Tumori del rene: Trattamento Chirurgico

Documenti analoghi
Ospedale San Carlo Borromeo Milano.

LA STRUMENTAZIONE IN CHIRURGIA UROLOGICA LAPAROSCOPICA

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO

Complicanze in chirurgia laparoscopica

La terapia: dove si ferma l endoscopista La terapia chirurgica: quando si può definire radicale?

Aula Magna Ospedale Sandro Pertini Roma Gennaio 2018

FACOLTA DI FARMACIA E MEDICINA

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

S.C.D.U. UROLOGIA. Direttore Prof. Carlo Terrone

Tecnologie ad alta energia nei blocchi operatori: dalle inappropriatezze al processo di miglioramento

- Direttore unità operativa complessa di Urologia, - Direttore della Scuola di Specializzazione in Urologia

Immunonutrizione in Chirurgia Pancreatica e Gastrica

II UNIVERSITA DI NAPOLI CHIRURGIA PEDIATRICA

8+7&$6+0(7' <=$2)11*+$<>?= !""#$!%&'(%)&*+%),$"-.++,$ +/$"0(1*-),$#%)&+23 4*('&&+('$5',$6+(7+!"##$%&'()*++"%,*))'("-.

Alberto Trinchieri. SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco

A cura del Nucleo Tecnico Health Technology Assessment (HTA) A.Re.S.S. Piemonte

RIUNIONE GICOP Le complicanze chirurgiche più frequenti nella Chirurgia del Neuroblastoma

LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Il Progetto TMD e i requisiti minimi del Team Multidisciplinare per Ca rene, prostata, vescica e testicolo-pene

HCC: LE TERAPIE LOCO-REGIONALI

II YOUNG SPECIALIST RENAL CARE VERONA 6/7 MARZO 2015

Tumori del rene. Prof. Serenella Papparella

ERBEJET 2. Versatilita della chirurgia con idrodissezione ERBEJET 2 con strumenti hybrid IDRODISSEZIONE

CHIRURGIA MINI-INVASIVA

Giovanni Crea C U R R I C U LU U M

Scuola Speciale ACOI di Endocrinochirurgia

Chirurgia Urologica Romana Ottobre 2013 ERNIA LOMBARE. Prof. G. CASTRUCCI. Ospedale S. Pertini SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CHIRURGIA GENERALE

Scuola Speciale ACOI di Endocrinochirurgia

Ittero ostruttivo da causa iatrogena La strategia terapeutica: evidenze e controversie

La malattia diverticolare complicata.


F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA

MODELLO PER IL CURRICULUM VITAE

QUANDO DIRE NO AL TRAPIANTO DI RENE

Standard di prodotto U.O. di Urologia

Marco Boniardi SC Chirurgia Oncologica e Mininvasiva Ospedale Niguarda Ca Granda - Milano

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale

6 corso technology&training

L ATTIVITA' SARA COSI ORGANIZZATA: SESSIONE PRATICA DI N.4 ORE PER INCONTRO: PRAT IC A P RESSO LA SA LA

TO: ESITI DEL TRATTAMENTO IN

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni

I SEGRETI DELLA LAPAROSCOPIA IN UROLOGIA. Prof. Vincenzo Disanto. Urologo. Esperto in laparoscopia robotica da Vinci

LA MALATTIA DIVERTICOLARE COMPLICATA MICHELE ANTONIUTTI DIRETTORE SC CHIRURGIA GENERALE BASSANO DEL GRAPPA AULSS 7 PEDEMONTANA DEL VENETO

Curriculum formativo e professionale del Dott.Beniamino Esposito

IL POTENTE SISTEMA A ULTRASUONI TORSIONALI

LE EMORRAGIE ADDOMINALI IN PRONTO SOCCORSO: DIAGNOSI E TERAPIA

RUOLO DEL CHIRURGO ONCOPLASTICO

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

Ecocolordoppler nella patologia non occlusiva del circolo cerebrale: MAV, fistole, aneurismi. M. A. Pacilli

L'ultimo modello del Robot Da Vinci sbarca alla Città della Salute e della Scienza di Torino

