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Procedura aperta per la nuova infrastruttura di memorizzazione dati su disco per Target2 e Target2Securities Cod. G858-007/12 (BANDO PUBBLICATO SULLA GUUE N. 2012/S 212-350156 DEL 3/11/2012) CHIARIMENTI N. 2 N.ro 1 Rif. Capitolato Tecnico pag. 27, paragrafo 4.1.2.1 Componenti hardware e software da fornire e installare. Domanda Relativamente al potenziamento/upgrade delle componenti CISCO indicate nei requisiti del paragrafo 4.1.2.1, e considerando che le stesse sono attualmente manutenute da altra azienda, si chiede di chiarire se l installazione delle componenti fornite sarà effettuata dall azienda manutentrice, al fine di non far decadere il contratto di manutenzione attualmente in essere. Chiarimento Si precisa che l installazione delle suddette componenti sarà effettuata dell aggiudicatario della presente procedura successivamente alla data di decorrenza dei servizi di manutenzione dell infrastruttura di SAN, e comunque non prima del 1 gennaio 2014. N.ro 2 Rif. Capitolato Tecnico pag. 28, paragrafo 4.1.2.2 Requisiti per i servizi di supporto e manutenzione HW/SW dell infrastruttura SAN. Domanda Relativamente ai requisiti per i servizi di supporto e manutenzione per gli apparati HW e SW indicati nel paragrafo 4.1.2.2 si chiede se, nel caso in cui l installazione sia a carico dell azienda aggiudicatrice della gara e non del manutentore degli apparati, sia possibile prendere in carico la manutenzione dell infrastruttura SAN sin dall installazione degli upgrades, anticipando quindi la stesura del contratto di manutenzione e prolungandone la durata per il numero di mesi intercorrenti fino alla data del primo Gennaio 2014. Chiarimento Si veda la risposta al punto precedente. N.ro 3 Rif. Capitolato Tecnico pag. 30 requisito DISK-BSC-7 Ciascun sottosistema disco deve essere in grado di gestire contemporaneamente differenti sessioni di replica degli stessi dati. In particolare debbono essere gestite: sessioni di replica remota sincrona; sessioni di replica remota asincrona; sessioni di replica remota adattiva. Domanda Si chiede se: a) tutte e tre le modalità di replica remota debbano poter essere attive contemporaneamente sugli stessi dati per la copia adattiva possa essere considerata valida una soluzione di tipo multi- 1
Chiarimento hop, in cui i dati vengono replicati remotamente passando da una copia interna al sottosistema. a) Sì. Si faccia riferimento alle figure 11 e 12 del capitolato di gara. b) Sì, purché tale configurazione garantisca in modo continuativo la copia dei dati tra il terzo ed il quarto sito e non abbia impatti sulle prestazioni complessive dell infrastruttura e sulle altre sessioni di replica. N.ro 4 Rif. Capitolato Tecnico pag 30 requisito DISK-BSC-7 Ciascun gruppo di copia dovrà essere configurato come una singola sessione, univoca, per ciascun sottosistema disco e dovrà essere gestito a livello del firmware (l assenza dell eventuale software di gestione non deve comportare l interruzione della sessione di copia). Domanda Si chiede se sia accettabile la presenza all interno del gruppo di copia di due sessioni comunque gestite da un unico punto di controllo e da un unico set di comandi. Chiarimento No. N.ro 5 Rif. Capitolato Tecnico pag. 31 requisito DISK-BSC-8 Ciascun sottosistema disco deve rendere disponibili funzioni di copia istantanea interna dei dati (fisica o virtuale), eseguite dall hardware del sottosistema stesso, con tempi prossimi allo zero, tra volumi (di qualsiasi tipologia) facenti parte dello stesso sottosistema. Domanda Si prega di chiarire cosa si intende con la puntualizzazione (di qualsiasi tipologia). Chiarimento Si intendono volumi fisici di caratteristiche diverse quali SSD, SSA, FC. N.ro 6 Rif. Capitolato Tecnico pag. 31 requisito DISK-BSC-8 Le funzioni di golden copy debbono essere utilizzate allo scopo di rendere