Anzianità di servizio
|
|
- Gianmaria Romani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Commento ai risultati del questionario di valutazione Su 754 questionari consegnati ne sono stati restituiti 157, pari al 21% del totale. Oltre ad essere ai limiti della rappresentatività, questo dato ci invita a riflettere sulla difficoltà di effettuare una valutazione rigorosa e sull importanza attribuita alla valutazione stessa come momento indispensabile per poter fare una progettazione davvero rispondente ai bisogni dell utente. Il 51% dei questionari pervenuti appartengono a uomini, contro il 46% compilati da donne; quasi la metà lavorano alla Asl da un periodo compreso tra i e 25 anni. Anzianità di servizio oltre 25 20% n.r. 1% fino a 5 19% da a 25 43% da 6 a 15 17% Alla domanda sull area di appartenenza quasi il % non risponde o da una risposta ambigua, del restante 84%, prevalgono quelli che appartengono all area ospedaliera, precisamente 70 su 62, che si riferiscono al territorio. area di appartenenza ospedale territorio n.r. o ambigua Quasi i ¾ sono Dirigenti, la maggior parte dei quali (il 98%) medici o veterinari; per quanto riguarda il Comparto c è una leggera prevalenza dell area sanitaria su quella tecnico-amministrativa. Dall analisi della domanda 18, relativa ad eventuali suggerimenti e proposte quest ultima però rappresenta l area maggiormente critica. Infatti diverse risposte riguardano richieste di maggiore attenzione ai bisogni formativi dei tecnici e degli amministrativi le cui problematiche, come scrive un dipendente, sono quasi completamente ignorate.
2 area professionale dirigenza comparto 31% 69% Più del 40% non sa o non conosce quanti crediti ha maturato. Tuttavia all interno di questa percentuale non è stato possibile distinguere tra quelli che effettivamente non erano a conoscenza dei crediti in loro possesso e quelli che appartengono alle professioni che non maturano crediti ecm. Per quanto concerne le attività formative svolte, le percentuali più basse riguardano i corsi di formazione specifica: il 45% non barra nessuna casella, le percentuali più alte riguardano i corsi di formazione generale e i corsi o eventi esterni fino a 2 iniziative. Questo dato evidenzia che la formazione specifica rappresenta un elemento di criticità a cui possiamo ipotizzare che gli utenti abbiano risposto con la formazione esterna. nr oltre 5 iniziative fino a 4 iniziative fino a 2 iniziative nessuna attività corsi esterni corsi di formaz. spec. corsi di formaz. gen. Dai dati emerge che il coinvolgimento nella rilevazione del fabbisogno formativo dei dipendenti è mediobasso: circa ¼ dei dipendenti che hanno compilato il questionario infatti dichiara di essere coinvolto poco. Tra i settori di cui l azienda dovrebbe occuparsi a livello formativo, ai primi posti si collocano: la Comunicazione e la Valutazione della qualità dei processi, seguiti a breve distanza dalla Programmazione, integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari e dal Management sanitario. Settori
3 Per quanto concerne il suggerimento di altri campi su cui si desidera ricevere formazione troviamo: i corsi di informatica e inglese, la famiglia e le modalità operative in suo favore, la valutazione dell handicap (ICF), i sistemi di qualità, la costruzione, integrazione, valutazione dei processi, i percorsi diagnostici e assistenziali, la progettazione in campo sanitario, la normativa comunitaria, i corsi formativi ginecologici-ostetrici e il risk management, il pacchetto igiene, la gestione delle risorse, la comunicazione, programmazione e integrazione dei S.S.S., i corsi specifici attinenti la propria professionalità e i corsi per l'interazione tra i servizi, la responsabilità professionale, civile e penale e il distacco RAS. I dati sulla conoscenza del PAF mettono in evidenza la necessità di promuovere maggiormente la diffusione di questo fondamentale strumento di programmazione della formazione aziendale: infatti il 54% dei dipendenti che hanno compilato il questionario non conosce il PAF. In effetti anche alla domanda sulla conoscenza delle opportunità formative, il 31% risponde che conosce poco le opportunità formative offerte dall azienda. conoscenza opportunità formative uno due tre quattro cinque non risponde 18% 9% 7% 18% 31% 17% Quasi il 60% si ritiene soddisfatto del metodo utilizzato nella formazione: 89 persone su 157 infatti attribuiscono un punteggio tra 3 e 4 al questa domanda. Soddisfazione metodo n.r. Circa 1/3 dei dipendenti che hanno risposto al questionario pensa che la formazione serva a soddisfare le esigenze di aggiornamento, il 27% a migliorare le competenze e abilità, il 26% a migliorare l organizzazione in cui lavora e il 21% a incrementare la motivazione al lavoro. E importante sottolineare che a questa domanda in molti non hanno risposto, le percentuali variano dal 12% al 17%, ad indicare una difficoltà nella valutazione dell impatto della formazione effettuata.
