ISTITUTO COMPRENSIVO VARESE 2



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Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO VARESE 2 Scuola Primaria Statale E. Canziani PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA INDICE DEL PERCORSO: 1) Premessa p. 2 2) funzioni e carattere dell'offerta formativa p. 2 3) analisi del contesto p. 2 4) patto formativo scuola-famiglia p. 3 5) regolamento dell istituto p. 3 6) organizzazione delle attività p. 4 7) linee educative p. 4 8) finalità formative p. 4 9) percorso educativo e didattico p. 5 10) contenuti ed attività p. 5 11) valutazione delle competenze p. 5 12) l attività di sostegno p. 5 13) allegato: piano attuativo a. s. 2010/2011 p. 6 1

ALLEGATO PIANO ATTUATIVO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 AREA PROGETTI Oltre alle normali attività, la Scuola propone una serie di iniziative di integrazione atte a fornire ulteriori possibilità educative ed espressive agli alunni, ai fini di un maggiore sviluppo del processo formativo. Tali attività si svolgeranno nell ambito delle ore curricolari, in relazione a quanto programmato dagli insegnanti. La Scuola inoltre aderirà a concorsi e altre attività proposte dal Ministero P.I. o da Enti, la cui attuazione sarà volta per volta deliberata dagli organi collegiali competenti. 6. PROGETTO LETTURA 6.1 Finalità Leggere è un attività che attraversa molte esperienze e compenetra tutte le discipline scolastiche e pertanto su di essa si costituiscono e si innestano gran parte delle conoscenze. L educazione alla lettura ha un ruolo fondamentale nella scuola primaria che è il luogo in cui il bambino attua la prima esperienza del leggere, soprattutto in un contesto culturale, come quello attuale, dove i sistemi di comunicazione televisiva, filmica, informatica e telematica sembrano voler esaurire completamente i bisogni di conoscenza. 6.2 Obiettivi Questo progetto si prefigge di: motivare gli alunni al piacere della lettura; superare l odierna disaffezione per la comunicazione verbale scritta, dovuta ad un eccessiva fruizione di immagini; creare l abitudine all ascolto di brani letti dagli insegnanti; avviare alla lettura silenziosa; avviare la lettura espressiva e saperla consolidare attraverso la comprensione del contenuto; sviluppare la capacità di esprimere opinioni personali su quanto letto; utilizzare le informazioni provenienti dai testi per arricchire il proprio mondo di esperienze e conoscenze; arricchire il patrimonio lessicale al fine di una più articolata comunicazione personale. 2

Nella scuola primaria gli insegnanti creano un clima pedagogico adatto ad instaurare con la lettura un incontro che non sia puramente strumentale. Presupposto di tale clima è la messa in atto di strategie trascinanti e gradevoli, quali il saper coinvolgere l alunno nella continuità del racconto creando una situazione di attesa attraverso sapienti interruzioni, stabilendo un interazione tra ciò che si legge e le esperienze familiari e sociali o fantastiche dei bambini, scegliendo i testi in rapporto alla loro età ed al loro gusto. 6.3 Attività Alla lettura seguono attività di tipo ludico e creativo che portano l alunno ad appropriarsi del brano letto e l aiutano a costruire un autonomia critica. 6.4 Tempi Nel corso dell anno scolastico. 6.5 Destinatari 6.6 Verifiche Gli alunni di tutte le classi. 7. PROGETTO GIARDINO FIORITO 7.1.Finalità Questo progetto nasce dall esigenza di sensibilizzare i bambini alla cura degli spazi verdi e favorire il ruolo delle istituzioni scolastiche quali agenzie promotrici del recupero e riutilizzo dell ambiente, recuperando il valore della relazione con il proprio territorio. 7.2 Obiettivi Attraverso le diverse attività si cercherà di: riprogettare spazi verdi all interno della struttura di uno spazio scolastico, ai fini della sua riqualificazione; favorire l educazione ambientale, intesa come conoscenza e rispetto per l ambiente, considerato come luoghi, cose e persone; sviluppare il senso di appartenenza, non solo al luogo istituzionale in quanto tale, ma all intero territorio circostante; realizzare e saper mantenere uno spazio verde all interno dell ambiente scolastico. 3

