operativa 15033 Introduzione: Scheda 5/10 degli Impatti Acustici Dando per acquisito che un azienda si avvalga di macchine, attrezzature e impianti che garantiscono i minori livelli di emissione sonora, la riduzione dell impatto acustico dell insediamento industriale sull ambiente circostante richiede anche che vengano affrontati con particolare attenzione alcuni problemi: l ubicazione dell insediamento; la collocazione dello stabilimento, la logistica e la disposizione delle sorgenti interne; la disposizione delle sorgenti esterne; l isolamento acustico. Misure per la determinazione dei livelli di immissione/emissione in ambiente abitativo ed esterno per la valutazione dell impatto acustico ai sensi della Legge quadro 447/95 e decreti applicativi; Valutazioni previsionali di clima e di impatto acustico; Misure all interno degli ambienti abitativi per la determinazione dei requisiti acustici passivi dei fabbricati, ai sensi del D.P.C.M. 05/12/97; Piani di zonizzazione acustica per comuni, ai sensi del D.P.C.M. 01/03/91 e legge quadro 447/95; Rilevazioni fonometriche e relazioni tecniche per locali di pubblico spettacolo, pubblici esercizi e intrattenimento danzante ai sensi del D.P.C.M. 16/04/99 n. 215; acustica degli edifici e progettazione isolamento acustico degli edifici; Rilevazioni fonometriche sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08, mappatura, relazioni tecniche e valutazione del rischio da rumore; Ticchettio dell orologio Camion Motore di un Jet 0 db 55 db 120 db 20 db 90 db 140 db Soglia dell udibile Aspirapolvere Clacson Intensità del Rumore (in db)
operativa Altri Servizi offerti: Scheda 5/10 Informazione aziendale di tutti gli addetti, con scheda individuale del lavoratore e periodico aggiornamento; Manualistica informativa sul rischio rumore, personalizzata per ogni singola realtà produttiva; Assistenza e rapporti con Enti di Controllo dell ambiente di lavoro ed esterno; Progetti di bonifica sonora su impianti, attrezzature ed ambienti di lavoro; Rilevazioni fonometriche su macchine, impianti e rapporti di valutazione ai sensi DPR. 459/96 (Direttiva Macchine); Calcolo livello potenza sonora delle sorgenti di rumore in base alle Norme UNI; degli Impatti Acustici Evitare esposti da parte di organi ispettivi; Tutelare i dipendenti nell ambiente di lavoro ed evitare malattie professionali. A chi è rivolto? 15033 A tutte le imprese e organizzazioni, pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliono impegnarsi nel migliorare le condizioni dell ambiente di lavoro.
operativa 15033 Introduzione: Scheda 6/10 degli Impatti Ambientali Il rilevante impatto delle attività industriali sull eco-sistema, la conseguente crescita dell attenzione verso le problematiche ecologiche a livello sociale, politico e legislativo e l aumento delle implicazioni economiche legate all ambiente impongono oggi alle imprese di prendere in seria considerazione la gestione della variabile ecologica e, quindi, di dare all intera questione una risposta puntuale ed efficace al mercato, alla società e alle istituzioni. In questo contesto si rende necessaria l attuazione di strategie volte a migliorare e salvaguardare l impatto ambientale. Dal 13 Giugno 2013 è entrato in vigore il regolamento sull Autorizzazione Unica (AUA) approvata con il Dpr del 13 marzo 2013 n. 59. L AUA raccoglie fino a 7 autorizzazioni che prima dovevano essere ottenute singolarmente: autorizzazione agli scarichi di acque reflue derivanti da processo produttivo; comunicazione preventiva per l utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste; autorizzazione alle emissioni in atmosfera; autorizzazione di carattere generale alle emissioni in atmosfera; documentazione previsionale di impatto acustico; autorizzazione all utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura; comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.. Le Regioni potranno estendere l elenco, comprendendovi altre autorizzazioni. Servizi proposti: Verifica e Valutazione impatto ambientale di insediamenti industriali; Procedure di audit ambientale, analisi di conformità normativa, legale e azioni correttive; L Autorizzazione unica ambientale (AUA);
operativa Altri Servizi offerti: Scheda 6/10 Elaborazione procedure di sicurezza per la conduzione e la gestione dei serbatoi contenenti sostanze pericolose; Notifiche per possesso, decontaminazione e smaltimento di apparecchi contenenti PCB; Domande licenza di esercizio per depositi di oli minerali presso Ufficio Tecnico di Finanza Denuncia annuale dei rifiuti (MUD); Consulenza sulla classificazione dei rifiuti e sulla gestione degli imballaggi (CONAI). degli Impatti Ambientali Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisci elit, sed eiusmod tempor incidunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquid ex ea commodi consequat. Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint obcaecat cupiditat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id Sviluppare le opportunità di miglioramento degli aspetti ambientali; Supportare le decisioni strategiche dell azienda volte alla riduzione dell impatto ambientale; Definire e gestire indicatori rilevanti di prestazione ambientale. est laborum. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisci elit, sed eiusmod tempor incidunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquid ex ea commodi consequat. Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint obcaecat cupiditat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipisci elit, sed eiusmod tempor incidunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquid ex ea commodi consequat. Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint obcaecat cupiditat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. ISO 14001 A chi è rivolto? 15033 A tutte le imprese e organizzazioni, pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliono impegnarsi nel migliorare la propria efficienza ambientale.