4 impatto formazione nr Migliorare l organizzazione della struttura in cui lavora Migliorare le abilità comunicative e relazionali Incrementare la motivazione al lavoro Migliorare le competenze/abilità professionali Soddisfare le sue necessità di aggiornamento La maggior parte degli intervistati non è mai stato tutor di un corso (54%), tuttavia la percentuale di coloro che hanno fatto quest esperienza si avvicina al 40%. Circa 1/3 di questi ultimi inoltre riferiscono che questa esperienza è stata molto utile. spesso 7% Tutoraggio n.r. 3% Utilità tutoraggio 1 7% qualche volta 36% mai 54% 5 33% 4 27% 2 13% 3 20% Infine per ciò che concerne il giudizio sull organizzazione della formazione, l 80% da un giudizio positivo, e circa il 60% si ritiene molto soddisfatto.
5 organizzazione formazione n.r. 8% 5% 6% 24% 22% 35% Le risposte alla domanda sui suggerimenti e le proposte sono molto variegate e riguardano: l organizzazione di corsi fuori sede, il problema dei crediti formativi per le assistenti sociali, un maggiore intervento del servizio valorizzazione nell'attività formativa dei distretti specialmente nella fase di pianificazione, la necessità di un piano di aggiornamento in uguale misura per tutto il personale, i corsi aziendali con tematiche riguardanti l'ospedale (infezioni ospedaliere, uso di antibiotici, l'approccio al paziente acuto), la formazione in campo gestionale, l informazione sulla programmazione della formazione, i corsi di formazione specifica per categoria professionale, la necessità di predisporre in ogni servizio figure responsabili della formazione (rilevamento del fabbisogno, collegamento con l Ufficio formazione), il coinvolgimento dei responsabili di struttura nella redazione del piano formativo, il coinvolgimento degli operatori amministrativi e tecnici del comparto quasi del tutto esclusi dalla formazione aziendale. In conclusione a fronte di un giudizio positivo sull organizzazione della formazione in azienda e sui metodi utilizzati emergono alcune criticità: - a distanza di sei anni dall entrata in vigore del sistema ECM, una considerevole percentuale di dipendenti non sa se e quanti crediti formativi ha maturato; - l area tecnico-amministrativa si sente quasi del tutto esclusa dalla formazione aziendale, si tratta delle professioni che non hanno l obbligo di maturare crediti ECM e questo ha determinato probabilmente una minore attenzione alle loro esigenze formative; - la formazione specifica è considerata insufficiente e per lo più demandata alla formazione extraaziendale a carico del singolo o degli sponsor; - la conoscenza del PAF e di conseguenza dell offerta formativa dell Azienda è insufficiente; - i dipendenti sono poco coinvolti nella rilevazione del fabbisogno formativo; - siamo ancora in una fase in cui è difficile valutare la ricaduta della formazione erogata a livello aziendale; - le esigenze di formazioni riguardano in particolare i settori: Comunicazione, Valutazione della qualità dei processi, Programmazione, integrazione dei servizi sanitari e socio-sanitari e Management sanitario.
