COGNOME: NOME: Università degli Studi di Cagliari Corso di laurea in Economia e Gestione Aziendale Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 24 gennaio 2019 MATRICOLA: Per superare la prova, come precisato nella pagina dell insegnamento, il Candidato dovrà risultare sufficiente in ciascuna delle tre parti obbligatorie del compito (prima, seconda a terza). PARTE PRIMA: RILEVAZIONI CONTABILI Attenzione: Il Candidato è tenuto a scegliere e mantenere in tutta la prova una sola modalità di tenuta del libro giornale (con le colonne dei valori parziali e del totale come visto in aula, oppure con le colonne di Dare e Avere). ESERCIZIO I Il candidato proceda a registrare in partita doppia le rilevazioni delle operazioni che seguono, verificatesi tra le altre nel corso dell'esercizio 2018 della società «FANTINI S.p.A.», operante nel settore della produzione di articoli per la prima infanzia. Il candidato abbia cura di esporre i calcoli necessari e le registrazioni contabili in modo chiaro ed ordinato. 1. In data 24/02 si riceve dal cliente «Mantovani S.r.l.» un bonifico di 9.150 Euro a titolo di anticipazione in relazione ad una fornitura di passeggini modulari che dovremmo effettuare nel mese di marzo. Il giorno successivo si emette la relativa fattura. 2. In data 15/ si emette fattura alla «Mantovani S.r.l.» relativamente alla fornitura di passeggini modulari per un importo complessivo di 50.000 Euro (+ IVA 22%), sconto incondizionato 5%, contrattazione franco vagone di arrivo, porto franco. In merito a tale fornitura si tenga conto di quanto rilevato al punto 1. Le spese di trasporto sono le seguenti: trasferimento alla stazione di partenza 1.000 Euro (+ IVA 22%); carico sul vagone e trasporto ferroviario 1.800 Euro (+ IVA 22%); scarico vagone 200 Euro (+ IVA 22%); carico sul camion e consegna magazzino acquirente 1.500 Euro (+ IVA 22%). Il giorno successivo paghiamo interamente il debito verso il vettore di trasporto con assegno bancario. Lo stesso giorno il cliente Mantovani regola il 70% del dovuto mediante bonifico bancario e il 0% tramite la sottoscrizione di una cambiale tratta.. In data 22/5 un incendio divampato nell'ala est del nostro magazzino rende inservibile un lotto di prodotti finiti per un valore di 4.500 Euro (+ IVA 22%) e un macchinario produttivo del costo storico di 15.800 Euro ammortizzato per il 5%. 4. In data 10/06 si comunica al cliente «Barotti s.n.c.» che non saremo in grado di effettuare la fornitura di 100 lettini da campeggio per neonati (prezzo unitario 80 Euro + IVA 22%) così come pattuito contrattualmente in data 20/04/2018. Al momento della stipulazione del contratto, il cliente Barotti aveva versato a garanzia una caparra di 1.600 Euro. Lo stesso giorno si provvede a versare la somma dovuta mediante bonifico postale. Al 1 dicembre, si effettuino le seguenti scritture di assestamento 2018 (anche in questo caso il candidato abbia cura di esporre in modo chiaro ed ordinato i calcoli necessari): a. Si procede all'assestamento, in linea interessi e in linea capitale, dei titoli obbligazionari Unicredit in portafoglio (iscritti nell attivo circolante) sapendo che: in data 1/08, sono stati acquistati (contrattazione ex-cedola) nominali 200.000 Euro di titoli obbligazionari Unicredit, rendimento 4,5%, godimento 1/5 1/11, al corso di 98; in data 1/12 si sono venduti nominali 80.000 Euro (contrattazione ex-cedola), al corso di 97,5; al 1/12 il corso di chiusura dei titoli è di 99. Il conto titoli è tenuto secondo la tecnica a "costi e costi". b. In data 1/12 si è conclusa la produzione interna di un impianto da utilizzare nel processo di trasformazione delle materie prime. I costi imputabili al cespite sostenuti nel corso del 2018 sono i seguenti: materie prime 4.000 Euro, utenze 500 Euro, salari e stipendi 20.000 Euro, spese generali 1.700 Euro. Inoltre, si consideri che: la costruzione dell'impianto è stata avviata nel maggio del 2017; nel primo esercizio, per la realizzazione parziale dell'impianto, si è sostenuto un costo complessivo di 14.000 Euro. c. Il TFR del 2018 è stato calcolato sulla base di quanto segue: 1) monte salari esercizio 2018: 72.900 Euro; 2) fondo TFR al 1/01/2018: 50.000 Euro; ) indice Istat per l esercizio 2018: 1,8%. A tal proposito, si consideri che tutti i dipendenti si sono avvalsi dell'opzione di mantenere il TFR in azienda.
