SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA REVEL TORINO PROGRAMMAZIONE D'ISTITUTO DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 INSEGNANTI: DOTTORINI CRISTINA MATEI MARIUS CIPRIAN 1. OBIETTIVI FINALI. Tra le finalità della scuola media il programma di Religione cattolica - concorre, in modo originale e specifico, alla formazione dell'uomo e del cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell'alunno nella dimensione religiosa; - sollecita nel preadolescente il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e gli ideali che ispirano l'agire dell'uomo nella storia; - offre all'alunno riferimenti religiosi e culturali essenziali per trovare una consapevole risposta personale a questi interrogativi; - promuove il superamento di modelli infantili di religiosità, l'accostamento oggettivo al fatto cristiano, l'apprezzamento dei valori morali e religiosi e la ricerca della verità, per una personale maturazione della propria identità religiosa; - favorisce gli atteggiamenti che avviano l'alunno ad affrontare la problematica religiosa (attenzione alla dimensione divina (soprannaturale) e valori dello spirito; superamento di ogni forma di intolleranza e fanatismo; solidarietà con tutti;..)
OBIETTIVI MINIMI GENERALI Per le classi della Scuola Secondaria di primo grado, declinati rispetto ai contenuti indicati nella progettazione della materia per ciascuna classe di riferimento. - Conosce nelle loro linee essenziali i contenuti proposti nel corso delle lezioni; - Sa riconoscere i valori religiosi incontrati/proposti durante la trattazione degli argomenti e/o è in grado di esprimere semplici riflessioni personali sui medesimi; - Ricorda/riconosce le principali fonti bibliche e i principali documenti incontrati; - Ricorda e sa utilizzare in modo semplice alcuni termini del linguaggio specifico della materia. CLASSI PRIME Conoscenze Abilità 1. Il rapporto tra religione e cultura. a) Saper individuare i segni del Cristianesimo presenti nel proprio ambiente b) Comprendere il significato dell I.R.C. come occasione di confronto con i fenomeni religiosi che caratterizzano la propria e le altrui culture. 2. Le religione come risposta ai grandi perché della vita. 3. Il libro della Bibbia, documento storicoculturale e parola di Dio: formazione e struttura del testo. 4. Le radici storiche e culturali del Cristianesimo nella storia e nella cultura dell Ebraismo. a) Saper cogliere il significato profondo delle domande che l uomo si è posto sulla propria esistenza a partire dalla preistoria, attraverso lo studio delle religioni più antiche, dei miti e dei luoghi sacri del passato. b) Cogliere l originalità delle religioni rivelate: Ebraismo, Cristianesimo e Islamismo. a) Sapersi orientare all interno del testo biblico, individuando i passi richiesti. b) Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici utilizzando informazioni storico-letterarie c) Ricostruire le tappe della storia di Israele secondo il racconto biblico. Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell etica dell Ebraismo.
5. La vita di Israele al tempo di Gesù. Individuare le caratteristiche dell ambiente sociale e religioso di Israele: gruppi religiosi e attese messianiche. Metodologia 1. Lezione frontale 2. Lezione dialogata 3. Visione guidata di film 4. Lettura del manuale 5. Lettura testi narrativi 6. Lettura testi biblici 7. Utilizzo di contenuti digitali integrativi Strumenti 1. Libro di testo 2. Testi didattici di supporto 3. Schede appositamente predisposte 4. Materiale audiovisivo 5. Bibbia 6. Materiale fornito dagli allievi 7. Utilizzo aula LIM Valutazione Nella programmazione curricolare, la valutazione offre la possibilità di verificare/controllare se, dopo le varie fasi di apprendimento e i numerosi stimoli offerti dall insegnante, ci siano state modifiche comportamentali negli alunni e se l interazione psico/pedagogico/didattica sia stata valida ed efficace. La valutazione non sarà mai punitiva o selettiva, ma costruttivo-formativa, perché esamina il cammino fatto e serve per rinforzare l'apprendimento; ovviamente farà sempre riferimento diretto e continuo agli obiettivi. 1. Comprensione dei temi affrontati 2. Capacità di esprimere in modo personale gli elementi essenziali delle tematiche proposte 3. Interesse, impegno e partecipazione 4. Comprensione dei valori proposti dalla religione cattolica Verifiche 1. Verifica scritta in forma di questionari, o verifica scritta a risposta aperta o relazioni scritte su argomenti trattati. 2. Interrogazioni orali. 3. Elaborati e approfondimenti fatti dagli alunni. ATTIVITA Sono previsti incontri formativi con associazioni ed enti esterni per consentire l'approfondimento di alcune tematiche affrontate in classe. (Amnesty international, Terza settimana, Esseri umani ecc.)