Facoltà di Economia di Ferrara Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 30 Maggio 2006

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1 Facoltà di Economia di Ferrara Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 30 Maggio 2006 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Al 30/11/2005 la situazione contabile dell'azienda farmaceutica «Pharma S.p.A.» presenta, tra gli altri, i seguenti saldi: Materie c/esistenze iniziali Brevetti Furgone aziendale Costi di impianto ed ampliamento Fondo amm.to furgone aziendale Fabbricati Mutui passivi... Titoli FIAT Anzitutto, il candidato proceda, evidenziando i calcoli in modo chiaro ed ordinato, al completamento dei dati mancanti, tenendo presente quanto segue: I) Il conto "mutui passivi" si riferisce ad un finanziamento di , di durata decennale, contratto con la Cassa di Risparmio di Ferrara il 15 giugno del 200. Le condizioni contrattuali sono le seguenti: tasso di interesse annuo 5%, da pagarsi in rate semestrali posticipate il 15/6 ed il 15/12 di ogni anno. La quota capitale viene rimborsata in dieci rate annuali di pari importo da versarsi il 15 dicembre di ogni anno, a partire dal 200. II) In data 1/07 si è ricevuto dal cliente «Pixel s.r.l.» un bonifico di a titolo di anticipazione su una fornitura che dovremmo effettuare nel corso del mese di dicembre del corrente esercizio. III) In data 01/10 si sono acquistati (contrattazione tel quel) nominali di titoli FIAT, rendimento %, godimento 1/03 1/9, al corso di 97,0. In data 1/11 si sono venduti nominali al corso di 98,5 (contrattazione ex-cedola). Il conto titoli è tenuto secondo la tecnica a "costi e costi". Si riportino i valori determinati con gli appositi conteggi nella tabella seguente: Mutui Passivi... Titoli FIAT Si rilevino quindi le seguenti operazioni, verificatesi nei successivi mesi del 2005 (anche in questo caso il candidato abbia cura di esporre in modo chiaro ed ordinato i calcoli necessari): 1) In data 1/12 si stipula un contratto di leasing per l'acquisizione di un macchinario di produzione alle seguenti condizioni: costo complessivo (+ IVA 20%) da corrispondersi mediante un primo canone (maxicanone) di (+ IVA 20%) e 2 rate mensili di pari importo. Contestualmente alla sottoscrizione si provvede al versamento, mediante bonifico bancario, del primo canone. 2) In data 13/12 si effettua la fornitura in favore della «Pixel s.r.l.» (vedi p.to II) per un importo complessivo di (+ IVA 20%), contrattazione franco vagone di arrivo, porto franco. Le spese di trasporto sono le seguenti: trasferimento alla stazione di partenza (+ IVA 20%); carico sul vagone 20 (IVA 20% inclusa); viaggio ferroviario 800 (+ IVA 20%); scarico dal vagone di arrivo 250 (+ IVA 20%); consegna magazzino acquirente (IVA 20% inclusa). Le relative fatture sono ricevute il giorno stesso. Nello stesso giorno si provvede al pagamento in contanti della fattura del vettore di trasporto. Il giorno successivo il cliente regola il 60% del dovuto mediante bonifico bancario e la parte a saldo mediante l'emissione di un pagherò. 3) In data 15/12 si proceda ad effettuare le registrazioni relativa al "mutuo passivo" di cui al punto I. ) In data 23/12 un incendio distrugge il furgone aziendale e rende inservibile un lotto di semilavorati per un valore di (+ IVA). Al 31 dicembre, si effettuino le seguenti scritture di assestamento 2005 (anche in questo caso il candidato abbia cura di esporre in modo chiaro ed ordinato i calcoli necessari): a) Ottenuto l'assenso del Collegio Sindacale, si decide di capitalizzare l'80% dei costi di impianto ed ampliamento. Si capitalizzi attuando la rettifica fuori conto, ossia evidenziando l'operazione nel conto economico. Inoltre, si provveda, sin dall'esercizio in corso, ad ammortizzare, in quote costanti, i costi capitalizzati, nella misura minima prevista dalla normativa civilistica. b) Si proceda all'assestamento dei titoli FIAT, in linea capitale e in linea interessi, sapendo che il corso di chiusura è di 97,5. c) Non si è ancora proceduto alla fatturazione di lavorazioni per conto terzi già effettuate per (IVA 20%). Tali prestazioni verranno fatturate nel corso del d) In relazione ai dati a disposizione si calcolino e si rilevino i ratei, i risconti e le eventuali altre scritture di assestamento.