Matricola ESERCIZIO II Il candidato posizioni negli schemi di stato patrimoniale e di conto economico contabili sottostanti le seguenti voci contabili. 1. Materie in rimanenza finale 2. Costi di ricerca. Partecipazioni azionarie 4. Sconti attivi 5. Resi su vendite 6. Ratei attivi 7. Merci c/acquisti 8. Abbuoni passivi 9. Anticipi da clienti 10. Sopravvenienze passive 11. Fondo rischi su crediti 12. Trattamento di fine rapporto 1. Capitale sociale 14. Fitti attivi 15. Titoli BTP 16. Debiti v/fornitori 17. IVA ns debito 18. Quota ammortamento fabbricati 19. Salari e stipendi 20. Costi di impianto capitalizzati Stato Patrimoniale 21. Rivalutazione fondo TFR 22. Costi di sviluppo capitalizzati 2. Costruzioni in economia 24. Fatture da emettere 25. Risconti passivi 26. Titoli obbligazionari 27. Plusvalenza da alienazione 28. Interessi bancari passivi 29. Riserva statutaria 0. Mutuo passivo 1. Svalutazione crediti 2. Fabbricati. Fondo ammortamento fabbricati 4. Materie prime c/apporti 5. Banca c/c attivo 6. Fabbricati 7. Interessi attivi su titoli 8. Magazzino materie prime 9. Software 40. Effetti passivi Conto Economico 2
PARTE SECONDA: FISCALITÀ D IMPRESA Matricola Si è proposto un caso analogo a quelli pubblicati su: http://people.unica.it/gretacestari/didattica/materiale-didattico/ragioneria-generale-ed-applicata-peril-corso-economia-gestione-aziendale/
PARTE TERZA: BILANCIO CIVILISTICO E PRINCIPI CONTABILI Matricola I. Le partecipazioni in imprese controllate e collegate: O Possono essere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto, sia che siano iscritte tra le immobilizzazioni, sia che siano iscritte nell attivo circolante O Devono essere valutate in base al criterio del costo ammortizzato se iscritte tra le immobilizzazioni O Possono essere valutate al costo o con il metodo del patrimonio netto se iscritte tra le immobilizzazioni O Devono essere valutate con il metodo del patrimonio netto se iscritte nell attivo circolante 1. In base alle disposizioni civilistiche, il principio di competenza prevede che: O i costi e i ricavi devono essere imputati all esercizio al quale competono considerando la sostanza economica dell operazione e non l'effettiva movimentazione numeraria O i costi e i ricavi devono essere imputati all esercizio al quale competono considerando la relativa movimentazione numeraria e non la sostanza economica dell operazione O i ricavi devono essere imputati solo se effettivamente incassati e i costi se correlati ai ricavi incassati O in contabilità debbano essere rilevate, prima della chiusura del bilancio d'esercizio, le scritture di rettifica dei ricavi e dei debiti di funzionamento e finanziamento O i ricavi devono essere imputati solo se realizzati e i costi quando sono stati effettivamente pagati O a fine esercizio, in contabilità debbano essere rilevati i ratei e i risconti attivi II. I canoni di leasing pagati nell esercizio sono contenuti nella voce: O B6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci O B7) Costi per servizi O B8) Costi per godimento di beni di terzi O B14) Oneri diversi di gestione O C17) Interessi ed altri oneri finanziari O Non vanno iscritti in Conto Economico perché l operazione si rileva adottando il criterio patrimoniale I. Si esponga la posizione dell'oic n. 24 in relazione all avviamento «derivato» (o «a titolo oneroso») e a quello «originario». II. Il candidato delinei la regola generale di valutazione delle rimanenze di magazzino. Successivamente, elenchi e spieghi i metodi di determinazione del costo per i beni fungibili. Inoltre, il candidato proponga un'esemplificazione numerica scegliendo autonomamente solo uno dei predetti metodi di valutazione delle giacenze di beni fungibili. 4
