IL MUSEO DOVE LE IMPRESE SI RACCONTANO SVILUPPARE PARTNERSHIP Ufficio marketing & fundraising T 02 48 555 310 fundraising@museoscienza.it
PERCHÉ UN MUSEO Un museo racconta le storie degli oggetti svelandone valori storici, tecnici, estetici e sociali. Narra le vicende delle persone che li hanno utilizzati o inventati e delle aziende che li hanno prodotti. Studia e salvaguarda il patrimonio materiale e immateriale delle industrie e lo valorizza agli occhi di un pubblico ampio. I musei hanno oggi un ruolo fondamentale nella società. Sono luoghi di esperienza e di comprensione accessibili a tutti, incoraggiano l apprendimento di ogni generazione e mettono la persona al centro dell esperienza educativa.
UN PO DI STORIA Sin dal 1953, data di nascita del Museo, numerose aziende italiane o straniere e famiglie di industriali hanno donato macchinari, cimeli, documenti e in alcuni casi fondi. Tra queste ricordiamo qualche esempio come FIAT, Alfa Romeo, Falck, Dalmine, Olivetti, ENI. FOTO SULLO SFONDO - 16 giugno 1956. Dopo aver lavorato ininterrottamente per 88 anni il laminatoio di Vobarno conclude il suo ciclo di lavoro alle 21.54 con la laminazione di una barra di tondo da 220mm.
FOTO A LATO - La sala Falck viene inaugurata e dedicata alla memoria del Fondatore della Società, Sen. Ing. Giorgio Enrico Falck. FOTO SOTTO - 1958. Il laminatoio viene ricostruito all interno della sala Falck presso l allora Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci.
UN MUSEO CONTEMPORANEO Le scoperte e le applicazioni della scienza e della tecnica segnano tappe del progredire della civiltà: dare la conoscenza dell importanza di questi eventi è un dovere inderogabile. È proprio l industriale Guido Ucelli di Nemi, fondatore del Museo, a evidenziare l importanza di avere un Museo delle Arti e delle Industrie per rappresentare l evoluzione dei processi di produzione e per favorire la formazione di una coscienza tecnico-scientifica nel Paese.
PERCHÉ SVILUPPIAMO ALLEANZE I nostri obiettivi sono molteplici: intendiamo rinnovare i temi e i contenuti delle esposizioni affinché raccontino anche l epoca contemporanea e guardino al futuro; desideriamo co-progettare e co-produrre attività al servizio della società; vogliamo rappresentare sempre di più un contesto aperto e democratico per creare e accogliere esperienze di dialogo e confronto sui temi scientifici contemporanei, anche controversi, tra scienziati, ricercatori, esperti del mondo industriale, cittadini, media, accademici.
IL NOSTRO MODELLO Dal 2001 il dialogo con le imprese si è rinnovato secondo nuovi modelli di relazione che riprendono e rendono sistematiche le modalità di collaborazione tipiche dei primi anni del Museo. Nella realizzazione dei progetti, oltre all indispensabile sostegno economico-finanziario, richiediamo ai partner una partecipazione attiva degli esperti aziendali in diversi momenti del percorso: nella fase di ideazione per esplorare i temi generali e gli aspetti cruciali del settore industriale; nella fase di sviluppo per approfondire i contenuti tecnico-scientifici, lo stato della ricerca e dei percorsi di innovazione, lo studio del contesto storico e l identità aziendale. Questa modalità di lavoro è caratterizzata dalla interazione delle conoscenze e dall integrazione tra l anima tecnico-specialistica delle aziende e l anima culturale e educativa del Museo. FOTO A LATO - Un particolare di girante di turbina Pelton donata da Costruzioni Meccaniche Riva esposta al Museo nel Dipartimento Energia.
IL SUCCESSO DI UNA PARTNERSHIP Le partnership tra imprese e Museo sono alleanze potenti tra persone motivate che scelgono di lavorare insieme per soddisfare i bisogni della comunità. Si tratta di un processo sociale, politico ed estetico. I fattori chiave per una relazione di partnership tra museo e impresa sono: - la condivisione di valori e obiettivi; - il rispetto reciproco dei ruoli e delle competenze; - la nostra autorevolezza e capacità nel detenere il controllo del progetto ed effettuare le scelte scientifiche durante tutte le fasi; - la capacità dell impresa di supportare la partnership attraverso il coinvolgimento di diverse figure che aderiscano al progetto con entusiasmo e dedichino tempo e attenzione con la consapevolezza che il loro investimento va a vantaggio della collettività.
I VANTAGGI DI UNA PARTNERSHIP Attraverso una relazione con il Museo, ogni impresa può: - ottenere ritorni di immagine, visibilità e notorietà della marca; - esprimere valori e dare concretezza ai programmi di responsabilità sociale ed etica; - dialogare con il territorio e le comunità di riferimento e costruire cittadinanza aziendale; - raggiungere target specifici; - migliorare la percezione dei consumatori e degli stakeholder; - trovare nuovi approcci per la comunicazione di prodotto ed expertise; - migliorare il clima aziendale e coinvolgere dipendenti e famiglie; - creare eventi speciali per clienti chiave. FOTO A LATO - Un particolare di girante di turbina Francis lenta donata al Museo da Riva Calzoni spa esposta nell area tematica fonti rinnovabili del Dipartimento Energia.
ALCUNE TIPOLOGIE DI PROGETTI - ESPOSIZIONI PERMANENTI - INSTALLAZIONI TEMATICHE - LABORATORI INTERATTIVI E ATTIVITÀ EDUCATIVE - MOSTRE TEMPORANEE - PROGRAMMI PER LE SCUOLE FOTO SULLO SFONDO - La ricostruzione originale del bancone di laboratorio di Giulio Natta esposto nella Sezione Materiali polimerici completo della strumentazione e della vetreria con la quale il Premio Nobel sintetizzò il polipropilene.
FOTO A LATO - L i.lab Robotica propone attività educative per sperimentare e programmare i comportamenti dei robot. FOTO SOTTO - Un particolare della Sala Falck al Museo.
Mauro Fermariello pagine 2, 6, 8, 11 (foto in alto) Per informazioni Ufficio marketing & fundraising T 02 48 555 310 fundraising@museoscienza.it