ISTITUTO COMPRENSIVO GROSSETO 3 Via Sicilia, 16 58100 Grosseto DISTRETTO SCOLASTICO N. 36 Tel. 0564/427764 Fax 0564/425957 E-mail: gric831001@istruzione.it E-mail PEC: gric831001@pec.istruzione.it Sito web:http:/www.icgrosseto3.gov.it C.F. 80003360536 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. UNGARETTI 1) TITOLO DEL PROGETTO: PROGETTO LETTURA: UN LIBRO PER AMICO 2) INTRODUZIONE 1 I ragazzi di oggi sono sempre più attirati e stimolati dal mezzo televisivo e dagli strumenti multimediali. Abituati ad accostarsi a mezzi sempre più accattivanti tendono ad allontanarsi da attività più impegnative, come la lettura. In questo contesto la scuola è sempre più invitata ad avere il compito di promuoverla, in modo da superare gli ambiti specifici di una educazione linguistica per connotarsi con un obiettivo più ampio: quello della formazione dell uomo e del cittadino, che sappia gestire consapevolmente il proprio rapporto con la sfera dell informazione e con le proprie aspirazioni culturali, evitando di considerare il libro come una realtà contrapposta e alternativa agli altri media. Necessità, pertanto, di approfondire il tema della costruzione dell io, attraverso interventi di educazione, formazione e istruzione, miranti allo sviluppo della persona, adeguati alla domanda delle famiglie, alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, alle offerte del territorio, al fine di garantire la prevenzione del disagio, la sua eliminazione, il suo contenimento, convinti che un ragazzo che cresca in armonia con se stesso sia la base necessaria per una cultura di cittadinanza attiva Si ribadisce, inoltre, l esigenza di attivare e promuovere l educazione alla lettura, anche attraverso la necessità di poter usufruire di una biblioteca attrezzata, fornita e aggiornata per stimolare, migliorare e consolidare il rapporto-lettura-lettore. Occorre tener presente che la biblioteca scolastica dovrebbe divenire: -centro di documentazione mediante l offerta di materiale documentario, sia in forma cartacea, sia multimediale; - laboratorio di lettura animata per mezzo del quale si sviluppa il gusto del leggere; -centro di aggregazione come luogo di incontro tra pari, associazioni, animatori, scrittori..; centro di apprendimento di nuovi saperi di formazione. 3) GESTAZIONE 1
A PRESA D ATTO DEI BISOGNI E/O ESIGENZE 2 B PROPOSTE DI OBIETTIVI DI PROGETTO 2 A.1. Necessità di avvicinare i ragazzi alla lettura per considerare il libro come fonte di risposta alle proprie domande e ai perché. B1.1. Rendere la biblioteca un ambiente accogliente, piacevole, stimolante, di cui gli alunni ed i docenti possano facilmente usufruire. B1.2. Curare il prestito dei libri agli alunni. B1.3. Rendere la biblioteca accogliente, piacevole, stimolante anche con l aiuto delle famiglie. B1.4. Favorire l avvicinamento affettivo ed emozionale del ragazzo al libro A.2. Necessità di fornire al ragazzo le competenze per realizzare un rapporto attivo-creativo-costruttivo con il libro B2.1. Realizzare la catalogazione informatica dei testi della biblioteca del plesso B2.2. Fornire al ragazzo le competenze per realizzare un rapporto attivo-creativocostruttivo con il libro - A.3. Necessità di sviluppare il gusto del leggere ed educare all ascolto A.4. Necessità di favorire incontri con autori e associazioni B3.1. Sviluppare il gusto del leggere B3.2. Educare all ascolto attraverso una lettura animata B4.1. Diffondere nei plessi iniziative e progetti legati alla lettura. B4.2. Favorire incontri con autori e associazioni che affrontano temi legati alla legalità, alla convivenza civile e al disagio sociale. B4.3. Fare diventare la biblioteca laboratorio dei progetti: continuità intercultura cittadinanza e costituzione. B4.4. Partecipare a iniziative di promozione della lettura organizzate dal territorio