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Prot. N. 3692/C31a Ai docenti delle classi terze della scuola secondaria di I gr. E p.c. al DSGA All albo On-line OGGETTO: Esami di Stato conclusivi del I ciclo di istruzione, indicazioni operative In occasione dello svolgimento delle prove di Esame si ricorda che tutti i docenti delle classi III sono direttamente coinvolti nella procedura, pertanto si richiamano tutti ad osservare le seguenti indicazioni e date. RIUNIONE PRELIMINARE 13 giugno 2017, diretta dal Presidente della Commissione. Si terrà presso la biblioteca della scuola secondaria di I gr., con inizio alle ore 15:00. In questa sede saranno illustrati e discussi: Nomina del segretario della Commissione e costituzione delle sottocommissioni (una per ogni classe); Esame delle relazioni finali sulle classi, esposte dai coordinatori dei Consigli di Classe; Presentazione dei programmi svolti; Presentazione di eventuali candidati privatisti; Indicazione della durata delle prove scritte, così come deliberato dal Collegio Docenti precedentemente; Turni di vigilanza alle prove scritte; Modalità di svolgimento della correzione degli elaborati; Calendario delle prove orali; Criteri di massima da seguire per la valutazione dei candidati, sia nelle prove scritte che orali; Criteri generali per lo svolgimento degli esami per gli alunni con particolari bisogni educativi e didattici (Handicap e DSA). AMMISSIONE ALL ESAME L ammissione all esame degli alunni interni, previo accertamento della prescritta frequenza ai fini della validità dell anno scolastico (art. 3, c. 2, DPR n. 122/2009), è disposta, con decisione assunta a maggioranza dal Consiglio di Classe, nei confronti dell alunno che ha conseguito una votazione non inferiore a sei (6) decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline (valutate queste con un unico voto) e un voto di comportamento non inferiore a sei (6) decimi. Il giudizio di idoneità è espresso in decimi, considerando il percorso scolastico complessivo compiuto dall allievo nella scuola secondaria di primo grado. In caso di valutazione negativa, viene espresso un giudizio di non ammissione all esame medesimo, senza attribuzione di voto. La decisione relativa all ammissione agli esami appartiene al Consiglio di Classe, presieduto dal Dirigente Scolastico (o da un suo delegato), a garanzia della uniformità dei giudizi sia all interno della classe, sia nell ambito di tutto l istituto. L esito della valutazione è pubblicato all albo dell Istituto sede d esame, con indicazione Ammesso, ovvero Non ammesso. In caso di non ammissione all esame, le istituzioni scolastiche adottano idonee modalità di comunicazione preventiva alle famiglie.

PROVE D ESAME Per l Esame di Stato, al termine del I ciclo d istruzione, sono previste le prove scritte della sessione d Esame del precedente anno scolastico, ivi compresa la prova scritta nazionale, nell ordine cronologico: (ITALIANO - 14 giugno 2017, PROVA NAZIONALE INVALSI - 15 giugno 2017, LINGUA COMUNITARIA INGLESE - 16 giugno 2017, 2^ LINGUA COMUNITARIA FRANCESE/SPAGNOLO 17 giugno 2017, MATEMATICA - 19 giugno 2017). Le prove dell'esame conclusivo del primo ciclo sono sostenute anche con l'uso di attrezzature tecniche e sussidi didattici, nonché di ogni altra forma di ausilio tecnico necessario. Segue infine il COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE, condotto collegialmente alla presenza dell intera Sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso l insegnamento della religione cattolica), consentendo pertanto a tutte le discipline di avere visibilità e giusta considerazione. Criteri per lo svolgimento delle prove scritte (vedi delibere del Collegio Docenti e normativa di riferimento) Italiano - 4 ore Le tracce per la prova scritta fra le quali il/la candidato/a opererà la scelta sono in numero di tre (scelte tra tre terne di tracce) e devono essere formulate in modo da rispondere il più possibile agli interessi degli/lle alunni/e tenendo conto delle seguenti indicazioni: a) L esposizione sotto forma di cronaca, diario o lettera o racconto di un esperienza personale; b) Trattazione di un argomento di interesse culturale e sociale; c) Relazione su un argomento di studio attinente a qualsiasi disciplina/esperienza. La prova dovrà accertare la coerenza e la organicità di pensiero, la capacità di espressione personale e il corretto e appropriato uso della