DA AGENDA 21 AD AZIONE 21 PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE INTEGRATA E PARTECIPATA DEL FIUME MINCIO Sintesi delle criticità
1 Schema idraulico fiume Mincio 1 2 3 4 5 6 A 7 B 8 C 9 D 10 11 12 13 14 15 16 A C B 2 3 D 14 15 16 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
Problematiche Alto Mincio Erogazioni dal Lago di Garda Derivazioni allo snodo di Salionze Depuratore del Garda, in funzione dall agosto del 1981. Impianto con capacità depurativa di circa 330.000 A.E.; scarico nella Serioletta di Valeggio e immissione nel fiume Mincio a valle dello sbarramento di Salionze; sottodimensionamento del depuratore di Peschiera alla popolazione estiva in concomitanza con le minori portate del fiume. Qualità delle acque per usi irrigui (possibile impiego delle acque in uscita dal Depuratore per fertirrigare?) Rischio di apporti di altri carichi puntiformi e di carichi diffusi di nutrienti legato alle peculiarità dei terreni, molto permeabili
Dati recenti (1989-2005) Portate comprese tra ~10 e ~100 m 3 s -1 Tendenza al minor rilascio di acqua in Mincio (-1,3 m 3 anno -1 ) 120 Peschiera, Ponte Venezia 100 portate, m 3 s -1 80 60 40 20 0 1991 1995 1999 2003 2006 Portata (m 3 s -1 ) y=-1,26x+57,91 r ²=0,039
14/03/07: 10.9 m3 s-1
Diga di Salionze L alveo principale del Mincio viene suddiviso in tre derivazioni (per uso irriguo e industriale): Canale Seriola (portate da 2 a 6 m 3 s -1 ) Canale Virgilio (portate da 23 a 40 m 3 s -1 ) Mincio (portate residue da 4 a 37 m 3 s -1 ) Le Concessioni di derivazione sono definite nel Piano regolatore delle acque del Mincio (1957). La gestione del deflusso è affidata all AIPO, in base alle richieste del Consorzio del Mincio. Il depuratore di Peschiera scarica nel Mincio a valle della diga.
L impianto di Peschiera Capacità di trattamento: 330.000 A.E. Fonte: Convegno La Salvaguardia del lago di Garda (18 marzo 2005)
Capire i problemi del fiume significa infatti anche uscire dall alveo principale e considerare il reticolo idrografico secondario
Kg N / giorno 3000,0 2500,0 Garda 2000,0 1500,0 1000,0 Redone Superiore 500,0 0,0 NH4+ NO3- DIN Lago di Garda Peschiera redone sup Depuratore Peschiera Garda 3000,0Depuratore di Peschiera 2500,0 2000,0 Monzambano 1500,0 1000,0 500,0 3500 3000 2500 2000 Redone Inferiore Redone inferiore Redone sup Depuratore Peschiera Garda 0,0 Pozzolo NH4+ NO3- DIN 1500 4000 1000 3500 500 0 Caldone NH4+ NO3- DIN Sacca Caldone 3000 redone inferiore redone sup Tratto del Mincio compreso 2500 Depuratore Peschiera Garda tra Peschiera del Garda e Casale: stima dei carichi azotati in base alle misure effettuate in febbraio 2006 2000 1500 1000 500 0 NH4+ NO3- DIN
Esiste davvero la capacità autodepurativa? Depuratore di Peschiera+altri ingressi NH 4+, NO 3-, PO 4 3-, COD MINCIO Deposizione del materiale trasportato nelle aree a minore idrodinamismo (Valli) Aumento della produzione primaria macrofitica nel fiume, aumento del trasporto di materiale particellato
Misura del trasporto di materiale vegetale mediante trappole, febbraio 2007: Sezione di Pozzolo : 77 ± 31 kg sostanza secca al giorno, equivalenti a circa 350 kg di materiale fresco
A) inquinanti inquinanti inquinanti Gestione dell area riparia di canali minori Immissari nel Mincio: due esempi contrastanti B) A) E corretto anche se in sponda sinistra il confine del campo coltivato è troppo vicino all acqua. In sponda destra la fascia di 3-4 metri a carice è un buon filtro per il materiale dilavato B) E scorretto: la fascia tampone vegetata è assente e l ambiente acquatico estremamente Vulnerabile.