operativa Introduzione - TERMOTECNICA: Scheda 7/10 La termotecnica si occupa di studiare i sistemi fisico-meccanici utilizzati per garantire la temperatura, l umidità e il ricambio dell aria che ottimizzano il benessere delle persone all interno di uno spazio chiuso, tipicamente un fabbricato o un immobile. È quindi lo studio e la progettazione di impianti di riscaldamento, climatizzazione, condizionamento e ventilazione. Progettazione e dimensionamento reti gas conformemente alle Norme UNI; Dimensionamento e ottimizzazione impianti di riscaldamento civili ed industriali; Progettazione impianti termotecnici di riscaldamento e climatizzazione; Dimensionamento canne fumarie ai sensi Norme UNI 9615, UNI 10640 e UNI 10641; Relazioni ai sensi Legge 10/91; Denuncia INAIL (EX ISPESL) impianti a pressione.; Consulenza tecnica per la migliore scelta di impianti e sistemi con tecnologie ad elevato risparmio energetico; Impianti di utenza gas - Consulenza tecnica relativamente alle disposizioni previste dalla Delibera n 40/14 dell AEEG Adozione del regolamento delle attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza gas. Risparmio energetico; Attenzione all ambiente. 15033 A chi è rivolto? A tutte le imprese e organizzazioni, pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliano impegnarsi nel migliorare la propria efficienza ambientale.
Scheda 7/10 operativa Introduzione - TERMOREGOLAZIONE E TELEGESTIONE: La corretta gestione degli impianti tecnologici, in particolare dell impianto di riscaldamento e raffrescamento, utilizzando la telegestione e la termoregolazione, porta ad un significativo risparmio energetico. Siamo in grado di offrire soluzioni tecniche e gestionali per una considerevole riduzione dei costi derivanti dall utilizzo degli impianti di riscaldamento e raffrescamento. I nostri servizi spaziano dalla consulenza per la ricerca delle migliori soluzioni tecnico-progettuali alla vera e propria telegestione del sistema installato, con controllo da remoto per l ottimizzazione del consumo energetico. Con il servizio offerto è possibile programmare, mediante centralina controllata da remoto, l attivazione ed il funzionamento dell impianto di riscaldamento e/o raffrescamento in maniera tale da ottimizzare i consumi e massimizzare il rendimento dell impianto stesso, garantendo altresì un ottimale comfort climatico per tutti gli utenti coinvolti. Introduzione - TERMOGRAFIA: La termografia è una tecnica diagnostica non distruttiva che sfrutta il principio fisico secondo cui qualunque corpo con una temperatura maggiore dello zero assoluto (-273,14 C), emette energia sotto forma di radiazione infrarossa. Lo strumento che converte l energia emessa da un corpo (sotto forma di onde elettromagnetiche infrarosse) in un segnale digitale è la termocamera. La visone dell energia rilevata dalla termocamera, viene rappresenta da un immagine,abbinando una palette di colori con una scala di temperature. L immagine ottenuta non è altro che la mappatura termica superficiale dell oggetto. La termografia può essere intesa come uno strumento d indagine non distruttivo, applicabile a qualsiasi settore. La termografia ricopre un ruolo fondamentale nell individuazione preventiva di anomalie,proponendosi per altro come uno dei metodi più efficaci. Efficacia è sinonimo di vantaggio economico. Sopralluoghi e rilievi con termocamera ad infrarosso per indagine termografica, finalizzata all individuazione di ponti termici sia su strutture che sui serramenti; Individuazione di zone omogenee su cui effettuare prove mediante il termoflussimetro; Redazione relazione tecnica corredata di rapporto termografico e confronti con le immagini visibili; Indicazione delle tecniche atte al miglioramento o alla risoluzione della problematica riscontrata; Stesura perizie termografiche. 15033 Evidenziare eventuali anomalie termiche e risolverle; Rendere i sistemi più efficaci per un risparmio anche in termini economici; $avings A chi è rivolto? A tutte le imprese e organizzazioni, pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliono impegnarsi nel migliorare la proprie efficienza in termini di ottimizzazione di risorse.