lingua. Lingue comunitarie 1^ lingua comunitaria (Inglese) - 3 ore 2^ lingua comunitaria (Francese / Spagnolo) - 3 ore La prova verrà scelta tra tre proposte. Ogni prova di lingua comunitaria deve dare la possibilità agli/le alunni/e di dimostrare le competenze acquisite secondo due tracce: a) Composizione di lettera; b) Comprensione di un testo con risposte ad opportune domande. Matematica - 3 ore La prova verrà scelta tra tre proposte. Ogni prova di matematica sarà articolata su quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l uno dall altro. I quesiti potranno toccare i diversi aspetti del programma svolto. Nella prova di matematica potrà essere incluso un quesito di scienze. Prova nazionale (Orario stabilito dalla normativa - 75 minuti per Matematica pausa 75 minuti per Italiano)

Prova scritta a carattere nazionale (Italiano / Matematica) La prova scritta a carattere nazionale è volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli/lle studenti/sse in Italiano e in Matematica. I testi relativi alla suddetta prova sono scelti dal Ministero, tra quelli predisposti dall INVALSI, e inviati alle istituzioni scolastiche interessate. Poiché tale prova concorre alla valutazione complessiva dell allievo/a che sostiene l Esame di Stato è evidente la responsabilità diretta delle scuole. In quanto soggetti istituzionali, esse sono chiamate a far sì che lo svolgimento della prova stessa avvenga correttamente, mettendo in atto adeguate misure per garantire che le prove somministrate conseguano risultati oggettivi e attendibili. Si ricorda che: Gli/le alunni/le non potranno consegnare i compiti prima che sia trascorsa la metà del tempo a disposizione (2 ore per Italiano, 1 ora e mezzo per Matematica e lingue comunitarie); Gli/le alunni/e con diagnosi DSA hanno diritto all impiego di eventuali strumenti compensativi oltre all assegnazione di maggior tempo a disposizione per lo svolgimento delle prove (L. 170/2010 e DM 5669/2011); Gli/le alunni/e con disabilità possono svolgere una o più prove differenziate, in linea con gli interventi educativo didattici previsti nel PEI (L. 104/1992). La sottocommissione può assegnare un tempo differenziato per l effettuazione delle prove. Colloquio pluridisciplinare Il colloquio pluridisciplinare verte su tutte le discipline di insegnamento dell'ultimo anno (escluso la religione cattolica), ed è finalizzato a valutare non solo le conoscenze e le competenze disciplinari acquisite, ma anche il livello di padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di risoluzione dei problemi, di pensiero riflesso e critico, di valutazione personale ecc.). Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi. Il verbale delle prove orali deve essere firmato dal candidato e riportare la data del giorno della prova. Si prega di controllare i tempi in modo che la durata di ciascun colloquio sia equilibrata (circa 30 minuti). Lo svolgimento del colloquio potrà non essere esclusivamente teorico, consentendo eventualmente al candidato di dimostrare capacità operative e di presentare prodotti realizzati nel corso dell anno scolastico, nonché parti sotto forma di presentazioni digitalizzate ed ipertesti. Correzione scritti (responsabilità di tutta la commissione) Si ricorda che la correzione degli scritti è un operazione che richiede la presenza dell intera commissione d esame, nell articolazione delle sue sottocommissioni. Giorno e orario di inizio sono da decidere nella riunione preliminare. Per facilitare la correzione e dare uniformità alle varie sottocommissioni saranno utilizzate le griglie di correzione allegate alla presente circolare, che saranno incollate e controfirmate sugli elaborati degli alunni. Termine della correzione di tutte le prove scritte, presumibilmente il 19/06/2017 nel tardo pomeriggio. Seguirà la ratifica delle prove scritte, presumibilmente alle ore 18:00 dello stesso 19/06/2017. N.B. A conclusione della correzione, le Sottocommissioni sono pregate di verificare la corretta e completa compilazione dei verbali, la presenza dei giudizi analitici (espressi dagli indicatori scelti), del voto in decimi, e delle firme di tutti i commissari sugli elaborati, nonché la trascrizione delle valutazioni e dei giudizi sintetici sugli statini dei candidati. Si rammenta che il docente della materia fa una proposta di voto, ma la valutazione definitiva spetta all intera Commissione/Sottocommissione.

