAVORO LAVORO DIPENDENTE LAVORO DIPENDENTE. ECONOMIA AZIENDALE e RAGIONERIA APPLICATA ALLE IMPRESE TURISTICHE. Lezione 21

FATTORE LAVORO LAVORO DIPENDENTE LAVORO DIPENDENTE. ECONOMIA AZIENDALE e RAGIONERIA APPLICATA ALLE IMPRESE TURISTICHE. Lezione 21 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA INTERNAZIONALE DEL TURISMO ECONOMIA AZIENDALE e RAGIONERIA APPLICATA ALLE IMPRESE TURISTICHE Anno Accademico 2011 2012 Lezione 21 FATTORE LAVORO Fonti che regolano il rapporto

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

Studi Professionali, Accordo rinnovo CCNL - 1.10.1999-30.09.2003

Studi Professionali, Accordo rinnovo CCNL - 1.10.1999-30.09.2003 Studi Professionali, Accordo rinnovo CCNL - 1.10.1999-30.09.2003 VERBALE DI ACCORDO Il giorno 24 ottobre 2001, presso la sede della FEDERNOTAI in Roma, Via Flaminia 162 Tra Consilp-Confprofessioni rappresentata

Dettagli

Incontro tecnico di approfondimento per l applicazione del nuovo CCNL Assofarm 2013 Allegato 1

Incontro tecnico di approfondimento per l applicazione del nuovo CCNL Assofarm 2013 Allegato 1 Incontro tecnico di approfondimento per l applicazione del nuovo CCNL Assofarm 2013 Allegato 1 Roma, 23 settembre 2013 Passaggio da CCNL 2007 a CCNL 2013 (per chi non ha adottato il regolamento) B1. Salvaguardia

Dettagli

Come leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione

Come leggere la Busta Paga. G.I. G.I. Formazione Come leggere la Busta Paga G.I. G.I. Formazione Formazione La Busta Paga Cos è A Cosa Serve Come è Composta COS E La Busta Paga è il prospetto che indica la retribuzione che il lavoratore percepisce per

Dettagli

QUANTO MI COSTA LA COLF

QUANTO MI COSTA LA COLF Quanto mi costa la colf? NEWS QUANTO MI COSTA LA COLF Chi decide di assumere una colf (o una badante) deve sostenere una serie di costi, che vanno dal corrispettivo della prestazione (con eventuali indennità

Dettagli

Come leggere la busta paga

Come leggere la busta paga Come leggere la busta paga Indice Che cosa è pag. 3 A cosa serve pag. 4 La struttura della busta paga pag. 5 Intestazione (dati ditta dati anagrafici e contrattuali lavoratore) pag. 6 Corpo della Busta

Dettagli

Trattamento Economico della Dirigenza Medica LA STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE DEL DIRIGENTE MEDICO

Trattamento Economico della Dirigenza Medica LA STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE DEL DIRIGENTE MEDICO Trattamento Economico della Dirigenza Medica LA STRUTTURA DELLA RETRIBUZIONE DEL DIRIGENTE MEDICO 2 Struttura della retribuzione CCNL 2002-2005 art. 33 TRATTAMENTO FONDAMENTALE TRATTAMENTO ACCESSORIO INDENNITA

Dettagli

Oggetto: Detassazione straordinari e altri elementi produttività: un opportunità

Oggetto: Detassazione straordinari e altri elementi produttività: un opportunità Lissone, Novembre 2010 Circolare n 22 /2010 Ai signori clienti loro sedi Oggetto: Detassazione straordinari e altri elementi produttività: un opportunità Gentile Cliente, con la presente abbiamo il piacere

Dettagli

Fatti i conti in... BUSTA PAGA

Fatti i conti in... BUSTA PAGA DIRITTO LAVORO Fatti i conti in... BUSTA PAGA I risultati dell indagine condotta da Jobadvisor qualche mese fa e pubblicati nell edizione di ottobre indicano che per la grande maggioranza dei neolaureati

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

Il Calcolo dei contributi:

Il Calcolo dei contributi: Il Calcolo dei contributi: Tabella di calcolo dei contributi La La utile al calcolo del TFR La quota di TFR da versare al Fondo Cometa La tredicesima e la quattordicesima mensilità Il caso di cassa integrazione

