Relazione paesaggistica
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- Mario Carella
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1 Relazione paesaggistica TIPOLOGIA DELL OPERA E/O DELL INTERVENT0 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE MUNICIPIO E PARCHEGGIO MERCATO, MODIFICA VIABILITA OPERA CORRELATA A: X edificio X area di pertinenza o intorno dell edificio O lotti di terreno O strade, corsi d acqua O territorio aperto DESTINAZIONE D USO del manufatto esistente o dell area interessata (se edificio o area di pertinenza) O residenziale X ricettiva/turistica O industriale/artigianale O agricolo O commerciale/direzionale X altro municipio, piazza USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno) X urbano O agricolo O boscato O naturale O non coltivato O altro CONTESTO PAESAGGISTICO DELL INTERVENTO E/O DELL OPERA: O centro storico X area urbana O area periurbana O territorio agricolo O insediamento sparso O insediamento agricolo O area naturale UBICAZIONE DELL OPERA E/O DELL INTERVENTO: (inserire estratti: IGM, CTR, aerofotogrammetrico, PTCP, Piano paesistico regionale, eventuali Piani di Settore, P.R.G. e/o P.G.T, catasto, foto aerea; sulla cartografia l edificio/area di intervento devono essere evidenziati attraverso apposito segno grafico o coloritura) VEDI TAVOLA 202 individuazione interventi AREA TUTELATA PER LEGGE (art. 142 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42): ai sensi degli articoli 146 e 159 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO MINISTERIALE O REGIONALE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO DEL VINCOLO PER IMMOBILI 0 AREE DICHIARATE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art d. Lgs. 42/04): 14011_relazione paesaggistica 1
2 Stato di fatto DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 3 (dovranno essere evidenziati i punti di ripresa fotografica - Le riprese fotografiche devono permettere una vista di dettaglio dell area di intervento e una vista panoramica del contesto da punti dai quali è possibile cogliere con completezza le fisionomie fondamentali del contesto paesaggistico, le aree di intervisibilità del sito.) VEDI TAVOLA 203 DESCRIZIONE DEI CARATTERI PAESAGGISTICI 1 DEL CONTESTO PAESAGGISTICO E DELL AREA DI INTERVENTO Area urbana centrale su cui si affacciano pubblici servizi : Municipio e centro civico a nord, Pro Loco, bagni pubblici, area di sosta e mercato settimanale a sud; in secondo piano cimitero, scuole, Casa del Pellegrino; la strada est ovest, via IV Novembre, oggi divide i due comparti. Non sono presenti caratteri paesaggistici salienti, è degna di nota la dotazione di aree a verde che dà respiro al contesto. DESCRIZIONE DELLO STATO ATTUALE DELL AREA TUTELATA L area oggetto dell intervento si presenta come la somma casuale di interventi realizzati in 50 anni e costituisce il centro del paese ma non è percepibile a causa della frattura causata dalla strada che attraversa l ambito. Gli immobili oggetto di intervento realizzati negli anni 70 devono essere adeguati rendendoli accessibili 14011_relazione paesaggistica 2
3 (municipio senza ascensore e rampa disabili a norma; parcheggio a sud non raggiungibile da persone a mobilità ridotta). Presenza di linee elettriche su pali in cemento. Asse viario che consente velocità eccessiva. EVENTUALE PRESENZA DI BENI CULTURALI 2 TUTELATI AI SENSI DELLA PARTE II DEL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO d. Lgs. 42/2004 e s.m.i. Stato di progetto DESCRIZIONE SINTETICA DELL INTERVENTO E DELLE CARATTERISTICHE DELL OPERA AI FINI PAESAGGISTICI (dimensioni, simulazione fotografica e render dagli stessi punti di vista dello stato di fatto; materiali, colore, finiture (redigere abaco) e modalità di messa in opera). PREMESSA Il Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII è da sempre legato alla figura del Papa Buono, il suo sviluppo urbanistico è stato fortemente