L'osservazione dell'eclisse in una Scuola Primaria Le insegnanti della Scuola Primaria S. Francesco di Rondò



Documenti analoghi
INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

SCUOLA DELL INFANZIA S. PIERO

OSSERVARE UNA ECLISSI DI SOLE

Progetti SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO

I punti cardinali EST ORIENTE LEVANTE OVEST OCCIDENTE PONENTE SUD MEZZOGIORNO MERIDIONE NORD MEZZANOTTE SETTENTRIONE

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

1.6 Che cosa vede l astronomo

Orologio solare a trasparenza in Puglia Silvio Magnani

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

Scuola primaria di Faver Anno scolastico

Seguiamo con un pennarello la strada del filo..ogni bambino sceglie il colore per evidenziare la strada del suo filo..

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

Gli strumenti della geografia

CEPIM-Torino Centro Persone Down Museo Nazionale del Cinema

PERCHE ESISTONO IL Dì E LA NOTTE?

1 tabellone di gioco 4 set di carte (4 colori diversi, numerati da 1 a 20) 8 cani (2 di ogni colore) 1 blocco di fogli di scommessa Soldi Regolamento

Documento di accompagnamento: mediane dei settori bibliometrici

Aristarco e la distanza del Sole

LA MACCHINA FOTOGRAFICA COME STRUMENTO TECNOLOGICO ATTIVO. IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA DIGITALE NELLE SCUOLE ELEMENTARI Dalla 1 1 alla 5 5 classe

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, Igea Marina Tel

GIOCHI PERCETTIVI E SEMINA IN CLASSE

Noi vediamo gli oggetti, perché la luce emessa dalla sorgente arriva all oggetto e si diffonde in tutte le direzioni poi la luce che l oggetto

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

COMMITTENTE Ing. Raffaele FORNARO, Via Tescione n 184, Caserta. CANTIERE Via Roma n 115. LOCALITA Comune di Caserta

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

Aspettate il giorno 2

SCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI.

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

All interno dei colori primari e secondari, abbiamo tre coppie di colori detti COMPLEMENTARI.

ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

un saluto di ben ritrovati dopo la pausa estiva (in Italia) con una foto che noi troviamo essere assai dolce e poetica:

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico

Alcuni consigli per un uso di base delle serie di dati automatiche in Microsoft Excel

Costruire una Pinhole


SCHEDA M MOSAICI CLASSIFICARE CON LA SIMMETRIA

L osservazione in luce bianca è, per così dire, l osservazione del Sole al naturale ovviamente dopo averne attenuato la fortissima emissione di luce.

Quanta scienza in. una siringa?

Web: ParcoAstronomico.it - ParcoAstronomico@gmail.com - Infotel 349/ ! 7 Gennaio Cometa C/2014 Q2 Lovejoy

L acqua si infiltra. Scuola Primaria- Classe Prima. Dante - Pontedera- I. C. Pacinotti - Insegnante Natalina Grasso

Ragazzi, in questa scuola l energia ce la metto io!

Studio della curva di luce della Supernova 2003cg in NGC 3169

Lenti, Cannocchiali e Telescopi

Sole. Instante 0. Rotazione della Terra

La nostra scuola: ieri e oggi

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE NEL PIANO. Parte 1

La spirale iperbolica: Fu descritta per la prima volta da Pierre Varignon ( ). L equazione, espressa in coordinate polari, è del tipo:

DETERMINAZIONE DELL ALTEZZA DI UN ALBERO NEL CORTILE DELLA SCUOLA

La nevicata eccezionale dell 11 marzo 2004

1 Gli effetti della forza di Coriolis

Passiamo ora alla fase della piegatura del cartoncino, che può essere anch essa fatta seguendo lo schema preso dal sito pianetino.

Relazione attività in classe sul Teorema di Pitagora

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

La scuola integra culture. Scheda3c

Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale"

Sicurezza. Per evitare gli obblighi di sicurezza si accetta di sembrare dementi. Questo e-book fa parte della collana Punture di Vespe

GUIDA ALLA RILEVANZA

Asilo nido Melograno Anno scolastico

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

ANALISI ATTIVITA SOLARE DAL 2008 AL 2012

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

Nell Header posto nella parte superiore della pagina, possiamo trovare informazioni che identificano l organizzazione

Progetto murale della Scuola Media di Veggiano

Autismo e teoria della mente

CAPITOLO 1: "A CHE COSA SERVONO I TASTI NERI?"

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

Amministrazione gruppi (Comunità)

COSTRUITE UNA CALDAIA A BIOMASSA

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl

Il Grano. a.s. 2012/2013 scuola dell'infanzia J. Piaget I Circolo Didattico Sesto Fiorentino

LA LINEA DEL 20, del 100 e del strumenti per il metodo analogico-intuitivo

Alimentazione Switching con due schede ATX.

Se dico la parola TEMPO che cosa ti viene in mente?

