Variabilitàstagionale nell insorgenza della malattia peptica e dell utilizzo dei PPI: esiste una correlazione? Massimo Gallerani, Roberto Manfredini

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Transcript:

Variabilitàstagionale nell insorgenza della malattia peptica e dell utilizzo dei PPI: esiste una correlazione? Massimo Gallerani, Roberto Manfredini

Regione Emilia Romagna, Italy, 1998-2006 (n = 40,386) nonfatal fatal nonfatal fatal 30 12 25 10 % OF CASES 20 15 10 % OF CASES 8 6 4 5 2 0 SPRING SUMMER AUTUMN WINTER 0 JAN FEB MAR APR MAY JUN JUL AUG SEP OCT NOV DEC Manfredini et al, Am J Emerg Med 2009

Clin. Cardiol. 2011; 34

SEASONAL VARIATION IN THE ONSET OF ACUTE PANCREATITIS. Gallerani M, Boari B, Salmi R, Manfredini R. A circannual variation in the onset of several acute diseases, mostly dealing with cardiovascular system, has been reported. The present study was to verify the possible existenceof a seasonal variability in the onset of acute pancreatitis. METHODS: All patients consecutively admitted to the Hospital of Ferrara, Italy, between January 1998 to December 2002, whose discharge CONCLUSION: diagnosis was acute pancreatitis, were considered. According to the time of admission, cases were categorized into twelve 1-mo intervals and in four periods by season. chi (2) test for goodness of fit and partial Fourier series were used for statistical analysis. This study shows the existence of a circannual variation in the onset of acute pancreatitis, with a RESULTS: During the study period, 549 cases of acute pancreatitis were observed. A significant peak of higher incidence significantly higher frequency of events in the was found in March-May, both for total population, males and subgroups with and without cholelithiasis or alcoholism. Fourier spring, analysis especially showed the existence for of patients a circannual with rhythmic cholelithiasis pattern with its main peak in March (95% C.L.: February-April, P = 0.005), and a secondary one in September. Death occurred more frequently in December-February, or alcoholism. compared to the other periods (P = 0.029), and chronobiologic analysis yielded a seasonal peak in November-December (P<0.001). CONCLUSION: This study shows the existence of a circannual variation in the onset of acute pancreatitis, with a significantly higher frequency of events in the spring, especially for patients with cholelithiasis or alcoholism. Moreover, events occurring during the colder months seem to be characterized by a higher mortality rate.

Seasonal variation in onset of acute appendicitis Gallerani M, Boari B, Anania G, Cavallesco G, Manfredini R. Clin Ter 2006; 157: 123-7.

Gullini Pazzi L ulcera peptica: dall epidemiologia alla terapia 1996 Variazione mensile dei ricoveri per complicanze (emorragia e/o perforazione) e della mortalitàper ulcera gastrica e duodenale

Seasonal variation in the onset of PUD and related complications in several countries and continents

SUBJECTS AND METHODS The analysis included all consecutive PU cases admitted to hospitals in the Emilia Romagna region from January 1998 to December 2005 as recorded in the database of all hospital admissions maintained by the Center for Health Statistics for the Emilia Romagna region of Italy.

The ICD-9-CM codes used for identifying patients with PU were from 531.00 to 534.91. However, to precisely identify only admissions directly related to PU, only cases in which PU was indicated as first or second discharge diagnosis were abstracted from the database. Furthermore, the total sample was divided into subgroups by sex, age (<65, 65-74, >75 yrs), type of lesion -gastric ulcer or GU, duodenal ulcer or DU, peptic ulcer, site unspecified, and gastrojejunal ulcer. They were also categorized by main complication, i.e., hemorrhage due to gastrojejunal ulcer, perforation, final outcome (fatal vs. non-fatal), and geographical features of case residence.

RESULTS In the considered period, the dtabaseof the RER identified26,848 hospital admission corrisponding to the ICD-9 CM codes indicative of PUD, 16,795 (62,5%) were males (meanage65 ±16 yrs) and 10,053 females (mean age72 ±15 yrs, t 35.508 p < 0,001)

Seasonal distribution of severe PUD hospitalizations in the E.R.. Region of Italy

Monthly distribution of severe PUD hospitalizations in the E.R. Region of Italy

POSSIBILI CAUSE Bassa temperatura e possibile correlazione con riacerbazione di alcuni patologie: articolari, cardiovascolare Differente frequenza di consumo di alcuni tipi di farmaci (es. inverno e uso di FANS) Diversa incidenza di infezioni (es. H. pylori) Consumo diverso di alimenti e bevande (es. maggior consumo di alcoolici in inverno)

Conclusioni Esisteuna variazionestagionalenell insorgenza e nell ospedalizzazioneper UP, con picchi prevalentemente neiperiodineltardo autunno e inverno Nelrapporto tra numero totaledeiricoveri e quelli per UP ilperiodo di massima frequenza èinvece per l inizio dell autunno Il periodo di massimo consumo dei farmaci gastroprotettori èiltardo autunno e inizio dell inverno

Basta chiacchiere Sganciatemi il mio Maalox!!!