Buone prassi, fattori di qualità, elementi di criticità. Richieste. Proposte Sintesi delle schede elaborate dai CTP delle Province di Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Sondrio, Varese IRRE Lombardia MILANO - 8 febbraio 2005
BUONE PRASSI (segnalazione di buone prassi presenti sul territorio provinciale) INTEGRAZIONE/COLLABORAZIONE con Enti Locali Associazioni pubbliche e private Università Scuole Serali Superiori del territorio Scuole Medie del territorio Centri di Formazione Professionale Enti certificatori (ECDL, TRINITY, ecc.)
segue BUONE PRASSI RETI DI CTP per Organizzazione delle attività (nomine docenti, orario, iscrizioni, certificazioni di fine corso, statistiche ) Formazione dei docenti/ Gruppi di studio su temi di attualità (intercultura, disagio, ecc.) Relazioni con il territorio Attività di orientamento Decentramento dell offerta formativa
segue BUONE PRASSI VARIETA DELL OFFERTA FORMATIVA (per rispondere alle esigenze del territorio) Analisi della realtà sociale Modularità degli interventi formativi Presenza di corsi diversificati: Licenza media Informatica Lingua italiana Lingue straniere Economia domestica per donne straniere Ballo latino americano
segue BUONE PRASSI inoltre: Accoglienza e iscrizioni durante tutto l anno scolastico Prevalenza dell utenza debole su quella forte Capacità di reperire risorse umane ed economiche Interventi per adempimento obbligo formativo e realizzazione di passerelle, rivolti soprattutto ai minori stranieri Supporto agli studenti stranieri delle scuole superiori
FATTORI DI QUALITA (individuazione degli elementi che hanno favorito lo sviluppo delle buone prassi) PROFESSIONALITA DEGLI OPERATORI DEI CTP Competenza Impegno Motivazione Creatività Capacità di lavorare in team
segue FATTORI DI QUALITA FLESSIBILITA COSTANTE Patto formativo Percorsi individualizzati Orari flessibili
segue FATTORI DI QUALITA inoltre: Attenzione professionale e didattica del funzionario EdA del CSA Presenza di volontari Disponibilità delle Scuole Medie del territorio Realizzazione di un Sito web per le iscrizioni on-line
FATTORI DI CRITICITA (individuazione degli elementi che ostacolano lo sviluppo delle Buone Prassi) CARENZA DI RISORSE UMANE Organico docenti insufficiente Eccessivo turn over dei docenti Carenza di collaboratori scolastici CARENZA DI RISORSE ECONOMICHE Sensazione di precarietà delle risorse Impossibilità di progettare CARENZA DI SEDI E DI SPAZI
segue FATTORI DI CRITICITA DIFFICOLTA DI INTEGRAZIONE Con gli Enti Locali Con i Centri di Formazione Professionale Con gli altri CTP del territorio Con le Scuole Medie del territorio
segue FATTORI DI CRITICITA inoltre: Mancanza di una struttura organizzativa e dirigenziale propria Esagerato afflusso di utenza Resistenza all innovazione da parte di alcuni docenti Insufficiente rete di trasporti pubblici
RICHIESTE ALL IRRE COME CENTRO DI RICERCA E DI COORDINAMENTO (come l IRRE può contribuire allo sviluppo delle Buone Prassi) FORMAZIONE DEI DOCENTI Didattica breve/didattica modulare Informatica come strumento di lavoro Didattica Italiano Lingua 2 Didattica Lingue straniere
segue RICHIESTE ALL IRRE DECENTRAMENTO DELLE ATTIVITA DI FORMAZIONE A LIVELLO LOCALE INCONTRI E SCAMBI TRA LE DIVERSE ISTITUZIONI CHE SI OCCUPANO DI EDA
segue RICHIESTE ALL IRRE inoltre: COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PER IL COORDINAMENTO DELLE COMMISSIONI DIDATTICHE NEGLI ISTITUTI DI PENA COLLABORAZIONE CON LE UNIVERSITA PER RICERCA SULLA DIDATTICA DELL ITALIANO LINGUA 2
PROPOSTE DI COLLABORAZIONE CON L IRRE (in che cosa e in quale misura io posso essere risorsa per l IRRE) DISPONIBILITA a Offrire la propria competenza professionale e i materiali didattici elaborati Partecipare ad attività di formazione mirate Fornire supposto nell organizzazioni di reti Comunicare dati