A. S. 1999 /2000 UNA PROPOSTA DI LAVORO IN CONTINUITA EDUCAZIONE AMBIENTALE L EDUCAZIONE AMBIENTALE SI ATTUA Evoluzione culturale dell uomo pag. 1 Perché l educazione ambientale nella scuola pag. 2 Breve iter dell educazione ambientale pag. 3 Obiettivi generali pag. 4 Obiettivi declinati per cicli e proiettati nell arco della scuola dell obbligo pag. 5 Mappa concettuale di educazione ambientale pag. 6 Scheda di rilevazione dati pag. 7 A cura di Ins. Centurelli Viviana Ins. Bartolucci Lilia Ins. Seguiti Gianna scuola materna scuola elementare scuola media
- 1 - EVOLUZIONE CULTURALE DELL UOMO IN RELAZIONE ALLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI. LA NATURA domina l UOMO L UOMO ha sviluppato delle tecnologie cosi avanzate da cancellare il PIANETA TERRA ARMONIZZAZIONE fra esigenze dell UOMO e della NATURA era dell equilibrio e del rispetto della natura (richiesta di una svolta culturale che impegnera almeno una generazione di docenti ed operatori culturali) CRESCITA DELLA SENSIBILITA AMBIENTALE Passaggio all azione Conoscenza delle potenzialità e dei pericoli dell ambiente Non conoscenza dei problemi e delle potenzialità ambientali - 2 COMPITO DELLA SCUOLA: INFORMAZIONE FORMAZIONE
- 2 PERCHE L EDUCAZIONE AMBIENTALE? L educazione ambientale non riguarda solo la salvaguardia della natura, ma anche l ambiente culturale e sociale. LA SCUOLA IN QUESTO CASO SI PONE COME POTERE ATTIVO ED. AMBIENTALE ( Valori; comportamenti; atteggiamenti ) OBIETTIVI DI TIPO FORMATIVO (predisposizione ad un azione positiva sull ambiente) METODOLOGICO (acquisizione di metodi di indagine) COGNITIVO (conoscenza dei contenuti disciplinari) CARATTERI DISTINTIVI DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE Le finalità: comportamenti e valori Il riferirsi all ambiente nella sua accezione più ampia Trasversalità rispetto alle discipline Rapporto concreto con il territorio
- 3 - BREVE STORIA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE Anni 70 crisi energetica scarsità o limiti delle risorse inquinamento aria acqua - suolo AMBIENTE = AMBIENTE NATURAE Studio dell ecologia ( approccio cognitivo ) progetti sull ambiente Anni 80 emergenze ambientali (Chernobyl 1986) movimenti ambientalisti Partiti politici: Verdi AMBIENTE = CONDIZIONE DI VITA TUTELA DELL AMBIENTE Studio del rapporto uomo - ambiente ( approccio emotivo - affettivo ) settimane verdi Anni 90 Verdi al governo politiche ambientali conferenza di Rio AMBIENTE = RISORSA VITALE SVILUPPO DA SOSTENERE Promozione cittadinanza attiva ( senso di identità e appartenenza ) adozione di temi ambientali
- 4 - OBIETTIVI GENERALI Avviare alla collocazione storica delle scienze. Portare alla consapevolezza della continua evoluzione della problematica scientifica. Sviluppare conoscenze, abilità, valori necessari a comprendere ed apprezzare le relazioni fra l uomo, la sua cultura e il suo ambiente biofisico. Acquisire una coscienza più sensibile ai problemi ambientali. Avviare alla capacità di autonomia di giudizio e di scelte consapevoli. Educare a vivere insieme nel rispetto degli esseri viventi e dell ambiente. Educare al rispetto del pianeta e della sua biosfera, capire che l ambiente non può essere sfruttato indefinitamente. Acquisire un codice di comportamento nel rispetto della qualità ambientale.
-5 - PRINCIPALI OBIETTIVI PER CICLI Scuola Materna - I II elem. III-IV-V elem.- I media II-III media Manipolazione Avvio alla sperimentazione Avvio al metodo sperimentale Osservazione Osservazione sistematica Analisi Metodo Sperimentazione Scientifico Avvio alla classificazione Capacità di classificare Capacità di classificare secondo diversi parametri Avvio allo sviluppo della creatività Sviluppo della creatività Capacità di scegliere materiali idonei per creare lavori anche Avvio all uso del linguaggio Sviluppo del pensiero intuitivo Arricchimento del lessico Uso del linguaggio specifico Capacità di comprendere semplici relazioni Capacità di sperimentare le intuizioni Conoscenza di nuovi contenuti Avviare ad esprimere semplici giudizi e prospettar scelte in ambiti diversi Capacità di utilizzare linguaggi scientifici sempre più complessi in ogni ambito Capacità di ricavare relazioni Comprensione di leggi e teorie Applicazione di formule matematiche Ampliamento e potenziamento delle conoscenze Sviluppo delle capacità di ricerca Sviluppo della capacità di problematizzare e di ipotizzare soluzioni
- 6 - MAPPA CONCETTUALE CLASSIFICAZIONE ECOSISTEMA E. di Acqua Dolce (laghi, fiumi, stagni) E. di Acqua Salata (mari, oceani, laghi salati, lagune) E. Terricoli (bosco, prato) NATURALI MODIFICATI (modificazione negativa) FATTORI ABIOTICI CATENA ALIMENTARE CICLI DELLA MATERIA FATTORI BIOTICI ACQUA ARIA SUOLO LUCE IDROSFERA ATMOSFERA LITOSFERA ENERGIA ORGANISMI AUTOTROFI ETEROTROFI Conoscenza degli animali e delle piante ORIGINE DELLA VITA INTERAZIONI TRA LE COMUNITA ADATTAMENTI COMPETIZIONE SIMBIOSI PREDAZIONE ELEMENTI DI ETOLOGIA (Vita sociale e di gruppo) EVOLUZIONE GENETICA
- 6bis - PROBLEMI AMBIENTALI PROBLEMATIZZAZIONE Piogge Acide Degradazione e problematiche dei rifiuti Buco dell Ozono Inquinamento acustico Effetto serra Desertificazione POSSIBILI INTERVENTI AZIONE MUTAZIONI
- 7 - TABELLA DI RILEVAZIONE DATI EDUCAZIONE AMBIENTALE IN CONTINUITA A.S. CLASSI COINVOLTE SCUOLA TEAM INSEGNANTI TEMATICA TRATTATA PRODOTTO EVENTUALE COINVOLGIMENTI EVENTUALI OSSERVAZIONI:.....
EDUCAZIONE AMBIENTALE IN CONTINUITA' PROPOSTA DI LAVORO " A SPIRALE " III^ CLASSE SCUOLA MEDIA II^ CLASSE I^ CLASSE V^ CLASSE IV^ CLASSE SCUOLA ELEMENTARE III^ CLASSE II^ CLASSE I CLASSE SC. MAT M III^ CLASS E