PSR 2014-2020: le prospettive provinciali



Documenti analoghi
I RISCHI PER SVILUPPARE L IMPRESA

CESAR - ASNACODI. Assisi, 31 gennaio Convegno IL FUTURO DELLA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTRA TRA CAMBIAMENTI CLIMATICI E NUOVA PAC

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

Gestione del rischio

PSRN Programma di Sviluppo Rurale Nazionale

LA GESTIONE DEL RISCHIO


GESTIONE DEL RISCHIO: INCOME STABILIZATION TOOL. Felice Adinolfi Università di Bologna

Verso la nuova PAC per lo sviluppo rurale in Toscana

Dal FEP al FEAMP: quale transizione

LE NUOVE MISURE DELLA GESTIONE DEI RISCHI PAOLA GROSSI

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DG DISR

AGEA AGEA. Dr.ssa Concetta Lo Conte Perugia, 26 gennaio Misure di sostegno all assicurazione sul raccolto

Il fondo mutualistico: strumento per la gestione del rischio

La politica di sviluppo rurale e il PSR della Lombardia

ASSICURAZIONI AGRICOLE AGEVOLATE

L utilizzazione dell art. 68 e la gestione del rischio nella nuova Pac

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE della Regione Friuli Venezia Giulia SETTEMBRE 2014

LEGGE AGRICOLTURA Nuove norme in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere

il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)

La proposta di PSR della Regione Piemonte

Misure per la gestione del rischio nella «NUOVA PAC» Gli strumenti e le opportunità nella PAC ALBA CUNEO LAGNASCO 2015

Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia

Allegato alla DGR n. del

Il NUOVO PSR PUGLIA IISS L.G.M. Columella

FEASR SVILUPPO RURALE dott. agr. Filippo Sbuelz Venerdì Sede EnAIP Gorizia Via del Boschetto, 37

LA NUOVA PAC

Conferenza stampa APPROVAZIONE PSR BASILICATA

La nuova PAC per la Sardegna

La Politica Agricola Comune verso il 2020

PSR : le prospettive provinciali Incontro con il partenariato

La nuova Politica Agricola Comune (PAC)

Avversità atmosferiche e assicurazioni in agricoltura

Cofinanziato dalla Commissione Europea

LE OPPORTUNITÀ DI FINANZIAMENTO Ipotesi e proposte nel contesto del nuovo ciclo di programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020

Le misure dello sviluppo rurale a favore della biodiversità

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE

La nuova Pac e lo sviluppo rurale. Area Economica Coldiretti

NUOVA PROGRAMMAZIONE

La Politica Agricola Comune, i Programmi di Sviluppo Rurale e la Rete Natura 2000 Stato attuale e quadro post 2013

MISURA Utilizzo di servizi di consulenza

3 miliardi di euro l anno) per finanziare le misure del. mercato) di circa 4 miliardi di euro (per l OCM non vi

Interventi. Strategie. siamo qui. Fabbisogni. Punti forza/debolezza/opportunità/minacce. Contesto generale

Progetto STABULUM e le filiere corte agroenergetiche nello sviluppo rurale

BREVE INFO PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - I PRIMI RISULTATI DEI BANDI PUBBLICATI. DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE (FEASR) PROGRAMMAZIONE Consultazione online del partenariato - Le sottomisure del PSR

Quale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole

Orientamenti dell Unione europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale

Dsa3 Università di Perugia

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici

Risultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI. Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca

ProgrammazioneUnitaria Creareopportunità dilavoro favorendolacompetitività delleimprese DIRETTIVE ATTUAZIONE

Il Piano di Sviluppo Rurale

IL SECONDO PILASTRO DELLA PAC: LA POLITICA DI SVILUPPO RURALE

Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana: attuazione. Roberto Pagni Regione Toscana 7 marzo 2016 Consiglio Regionale

Utilizzo di servizi di consulenza

CESAR - ASNACODI. Perugia, 21 gennaio Convegno GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTRA: LE SFIDE DELLA NUOVA PAC


Competitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) FEASR

Agricoltori si nasce o si diventa? Valentina Cattivelli Ricercatrice indipendente e docente a contratto Politecnico di Milano

Insediamento di giovani agricoltori

Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali

La nuova PAC - La posizione del Biologico Europeo

GLI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA ESPERIENZE ESTERE E SISTEMA ITALIANO. Marzo 2009