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA

LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA LA CASSA FORENSE CARATTERISTICHE DELLA CASSA La Cassa è stata istituita con legge 8 gennaio 1952 ed è stata trasformata, a decorrere da 1 gennaio 1995, in fondazione con personalità giuridica di diritto

Dettagli

Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto

Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto Premessa Le immobilizzazioni, sia esse materiali che immateriali, possono entrare a far parte del patrimonio aziendale in tre modi diversi: in seguito

Dettagli

Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali

Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali Studio Commerciale e Tributario TOMASSETTI & PARTNERS Informativa Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali Gentile

Dettagli

Ipotesi di Accordo del 13 maggio 2014 - C.C.I.R.L. del 12 febbraio 2001 TABELLA DELLE RETRIBUZIONI VALIDA DAL 1 OTTOBRE 2015

Ipotesi di Accordo del 13 maggio 2014 - C.C.I.R.L. del 12 febbraio 2001 TABELLA DELLE RETRIBUZIONI VALIDA DAL 1 OTTOBRE 2015 AREA COMUNICAZIONE - (Arti grafiche Cartotecnica - Grafica pubblicitaria Grafinformatica Studi di progettazione - Tecnico grafica Fotografia - Video fotografia ed affini Eliografie Copisterie) Ipotesi

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

GESTIONE INFORTUNIO 1. CALCOLO DALLA DENUNCIA INFORTUNIO

GESTIONE INFORTUNIO 1. CALCOLO DALLA DENUNCIA INFORTUNIO M:\Manuali\VARIE\MANUALI_RICHIESTI\Manuale_Gestione Infortunio.doc GESTIONE INFORTUNIO Per eseguire in automatico il calcolo dell anticipo dell indennità di inabilità temporanea assoluta a carico dell

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 83 del 13 Giugno 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Indennità ASPI anche per i soci lavoratori delle cooperative Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

Rischi per aziende morose o inadempienti (estratto Rinnovo CCNL Terziario 6 aprile 2011)

Rischi per aziende morose o inadempienti (estratto Rinnovo CCNL Terziario 6 aprile 2011) Informazioni e procedura Iscrizione Sistema Armonizzato Fondo Est/ Sanimpresa Valido per le aziende del CCNL Terziario e CCNL Turismo (Parte Agenzie di Viaggio e Pubblici Esercizi) A seguito del Contratto

Dettagli

La busta paga Gli elementi indispensabili per il riconoscimento sono Gli elementi retributivi contrattuali sono

La busta paga Gli elementi indispensabili per il riconoscimento sono Gli elementi retributivi contrattuali sono La busta paga La legge prevede che la busta paga deve contenere tutti gli elementi utili perché diventi comprensibile e identificabile per il lavoratore interessato. Gli elementi indispensabili per il

Dettagli

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI

Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI Riforma Monti - Legge 22 dicembre 2011 n 214 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici SCHEDA DI ANALISI PRO-RATA CONTRIBUTIVO A decorrere dal 1 gennaio 2012,

Dettagli

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO

DELEGAZIONE DI PAGAMENTO Copia originale per UNICREDIT INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI DELEGAZIONE DI PAGAMENTO 1. identità e contatti del finanziatore/intermediario DEL CREDITO Finanziatore UniCredit S.p.A.

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI 2 BIENNIO ECONOMICO 2000-2001

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI 2 BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DELLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI 2 BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 Pag. 2 In data 24 ottobre 2002 alle ore 10,30 ha avuto luogo l'incontro

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO CHE COS È LA La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di prestito personale che viene rimborsata dal soggetto finanziato (Cliente) mediante la cessione pro solvendo alla Banca di

Dettagli

Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.

Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Circolare n.3/2011 Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Il 6 aprile 2011 la Confcommercio insieme alla Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil ha sottoscritto

Dettagli

Studio di Consulenza del Lavoro Potito di Nunzio

Studio di Consulenza del Lavoro Potito di Nunzio Studio di Consulenza del Lavoro Potito di Nunzio ANCL 1.12.2009 IL RINNOVO DEL CCNL DIRIGENTI INDUSTRIA Decorrenza: Il CCNL decorre dal 25.11.2009, salve le particolari decorrenze specificate nei singoli

Dettagli

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO

COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO ********** Allegato sub A alla deliberazione C.C. n. 70 del 26 maggio 2003 REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI ECONOMICI NEL CAMPO DEI SERVIZI SOCIALI Premessa

Dettagli

LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA

LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA LA DETASSAZIONE DEI PREMI DI PRODUTTIVITA APPLICABILE ANCHE AL 2010 L articolo 2, co.156 e 157 della Finanziaria 2010 rende operative anche per il 2010 alcune misure finalizzate al sostegno della famiglia,

Dettagli

RILEVAZIONI RELATIVE ALLE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE

RILEVAZIONI RELATIVE ALLE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE RILEVAZIONI RELATIVE ALLE RETRIBUZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE Le retribuzioni del personale dipendente sono formate da elementi positivi (importi a favore dei dipendenti) e da elementi negativi (importi

Dettagli

www.inca.it INCA - CGIL Legge 122/2010 Effetti previdenziali sulla disciplina del Fondo Elettrici 24/11/2010 a cura del Patronato INCA CGIL

www.inca.it INCA - CGIL Legge 122/2010 Effetti previdenziali sulla disciplina del Fondo Elettrici 24/11/2010 a cura del Patronato INCA CGIL INCA - CGIL Legge 122/2010 Effetti previdenziali sulla disciplina del Fondo Elettrici 1 Decreto Legislativo n 562/96 (articolo 2, comma 22, legge n 335/95) Armonizzazione delle Norme Previdenziali Fondo

Dettagli

5. ANALISI DEI COSTI DETERMINAZIONE DEL COSTO

5. ANALISI DEI COSTI DETERMINAZIONE DEL COSTO DETERMINAZIONE DEL COSTO DETERMINAZIONE DEL COSTO 5. ANALI DEI COSTI DETERMINAZIONE DEL COSTO TIPOLOGIE DI CONTRATTI Al fine di procedere con una comparazione quanto più omogenea, si raffrontano i vari

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI SAN MARTINO IN Provincia di Reggio Emilia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 106 del 09 Ottobre 2014 OGGETTO: DISPOSIZIONI PER L ATTIVAZIONE DI INTERVENTI PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI

Dettagli

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013

Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012 Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Assegno ASPI e TICKET licenziamento: novità dal 1 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

APPLICAZIONE CCP/2013 E CCNL/2009 PER L ANNO 2009 PERSONALE INSEGNANTE DELLE SCUOLE STATALI - PARTE ECONOMICA

APPLICAZIONE CCP/2013 E CCNL/2009 PER L ANNO 2009 PERSONALE INSEGNANTE DELLE SCUOLE STATALI - PARTE ECONOMICA APPLICAZIONE CCP/2013 E CCNL/2009 PER L ANNO 2009 PERSONALE INSEGNANTE DELLE SCUOLE STATALI - PARTE ECONOMICA Con gli stipendi del mese di luglio 2013 viene attuata la parte economica del contratto collettivo

Dettagli

Circolare Informativa n 13/2014. Scadenze CCNL FEBBRAIO 2014

Circolare Informativa n 13/2014. Scadenze CCNL FEBBRAIO 2014 Circolare Informativa n 13/2014 Scadenze CCNL FEBBRAIO 2014 Pagina 1 di 11 INDICE 1) Abbigliamento e confezioni Aziende industriali pag.3 2) Alimentari PMI pag.3 3) Autotrasporti merci e logistica pag.3

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014 CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella

Dettagli

ATTENZIONE!! RINNOVO CONTRATTUALE: TERZIARIO CONFCOMMERCIO (PUBBLICATE LE TABELLE RETRIBUTIVE) DECORRENZA E DURATA. Contrattuale

ATTENZIONE!! RINNOVO CONTRATTUALE: TERZIARIO CONFCOMMERCIO (PUBBLICATE LE TABELLE RETRIBUTIVE) DECORRENZA E DURATA. Contrattuale INFORMATIVA N. 170 29 APRILE Contrattuale ATTENZIONE!! RINNOVO CONTRATTUALE: TERZIARIO CONFCOMMERCIO (PUBBLICATE LE TABELLE RETRIBUTIVE) Ipotesi di accordo del 30 marzo CONFCOMMERCIO, Comunicazione n.