Alto corso del Mincio Attitudine dei suoli allo spandimento agronomico dei liquami Medio corso del Mincio Goito suoli adatti senza limitazioni suoli adatti con lievi limitazioni suoli adatti con moderate limitazioni suoli non adatti Pozzolo Rivalta
A nord di Goito, elementi di spiccata naturalità, elevata funzionalità del sistema Buffer strip Vegetazione Arborea ed arbustiva 5 m Canna palustre ed altre macrofite emergenti
Pozzolo-Goito Pietole-Governolo
Pozzolo-Goito: Luglio 2006 Pietole-Governolo: Luglio 2006 2,50 2,50 2,00 2,00 [NO3-], mg l-1 1,50 1,00 0,50 0,00 Pozzolo Goito 0 4 8 12 16 20 24 ore [NO3-], mg l-1 1,50 1,00 0,50 0,00 0 4 8 12 16 20 24 ore Pietole Governolo [NO3-], mg l-1 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Pozzolo Goito Pozzolo-Goito: Novembre 2006 0 4 8 12 16 20 24 ore [NO3-], mg l-1 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Pietole-Governolo: Novembre 2006 0 4 8 12 16 20 24 ore Pietole Governolo Nel tratto tra Pozzolo e Goito, in 8 km lineari di fiume senza sostanziali apporti Di tipo puntiforme, il carico azotato nitrico passa da circa 600 a circa 1900 kg al giorno
Problematiche Medio Mincio - Portate Mincio-Casale-Sacca inferiori al piano Regolatore del 57 (lunghi tempi di ricambio per Valli e Laghi di Mantova), sottrazione di portate da parte del Diversivo a) per gestione sbarramento di Sacca, b) gestione manufatti affluenti sinistra per sotto-sopra passo diversivo - Impatti delle pratiche agricole intensive nel sistema Valli, rischio di dilavamento di nutrienti verso le acque superficiali per scorrimento superficiale o percolazione - Impatto nelle Valli dovuto al Canale Gianesi (drenaggio e sottrazione acque al corso principale del Mincio) - Eutrofizzazione aggravata dalle scarse portate, riduzione potere autodepurante delle Valli, interramento da biomassa e sedimento solido, proliferazione di fioriture algali, evoluzione delle formazioni acquatiche verso formazioni terrestri (canneto arbusteto), presenza di specie alloctone e specie autoctone invasive (Castagna d acqua), condizioni sfavorevoli all ittiofauna dovuti ad anossia e torbidità delle acque, riduzione fasce di erbe palustri e della biodiversità - Perdita tradizionali attività di gestioni delle Valli, implicazioni antropologiche, microeconomiche - Depuratore di Rivalta (rispetto limiti di legge ma non conoscenza dell impatto sulle valli) - Impatto delle attività turistico-ricreative (navigazione, pesca etc ) nelle Valli e nel lago Superiore
Alcuni tra gli apporti più significativi di nutrienti che direttamente o indirettamente raggiungono i bacini lacustri
Valli del Mincio La riserva naturale orientata Valli del Mincio è stata istituita dalla Regione Lombardia con il D.C.R. 1739 dell 11.10.1984. La riserva ha ottenuto importanti riconoscimenti: Zona umida di importanza internazionale, così come definita dalla Convenzione internazionale di Ramsar del 1971, per la presenza di importanti contingenti di uccelli acquatici. Zona di protezione speciale (ZPS): ai sensi della direttiva 79/409/CEE concernente la conservazione degli uccelli selvatici. Sito di importanza comunitaria (SIC) appartenente alla Rete Natura 2000 : ai sensi della direttiva 92/43/CEE, relativamente alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatica.
