Trapianti: ti faresti pagare per vendere un organo? Monitor salute ISPO-Fondazione Veronesi IV edizione Milano, dicembre 2013 (Rif. 1806v113)
Quasi 8 italiani su 10 si dichiarano a favore della donazione di organi. Tra questi più della metà la approva sia da donatore deceduto, sia da donatore ancora in vita 2 LA PROPENSIONE ALLA DONAZIONE DEGLI ORGANI Sì, in ogni caso 44% Sì 79% No, in nessun caso 21% Sì, ma solo in caso di morte del donatore 32% Sì, ma solo quelli donabili in vita 3% TESTO DELLA DOMANDA: Parliamo di trapianti e donazioni di organi. In Italia è possibile donare gli organi: alcuni solamente in caso di morte del donatore (ad es. il fegato o il cuore), altri anche con il donatore in vita (ad esempio i reni). Per quanto la riguarda, lei è favorevole alla donazione degli organi?.
È più favorevole la fascia attiva della popolazione: chi ha tra i 25 e i 54 anni e un occupazione 3 LA PROPENSIONE ALLA DONAZIONE DEGLI ORGANI Tra chi è FAVOREVOLE 79% 78 80 73 85 85 83 75 72 74 85 87 72 80 80 82 76 GENERE CLASSI DI ETA TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE AREA DI RESIDENZA TESTO DELLA DOMANDA: Parliamo di trapianti e donazioni di organi. In Italia è possibile donare gli organi: alcuni solamente in caso di morte del donatore (ad es. il fegato o il cuore), altri anche con il donatore in vita (ad esempio i reni). Per quanto la riguarda, lei è favorevole alla donazione degli organi?.
Più scettici, invece, i più giovani e gli anziani, tra i quali un quarto dei rispondenti si dice contrario alle donazioni di organi 4 LA PROPENSIONE ALLA DONAZIONE DEGLI ORGANI Tra chi è CONTRARIO 21% 22 20 27 15 15 17 25 28 26 15 13 28 20 20 18 24 GENERE CLASSI DI ETA TITOLO DI STUDIO PROFESSIONE AREA DI RESIDENZA TESTO DELLA DOMANDA: Parliamo di trapianti e donazioni di organi. In Italia è possibile donare gli organi: alcuni solamente in caso di morte del donatore (ad es. il fegato o il cuore), altri anche con il donatore in vita (ad esempio i reni). Per quanto la riguarda, lei è favorevole alla donazione degli organi?.
Se la donazione è accettata, gli italiani si dimostrano invece nettamente contrari all idea di vendere legalmente un rene. Solo 1 su 10 la prenderebbe in considerazione 5 LA DONAZIONE DIETRO RICOMPENSA ECONOMICA Sicuramente sì 5 Sì 10% Probabilmente sì 5 Probabilmente no 15 No 90% Sicuramente no 75 TESTO DELLA DOMANDA: Se il Servizio Sanitario Nazionale offrisse una ricompensa in denaro per i donatori di rene, prenderebbe in considerazione l idea di donarlo?.
È leggermente più propenso all idea di vendere un rene chi già si era detto favorevole alle donazioni di organi 6 LA DONAZIONE DIETRO RICOMPENSA ECONOMICA Tra chi è 6 favorevole alla donazione contrario alla donazione Sicuramente sì 1 98 88 Probabilmente sì 1 6 Probabilmente no 12 16 12 Sicuramente no 72 86 Sì 2 No TESTO DELLA DOMANDA: Se il Servizio Sanitario Nazionale offrisse una ricompensa in denaro per i donatori di rene, prenderebbe in considerazione l idea di donarlo?.
Sollecitati sulla cifra appropriata per vendere un rene, pochissimi riescono ad indicarla. Da questi emergono, in ogni caso, cifre decisamente superiori ai circa 7.000 ipotizzati dai medici canadesi 7 QUANTO POTREBBE COSTARE UN RENE Media: 32.000 34 Nessuna: non è accettabile donare un organo in cambio di denaro 96% Indica cifra 4% 20 26 20 Sotto i 10.000 Tra i 10.000 e i 50.000 Oltre 50.000 Non so TESTO DELLA DOMANDA: Quanto dovrebbe essere, secondo lei, l offerta di denaro appropriata per la donazione di un rene?.
8 NOTA METODOLOGIA E INFORMATIVA (in ottemperanza al regolamento dell Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010) NOTA METODOLOGICA COMPLETA Titolo: Trapianti: ti faresti pagare per vendere un organo? - Monitor salute ISPO-Fondazione Veronesi Soggetto realizzatore: ISPO Ricerche S.r.l. Committente/Acquirente: Fondazione Veronesi Periodo/Date di rilevazione: 27-28 novembre 2013 Tema: Salute Tipo e oggetto dell indagine: Sondaggio d opinione Popolazione di riferimento: Popolazione adulta residente in Italia Estensione territoriale: Nazionale Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quote Rappresentatività del campione: Rappresentativo della popolazione italiana in età adulta per genere, età, titolo di studio, condizione professionale, area geografica, ampiezza comune di residenza Margine di errore: 3,5% Metodo di raccolta delle informazioni: CATI (Computer Assisted Telephone Interview) Consistenza numerica del campione: 805 casi Elaborazione dati: SPSS NOTA METODOLOGICA PER I MEDIA Sondaggio ISPO per Fondazione Veronesi - Campione rappresentativo popolazione adulta residente in Italia - Estensione territoriale: nazionale - Casi: 805 - Metodo: CATI - Date di rilevazione: 27-28 novembre 2013 - Margine di approssimazione: 3,5%. Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.
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