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

L'INPS CON CIRCOLARE N.74 DEL 10/04/2015

L'INPS CON CIRCOLARE N.74 DEL 10/04/2015 Sede di Verona: via E. Duse, 20 37124 Verona tel. 045915777 e 0458340923 fax 045915907 (@mail): veneto.vr@snals.it PEC (@mail certificata):veneto.vr@pec.snals.it Sede di Legnago: via Frattini, 78 37045

Dettagli

Tutto quello che c è da sapere sulla gestione del personale in esubero presso le aziende

Tutto quello che c è da sapere sulla gestione del personale in esubero presso le aziende Cassa integrazione e Mobilità del personale dipendente Tutto quello che c è da sapere sulla gestione del personale in esubero presso le aziende Quando l impresa è in crisi può sospendere i propri dipendenti

Dettagli

PENSIONI ORIZZONTI LONTANI

PENSIONI ORIZZONTI LONTANI Giuseppe Franzè GildaGenova 01/02/2012 PENSIONI ORIZZONTI LONTANI Con il seguente schema illustriamo, per tipologie di lavoratori, le nuove regole per calcolare le pensioni: Assicurati con almeno 18 anni

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122

Dettagli

Le pensioni nel 2006

Le pensioni nel 2006 Le pensioni nel 2006 Proponiamo il consueto aggiornamento annuale sugli aspetti di maggiore interesse per i nostri associati concernenti la normativa previdenziale INPS. TETTO DI RETRIBUZIONE PENSIONABILE

Dettagli

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI

UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI UNA RIFORMA STRUTTURALE CHE CAMBIA LE REGOLE PER LE PENSIONI Il decreto Salva Italia (Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011) ha terminato il suo percorso con il voto di fiducia al Senato, quindi l art.

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

COME LEGGERE LA BUSTA PAGA

COME LEGGERE LA BUSTA PAGA COME LEGGERE LA BUSTA PAGA Vediamo come si legge in pratica una busta paga, come individuare gli elementi della retribuzione, i vari tipi di trattenute, il loro calcolo e la loro interpretazione fino a

Dettagli

Rdl 1955/1956 e 1957 del 10.9.1923

Rdl 1955/1956 e 1957 del 10.9.1923 Lo straordinario Questa materia e' regolata da leggi e dal contratto nazionale. Le normative che riassumiamo si applicano ai lavoratori metalmeccanici dell'industria (contratti Federmeccanica e Confapi).

Dettagli

IL CALCOLO DELLA BUSTA PAGA

IL CALCOLO DELLA BUSTA PAGA IL CALCOLO DELLA BUSTA PAGA REQUISITI DELLA BUSTA PAGA Corrispettività: deve trattarsi di importi che trovano causa diretta ed indiretta nel rapporto di lavoro; Onerosità: la prestazione di lavoro subordinato

Dettagli

Sintesi degli accordi. (*) Esclusi i comparti Autotrasporto merci e logistica, Edilizia e Servizi di pulizia, che non hanno rinnovato.

Sintesi degli accordi. (*) Esclusi i comparti Autotrasporto merci e logistica, Edilizia e Servizi di pulizia, che non hanno rinnovato. Settore Artigiano Accordo interconfederale - 15 dicembre 2009 Accordi - 15 dicembre 2009 Retribuzioni contrattuali dal 1º gennaio 2010 e bilateralità â Parti stipulanti: Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL CNEL BIENNIO ECONOMICO 2000-2001

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL CNEL BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE DIRIGENTE DEL CNEL BIENNIO ECONOMICO 2000-2001 A seguito del parere favorevole espresso in data 7 dicembre 2001 dalla Presidenza del Consiglio

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 22.04.2015 Redditi di lavoro dipendente e assimilati La novità del Bonus Irpef Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel quadro

Dettagli

Tema d esame ATTRAVERSO IL BILANCIO ATTIVITÀ DIDATTICHE. di Luisa VENINI

Tema d esame ATTRAVERSO IL BILANCIO ATTIVITÀ DIDATTICHE. di Luisa VENINI Tema d esame ATTIVITÀ DIDATTICHE REDDITO, PATRIMONIO E ATTRAVERSO IL BILANCIO LORO RAPPRESENTAZIONE di Luisa VENINI MATERIE AZIENDALI (classe 5 IP Tecnico servizi sociali) Tecnica amministrativa Il candidato,

