L apprendimento al centro, diritti e doveri 27 marzo 2012 prof.ssa Roberta Viotto
Piano di esposizione DALLA DIAGNOSI AL P.D.P.
I TEST TEST BVDDE : batteria test per la valutazione della dislessia disortografia evolutiva di SARTORI JOB TRESSOLDI 1 a lettura fonemi 1 b lettura numerica 2 discriminazione maiuscole 3 discriminazione minuscole 4-5-6 decodifica errori 7 valutano lo sviluppo del modo di lettura 8 numero cifra e viceversa 9-10 individuazione parola giusta 11 scrittura di non parole 12 scrittura di frasi (ortografia/sintassi) Per la valutazione delle prove dalla 1 alla 6 si osservano sia tempi di lettura, sia numero di errori; per le altre, solo il numero di errori.
I TEST PROVE SCOLASTICHE : * Lettura MT (Cornoldi) correttezza rapidità comprensione (lettura silente) * Prove di dettato * Prove di scrittura spontanea * Prova di comprensione grammaticale TROG (finali,relative, causali etc.)
Arrivo della diagnosi scritta a scuola protocollo riservato della diagnosi attraverso il Dirigente su richiesta della famiglia
Modello richiesta P.D.P Prot.RIS/ Al Dirigente Scolastico. Istituto. Città Oggetto: Studente.Richiesta di Percorso Personalizzato Noi sottoscritti. e., a seguito della presentazione in data della diagnosi di Disturbo Specifico dell Apprendi mento (DSA) di nostro figlio, iscritto alla classe/sez di codesto Istituto, chiediamo che il Consiglio di Classe individui e approvi un Percorso Didattico Personalizzato, in cui siano indicati gli interventi di didattica individualizzata e personalizzata, nonché le misure dispensative e gli strumenti compensativi necessari per gli apprendimenti scolastici di nostro figlio. Si fa presente che la normativa vigente, dalla Legge 170/2010 al Decreto attuativo e alle Linee guida del 12 luglio 2011, sottolinea le peculiarità dell apprendimento degli allievi con DSA e invita le Istituzioni Scolastiche a tenerne conto, sia nella progettazione di percorsi personalizzati e individualizzati sia nel momento della valutazione.
Modello richiesta P.D.P Consapevoli dell importanza di un clima collaborativo tra scuola e famiglia per il superamento delle difficoltà scolastiche legate ai D.S.A. e per far sì che il percorso scolastico possa procedere serenamente, dichiariamo la disponibilità a rapportarci con i docenti tutte le volte che lo riterranno necessario. Sin d ora chiediamo copia del Piano Personalizzato. Nel ringraziare per l attenzione, siamo a disposizione del Consiglio di Classe anche con il supporto dei tecnici sanitari che hanno in carico nostro figlio. ** In particolare chiediamo di essere ricevuti in sede di Consiglio di Classe con la consulenza del tecnico ( NPI, psicologo, logopedista) che segue nostro figlio Dott....** ** da omettere se il/i tecnico/i non è/sono disponibile/i Ringraziando per l attenzione, porgiamo distinti saluti.
