Terza Età: una risorsa da valorizzare

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Transcript:

ROUNDTABLE IL RUOLO DELLE RESIDENZE SANITARIE ASSISTENZIALI NELLA CURA E ASSISTENZA DEL PAZIENTEANZIANO Giovedì 26 Gennaio 2012, ore 17 20 Roma, Sede ICom, Via del Quirinale 26 Terza Età: una risorsa da valorizzare Prof. Francesco Landi Università Cattolica, Policlinico A. Gemelli, Roma

PROIEZIONE ISTAT (2006) IPOTESI MEDIA Variazioni percentuali nelle singole classi d età rispetto alle corrispondenti grandezze osservate nel 2004 2051 2020 53,3% 362,2% 78,5% 26,5% 26,5% 26,5% Cl lassi d età in anni 65>90 85 21,1% 1% 7584 99,3% 19,6% 98% 9,8% 4,6% 10,3% 6574 1564 014 50 0 50 150 250 350 %

Demographic, economic and social data on 258 cities across Europe Aged under 15: the ten highest Aged over 75: the ten highest FR Cayenne 30.1% IT Trieste 13.2% FR Saint Denis 25.5% 5% IT Bologna 13.0% UK Derry 25.0% IT Firenze 12.3% FR PointeaPitre Pitre 22.4% FR Nice 11.8% PT Ponto Delgada 22.1% IT Genova 11.7% UK Birmingham 22.0% IT Ancona 11.0% UK Bradford 21.9% IT Venezia 10.8% PL Suwalki 21.6% IT Cremona 10.8% FR FortdeFrance 21.2% PT Lisboa 10.3% UK Stevenage 21.1% ES Barcelona 10.2% EUSTAT, June 2004

TRANSIZIONE DEMOGRAFICA Istat Valori percentuali 1911 TRANSIZIONE EPIDEMIOLOGICA Tasso mortalità/1000 000/anno 1500 2000 1000 à per 100000/anno Tasso di mortalit 500 Mortalità totale Mortalità m. croniche Mortalità m. infettive JAMA 1999 0 1900 1920 1940 1960 1980 USA: TASSO MORTALITA 19702002 500 400 300 200 100 52% 2.7 % 63% 75 50 41% Cardiopatie Tumori Ictus Incidenti BPCO Diabete 0 0 1970 1980 1990 2000 1970 1980 1990 2000 25 +100% + 47% * Valori percentuali * L aumento è dal 1987 al 2002 2001 JAMA 2005

Bisnonni La piramide familiare nel Nord Italia Nonni Genitori Figli

PERCEN NTO INDIP PENDENT TI 100 50 0 LONGEVITA ECCEZIONALE E LIVELLO NON ECCESSIVO DI DISABILITA 69,9% N 156 38,9% N 2234 + 36,1% N 1060 Coorte 1905 PNAS 2008 100 + 32,8% N 422 32,7% N 156 92 94 96 98 100 ETA 50 0 100 50 0 44,6% N 578 43.0% N 242 38,1% N 84 53,3% N 30 92 94 96 98 100 ETA 37,0% N 1656 34,1% N 818 30,2% N338 27,8% N126 92 94 96 98 100 ETA

HLE/y yrs 24 20 16 12 LT LV PL CZ SK SI NL DK GR BE LU PT R MT UK IE ES FR AT DE CY IT SE LE: life expentancy years HLE: health life expentancy years 8 EE HU 20 22 24 26 28 30 32 LE/yrs ASPETTATIVA DI VITA IN BUONA SALUTE A 50 ANNI NEI 25 DELLA CE Lancet 2008 LE/yrs H 24 20 16 12 8 DK MT GR UK NL SE PL IE BE SI CZ LU LV SK HU LT AT CY FI DE PT EE IT FR ES 28 30 32 34 36 LE/yrs

Il bisogno: la disabilità Persone di 6 anni e più disabili per sesso e classe di età. Valori per 1.000 persone 600 500 maschi femmine 400 300 200 100 0 014 1524 2534 3544 4554 5564 6569 7074 7579 80 e più Fonte: Istat, Indagine multiscopo, 2001

LA PREVEDIBILITA DELLA DURATA GENOMAMUTAZIONI GENI PROTETTORI STOCASTICHE DELLA VITA FRAG. AMBIENTE Setting assistenza Influenza genoma 25% Mutazioni stocastiche? Modificazioni ambiente e società Aderenza soggetto MUTAZIONI SENESCENZA STILI DI VITA