Dettagli

CORSO CONFEDERALE LA BUSTA PAGA A

CORSO CONFEDERALE LA BUSTA PAGA A CGIL CORSO CONFEDERALE LA BUSTA PAGA A cura di: Staff Formazione Ufficio Vertenze Confederale CGIL LIGURIA Versione integrale 1 2 LE LEGGI DELLO STATO ED I CONTRATTI DI LAVORO DETTANO LE NORME CHE DISCIPLINANO

Dettagli

Come sono cambiate le regole sulle pensioni

Come sono cambiate le regole sulle pensioni Foglio Informativo Anno 2012 - Numero 1 9 febbraio 2012 Newsletter per i soci Associazione Nazionale Seniores Enel Viale Regina Margherita, 125 00198 Roma - Tel. 0683057422 Fax 0683057440 http://www.anse-enel.it

Dettagli

Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di

Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di Capitalizzazione e attualizzazione finanziaria Una percentuale di una certa importanza nel mondo economico è il tasso di interesse. Il tasso di interesse rappresenta quella quota di una certa somma presa

Dettagli

Premio ai dipendenti

Premio ai dipendenti Guida pratica A cura della Segreteria di Gruppo Premio ai dipendenti VAP 2014 L accordo del 7 ottobre 2015 AGGIORNAMENTO OTTOBRE 2015 SOMMARIO PREMIO 2014... 3 L accordo del 7 ottobre prevede un premio

Dettagli

I RISTORNI AI SOCI NELLE SOCIETÀ COOPERATIVE. Dott. Romano MOSCONI

I RISTORNI AI SOCI NELLE SOCIETÀ COOPERATIVE. Dott. Romano MOSCONI I RISTORNI AI SOCI NELLE SOCIETÀ COOPERATIVE Dott. Romano MOSCONI Diretta 19 ottobre 2009 ART. 2545-SEXIES, CODICE CIVILE RISTORNI L'atto costitutivo determina i criteri di ripartizione dei ristorni ai

Dettagli

GILDA NAZIONALE DEGLI INSEGNANTI #LABUONASCUOLA, DOCENTI PIÙ POVERI CON NUOVO SISTEMA STIPENDI E SCATTI

GILDA NAZIONALE DEGLI INSEGNANTI #LABUONASCUOLA, DOCENTI PIÙ POVERI CON NUOVO SISTEMA STIPENDI E SCATTI GILDA NAZIONALE DEGLI INSEGNANTI #LABUONASCUOLA, DOCENTI PIÙ POVERI CON NUOVO SISTEMA STIPENDI E SCATTI Gilda Nazionale Degli Insegnanti Via Salaria, 44 00138 Roma Tel. 068845005 095 fax. 0684082071 www.gildains.it

Dettagli

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di

MODULO LAVORO (obbligatorio) ISTITUTI CONTRATTUALI Rimborsi alle aziende delle integrazioni di loro competenza degli istituti contrattuali di REGOLAMENT art. 1 ISCRIZIONE AL FONDO art. 2 PRESTAZIONI art. 3 FUNZIONAMENTO DEL FONDO art. 4 EROGAZIONE PRESTAZIONI art. 5 DIRITTO ALLE PRESTAZIONI art. 6 DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI art. 7 QUOTE DI

Dettagli

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti.

Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Pur aumentando le aliquote contributive e l età pensionabile, la previdenza obbligatoria, tutta, avrà una enorme diminuzione dei rendimenti. Per quanto necessari, anche i riscatti, in particolare per i

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 MARZO 2008 Informativa n. 25 QUADRO C: MODALITÀ

Dettagli

I vantaggi fiscali della Previdenza Complementare

I vantaggi fiscali della Previdenza Complementare C O N V E G N O Fondo territoriale di previdenza complementare del Friuli Venezia Giulia: un occasione per lavoratori e residenti della Regione di integrare la pensione pubblica con quella complementare