2 Facoltà di Economia di Ferrara Prova scritta di Ragioneria Generale ed Applicata 30 Maggio Soluzione Proposta COMPLETAMENTO VALORI MANCANTI Mutui Passivi Interessi passivi su mutui ,5 Titoli FIAT Utile su titoli FIAT 50 Interessi su titoli FIAT Anticipi da cliente Pixel s.r.l I. MUTUO Il mutuo è stato contratto nel 200, per cui alla data della situazione contabile (30.15) si è già provveduto alla restituzione di una prima rata capitale (avvenuta il ). In definitiva, il conto "mutui passivi" avrà un saldo pari a: valore originario quota rimborsata al 15/12/200 = = Mutui passivi (valore da inserire in situazione contabile) 10 Al 15/6/2005 inoltre si saranno pagati gli interessi passivi semestrali posticipati. Nel determinare gli interessi di competenza del 2005 bisogna tenere conto del rateo interessi rilevato in data Gli interessi di competenza saranno quelli maturati dal al , ossia: I = = ,5 Interessi passivi su mutuo (valore da inserire in situazione contabile) II. ANTICIPO DA CLIENTE PIXEL S.R.L. La somma ricevuta si riferisce all'anticipazione al lordo dell'iva. Occorre quindi determinare il netto, scorporando l'imposta: Anticipo da clienti = = (valore da inserire in situazione contabile) 1,2 III. TITOLI FIAT al 1 ottobre si acquistano titoli FIAT del valore nominale di è La negoziazione è tel quel quindi è necessario riconoscere al venditore gli interessi relativi al periodo 1/09-1/ RIM = = Interessi su titoli FIAT (dare) al 1 novembre vendita VN è la vendita avviene con contrattazione ex cedola per cui dovremo riconoscere all acquirente gli interessi relativi al periodo 1/10/05 1/03/06: RIF = = 00 Interessi su titoli FIAT (dare) Al 30/11 la situazione degli interessi su titoli FIAT può essere così riassunta: Interessi su Titoli FIAT 1 ottobre (acquisto tel quel) novembre (vendita ex cedola) Saldo al

3 I titoli sono stati acquistati al corso di 97,0 mentre la vendita avviene al corso di 98,5. L operazione di vendita genera, perciò, un utile determinabile nel modo seguente: Corso di vendita: 98,5 Corso di acquisto 97,0 = 1,0 Per cui: x 1% = 50 Utile su titoli (valore da inserire in situazione contabile) In portafoglio si avranno Titoli FIAT per un valore nominale pari a: = valore nominale titoli FIAT Sapendo che l acquisto è avvenuto al corso di 97,0 il valore di carico contabile sarà pari a: ,0 = valore di carico (valore da inserire in situazione contabile) 100 3

4 OPERAZIONI DI GESTIONE: Punto 1 LEASING 1/12 parziale totale Beni in leasing a Cedenti beni in leasing /12 Diversi a Debiti verso Fornitori Canoni leasing IVA nostro credito 600 1/12 Debiti verso Fornitori a Banca c/c /12 Cedenti beni in leasing a Beni in leasing Punto 2 Fornitura cliente Pixel. Importo totale: Anticipo ricevuto il 1/ = Imponibile ancora da fatturare IVA 20% (ancora da fatturare) = Totale fattura Spese di trasporto: Venditore Acquirente Operazione Imponibile IVA Importo IVA inclusa Trasferimento alla stazione di partenza 20 Carico sul vagone Viaggio ferroviario Scarico dal vagone 300 Trasferimento al magazzino dell'acquirente Totale Poiché la clausola di regolamento è "porto franco", noi abbiamo pagato totalmente la fattura del vettore di trasporto. Quindi: spese di trasporto di nostra competenza per 2.60 ( ) nonché di spese di competenza del compratore. Noi, innanzitutto, dobbiamo rilevare i costi di trasporto di nostra competenza + il credito verso l'erario per l'iva. In secondo luogo dobbiamo "sistemare" la nostra posizione nei confronti dell'acquirente. Dobbiamo rivalerci nei suoi confronti per le somme che gli abbiamo anticipato pagando per suo conto al vettore le spese di trasporto di sua competenza. Il nostro credito verso il cliente "Pixel s.r.l." sarà pari a: = Regolamento: 60% Bonifico bancario è x 60% = % Cambiali attive è x 0% = /12 Diversi a Diversi Crediti verso clienti Anticipi da clienti a Prodotti finiti c/vendite a IVA nostro debito Oppure:

5 Crediti verso clienti a Diversi a Prodotti finiti c/vendite a IVA nostro debito Anticipi da clienti a Prodotti finiti c/vendite /12 Diversi a Debiti verso fornitori (Trasporto).020 Spese di trasporto IVA nostro credito 0 Crediti v/clienti /12 Debiti verso fornitori (Trasporto) Denaro in cassa.020 1/12 Diversi a Crediti verso clienti Banca c/c Cambiali attive Punto 3 MUTUO PASSIVO Dobbiamo effettuare la registrazione relativa al rimborso del capitale e al pagamento degli interessi. In PD: - La quota da rimborsare sarà sempre pari a ( /10) poiché il rimborso avviene a quote costanti annuali. - Gli interessi sono relativi al periodo 15/06/ /12/2005: I = = /12 Diversi a Banca c/c Mutui passivi Interessi su mutui passivi Punto Incendio 23/12 Diversi a Furgone Fondo ammortamento furgone Insussistenza di attivo N.B. Non si effettua alcuna scrittura relativamente i semilavorati: essendo contabilizzate con la tecnica a costi, ricavi e rimanenze, gli effetti dell'incendio si manifesteranno a fine esercizio al momento delle rilevazione delle rimanenze finali. 5

6 Punto a) ASSESTAMENTI (TUTTE SCRITTURE AL 31/12/2005) Costi di impianto ed ampl. capitalizzati a Capitalizzazione costi di impianto ed ampl Quota ammortamento costi di impianto ed ampl. capitalizzati Costi di impianto ed ampl. capitalizzati Punto b) Titoli FIAT a Fondo oscillazione titoli Ratei attivi a Interessi su titoli FIAT.00 Risconti attivi a Interessi su titoli FIAT 200 Punto c) Fatture da emettere a Lavorazioni per conto terzi Punto d1) Risconto attivo a Canoni di leasing Punto d2) Interessi passivi su mutui a Ratei passivi 833,33 CALCOLI OPERAZIONI DI ASSESTAMENTO: Punto a) Capitalizzazione e ammortamento costi impianto ed ampliamento Quota da capitalizzare = x 80% = L'articolo 226 c.c. prevede che tali oneri pluriennali siano ammortizzati nella misura minima del 20% ad esercizio. Quindi: Quota ammortamento = / 5 = Punto b) Titoli FIAT Assestamento in linea capitale: Titoli Fiat: = (V.N. Titoli FIAT in portafoglio al ) Corso di fine anno: 97,5 Corso di acquisto 97,0 = + 0, x 0,5% = Utile presunto su titoli (da accantonare al Fondo oscillazione titoli per il principio di prudenza) Assestamento in linea interessi. Occorrerà calcolare il rateo di interessi maturati (periodo 1/09 31/12 è mesi) su , ossia sul valore nominale dei titoli di cui si possiede le cedole. Per cui: =.00 RATEO ATTIVO Sarà necessario, inoltre, calcolare il RISCONTO ATTIVO sugli interessi pagati all'acquirente al momento della vendita excedola. Il periodo da riscontare è: 1/1/2005 1/3/2005 = 2 mesi 00 : = x : 2 x = 200 RISCONTO ATTIVO 6

7 Punto d) Assestamenti vari D1) Leasing Costo complessivo: Durata: 2 mesi + 1 (relativo al maxicanone iniziale) = 25 mesi Canone medio mensile = / 25 = 1.00 Costo di competenza esercizio 2005: 1 mensilità (dicembre) è 1.00 Saldo conto "Canoni di leasing": Occorre registrare un RISCONTO ATTIVO per la parte che non è di competenza dell'esercizio 2005, ossia: = D2) Mutuo passivo È necessario rilevare il rateo interessi per il periodo Nel calcolare il rateo è necessario tenere conto del rimborso di capitale effettuato in data 15/12/ I = = 833,33 Rateo passivo