e divulgare iniziative di mostre, incontri, presentazioni che abbiano al centro il libro. B4.5. Far sì che la biblioteca diventi un centro di aggregazione luogo di incontro fra bambini, animatori, autori, associazioni, ecc. B5.5. Avvicinare i ragazzi alla lettura del quotidiano per produrre articoli da inserire su pagine di giornalismo(concorso della Nazione ). A.5 Necessità di avvicinare i ragazzi alla lettura del quotidiano, per passare alla produzione di articoli 4) OPERATIVITÀ I. CONTESTO SOCIO-CULTURALE-SCOLASTICO 3 : L attività di biblioteca, oggetto di questo progetto, riguarderà gli alunni e i docenti del plesso scolastico G.Ungaretti. II. RISORSE E/O DOTAZIONI DISPONIBILI 2
II.1 CRITERIO: Risorse personali (soggetti coinvolti all interno della scuola) 4 Ob. 5 Soggetti coinvolti 4 Descrizione e numero dei soggetti 6 B1.1 B1.2 B1.3 B1.4 Referente biblioteca, docenti materie letterarie Tutti gli alunni genitori degli alunni B2.1 B2.2 Referente biblioteca 1 docente referente 7 docenti 206 alunni del plesso Genitori disponibili 1 docente Scopi/Azioni stabilite Elenco nominativi 8 da realizzare per ciascun soggetto 7 Pianificazione ed organizzazione delle esperienze Prestito dei libri agli alunni Avvicinamento affettivo ed emozionale al libro Produzione di materiale per abbellimento della biblioteca - Gestione e cura della biblioteca scolastica. - Diffusione di iniziative e progetti legati alla lettura. - Realizzare la catalogazione informatica dei testi della biblioteca del plesso in collaborazione con i genitori Prof.ssa Michela Cavese Docenti Boni,, Giuliarini,Pacini, La Rosa, Salvestroni Tutti gli alunni Genitori disponibili Prof.ssa Michela cavese B3.1 B3.2 B4.1 B4.2 B4.3 B4.4 B4.5 Insegnanti area linguistica delle classi Referente biblioteca 7 docenti 1 docente. - Prestito volumi agli alunni. - Prestito volumi/pubblicazioni ai docenti. - Collaborazione con la referente per attività che coinvolgono il progetto. - Attività di lettura animata. - Collaborazione con gli insegnanti di classe per attività che coinvolgono il progetto anche in continuità con i docenti della scuola primaria dell IC. - Organizzare incontri con autori e associazioni Docenti: Boni,Cavese, Giuliarini, La Rosa,Pacini, Salvestroni Prof.ssa Cavese B5.1 Insegnanti di materie letterarie Alunni tutte le classi 6 -docenti - Lettura quotidiano e produzione di articoli. Docenti: Boni, Cavese, Pacini, La Rosa, Salvestroni Giuliarini Alunni tutte le classi. Produzione articoli alunni classi terze 3
II.2 CRITERIO: Risorse relazionali (partner e soggetti coinvolti esterni alla scuola) 11 Ob. 5 Soggetti coinvolti 10 Descrizione dei soggetti 11 Scopi/Azioni stabilite da realizzare per ciascun soggetto 7 Elenco nominativi 12 B1.3 Genitori degli alunni B4.2 Biblioteca Chelliana Libreria Mondadori Autori e case editrici Fondazione Caponnetto Associazione Libera Mass Media locali Genitori che vogliono aderire Animatori e Responsabili progetto lettura Autori, giornalisti, magistrati. Realizzazione arredi per abbellimento della biblioteca. Diffondere ed arricchire progetti legati alla lettura e alla cittadinanza attiva Da sentire la disponibilità Dott.ssa Caracci Maria Letizia, esperta dei problemi palestinesi e volontaria dell'associazione Libera, a Grosseto; Dr. Giovanni Fontana Antonelli, rappresentante dell'u- NESCO, attualmente in Giordania; La scrittrice Paola Caridi con il libro " Arabi invisibili" Visione del film a scuola " Faten", promosso dall'organizzazione mondiale della sanità; Visione al cinema del film "Lea", storia di Lea Garofalo di Marco Tullio Giordana, promosso dall'associazione di LIBERA Incontro con gli attori protagonisti e con il produttore Angelo Barbagallo- L'incontro prevede la presenza di Vittorio Introcaso come relatore; Sono previsti incontri anche con la Fondazione Caponnetto II.3 CRITERIO: Risorse strutturali 13 Ob. 5 Spazi necessari 15 Descrizione degli spazi 16 Scopi/Azioni stabilite da realizzare in ciascun spazio 7 N spazi a disposizione 4
