Il biologico in Basilicata

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Adriana Fede
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1 Quaderno della Il biologico in Basilicata 7

2 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Con.Pro.Bio Lucano è il Consorzio dei Produttori Biologici della Basilicata che conta una ventina di soci ed ha sede a Metaponto. Ognuno dei soci garantisce la propria produzione con una specifica certificazione di qualità, convalidata da uno degli enti di certificazione autorizzati dal Ministero. Il Consorzio è supportato dall assistenza tecnica dell ALSIA, l Agenzia Lucana di Sviluppo ed Innovazione Agricola. Il consorzio raccoglie i prodotti dei consorziati opportunamente confezionati e pronti per la consegna. Si ottengono così importanti economie nei trasporti al consumatore finale per qualsivoglia tipologia e quantità. La condivisione della produzione disponibile consente di raggiungere quantità di prodotto in grado di suscitare l interesse anche degli acquirenti professionali più esigenti. Questa iniziativa ha permesso a Con.Pro. Bio di espandere la sua attività anche nelle limitrofe Regioni Puglia e Campania servendo GAS, negozi specializzati bio e mense. Il Con.Pro.Bio, benché giovane di attività, ha aderito a numerose iniziative di promozione dell agricoltura biologica in particolare nella ristorazione scolastica e con i GAS. Nella specifica materia della ristorazione collettiva il Con.Pro.Bio Lucano ha svolto una specifica indagine conoscitiva sulla realtà lucana. Nel 2009 è stato realizzato il progetto, cofinanziato dal MIPAF, Filiera Corta Bio insieme al Consorzio Puglia Natura ed al Consorzio BioMediterraneo. Le Istituzioni L Amministrazione Regionale non ha previsto, al momento, aiuti ai Gruppi di Acquisto e neppure verso i gruppi di produttori che sviluppano la filiera corta. Sono tuttavia in via di definizione appositi bandi PSR per Progetti Integrati di Filiera di Prossimità. Nella Regione è stata recepita la normativa (Decr. Mipaf 85/2007) sulle Organizzazioni di Produttori con il D.G.R. n. 738 del 21/05/2007 Pubblicata sul BUR n. 27 del m16706/2007 Regione Basilicata Assessorato Agricoltura Via Anzio, Potenza Referente: Dr D Agrosa Giuseppe Telefono: Fax: giuseppe.dagrosa@regione.basilicata.it Quaderno della

Il Consorzio è supportato dall assistenza tecnica dell ALSIA, l Agenzia Lucana di Sviluppo ed Innovazione Agricola.

3 Quaderno della Le produzioni biologiche nella regione Nella Regione sono censite, al , aziende biologiche compresi quasi 127 trasformatori/distributori, 51 dei quali sono anche produttori. I settori produttivi biologici della Regione Basilicata sono i seguenti. Settori produttivi Cereali Colture proteiche, leguminose da granella Piante da radici Colture ortive Foraggio e altri seminativi Uva Frutta Agrumi Frutta secca Olive Altre colture permanenti Pascolo perenni Bovini da latte Bovini da carne Ovini Suini Api Dati SINAB riferiti all annualità 2008 superficie/ N capi ha ha 62 ha ha ha ha ha ha 201 ha ha 235 ha ha 700 Capi 300 Capi Capi Capi Famiglie In Basilicata, come si evince dalla tabella, il comparto piu rappresentativo è dato dalla cerealicoltura sia per numero di aziende che per ettari coltivati. Il settore è particolarmente sviluppato nelle aree interne della Regione, ma non esiste una filiera organizzata di produttori del settore. Il settore meglio organizzato come filiera è senz altro quello ortofrutticolo sviluppatosi nell area sud della costiera ionica (metapontino) che pur essendo rappresentato da piccoli produttori, anche con pochi ettari, è quello meglio organizzato nella commercializzazione anche internazionale su supporto dei gruppi cooperativistici Emiliani 8

