DEBITI VERSO FORNITORI Università Roma Tre Facoltà di Economia Federico Caffè Prof. Ugo Marinelli Anno accademico 10-11 Page 1
Generalità Obbligazioni per acquisto di merci o servizi. Art. 2424 c.c. D) 6). Page 2 2
Rischi di errate esposizioni in bilancio Acquisti effettuati da un vasto numero di fornitori. Numero elevato di punti di ricezione merci. Esistenza di rilevanti o frequenti contestazioni con i fornitori Esistenza di rilevanti saldi debitori. Esistenza di complessi accordi contrattuali con i fornitori. Page 3 3
Misure di controllo interno Ordini di acquisto: Approvazione a livello appropriato di direzione di politiche su acquisti (tipologie di fornitori, prezzi, qualità, quantità, condizioni, ecc); Comunicazione al personale interessato (ufficio acquisti, e edp) delle politiche e linee guida, di cui al punto precedente. Emissione ed approvazione degli ordini di acquisto (fornitori, prezzi, qualità, quantità e condizioni) da parte del personale autorizzato; Accurata e tempestiva rilevazione degli ordini Page 4 4
Misure di controllo interno Ricezione merci Impiego di documenti prenumerati per la rilevazione delle merci ricevute; Controllo della sequenza numerica Raffronto tra ordini di acquisto e documenti di ricezione merci; Accettazione di merci o servizi effettuata solo sulla base di ordini di acquisto autorizzati; Controllo fisico delle merci ricevute Accurata registrazione delle merci e dei servizi (data, descrizione, quantità ecc.) Page 5 5
Misure di controllo interno Rilevazione degli acquisti: Identificazione e controllo fisico delle fatture fornitori Raffronto delle fatture con i documenti di ricezione delle merci (fatture da ricevere) Controllo sulla completezza delle elaborazioni delle fatture fornitori; Verifica delle fatture fornitori con i documenti di ricezione e gli ordini di acquisto; Controllo accuratezza aritmetica delle fatture; Page 6 6
Misure di controllo interno Convalidazione dei saldi: Comparazione periodica dei saldi registrati con il budget e l esercizio precedente; Concordanza periodica della contabilità analitica con quella generale; Concordanza tra i saldi della contabilità con eventuali estratti conto dei fornitori; Raffronto periodico tra gli stanziamenti e le operazioni successive. Page 7 7
Obiettivi della revisione I debiti verso i fornitori costituiscono tutti gli ammontari dovuti dall impresa per l acquisto di merci e servizi effettuati entro la data di chiusura dell esercizio e tali ammontari sono stati correttamente registrati. I debiti verso fornitori sono correttamente descritti e classificati in bilancio ed un adeguata informativa è fornita relativamente agli stessi ammontari. Page 8 8
Procedure di verifica Procedure analitiche Raffronto del saldo dei debiti verso fornitori nel tempo. Calcolo dell indice di rotazione del saldo debiti verso fornitori e raffronto nel tempo Page 9 9
Procedure di verifica - Conferma dei saldi (1/3) Obbligatoria secondo i principi di revisione se i saldi complessivi sono significativi ed i rischi intrinseco e di controllo interno sono elevati Data della conferma (chiusura dell esercizio ). La scelta dei fornitori è funzione del volume di operazioni di acquisto a prescindere dall importo del saldo. Conferma in forma positiva con la richiesta di invio dell estratto conto Invio seconda richiesta. Page 10 10
Procedure di verifica - Conferma dei saldi (2/3) Le conferme dai fornitori riscontrate con i saldi risultanti dalle scritture contabili e predisposti gli eventuali stati di concordanza con indicazione delle partite sospese (pagamenti in transito, fatture non registrate, contestazioni, resi). Controllo degli stati di concordanza (enfasi su mancata registrazione dei debiti) Riscontri documentali di alcune partite. Page 11 11
Procedure di verifica - Conferma dei saldi (3/3) Procedure alternative in caso di non conferma. Verifica dei pagamenti successivi; Verifica delle fatture fornitori ricevute dopo la chiusura dell esercizio e dei relativi documenti di supporto con i saldi fornitori; Verifica della correttezza dei saldi con le fatture ed i relativi documenti di supporto. I primi due tests consentono di controllare il rischio di sottovalutazione delle passività. Page 12 12
Procedure di verifica Esame della contabilità sezionale fornitori Page 13 Esame al fine di individuare partite inusuali (saldi debitori, ammontari arrotondati, ammontari dovuti a consociate, elevato ed inusuale numero di rettifiche Esame del cut-off Verifica dei documenti comprovanti il ricevimento merci (bolle di entrata e simili), per alcuni giorni prima e dopo la chiusura dell esercizio, con le date in cui le relative fatture e le merci sono state registrate in contabilità.(verifica effettuata nelle rimanenze) Esame degli eventi successivi Controllo della informativa di bilancio 13