Laghi di Mantova Origine artificiale: intervento idraulico che risale 1190 (Alberto Pitentino) a scopo di protezione dalle inondazioni e difensivo. Costruzione del ponte dei Mulini, tra il Lago Superiore e quello di Mezzo. Stabilizzazione delle quote a 17,5 m per il lago Superiore e 14,5 m per i laghi di Mezzo e Inferiore). Attualmente risentono di problemi di stagnazione e scarso ricambio idrico e sono soggetti a rapido interramento. Oltre 30 cm di sedimento soffice, elevato carico interno Bassissima trasparenza che favorisce alcune tipologie di produttori primari
Valori superiori a 10 m all interno delle ex cave Zanetti Lago Superiore Lago di Mezzo Lago Inferiore Profondità nei bacini lacustri max = 9 m minima < 1 m Vallazza Profondità media decrescente da monte verso valle (3,7 m del lago Superiore e 2,4 m della Vallazza). Zone di maggiore profondità corrispondenti al filone di corrente
Il contenuto di sostanza organica varia da 1% a 27% con valori maggiori nelle aree palustri progressivo interramento della zona delle Valli e della Vallazza
L eccessiva proliferazione di alcune macrofite come la castagna d acqua può portare a fenomeni di anossia notturna, letali anche per pesci resistenti come le carpe
14 marzo 2007: il primo germoglio della castagna d acqua
0 Clorofilla fitoplanctonica nel fiume Mincio, marzo 2006 20 40 60 80 100 µg l -1 >25 µg l -1 : Livello 5 secondo il D.M. 391/2003 ovvero stato pessimo, ipereutrofia < 3 µg l -1 : Livello 1 secondo il D.M. 391/2003 ovvero stato ottimo, oligotrofia Monte Peschiera-Pozzolo Intermedio Goito-Rivalta Intermedio Valli, Laghi, Vallazza Valle Formigosa-Governolo
Un metodo speditivo per osservare la quantità di materiale in sospensione nelle acque del fiume: la filtrazione mediante filtri in fibra di vetro. Il filtro rimane bianco (assenza di particellato) nel tratto nord campione prelevato a Pozzolo- mentre si colora abbondantemente a sud -campione prelevato a monte di Governolo- a causa delle fioriture di fitoplancton.
Problematiche Basso Mincio Processo di interramento dei bacini lacustri di Mantova/Vallazza Presenza di specie autoctone invasive (Castagna d acqua) Riserva naturale Vallazza inserita nel Sito inquinato a livello nazionale Laghi di Mantova Sottodimensionamento del depuratore di Mantova Tratto di fiume molto artificiale (canalizzazione, regolazione livelli) Assenza di interazioni laterali e di aree di esondazione perifluviali (argini alti ~10 m) Alto carico di nutrienti e proliferazione di fioriture algali lungo tutto il basso Mincio Scomparsa habitat, perdita biodiversità e qualità paesaggistica Tratto di fiume navigabile per scopi commerciali
Alcuni tra gli apporti più significativi di nutrienti che direttamente o indirettamente raggiungono il tratto meridionale del fiume Mincio
Riserva naturale orientata istituita con D.C.R. n V/102 del 24 gennaio 1991. Sito di importanza comunitaria (SIC) ai sensi della direttiva 92/43/CEE del 1995, relativamente alla conservazione degli habitat naturali. Problematiche ambientali Scarichi del polo industriale (es: Polimeri Europa, raffineria IES, Cartiera Burgo) e del depuratore di Mantova. Coincide in larga parte con il Sito Inquinato di Importanza Nazionale Laghi di Mantova Vallazza
La presenza L di un numero maggiore di aree di esondazione garantirebbe una maggiore capacità autodepurativa Arginature a ridosso dell alveo fluviale per la maggior parte del percorso meridionale. Poche eccezioni, come quella mostrata in figura (Chiavica del Moro)