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Malattia dis-metabolica cronico-degenerativa dovuta ad un alterato funzionamento dell insulina, l ormone che consente al glucosio, fonte di energia, di entrare nelle cellule. Se questo meccanismo è alterato, il glucosio si accumula nel sangue causando iperglicemiae danni a tutti i tessuti.

Individuo sano Il pancreas PRODUCE insulina Il recettore sulla cellula la RICONOSCE SI ATTIVA l ingresso del glucosio nella cellula Diabete tipo 1 Il pancreas NON produce insulina NON ARRIVA insulina al recettore sulla cellula NON SI ATTIVA l ingresso del glucosio nella cellula Diabete tipo 2 Il pancreas PRODUCE insulina Il recettore sulla cellula NON la PERCEPISCE NON SI ATTIVA l ingresso del glucosio nella cellula

Tipi di diabete diabete di tipo 1 diabete di tipo 2 diabete senile diabete gestazionale Insorge nell infanzia o nell adolescenza Il pancreas non produce insulina è necessario che essa venga iniettata ogni giorno e per tutta la vita. E unamalattia autoimmuneperché è causata dalla produzione di autoanticorpi che attaccano le cellule Beta, che producono insulina all interno del pancreas. Le cause possono essere genetiche, immunitarie o ambientali.

Diabete tipo 2 Anche se il pancreas è in grado di produrre insulina, le cellule dell organismo non riescono a utilizzarla. La malattia si manifesta dopo i 30-40 anni e i fattori di rischio sono: familiarità per diabete, scarso esercizio fisico, sovrappeso, appartenenza ad etnie afro-americane. Diabete gestazionale Si ha un elevato livello di glucosio per la prima volta in gravidanza. Si verifica nel 4% circa delle gravidanze, sono necessari frequenti controlli per la mamma e per il feto.

Insorge dopo i 60 anni il paziente difficilmente è obeso, è sufficiente una prescrizione dietetica senza ricorrere a medicinali. L'esercizio fisico aiuta a normalizzare la glicemia: camminare a lungo nuoto sci di fondo ginnastica in palestra adattandolo alle possibilità fisiche del paziente. Le cause di questo diabete possono essere: obesità, invecchiamento del pancreas, uso di farmaci diabetogeni, abuso di alcool. E più frequente nelle donne che negli uomini e accelera la degenerazione dei tessuti.

diabete tipo 1 poliuria, aumento della quantità di urine polidipsia, aumento della sete polifagia, aumento dell'appetito calo ponderale, perdita di peso pelle secca aumento di infezioni diabete di tipo 2 riduzione della vista (cataratta) dolore agli arti con difficoltà nel cammino cancrena all estremità, per la mancanza di flusso ematico malattie cardiovascolari debolezza e formicolii irritazione dei genitali esterni femminili

E importante seguire uno stile di vita adeguato correggere le abitudini alimentari aumentare l attività fisica astenersi da alcol e fumo consumare cibi contenenti fibre limitare grassi e zuccheri consumare frutta, vegetali, grano, legumi e latte scremato La dieta riduce il rischio di complicanze del diabete e di malattie cardiovascolari Il diabete di tipo 1 necessita di terapia insulinica Ildiabete di tipo 2 viene trattato condiete ipolipidiche e antidiabetici orali L'uso dell'insulina e di antidiabetici orali a volte può abbassare troppo la glicemia nel sangue, causando stanchezza, sudorazione eccessiva e tachicardia. Una zolletta di zucchero o latte o succo di frutta riporterà a valori normali la glicemia. Tutti i diabetici possiedono strumenti che permettono il controllo della glicemia chiamati reflettometro o glucometro

L aumento di nuovi casi di diabete è legato ad un regime di vita sedentario e un'alimentazione eccessiva rispetto al fabbisogno energetico. Negli Stati Uniti ne sono affette 15 milioni di persone. In Italia quasi 2 milioni di persone. L'obiettivo è la prevenzione delle complicanze diabetiche Ciò si ottiene seguendo una dieta impostata, attività fisica, non fumare, non assumere alcolici, mantenere un peso normale, curare il proprio corpo, in particolare i piedi per la prevenzione delle ulcere, controlli cardiologici e oculistici per lo studio della retina. In questo modo si può mantenere una buona qualità della vita ed evitare o rallentare l'insorgenza delle complicanze diabetiche.