Settori produttivi Cereali Colture proteiche, leguminose da granella Piante da radici Colture ortive Foraggio e altri seminativi Uva Frutta Agrumi Frutta secca Olive Altre colture permanenti Pascolo

4 Le filiere biologiche Le più rappresentative della Regione (in ordine decrescente da 1 a 5) sono le seguenti: Vitivinicola [1] Olivicola [1] Lattiero caseario [2] Zootecnica [3] Prodotti trasformati [4] Ortofrutta [5] Nel comparto ortofrutticolo; sono presenti 4 diversi gruppi organizzati di produttori bio: il Consorzio CON.PRO.BIO. Lucano con una ventina di soci, a Metaponto (MT) (specializzato bio); l Organizzazione Produttori ASSOFRUIT (non specializzata nel bio) con 50 soci, a Scanzano Ionico (MT), APOFRUIT Italia (non specializzata nel bio) con 112 soci a Scanzano Ionico (MT) e la Cooperativa Campoverde Policoro (non specializzata nel bio), con 100 soci, a Policoro (MT). Rapporti con i produttori e consumatori di altre Regioni Esistono alcune esperienze di rapporti tra gruppi di produttori e consumatori sia locali che extraregionali. Il Con.Pro.Bio Lucano ha rapporti con gruppi di acquisto Campani, Pugliesi, Lombardi e Laziali e nonché con produttori biologici Pugliesi, Calabresi, Campani ed Emiliani. Quaderno della

Lucano con una ventina di soci, a Metaponto (MT) (specializzato bio); l Organizzazione Produttori ASSOFRUIT (non specializzata nel bio) con 50 soci, a Scanzano Ionico (MT), APOFRUIT Italia (non

5 Quaderno della I punti vendita dei produttori Nella Regione la vendita diretta non è molto diffusa; è presente in alcune aziende che la praticano e viene esercitata in alcuni mercati non dedicati alle sole produzioni biologiche. Molto raramente ci sono spacci/negozi gestiti direttamente dai produttori al di fuori delle loro stesse aziende. Vendita con consegna presso GAS Non sono numerosi i GAS presenti in Basilicata; solo alcune unità. Recentemente si registra, però, un forte interesse soprattutto nei capoluoghi di provincia. Il CON. PRO.BIO Lucano, ovviamente ha rapporti con questi gas nascenti e con i GAS della Puglia e della Campania. Aziende con vendita diretta in azienda o presso mercati: consulta il sito 9

Vendita con consegna presso GAS Non sono numerosi i GAS presenti in Basilicata; solo alcune unità.

6 L attività di trasformazione Nella Regione i prodotti biologici sono trasformati/condizionati prevalentemente in aziende miste di trasformazione alimentare e/o di condizionamento; tuttavia la maggior parte del condizionamento dell ortofrutta è gestito in centri dedicati totalmente o parzialmente al biologico. Nella Regione esistono accordi o contratti di conferimento nel settore ortofrutticolo grazie alla presenza delle diverse Organizzazioni di produttori; tuttavia diverse di esse hanno i centri commerciali e di gestione in altre regioni italiane. Date le potenzialità produttive, la prima esigenza è quella di creare delle strutture di trasformazione in loco delle produzioni agricole disponibili. In particolare, vista la diffusione della cerealicoltura biologica, occorrerebbe promuovere la creazione di filiere organizzate di produttori di cereali, soprattutto nelle aree della provincia di Matera, e di carni nelle aree interne appenniniche. Auspicabile anche la costituzione di piattaforme ortofrutticole specializzate, nel Metapontino, possibilmente gestite direttamente dagli stessi produttori lucani. Link Contatti info@conprobio.it tel. O fax O lun-ven 9-13 e / sab 8-13 azienda Pantanello S.S. 106, km 448, Metaponto (MT) Biodispensa: SS 175 km 27,500 Montescaglioso Quaderno della

Nella Regione esistono accordi o contratti di conferimento nel settore ortofrutticolo grazie alla presenza delle diverse Organizzazioni di produttori; tuttavia diverse di esse hanno i centri

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