7.3 Attività La cura del giardino, eseguita in prima persona, promuove negli alunni la sensibilizzazione e l attenzione verso l ambiente naturale e, inoltre, stimola a porsi dei problemi, a fare ipotesi, a proporre soluzioni, a sviluppare senso critico e capacità di valutazione. Queste attività, essendo molto legate al fare ed essendo attività fortemente motivanti, mantengono alto l interesse e l attenzione anche nei bambini in difficoltà. 7.4 Tempi Nel corso dell anno scolastico in particolare nei mesi di settembre/ottobre e marzo/aprile 7.5 Destinatari Classi 2 e 3 7.6 Verifiche 8. PROGETTO SPORT 8.1.Finalità Questo progetto nasce dall esigenza manifestata dall utenza di una maggiore diffusione della pratica sportiva nella vita scolastica. 8.2 Obiettivi Attraverso queste attività si cercherà di: favorire l adattamento a situazioni motorie, via via più complesse; guidare al controllo del proprio corpo e dei suoi spostamenti; far acquisire fiducia nel proprio corpo, ossia nelle proprie capacità di impiegarlo a determinati fini, anche nei compiti nuovi e difficili; attivare e arricchire gli schemi motori di base; far utilizzare il proprio corpo per comunicare attraverso forme di movimento interpretativo, espressivo, creativo. Sarà cura dell insegnante ottenere che gli allievi controllino compiutamente i propri atteggiamenti fisici, svolgendo azioni equilibrate, coordinate, corrette e armoniose. 4

8.3 Attività La scuola contatterà Associazioni sportive o strutture presenti sul territorio che, con l apporto di esperti qualificati, potranno avviare gli alunni ad un primo approccio alle diverse discipline sportive, per conoscere meglio se stessi e gli altri, stando insieme e cogliendo i valori positivi dello sport. Al termine dell anno scolastico, inoltre, sarà organizzata una festa sportiva con giochi di squadra, che si svolgeranno all aperto. A tal fine saranno attivate le seguenti iniziative: Sport dei giovanissimi per le classi prime e terze in collaborazione con il CSI; Corsa campestre per le classi terze, quarte e quinte in collaborazione con il CSI; Pallavolo per le classi terze, quarte e quinte; Basket per le classi prime, seconde. terze e quarte; 8.4 Tempi Nel corso dell anno scolastico. 8.5 Destinatari Tutti gli alunni delle classi coinvolte. 8.6 Verifiche 9. PROGETTO DI MUSICA 9.1 Finalità Il progetto (a carico delle famiglie) è relativo all ampliamento dell offerta formativa per quanto concerne l insegnamento della musica. Questo progetto ha la finalità di sviluppare un approccio alla musica che promuova il piacere della fruizione e della produzione e un approccio al linguaggio musicale come forma di comunicazione al di là delle barriere linguistiche. 9.2 Obiettivi Rendere partecipi gli alunni dell esperienza della musica nei suoi aspetti di espressione e comunicazione; 5

riconoscere il suono in base ai suoi parametri; riconoscere le note musicali sul pentagramma; saper riprodurre le note con il flauto; saper uniformare il tempo di esecuzione al gruppo classe; eseguire con lo strumento brevi brani musicali. 9.3 Attività Esercizi di ascolto di ritmi e melodie e riconoscimento delle varie diversità; riproduzione di ritmi e melodie con la voce, le mani e gli strumentini; conoscenza dello strumento flauto dolce; attività con il rigo musicale per il riconoscimento delle note; riproduzione di semplici melodie; esecuzioni strumentali individuali e collettive. 9.4 Tempi Le classi attueranno il progetto durante le ore curricolari da settembre a dicembre. 9.5 Destinatari Classi 4 e 5 9.6 Verifiche 10. PROGETTO INFORMATICA- Realizzazione di ebooks 10.1 Finalità Migliorare la motivazione dell'alunno ad apprendere rendendolo partecipe del suo percorso di apprendimento. Promuovere, condividere e comunicare attraverso le nuove tecnologie. 10.2 Obiettivi Creare libri interattivi e Consolidare/potenziare l uso quotidiano delle nuove tecnologie per favorire la relazione interpersonale sia tra pari che con gli adulti. Imparare ad interagire trasformando e condividendo lo spazio di apprendimento. Comunicare utilizzando linguaggi diversi attraverso l uso delle nuove tecnologie in classe. 6

10.3Attività Realizzazione di storie, fiabe e racconti. Produzione di disegni Conoscenza ed utilizzo del software specifico per la realizzazione di ebooks( classe 5^) 10.4 Tempi Anno scolastico in corso 10.5 Destinatari Gli alunni delle classi 1^,2^ e 5^ 10.6 Verifiche 11. PROGETTO BUONE PRATICHE DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE 11.1Finalità Insegnare ai bambini le tecniche operative per ridurre i consumi di energia ed acqua sia a scuola, sia a casa. Indicare le modalità corrette per la raccolta differenziata e il riutilizzo delle materie riciclabili 11.2 Obiettivi Conoscere le diverse fonti che producono energia. Riconoscere le energie rinnovabili. Comprendere come viene prodotta l energia che arriva fino a noi. Riconoscere i materiali di cui sono composti i rifiuti Comprendere il concetto di rifuito e riscoprirlo come possibile risorsa. Scoprire quali quantità di rifuiti vengono prodotti e attivare comportamenti utili alla riduzione dei rifiuti. Scoprire la seconda vita dei rifiuti in un ottica di corretto riutilizzo. Potenziare la raccolta differenziata. 11.3 Attività Lezioni frontali. Costruzione di oggetti prodotti con materiali ricavati dagli scarti Raccolta differenziata dei rifiuti in tutte le classi. Potenziamento segnaletica del risparmio e della riduzione dei rifiuti 11.4 Tempi Intero anno scolastico 7