Dettagli

RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI

RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI RIFORMA DELLE PENSIONI I POSSIBILI SCENARI Si sintetizzano, nelle schede che seguono, gli effetti che, in materia di pensionamento e di trattamento pensionistico, si avranno qualora dovessero essere approvate

Dettagli

Compensazione bonus 80,00 euro erogati in busta paga

Compensazione bonus 80,00 euro erogati in busta paga Circolare n. 12 del 17 luglio 2014 Compensazione bonus 80,00 euro erogati in busta paga INDICE 1 Premessa... 2 2 Disciplina prevista dal testo originario del DL 66/2014... 2 2.1 Utilizzo delle ritenute

Dettagli

Guida alla lettura della busta paga

Guida alla lettura della busta paga Guida alla lettura della busta paga La busta paga è un documento che deve essere obbligatoriamente consegnato dal datore di lavoro al lavoratore dipendente al fine di certificare la retribuzione e le ritenute

Dettagli

1. Prestazione aggiuntiva in favore degli apprendisti C.I.G.O. in caso di. sospensione o riduzione dell attivita lavorativa per eventi meteorologici.

1. Prestazione aggiuntiva in favore degli apprendisti C.I.G.O. in caso di. sospensione o riduzione dell attivita lavorativa per eventi meteorologici. Circolare n. 1/2009 Cuneo, 16 gennaio 2009 ALLE IMPRESE EDILI AI CONSULENTI DEL LAVORO ALLE OO.SS. LORO SEDI Oggetto: 1. Prestazione aggiuntiva in favore degli apprendisti C.I.G.O. in caso di sospensione

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 42 03.03.2014 Montante contributivo: rivalutato il tasso 2014 Dal 1 gennaio 2014, il montante contributivo è pari a 1,001643,

Dettagli

1. INDICAZIONI RELATIVE ALLA NORMA TRANSITORIA: iscrizione e contribuzione

1. INDICAZIONI RELATIVE ALLA NORMA TRANSITORIA: iscrizione e contribuzione Milano, febbraio 2008 Circolare n. 2/08 ALLE IMPRESE INTERESSATE Loro Sedi Alla c.a. Amministrazione del Personale Alla c.a. RSU p.c.: Organizzazioni sindacali Associazioni industriali territoriali Oggetto:

Dettagli

APPROVATO IL NUOVO CONTRATTO AUMENTI IN LINEA CON L INFLAZIONE

APPROVATO IL NUOVO CONTRATTO AUMENTI IN LINEA CON L INFLAZIONE APPROATO IL NUOO CONTRATTO AUMENTI IN LINEA CON L INFLAZIONE È STATO FINALMENTE SOTTOSCRITTO IN DATA 13 OTTOBRE 2004, IL PROEDIMENTO DI CONCERTAZIONE PER LE FORZE DI POLIZIA AD ORDINAMENTO MILITARE E PER

Dettagli

CIRCOLARE n. 28 bis / 2013. RINNOVO CCNL METALMECCANICI CONFAPI del 29/07/2013

CIRCOLARE n. 28 bis / 2013. RINNOVO CCNL METALMECCANICI CONFAPI del 29/07/2013 Terrazzini & partners consulenti del lavoro p.i./c.f. 05505810969 www.terrazzini.it Via Campanini n.6 20124 Milano Via Marsala n.29 26900 Lodi Via De Amicis n.10 27029 Vigevano t. +39 02 6773361 f. +39

Dettagli

PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA

PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA La sottostante tabella riporta i requisiti, introdotti dalla nuova riforma previdenziale, necessari per ottenere la pensione di anzianità e quella

Dettagli

La Guida del CASSIERE. by Libero

La Guida del CASSIERE. by Libero La Guida del CASSIERE by Libero INDICE Indennità di Cassa - IMPORTI Indennità di Cassa - TABELLE Indennità di Cassa CRITERI BANCONOTE FALSE Ancora sui FALSI Indennità di Cassa IMPORTI L indennità di rischio

Dettagli

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA 1 Il Consiglio di Stato, nella seduta del 12 febbraio 2015, ha dato il via libera al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che regola le modalità con

Dettagli

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi

Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi 2012 Come Il Lavoro Riguarda Suoi Sussidi possibile percepire sussidi Social Security È di pensionamento o per familiari superstiti anche se si svolge un attività lavorativa.

Dettagli