Matricola PARTE QUARTA: FACOLTATIVA N.B.: la sezione facoltativa, se svolta correttamente, dà diritto allo studente a punti integrativi indipendentemente dal voto conseguito nella parte obbligatoria (sezione prima, seconda e terza) del compito. In data 1/06/2018 si procede allo stralcio di un credito, pari a 15.000 Euro, sorto nei confronti del cliente «VIOLA s.r.l.» nel mese di gennaio del 2018 poiché abbiamo notizia del suo fallimento. Il candidato rilevi l operazione, adottando la tecnica «senza evidenziazione in conto economico», nelle seguenti tre diverse ipotesi: 1. fondo rischi su crediti al 1/01/2018 pari a zero 2. fondo rischi su crediti al 1/01/2018 pari a 12.000 Euro. fondo rischi su crediti al 1/01/2018 pari a 25.000 Euro Il candidato evidenzi, poi, l impatto economico per l esercizio 2018 di ciascuna rilevazione proposta. Infine, il candidato proponga la registrazione dell incasso, avvenuto in data 19/01/2019, del 50% del predetto credito stralciato. (N.B.: risposta da riportare sul foglio protocollo) 5
Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 24 giugno 2019 Soluzione Proposta Matricola SOLUZIONE PRIMA PARTE SCRITTURE DI GESTIONE Punto 1 Anticipi da cliente Mantovani s.r.l. In data 24/02 si riceve dal cliente «Mantovani S.r.l.» un bonifico di 9.150 Euro a titolo di anticipazione in relazione ad una fornitura di passeggini modulari che dovremmo effettuare nel mese di marzo. Il giorno successivo si emette la relativa fattura. Il bonifico ricevuto è comprensivo di IVA che, quindi, deve essere scorporata: Anticipo da cliente: 9.150/1,22 = 7.500 Iva ns debito: 9.150 7.500 = 1.650 24/02 parziale totale Banca a Crediti verso clienti 9.150 25/02 Crediti verso clienti a Diversi 9.150 a Anticipi da clienti 7.500 a Iva ns debito 1.650 Punto 2 Fornitura cliente Mantovani s.r.l. In data 15/ si emette fattura alla «Mantovani S.r.l.» relativamente alla fornitura di passeggini modulari per un importo complessivo di 50.000 Euro (+ IVA 22%), sconto incondizionato 5%, contrattazione franco vagone di arrivo, porto franco (si veda punto 1). Le spese di trasporto sono le seguenti: trasferimento alla stazione di partenza 1.000 (+ IVA 22%); carico sul vagone e trasporto ferroviario 1.800 (+ IVA 22%); scarico vagone 200 (+ IVA 22%); carico sul camion e consegna magazzino acquirente 1.500 (+ IVA 22%). Il giorno successivo paghiamo interamente il debito verso il vettore di trasporto con assegno bancario. Lo stesso giorno il cliente regola il 70% del dovuto mediante bonifico bancario e il 0% tramite la sottoscrizione di una cambiale tratta. Fornitura Lordo 50.000 Sconto incondizionato (49.400*4/100) 2.500 = Netto 47.500 Anticipo da clienti 7.500 = 40.000 + Iva (40.000*22/100) 8.800 = Credito verso clienti 48.800 Spese di trasporto Venditore Acquirente Operazione Imponibile IVA Importo IVA inclusa Trasferimento alla stazione di partenza 1.000 220 Carico sul vagone + Viaggio ferroviario 1.800 96 Scarico dal vagone 244 carico camion e trasferimento al magazzino dell'acquirente 1.80 Totale 2.800 616 2.074 Noi paghiamo interamente il vettore di trasporto per un totale di (2.800 + 616 + 2.074) = 5.490. Tuttavia le spese di trasporto di nostra competenza ammontano a (2.800 + 616 di IVA) =.416. La restante parte (2.074) spettano al compratore. Avremo quindi diritto ad essere rimborsati dal compratore della quota a lui spettante. Nostro credito verso il cliente Mantovani s.r.l. = 48.800 + 2.074 = 50.874 Regolamento 6