richiesta della FAMIGLIA SCUOLA applicare la NORMATIVA
ma se L ALUNNO HA GIA UNA DIAGNOSI allora condivisione con il REFERENTE DISLESSIA RICONOSCIMENTO
E colui che collabora con il Dirigente Scolastico e con i colleghi affinché si realizzi il diritto allo studio CHI E IL REFERENTE D ISTITUTO? E un docente che avendo una formazione specifica sul problema diventa punto di riferimento all interno della scuola E un attore protagonista del processo di gestione della dislessia all interno della scuola
Interviene nella programmazione didattica e nella soluzione dei problemi su richiesta del Consiglio di Classe su richiesta del Dirigente Scolastico su richiesta della famiglia su richiesta del clinico
Compiti dei Docenti Scansione temporale SETTEMBRE/OTTOBRE contatti con la famiglia ed eventualmente con specialisti OTTOBRE presa visione della diagnosi ENTRO NOVEMBRE redazione del P.D.P. e sottoscrizione da parte della famiglia, docenti e Dirigente DURANTE IL CORSO DELL ANNO adozione di misure didattiche personalizzate DURANTE IL CORSO DELL ANNO per le CLASSI QUINTE simulazione della terza prova
Compiti dei Docenti Scansione temporale FEBBRAIO per le CLASSI QUINTE richiesta al M.I.U.R. di prove dell esame di Stato in formato digitale MARZO per le CLASSI SECONDE richiesta all INVALSI di prove in formato digitale GIUGNO Commissione dell Esame di Stato: predisposizione delle prove sulla base del documento del 15 maggio
Compiti dei C.d.C. Scansione temporale OTTOBRE presentazione della situazione degli alunni DSA e predisposizione misure didattiche personalizzate NOVEMBRE redazione del PDP DURANTE IL CORSO DELL A.S. monitoraggio dell andamento DURANTE IL CORSO DELL A.S. formalizzazione dell adozione delle misure personalizzate per la terza prova (classi quinte) FEBBRAIO richiesta al MIUR di prove dell Esame di Stato in formato digitale MAGGIO stesura documento riservato allegato al documento del 15 maggio.
come si procede al primo Consiglio di Classe si prende visione della diagnosi si analizzano le difficoltà l entità del disturbo, le abilità si concorda la gestione della comunicazione in classe
si passa alla stesura del PDP Il Consiglio di Classe in collaborazione con il REFERENTE D ISTITUTO P.D.P Piano Didattico Personalizzato
P.D.P. SE LA PARTECIPAZIONE E DIRETTA SOTTOSCRIZIONE
P.D.P. SE LA PARTECIPAZIONE E INDIRETTA NO SOTTOSCRIZIONE
Istituto Statale d Istituto d Istruzione Superiore R.M.Cossar - L. da Vinci PROFESSIONALE : Settori e Servizi Industria e Artigianato 34170 GORIZIA Viale Virgilio, 2 tel. 0481/533175 0481/548346 fax.0481/81004 PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO A.S. 20 /20 CLASSE: ALLIEVO/A:
RIFERIMENTI NORMATIVI 2.1. Premessa Riferimenti normativi per la definizione di un Percorso Didattico Personalizzato per allievi con Disturbo Specifico dell Apprendimento NON certificati ai sensi della legge 104/92, sulla base delle indicazioni normative vigenti. Il sistema educativo, in coerenza con le attitudini e le scelte personali, promuove l apprendimento ed assicura a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali. Al fine di facilitare il percorso scolastico dell alunno con D.S.A. e predisporre le condizioni che gli favoriscano il successo formativo si giustifica l attivazione di un Percorso Didattico Personalizzato. 2.2. Normativa di riferimento generale: Legge 517/77 art.2 e 7: integrazione scolastica, individualizzazione degli interventi Legge 59/9: autonomia didattica DPR 275/99 art. 4: autonomia didattica Legge 53/03: personalizzazione del percorso scolastico P.D.P. Percorso Didattico Personalizzato I.S.I.S. COSSAR - DA VINCI 2011-12 - GORIZIA
2.3. Normativa di riferimento specifica: Nota MIUR 4099/A/4 del 5.10.04: Iniziative relative alla Dislessia Nota MIUR n. 26/A/4 del 5.10.2005: Iniziative relative alla Dislessia Nota MIUR n. 1787 del 1.03.2005: Esami di Stato 2004-2005 alunni affetti da Dislessia Nota MIUR n. 4798 del 27.07.05: Coinvolgimento della famiglia C.M. n. 4674 del 10 Maggio 2007: Disturbi di apprendimento: indicazioni operative OM n.40 Prot. 3744 : istruzioni e modalità organizzative per lo svolgimento degli Esami di Stato scuola secondaria di II grado A.S. 2008-2009 CM 51 Prot. 5339 del 20 Maggio 2009: esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione A.S. 2008-2009 MIUR Prot.n.5744 del 28 Maggio 2009 : Esami di Stato per gli alunni affetti da Disturbi Specifici di Apprendimento D.S.A. DPR 122 del 22 Giugno 2009: Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (D.S.A.) Legge n.170 dell 8 ottobre 2010 D.M. 12 luglio 2011 e Linee Guida P.D.P. Percorso Didattico Personalizzato I.S.I.S. COSSAR - DA VINCI 2011-12 - GORIZIA