condizionato dalla presenza e dall influenza della figura del Papa. Da tempo l amministrazione Comunale ha programmato gli interventi in oggetto, che ora la imminente CANONIZZAZIONE DI PAPA GIOVANNI XXIII rende urgenti e che di seguito vengono illustrati dettagliatamente. A) Abolizione delle barriere architettoniche nel Municipio con inserimento ascensore, rifacimento del porticato a sud a doppia altezza sul modello della centro civico collocato ad ovest, modifica della rampa pedonale, posa di pannelli solari in copertura, rimozione balcone a nord e ripristino facciata. B) Superamento delle barriere architettoniche per consentire l uso del parcheggio del mercato a persone a ridotta mobilità ed a disabili, con la realizzazione in particolare di : ascensore per superare il dislivello di un piano tra quota parcheggio e quota Pro Loco, rampa disabile e prolungamento rampa scala da quota Pro Loco fino alla strada, porticato coperto di accesso all ascensore con collocazione distributore dell acqua e parchimetro, rifacimento dell impermeabilizzazione sopra l edificio della Pro Loco, posa barriere di protezione. C) Creazione ZONA 30 sulla via IV Novembre per CUCIRE i due lati della strada che hanno funzioni complementari, ridurre la velocità degli automezzi e disincentivare il passaggio dei mezzi pesanti mediante l innalzamento della banchina alla quota dei marciapiedi esistenti, la delimitazione dei passaggi pedonali con dissuasori metallici, la realizzazione di spartitraffico con verde ed arbusti, la rimozione dei pali elettrici, l interramento della linea elettrica posta sul bordo sud della strada e la sostituzione dei punti luce. D) Organizzazione dello spazio di sosta per i bus, nei giorni feriali, sulla via Fornace, apposizione di segnaletica stradale, posa parchimetro, collocazione di segnaletica istituzionale e turistica al limite del territorio comunale _relazione paesaggistica 3
4 E) Ricollocazione temporanea del PALATENDA, ora posto a Brusicco, nell area dell oratorio con lo scopo di restituire il parcheggio di Brusicco alla sua funzione originaria ed utilizzare il Palatenda per le attività ricreative dell oratorio nel periodo di completamento dei lavori. F) Collocazione di una nuova copertura per cicli all interno del cortile della Casa del Pellegrino. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELLE OPERE DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO Il punto qualificante dell intervento è la creazione della ZONA 30 che unisce il comparto sud con il nord, le funzioni pubbliche ed i pellegrini, che nei fine settimana sono tantissimi, usufruiranno dell area di sosta in piena sicurezza e senza ostacoli; la rimozione dei cavi elettrici sospesi migliorerà la qualità complessiva del sito. Il porticato del centro civico e del Municipio oggetto di intervento, quello della torretta dell ascensore e quello della Pro Loco accoglieranno i pellegrini riparandoli dagli agenti atmosferici; l eliminazione di ostacoli e barriere architettoniche testimonierà la sensibilità dell Amministrazione Comunale verso i cittadini e i turisti. EVENTUALI OPERE DI MITIGAZIONE DELL IMPATTO DELL INTERVENTO 4 La rimozione dei pali in cemento della pubblica illuminazione, resi possibili dall interramento della linea elettrica, miglioreranno la percezione dell insieme urbano; la aiuola centrale nella strada resa ZONA30 mitigherà l impatto del nastro di asfalto esistente e l attuale separazione sull asse stradale est-ovest tra il comparto sud ed il nord sarà eliminata e gli spazi saranno percepiti come una unica grande piazza con aree pedonali e verdi. EVENTUALI EFFETTI NEGATIVI CHE NON POSSONO ESSERE EVITATI O MITIGATI 5 L intervento sul municipio è MINIMALE, poiché non sono disponibili ulteriori risorse ed il porticato che ospiterà l ascensore renderà possibile in futuro interventi più organici per riprogettare l intero edificio, renderlo energeticamente più efficiente e meglio rispondente alla sua funzione. EVENTUALI MISURE DI COMPENSAZIONE 6 La nuova segnaletica per i BUS obbligherà gli stessi a percorsi che non interferiranno con l ambito residenziale e con i percorsi pedonali dei pellegrini: un apposita piattaforma di scarico dei passeggeri di fronte al Municipio faciliterà e regolerà i flussi. Sotto il Monte Giovanni XXIII 24 febbraio 201e Il committente Il progettista Arch. Antonio Gonella 14011_relazione paesaggistica 4