ITA AGILI FRA Il paziente moderno (o il paziente geriatrico attuale) Comorbidità Politerapia Stato funzionale Stato cognitivo Funzione fisica Tono dell Umore Stato sociale Incontinenza Malnutrizione Cadute Anemia/Osteoporosi/Sarcopenia

ITA AGILI FRA Il paziente moderno (o il paziente geriatrico attuale) Comorbidità Politerapia Stato funzionale Stato cognitivo Funzione fisica Tono dell Umore Stato sociale Incontinenza Malnutrizione Cadute Con quale modello assistenziale Con quale metodologia Anemia/Osteoporosi/Sarcopenia

Età 6574 7584 85+ 2004;57:832836 836 Solitudine P. economici Diagnosi 12 34 5+ P. ospedaliz. 1 2 Odds Ratio

Marengoni et al. JAGS 2009

Disability, more than multimorbidity, was predictive of mortality among older persons aged 80 years and older. 1 0,9 0,8 0,7 Landi F et al. J Clin Epidemiol. 2010 Survival rate 0,6 0,5 04 0,4 0,3 0,2 0,1 0 No disability no comorbidity No disability comorbidity (2 diseases) No disability comorbidity (3+ diseases) Disability no comorbidity Disability comorbidity (2 diseases) Disability comorbidity (3+ diseases) 0 1 2 3 4 Years

OSPEDALE Modello Organizzativo VMD TERRITORIO (RSA, ADI, Hospice, Centro Diurno)

BMJ 1998;316:134851

ESPERIENZA ADI ROVERETO Bernabei et al. BMJ 1998; 316: 134851

Landi F. et al JAGS 2007

OSPEDALE Modello Organizzativo VMD TERRITORIO (RSA, ADI, Hospice, Centro Diurno)

LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE La Valutazione Multidimensionale (VMD) è la metodologia che tramite una vasta gamma di test, misurazioni e scale di valutazione, capaci di misurare le aree problematiche dell anziano fragile, affianca il normale inquadramento nosologico delle patologie del paziente. Questo ne permette una conoscenza maggiore, in particolare sul piano funzionale, cognitivo e sociale ampliando la capacità diagnostica del tradizionale esame obbiettivo.

Second and third generation assessment instruments: the birth of standardization in geriatric care Bernabei R, Landi F, Onder G, Liperoti R, Gambassi G. The systematic adoption of "secondgeneration" comprehensive geriatric assessment instruments, initiated with the Minimum Data Set (MDS) implementation in U.S. nursing homes, and continued with the uptake of related MDS instruments internationally, has contributed to the creation of large patientlevel data sets. In the present special article, we illustrate the potential of analyses using the MDS data to: (a) identify novel prognostic factors; (b) explore outcomes of interventions in relatively unselected clinical populations; (c) monitor quality of care; and (d) conduct comparisons of case mix, outcomes, and quality of care. To illustrate these applications, we use a sample of elderly patients admitted to home care in 11 European Home Health Agencies that participated in the AgeD in HOme Care (AD HOC) project, sponsored by the European Union. The participants were assessed by trained staff using the MDS for Home Care, 2.0 version. We argue that the harmonization by InterRAI of the MDS forms for different health settings, referred to as "the third generation of assessment," has produced the first scientific, standardized methodology in the approach to effective geriatric care J Gerontol A Biol Sci Med Sci. 2008 Mar;63(3):30813

Residents characteristics by country SHELTER NH residents ADHOC HC patients USA IT FR Non EU countries HC patients IS DK CA S NO FI EN CS NL DE

CASE MANAGEMENT ANGELO CUSTODE Servizi territoriali, Volontariato, altri.. A DOMICILIO ANZIANO FRAGILE MMG PUA VM 1 UVM (Geriatra, MMG, Case Manager, assistente sociale ) VM 2 PRONTO SOCCORSO Codice Argento VM 1 ALTRI REPARTI OSPEDALIERI DIPARTIMENTO MEDICINA INTERNA E GERIATRIA U. OPERATIVA MEDICINA INTERNA U. OPERATIVA GERIATRIA Dimissione protetta Servizi territoriali e Socio Sanitari RSA Hospice Riabilitazione Postacuzie Postacuzie medica