Atlante della mortalità in Emilia-Romagna : guida alla lettura

TAVOLA ROTONDA: Lavorare in team (I modelli di gestione regionale): vantaggi e criticità. Paolo Fedelini

IL POTENTE SISTEMA A ULTRASUONI TORSIONALI

Spitalregion Fürstenland Toggenburg Spital Wil

Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli - Sede Acquarossa

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2017

Verso l accreditamento del singolo chirurgo

Storia dell Urologia e sue ultime innovazioni Prof. GIAMPAOLO BIANCHI

TECNICHE CHIRURGICHE PER IL TRATTAMENTO DELLA STENOSI CAROTIDEA

1 CASO CLINICO S.LEGGIO, A.LEGGIO

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Pagella Giuseppe Data di nascita 07/09/1953 DIRIGENTE MEDICO DI PRIMO LIVELLO. Numero telefonico dell ufficio

Importante massa addominale

Io in Humanitas. Dott. Giovanni Lughezzani. Specializzazione. Ruolo. Specialista in Urologia. Assistente. Unità operativa Urologia e Andrologia

Modelli operativi a confronto La Rete Oncologica Toscana

IL TRATTAMENTO ENDOVASCOLARE DEGLI ANEURISMI AORTICI ADDOMINALI

Nefrectomia laparoscopica

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI PAOLO TRAVERSO. ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE MADRELINGUA

Particolare interesse è rivolto alle problematiche relative alla calcolosi reno-ureterale con competenze specifiche.

L'equità di trattamento nella donna con più di 65 anni di età

ACADEMY di CHIRURGIA MININVASIVA DEL COLON-RETTO. Direttore dell'academy: Dr. G. C. Ferrari Direttore S.C. Chirurgia Generale Oncologica e Mininvasiva

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA O A CIELO APERTO

La nuova clamp renale di KARL STORZ

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI

CORSO DI CHIRURGIA SU CADAVERE NON FISSATO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Provider: Università degli Studi di Torino - (ID 173)


FOCUS ON Appropriatezza di utilizzo e valutazione di farmacoeconomia di farmaci e dispositivi per emostasi e sigillo in chirurgia

L urina prodotta dai reni fetali non serve a rimuovere i cataboliti (a questo provvede la placenta!) ma costituisce gran parte del liquido amniotico

Prof. Giuseppe Pozzi. Chirurgo. Specialista in Chirurgia Generale. Specialista in Chirurgia Toracica

Clinica Ortopedica- C.T.O.

La Realtà Aumentata nella Chirurgia Mini-Invasiva

FOCUS ON Appropriatezza di utilizzo e valutazione di farmacoeconomia di farmaci e dispositivi per emostasi e sigillo in chirurgia

AORN MONALDI Corso sulla donazione

FISTOLA ARTERO VENOSA - GESTIONE E SORVEGLIANZA. Obiettivi formativi ECM e acquisizioni di competenze

Modelli organizzativi per il paziente chirurgico Protocolli ERAS in Chirurgia

ITER FORMATIVO DI COMPETENZA IN ECOGRAFIA NEFROLOGICA ALLEGATO C CORPO DOCENTE: REQUISITI (DA POSSEDERE IN NUMERO NON INFERIORE A 7 SU 11)

IMPORTO 0-1 GIORNO E RICOVERI DIURNI (in lire) IMPORTO casi > 1 GG (in lire) VALORE SOGLIA

ALFREDO TRIPPITELLI. Direttore di U.O.C. di Urologia Azienda USL3 Toscana CURRICULUM DELL'ATTIVITÀ SCIENTIFICA-DIDATTICA ED ASSISTENZIALE

ISSA International School of Surgical Anatomy. Direttore del Corso Dott. Marcello Ceccaroni

Il cancro in Svizzera in cifre

Curriculum vitae et studiorum del dr. Federico Butera. Maturità Scientifica, Liceo Faà di Bruno, Torino

Transcript:

Tumori del rene: Trattamento Chirurgico Moderatore: Prof. Massimo Schiavone Relatore: Dott. Stefano Signore Direttore UOC Urologia Polo Ospedaliero S. Eugenio - CTO ASL Roma 2