5 Allegati ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale 22 dicembre 2011 n. IX/2727 APPENDICE A (pag. 60) 1) ELABORATI PER LA RAPPRESENTAZIONE DELLO STATO DI FATTO: -planimetria generale nelle scale, 1:2000 e 1:500, in relazione alla dimensione e alla localizzazione con l'individuazione degli elementi costitutivi e rappresentativi del paesaggio; -piano quotato, redatto in scala 1:500 adeguata al tipo di trasformazione proposta, comprendente le specie vegetali presenti relazionato alla più vicina sede stradale; nel caso di territorio in declivio il progetto sarà corredato da una o più sezioni quotate estese a tutto il territorio oggetto dell intervento, sede stradale ed edifici circostanti; nello stesso elaborato saranno evidenziati eventuali movimenti di terra previsti in scavo e riporto nonché le opere di contenimento delle terre ( nelle tavole di progetto); - rilievo dello stato di fatto degli edifici o di altri manufatti descrittivo delle caratteristiche di finitura originali, compreso, nel caso di interventi su intonaci storici, eventuale rilievo del degrado materico e indagine stratigrafica degli stessi; -altri studi eventualmente necessari indagine geologica 2) ELABORATI DI PROGETTO 7 : -relazione tecnico-descrittiva -relazione sui contenuti progettuali -planimetria con l inserimento ambientale del progetto (scala 1:200 o 1:500 in relazione alla sua dimensione) che individui i caratteri estetici e percettivi dell intervento in relazione al contesto; -piante, prospetti e sezioni quotate degli interventi di progetto, in scala 1:50 o 1:100; -indicazione dei materiali di impiego, dei relativi colori e dei sistemi costruttivi con rappresentazione, se necessaria, degli eventuali particolari; -sezioni ambientali schematiche, in scala adeguata (1:500 1:1000), rappresentative del rapporto fra l intervallo e il contesto paesaggistico assoggettato a tutela; 3) ELABORATI COMPARATIVI TRA LO STATO DI FATTO E DI PROGETTO Elenco degli elaborati che compongono il progetto DEFINITIVO (parte architettonica per acquisizione pareri) TAVOLA / OGGETTO SCALA ELABORATO Relazione generale Relazione paesaggistica 201 Estratti 1: Planimetria generale con individuazione degli interventi Stato di fatto 203 Documentazione fotografica 204 Stato di fatto: planimetria generale 1: Intervento A (MUNICIPIO) Stato di fatto: piante 1: Intervento A (MUNICIPIO) Stato di fatto: sezioni 1: Intervento A (MUNICIPIO) Stato di fatto: prospetti 1: Intervento B (PRO LOCO) Stato di fatto: piante, sezioni e prospetto 1:100 Progetto 209 Progetto: planimetria generale 1: Intervento A (MUNICIPIO) Progetto: piante 1: Intervento A (MUNICIPIO) Progetto: sezioni 1: Intervento A (MUNICIPIO) progetto: prospetti 1: Intervento B (PRO LOCO) Progetto: piante, sezioni e prospetto 1: Intervento C (ZONA 30) Progetto: planimetria generale e sezione stradale 1:250-1: _relazione paesaggistica 5
6 TAVOLA / OGGETTO SCALA ELABORATO 215 Intervento D (SPAZI SOSTA BUS) Documentazione fotografica via Fornace 216 Intervento F (COPERTURA PER CICLI) Planimetria, pianta, sezioni e prospetti 1:200-1: Inserimenti foto-realistici Sovrapposizioni 218 Intervento A (MUNICIPIO) Sovrapposizioni: piante 1: Intervento A (MUNICIPIO) Sovrapposizioni: sezioni 1: Intervento A (MUNICIPIO) sovrapposizioni: prospetti 1: Intervento B (PRO LOCO) Sovrapposizioni: piante, sezioni e prospetto 1: _relazione paesaggistica 6
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