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di
Dettagli' G / >A#$) $&! #!$":; HH
!"# $%&#' #( $))# #$#!%#$($& $&!$*# #!$"+ **# )!, %#-!("# $. / 0,&& 1!#(,1!#$") $)!&%# 2! %#!&%,, )#"# $#%% $ &,)$34#$#"#,&&#$-&&#!#""&#$)!"# $&!56&&!,, )#"# $# % % $ ' + + % + )7 7$$ 1!&)#1& -,# %#
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)
Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento
DettagliQUESTIONARIO ONLINE RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI PIANO 2015
QUESTIONARIO ONLINE RILEVAZIONE BISOGNI FORMATIVI PIANO 2015 ANALISI STATISTICA DEI DATI Campione di n 387 operatori ASL Cagliari Fermo restando che ad ogni Struttura aziendale che ha partecipato con i
DettagliCentro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA
Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI
DettagliAnalisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea
Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Indagine 2013 A cura di Àncora Servizi Società Coop. Sociale 1 Premessa
DettagliALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input
ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliLa gestione del Rischio Clinico in Valle d Aosta: consolidamento del metodo FMEA
La gestione del Rischio Clinico in Valle d Aosta: consolidamento del metodo FMEA Vuillermin Giuliana Berti Pierluigi Ippolito Rita Azienda USL Regione Valle d Aosta Analisi del contesto L Azienda USL della
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliSettori di attività economica
ELABORAZIONE DEI DATI QUALITATIVI Chiara Lamuraglia 1. Premessa Al fine di ottenere informazioni di carattere qualitativo che consentissero di interpretare e leggere in modo più approfondito i dati statistici,
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliSalute percepita nella ASL 8 di Cagliari
Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto
DettagliINDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO SCOLASTICO 2010-2011
Comune di Mira Istituzione comunale «Mira Innovazione» Piazza IX Martiri 3-30034 - MIRA (VE) C.F. 00368570271 - Servizio Asilo Nido - INDAGINE CUSTOMER SATISFACTION ASILO NIDO COMUNALE PRIMO VOLO ANNO
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato
DettagliRelazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015
1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto
DettagliIndagine 2011 Customer Satisfaction. Marzo 2011
Indagine 2011 Customer Satisfaction Marzo 2011 Obiettivi Per il terzo anno consecutivo, l UFFICIO MARKETING DI FIRE ha SVOLTO un indagine sul grado di soddisfazione dei propri CLIENTI, in base a un sistema
DettagliELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI
ELABORAZIONE QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FORMAZIONE DIRIGENTI E DOCENTI Premessa La Campagna Straordinaria rivolta alle Scuole ha previsto anche la realizzazione di interventi formativi rivolti a docenti
DettagliLinee di indirizzo per la stesura del Piano aziendale della formazione e del Rapporto annuale della formazione (PAF e RAF)
Allegato 6. Commissione regionale per la formazione continua Linee di indirizzo per la stesura del Piano aziendale della formazione e del Rapporto annuale della formazione (PAF e RAF) Giugno 2015 Indice
DettagliLa soddisfazione media complessiva
Nell'ottica del miglioramento continuo della qualità dell offerta formativa, il Settore "Studio, Organizzazione e Metodo - Formazione del Personale" implementa indagini di Customer Satisfaction (CS) finalizzate
DettagliIndagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011
Stress Lavoro-Correlato e Indagine sul personale in servizio presso le Sedi Centrali del Ministero della Salute Risultati 2011 Obiettivi Rilevare il livello di benessere percepito dai lavoratori attraverso
DettagliIndagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina
Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina La U.O.S.D. Comunicazione Integrata Aziendale, in collaborazione con l Università La Sapienza di Roma (CdL Scienze Magistrali
DettagliMiglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la discussione dei casi
MODULO DI PRESENTAZIONE per la valutazione e l accreditamento di progetti di AUDIT CLINICO GENERALITÀ Titolo del Miglioramento continuo dell assistenza infermieristica in ambito chirurgico attraverso la
DettagliAnalisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto
Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,
DettagliRisultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte
Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliGodiasco, 31 DICEMBRE 2010
Godiasco, 31 DICEMBRE 21 1 L indagine è stata svolta nel periodo SETTEMBRE/DICEMBRE 21; Il questionario è stato distribuito ai familiari degli ospiti in occasione della presentazione del BILANCIO SOCIALE
DettagliRILEVAZIONE DELLA QUALITA DEI SERVIZI EROGATI DALL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E DAGLI UFFICI DEMOGRAFICI (OTTOBRE-DICEMBRE 2004)
RILEVAZIONE DELLA QUALITA DEI SERVIZI EROGATI DALL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO E DAGLI UFFICI DEMOGRAFICI (OTTOBRE-DICEMBRE 2004) La stesura del questionario Il questionario somministrato ai cittadini
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliStage 6. "Esplorare nuovi Spazi"
Stage 6. "Esplorare nuovi Spazi" Gli obiettivi Nella prima sezione del questionario si è chiesto ai partecipanti di esprimere un giudizio riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
DettagliQuestionario conoscitivo ALSO
Questionario conoscitivo ALSO Nello scorso mese di giugno è stata costituita a Gravedona un organizzazione di volontariato denominata : ASSOCIAZIONE LARIANA SOSTEGNO ONCOLOGICO (ALSO) camminiamo insieme.