disponibili copie consistenti (reali o virtuali) e in tempo reale ( consistent point restart ) di tutti i dati garantendone l accesso immediato in lettura e scrittura. Domanda Dato che per le funzioni di replica remota è richiesta la creazione di gruppi di copia contenenti volumi open e mainframe per i quali deve essere garantita la consistenza, e visto che la Golden Copy viene effettuata su tali gruppi di copia, si chiede di specificare se anche le funzioni di Golden Copy debbano supportare la consistenza di gruppi di copia contenenti volumi open e Mainframe. Chiarimento Sì. N.ro 7 Rif. Capitolato Tecnico pag 30 requisito DISK-BSC-13 la gestione/definizione delle sessioni di consistenza, come sopra descritte, deve avvenire attraverso un unico componente software operante su zos. Non deve essere prevista la presenza di agenti o componenti software aggiuntivi. Domanda Si chiede se sia accettabile gestire e definire le sessioni di consistenza tramite un 2
Chiarimento unico componente operante su ambiente open system. No. N.ro 8 Rif. Capitolato Tecnico pag. 32 requisito DISK-BSC-14 In particolare deve essere garantito il supporto delle seguenti tipologie di dischi fisici: dischi FC con capacità 300 GB, 450 GB e 600 GB a 15K; dischi SAS con capacità 300 GB, 450 GB e 600 GB a 10K; dischi SSD con capacità 200 GB e 400 GB. Domanda a) Si chiede se le tipologie di dischi fisici FC e SAS debbano essere supportate contemporaneamente dai sottosistemi proposti ovvero debbano essere considerate in alternativa. b) Si chiede se sia accettabile un mix diverso di capacità disponibili purché sia garantita la scelta tra almeno tre diverse capacità di HDD e siano presenti HDD a 15k rpm e a 10k rpm. Chiarimento a) Possono essere considerate in alternativa; b) sono accettate configurazioni che prevedano un mix di differenti tipologie di dischi e di capacità purché siano rispettati i requisiti prestazionali e funzionali indicati nel Capitolato tecnico. N.ro 9 Rif. Capitolato Tecnico pag 32 requisito DISK-BSC-14 Ciascun sottosistema disco deve rendere disponibili funzionalità di migrazione trasparente dei dati da un livello all altro in maniera automatica e senza impatto sulle prestazioni. Domanda Si chiede di precisare se la migrazione trasparente dei dati è richiesta a livello di LUN o di sub-lun (pagina o segmento). Chiarimento Sono accettate soluzioni a livello di LUN e/o di sub-lun. N.ro 10 Rif. Capitolato Tecnico pag. 33, paragrafo 4.2.2.2 Requisiti Gestionali L intera infrastruttura dischi e gli scenari di Business continuity (vedasi cap. 4.2.2.7) dovranno essere gestiti attraverso una piattaforma unica e centralizzata e requisito DISK-MGT-3. La piattaforma di gestione deve risiedere su sistemi zos. Domanda Si chiede di precisare se la piattaforma di gestione su zos deve essere in grado di gestire tutte le tematiche relative all infrastruttura dischi, come ad esempio il LUN provisioning ed il LUN masking dell ambiente open, ovvero solo gli scenari di Business Continuity. Chiarimento La componente piattaforma di gestione basata su zos deve essere in grado di gestire gli scenari di Business Continuity e la normale operatività delle sessioni di copia remota (Rif. DISK-MGT-5 e DISK-MGT-6 del Capitolato). 3
N.ro 11 Rif. Capitolato Tecnico pag. 37, paragrafo 4.2.2.7 Requisiti di Business Continuity una sessione di copia remota adattiva sincrona tra il sito C ed il sito D; Domanda Chiarimento Capitolato Tecnico pag. 30 14 Per copia adattiva si intende una modalità di replica in grado di sincronizzare due sottosistemi disco minimizzando gli impatti prestazionali: tale modalità non garantisce la consistenza dei dati sul sito secondario in tempo reale. Si chiede di precisare il significato del termine sincrona riferito alla copia adattiva che sembra essere in contrasto con la definizione della stessa data a pag. 30 del capitolato. Il