Modulo 4: i bandi promossi dagli enti pubblici e privati

Lo Sviluppo Rurale in Abruzzo nel

Un supporto efficace al finanziamento della R & S. Carrara, 22 Ottobre 2009

Roma 30 novembre Giorgio Trentin Sezione Agroambiente, Settore Ricerca Innovazione e Diversificazione agricola Regione del Veneto

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

8.2.2 Codice e titolo della misura Mis. 2 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art 15)

Strumenti della nuova PAC per l attuazione del Piano nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

NUOVI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEL RISCHIO

Gli strumenti agevolativi e finanziari dell Ismea

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES

PSR Guida alla consultazione online del Programma di Sviluppo Rurale della Provincia Autonoma di Trento

Servizi di consulenza a favore delle aziende agricole Articolo 16. La misura persegue in particolare i seguenti obiettivi:

Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO (POI)

La riforma della PAC nelle proposte della Commissione europea. Andrea Comacchio Commissario allo sviluppo rurale

L ASSICURAZIONE CONTRO LE CALAMITA ED AVVERSITA ATMOSFERICHE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

SERVIZIO ISPETTORATO PROVINCIALE DELL AGRICOLTURA DI CATANIA

AGRICOLTURA 2.0 SERVIZI INNOVATIVI PER SEMPLIFICARE

5 PIANO FINANZIARIO 5.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E COINVOLGIMENTO DEL SETTORE

Aggiornamento e proposte

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Le reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI

Toscana: Insediamento giovani agricoltori Misura 112 PSR Pacchetto Giovani

POLIZZA MULTIRISCHIO CONTRO LE CALAMITA NATURALI

Competitività e ricambio generazionale: descrizione delle misure

La riforma della PAC per il post 2013: principali cambiamenti e possibili impatti

Cooperazione: le Misure attivate

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

EAFRD Financial instruments for agriculture and rural development in

PSR e agricoltura conservativa: quali opportunità per le aziende agricole?

DIVERSIFICAZIONE VERSO ATTIVITA NON AGRICOLE

Transcript:

PSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato La gestione del rischio Gregorio Rigotti Dipartimento Territorio, Agricoltura, Ambiente e Foreste Trento, 6 marzo 2014

Contenuti La riforma della Pac 2014-2020 Le decisioni finali Il regolamento transitorio Il regolamento sullo sviluppo rurale e gli strumenti di gestione del rischio L accordo tra Regione del 16 gennaio 2014 Le criticità della gestione del rischio nella nuova Pac

Il regolamento transitorio (Reg. Ue 1310/2013) REGOLA- MENTO Pagamenti diretti Ocm unica Sviluppo rurale ENTRATA IN VIGORE 1 gennaio 2015 1 gennaio 2014 1 gennaio 2014 CONSEGUENZE ED ECCEZIONI Validità degli attuali titoli anche per la domanda Pac 2014; Prosecuzione dell Art. 68 nel 2014; Possibilità di presentare domande alla riserva nazionale; Nuovi titoli assegnati in base alla domanda Pac 2015. Avvio delle nuove misure di mercato (tra cui la riserva di crisi). Avvio della fase di programmazione dei PSR 2014-20; Nuovi impegni per il 2014 delle misure con i contenuti dei PSR 2007-2013 e le risorse finanziarie 2014-2020. Regolamento orizzontale 1 gennaio 2014 Entrata in vigore 1 gennaio 2015 per sistema consulenza aziendale, nuova condizionalità, sistema integrato di gestione e controllo.

La gestione del rischio Periodo 2010-2014

La gestione del rischio nel 2010-2014 FONTI 2010 2011 2012 2013 2014 Art. 68 (Reg. Ce 73/2009 70,0 + 11,5 70 70 + 1,4 70 70 Cofinanziamento Art. 68 23,3 + 3,8 23,3 23,3 + 0,6 23,3 23,3 Ocm vino (Reg. Ce 79/2008) 20,0 + 15,3 20,0 + 7,6 20,0 + 12,1 20,0 + 15 20,0 (?) F. Di Solidarietà Nazionale (DLgs 102/2004) 51,9 100 16,7 100 16,7 100-2,2 117,7 120 TOTALE 295,8 237,6 241,9 246,0 233,3 2014: continuità!

