sui costi economici e sociali della violenza contro le donne

Documenti analoghi
15 minuti per parlare di:

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it

L'analisi del fenomeno della violenza attraverso le rilevazioni dell'istat

Bambini e adolescenti nelle città metropolitane: benessere e condizioni di vita

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n.

Comune di Jesi. Protocollo d intesa

Concorso Best Practice 2014 VIOLENZA SULLA DONNA

Progetto Atipico. Partners

Il nostro concetto di business

visto il trattato sul funzionamento dell Unione europea,

Workshop 13 aprile 2011, Roma. Filiere corte. Quale impatto sul mondo produttivo e sulla società. Silvio Franco Università della Tuscia, CURSA

DECRETI PRESIDENZIALI

IL DISEGNO DI VALUTAZIONE ADOTTATO

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

LOGO REGIONE LAZIO. Pag. 0

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

PARTNER DI PROGETTO. Università degli Studi di Palermo Dipartimento di Ingegneria Industriale

HTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE?

DISPOSIZIONE ORGANIZZATIVA n. 62/AD del 08 settembre Direzione Generale

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

UNIVERSITA` POLITECNICA DELLE MARCHE FACOLTA` DI ECONOMIA

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009

Morningstar Awards Italy

A cura di: Giovanni Azzone, Politecnico di Milano Tommaso Palermo, Politecnico di Milano. Focus: area casa. Aprile 2010

Programma di Sviluppo Rurale Azioni da adottare per il coinvolgimento del partenariato

Osservatorio I COSTI DEL NON FARE

Protocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)

TESTO DI LEGGE APPROVATO DAL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA NELLA SEDUTA DEL 6 MARZO 2007

Censimento industria e servizi

CENTRO ANTIVIOLENZA IN VALDARNO

La funzione e i fabbisogni di monitoraggio nella Regione

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

La mediazione sociale di comunità

ASILI NIDO E MENSE SCOLASTICHE ANALISI A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE TERRITORIALI DELLA UIL SULLE CITTA CAPOLUOGO DI REGIONE ANNO SCOLASTICO

Indicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno

Napoli, 9 aprile Il contrasto delle patologie femminili nel mercato del lavoro - azioni e prospettive tra le parti sociali

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:

Violenza di genere in provincia di Siena Le domande di aiuto ai Centri Antiviolenza. Evoluzione del fenomeno e dinamiche recenti

Manifesto dei diritti dell infanzia

LIBERALIZZAZIONI E MERCATO: PROSPETTIVE DELL INFORMAZIONE

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Rete Regionale Aziende che Promuovono Salute - WHP Lombardia. 12 settembre 2013

Indice. Introduzione. Gli indicatori. Fonti. Policy Costi unitari Efficacia. Equità. Estensione Differenziazione

COME MISURARE LA VIOLENZA L indagine nazionale sulla sicurezza delle donne

RACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI

law firm of the year Chambers Europe Awards

Protocollo d Intesa. tra

LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

Soroptimist International d'italia

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini.

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROTOCOLLO D INTESA TRA

COMPANY PROFILE AZIENDA CERTIFICAZIONI


Area Donne e Diritti di Cittadinanza. Caritas Diocesana di Concordia-Pordenone Associazione Nuovi Vicini Onlus

RAV e PDM (Rapporto di Auto-Valutazione) e (Piano di Miglioramento) L Aquila, 10 settembre 2015

Fonte: elaborazione Unioncamere Lombardia su dati ASIA Istat. Tabella 2: Imprese per attività economica Lombardia

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

Rispecchia il rispetto (Di)Segni di non violenza

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

CONFERENZA Aula Magna Universita' per Stranieri di Siena Piazza Carlo Rosselli 27/28 11 NOVEMBRE SIENA

VADEMECUM UFFICIO PACE

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO

Allarme prezzi e Osservatori: l esperienza della Provincia di Rovigo

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) per la Politica Regionale

I profili e le dinamiche del fenomeno migratorio di origine straniera in Italia

Il progetto Workcare Synergies: risultati dell'attività di disseminazione in Italia. Rossana Trifiletti Elena Elia

Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE PRIMO INCONTRO

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

1. Il Ministro delegato per le pari opportunità,. elabora, con il contributo delle amministrazioni interessate, delle associazioni di donne impegnate

PROGETTO ALCOL E LAVORO SAN PELLEGRINO SpA : LA VALUTAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO

UNA CITTÁ CONTRO LA VIOLENZA

IL PROGETTO DI.SCOL.A.