operativa Scheda 8/10 Introduzione - PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI: Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 90/2013 di conversione del Decreto Legge 63/2013, l attestato di certificazione energetica (ACE) è stato sostituito dall attestato di prestazione energetica (APE). L APE è definito dal D.L. come documento, redatto nel rispetto delle norme contenute nel decreto stesso e rilasciato da esperti qualificati e indipendenti, che attesta la prestazione energetica di un edificio attraverso l utilizzo di specifici descrittori, e fornisce raccomandazioni per il miglioramento dell efficienza energetica. Progest e MIP dispongono, all interno della propria struttura, di certificatori energetici in possesso di tutti i requisiti per effettuare le certificazioni richieste, comprese quelle previste negli atti di compravendita e locazione. Informare e rendere coscienti i proprietari degli immobili del costo energetico legato alla conduzione del proprio sistema edilizio in modo da incoraggiare interventi migliorativi dell efficienza energetica della propria abitazione; Fare in modo che produttori e progettisti possano confrontarsi in tema di qualità edilizia offerta; Classificazione Energetica degli Edifici 15033 A+ A B C D E F G < 15kWh/m² anno < 30kWh/m² anno Migliorare la trasparenza del mercato immobiliare fornendo a venditori, acquirenti, locatari e venditori di immobili un informazione oggettiva e trasparente delle < 50kWh/m² anno caratteristiche e delle spese energetiche dell immobile; < 70kWh/m² anno I proprietari che apportano miglioramenti energetici < 90kWh/m² anno importanti ma poco < 120kWh/m² anno < 160kWh/m² anno visibili, come isolamenti di muri, tetti ecc, possono veder riconosciuti i loro investimenti. > 160kWh/m² anno
Scheda 8/10 operativa 15033 Introduzione - DIAGNOSI ENERGETICA: La diagnosi energetica è una valutazione documentata che consente di diagnosticare in maniera professionale l efficienza e lo stato di salute del sistema edificio-impianto, individuando in maniera selettiva gli sprechi di energia. È uno studio che permette di individuare gli interventi di miglioramento dell efficienza energetica con il miglior rapporto costi-benefici, finalizzati ad una riduzione dei consumi energetici dell edificio (gas, energia elettrica). Determinazione del fabbisogno energetico dell edificio, dello stato dell impiantistica asservita e delle possibili soluzioni di riqualificazione energetica del sistema edificio-impianto per la riduzione dei consumi di energia primaria; Individuazione delle eventuali cause di sprechi e quali interventi possono essere posti in essere, al fine di valutare non solo la fattibilità tecnica, ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte. Ridurre il fabbisogno energetico dell edificio e valutare sotto il profilo costi-benefici i possibili interventi migliorativi; Migliorare l efficienza energetica e la relativa classe energetica con aumento del valore commerciale dell edificio. Introduzione - FOTOVOLTAICO: Un impianto fotovoltaico è la soluzione ideale: assicura un risparmio evidente, garantisce un beneficio economico, migliora l efficienza energetica e l immagine dell attività. Nelle realtà aziendali, realizzare un impianto fotovoltaico per coprire il fabbisogno energetico o ottenere un utile per la totale cessione è un ottimo investimento, perché è sicuro e garantito nel tempo. Nel caso delle civili abitazioni, in particolare dei condomini, realizzare un impianto fotovoltaico di taglia adeguata a coprire i consumi delle parti comuni di un condominio è un investimento a costo zero, perché ripagato dalla vendita dell energia. Calcolo del ritorno economico dell investimento; Progettazione impianto sulla base del fabbisogno energetico e nel rispetto della normativa vigente; Sorveglianza e monitoraggio installazione impianto; pratiche per la concessione di contributi e finanziamenti. Riqualificare l edificio; Ottenere un beneficio economico costante grazie al contributo in Conto Energia; Rimuovere l eventuale amianto dalla copertura ed incrementare gli incentivi di 2cent/kWh; Incrementare di 1 centesimo di /kwh la tariffa incentivante avvalendosi della migliore tecnologia europea;