11.5 Destinatari Tutti gli alunni del plesso 11.6 Verifiche 11.7 Enti coinvolti Provincia di Varese Agenda 21 con progetto Modus riciclandi e centro ReMida. 12- PROGETTO BIODANZA 12.1 Finalità La Biodanza è un sistema che offre ai bambini della scuola primaria la possibilità di condividere con i compagni un esperienza ludica e rilassante. L integrazione della musica con l attività corporea valorizza i potenziali di ciascuno, permettendo lo sviluppo delle capacità motorie, affettive e relazionali, incentivando un aumento della creatività e dell affettività. 12.2 Obiettivi Sviluppo delle capacità motorie,affettive e relazionali del bambino incentivando la creatività e l'affettività personale. 12.3 Attività Ricorso al gioco, alla fantasia e alla immaginazione 12.4 Tempi 5 incontri della durata di 1 e 15 minuti durante il primo quadrimestre 12.5. Destinatari Alunni classi 1^, 2^, 3^. 12.5 Verifiche Osservazione dei comportamenti degli alunni 8

13- PROGETTO COMENIUS BE SMART-SAVE MONEY! 13.1 Finalità Promuovere e favorire l aggiornamento e la mobilità di insegnanti e alunni all interno dell Unione europea Incoraggiare la conoscenza e lo studio delle lingue comunitarie Accrescere la consapevolezza di sé e della propria cultura Conoscere la cultura di altri Paesi europei Promuovere e favorire negli alunni life-skills e competenze di cittadinanza Promuovere l utilizzo e la conoscenza delle nuove tecnologie nell ottica dell apprendimento permanente (lifelong learning) Comparare/accettare le diversità Sperimentare concretamente il concetto di cittadinanza europea (il progetto tende a far crescere nei bambini la consapevolezza di appartenere ad un unica cultura: la cultura europea e ad allargare l orizzonte europeistico in modo reale, concreto). 13.2 Obiettivi Il progetto si pone come obiettivo primario quello di insegnare agli alunni l uso responsabile del denaro e delle risorse materiali attraverso attività legate all esperienza quotidiana. Gli alunni saranno portati a comprendere che come cittadini d Europa ci troviamo ad affrontare i medesimi problemi a livello economico e che, dunque, è responsabilità di ciascuno adottare comportamenti responsabili nell uso delle risorse economiche e materiali. Risparmiare e non sprecare saranno le parole d ordine del progetto. Gli alunni potranno interagire con i propri coetanei dei Paesi partner attraverso l uso delle nuove tecnologie (siti web- blog- videoconferenze- e-mail - ecc) diventando così più consapevoli dell importanza di questi mezzi di comunicazione. 9

Apprendere e sviluppare comportamenti corretti e attenti nella gestione delle risorse economiche e materiali Imparare ad essere cittadini responsabili e attivi e avere consapevolezza dell impatto delle proprie scelte nell ottica del bene comune (life-skills) Sviluppare o accrescere negli alunni l attenzione verso le problematiche ambientali e promuovere comportamenti improntati alla salvaguardia dell ambiente e delle sue risorse Sviluppare forme di solidarietà e cooperazione, diventare consapevoli degli stereotipi legati alle diversità di carattere culturale, economico o sociale e prevenirli Favorire un approccio concreto ai problemi e alla matematica attraverso attività legate all esperienza quotidiana e al problem-solving 13.3 Attività Ognuna delle scuole coinvolte nel Progetto proporrà un unità didattica sul tema del risparmio che verrà sviluppata dagli altri partner (es. creazione di un logo per il Progetto; storia della moneta ; risparmio energetico e casa e a scuola; riduzione degli sprechi in ambito scolastico e riutilizzo di materiali; creazione di un glossario dei termini economici più importanti ) Scambio di e-mail; creazione di un sito e di un blog; videoconferenze per mantenere i contatti con gli alunni dei Paesi partner 13.4 Tempi Durata biennale dall'anno scol. 2012/13 all'anno 2013/14 13.5. Destinatari Tutti gli alunni della scuola. 13,6 Verifiche Un questionario iniziale e finale di valutazione delle conoscenze in merito al tema trattato verrà somministrato agli alunni. Stesura di una relazione intermedia e finale da inviare all Agenzia Nazionale Programma LLP Comenius Pubblicazione delle attività realizzate sul sito www.europeansharedtreasure.eu 1 0