La capacità ricettiva in Lombardia Un analisi della rilevazione ISTAT «Capacità degli esercizi ricettivi» A cura di Cavedo Lorenzo
Patrimonio ricettivo Esercizi Alberghieri Esercizi Extra-Alberghieri 7.039 7.346 4.084 4.516 7.868 4.991 8.532 5.641 10.127 7.260 Campeggi e Villaggi turistici Case Appartamenti Vacanze Alloggi agrituristici Ostelli per la gioventù Case per ferie Rifugi di montagna Bed and Breakfast 210 3.473 653 91 157 179 2.497 2.955 2.830 2.877 2.891 2.867 Nel 2016 in Lombardia si possono contare oltre 10.000 strutture ricettive di cui 2.867 esercizi alberghieri (dai 1.229 alberghi a 3 stelle ai 44 alberghi 5 stelle) e 7.260 esercizi extralberghieri (dai 179 rifugi di montagna alle 3.473 CAV e 2.497 B&B) 44 596 1.229 462 338 198 Residenze turistico alberghiere
Distribuzione delle strutture ricettive sul territorio Provincia Esercizi extraalberghieri Esecizi alberghieri Bergamo 1.035 272 Brescia 2.004 703 Como 559 243 Cremona 158 43 Lecco 276 94 Lodi 45 30 Monza e della Brianza 129 62 Milano 1.367 685 Mantova 479 90 Pavia 295 105 Sondrio 564 385 Varese 349 155 Lombardia 7.260 2.867 In Lombardia ogni 10 Km 2 si possono contare 1,2 esercizi alberghieri 3,0 esercizi extra-alberghieri Esercizi alberghieri x 10 Kmq Esercizi extra-alberghieri x 10 Kmq 4,8 1,0 5,7 6,3 1,5 1,9 3,8 4,2 4,4 1,1 0,2 0,9 Se la provincia di Brescia spicca per il maggior numero di esercizi ricettivi turistici attivi sul proprio territorio (sia alberghieri che extra-alberghieri), Milano primeggia in quanto a densità di strutture: in provincia di Milano si possono infatti contare 13 esercizi ricettivi ogni 10 Km 2 ; elevata è anche la densità misurata sul territorio di Como (6,3 esercizi) e di Brescia (5,7 esercizi) 4,5 1,2 3,4 1,0 0,4 0,6 4,7 1,5 3,2 13,0 4,3 8,7 2,4 0,4 2,0 1,3 0,4 1,0 3,0 1,2 1,8 4,2 BG BS CO CR LC LO MB MI MN PV SO VA 1,3 2,9
Dinamica del patrimonio alberghiero ed extralberghiero 2.955 2.830 2.877 2.891 2.867-4,2% 1,7% 0,5% -0,8% L aumento del comparto extralberghiero è in parte spiegato da un importante quota di emersione di fenomeni regolarizzati in seguito all entrata in vigore della l.r. 27/2015: se si escludono le CAV l incremento risulta più contenuto (5,9%) 2.722 2.968 3.233 9,0% 8,9% 3.575 10,6% 3.787 5,9% 4.084 Gli esercizi ricettivi alberghieri hanno nel corso del 2016 fatto registrare un lieve calo pari allo 0,8%, attestandosi comunque oltre i 2.800 esercizi Il comparto extra-alberghiero risulta in grande aumento: dopo la crescita di oltre il 10% degli scorsi anni, nel 2016 si è registrato un incremento del 28,7% 4.516 4.991 5.641 7.260 10,6% 10,5% 13,0% 28,7%
Incidenza dei comparti alberghiero ed extralberghiero 2016 28,3% 71,7% 2015 33,9% 66,1% Il patrimonio ricettivo extraalberghiero «pesa» sempre più: 2014 2013 2012 36,6% 38,5% 42,0% 63,4% 61,5% 58,0% nell ultimo quinquennio gli esercizi alberghieri sono passati dal rappresentare il 42% del patrimonio ricettivo regionale al rappresentarne il 28% Esercizi Alberghieri Esercizi Extra-Alberghieri Alberghiero Extra-alberghiero
media regionale Incidenza dei comparti due comparti sul territorio MN BG CR LC BS PV CO VA MB MI LO SO In tutte le province il patrimonio ricettivo extra-alberghiero supera numericamente quello alberghiero Si segnala una propensione all extraalberghiero superiore alla media regionale in particolare nelle province di Mantova, Bergamo e Cremona Al contrario vi è una maggior propensione verso gli esercizi alberghieri nelle province di Milano, Lodi e soprattutto Sondrio Alberghiero Extra-alberghiero