termine sincrona riportato alla pag.37 del Capitolato è da intendersi come non apposto. N.ro 12 Rif. Allegato 2 documentazione amministrativa pag. 15 MODELLO 2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DI ATTO DI NOTORIETÀ Domanda Si chiede di precisare l esattezza dell oggetto della procedura del Modello 2 Procedura aperta, ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per il rinnovo della piattaforma software con relativa manutenzione per servizi di gestione dello spazio disco delle infrastrutture di memorizzazione degli ambienti elaborativi mainframe G858-011/12 che differisce dal Modello 1 di pag. 4 che riporta invece Procedura aperta per il rinnovo dell infrastruttura di memorizzazione dati su disco per Target2 e Target2 Securities - Cod. G858-007/12 e dall oggetto del Bando di gara stesso Chiarimento Trattasi di mero errore materiale. Il Modello 2, con l intestazione corretta, è pubblicato in allegato ai presenti chiarimenti. N.ro 13 Rif. Allegato 3 Schema-contratto Pag 2, terzo paragrafo dell Art. 1 - Norme di riferimento e oggetto del contratto: b) componenti hardware (in locazione) e licenze software per la nuova infrastruttura di memorizzazione dati su disco per ciascuno dei 4 siti che compongono le infrastrutture interessate, distribuite tra la Banca d Italia e la Deutsche Bundesbank; Domanda Chiarimento Si chiede di precisare se a seguito di aggiudicazione definitiva alla Gara, è possibile fornire i componenti hardware in locazione di cui al punto b) di Pag 2, terzo paragrafo dell Art. 1 - Norme di riferimento e oggetto del contratto, attraverso una Società finanziaria terza. Si precisa che lo schema di contratto configura una locazione operativa e che, in esito alla gara, la Banca sottoscriverà il contratto esclusivamente con la società aggiudicataria, unica controparte responsabile dell esecuzione del contratto. 4
N.ro 14 Rif. Schema di contratto Domanda Per quanto riguarda la locazione, si richiede la possibilità di operare stipulando direttamente il contratto con Banca d Italia e cedendolo in seguito ad un Ente finanziario esterno al solo scopo di finanziamento. La cessione sarebbe effettuata subordinatamente all autorizzazione di Banca d Italia. In caso affermativo si richiede l integrazione del contratto con un articolo che consenta la cessione del contratto, ad esempio: Art. nn - Eventuale partecipazione di Banca o intermediario finanziario a. Ove l impresa, successivamente alla stipula del contratto, intenda avvalersi di una Banca o intermediario finanziario, limitatamente alla concessione in locazione delle macchine e alla fatturazione dei relativi canoni, ne deve fare richiesta scritta alla Banca, controfirmata dalla Banca o intermediario finanziario. b. La Banca autorizzerà la richiesta, a mero scopo di finanziamento, previa effettuazione dei controlli di legge sulla Banca o intermediario finanziario e fermo restando che resteranno a carico dell Impresa tutti i restanti obblighi derivanti dal presente contratto. Chiarimento No. La cessione del contratto non è consentita, salvo quanto previsto dall art. 116 del D.Lgs. 163/2006. N.ro 15 Rif. Schema di contratto Domanda Si richiede conferma che sarà stipulato un unico Contratto di Locazione con Banca d Italia con fatturazione separata per Banca d Italia e Bundesbank. Chiarimento Sì. N.ro 16 Rif. Sezione III, Rif. III.2.3, Punto b) pag. 4 del Bando di Gara Domanda Si chiede di precisare se i CV possano, o debbano, essere forniti nel formato Europass e se gli stessi debbano essere accompagnati da una fotocopia del documento di identità del dichiarante ai sensi del DPR 445/2000. Chiarimento I CV possono essere forniti sia nel formato Europass che in altri formati, dai quali si evinca il possesso dell esperienza richiesta. Si conferma che essi devono essere resi ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e accompagnati da fotocopia del documento d identità del sottoscrittore. N.ro 17 Rif. Capitolato Tecnico - Capitolo 4, paragrafo 4.2.2.1, Requisiti di base: requisito DISK-BSC-13 Consistenza dei dati pag. 31 di 78 Domanda Si chiede conferma che quanto indicato nel requisito, cioè che la garanzia di 5