operativa Introduzione: Scheda 9/10 operativa Per gestione dei rifiuti si intende l insieme delle procedure e metodologie finalizzate a gestire l intero processo dei rifiuti, dalla loro produzione fino alla loro destinazione finale coinvolgendo quindi la fase di raccolta, trasporto, trattamento (riciclaggio o smaltimento) fino al riutilizzo dei materiali di scarto, nel tentativo di ridurre i loro effetti sulla salute umana e l impatto sull ambiente. Istanze di autorizzazione per riutilizzo terre e rocce da scavo ai sensi D.M. 10/08/2012 n. 161 e art. 41bis legge n.98/2013; Istanze di autorizzazione unica ambientale (AUA) per attività di recupero rifiuti ai sensi art. 216 D.Lgs 152/2006 e s.m.i.; Pratiche per iscrizione al SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti); Elaborazione denuncia annuale rifiuti (MUD); Istanza per rilascio autorizzazione alla gestione di impianti di trattamento di veicoli fuori uso ai sensi art. 208 D.lgs 152/06 e s.m.i.; 15033
Scheda 9/10 operativa Avere sotto controllo la gestione dei rifiuti nei processi aziendali; Non incorrere in sanzioni da parte degli organi ispettivi; Essere da esempio per altre realtà e sensibilizzarle; operativa Prevenzione Riutilizzo Recupero Materia Recupero Energia Modifica fasi di vita dei prodotti Prolungamento vita utile prodotti Riciclaggio, compostaggio Termovalorizzatore digestione anaerobica Smaltimento A chi è rivolto? Discarica controllata 15033 A tutte le imprese e organizzazioni,pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliono impegnarsi nel migliorare la propria efficienza ambientale.
operativa Introduzione: Scheda 10/10 impianti Antincendio e Il datore di lavoro deve analizzare le cause più comuni di incendio, dare informazione e formazione antincendio e prestabilire manutenzioni (ordinarie e straordinarie). Bisogna porre particolare attenzione: ai rifiuti e scarti combustibili, ai depositi di materiali infiammabili, all utilizzo di fonti di calore, agli impianti elettrici e cercare di tenere controllate le aree non frequentate. Il datore di lavoro dovrà per cui predisporre regolari verifiche per garantire l efficienza dei dispositivi antincendio e per eliminare eventuali cause o danni ad impianti che potrebbero pregiudicare l incendio. Analisi dei luoghi di lavoro, dei siti interessati e valutazione della rispondenza delle attività soggette a controllo dei VV.FF. alle vigenti leggi sulla prevenzione incendi; Iter per rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi presso Comando Provinciale dei VV.FF.; Calcolo del carico d incendio e verifica della classe del compartimento; 15033
operativa Scheda 10/10 impianti Antincendio e Altri Progettazione e direzione lavori impianti antincendio: rete idrica, gruppi di pressurizzazione, impianti sprinkler, impianti di segnalazione e rivelazione incendio; Progettazione o verifica sistemi di protezione passiva (compartimentazioni, vie d esodo, ecc); Manualistica per le procedure manutentive degli impianti di protezione antincendio; Collaudi rilascio dichiarazioni tecniche di conformità; Garantire adeguata prevenzione nei luoghi di lavoro; Far si che i lavoratori siano a conoscenza dei rischi connessi; 15033 A chi è rivolto? A tutte le imprese e organizzazioni, pubbliche o private, di qualsiasi dimensione o settore, che vogliano impegnarsi nel migliorare le condizioni dell ambiente di lavoro adempiendo ai principali obblighi di legge.