DettagliSede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it
CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi
DettagliStage 7. "Esorcizzare le Paure"
Stage 7. "Esorcizzare le Paure" Gli obiettivi Nella prima sezione del questionario si è chiesto ai partecipanti di esprimere un giudizio riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto
Dettagli1 Circolo Didattico di Sondrio - Commissione per l handicap Progetto A piccoli passi
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE SULLA QUALITÁ DELL INTEGRAZIONE SCOLASTICA Questo questionario è rivolto a tutte le insegnanti della scuola e vuole essere un occasione di riflessione sulle variabili di
DettagliQUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI
Pagina1 QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI PROFILO ANAGRAFICO 1. SESSO M F Età PROFILO PROFESSIONALE 2. Presta servizio come educatore in una sola scuola o più scuole? In una sola scuola in n. scuole
Dettagli7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012
7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,
DettagliREPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI
REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente
DettagliSEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE
Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la
DettagliPadova, 13 gennaio 2011. Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Marisa Sartori e Mauro Zaniboni
Il cruccio del Provider: ci sono o ci faccio? Fase sperimentale ECM 2002 Fase a regime ECM Accordo Stato-Regioni Novembre 2009 LA NOVITA PIU RILEVANTE: Non si accreditano più gli EVENTI MA si accreditano
DettagliRisultati dell indagine di customer satisfaction sullo Sportello del Cittadino
Risultati dell indagine di customer satisfaction sullo Sportello del Cittadino Indagine on line realizzata nel periodo Giugno - Luglio 2013 U. Org.va Personale, Organizzazione e controllo Ufficio Controllo
DettagliAnalisi Fabbisogni Formativi Aziende ed Utenti
MASTER FORMAZIONE S.r.l. Sede legale : Via Panaro, 16 0015 MONTEROTONDO (RM) Sede Direzione : Via Petrarca, 5 57023 CECINA (LI) Tel. 0586 632282 - Fax 0586 681865 Cecina, 6 Maggio 2010 Analisi Fabbisogni
DettagliIl rapporto tra il Parlamento Europeo e comunità professionali italiane: Ricerca preliminare
Il rapporto tra il Parlamento Europeo e comunità professionali italiane: Il progetto EP4PC Ricerca preliminare 1 Aprile 2010 Background Simulation Intelligence è stata incaricata dal Committente di realizzare
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
Dettagli7.2 Indagine di Customer Satisfaction
7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,
DettagliREPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI
REPORT DI SINTESI RELATIVO ALL INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION ESEGUITA PRESSO LA SEDE AOU SASSARI Settembre/Ottobre 2009 QUESTIONARIO: Analisi della soddisfazione del paziente sul servizio. U.O. coinvolte
DettagliUfficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali
COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PIAZZA IX MARTIRI, 3 - C.A.P. 30034 TEL. 041-5628211 (centralino) FAX 041-422023 C.F. 00368570271 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - E-mail: info@comune.mira.ve.it
DettagliQuestionario per le famiglie
Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento
DettagliLa valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica
La valutazione dell opinione degli studenti sulla didattica Gli esiti della rilevazione 2012-2013 Anna Maria Milito 26 novembre 2013 La rilevazione dell opinione degli studenti sulla didattica Importanza
DettagliCOMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO. Report finale. Servizio Gestione Sistema Qualità
COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO 1^ INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION Il Servizio di Assistenza Domiciliare Dicembre 21 Report finale Servizio Gestione
DettagliLa relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.
INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola)
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO (per i docenti dei tre ordini di scuola) Docente di: scuola infanzia scuola primaria scuola secondaria I Professionalità dei docenti Programmazione e valutazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano
Unione Europea ISTITUTO COMPRENSIVO RENDE COMMENDA Scuola Secondaria Statale di 1 grado P. De Coubertin di Rende e di Zumpano RELAZIONE FINALE della FUNZIONE STRUMENTALE per l AUTOVALUTAZIONE D ISTITUTO
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore G. Colasanto Andria. Programma Operativo Nazionale 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. COMPETENZE PER LO SVILUPPO
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore G. Colasanto Andria Programma Operativo Nazionale 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. COMPETENZE PER LO SVILUPPO PIANO INTEGRATO D ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013/14 C-1-FSE-2013-564
DettagliQuestionario Conosci l Europa
Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione
DettagliRILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA DAGLI UTENTI DEL SISTEMA GESTIONE SEGNALAZIONI E RECLAMI (Ufficio Qualità - CDR CONTROLLO DI GESTIONE PEG)
RILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA DAGLI UTENTI DEL SISTEMA GESTIONE SEGNALAZIONI E RECLAMI (Ufficio Qualità - CDR CONTROLLO DI GESTIONE PEG) Dati individuali del rispondente: Età Titolo di studio Settore
DettagliTECNICO INFORMATICO WEB MASTER
TECNICO INFORMATICO WEB MASTER Corso di Formazione Professionale Por Puglia 2000-2006 Complemento Di Programmazione Asse III Mis. 3.4 - Az. a) Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE PUGLIA Assessorato
DettagliAREA FORMAZIONE PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO RELAZIONE VALUTAZIONE DI FINE CORSO QUESTIONARI DI GRADIMENTO CORSI DI INFORMATICA 2004.
UMACROAREA RISORSE UMANE AREA FORMAZIONE PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO RELAZIONE DI FINE CORSO QUESTIONARI DI GRADIMENTO CORSI DI INFORMATICA 2004. Nel corso dei mesi di novembre e dicembre dello scorso anno
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliI4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE
I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale
DettagliAnalisi dei Fabbisogni Formativi per la formazione continua in Provincia di Grosseto.
Analisi dei Fabbisogni Formativi per la formazione continua in Provincia di Grosseto. A seguito della pubblicazione del Bando di sistema di FONDIMPRESA, pubblicato in data 22 dicembre 2006, è stata effettuata
Dettagli5 La popolazione disabile
5 La popolazione disabile Problematiche inerenti alle fonti dei dati sulla disabilità L Osservatorio per le politiche sociali dell Amministrazione Provinciale ha intrapreso un complesso lavoro di censimento
DettagliSCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO
SCHEDA FEDERAVO n 5 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) IL VOLONTARIO CHE LASCIA L AVO Obiettivo della scheda: approfondire i motivi per i quali il volontario sta lasciando l AVO e verificare se qualche
DettagliSCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DEL GRADIMENTO FINALE FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio formazione/direzione/ufficio responsabile, è compilato a cura di ciascun dipendente
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliL ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE
L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE un PROTOCOLLO D INTESA tra CONSIGLIERA PARITÀ PROVINCIALE DONNE
DettagliCGIL CISL UIL. Gli Enti Bilaterali emanazione delle parti sociali (alle quali resta la competenza delle politiche. 00198 Roma Corso d Italia, 25
Particolare rilievo è posto alla questione della formazione professionale continua che si evidenzia come un importante strumento per il rafforzamento del patrimonio di conoscenze dei lavoratori, per il
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEI CORSI DI FORMAZIONE ED EVENTI MEMO E DEL COORDINAMENTO PEDAGOGICO 0/6 ANNI ORGANIZZATIDAL MULTICENTRO EDUCATIVO SERGIO NERI SINTESI DEI RISULTATI Modena,
DettagliAutovalutazione di istituto
I.C. "Dante Alighieri" - Aulla Autovalutazione di istituto Nel mese di aprile 2015 sono stati somministrati dei questionari in forma anonima per verificare il livello di gradimento del servizio offerto.