Situazioni particolari Alunni/e con disabilità Per gli alunni con disabilità sono predisposte prove di esame, comprensive della prova a carattere nazionale INVALSI, specifiche per gli insegnamenti impartiti, idonee a valutare il progresso dell'alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Le prove sono adattate, ove necessario, in relazione al piano educativo individualizzato (P.E.I.), a cura dei docenti componenti la Commissione. Le prove differenziate hanno valore equivalente a quelle ordinarie ai fini del superamento dell'esame e del conseguimento del diploma di licenza. Alunni/e con D.S.A. I candidati con disturbi specifici di apprendimento, di cui alla legge n. 170/2010, possono utilizzare per le prove scritte gli strumenti compensativi previsti dal piano didattico personalizzato (P.D.P.) o da altra documentazione, redatta ai sensi dell art. 5 del D.M. 5669 del 12 luglio 2011. È possibile prevedere alcune particolari attenzioni finalizzate a rendere sereno per tali candidati lo svolgimento dell esame, sia al momento delle prove scritte, sia in fase di colloquio. I candidati possono usufruire di dispositivi per l ascolto dei testi della prova registrati in formato mp3. Per la piena comprensione del testo delle prove scritte, la commissione può prevedere, in conformità con quanto indicato dal citato decreto ministeriale, di individuare un proprio componente che possa leggere i testi delle prove scritte. Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la commissione può provvedere alla trascrizione del testo su supporto informatico. In particolare, si segnala l opportunità di prevedere tempi più lunghi di quelli ordinari per lo svolgimento della prove scritte, con particolare riferimento all accertamento delle competenze nella lingua straniera, di adottare criteri valutativi attenti soprattutto al contenuto piuttosto che alla forma. Al candidato può essere consentita la utilizzazione di apparecchiature e strumenti informatici nel caso in cui siano stati impiegati per le verifiche in corso d anno o comunque siano ritenuti utili nello svolgimento dell esame, senza che venga pregiudicata la validità delle prove. VALUTAZIONE DELLE PROVE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE L'esito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo è espresso con valutazione complessiva in decimi e illustrato con una certificazione analitica dei traguardi di competenza e del livello globale di maturazione raggiunti dall alunno; conseguono il diploma gli studenti che ottengono una valutazione non inferiore a sei decimi. A coloro che conseguono un punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione esaminatrice con decisione assunta all unanimità (DPR n. 122/2009). All esito dell esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la prova nazionale INVALSI, e il giudizio di idoneità all ammissione. Il voto finale è costituito dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Per media dei voti deve intendersi la media aritmetica, dovendosi attribuire a tutte le prove d esame il medesimo rilievo. Si esclude pertanto ogni possibilità di ricorrere alla media ponderata. Al riguardo, si ricorda che tutti gli allievi ammessi all Esame di Stato hanno già conseguito nello scrutinio finale almeno un voto di sufficienza nelle diverse discipline. È pertanto cura precipua della commissione e delle sottocommissioni d esame far sì che il voto conclusivo sia il frutto meditato di una valutazione collegiale delle diverse prove e del complessivo percorso scolastico dei giovani candidati.