Matricola Credito complessivo = 50.874 da regolare per il 70% con bonifico bancario per il 0% con cambiale attiva Quindi: Banca c/c = 50.874 * 70/100 = 5.611,80 Cambiale attiva = 50.874 * 0/100 = 15.262,20 15/0 parziale totale Diversi a Diversi 56.00 Crediti verso clienti 48.800 Anticipi da clienti 7.500 a Prodotti conto vendite 47.500 a Iva ns debito 8.800 Oppure: 15/0 Crediti verso clienti a Diversi 48.800 a Prodotti conto vendite 40.000 a Iva ns debito 8.800 15/0 Anticipi da clienti a Prodotti conto vendite 7.500 15/0 Diversi a Debiti verso fornitori (Trasporto) 5.490 Crediti verso clienti 2.074 Spese di trasporto 2.800 IVA nostro credito 616 16/0 Debiti v/ fornitori (Trasporto) a Banca c/c 5.490 16/0 Diversi a Crediti verso clienti 48.800 Banca c/c 5.611,80 Cambiali attive 15.262,20 Punto Incendio In data 22/5 un incendio divampato nell'ala est del nostro magazzino rende inservibile un lotto di prodotti finiti per un valore di 4.500 Euro (+ IVA 22%) e un macchinario produttivo del costo storico di 15.800 Euro ammortizzato per il 5%. Prodotti finiti: Nessuna registrazione per i prodotti. N.B. Non si effettua alcuna scrittura relativamente ai prodotti finiti: essendo contabilizzati con la tecnica a costi, ricavi e rimanenze, gli effetti dell'incendio si manifesteranno a fine esercizio al momento della rilevazione delle rimanenze finali. Macchinari: Fondo amm.to macchinari = 15.800 x 5/100 = 5.50 Insussistenza di attivo = 15.800 5.50 = 10.270 1/12 F.do amm.to macchinari a Macchinari 5.50 1/12 Insussistenza di attivo a Macchinari 10.270 7
Matricola Punto 4 Inadempimento e caparra In data 10/06 si comunica al cliente «Barotti s.n.c.» che non saremo in grado di effettuare la fornitura di 100 lettini da campeggio (prezzo unitario 80 Euro + IVA 22%) così come pattuito contrattualmente in data 20/04/2018. Al momento della stipulazione del contratto, il cliente Barotti aveva versato a garanzia una caparra di 1.600 Euro. Lo stesso giorno si provvede a versare la somma dovuta mediante bonifico postale. Poiché risultiamo inadempienti, abbiamo l obbligo di restituire al cliente il doppio della caparra ricevuta. Quindi: Posta c/c = 1.600 * 2 =.200, di cui: 1.600 à chiusura caparra da cliente Barotti (- credito) 1.600 à sopravvenienza passiva (penalità per nostro inadempimento) 10/06 parziale totale Diversi a Posta c/c.200 Caparre da cliente Barotti 1.600 Sopravvenienze passive 1.600 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Punto A Assestamento titoli BTP Si proceda all'assestamento, in linea interessi e in linea capitale, dei titoli BTP sapendo che: in data 1/08, sono stati acquistati (contrattazione ex-cedola) nominali 200.000 di titoli BTP, rendimento 4,5%, godimento 1/5 1/11, al corso di 98; in data 1/12 si sono venduti nominali 80.000 Euro (contrattazione ex-cedola), al corso di 97,5; al 1/12 il corso di chiusura dei titoli è di 99. Il conto titoli è tenuto secondo la tecnica a "costi e costi". Occorrerà calcolare il RATEO ATTIVO relativamente alla cedola in corso di maturazione. Il rateo si riferisce al periodo 1/11/14 1/12/14 (2 mesi) e va calcolato su 200.000 Euro (120.000 titoli e cedole + 80.000 sole cedole per vendita ex-cedola in data 1/12): Rateo attivo: 200.000 x 4,5/100 x 2/12 = 1.500 Occorrerà inoltre calcolare il RISCONTO ATTIVO sugli interessi pagati all'acquirente al momento della vendita excedola. Il periodo da riscontare è: 1/1/2015 1/4/2015 = mesi Risconto attivo: 80.000 x 4,5/100 x 4/12 = 1.200 1/12 Rateo attivo a Interessi su titoli 1.500 1/12 Risconto attivo a Interessi su titoli 1.200 8