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Lunghezza ocale. Donato Di Bello

Costruire il pensiero scientifico in comunità di apprendimento

9. Urti e conservazione della quantità di moto.

Come è l intensità della luce quando ti allontani dalla sorgente luminosa?

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Mentore. Presentazione

Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

DIMINUIRE I COSTI CON IL SISTEMA QUALITA

Martina Zaminato Classe III A A.S. 2012/2013

Se analizziamo quel segnale luminoso possiamo capire parecchie cose sulla sorgente che lo ha emesso (che si chiama sorgente luminosa).

Tecnologia amica. progetto realizzato dal Centro Zaffiria

matematica probabilmente

Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Università di Genova MATEMATICA Il

Nascita e morte delle stelle

Test percettivi per la valutazione del contrasto di immagini digitali

Transcript:

L'osservazione dell'eclisse in una Scuola Primaria Le insegnanti della Scuola Primaria S. Francesco di Rondò La Scuola Primaria S. Francesco di Rondò, nel comune di Bassano del Grappa (VI) ha voluto non farsi sfuggire l'occasione per osservare una eclisse di Sole. Ricordiamo che durante l'eclisse del 3 ottobre 2005 le nuvole e la pioggia non hanno lasciato alcuna possibilità di osservazione. Non doveva essere una osservazione, con spiegazioni ad alto livello scientifico, bensì, una raccolta dati per poi usufruirne nel proseguo degli studi. I bambini per tutto il mese di marzo hanno registrato, giorno dopo giorno, la forma della luna e la sua posizione rispetto ad un riferimento fisso. Lo stupore nel vedere che la luna era costantemente in ritardo per poi ad un certo punto non farsi più vedere nelle ore serali, forse a causa delle nuvole? In realtà il tempo perturbato ha dato il suo contributo. la luna vista dai bambini Non sono mancate le letture dei miti delle varie popolazioni. Finalmente arriva il giorno tanto atteso, il 29 marzo 2006, con un bel cielo limpido (il giorno precedente le condizioni meteo erano pessime). I bambini sono stati suddivisi in quattro gruppi e quattro erano le postazioni di osservazione: 1. Osservazione diretta: muniti di occhialini con filtro speciale, costruiti da loro, hanno osservato dal 1 contatto. Lo stupore nel vedere l'ombra avanzare!.

Su tabelle dovevano disegnare l'ombra osservata, con indicazione dell'ora

2. Osservazione al telescopio: sono stati posizionati due telescopi. Uno, dotato di motorino: i bambini potevano osservare il fenomeno direttamente (la meraviglia nel vedere, l'immagine capovolta rispetto all'osservazione diretta e "le macchie solari" venire nascoste dall'ombra, per poi riapparire verso le fine) il secondo, manuale: per fotografare l'eclisse (la necessità di continuare ad aggiustare il puntamento, perché il Sole comunque continua a muoversi nel cielo). 3. materiale povero: gnomone: lo spostamento del sole viene confermato anche dalla registrazione fatta con lo gnomone (spostamento lungo la linea dell'equinozio). Nella stessa postazione, i bambini registravano l'ora e la temperatura. Durante la fase massima hanno potuto notare: un abbassamento della temperatura non solo percepita, ma anche registrata una variazione della luminosità nell'ambiente circostante l'alzarsi di una leggero vento Qualcuno ha commentato: "Ecco perché tanta paura presso le popolazioni antiche verso il fenomeno dell'eclisse!" semplici strumenti costruiti con materiale povero, per far capire che non è necessaria una strumentazione sofisticata, purché l'occhio sia protetto! D'altra parte gli antichi dovevano ingegnarsi in qualche modo per effettuare le osservazioni. Tubo di cartone lungo un metro, con un forellino fatto con uno spillo, proiettava l'immagine dell'eclisse su un foglio bianco, ma sempre capovolta! (i bambini allora cercavano di girare lo strumento o di girarsi per vedere se l'immagine poteva raddrizzarsi)

Un foglio nero con tanti forellini, che proiettava tante piccole eclissi in un foglio bianco.

4. Postazione Internet: nell'aula informatica è stato effettuato il collegamento in contemporanea con: L'Osservatorio Astrofisico di Catania (copertura del 72%) Il sito UAI e quello del Corriere della Sera per la totalità visibile in Egitto I bambini hanno potuto confrontare le diverse percentuali di copertura per capire un po' di più l'effetto ombra e penombra. Avevano delle tabelle con indicate le varie fasce di tutto il fenomeno. La meraviglia di tutti quando in aula informatica attraverso i buchi delle tapparelle filtravano i raggi di sole, proiettando sul pavimento tante eclissi. L'esperienza per i bambini è stata bella, emozionante, coinvolgente ma soprattutto istruttiva perché le varie postazioni hanno fornito una diversa visibilità dell'eclisse. Contatti Commissione Divulgazione U.A.I. Webmaster: Pasqua Gandolfi