Tutti - Locale Biblioteca - Aule computer - Auditorium - Aula Lim Biblioteca, auditorium, aule computer II.4 CRITERIO: Risorse tecnologiche e strumenti disponibili 14 Ob. 5 Risorse e/o strumenti necessari 15 e/o strumenti Descrizione delle risorse 16 B2.1 B2.2 Computer B1.2 Materiale librario e multimediale - Word - Excel - Internet Explorer - Libri - LIM - Prestito volumi agli alunni. - Registrazione/catalogazione/inventario del materiale. - Collaborazione con gli insegnanti di classe per attività che coinvolgono il progetto. - Accoglienza autori - Produzione di materiale per abbellimento della biblioteca Scopi/Azioni stabilite per i quali saranno utilizzati risorse e strumenti 7 - Prestito volumi agli alunni. - Prestito volumi/pubblicazioni ai docenti. - Registrazione/catalogazione/inventario del materiale. - Prestito volumi agli alunni - Attività didattiche di ricerca/ampliamento. 4 N risorse e/o strumenti a disposizione LIM Computer Da definire B1.1 B1.3 Materiale di cancelleria - Pennarelli - Fogli di vari formati - Penne, lapis, gomme - Colla, forbici, scotch. -Attività con le classi e con i genitori II.5 CRITERIO: Risorse finanziarie (Vedi scheda finanziaria) 24 III. PROCESSI 17 III.1 CRITERIO: Implementazione della lettura Standard 22 5
Tutti B1.2 B4.1.2. 3.4.5 Rendere la biblioteca ambiente accogliente, piacevole, stimolante, di cui gli alunni possano facilmente usufruire. Curare il prestito dei libri agli alunni e ai docenti. Diffondere nei plessi iniziative e progetti legati alla lettura. III.2 CRITERIO: Organizzazione docente referente 7 docenti genitori docenti Referente biblioteca - Collaborazione con gli insegnanti di classe per attività che coinvolgono il progetto. - Accoglienza autori - Produzione di materiale per abbellimento della biblioteca -Prestito volumi agli alunni - Registrazione/catalogazione/inventario del materiale -Pianificare e organizzare le attività di promozione alla lettura. 1. Incontri con gli scrittori: Implementazione Lettura Implementazione Lettura Implementazione Prestito Implementazione Lettura per la realizzazione di ciascun processo 18 Standard 22 B2.1 Realizzare la catalogazione informatica dei testi della Referente biblioteca Programma Implementazione Prestito biblioteca. Diffondere nei plessi Pianificare e organizzare le attività di promozione alla lettura B4.1.2. Implementazione della Lettura. iniziative e progetti legati Referente biblioteca 3.4.5 alla lettura III.3 CRITERIO: ELABORAZIONE, IMPLEMENTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE PROGETTO 19 per la realizzazione di ciascun processo 18 Standard 22 Tutti Elaborazione del progetto biblioteca Responsabile biblioteca. Stesura del progetto secondo lo schema predisposto Prof.ssa Cavese 3 ore B.1.3 Organizzazione attività pomeridiane con genitori Responsabile biblioteca. Lavori in biblioteca Prof.ssa Cavese 40 ore Tutti Pianificazione e organizzazione incontri con autori e Responsabile biblioteca. Pianificazione e organizzazione incontri con autori e associazioni associazioni Prof.ssa Cavese 20 ore 6
Tutti Monitoraggio del Progetto Biblioteca Responsabile : insegnante Boni - Monitoraggio in itinere. - Monitoraggio finale. - Rispetto dei tempi e delle fasi del progetto. - Rilevazione delle criticità. - Individuazione delle strategie di miglioramento. - Valutazione finale. III. 4 CRITERIO: GESTIONE 20 per la realizzazione di ciascun processo 18 Standard 22 Necessità di organizzazione incontri con soggetti esterni alla scuola Prof.ssa Cavese - Organizzazione incontri con soggetti esterni alla scuola Prof.ssa Cavese Grosseto 30 Ottobre 2015 Prof.ssa Michela Cavese 7