LICEO SCIENTIFICO STATALE N. COPERNICO VIA GARAVAGLIA, 11 40127 BOLOGNA Tel. 051 4200411 Fax. 051 6332100 Circolare N. 60 Bologna, 15 ottobre 2013 Anno Scolastico 2013/2014 Ai docenti All Ufficio personale All Ufficio didattica Ai Collaboratori Scolastici E p.c. al DSG OGGETTO: Consigli di classe di Ottobre 2013 Si comunica che i consigli di classe di ottobre 2013 sono convocati secondo il calendario allegato e avranno il seguente ordine del giorno: 1) Analisi della situazioni iniziale della classe, con segnalazione degli alunni gravemente insufficienti in ciascuna materia **; 2) Ricognizione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e compilazione della scheda allegata; 3) Programmazione di classe; 4) Varie ed eventuali. N.B. Si allega modello di Verbale, da consegnare al Coordinatore entro il 31 ottobre e da depositare in Vicepresidenza, firmato, nei raccoglitori dei verbali di classe. Martedì 22 ottobre 2013 14,30 15,30 1C 3D 4L 4M 15,30 16,30 1B 1M 2F 3C 4N 5E 16,30 17,30 1D 1E 1L 3I 4H 5B 17,30 18,30 2D 4F Mercoledì 23 ottobre 2013 14,30 15,30 1I 2L 3B 3N 3P 5C 15,30 16,30 1N 1Q 2A 4B 4E 5D 16,30 17,30 2G 2N 4C 5F 5I 17,30 18,30 1A 1P 3F Giovedì 24 ottobre 2013 14,30 15,30 1F 2I 3H 3M 4A 4O 15,30 16,30 1O 2E 2M 3A 3L 4D 4I 16,30 17,30 1H 1R 3E 5A 5L 5M 17,30 18,30 2B 2C 5N 5O ** Gli elenchi degli studenti gravemente insufficienti dovranno essere comunicati via e-mail o con comunicazioni cartacee per le classi 1^ alla Prof.ssa Degani, per le classi 2^ alla Prof.ssa Colombo, e per il Triennio al Prof. Bertoni il giorno successivo ai cdc. Per le 1^ si prevedono interventi didattici di Italiano, Matematica e Inglese a cura di docenti della scuola, mentre per le 2^ si prevedono interventi didattici di Italiano, Latino, Matematica, Fisica, Scienze, Inglese, Francese, Tedesco a cura dell Associazione Nuovamente. Per il Triennio si organizzeranno nel Trimestre solo corsi di sostegno di MATEMATICA, come richiesto dai Dipartimenti disciplinari alle Funzioni Strumentali Colombo e Bertoni. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella Agostinis
VERBALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA DEL. OTTOBRE 2013 Oggi,.. ottobre 2013, alle ore.., nell Aula n del Liceo Scientifico N. Copernico di Bologna, si è riunito il consiglio di classe della.., regolarmente convocato con circolare interna N. 60, con il seguente ordine del giorno: 1) Analisi della situazioni iniziale della classe, con segnalazione degli alunni gravemente insufficienti in ciascuna materia; 2) Ricognizione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e compilazione della scheda allegata; 3) Programmazione di classe; 4) Varie ed eventuali. Sono presenti i Proff, sono assenti Proff.Presiede il coordinatore di classe, Prof., e funge da segretario il Prof Constatato il raggiungimento del numero legale, il Presidente prende in esame i punti all ordine ordine del giorno : 1) Analisi della situazioni iniziale della classe, con segnalazione degli alunni gravemente insufficienti in ciascuna materia; N.B. Verbalizzare con attenzione le decisioni assunte collegialmente. 2) Ricognizione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e compilazione della scheda allegata; [Si allegano le schede] N.B. Verbalizzare con attenzione le decisioni assunte collegialmente. 3) Programmazione di classe; [Si allega la programmazione di classe] N.B. Verbalizzare con attenzione le decisioni assunte collegialmente. 4) Varie ed eventuali. Alle ore, esaurita la discussione di tutti i punti all ordine del giorno, il Presidente dichiara terminata la seduta del consiglio di classe. Il PRESIDENTE Il SEGRETARIO
SCHEDA DI RILEVAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) STUDENTE (solo le iniziali) Area funzionale corporea e cognitiva Deficit motori*: Deficit sensoriali*: CLASSE Condizioni fisiche difficili (ospedalizzazioni, malattie acute o croniche, lesioni, fragilità, anomalie cromosomiche, anomalie del corpo, altro): *specificare quali - Mancanza di autonomia nel movimento e nell'uso del proprio corpo. Difficoltà nell'uso di oggetti personali e di materiali scolastici* mancanza di autonomia negli spazi esterni alla scuola DSA: disgrafia dislessia discalculia disortografia difficoltà di gestione del tempo Necessità di lunghi difficoltà nella pianificazione delle azioni difficoltà di attenzione difficoltà di memorizzazione difficoltà dì ricezione - decifrazione dì informazioni verbali difficoltà di ricezione - decifrazione di informazioni scritte difficoltà di espressione - restituzione di informazioni verbali difficoltà dì espressione - restituzione di informazioni scritte difficoltà nell applicare conoscenze: difficoltà nella partecipazione alle attività relative alla disciplina*: In particolare nelle attività di*: Area relazionale *specificare quali Fattori del contesto famigliare, scolastico ed extrascolastico Punti di forza dell alunno difficoltà di autoregolazione, autocontrollo: Problemi comportamentali*: Problemi emozionali*: Scarsa autostima: Scarsa motivazione: Scarsa curiosità: difficoltà nella relazione con i compagni: difficoltà nella relazione con gli difficoltà nella relazione con gli adulti Famiglia problematica Pregiudizi ed ostilità culturali difficoltà socioeconomiche Ambienti deprivati/devianti Scarsità di servizi cui la famiglia possa fare ricorso* Mancanza di mezzi e risorse per la scuola* difficoltà di comunicazione e/o collaborazione tra le agenzie (scuola, servizi, enti, operatori ) che intervengono nell educazione e nella formazione* Bisogni espressi dal team degli relativamente alle problematiche evidenziate (Strumenti, informazioni, sussidi )* preferite: in cui riesce:
Punti di forza del gruppo classe Punti di forza del team degli Attività preferite: Attività in cui riesce: Hobbies, passioni, attività extrascolastiche Persone nella scuola, nella famiglia e/o nell extrascuola significative, o disponibili, o che svolgono attività interessanti Presenza di un compagno o un gruppo di compagni di riferimento Esperienze di uno o più in campi anche non strettamente scolastici Competenza di uno o più in una attività specifica scolastica o non scolastica: Per le attività disciplinari Per il gioco/sport Per attività extrascolastiche Hobbies, desideri, bisogni che possono trovare spazio in un progetto formativo per la classe o l alunno: e dei genitori/famiglie Presenza di un genitore che svolge attività di. Presenza di un gruppo di genitori disponibili a Altre figure educative di riferimento Supporto alle relazioni Supporto all identità di genere Rilevazione delle condizioni facilitanti, che consentono la partecipazione dell'alunno al processo di apprendimento e alla vita della classe Attività in palestra o in altri ambienti diversi dall aula (laboratori, aule video, ecc...) Uso di strumenti, sussidi, attrezzatura specifica, strumenti compensativi Adattamenti, differenziazioni, accorgimenti messi in atto dagli nelle modalità di lavoro in aula Attività personalizzate in aula: Nelle attività di: Attività in piccolo gruppo con lo scopo di facilitare l alunno (specificare se in aula o fuori) Attività individuali fuori dall aula Differenziazione,semplificazi one, riduzione dei contenuti Altro spazio : compagni DATA FIRMA DEL COORDINATORE
LICEO SCIENTIFICO STATALE "N. COPERNICO" BOLOGNA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE A.S. 2013/2014 COORDINATORE PROF. Composizione del consiglio di classe: Composizione e profilo della classe: Programmazione educativa e didattica Il Consiglio di classe si richiama alle di cittadinanza (cfr. documento allegato al regolamento del Ministero della Pubblica Istruzione) come criterio generale per il perseguimento dei propri obiettivi cognitivi ed educativi. Il C.d.C. intende ispirarsi alle più generali indicazioni dell Unione europea (cfr. documento del 18 dicembre 2006) che si richiamano alle trasversali di seguito precisate. Competenze di cittadinanza Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e Partecipare Acquisire e interpretare informazioni Individuare collegamenti e relazioni Comunicare Risolvere problemi Declinazione delle -rispetta le regole di convivenza civile -rispetta l ambiente -è consapevole delle proprie responsabilità -partecipa in modo attivo, ordinato e costante al dialogo educativo -sa autodisciplinarsi -ha atteggiamenti fondati sul rispetto reciproco -mostra disponibilità allo studio e allo svolgimento del proprio compito -ha chiari gli obiettivi da raggiungere -sa analizzare testi di vario genere -sa individuare gli elementi e le informazioni fondamentali di un testo distinguendone le scansioni interne -sa schematizzare -sa comprendere i collegamenti tra le varie parti della stessa materia e tra materie diverse sotto la guida dell insegnante -sviluppa le quattro abilità fondamentali (ascoltare, parlare, leggere, scrivere) -partecipa in modo produttivo a discussioni con interventi appropriati -utilizza i linguaggi specifici delle discipline -analizza i dati disponibili (linguistico) -individua una strategia di risoluzione -motiva le conclusioni raggiunte Aree di apprendimento coinvolte
Progettare Imparare ad imparare -sa utilizzare progressivamente i dati disponibili per giungere ad una nuova sintesi (scienze applicate, scientifico) -sa misurare, calcolare e dedurre risultati (scienze applicate, scientifico) -programma uno studio progressivo dei contenuti -Rispetta puntualmente le scadenze -Segue le indicazioni per una ricerca individuale o di gruppo -sa utilizzare libri di testo, manuali e dizionari -sviluppa un efficace metodo di studio ( annotazione e gestione degli appunti, sottolineatura, schematizzazione, rielaborazione e organizzazione dei dati) -acquisisce crescente autonomia nell organizzazione del lavoro -inizia a sviluppare capacità di autocorrezione e consapevolezza del proprio livello -sviluppa le capacità di memorizzazione, analisi, sintesi -acquisisce conoscenze adeguate al proseguimento degli studi -impara ad utilizzare le attrezzature di laboratorio Strategie e metodologie didattiche: Verifiche: e modalità Progetti: Uscite didattiche, Viaggi di istruzione, Scambi (se previsti): Il CDC si riserva la possibilità di proporre ed approvare nuove adesioni a progetti o uscite didattiche in presenza di ulteriori offerte formative. Bologna,.. Per il Consiglio di Classe Il Coordinatore