DISCIPLINE STRUMENTI COMPENSATIVI STRUMENTI DISPENSATIVI MODALITA DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE ITALIANO Computer con controllo ortografico sintattico Registratore MP3 Vocabolario Multimediale Lettura a voce alta Copiatura dalla lavagna scrittura veloce sotto dettatura Riduzione per selezione dei contenuti di studio Interrogazioni programmate Uso di mappe e schemi durante le verifiche orali Tempi più lunghi per le verifiche Non vengono valutati gli errori ortografici Le prove orali compensano quelle scritte STORIA Cartine storiche Mappe Riduzione per selezione dei contenuti di studio Interrogazioni orali in sostituzione e/o compensazione a quelle scritte valutazione delle conoscenze e non delle carenze MATEMATICA Calcolatrice Tavola Pitagorica Tabelle misure Scrittura veloce sotto dettatura Ricopiare dalla lavagna riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte valutazione delle conoscenze e non delle carenze P.D.P. Percorso Didattico Personalizzato I.S.I.S. COSSAR - DA VINCI 2011-12 - GORIZIA
DATI SCOLASTICI In possesso di Diagnosi Specialistica di D.S.A. aggiornata al : SI Alunni presenti in classe nel corrente a.s. : Referente Dislessia Responsabile A.S.L.: Logopedista Psicologa: I genitori, sono invitati a partecipare al Consiglio di Classe per la presentazione del Percorso Didattico Personalizzato nel rispetto degli obiettivi minimi ministeriali previsti dalla legge sull autonomia. P.D.P. Percorso Didattico Personalizzato I.S.I.S. COSSAR - DA VINCI 2011-12 - GORIZIA
Docenti del Consiglio di classe: ------------------------------------------ --------------------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------- --------------------------------------------------------------------------------------------- --------------------- Referente Dislessia:---------------------------------------------------------------- I Genitori:----------------------------------------------------------------------------- L alunno (in caso di maggiore età):--------------------------------------- Data Il Dirigente Scolastico P.D.P. Percorso Didattico Personalizzato I.S.I.S. COSSAR - DA VINCI 2011-12 - GORIZIA
SINTESI PER STESURA P.D.P. STRUMENTI COMPENSATIVI : ogni insegnante indicherà gli strumenti compensativi che lo studente usufruirà durante le sue ore disciplinari/laboratoriali (es): computer: + controllo sintattico + controllo ortografico + sintesi vocale software specifico per la lettura scrittura attività di studio tabella dei mesi, tabella dell alfabeto e dei vari caratteri
e ancora tavola delle coniugazioni verbali cartine geografiche e storiche tabella delle misure, tabella delle formule geometriche tavola pitagorica calcolatrice tavole di sviluppo mnemonico
e ancora. audio registratore o lettore MP3 (con cuffia) vocabolario multimediale anche per la L2-L3 traduttore digitale enciclopedia informatica multimediale su CD ROM libro parlato (centri)
e ancora Audiolibro testi scolastici con allegati CD ROM testi un formato PDF- Biblioteca digitale A.I.D. scanner OCR Internet
MISURE DISPENSATIVE: ogni insegnante indicherà per la propria disciplina da cosa lo studente verrà dispensato (es): lettura a voce alta scrittura veloce sotto dettatura ricopiare dalla lavagna uso del vocabolario studio mnemonico delle coniugazioni verbali
e ancora uso mnemonico delle tabelline dispensa, ove necessario, dallo studio delle lingue straniere in forma scritta programmazione di tempi più lunghi per prove scritte e studio domestico riduzione per selezione dei contenuti di studio organizzazioni interrogazioni programmate
MODALITA DI VERIFICA : ogni insegnante per la propria disciplina indicherà: tempi più lunghi per le prove scritte testo della verifica scritta in formato digitale lettura del testo della verifica scritta da parte dell insegnante lettura del testo della verifica scritta con l utilizzo della sintesi vocale riduzione/selezione della quantità di esercizi nelle verifiche scritte interrogazioni programmate
prove orali in compensazione alle prove scritte nella lingua non materna predisporre interrogazioni orali per le materie previste solo orali utilizzo di prove strutturate: risposta chiusa multipla V/Fclose- mach (risposte aperte) modalità di presentazione delle verifiche (cartacea- al PC con software specifici altro ) uso di mediatori didattici durante le interrogazioni (mappeschemi-immagini) utilizzo di strumenti compensativi.