Carcinoma renale: epidemiologia 2-3% di tutti i cancri Più frequente nei Paesi occidentali Negli ultimi 20 anni è aumentato di circa il 2% sia in Europa che nel resto del mondo ma con un trend in discesa in Svezia e Danimarca Nel 2012, circa 84400 nuovi casi e 34700 morti correlate al carcinoma renale nei Paesi dell Unione europea Picco di incidenza: 60-70 anni Rapporto maschio:femmina = 1.5:1

Nefrectomia: accessi più comuni POSIZIONE LOMBOTOMICA Accesso transperitoneale Accesso retroperitoneale

Posizione lombotomica: accesso transperitoneale

Dispositivi a radiofrequenza Più efficacia nell emostasi Migliore isolamento termico delle branche dello strumento Eccessiva sintesi dei tessuti Dispositivi ad ultrasuoni Più veloce Minore efficacia nell emostasi Integrità dei tessuti

Nefrectomia radicale

Tecnica standard nella nefrectomia radicale transperitoneale 1 Medializzazione del colon e isolamento dell'uretere; in questa fase il riferimento principale è il muscolo psoas, nostro orizzonte 2 Isolamento del polo inferiore del rene seguendo l uretere, fino ad evidenziare la vena renale 3 Isolamento del polo superiore (attenta dissezione delle flessure epatica/splenica) 4 Isolamento dell ilo vascolare del rene ovvero dissezione e legatura dell arteria e della vena renale 5 Definitiva liberazione posteriore e asportazione del rene

Isolamento e legatura separate prima dell arteria e poi della vena renale o legatura en-bloc? Isolamento e sezione en-bloc del peduncolo vascolare in corso di nefrectomia radicale laparoscopica Tentativo iniziale di semplificare la tecnica chirurgica Successiva standardizzazione della tecnica Conferma di un razionale in numerosi centri urologici internazionali EFFICACIA e SICUREZZA

Legatura en-bloc dell ilo renale presupposti Possibilità di sanguinamenti significativi durante la dissezione separata dei vasi renali Le emorragie in questa fase della dissezione rappresentano la causa maggiore di conversione a chirurgia open Nella legatura en-bloc l utilizzo delle stappler meccaniche, in particolare l EndoGia 45mm, non prevede una dissezione minuziosa e potenzialmente rischiosa

I vasi vengono assicurati con un solo passaggio, lasciando il campo operatorio pulito nel rispetto della radicalità oncologica e della sicurezza vascolare, con tempi chirurgici ridotti

Nostra esperienza: modifica parziale dei passaggi storici della nefrectomia radicale laparoscopica Isolamento precoce del polo superiore del rene Miglior controllo e più attenta protezione degli organi viciniori Migliore visualizzazione della stappler nel suo intero percorso

La legatura en-bloc in corso di nefrectomia radicale laparoscopica appare una procedura sicura ed efficace che garantisce una riduzione di tempi operatori e, nella nostra esperienza, non incide in alcun modo sul rischio emorragico. Inoltre, come descritto dalla letteratura degli ultimi venti anni, la fistola arterovenosa non rappresenta al giorno d oggi una reale complicanza della legatura en-bloc

Nefrectomia parziale: Linee-guida European Association of Urology e revisione della letteratura

Linee guida EAU: cambiamenti 2016 -> 2017

Linee guida EAU: cambiamenti 2016 -> 2017

Nefrectomia parziale: evidenze e raccomandazioni

Nefrectomia parziale vs. radicale

Nefrectomia parziale open: ancora un ruolo

Nefrectomia parziale: Dettagli chirurgici

Tempo di ischemia: parametro cruciale? c

Tempo di ischemia: parametro cruciale?

Tempo di ischemia: parametro cruciale?

TECNICHE CHIRURGICHE

Nefrectomia parziale: Altri aspetti

Masse renali 7 cm > 7 cm

Tumori oltre T1 e nefrectomia parziale

Tumori oltre T1 e nefrectomia parziale c

Il carcinoma uroteliale delle alte vie: possibile chirurgia di risparmio?

Grazie dell attenzione