Chiarimento consistenza in caso di sistemi server open e mainframe, con configurazioni che prevedono più sottosistemi disco in ciascun sito, sia da intendere come la necessità di poter formare gruppi di consistenza estesi, attraverso strumenti di controllo zos, che consentano di rispettare la cronologia delle scrittura per una corretta ripartenza dei sistemi negli scenari di Business Continuity descritti. Sì. N.ro 18 Rif. Capitolato Tecnico - Capitolo 4, paragrafo 4.2.2.1, Requisiti di base: requisito DISK-BSC-13 Consistenza dei dati pag. 31 di 78 Domanda Si chiede conferma che la definizione/gestione delle sessioni di consistenza, così come descritto nel requisito, debba avvenire esclusivamente attraverso processi operativi che girino in ambiente zos, per garantire la massima affidabilità della soluzione nel gestire gli scenari di Business Continuity descritti. Chiarimento Sì. N.ro 19 Rif. Capitolato Tecnico - Capitolo 4, paragrafo 4.2.2.2, Requisiti gestionali: requisito DISK-MGT-3 Piattaforma operativa pag. 33 di 78 Domanda Si chiede conferma che la piattaforma di gestione, unica e centralizzata, richiesta su sistema operativo zos, non debba prevedere la presenza di agent o componenti software aggiuntivi per l integrazione con altre piattaforme di tipo Windows e/o Unix. Chiarimento Sì. N.ro 20 Rif. All. 3 Schema di Contratto. Art.6.2 Pag 7/41 Domanda Nel caso di disponibilità del produttore della tecnologia offerta, è possibile predisporre l ambiente di test presso i laboratori del produttore stesso? Chiarimento L ambiente di test relativo alla esecuzione della PoC dovrà essere predisposto presso i laboratori della società partecipante alla gara (ovvero, in caso di RTI, nel laboratorio di una delle società costituenti). Nel caso la società (ovvero una delle società costituenti RTI) faccia parte di una struttura corporate a livello internazionale, la PoC potrà essere effettuata presso uno dei laboratori della corporation stessa. N.ro 21 Rif. Bando di gara Art. III.2.3 Capacità Tecnica punto. Punto (a) Domanda In relazione alla comprova del requisito di sopra si richiede di confermare che è ritenuta valida la dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, attestante la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione. Chiarimento Si rimanda a quanto previsto dal bando di gara. In particolare per la lettera a) del punto III.2.3 dovranno essere forniti originali o copie conformi delle fatture emesse 6
dal concorrente, unitamente ad attestazioni di regolare esecuzione rilasciate dai clienti del concorrente, ovvero altri documenti comunque idonei a comprovare il possesso del requisito. N.ro 22 Rif. Domanda Si chiede di confermare se nella fornitura deve essere incluso il cablaggio ed in caso affermativo specificarne le caratteristiche. Chiarimento Il cablaggio è da intendersi incluso nella fornitura. Per la connessione dei nuovi sistemi di memorizzazione all infrastruttura di SAN dovranno essere utilizzati cavi in fibra ottica delle seguenti tipologie: - Optimized 50/125 µm Multimode 550 Optical Fibre OM3, per i cavi in fibra multimodale; - Standard 9/125 µm OS1 G-655, per i cavi in fibra monomodale. La lunghezza media di ciascuna bretella in fibra è stimata in circa 20 m. Per quanto riguarda il potenziamento/upgrade delle componenti CISCO indicate al paragrafo 4.1.2.1, dovranno essere utilizzate le stesse tipologie di cavi. Dovrà essere inoltre predisposto un cablaggio strutturato attraverso la predisposizione di patch panel negli armadi di attestazione alla SAN per ciascuna delle line card previste in fornitura. 7