Punto B Costruzione interna Matricola In data 1/12 si è conclusa la produzione interna di un impianto da utilizzare nel processo di trasformazione delle materie prime. I costi imputabili al cespite sostenuti nel corso del 2014 sono i seguenti: materie prime 4.000 euro, utenze 500 euro, salari e stipendi 20.000 euro, spese generali 1.700. Inoltre, si consideri che: la costruzione dell'impianto è stata avviata nel maggio del 2017; nel primo esercizio, per la realizzazione parziale dell'impianto, si è sostenuto un costo complessivo di 14.000 Euro. Immobilizzazioni in corso = 14.000 Euro à costo per costruzione interna dell'esercizio precedente da chiudere nell'esercizio in cui viene ultimata la costruzione in economia (2018). Spese dell esercizio 2014 (costruzione in economia esercizio 2018): Materie prime 4.000 + Utenze 500 + Salari e stipendi 20.000 + Spese generali 1.700 = Costruzioni in economia 26.200 1/12 parziale totale Impianto a Diversi 40.200 a Costruzione in economia 26.200 a Immobilizzazioni in corso 14.000 Punto C TFR Il TFR del 2014 è stato calcolato sulla base di quanto segue: 1) monte salari esercizio 2018: 72.900 Euro; fondo TFR al 1/01/2018: 50.000 Euro; indice Istat per l esercizio 2018: 1,8%. A tal proposito, si consideri che tutti i dipendenti della «Fantini S.p.A.» si sono avvalsi dell'opzione di mantenere il TFR in azienda. 1) Quota TFR esercizio 2018 = Monte salari 2018 / 1,5 = 72.900 / 1,5 = 5.400 2) Rivalutazione Fondo TFR: Indice di rivalutazione: (1,5 + 0,75 x Indice ISTAT)% = (1,5 + 0,75 x 1,8)% = 2,85% Rivalutazione Fondo TFR = Fondo TFR al 1/01/2018 x indice di rivalutazione = 50.000 x 2,85/100 = 1.425 ) Ritenuta su Rivalutazione Fondo TFR Erario c/ritenute = rivalutazione fondo TFR x 17% = 1.425 x 17/100 = 242,25 ) Dipendenti c/contributi anticipati su TFR = monte salari 2014 x 0,5% = 72.900 x 0,5/100 = 64,5 Incremento fondo TFR 2018 = quota TFR 2018 + Rivalut. 2018 Ritenute su rival. Contributi anticipati TFR = 5.400 + 1.425 242,25 64,5 = 6.218,25 1/12 parziale totale Diversi a Diversi 6.825 Quota TFR 5.400 Rivalutazione TFR 1.425 a Dip. c/contributi anticipati su TFR 64,5 a Erario c/ritenute 242,25 a Fondo TFR 6.218,25 9
Matricola ESERCIZIO II Il candidato posizioni negli schemi di stato patrimoniale e di conto economico contabili sottostanti le seguenti voci contabili. 1. Materie in rimanenza finale 2. Costi di ricerca. Partecipazioni azionarie 4. Sconti attivi 5. Resi su vendite 6. Ratei attivi 7. Merci c/acquisti 8. Abbuoni passivi 9. Anticipi da clienti 10. Sopravvenienze passive 11. Fondo rischi su crediti 12. Trattamento di fine rapporto 1. Capitale sociale 14. Fitti attivi 15. Titoli BTP 16. Debiti v/fornitori 17. IVA ns debito 18. Quota ammortamento fabbricati 19. Salari e stipendi 20. Costi di impianto capitalizzati Stato Patrimoniale 21. Rivalutazione fondo TFR 22. Costi di sviluppo capitalizzati 2. Costruzioni in economia 24. Fatture da emettere 25. Risconti passivi 26. Titoli obbligazionari 27. Plusvalenza da alienazione 28. Interessi bancari passivi 29. Riserva statutaria 0. Mutuo passivo 1. Svalutazione crediti 2. Fabbricati. Fondo ammortamento fabbricati 4. Materie prime c/apporti 5. Banca c/c attivo 6. Fabbricati 7. Interessi attivi su titoli 8. Magazzino materie prime 9. Software 40. Effetti passivi Conto Economico 10