L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA

DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45

LA VIOLENZA SULLE DONNE E LE STRADE PER LA PREVENZIONE. Assessorato alle Politiche attive di Cittadinanza, Diritti Sociali e Parità

Workshop I diritti di cittadinanza europea: opportunità e strumenti di informazione. Milano, 8 aprile 2014 Comune di Milano, Sala Formazione

Progetto: Equal ESSERE Economia Sociale e Solidale, Economia Razionale contro l Esclusione IT-G-LIG-0008

Laboratorio sulle politiche di inclusione attiva delle vittime di violenza e tratta: un percorso di progettazione condivisa

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

Piano Operativo Nazionale per la Prevenzione degli Effetti del Caldo sulla Salute

Direzione Produzione di RFI

La violenza sulle donne nei luoghi di lavoro. Proposta di Intesa

Finanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani

La rete per la promozione della salute in Lombardia

Commissione Igiene e Sanità Senato della Repubblica. Audizione informale. Mercoledì 27 giugno

Project Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi

IT Risk-Assessment. Assessment: il ruolo dell Auditor nel processo. Davide SUSA - ACSec AIIA - Consigliere del Chapter di Roma

Anzianità di servizio

Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica. Indagine sui prezzi R.C.A. al 1 luglio 2012

IL NUOVO PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA : EFFETTI SUL TERRITORIO EMILIANO-ROMAGNOLO. Modena, 4 aprile 2011

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

Transcript:

INTERVITA Prima indagine nazionale sui costi economici e sociali della violenza contro le donne Con il patrocinio di

PER I DIRITTI DEI BAMBINI E DELLE DONNE Nata a Milano nel 1999, Intervita è un Organizzazione Non Governativa di cooperazione internazionale, indipendente, aconfessionale e apartitica LA NOSTRA MISSION Intervita promuove e difende i diritti dei bambini e delle donne in Italia e nel mondo. Aiutiamo in modo concreto i bambini, le donne e le loro comunità favorendo il cambiamento e l'inclusione sociale.

I NUMERI DELLA VIOLENZA (ISTAT) 6 milioni 743 mila donne hanno subito violenza (31,9% della classe di età tra i 16 e i 70 anni) 3 milioni 961 mila donne hanno subito violenze fisiche 5 milioni sono state vittime di violenza sessuale il 18,2% delle donne che hanno subito violenze li considera reati il 7,2% li denuncia il 33,9% non ne parla con nessuno il 96% delle violenze non vengono denunciate 134 femminicidi nel 2013 (Casa delle donne per non subire violenza di Bologna) L Organizzazione Mondiale della Sanità (2013) attesta che il 13% degli omicidi nel mondo è commesso tra le mura di casa da parte del partner della vittima.

PERCHÉ MISURARE I COSTI DELLA VIOLENZA Non si può gestire ciò che non si può misurare e non si può misurare ciò che non si può descrivere (R.S.Kaplan). OBIETTIVI STIMOLARE I POLICY MAKER DESCRIZIONE Ribadire l esigenza che il nostro Paese affronti con determinazione e rigore questo fenomeno, mettendo a disposizione tutte le strategie, gli strumenti e le risorse RILEGGERE IL FENOMENO Proporre una chiave di lettura per comprendere le conseguenze della violenza sulla vita delle donne e della società PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO Aumentare la gamma di azioni nelle quali il quadro politico può essere articolato, stimolando una rilettura nelle priorità di spesa e di investimento