Occorre quindi evitare possibili appiattimenti, che rischierebbero di penalizzare potenziali eccellenze e di evidenziare i punti di forza nella preparazione dei candidati, anche in funzione orientativa rispetto al proseguimento degli studi. In merito alla ipotesi di applicare un bonus in analogia all esame di Stato conclusivo del secondo ciclo d istruzione, si fa presente che tale istituto non è contemplato da alcuna norma per l esame finale del primo ciclo. Pertanto, è da escludere che le commissioni d esame possano operare in tale senso. Valutazione degli/lle alunni/e con B.E.S. Handicap Legge 104/1992 La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato previsto dall'articolo 314, comma 4, del testo unico di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994, ed e' espressa con voto in decimi secondo le modalità e condizioni indicate nei precedenti articoli. (art. 9 comma 6 DPR 122/2009) Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione delle modalità di svolgimento e della differenziazione delle prove. (art. 3 comma 6 DPR 122/2009). D.S.A., A.D.H.D., altre certificazioni previste dalla Legge 170/2010 Per gli/le alunni/e con disturbi specifici di apprendimento (D.S.A.) adeguatamente certificati, la valutazione e la verifica degli apprendimenti, comprese quelle effettuate in sede di esame conclusivo dei cicli, devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica e delle prove di esame, sono adottati, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente, gli strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei. (art. 10 DPR 122/2009) Nel diploma finale rilasciato al termine degli esami non viene fatta menzione della differenziazione delle modalità di svolgimento delle prove. (art. 10 comma 2 DPR 122/2009). Cittadinanza non italiana, alunni non italofoni (Italiano L2) I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all'obbligo d'istruzione ai sensi dell'articolo 45 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani (art. 1 comma 9 DPR 122/2009). Certificazione delle competenze Nel primo ciclo dell'istruzione, le competenze acquisite dagli alunni sono descritte e certificate al termine della scuola secondaria di primo grado, accompagnate anche da valutazione in decimi (art. 8 comma 1 DPR 122/2009). Tale certificazione viene elaborata in sede di scrutinio finale, dall intero Consiglio di Classe, su modello predisposto a livello nazionale (cfr. CM 3 del 13 febbraio 2015), quindi firmata dal Dirigente Scolastico. Tale certificazione viene in seguito consegnata alle famiglie, tramite uffici di segreteria, quale documento valido per il perfezionamento dell iscrizione alla scuola secondaria di 2 grado.

Valutazione finale I criteri per la determinazione del voto finale sono i seguenti: Utilizzo di indicatori di valutazione, possibilmente unitari, per le prove scritte di Italiano, Matematica, Lingue Comunitarie, approvati in riunione preliminare e illustrati nella Relazione di presentazione delle classi. Considerare, nella valutazione finale, la progressione degli apprendimenti durante il triennio e in particolare i voti finali del terzo anno. Particolare rilievo nella valutazione finale al risultato del colloquio pluridisciplinare, considerato come momento di verifica unitaria degli apprendimenti. Valutazione degli esiti della prova nazionale INVALSI secondo le direttive ministeriali. Modalità tecniche di conduzione dell Esame e Allegati Anche in questo a.s., verrà utilizzato il materiale cartaceo pre-compilato. Per tutte le procedure relative alla conduzione dell Esame e ai relativi aspetti amministrativi, deve essere fatto riferimento al Coordinatore di classe come Presidente di sotto-commissione, o suo delegato (un insegnante della stessa sottocommissione). Tutti i criteri e le modalità di valutazione, esplicitati dalle griglie per la valutazione dei vari elaborati, del colloquio orale e quella relativa al giudizio globale, saranno utilizzati per riempire gli statini in formato cartaceo. Si consiglia di arrivare all Esame (colloquio) con una copia cartacea per ogni docente e per il Presidente, in modo da poter consentire un espressione condivisa del giudizio. Si allegano alla presente: 1. Delibera del Collegio Docenti sc. secondaria del 2 maggio 2017 2. I nominativi delle sottocommissioni. 3. Il calendario delle prove scritte, con i turni di sorveglianza. 4. Le griglie per la valutazione, che possono essere utilizzate e/o modificate dalla Commissione: N. 3 Griglie di correzione degli elaborati scritti (gli indicatori saranno incollati sui compiti con validazione tramite timbro della scuola). N. 1 Griglia per la valutazione del colloquio pluridisciplinare (gli indicatori saranno incollati sullo statino dello studente con validazione tramite timbro della scuola). N. 1 Griglia per la formulazione del giudizio finale da usarsi come sopra. Griglia-tabella riassuntiva delle valutazioni per monitorare le fasi dell Esame, utile per la gestione del voto finale. saluti. Colgo l occasione per augurare a tutti un sereno e proficuo lavoro, e porgere i miei più cordiali Calenzano, 6 giugno 2017 Il Dirigente Scolastico Prof. Giuseppe Tito (Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell art.3, comma 2 del DLgs 39/1993)