U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55 - E.mail: usap@usap.it Sito internet: www.usap.it Elaborazione grafica a cura di Federico FILESI
Coach Antonio PETILLO Formatore Nazionale C.N.A. R.T.T. Regione Campania Resp. Tecnico Kouros Napoli MUOVERSI IN ATTACCO SENZA PALLA Molto spesso noi allenatori diamo più peso o alleniamo maggiormente il prendere vantaggio con palla rispetto al prendere vantaggio senza palla. Specialmente a livello giovanile un solo giocatore (quello con la palla) prende iniziativa mentre gli altri restano poco coinvolti nel gioco offensivo. Muoversi senza palla significa mantenere vantaggio con i compagni. Anche ad alti livelli spesso le Società cercano sul mercato giocatori che sanno costruirsi un tiro da soli. Personalmente preferisco allenare la capacità di prendere vantaggio: riconoscere lo spazio utile, principalmente senza palla. In palestra utilizzo il metodo a blocchi, cioè lavorare su un solo argomento in modo approfondito, anziché utilizzare il metodo random che prevede più argomenti in una sola seduta. Inoltre, progetto esercizi non codificati che, cioè, non prevedono letture preordinate ma che abbiano delle situazioni variabili; in modo da stimolare nel giocatore la capacità di leggere eseguendo delle scelte: capacità di rispondere a dei problemi. Qui di seguito la simulazione di un allenamento, sottolineando le parti tecniche e la progressione didattica dal facile al difficile. Importante interagire spesso con i ragazzi in modo da coinvolgerli nelle scelte da eseguire nelle rispettive situazioni e attivare negli stessi una assunzione di responsabilità che gli consentirà di essere motivati e responsabili su come e cosa fare nell allenamento. 1) Fase di attivazione Considerato che lo strumento di collegamento nel muoversi in attacco senza palla è il passaggio, partiamo con esercizi di attivazione che comprendono la lettura di spazi durante il passaggio.
Obiettivo: Riconoscere uno spazio utile/vuoto e timing. Questa prima fase, cosiddetta di attivazione grezza, non prevede correzioni analitiche sul passaggio (tranne errori grossolani) ma l obiettivo principale sarà quello descritto sopra. #1 Chi passa la palla va nello spazio libero Diagramma 1 #2 Chi passa taglia in diagonale nello spazio libero, l altro rimpiazza lo spazio lasciato vuoto. Diagramma 2 2) Parte centrale Obiettivo: Riconoscere e ricevere in uno spazio utile/vuoto Parte tecnica: passaggio due mani sopra la testa. Per consentire la ricezione nello spazio più vantaggioso, indirizzare la palla verso l angolo basso del tabellone. #3 Diagramma 3
#4 C.s., ricezione sia dal lato forte che dal lato debole. L esercizio inizia quando i giocatori a fondo campo si toccano la palla. L Ass. mostra le mani per dare indicazioni a chi deve passare la palla e poi tagliare dentro. Giocare guardando. Diagramma 4 #5 1c1 Obiettivo: Utilizzare il corridoio più vantaggioso per andare nello spazio utile/vuoto stando davanti al proprio difensore. Tic-tac lasciando la palla all ass., dopo aver toccato la linea di fondo chi cattura per primo la palla passa all appoggio più conveniente per poi tagliare a canestro. Diagramma 5 e 5 bis #6 2 c 2 Obiettivo: Uso spazi brevi interni Parte tecnica: Tenere la posizione fondamentale stando davanti al proprio difensore. Si apre il giocatore che vede l Ass. spostato sul suo lato.
Diagramma 6 #7 2 c 2 Obiettivo: precedenza, vedere se il compagno ha già tagliato andare in uno spazio utile. Diagramma 7 3) Verifica del lavoro svolto, automatizzazione della nuova conoscenza motoria #8 3 c 3 Obiettivo:applicazione di quanto eseguito sopra. Auto passaggio al di fuori della linea dei 3 punti da parte di 1, obbligo di un passaggio prima di giocare liberi, utilizzando gli spazi utili. Diagramma 8 e 8 bis
#9 4 c 4 Obiettivo: applicazione di quanto eseguito sopra con riferimento a spazi brevi e spazi ampi. Mentre la palla vola il giocatore in post basso taglia nello spazio breve interno. Diagramma 9 #10 5 c 5 Obiettivo: Verifica efficace di quanto eseguito sopra (occupazione degli spazi utili che si determinano in campo durante il gioco). Diagramma 10 e 10 bis ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Appunti a cura di Ivano LECCIA