La gestione del rischio 2010-2014: gli elementi essenziali Molteplicità di fonti di finanziamento comunitarie e nazionali: Art. 68 Ocm vino Fondo di Solidarietà Nazionale Le risorse? Mediamente 240 milioni di euro annui (10,27% Provincia di Trento) Ue: 90 milioni di euro annui Stato: 143,3 milioni di euro annui (cofinanziamento + FSN)

La gestione del rischio Periodo 2015-2020

Gestione del rischio nella Pac Confronto 2010-14 e 2015-20 2010-2014 Gestione del rischio 2015-2020 Gestione del rischio Pagamenti diretti Art. 68 (assicurazioni agevolate e fondi di mutualizzazione) Pagamenti diretti - Misure di mercato Ocm vino Ocm ortofrutta Misure di mercato Ocm vino Ocm ortofrutta (assicurazioni agevolate e fondi di mutualizzazione) (assicurazioni agevolate e fondi di mutualizzazione) Sviluppo rurale - Sviluppo rurale 3 misure (assicurazioni agevolate e fondi di mutualizzazione)

Sviluppo rurale 2014-2020: le 6 priorità n Priorità Parole chiave (focus areas) 1 2 3 4 5 6 Trasferimento conoscenze in agricoltura, forestazione e aree rurali Competitività tutti i tipo di agricoltura e vitalità imprese, promozione innovazione a. Organizzazione catene alimentari e benessere animale b. Gestione del rischio Preservare e migliorare ecosistemi collegati all agricoltura Transizione verso una low carbon economy Sviluppo potenziale occupazionale e sviluppo rurale Capitale umano, cooperazione, reti tra agricoltura-alimentare-forestale, innovazione, ricerca, formazione life-long Modernizzazione, nuove tecnologie, orientamento al mercato, diversificazione, ricambio competenze e generazionale Competitività, integrazione filiere, aggregazione, più valore alle produzioni agricole, promozione qualità, catene corte Prevenzione e gestione del rischio Biodiversità, paesaggio,acqua, erosione suoli Aree con particolari vincoli, fertilizzanti Uso di acqua energia rifiuti, emissioneconservazione-sequestro CO 2 Diversificazione, creazione-sviluppo lavoro e piccole imprese, inclusione sociale, povertà, sviluppo rurale

Le misure del PSR 2014-2020 (2) Art. Proprietà Misura Beneficiari Pagamenti e massimali 19 3 Ristrutturaz.potenziale agricolo danneggiato da disastri naturali, avversità clima e azioni di prevenzione Agricoltori o gruppi di agricoltori 80%, 100% se operazioni collettive o disastri naturali 25 3 Prevenzione e ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofali 28 3 Costituzione di gruppi e organizzazioni di produttori Gruppi di produttori con impresa di micro-piccola-o media dimensione Pag.flat 10%-10%-8%- 6%-4% digressivo dal primo al quinto anno, max 100.000 34 3 Benessere degli animali Agricoltori (solo active farmer) 500 per unità di bestiame, annuale 38 3 Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante Agricoltori, fondi mutualistici (solo active farmer) 75% del premio assicurato, per le perdite >30% 39 3 Fondi di mutualizzazione per le epizoozie e le fitopatie e per le emergenze ambientali Agricoltori, fondi mutualistici (solo active farmer) 65% dei costi ammissibili 40 3 Strumento di stabilizzazione del reddito Agricoltori, fondi mutualistici (solo active farmer) Per perdite >30%, copertura <70% della perdita

Misura: assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante Obiettivi: Coprire con polizze assicurative le perdite causate da avversità(atmosferiche, epizoozie, fitopatie, infestazioni parassitarie, emergenze ambientali) o da misure adottate per eradicare o circoscrivere una fitopatia o un infestazione parassitaria, che distruggano più del 30% della produzione media annua dell agricoltore nel triennio precedente o della sua produzione media triennale calcolata sui cinque precedenti (escludendo il più alto e il più basso). Beneficiari: Agricoltori (attivi); Fondi mutualistici. Pagamenti e massimali: 65% del premio assicurato, per perdite maggiori del 30%.

Misura: fondi di mutualizzazione per le avversità atmosferiche, per le epizoozie e le fitopatie, per le infezioni parassitarie e per le emergenze ambientali Obiettivi: Sostegno ai fondi mutualistici Beneficiari: Agricoltori (attivi); Fondi mutualistici. Pagamenti e massimali: 65% del premio assicurato dovuto.

Misura: strumento di stabilizzazione del reddito Obiettivi: sostegno agli agricoltori se il calo del reddito è superiore al 30% del reddito medio annuo del singolo agricoltore nei tre anni precedenti o del suo reddito medio triennale calcolato sui cinque anni precedenti (escludendo il più alto e il più basso). Beneficiari: Agricoltori (attivi); Fondi mutualistici. Pagamenti e massimali: Per perdite maggiori del 30%, copertura minore del 70% della perdita; 65% dei costi ammissibili.