CRITERI DI VALUTAZIONE : L insegnante per la propria disciplina indicherà: non vengono sottolineati gli errori ortografici non vengono valutati gli errori ortografici la valutazione delle prove scritte e orali tiene conto del contenuto e non della forma non si valutano gli errori di spelling
le prove orali hanno maggior considerazione delle corrispondenti prove scritte valutazione delle conoscenze e non delle carenze valutare non l apprendimento ma PER l apprendimento avere valenza metacognitiva.
Fac-simile verbale Istituto Statale di Istruzione Superiore «Ranieri Maria COSSAR Leonardo da VINCI» - GORIZIA Anno scolastico 2011/2012 Alle ore.. del giorno presso la sede dell Istituto Statale di Istruzione Superiore «Ranieri Maria COSSAR Leonardo da VINCI» di GORIZIA si riunisce, debitamente convocato, il Consiglio della classe.. con il seguente ordine del giorno: 1 Stesura PDP alunno.. 2 Varie ed eventuali Risultano presenti i seguenti docenti: Risultano assenti i seguenti docenti:... Presiede la seduta il Dirigente e/o il delegato del Dirigente prof./ssa funge da segretario verbalizzante il/la prof...
E presente il referente d istituto prof/prof.ssa E presente lo/la psicologo/a dott./dott.ssa.... E presente la famiglia sig./sig.ra.. Constatata la validità della seduta si passa all esame della diagnosi in possesso della scuola. 1 Acquisite le notizie riportate sulla Diagnosi presentata alla scuola, analizzata la situazione di partenza al fine di: facilitare il percorso scolastico dell alunno con D.S.A. predisporre le condizioni che favoriscano il successo formativo; il consiglio di classe in accordo con la famiglia o (l alunno se maggiorenne) predispone il PDP come di seguito precisato: L alunno/a usufruirà nel corso dell a.s. dei seguenti STRUMENTI COMPENSATIVI e DISPENSATIVI : (ogni insegnante indicherà gli strumenti compensativi che lo studente usufruirà durante le sue ore disciplinari)
MISURE DISPENSATIVE: ogni insegnante indicherà per la propria disciplina da cosa lo studente verrà dispensato delle seguenti MODALITA DI VERIFICA (ogni insegnante indicherà le modalità di verifica per la propria disciplina) : e sarà valutato secondo i seguenti CRITERI DI VALUTAZIONE (ogni insegnante per la propria disciplina indicherà i criteri) : 2 Varie ed eventuali Non essendoci ulteriori elementi di discussione, dopo aver letto, approvato e sottoscritto il PDP e il presente verbale, alle ore la seduta è tolta. Il presidente Il segretario verbalizzante
Ma tutto ciò rimane teorico se noi continuiamo ad operare così roberta.viotto@alice.it
Roberta Viotto roberta.viotto@alice.it