L albero delle fiabe: Storie al bivio



Documenti analoghi
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

ISTITUTO COMPRENSIVO PIRANDELLO Carlentini. Scuola dell infanzia PROGETTO LETTURA

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

PROMUOVIAMO LA LETTUR! ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DIREZIONE DIDATTICA IS MIRRIONIS - CAGLIARI

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE PER L INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CIVILTA INGLESE - I BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013/2014

LABORATORIO DI INFORMATICA

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE ITALIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A

I DISCORSI E LE PAROLE

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

U.A. ITALIANO. ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Scuola Primaria di BELLANO Classe 3^A e 3^B LE NOSTRE PAROLE VALGONO. Alunni di classe 3^ A e 3^B DESTINATARI

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

Potenziamento linguistico Parole e immagini per raccontare e raccontarsi

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Relazione per l adozione del testo L AVVENTURA DEL LETTORE versione compatta con espansioni multimediali di S. Beccaria - I. Bosio - E.

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO

3. Quanto elaborato nel dipartimento lo ritengo concretamente utilizzabile nella pratica didattica quotidiana:

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

ITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

INGLESE - CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO PADRE PIO AIROLA

Progetto LSCPI. Il giro del mondo in una valigia! Scheda sintetica dell esperienza

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI:

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Classe Prima Scuola Secondaria di Primo Grado. NUCLEI TEMATICI CONOSCENZE ABILITA Listening

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

in rapporto con le competenze chiave di cittadinanza

CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

INSIEME È PIÙ FACILE

INGLESE CLASSE PRIMA

Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico

Progetto continuità scuola dell infanzia scuola primaria

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola

OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI

FINESTRE INTERCULTURALI

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S

I t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

Circolo Didattico G. Marconi Locorotondo Scuola dell Infanzia. Progetto lettura: Anno Scolastico Anno Scolastico

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli

PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO

1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF

Istituto scolastico Lucca PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FAEDIS PROTOCOLLI ATTIVITA PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA DI LETTURA E COMPRENSIONE

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Il corso di italiano on-line: presentazione

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI"

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico PROGETTO CINEMA

Laboratorio linguistico e teatrale per alunni stranieri

TEATRO (Percorso interdisciplinare)

Programmazione annuale Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE

Dai 3 anni Bene In parte No Comprende semplici consegne e risponde utilizzando prevalentemente codici extralinguistici

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DI STORIA (CLASSI SECONDE) secondo le Indicazioni del 2012.

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

SCUOLA PRIMARIA - MORI

Curricolo Inglese Circolo Didattico Sassari

Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s / Pag. 1

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

FINESTRE INTERCULTURALI

PROGETTO Percorsi linguistico-espressivi per la scuola dell infanzia (4-5 anni)

Fine classe terza COMPETENZE SPECIFICHE CONOSCENZE ABILITÀ METODOLOGIA/ STRATEGIE COMUNI. Lessico approfondito relativo agli argomenti trattati.

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO - INCISA. PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe 2^

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA/SCUOLA PRIMARIA A.S. 2014/2015

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME

Transcript:

Potenziamento linguistico per bambini stranieri classi 4 e 5 - livello 2 L albero delle fiabe: Storie al bivio Insegnante responsabile Mirca Manfredi Anno scolastico 2010-2011

La fiaba, da sempre portatrice di insegnamenti, diventa qui uno strumento attuale per agevolare la familiarità dell uso della lingua italiana attraverso una lettura divertente e con contenuti molto scorrevoli e di facile comprensione. Le fiabe proposte sono a finali multipli e questo consente di rileggere e giocare con le storie creando una grande varietà di situazioni e sviluppi. In breve : leggendo e rileggendo costruiamo diversi libri! Il percorso didattico proposto interesserà principalmente gli argomenti di insegnamento/apprendimento relativi alla lingua italiana e avrà come obiettivi formativi sia quelli propriamente disciplinari, sia quelli trasversali di potenziare le attitudini a collaborare, illustrare, cooperare, fare ipotesi. Il lavoro inizierà con un attività laboratoriale di costruzione delle diverse possibili storie in un percorso di letture animate. I bambini dovranno scegliere via via equipaggiamenti, mezzi di trasporto, oggetti magici, amuleti Le varie fasi di lavoro saranno svolte con attività di gruppo e di coppia che porteranno gradualmente gli alunni alla realizzazione del loro libro attraverso una significativa esperienza concreta e collaborativa. I bambini discuteranno le possibili soluzioni narrative man mano che verranno proposte ed individueranno una linea di comune accordo.

Ascoltare e comprendere il contenuto di una breve fiaba letta dall'insegnante in modalità interattiva. Analizzare le caratteristiche del linguaggio fiabesco e la struttura della frase. Acquisire e scoprire il significato delle parole non conosciute attraverso strumenti convenzionali ed informatici per un significativo arricchimento lessicale. Riconoscere in un racconto i personaggi principali e le sequenze narrative. Leggere alcune fiabe e individuare informazioni, comprendere il significato generale del testo, sviluppare un interpretazione, riflettere sul contenuto del testo e valutarlo. Comporre una fiaba personale cambiando il finale della storia e raccontarla con frasi semplici e corrette. Cogliere i momenti salienti di una storia e rappresentarli iconograficamente. Esprimere l emozione principale comunicata dalla fiaba attraverso immagini poetiche. Reagire ai testi in ruoli attivi e interattivi comprendendo ciò che viene letto per trarre significato dal testo scritto.