Le differenze tra 1 e 2 pilastro 1 PILASTRO 2 PILASTRO GESTIONE ANNUALE PLURIENNALE PROGRAMMAZIONE NO SI ATTUAZIONE NAZIONALE NEGOZIALE O REGIONALE

La ripartizione delle risorse in Italia (risorse FEASR e cofinanziamento nazionale) Programmi Programmi regionali Programmi nazionali - Gestione del rischio - Biodiversità animale - Piano irriguo - Rete Rurale Nazionale TOTALE 2014-2020 Spesa pubblica totale Euro 18.619.418.000 % 89,26% 2.240.003.534 10,74% 1.640.000.000 7,86% 200.000.000 0,96% 300.000.000 1,44% 1000.003.534 0,48% 20.859.421.534 100,00%

La ripartizione delle risorse in Italia (risorse FEASR e cofinanziamento nazionale) FONTI Spesa pubblica totale di cui: Partecipazione del FEASR Tasso FEASR di cui: Partecipazione nazionale Tasso Stato 2014-2020 (milioni euro) 1.640 738 45% 902 55% Annui (6 anni) (milioni euro) 273 123 45% 150 55%

Gestione del rischio 2015-20 Tutte le aspettative dello scorso anno si sono realizzate: Piano unico nazionale della gestione del rischio. Maggiori risorse (circa +50 milioni di euro) rispetto alla programmazione precedente Innovazione negli strumenti Assicurazioni agevolate; Fondi di mutualizzazione. Il fabbisogno di strumenti di gestione in agricoltura sta crescendo. La gestione del rischio è entrata a far parte in modo strutturale della nuova Pac.

Punti di forza di Fondi Mutualistici Permettono cogestione rischio agricoltori Mutualizzano il risultato con definizione a priori delle condizioni di partecipazione dei singoli Mancanza assimmetria informativa sistema Minore probabilità di azzardo morale Per alcune gestioni di rischi minimizzano i costi rispetto a soluzioni assicurative (provvigioni assuntive, costi compagnia, costi riassuntivi, imposte ) determinano risultato a pareggio 65% s/p Facilitano utilizzo di dati e rilevazioni di organismi associativi agricoli esistenti, autocertificati Determinano convenienza comune aderenti di ottimizzare obiettivi di sistema Facilitano sviluppo soluzioi sperimentali Aumentano il potere contrattuale degli agricoltori, massa critica Permettono copertura assicurativa parziale del rischio aggregato

Punti di debolezza Necessaria ottima distribuzione rischi ed adesione diffusa/totalitaria Problema rischi altamente correlati (gelo) Difficoltà iniziale di avvio progetto, per costituzione finanziaria del Fondo Mutualistico Necessari organismi associativi che riescano ad avere piena fiducia degli associati Indispensabile una realtà agricola organizzata per utilizzo di dati e rilevazioni già esistenti senza costo Limitano conseguenze negative per andamenti critici assicurativi o finanziari globali Necessitano di maggiore autocontrollo

IST Income Stabilization Tool PROGETTO SPERIMENTALE CILIEGIE E PICCOLI FRUTTI Creazione di un capitale di rischio attraverso lo strumento del Fondo di Mutualità, a cui attingere per erogare compensazioni in favore di aziende che subiscono una rilevante contrazione del reddito, beneficiando di una contribuzione pubblica pari al 65% delle somme erogate.

Strumenti IST, analisi di mercato, razionalizzazione soggetti della domanda, supporto pubblico devono sviluppare soluzioni sinergiche e coordinate per arrivare ad una nuova matrice di organizzazione del comparto agricolo.

Fasi di sviluppo Stabilire criteri ed individuazione campione di aziende rappresentative per analizzare i dati necessari all attuazione del progetto; Raccolta dati delle dichiarazioni IVA per l individuazione dei costi di produzione ; Verificare la fattibilità di utilizzare dati indicizzati; Verificare possibilità di misure con priorità in PSR; Verificare possibilità di articolare un programma di partenrship per agevolare ed accompagnare nuove realtà e determinare efficienza.

Conclusioni Siamo nella fase di definizione della normativa attuativa. È indispensabile lavorare in stretta sinergia e piena collaborazione con MIPAAF ed ISMEA. Il nostro lavoro e la nostra esperienza saranno importanti nella definizione della norma. Questo determinerà il massimo supporto da parte del MIPAAF nel favorire la nostra sperimentazione.

Grazie per l attenzione