PRINCIPALI STUDI INTERNAZIONALI SUI COSTI

LA METODOLOGIA DELLA RICERCA LE FASI COSTRUZIONE del quadro di analisi delle categorie di costo, facendo riferimento alle classificazioni già utilizzate a livello internazionale RICOGNIZIONE delle fonti di dati esistenti CALCOLO della numerosità delle donne vittime di violenza con riferimento alle varie categorie di costi analizzati una valorizzazione economica dei servizi utilizzati dalle donne e delle conseguenze prodotte per il sistema economico e sociale o o PROPONIAMO: Uno studio di fattibilità per una ricerca sui costi economici e sociali della violenza di genere in Italia, attraverso l individuazione di basi di dati e di una metodologia specifica di analisi Una prima stima dei costi economici e sociali della violenza in Italia, in alcuni ambiti individuati

GLI STRUMENTI METODOLOGICI Strumento Descrizione Indagine Istat sulla sicurezza delle donne (2006) per estrapolare il numero di donne che hanno utilizzato o avuto accesso ai vari servizi di tutela della loro salute e incolumità. La rilevazione è stata corretta con alcuni indicatori per includere la presenza di donne straniere (32%) I soggetti e i servizi che si occupano del fenomeno della violenza di genere. L obiettivo è stato quello di coinvolgere esperti del fenomeno oggetto di indagine, per condividerne la visione diretta e profonda che possiedono, dato che ricoprono una posizione privilegiata di osservazione Effettuate 9 interviste semistrutturate. Le donne intervistate: italiane e straniere, tutte maggiorenni; che avessero attivato un percorso di fuoriuscita dalla violenza da almeno 3 anni, soggetti diversificati fra loro (età, status, ecc.)

IL CAMPIONE LIMITI: mancanza di dati omogenei a livello nazionale fonti da anni differenti

LA CLASSIFICAZIONE DEI COSTI Monetari diretti Moltiplicatori economici Non monetari Moltiplicatori sociali valori dei beni e servizi impiegati nel sostegno e cura (trattamento) mercato del lavoro; impatto di produttività intergenerazio nale costi del dolore e della sofferenza impatto sulle relazioni interpersonali e sulla qualità della vita

GLI INVESTIMENTI IN PREVENZIONE Valutazione di quanto la società mette in campo per contrastare la violenza sulle donne

I RISULTATI DELL INDAGINE

I RISULTATI DELL INDAGINE - segue

CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI

LA SENSIBILIZZAZIONE La sensibilizzazione per divulgare i risultati della ricerca e sollecitare e promuovere misure di contrasto alla violenza sulle donne Workshop (addetti ai lavori) rivolto agli stakeholder locali reti antiviolenza a partire dai risultati dell indagine, individuazione di strategie condivise di contrasto alla violenza sulle donne Campaigning (cittadinanza) eventi di sensibilizzazione di piazza per coinvolgere l intera cittadinanza Il Tour in 14 città italiane dal 14 febbraio all 8 marzo ha fatto tappa a: Milano, Torino, Genova, Trento, Padova, Bologna, Firenze, Ancona, L Aquila, Napoli, Bari, Palermo, Cosenza, Roma

LE DOMANDE APERTE MONITORAGGIO DEI DATI Quali sono le possibili aree di miglioramento tecnico nella metodologia di rilevazione dei dati? IMPLEMENTAZIONE DEI SERVIZI OBIETTIVI DI RISULTATO MISURAZIONE DEI RISULTATI Come migliorare l efficacia e l integrazione dei servizi di contrasto alla violenza sulle donne? Quali obiettivi di risultato si possono ipotizzare con migliori servizi e con quale ragionevole tempistica? Come e con quali strumenti tecnici misurare i risultati? RISORSE DA INVESTIRE Quante risorse sarebbero necessarie per ottenere i risultati ipotizzati? STRATEGIE e RACCOMANDAZIONI Quali strategie e raccomandazioni per migliorare l attività di contrasto alla violenza sulle donne?

GRAZIE Valeria Emmi Coordinatrice progetti - Area Programma Italia Intervita Onlus valeria.emmi@intervita.it Mob. 346 8429051