Patrimonio ricettivo alberghiero resid. turist. alberghiere 6,9% 5 stelle e 5 st. lusso 1,5% 1 stella 11,8% 4 stelle 20,8% 2 stelle 16,1% 3 stelle 42,9% Gli esercizi alberghieri di categoria media (3 stelle) rappresentano il 42,9% del patrimonio alberghiero regionale Significativa la quota di alberghi di categoria medio alta (4 stelle) che rappresentano il 20,8% e alta (5 stelle e 5 stelle lusso) che rappresentano l 1,5% dell offerta alberghiera
Dinamiche del comparto alberghiero per categoria 115,0 100,0 4 e 5 stelle 3 stelle + RTA 1 e 2 stelle Totale alberghieri Nell ultimo quinquennio il calo del patrimonio alberghiero è spiegato dalla contrazione del numero di strutture a 1 e 2 stelle Al contrario aumenta la richiesta di strutture ricettive di qualità: gli alberghi 4 e 5 stelle hanno infatti fatto registrare un incremento 85,0 Nell ultimo quinquennio, è aumentato quindi il peso del patrimonio alberghiero di alta categoria (4 e 5 stelle) a scapito dell offerta alberghiera di categoria bassa e medio bassa (1 e 2 stelle) E rimasta pressoché costante l incidenza delle imprese di media categoria (3 stelle e residenze alberghiere) 1 e 2 stelle 3 stelle + RTA 4 e 5 stelle 20,8% 21,5% 21,4% 21,8% 22,3% 48,3% 50,0% 49,6% 50,0% 49,8% 30,9% 28,6% 29,0% 28,2% 27,9%
Distribuzione del comparto alberghiero sul territorio BS MI SO BG CO VA PV LC MN MB CR LO 5,4% 3,7% 3,3% 3,1% 2,2% 1,5% 1,0% 8,5% 9,5% 13,4% 24,5% 23,9% 22,3% 31,6% 10,6% La maggior parte del patrimonio ricettivo alberghiero si trova in provincia di Brescia (24,5%) dove domina il lago di Garda, e in provincia di Milano (23,9%) Importante è anche il patrimonio ricettivo alberghiero sito nelle valli della provincia di Sondrio 59,0% 49,8% 48,4% 27,9% 30,4% 20,0% Lombardia VA SO A livello territoriale si possono trovare notevoli differenze nella distribuzione degli esercizi alberghieri per categoria 11,4% 11,1% 35,9% 30,6% 20,0% 46,7% 52,2% 46,7% 39,4% 53,2% 41,9% 36,7% 24,7% 16,1% 33,3% PV MN MI MB LO Milano, Cremona, Varese e Monza e Brianza spiccano per un elevata quota di strutture alberghiere di categoria alta o medio-alta 11,7% 17,3% 19,9% 18,0% 34,9% 54,3% 47,7% 52,8% 55,9% 51,2% 34,0% 14,0% 35,0% 27,3% 26,1% LC CR CO BS BG 4 e 5 stelle 3 stelle + RTA 1 e 2 stelle
Patrimonio ricettivo extralberghiero Bed & Breakfast 34,4% Campeggi e villaggi turistici 2,9% CAV 47,8% Rifugi di montagna 2,5% Case per ferie e altri es. ricettivi 2,2% Ostelli per la gioventù 1,3% Alloggi agrituristici 9,0% Sul territorio lombardo la maggior parte del patrimonio ricettivo extraalberghiero è rappresentato dalle CAV Case e Appartamenti per le Vacanze (47,8%) e dai Bed and Breakfast (34,4%)
Dinamiche del comparto extralberghiero per tipologia Tutte le categorie delle strutture ricettive extraalberghiere (ad esclusione di campeggi e villaggi turistici) hanno fatto registrare una crescita nell ultimo quinquennio che ha interessato in particolare i B&B e gli Ostelli per la gioventù oltre alle CAV il cui aumento è in parte spiegato come detto dall obbligo di comunicazione introdotto dalla l.r. 27/2015 Campeggi e villaggi turistici CAV Alloggi agrituristici Rifugi di montagna Bed & Breakfast Ostelli e altro Totale extralberghieri Campeggi e villaggi turistici CAV Alloggi agrituristici Rifugi di montagna Bed & Breakfast Ostelli e altro 4,0% 4,1% 4,1% 4,0% 3,4% 39,7% 40,0% 40,3% 41,0% 34,4% 4,2% 4,0% 3,7% 3,4% 13,5% 13,0% 12,4% 11,3% 2,5% 9,0% 33,3% 34,3% 35,2% 36,6% 47,8% 5,2% 4,7% 4,2% 3,7% 2,9%