Il laboratorio proposto prevede la lettura di fiabe come atto di cooperazione e interazione fra lettore e testo infatti la lettura si pone come attività bidirezionale per un processo dinamico e consapevole che obbliga i bambini ad essere attivi. In applicazione di una didattica costruttivista, Il percorso indicato permette al bambino di essere protagonista di una fiaba personale decidendo cosa portare nel proprio avventuroso viaggio, dove andare, cosa fare e scegliendo sempre tra 2 o 3 possibilità. Durante lo svolgersi dei racconti si incontrano giochi di vario genere che renderanno la composizione della fiaba ancora più emozionante tanto da riuscire a individuare e ad esprimere emozioni e suggestioni. In ogni momento i bambini operano attraverso e grazie al confronto di ognuno con gli altri; sono infatti proposte attività di gruppo, a coppie, di comunicazione e di confronto collettivo.

* Lettura collettiva del racconto Se fossi una maga, * Scelta dell equipaggiamento e del nome dei personaggi

I bambini, facilitati dall essere in piccolo gruppo, scelgono comunitariamente le tappe del viaggio, risolvono quesiti e giochi, attraversano luoghi che li portano ad incontrare personaggi diversi, fanno uso di talismani, amuleti e dei mezzi di trasporto drammatizzano calandosi nel personaggio e lo interpretano seguendo un filo logico. Con un dialogo facilitato dall insegnante e mirato a costruire un quadro delle possibili alternative, gli alunni percorrono il cammino fino alla fine naturale della storia, divertendosi a confrontare gli altri possibili esiti causati da scelte diverse o diverso equipaggiamento. Oralmente i bambini raccontano la storia con particolare attenzione al formulare frasi brevi e significative in relazione al momento delle possibili opzioni. Gli alunni, con l'uso del programma Word, sintetizzano il proprio lavoro in un documento che arricchiscono con disegni e rappresentazioni iconografiche.

La montagna dei granati Ilcastello del cacciatore L albero cavo del soldato L isola delle streghe Il pascolo delle capre Il lago Erne La collina delle maghe bambine Scacchiera

Per una maggiore e consolidata padronanza del lessico incontrato nella lettura della storia, gli alunni si avvalgono di un tempo di lavoro individuale durante il quale possono conoscere i termini e le parole per loro nuove, favorendo così la loro capacità di esprimersi e di comunicare. I bambini utilizzano sia sussidi didattici convenzionali, come il dizionario cartaceo, sia strumenti informatici con il collegamento a siti di vocabolari on-line. http://dizionari.hoepli.it/dizionario_italiano/parola/bivio.aspx?idd=1&query=bivio&lettera=b

Riprendendo il lavoro di analisi del testo e tornando al lavoro cooperativo, i bambini, coadiuvati dall insegnante, operano alla ricerca di proverbi o di modi di dire peculiari della nostra cultura contenuti nel racconto, evidenziando inoltre metafore o similitudini. In un successivo momento di studio e approfondimento personale ogni alunno ripercorre poi l avventura cercando la propria emozione e provando ad esprimerla con una similitudine, una metafora, un immagine poetica in seguito riscritta in un documento word con l uso di word-art. Sentimenti ed emozioni suscitati dalla storia Per un significativo arricchimento linguistico di tutti, e per una maggior comprensione delle suggestioni e dei sentimenti reciproci, ogni alunno comunica agli altri ciò che maggiormente ha colpito la propria immaginazione, la propria sensibilità e la propria emozionalità.

Abdullah Danny Nicole

Il laboratorio di lettura di libri-game prosegue con un lavoro a coppie e con l approccio ad altri racconti impostati nelle stesso modo con la possibilità di concludere la storia in modi diversi. La consegna data è di seguire la stessa metodologia usata precedentemente insieme. Ogni coppia di bambini lavora su una storia scegliendo nomi, equipaggiamento, opzioni nel percorso avventuroso, proverbi, modi di dire, emozioni poi racconta agli altri Hamza e Jasroop

Danny e Abdullah

Nicole e Songul

Il percorso didattico attuato con un piccolo gruppo di bambini, omogeneo per competenze linguistiche, ha trovato accoglienza entusiastica e favorito senz altro il lavoro cooperativo, la comunicazione e l espressione attraverso semplici frasi scritte, racconti orali, giochi di logica, rappresentazioni iconografiche e immagini poetiche. Lavorare insieme con tempi distesi, miglior confronto con i compagni, maggior spazio per l esposizione orale, nonché la cura per il consolidamento individuale e la riflessione, ha permesso ai bambini di potenziare le proprie capacità linguistiche e comunicative così da consentire loro una più piacevole e proficua vita sociale e scolastica. Le attività proposte sono state concordate con le insegnanti della classe di appartenenza, con particolare riguardo ai programmi disciplinari svolti nell ambito dell insegnamento della lingua italiana, in modo da rafforzare le conoscenze legate ai temi affrontati nella scansione programmatica del periodo di riferimento. La metodologia adottata, che prevede un ampia diversificazione didattica, ha coinvolto i bambini e li ha resi protagonisti in ogni fase del lavoro consentendo ad ognuno di mantenere concentrazione e interesse e di esprimere le proprie attitudini ed inclinazioni.