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PROGETTO DI TIROCINIO PARTE A: DATI INFORMATIVI 1) Dati del tirocinante: COGNOME NOME PROFILO FORMATIVO Laurea: Dottorato: Master: Altri titoli: PROFILO PROFESSIONALE Esperienze didattiche i : A059: Altre esperienze lavorative ii : 2) Dati della scuola accogliente: DENOMINAZIONE ISTITUTO DENOMINAZIONE SCUOLA DIRIGENTE TUTOR DEL TIROCINANTE CLASSE/I Numero alunni Numero alunni con disabilità Numero alunni con DSA 1

3) Dati del tirocinio diretto: Fase osservativa In classe iii Fase attiva Funzione docente iv Numero ore da svolgere Breve descrizione Partecipazione alle attività didattico- curricolari in classe e osservazione delle lezioni (raccolta di informazioni per la stesura dei diari osservativi) Progettazione di attività di codocenza (preparazione di interventi disciplinari ponderati e opportunamente rielaborati da strutturare nelle diverse fasi degli apprendimenti, dalla spiegazione alla valutazione) Partecipazione ad attività connesse con la funzione docente (consigli di classe, riunioni dipartimentali, interventi didattici integrativi dell attività curricolare come uscite didattiche e attività di recupero-, preparazione e modalità di correzione delle verifiche, esami di stato ) e contatti con figure rappresentative dell istituzione scolastica accogliente (dirigente, docenti con funzioni strumentali, referenti di progetti o di iniziative particolari, rappresentanti del Consiglio d istituto, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ) PARTE B: ATTIVITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI Indicare nella colonna a sinistra delle tabelle (suddivise per area) l ordine di priorità numerando gli obiettivi. Per ogni area sceglierne almeno tre. 1) Area relazionale: Saper riconoscere le modalità di intervento educativo del docente per il mantenimento di un clima sereno di apprendimento (atmosfera in classe) Osservare le strategie di intervento del docente per la gestione disciplinare degli alunni Saper identificare le strategie comunicative di coinvolgimento della classe nelle diverse fasi dell apprendimento (spiegazione, esercitazione, valutazione) Individuare strategie di intervento educativo per alunni con bisogni educativi speciali (area dispersione scolastica) Osservare e proporre strategie di intervento educativo personalizzato finalizzate agli alunni con disabilità e agli alunni con difficoltà di apprendimento Sviluppare comportamenti e atteggiamenti relazionali positivi con gli alunni e i docenti Sperimentare modalità di lavoro in gruppo (come cooperative learning, tutoring, etc.) ( ) v 2

2) Area disciplinare: Osservare, analizzare e partecipare a diverse situazioni didattiche Sperimentare la complessità della gestione del processo di apprendimento nell organizzazione dell attività didattica disciplinare Acquisire la capacità di verificare e valutare il processo di apprendimento in diverse modalità (predefinite - verifiche scritte e orali e non predefinite intervento in classe - ) Progettare e condurre attivamente esperienze didattiche in classe, assumendo responsabilità didattiche parziali o totali in specifici ambiti disciplinari, per la promozione di obiettivi di apprendimento e di competenze disciplinari e trasversali Osservare e declinare l apprendimento disciplinare in attività mirate di recupero e/o di consolidamento e/o di potenziamento didattico Riconoscere la struttura dei percorsi didattici di apprendimento, proposti dal docente, e partecipare attivamente alla costruzione degli stessi. ( ) 3) Area metodologica: Acquisire la capacità di assumere decisioni nell organizzare tempi, spazi, gruppi di apprendimento, materiali anche di tipo multimediale Sperimentare e verificare direttamente materiale didattico e progetti elaborati Osservare e saper identificare metodologie didattiche specifiche adottate nell attività curricolare ed extra- curricolare Sperimentare metodi e strumenti per la ricerca sull esperienza didattica, assumendo consapevolezza delle strategie utilizzate Dall analisi della situazione della classe identificare e proporre assieme al tutor metodi didattici che favoriscano la motivazione allo studio e attivino competenze trasversali ( ) 4) Area istituzionale: Conoscere la struttura scolastica e la sua organizzazione, in relazione alla dimensione collegiale e partecipativa (dirigente, funzioni strumentali, commissioni ) Osservare, analizzare e discutere attività collegiali di organizzazione, gestione, programmazione e valutazione didattica, del Piano dell'offerta formativa (POF), nella prospettiva della normativa sull'autonomia delle istituzioni scolastiche e delle indicazioni 3

per il curricolo elaborate a livello nazionale Raccogliere e analizzare la documentazione sulla scuola accogliente (POF, programmazione disciplinare curricolare ) ( ) PARTE C: STRUMENTI VALUTATIVI 1) Tirocinio diretto - in classe: a. Registrazione delle presenze del tirocinante b. Redazione del diario osservativo delle lezioni c. Documentazione dei materiali didattici preparati, finalizzati alla fase attiva d. Tabella di programmazione delle attività della fase attiva (Allegato A) 2) Tirocinio diretto - funzione docente: a. Registrazione delle presenze del tirocinante vi b. Raccolta della documentazione sull istituzione scolastica 3) Documento di osservazione del tirocinante per il docente tutor 4

Il presente documento è stato compilato in accordo tra le parti coinvolte del TFA. Viene pertanto sottoscritto: IN DATA: FIRMA DEL TIROCINANTE: _ - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Per l istituzione scolastica accogliente: FIRMA DEL DIRIGENTE: FIRMA DEL TUTOR DEL TIROCINANTE: - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Per l Università degli Studi di Trieste: FIRMA DEL COORDINATORE A059: FIRMA DEL TUTOR COORDINATORE A059: 5

ALLEGATO A: Tabella di programmazione delle attività della fase attiva del tirocinio diretto in classe Completare la tabella con un programma che preveda almeno 9 ore (se il numero di ore di tirocinio diretto in classe previsto è di 35h) oppure di almeno 5 ore (se il numero di ore di tirocinio diretto in classe previsto è di 20h). CLASSE DATA N. ore Breve descrizione dell attività Contributo del tirocinante 6

NOTE: i Indicare il numero di giorni di servizio prestato nella stessa classe di concorso o in altra classe di concorso. ii Indicare in modo sintetico ulteriori esperienze lavorative significative (ovvero svolte per almeno 360 giorni). iii La fase attiva coinvolgerà il tirocinante per almeno un quarto del numero di ore previsto per questa fase del tirocinio diretto. iv Nella prima riga indicare le ore da svolgere presso l istituzione scolastica accogliente tenendo conto anche delle ore che eventualmente vengono svolte dal tirocinante presso lo stesso istituto in qualità di docente in servizio (con contratto almeno fino al 30 giugno). Nella seconda riga indicare le ore da svolgere presso l istituzione scolastica dove il tirocinante è in servizio lavorativo con contratto almeno fino al 30 giugno. v Eventuale obiettivo da specificare. vi Qualora il tirocinante svolga alcune delle ore di funzione docente nell ambito di servizio lavorativo in qualità di docente per la stessa classe (nella medesima scuola accogliente o in altro istituto) il numero delle ore da svolgere nella sede accogliente va concordato con il tutor del tirocinante, in fase di progettazione del tirocinio. 7