UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO



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Transcript:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELL EDUCAZIONE TESI DI LAUREA SCI DI FONDO: SPORT E SOCIALIZZAZIONE PER NON VEDENTI Candidato : DELLA MEA Silvia Matricola N 9410298 Relatore: FAGIANI Maria Bruna ANNO ACCADEMICO 1999/2000

Indice Introduzione Parte I L handicap visivo: Definizione di handicap Cenni fisiologici: La struttura dell occhio Il funzionamento della vista Aspetti patologici Estensione del deficit Insorgenza del deficit Lo sviluppo del non vedente: Lo sviluppo motorio Lo sviluppo cognitivo Lo sviluppo linguistico Lo sviluppo sociale e affettivo La psicologia del non vedente I processi percettivi: La vista e gli altri sensi 2

Il senso tattile Il senso uditivo Rappresentazioni spaziali: La percezione delle localizzazioni e l orientamento Il corpo: Lo schema corporeo Il concetto di sé Il corpo nella relazione L integrazione del non vedente: L integrazione scolastica e lavorativa La relazione con gli altri L educazione dei non vedenti: L educazione fisica La riabilitazione: L attività motoria L attività motoria e l handicap La psicomotricità Il tempo libero: Il gioco Il gioco e i non vedenti Il gioco e lo sport 3

Lo sport: Il valore educativo e riabilitativo dello sport Sport e salute I benefici fisici I benefici sociali I benefici psicologici Lo sport per tutti Storia e legislazione dello sport per disabili Quale tipo di sport? L agonismo Gli organismi che regolano lo sport per disabili Le manifestazioni sportive per disabili La F.I.C.S. Gli sport dei non vedenti Parte II Oggetto, ipotesi e obiettivo della ricerca Lo sci di fondo: Lo sci di fondo per i non vedenti La guida La ricerca: 4

L insegnamento dello sci di fondo ai non vedenti Strumenti della ricerca. Motivazioni dei soggetti L ipotesi della ricerca Conclusioni della ricerca Conclusioni Appendice Bibliografia 5

Introduzione Lo sport è sinonimo di salute. Infatti, esso può apportare numerosi benefici, non solo fisici, ma anche psicologici e sociali. Se sul piano fisico, sicuramente lo sport permette di migliorare l apparato respiratorio, cardiocircolatorio e muscolare, non sono di minor importanza i benefici psicologici, permettendo così a chi lo pratica di mantenere un buon equilibrio psicofisico. Ma lo sport diventa soprattutto momento di socializzazione, poiché permette l incontro, il confronto e talvolta anche lo scontro con gli altri, favorendo la nascita di relazioni che possono diventare significative. Lo sport può essere praticato a livello agonistico, amatoriale o per puro divertimento, ma in ogni caso sul campo sportivo cadono molte barriere, diventa più facile comunicare ed entrare in relazione con gli altri su di un piano paritario. Se tutto ciò è valido per i normodotati, lo è ancor di più per i portatori di handicap, che spesso vivono ai margini, non essendo consentito loro di godere delle stesse opportunità, soprattutto nella gestione del tempo libero. Nel caso particolare dei non vedenti, la carenza del senso visivo li può portare sin dalla tenera età ad una scarsa socializzazione e ad avere poche possibilità d incontro e di condivisione di attività, soprattutto con i normodotati. 6

Il soggetto non vedente, infatti, rischia di aumentare il proprio isolamento, non essendo spesso in grado di muoversi da solo in certi tipi di ambiente. Le attività ludiche e lo sport ben si prestano come strumento di riabilitazione per questi soggetti, che oltre a poter migliorare le proprie capacità di orientamento e di percezione spaziale, hanno un occasione in più per entrare in contatto con altre persone. Lo sci di fondo è uno degli sport che può essere praticato dai non vedenti, e inoltre svolgendosi a contatto con la natura, permette di trarre giovamento dall aria di montagna e da splendide giornate di sole. Il fatto di poter inoltre incontrare e condividere gli stessi spazi dei normodotati, fa sì che questo sport diventi, per i non vedenti, anche un forte strumento d integrazione. Lo sport è dunque un potente mezzo di socializzazione, ma non bisogna dimenticare che deve essere prima di tutto un divertimento e una possibilità di formare in maniera più completa la propria persona. 7