DettagliLa legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:
IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto
DettagliAREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA
AREA ANALISI, PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA 1/6 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie,
DettagliCustomer Satisfaction 2014
Customer Satisfaction 2014 Università degli Studi di Torino Direzione Sviluppo Organizzativo, Innovazione e Servizi Bibliotecari Sezione Formazione Professionale e Continua 1 La Sezione Formazione Professionale
DettagliL ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA
L ESPERIENZA DELLE REGIONE LAZIO NELLA GESTIONE DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA Dott.ssa Cristina Matranga Coordinamento Regionale Rischio Clinico INCIDENZA DI PAZIENTI INFETTI 5,2% IN ITALIA
DettagliIl Settore Formazione Professionale nell ASL AL. Casale M.to 25/05/2015
Il Settore Formazione Professionale nell ASL AL Casale M.to 25/05/2015 M. Crotti 1 L art. 16 quater del D. L.vo 502/92 definisce la formazione requisito indispensabile per svolgere attività professionale,
DettagliFORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate
FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane
DettagliPremessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento
Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliLINEA DIRETTA CON ANFFAS
LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo
DettagliLa soddisfazione di chi riceve, anno 2013
La soddisfazione di chi riceve, anno 2013 Nell ambito delle attività di monitoraggio del servizio, una delle attività centrali è la rilevazione della customer satisfaction degli utenti dei servizi erogati,
DettagliEDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA > FORMAZIONE A DISTANZA > FORMAZIONE RESIDENZIALE > FORMAZIONE BLENDED
E.C.M. EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA > FORMAZIONE A DISTANZA > FORMAZIONE RESIDENZIALE > FORMAZIONE BLENDED L EFEI, Ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione, viene riconosciuto dal Ministero
DettagliUNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO
UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto
Dettaglimonitoraggio aslromag.info analisi anno 2013
Le Linee Guida per i siti Web della P.A., redatte in base al art. 4 della Direttiva n. 8/2009 del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione prevedono la pubblicazione periodica dei Dati
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliASSESSORATO PER LA SANITA'
R E P U B B L I C A I T A L I A N A REGIONE SICILIANA ASSESSORATO PER LA SANITA' DIPARTIMENTO OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO PREVENZIONE E FORMAZIONE PERMANENTE Allegato al punto 4B del Cronoprogramma anno
DettagliComune di Nuoro DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE. Settore AA.GG. e Personale. Ufficio Formazione
Comune di Nuoro Settore AA.GG. e Personale Ufficio Formazione DISCIPLINARE PER LA FORMAZIONE DELLE RISORSE UMANE Ultimo aggiornamento settembre 2008 Art. 1 (Oggetto e finalità) 1. Le disposizioni contenute
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
Dettagli_ Il presente questionario è stato predisposto in collaborazione con il CDR Servizi Informativi
RILEVAZIONE DELLA QUALITA PERCEPITA DAGLI UTENTI DEI SERVIZI INTERNI EROGATI DAL CDR SERVIZI INFORMATIVI Dati individuali del rispondente: Età Titolo di studio Settore di appartenenza A) RILEVAZIONE FABBISOGNI
DettagliDISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013
DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende
DettagliLe prospettive di lavoro
12. Le prospettive di lavoro Alla conclusione del corso di studi 35 laureati di primo livello su 100 intendono cercare lavoro e altri 17 lavorano già o hanno comunque trovato un impiego; tra i laureati
DettagliVia Messina 829 95126 Catania
REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it
DettagliL infermiere al Controllo di Gestione
L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di
DettagliIl Sistema di Sorveglianza PASSI D ARGENTO: una risposta ai bisogni di informazione agli operatori di Distretto
Il Sistema di Sorveglianza PASSI D ARGENTO: una risposta ai bisogni di informazione agli operatori di Distretto Dr. Luigi Barbero Distretto di Cuneo Borgo San Dalmazzo CARD Piemonte Ma, che cos è il Distretto?
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliComune di Como REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ FRA UOMO E DONNA
Comune di Como REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITÀ FRA UOMO E DONNA INDICE Art. 1 Istituzione della Commissione Art. 2 Finalità Art. 3 Compiti Art. 4 Composizione Art. 5 Funzionamento
DettagliCARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.
CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T. La Carta Servizi è uno strumento di trasparenza messo a disposizione dal
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
Dettagli