Distribuzione del comparto extralberghiero sul territorio BS MI BG SO CO MN VA PV LC CR MB LO 0,6% 2,2% 1,8% 4,1% 3,8% 4,8% 6,6% 7,8% 7,7% 14,3% 18,8% Case e Alloggi per le Vacanze 27,6% Ostelli per la gioventù Come per le strutture ricettive alberghiere, la provincia di Brescia raccoglie la maggior parte degli esercizi extra-alberghieri (27,6%) Importante risulta essere anche il patrimonio ricettivo extra-alberghiero dislocato in provincia di Milano (18,8%) e Bergamo (14,3%) Case per ferie e altro Campeggi e villaggi turistici Brescia 45,2% Como 22,9% Brescia 35,1% Milano 22,9% Alloggi agrituristici Brescia 25,0% Mantova 23,9% Pavia 18,1% Milano 29,7% Bergamo 16,5% Rifugi di montagna Sondrio 38,0% Brescia 22,9% Lecco 16,2% Milano 31,8% Brescia 26,8% Bed and Brekfast Milano 19,7% Brescia 17,3% Bergamo 14,1%
Capacità ricettiva Esercizi Alberghieri Esercizi Extra-Alberghieri 352.236 343.019 346.748 356.866 369.435 148.267 152.067 157.858 162.527 176.172 203.969 190.952 188.890 194.339 193.263 50 47 44 42 36 36 34 32 29 24 69 67 66 67 67 Capienza media esercizi ricettivi posti letto per struttura La Lombardia è pronta ad accogliere in media 369.435 turisti dei quali 193.263 (pari al 52,3%) in esercizi ricettivi alberghieri e 176.172 (47,7%) in esercizi extralberghieri Le strutture alberghiere pur essendo numericamente inferiori rispetto a quelle extralberghiere, presentano una capienza più elevata: 67 posti letto in media negli alberghi contro 24 negli esercizi extralberghieri Totale tale differenza è ancora più evidente nel capoluogo milanese dove le strutture alberghiere hanno in media 108 posti letto contro i 16 delle strutture extralberghiere
Dinamica della capacità alberghiera ed extralberghiera 203.969 190.952 188.890 194.339 193.263-6,4% -1,1% 2,9% -0,6% Il numero di posti letto disponibili nelle strutture alberghiere risulta essere in calo (-0,6% nell ultimo anno ma dopo la crescita registrata nell anno di Expo) pur mantenendo una capacità ricettiva di oltre 190mila posti letto La capacità ricettiva del comparto extraalberghiero risulta in costante aumento Anche escludendo l eventuale emersione del sommerso delle CAV, la disponibilità extralberghiera è costantemente aumentata: nel 2016 si osserva una crescita superiore rispetto al 2015, anno di Expo 123.795 125.662 128.797 130.591 133.006 176.172 162.527 157.858 148.267 152.067 1,5% 2,5% 1,4% 1,8% 8,4% 2,6% 3,8% 3,0%
Indicatori di ricettività Esercizi alberghieri Esercizi Extra-alberghieri 27,5 23,5 17,1 18,1 10,4 8,0 60,2 4,2 10,7 9,6 14,1 9,9 4,7 15,5 17,1 2,3 12,9 3,0 3,6 11,4 2,8 5,7 9,7 4,8 4,0 1,0 1,3 2,3 1,4 0,7 2,2 1,4 1,5 4,2 BG BS CO CR LC LO MB MI MN PV SO VA 48,8 20,4 In Lombardia si possono contare 15,5 posti letto ogni Km 2 Milano spicca con i suoi oltre 60 posti letto al Km 2 di cui quasi 50 in esercizi alberghieri; seguono Como e Brescia rispettivamente con 27,5 e 23,5 posti letto al Km 2, in prevalenza in esercizi extralberghieri densità ricettiva 15,5 media regionale 17,4 In Lombardia si possono contare 3,7 posti letto ogni 1000 abitanti A spiccare è la provincia di Sondrio con 17,4 posti letto, seguita dalla provincia di Brescia (8,9) e Como (5,9) tasso di ricettività 3,7 media regionale 2,4 8,9 3,0 5,9 2,2 5,9 1,2 3,6 1,2 1,1 0,6 0,5 4,1 1,0 3,1 1,0 0,8 3,0 2,1 1,5 2,4 0,8 0,8 0,8 0,2 0,7 0,2 0,6 1,3 0,7 10,0 7,5 BG BS CO CR LC LO MB MI MN PV SO VA 2,8 1,4 1,3